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    Padova in trasferta a Taranto, Cuttini: “Sappiamo soffrire e restiamo concentrati”

    Prosegue il percorso dei bianconeri di Sonepar Padova nella SuperLega 2024-25. Il team di coach Jacopo Cuttini sarà impegnato contro i rossoblù di Gioiella Prisma Taranto, al PalaMazzola di Taranto, domenica 13 ottobre alle ore 17.00, nella terza giornata di regular season. La sfida con la compagine di coach Boninfante rappresenta un match importante, in cui il team veneto cercherà di portare a casa punti per la classifica.  Coach Jacopo Cuttini ha parlato della trasferta, sottolineando le sfide che attendono la squadra, ma anche la determinazione del gruppo: “Come ho ricordato ai ragazzi avremo due trasferte consecutive complicate, sia per la distanza che per l’atmosfera dei campi che troveremo. Sappiamo che queste sono partite cruciali contro avversarie dirette, e ci stiamo abituando a combattere fino all’ultimo punto, come abbiamo già dimostrato nelle prime due giornate. Taranto è una squadra con una buona base tecnica e giocatori di grande esperienza, come ad esempio Lanza, per anni uno dei pilastri della nostra Nazionale. Abbiamo visto, nella loro gara con Milano, come la formazione tarantina sia capace di esprimersi molto efficacemente soprattutto in casa”.  Il coach bianconero ha poi sottolineato come il gruppo stia lavorando intensamente in palazzetto e evidenziato l’importanza di mantenere alta la concentrazione a prescindere dall’avversario che ci si trova di fronte: “L’approccio alla gara di domenica, rispetto alle prime due, non cambia: dobbiamo continuare ad allenarci e a lavorare con la giusta mentalità. In allenamento non solo ci concentriamo sulla parte tecnica, ma anche sulla nostra mentalità e sul carattere. Questo ci ha permesso e ci permetterà di affrontare meglio i momenti difficili. Sappiamo soffrire e restiamo concentrati, ed è grazie a questo atteggiamento che siamo riusciti a vincere alcuni parziali difficili. Contro Taranto dovremo essere pronti a soffrire in modo diverso. Loro giocheranno in casa con grande energia. Sarà una trasferta complicata, ma sono fiducioso perché vedo il gruppo compatto. So che affronteremo la partita dal primo all’ultimo punto con determinazione e con lo stesso spirito combattivo di sempre”. Il morale in casa bianconera è positivo e il gruppo è unito, come ha evidenziato anche Tommaso Stefani: “Devo dire che la preparazione sta andando molto bene. C’è sempre un ottimo livello, sia negli allenamenti, dove siamo sempre tutti concentrati, che nelle partite del weekend. Anche se il primo risultato non è stato esattamente quello che volevamo, guardiamo il bicchiere mezzo pieno: il buon lavoro svolto si è visto, e siamo soddisfatti di come abbiamo affrontato due partite così difficili”.  A pochi giorni dalla sfida contro Taranto, Stefani ha ribadito l’importanza di mantenere un atteggiamento determinato, a prescindere dall’avversario: “Affrontiamo ogni partita con lo stesso approccio mentale, indipendentemente dall’avversario. Ovviamente, il livello tecnico cambia: ogni squadra ha giocatori diversi e un’analisi diversa, e noi ci adattiamo di conseguenza. Ma che si tratti di giocare contro Taranto o contro Perugia, il nostro obiettivo rimane lo stesso. Affronteremo la gara con la stessa grinta e voglia di fare punti di sempre, cercando di portare a casa il miglior risultato”. L’opposto bianconero ha poi concluso: “Il morale è alto. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto finora. Sappiamo cosa dobbiamo e vogliamo fare, quindi la nostra testa è già concentrata sulla prossima sfida”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini soddisfatto: “Non giochi cinque set contro Perugia se le cose non funzionano”

