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    Padova brinda ai successi della stagione. Bettio: “Siamo andati oltre le aspettative”

    Un’occasione speciale per ritrovarsi, fare il punto su una stagione lunga e intensa e guardare con fiducia alle prossime sfide. La Sonepar Padova ha chiuso questa annata sportiva con una serata conviviale per celebrare il percorso della prima squadra in questa stagione di SuperLega.

    L’appuntamento ha rappresentato un momento di riconoscimento e ringraziamento rivolto a partner e istituzioni, protagonisti fondamentali nel percorso del club. Il traguardo salvezza è stato centrato, e con esso anche il raggiungimento delle Semifinali del Play-Off 5° posto, un risultato che testimonia la solidità del progetto sportivo e sociale bianconero. L’evento si è tenuto all’Ex-Foro, nella suggestiva terrazza che si affaccia su Prato della Valle, nel cuore della Città di Padova.

    A prendere parte all’incontro, oltre ai giocatori della prima squadra e allo staff tecnico, sono stati numerosi partner bianconeri e rappresentanti del mondo istituzionale. Sono intervenuti il presidente di Pallavolo Padova Giancarlo Bettio e il past president Fabio Cremonese, il tecnico Jacopo Cuttini, il capitano Marco Falaschi e Sergio Novello, presidente e amministratore delegato di Sonepar Italia, main sponsor patavino. Presente anche l’assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina, insieme a Dino Ponchio, presidente del Comitato Regionale Coni Veneto, e Antonio Paoli, delegato allo sport dell’Università degli Studi di Padova.

    “Sicuramente parlerei di un obiettivo raggiunto: ci eravamo posti la salvezza come traguardo e l’abbiamo centrato – ha dichiarato Giancarlo Bettio – ma non solo: abbiamo fatto anche meglio rispetto alla scorsa stagione. Con questa semifinale per il quinto posto, a mio avviso, siamo andati oltre le aspettative. La nostra forza è la società stessa: il gruppo, lo staff, la cura per ogni dettaglio e, soprattutto, l’unione. Riusciamo a fare tanto con poco, perché poniamo grande attenzione a tutto. Ci prendiamo cura dell’atleta anche a livello personale. È questo, secondo me, il nostro vero punto di forza. Il pubblico bianconero ci ha sempre sostenuto, se dovessi descriverlo con un aggettivo direi affettuoso: è un pubblico affezionato, che non ci abbandona mai. Si diverte, soffre con noi, ci sostiene e ha capito chi siamo e qual è il lavoro che stiamo portando avanti”.  

    A rimarcare il legame con il pubblico, l’intervento del past president Fabio Cremonese: “La partita di domenica con Verona racconta molto, soprattutto del nostro pubblico. Era una giornata di ponte e il palazzetto invece lo abbiamo riempito di nuovo. Questo significa che abbiamo lavorato bene durante la stagione, che siamo riusciti a trasmettere emozioni vere. È stato bello anche vedere in campo tanti giovani della nostra squadra. Una grande vittoria, tanto entusiasmo per la città, per il nostro pubblico e per tutti coloro che ci sostengono, dagli sponsor alle autorità. Il nostro pubblico è speciale. Sono affezionati, ci seguono senza pretendere il primo posto e ci sostengono con un amore sincero. La squadra? Forte, umile e coinvolgente. Questi ragazzi, pur militando in uno dei campionati più competitivi del mondo, restano sempre umili. Vivono il contatto con la gente e questo rende la nostra realtà davvero speciale”.   