    È mancato davvero poco, pochissimo alla Sonepar Padova per centrare un’impresa clamorosa contro la corazzata Perugia. Avanti due set a uno, Falaschi e compagni hanno perso il quarto ai vantaggi e poi il decisivo tie-break.Coach Jacopo Cuttini: “Molte cose hanno funzionato questa sera, altrimenti non saremmo qui a parlare di un quinto set. I ragazzi hanno giocato in modo eccezionale, avevamo preparato la partita con grande attenzione, sperando di poter approfittare di qualche loro defaillance, perché conosciamo bene la loro forza. Sono stati splendidi nell’applicazione del piano di gioco, ma anche nel mantenere la pazienza nei momenti difficili, soprattutto quando Perugia spingeva molto in battuta”.“La squadra è stata davvero brava. Durante la settimana ci eravamo preparati a questo tipo di situazione, sapevamo che avremmo dovuto affrontare delle difficoltà, ma i ragazzi non si sono mai tirati indietro e sono rimasti concentrati fino a quando siamo riusciti a riprendere il controllo del gioco, specialmente nel secondo e terzo set”.“Mi dispiace per il quarto set, perché abbiamo giocato anche lì ad un livello altissimo, probabilmente anche oltre quello che possiamo esprimere in questo momento. Ci sono mancati alcuni episodi chiave, forse qualche contrattacco, che ci erano già sfuggiti anche nella partita precedente contro Civitanova”. “Abbiamo avuto le occasioni, il che significa che stiamo difendendo bene e toccando bene a muro, ma poi non riusciamo a concludere. È un aspetto su cui stiamo lavorando e in cui dovremo migliorare ancora molto”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova sfiora la grande impresa contro Perugia in una battaglia lunga cinque set

    Al termine di un match lunghissimo (2 ore e 27 minuti di gioco), set combattuti punto a punto per quasi la totalità della partita e un finale che si è deciso al tiebreak, la Sir Susa Vim Perugia sbanca la Tione Arena di Padova, ma riporta a casa molti spunti di riflessione su cui lavorare dopo aver rischiato di capitolare in quattro set.

    Alla fine dei conti il match appare equilibrato nei valori con i Block Devils che chiudono con il 48% di efficacia in attacco, 6 ace e 12 muri, a fronte di un 44%, 5 servizi vincenti e 10 muri dei padroni di casa: una squadra prevalentemente giovane che, tra le mura amiche, ha giocato a braccio sciolto. La differenza di maturità del gruppo si è vista soprattutto nel tiebreak, con i ragazzi del presidente Gino Sirci che si sono compattati, spingendo fin dalle prime battute e chiudendo 15-10.

    Mvp del match Yuki Ishikawa che chiude con 16 punti, un 45% in attacco e 2 muri.

    1° SET – Il match si apre con uno scambio lunghissimo, chiuso da Sedlacek in maniout. I padroni di casa avanzano 3-0, la Sir accorcia con Semeniuk e Loser e si riporta a contatto con il muro di Giannelli (6-5), ma la pipe di Luca Porro e il muro di Crosato tengono avanti Padova (9-6). Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo Ishikawa va a segno in diagonale, poi il muro bianconero blocca l’attacco di Masulovic (9-8). Perugia inverte la rotta e con l’attacco di Ishikawa avanza 13-10, amministra con il maniout di Kamil Semeniuk, ma la diagonale out dello schiacciatore giapponese di casa Sir riporta il set in equilibrio e l’ace di Luca Porro vale il controsorpasso. Attacco di Sedlacek, primo tempo di Crosato e Padova si tiene avanti di due lunghezze, Perugia ritrova il pari con il primo tempo e il muro di Loser (19-19). Nella fase finale del set Semeniuk firma il nuovo sorpasso bianconero passeggiando sulle mani del muro patavino, seguito dall’attacco di Herrera, che scardina la difesa avversaria (21-23). I Block Devils conquistano il set point ancora con Semeniuk e la battuta di Luca Porro, che si infrange nella rete, chiude il parziale 23-25.

    2° SET – Perugia avanza 3-1 con i muri prima di Loser poi di Ishikawa e capitan Giannelli incrementa il vantaggio direttamente dai nove metri. Padova risponde murando l’attacco di Loser e ritrova la parità complice l’attacco out di Herrera (6-6), ma l’opposto cubano di casa Sir con due ace consecutivi riporta avanti i suoi (6-9). Muro out su attacco di Masulovic, primo tempo di Russo, e il block vincente di attacco di Ishikawa tiene anche questo set in equilibrio (10-10). Punto di Giannelli, maniout di Masulovic e si va avanti in equilibrio fino al 13-13, poi Perugia trova il break con il maniout di Herrera e la pipe di Ishikawa (13-15). Luca Porro conquista un nuovo aggancio e Falaschi trova in Masulovic la via giusta per chiudere lo scambio del 17-16. Primo tempo di Russo, servizio vincente di Herrera e diagonale di Semeniuk, ma sul finale di set i padroni di casa prima trovano l’allungo con il muro su attacco di Ishikawa e l’ace di Masulovic (22-20), poi conquistano il set point con l’attacco di Crosato. I servizio a rete di Ishikawa chiude 25-23.

    3° SET – Il lungolinea di Porro apre il terzo set. Pipe di Semeniuk e muro su Masulovic e la Sir avanza 4-1. Giannelli arma Russo che incrementa il vantaggio. Padova recupera e aggancia con un ace. Punto a punto anche in questa fase, con i padroni di casa che vanno a segno con Masulovic e Sedlacek (13-13). Qualche imprecisione di troppo da entrambe le parti. Maniout di Loser, ma l’errore al servizio di Giannelli e la diagonale out di Ishikawa costano ai Block Devils il sorpasso (20-18) e l’allungo dei padroni di casa che con l’attacco out di Herrera si portano a due lunghezze dal set point (23-19). Set point conquistato da Masulovic e il set si chiude con la battuta di Herrera che si infrange sulla rete. (25-21)

    4° SET – Ben Tara guida i suoi in apertura della quarta frazione. Il muro di Ishikawa su Luca Porro vale il 7-4 per i Block Devils che con il muro dell’opposto tunisino su Masulovic mantengono le distanze. Il numero 10 bianconero consolida il vantaggio, seguito da Ishikawa. Pallonetto di Sedlacek, attacco out di Semeniuk e i ragazzi di Cuttini di riportano a contatto (15-16). Masulovic trova il pari con un maniout lungo la parallela. Intesa perfetta Giannelli-Semniuk e la Sir torna avanti di due lunghezze (16-18). Ben Tara trova continuità in attacco, Luca Porro frena in pipe la ricorsa bianconera, seguito da Masulovic che con un ace riporta di nuovo i suoi a contatto (18-19). La parallela out di Semeniuk costa caro ai ragazzi di Lorenzetti: è di nuovo parità nella fase più calda del match. Capitan Giannelli risolve con un tocco di prima intenzione lo scambio del 20-21. Punto a punto anche sul finale: primo tempo di Russo, muro di Masulovic su attacco di Ishikawa (23-23). Attacco out di Sedlacev e Perugia è al set point, ma c’è di nuovo Sedlacev che con una diagonale vincente porta il set ai vantaggi (24-24) e la Sir chiude 24-26.

    5° SET – Nel tiebreak Perugia avanza con la pipe di Ishikawa e il primo tempo di Loser; imprecisioni al servizio da entrambe le parti. La Sir tiene le distanze, mentre Padova prova ad accorciare con il primo tempo di Crosato, ma Giannelli consolida con il suo solito “tocco magico”, seguito dall’attacco dello schiacciatore giapponese di casa bianconera. Si va al cambio campo con Perugia avanti 8-3 e Ben Tara aggiunge un punto al forziere con un block vincente. La diagonale fulminea di Semeniuk tiene i suoi a +5, ma i padroni di casa recuperano punti importanti sul finale, scaldando i 3369 della Kioene Arena. E’ la Sir a raggiungere il match point con il maniout di Loser. La battuta out di Masulovic chiude il match sul 10-15, aggiudicandosi così il match.