    Durante la serata è intervenuto anche Sergio Novello, presidente e amministratore delegato di Sonepar Italia: “Per me è un’emozione e un onore essere qui questa sera. Per noi di Sonepar Italia, vedere giocare il gruppo con questo spirito di squadra, con il nostro nome sulla maglia, è stata un’esperienza nuova. Ricordo bene quando ho iniziato a conoscere la realtà di Pallavolo Padova. Grazie a Umberto Schiavon di Elettroveneta, partimmo da un progetto che allora sembrava solo una bella idea. Poi siete arrivati nei nostri uffici e ci avete raccontato la vostra storia, una storia bellissima. È passato poco più di un anno e posso dire che la promessa è stata più che mantenuta. La partecipazione dei miei colleghi è stata totale, entusiasta, vera. È davvero un’esperienza splendida”.

    A portare il saluto dell’Amministrazione comunale è stato l’assessore allo sport Diego Bonavina, che ha sottolineato l’importanza della società nel contesto cittadino: “Lo sport a Padova funziona molto bene, e di questo va dato merito a tutte le associazioni e società che operano nel settore. Sonepar Padova rappresenta un punto fermo per la nostra città, un riferimento solido per la pallavolo. Il lavoro portato avanti negli ultimi anni ha dato i frutti che ci aspettavamo, non solo in termini di risultati sportivi, ma anche per la risposta del pubblico. Uno dei grandi meriti della società è quello di aver reso la Kioene Arena un impianto straordinario: accogliente, moderno, un luogo dove il pubblico si sente a casa e può godersi la grande pallavolo”.

    La serata si è conclusa in un clima conviviale, lasciando spazio a un momento di incontro tra squadra, istituzioni e partner.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Padova-Verona 3-0. Falaschi: “Sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito”

    Sonepar Padova saluta il proprio pubblico della Kioene Arena con una vittoria autorevole contro Rana Verona. Nell’ultima gara casalinga della stagione, davanti a più di 3 mila spettatori, i bianconeri si impongono con un netto 3-0, confermando solidità, determinazione e una crescita costante nell’arco del campionato.

    Per la sfida con la formazione di coach Simoni, la compagine bianconera è scesa in campo con Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Porro, Truocchio, Toscani (L). Tommaso Stefani il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 16 punti personali (54% attacco), mentre per Verona si è distinto Noumory Keita, che ha realizzato 23 punti (56% attacco). MVP del match capitan Marco Falaschi. 

    Coach Jacopo Cuttini: “Sono davvero molto contento e orgoglioso. Questa vittoria non è arrivata per caso: è il frutto del lavoro quotidiano di tutti i ragazzi, anche di quelli che si sono visti meno durante l’anno, ma che ogni giorno hanno dato tutto in palestra. Avevamo una grande curiosità, io per primo, di vedere questi ragazzi all’opera in partita. Li conoscevo bene per l’impegno e la dedizione che mettono durante la settimana, e vederli esprimersi così oggi, con questa qualità e questa determinazione, è stato davvero motivo di grande soddisfazione. Credo sia stata una delle prestazioni più belle di questo periodo finale di stagione”. 

    Capitan Marco Falaschi: “La prestazione di questa sera mi ha sinceramente stupito. Contro Verona abbiamo fatto il nostro: abbiamo espresso il nostro gioco, come abbiamo sempre cercato di fare, e siamo riusciti a portare a casa un risultato importante. Vincere stasera era fondamentale, perché si trattava dell’ultima partita in casa di questa stagione. La squadra ha lavorato bene, ha fatto un ottimo campionato, migliore rispetto alla scorsa stagione, anche in questa seconda fase. Sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito e di poterlo dire da capitano”. 

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: battuta d’arresto per Verona, Padova vince il derby 3-0

    Il derby veneto è amaro per Rana Verona, che chiude la fase a gironi dei Play Off 5° Posto con una battuta d’arresto alla Kioene Arena contro la Sonepar Padova. In una gara giocata punto a punto in tutti e tre i set, i padroni di casa hanno dimostrato maggiore efficacia e lucidità nelle fasi conclusive di ogni frazione, chiudendo così la sfida sul 3-0. I 23 sigilli di Keita – best scorer del confronto – non sono bastati alla squadra di Coach Simoni di rientrare con raccogliere un risultato positivo. Adesso scatta la fase a eliminazione diretta.