    Sonepar Padova 2Sir Susa Vim Perugia 3(23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)

    Sonepar Padova: Sedlacek 13, Crosato 8, Falaschi 2, Porro 12, Plak 7, Masulovic 22, Diez (L); Stefani 1, Pedron, Orioli. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Ishikawa 16 , Loser 14, Ben Tara 8, Semeniuk 14, Russo 6, Colaci (L); Herrera 9, Cianciotta. Non entrati: Piccinelli, Candellaro, Zoppellari, Plotnytskyi. Coach Angelo Lorenzetti. 

    Durata: 34’, 33’, 28’, 35’, 17’. 2h27’. Note. Servizio: Padova errori 23, ace 5, Perugia errori 26, ace 6. Muro: Padova 10, Perugia 11. Errori punto: Padova 35, Perugia 42. Ricezione: Padova 39% (16% prf), Perugia 47% (26% prf). Attacco: Padova 43%, Perugia 46%. 

    Arbitri: Canessa Maurizio – Boris Roberto MVP: Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia)Spettatori: 3.369Incasso: 43.994,71 euro 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Padova arriva Perugia, Falaschi: “Fondamentale sarà riuscire a tenere il loro servizio”

    domenica 6 ottobre alle ore 17.00, alla Kioene Arena, Sonepar Padova farà il suo debutto casalingo nella stagione di SuperLega Credem Banca 2024-25. La formazione di coach Jacopo Cuttini sarà chiamata ad un esordio impegnativo contro i campioni in carica della Sir Susa Vim Perugia, squadra che ha dominato la scorsa stagione, aggiudicandosi Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa.

    Il match si preannuncia come uno dei più attesi del weekend, con i padroni di casa desiderosi di mettersi alla prova davanti al proprio pubblico e provare a strappare qualche punto. Perugia, dal canto suo, arriva a Padova con l’ambizione di confermare il proprio status, grazie anche ad un roster che si è ulteriormente rinforzato con l’arrivo di atleti come Yuki Ishikawa, ben noto al pubblico patavino per aver già indossato i colori bianconeri. 

    In vista dell’incontro, coach Jacopo Cuttini ha espresso le sue considerazioni sulla sfida imminente: “L’esordio in casa non sarà semplice, perché affrontiamo probabilmente la squadra più forte del Campionato, che arriva da una stagione in cui ha vinto tutto. Hanno cambiato poco, ma con grande qualità, inserendo giocatori del calibro di Solé e Ishikawa, che conosciamo bene. Siamo consapevoli della difficoltà che ci aspetta domenica, ma i ragazzi sono pronti e desiderosi di mettersi alla prova, cercando di portare a casa il massimo”. 

    Il coach bianconero ha sottolineato quanto sia cruciale mantenere solidità in ricezione per affrontare al meglio una squadra di questo livello: “Il nostro obiettivo principale sarà mantenere una buona solidità in ricezione, per poter gestire meglio la fase di cambio palla. È qualcosa su cui ci siamo concentrati fin dall’inizio della stagione. Contro Civitanova abbiamo mostrato solidità in questo aspetto, e ora dovremo metterlo alla prova contro i battitori di Perugia”. 

    Coach Cuttini ha poi parlato dell’importanza dell’aspetto mentale, sottolineando come la squadra si sia ben allenata nelle ultime giornate: “Il morale è buono. Non ci sono state ripercussioni dopo la gara a Civitanova, anzi, la squadra ha lavorato anche meglio rispetto alla settimana scorsa. Abbiamo recuperato Orioli, che era fuori per un malanno stagionale, quindi siamo al completo. La squadra si è allenata bene e siamo pronti ad affrontare la prossima sfida”. 

    Anche il capitano Marco Falaschi ha espresso le sue sensazioni a pochi giorni dal big match: “Gli aspetti fondamentali saranno riuscire a tenere il loro servizio, perché sappiamo quanto sia efficace. Subito dopo viene il loro attacco, che ha percentuali altissime. Dovremo cercare di mantenere ritmi elevati e commettere meno errori possibile. Il mio messaggio ai nostri tifosi è quello di venire a sostenerci. È una nuova squadra, è una nuova Padova, e credo che ci sarà da divertirsi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Medei soddisfatto a metà: “I debutti sono sempre complicati, dovevamo essere più continui”

    Coach Giampaolo Medei battezza il suo nuovo ciclo alla guida della Cucine Lube Civitanova con un successo casalingo in quattro set (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) sulla Sonepar Padova nel match che ha inaugurato l’80° campionato di Superlega.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Mi aspettavo una partita del genere. Il debutto in campionato ogni anno è sempre complicato, per tutte le squadre, e stasera lo è stato pure per noi. Sicuramente c’è mancata la continuità. In alcuni momenti anche abbastanza lunghi il livello del nostro gioco è calato troppo, abbiamo perso la lucidità, però io voglio guardare soprattutto alle note positive e tra queste c’è il fatto che la squadra non ha mai mollato, neanche nei momenti più complicati. Vedi il finale del terzo set, che avevamo praticamente in mano, poi commettendo due leggerezze lo abbiamo rimesso in discussione. In quel momento i ragazzi sono rimasti concentrati e hanno mantenuto la convinzione di poter portare a casa la vittoria, che poi è arrivata. Si tratta di un successo che ci regala fiducia, la squadra è stata bene in campo, chiaro che dobbiamo migliorare dal punto di vista della continuità, ma siamo solo all’inizio e quindi di tempo per lavorare ne abbiamo molto”.

    Adis Lagumdzija: “Dopo due set in cui abbiamo incontrato diverse difficoltà, credo che la svolta della partita sia stata quando abbiamo aumentato il livello del nostro servizio. C’è ancora tanto da lavorare, ma penso che già stasera siamo riusciti a far vedere delle buone cose, si è visto che questa squadra ha grandi potenzialità”.

    Mattia Boninfante: “Quella di oggi è stata una partita difficile, contro un avversario come Padova, che in campionato riesce sempre a dire la sua. Siamo stati molto bravi nel finale del terzo set a rimanere uniti quando la situazione è tornata in bilico, dopo un paio di nostri errori. Vincere quel parziale ci ha dato poi una bella spinta per cominciare bene il set successivo. Siamo partiti con il piede giusto e ne siamo molto contenti. Adesso ci metteremo al lavoro per farci trovare pronti in vista della difficile trasferta di Milano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Eravamo andati a Civitanova con l’obiettivo di fare punti”

    Esordio stagionale a Civitanova per i bianconeri di Sonepar Padova, che nell’anticipo della prima giornata hanno affrontato il team di coach Medei all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Per la sfida contro la Lube, i patavini sono scesi in campo con Sedlacek, Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Diez (L). Il miglior realizzatore per la formazione padovana è stato Sedlacek, che ha totalizzato 13 punti (50% in attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Lagumdzija con 25 punti (62% in attacco). Questo primo combattuto match stagione si è concluso con la vittoria dei padroni di casa. 

    Coach Jacopo Cuttini: “Chiaramente avremmo voluto portare a casa dei punti, eravamo venuti qui con quell’obiettivo, ma purtroppo non ci siamo riusciti e siamo dispiaciuti. Tuttavia, questo è anche un bel segnale: venire a Civitanova con questa determinazione e con tali obiettivi dimostra che la squadra è spregiudicata e tosta”.

    “Il rammarico è per il terzo set: nella seconda parte del set, loro hanno messo in campo una battuta molto forte che ci ha messo in difficoltà, e noi probabilmente abbiamo commesso troppi errori nelle ricostruzioni. Siamo riusciti a difendere bene, ma non abbiamo concretizzato abbastanza nei contrattacchi. Forse sarebbe bastato concludere positivamente un paio di palloni in più nei contrattacchi per portare a casa il set e almeno un punto”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo squillo della Lube, 3-1 su Padova con un super Lagumdzija

    Coach Giampaolo Medei battezza il suo nuovo ciclo alla guida della Cucine Lube Civitanova con un successo casalingo in quattro set (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) sulla Sonepar Padova di Jacopo Cuttini nel primo turno della Regular Season di SuperLega Credem Banca 2024/25.