    Sestetti – Nello schieramento iniziale Coach Simoni conferma la diagonale principale composta da Abaev e Keita, con Ewert al fianco di Mozic in banda, mentre a centro rete agiranno Cortesia e Zingel. Nel ruolo di libero c’è Bonisoli.

    1° set – Si parte con l’attacco da posto due di Keita, che a segno anche poco dopo dalla parte opposta della rete, seguito dalla grande pipe di Sani (1-4). I padroni di casa provano a rimettersi in carreggiata, dimezzando lo svantaggio con Stefani, poi con la parallela di Porro agganciano (6-6). Padova prende fiducia e scavalca, incrementando il vantaggio con i muri di Polo e Stefani (12-9).

    Gli scaligeri, però, si rimboccano le maniche e con l’ace di Abaev e il tocco morbido di Ewert a fondo campo rimettono il punteggio in equilibrio (13-13). Poi, Bonisoli copre bene e Keita trova il mani-out che vale il 15-17. I bianconeri recuperano e si apre una fase di botta e risposta continuo, con Zingel che sfrutta il suggerimento di Abaev per il 21-22. Porro taglia la sfera dai nove metri e firma il set point, con Orioli che chiude la frazione a muro (26-24).

    2° set – L’infrazione a rete di Polo dà il via alla prima frazione, poi Keita risponde subito all’ace a firma Falaschi. Il punteggio resta in parità dopo il grande salvataggio di Bonisoli, seguito dalla palletta di Ewert (3-3). Verona rincorre e rimane aggrappata, invertendo l’inerzia con il mani-out di Sani (7-8). Il numero 11 entra poi in serie in battuta e permette ai suoi di fare break, anche grazie a un ace e una pipe che Toscani non tiene (8-12).

    I locali accorciano con il muro di Stefani, che riduce a meno uno (12-13). Padova aggancia, poi Sani smonta il muro avversario per il 16-17. Il sorpasso arriva con il muro di Polo sul 19-18. Cortesia non ci sta e ferma Stefani sottorete per il 20-21. Nelle fasi finali del set le due squadre rispondono colpo su colpo, con Sani che timbra il 23-24, Padova passa avanti, ma Keita ritrova il pari (25-25). Ai vantaggi si procede punto a punto, con Orioli che risponde a Ewert (29-29). Alla fine è Padova a spuntarla con Stefani (32-30).

    3° set – Keita incastra e apre le danze nella terza frazione. Il numero 9 si ripete subito dopo una gran difesa di Bonisoli, poi Ewert trova il varco giusto per il 3-5. Padova recupera terreno e con la pipe di Porro riprende il punteggio. Torna a comandare l’equilibrio in campo, con Zingel che va a segno dal centro (9-10). Porro spinge ancora da seconda linea e rimette i suoi sopra (12-11).

    Keita firma l’ace, poi il neoentrato Spirito prima blocca Stefani a muro, poi sorprende gli avversari con un tocco di seconda intenzione (14-15). Padova, però, inverte il trend grazie al punto diretto dai nove metri di Orioli (17-16). Sani concretizza la parallela, ma Truocchio mantiene le due lunghezze di distanza (20-18). Keita incrocia, mentre Ewert fa male al servizio per il 22-22. I padroni di casa firmano il match point con Orioli e chiudono i giochi con il muro a tre su Keita (25-22).

    Sonepar Padova 3Rana Verona 0 (26-24, 32-30, 25-22)Sonepar Padova: Falaschi 2, Orioli 14, Polo 6, Stefani 16, Porro 12, Truocchio 7, Masulovic (L), Toscani (L), Galiazzo 0, Bergamasco 0, Crosato 0. N.E. Plak, Pedron, Diez. All. Cuttini. Rana Verona: Abaev 1, Sani 14, Zingel 2, Keita 23, Ewert 9, Cortesia 3, Zanotti (L), D’Amico 0, Spirito 1, Bonisoli (L), Vitelli 0. N.E. Chevalier, Jensen, Mozic. All. Simoni. Arbitri: Saltalippi, Papadopol. Note – durata set: 34′, 38′, 30′; tot: 102′.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Derby veneto alla Kioene Arena: arriva Verona e parlano Cuttini e Salmaso

    Domenica 27 aprile, alle ore 17.30, la Kioene Arena ospiterà la sfida tra Sonepar Padova e Rana Verona, valida per la quinta giornata dei play off per il 5° posto. Per la formazione bianconera sarà la seconda, e ultima, sfida casalinga di questo girone a gara secca, un’opportunità preziosa per scendere in campo di fronte al proprio pubblico in una fase intensa e ravvicinata del calendario.

    La compagine padovana arriva all’appuntamento dopo la lunga maratona al tie-break disputata in trasferta contro Cisterna, match che ha richiesto uno sforzo fisico e mentale considerevole, come conferma coach Jacopo Cuttini: “È la seconda e ultima partita casalinga di questo girone, quindi sicuramente un’altra bella occasione, dopo quella con Grottazzolina, per vedere all’opera i nostri ragazzi nella configurazione attuale, davanti al nostro pubblico. Ed è la cosa più bella secondo me. È chiaro che quello che stiamo affrontando è un periodo davvero intenso. La trasferta di Cisterna ci ha costretti a rivedere la pianificazione. Stiamo cercando di recuperare energie, lavorando soprattutto su una rifinitura mirata, per arrivare pronti domenica contro Verona con tutte le energie che ci rimangono”.

    Il tecnico patavino ha poi voluto porre un focus sulla determinazione con cui la squadra sta affrontando ogni singola gara di questa fase del campionato: “Domenica sono convinto che l’approccio dei ragazzi sarà lo stesso visto finora in questo girone. Hanno sempre giocato con volitività e aggressività. A Cisterna, su un campo per noi storicamente complicato, hanno tenuto duro oltre due ore e mezza. Con Verona servirà ancora di più quello spirito battagliero, perché il tempo per recuperare è pochissimo e la fatica si sentirà, ma sono sicuro che la squadra entrerà in campo, come sempre, con grande determinazione”.  

    Affrontare un team come quello scaligero richiederà massima concentrazione e la capacità di rispondere colpo su colpo, senza mai abbassare il ritmo: “Verona ha un organico di altissimo livello e sarà fondamentale affrontarla senza alcun timore reverenziale. Loro hanno una battuta molto efficace, ce lo aspettiamo. Però vedo che i ragazzi, anche nei momenti difficili in ricezione, non si scompongono. Toscani sta facendo un grande lavoro, anche come guida della linea di ricezione. Sarà un altro test importante per lui e per tutti”, conclude Cuttini.

    A rafforzare il concetto è anche il secondo coach, Alberto Salmaso: “Domenica servirà spingere al massimo dal primo all’ultimo punto. Del resto, è una fase in cui ogni dettaglio può fare la differenza e dove bisogna mettere in campo tutto: colpi tecnici, energie fisiche e mentali. Con Verona dovremo essere bravi a restare competitivi puntando su battuta e ricezione: sono i due fondamentali che ci permettono di restare agganciati alla partita. Se reggiamo lì, possiamo giocarci le nostre chance”.

    Infine, un messaggio al pubblico bianconero: “Spero sia numeroso, questo può dare ancor più fiducia ai ragazzi che hanno avuto meno spazio durante la regular season. Il calore della Kioene Arena può essere una spinta in più verso il risultato”, conclude Salmaso. LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Cisterna-Padova 3-2. Stefani: “Lavoreremo su quello che oggi ha funzionato meno”

    Nel quarto atto del Girone Play-