    Orfana dello schiacciatore Alex Nikolov, in fase di recupero dopo l’intervento alla schiena, e del centrale Marko Podrascanin, utilizzabile dal quarto turno, nell’anticipo in notturna la formazione biancorossa sgomita e stringe i denti scatenando l’entusiasmo dell’Eurosuole Forum con una prova generosa, resa impervia dalle difficoltà legate a un meccanismo di gioco ancora in fase di rodaggio e dalla presenza sul fronte opposto di rivali battaglieri. Una vittoria cercata fortemente aggirando con cuore e testa il tranello emozionale tipico dei debutti.

    Efficace nel primo set, la Lube cala nel secondo parziale e paga il conto. La reazione arriva in un momento critico del terzo atto, vinto ai vantaggi. Nel quarto set c’è solo la Lube in campo e Lagumdzija, votato MVP, chiude da top scorer con 25 punti (il 62% di positività, 2 ace e 2 muri). In doppia cifra anche un grintoso Bottolo (15) e Loeppky (10). Tutti i fondamentali, complice il dominio finale, pendono a favore dei biancorossi, ma la Sonepar lotta e termina l’incontro con Sedlacek (14), Masulovic (12), Crosato (11) e Plak (10) in doppia cifra.

    Alla prima ufficiale da capitano, contro il suo passato, Fabio Balaso si conferma il leader in campo. Da segnalare i debutti in SuperLega del brasiliano Davi Tenorio e dell’iraniano Poriya Hossein Khanzadeh. I cucinieri vincono e convincono davanti a oltre 2400 spettatori, ma già nella 2ª giornata dovranno affrontare un altro scoglio duro, la trasferta lombarda contro l’Allianz Milano (domenica 6 ottobre, ore 15.20 con diretta Rai 2).

    SESTETTI – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Padova adotta il modulo a tre schiacciatori: l’ex Falaschi in cabina di regia per servire gli attaccanti Sedlacek, Masulovic e Porro, centrali Crosato e Plak libero Diez.

    1° SET – Nel primo set lo strappo decisivo arriva sul 19-16 grazie alle prodezze di Bottolo (8 punti con il 64% di efficacia e 1 ace) e Boninfante, molto positivo. I biancorossi, più efficaci in attacco (45% contro 38%) e al servizio (2 a 1 gli ace) vanno sul 22-17 celando qualche errore di troppo. Tenuta a galla da Sedlacek e Crosato, la Sonepar nel finale cede 25-22 sulla stoccata di Loeppky. 

    2° SET – Nel secondo parziale, con la Lube sotto 7-9, il centrale Tenorio debutta in SuperLega. Gli ospiti spingono e tengono a distanza Civitanova (13-17) nonostante la buona vena in attacco di Lagumdzija (7 punti con il 78%) e Loeppky (5 con il 71%). Sotto 20-24, la Lube annulla due palle set, ma il sesto punto di Masulovic chiude (22-25) un set che vede le squadre sul pezzo in attacco (58% e 60%), ma con i rivali più incisivi dai nove metri e a muro. 

    3° SET – Avvio duro di terzo set per la Lube (4-9). Medei cambia diagonale e il team reagisce. Sul 13-15 rientrano Boninfante e Lagumdzija. L’opposto sale in cattedra (7 punti nel set con 1 ace e 2 muri) e trova 3 magie di fila per il 18-18. In campo torna Chinenyeze, mentre Boninfante porta avanti Civitanova vincendo il duello a rete con Sedlacek, che poi trova l’asta (21-19). Gli ospiti impattano a muro (23-23) e con il block di Crosato centrano il sorpasso, ma Lube trova il controsorpasso a colpi di muro (25-24) e si prende il set con Bottolo (26-24). Padova attacca bene, ma a servizio e a muro emerge la Lube.

    4° SET – La volata vincente carica la Lube che torna in campo con verve rinnovata e domina la scena con Lagumdzija (8 punti nel set) contro una Sonepar meno lucida (14-8). Civitanova tiene il campo in maniera autoritaria e vola sul +7 con il muro di Boninfante (17-10). Balaso e compagni sono in controllo e chiudano la strada anche con Bottolo, mentre la Sonepar non trova il campo (22-14). Sul 23-15 esordio in SuperLega al servizio anche per l’iraniano Poriya. La Lube vince sulla battuta a rete di Padova (25-17).

    Cucine Lube Civitanova – Sonepar Padova 3-1(25-22, 22-25, 26-24, 25-17)Cucine Lube Civitanova: Loeppky 10, Gargiulo 8, Lagumdzija 25, Bottolo 15, Chinenyeze 6, Boninfante 3, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 1, Tenorio 1. N.E. All. Medei. Sonepar Padova: Crosato 11, Falaschi 0, Porro 7, Plak 10, Masulovic 12, Sedlacek 14, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 2, Diez (L), Pedron 0. N.E. Galiazzo, Bergamasco, Truocchio. All. Cuttini.ARBITRI: Vagni, Piana, Merli.NOTE – durata set: 30′, 29′, 32′, 24′; tot: 115′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova fa il suo esordio a Civitanova: “Sappiamo che l’inizio non sarà facile”

    La stagione di SuperLega 2024-25 è finalmente pronta a prendere il via, e i bianconeri di Sonepar Padova si preparano ad affrontare la prima sfida del Campionato, in trasferta contro Cucine Lube Civitanova. Il match, che segna non solo l’esordio stagionale della squadra patavina ma anche l’apertura ufficiale dell’intera SuperLega, si disputerà sabato 28 settembre, alle ore 20:30, all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. La partita sarà trasmessa in diretta su Rai Sport e sulla piattaforma VBTV.

    Per la squadra allenata da coach Jacopo Cuttini, si tratta di un appuntamento molto atteso, al quale il team si presenta dopo settimane di intensa preparazione. La voglia di scendere in campo è palpabile, come conferma lo stesso Cuttini:

    “Sarà una gara particolare, perché rappresenta il nostro esordio stagionale e, in realtà, l’esordio dell’intera SuperLega. Ci sarà anche la diretta televisiva, il che la rende una partita molto affascinante, soprattutto perché è la prima per tutti. I ragazzi, dopo una lunga e intensa preparazione, non vedevano l’ora di scendere in campo per un match vero e proprio. Finora abbiamo affrontato solo tappe preparatorie, che ci sono servite per allenarci, testare i nostri strumenti e capire chi siamo come squadra. Ogni anno si forma un gruppo nuovo, e anche quest’anno non è diverso. Stiamo cercando di comprendere quali sono le nostre armi e su cosa possiamo lavorare per crescere”. 

    Coach Cuttini ha posto l’accento sulla crescita del gruppo, sottolineando la necessità di migliorare gradualmente per competere al meglio nel massimo campionato italiano: 

    “Ho detto ai ragazzi che iniziamo il nostro percorso in un certo modo e l’obiettivo è quello di migliorarci sempre di più lungo il cammino. Dobbiamo sviluppare molte più risorse rispetto a quelle attuali per essere competitivi e raggiungere i nostri traguardi. I giocatori sono molto ricettivi e consapevoli dell’importanza del Campionato in cui ci troviamo. Domani giocheremo contro una delle squadre di fascia alta, e sappiamo che l’inizio non sarà facile. Le prime due partite saranno complesse: dopo Civitanova, affronteremo Perugia, campione d’Italia. Non sarà semplice, ma vedo che la mentalità dei ragazzi è quella giusta”. 

    Il coach bianconero ha poi concluso: “È una squadra che ha la testa sulle spalle, con tanta voglia di dimostrare il proprio valore, di competere e di sorprendere. Questa determinazione si percepisce in palestra e sarà fondamentale”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO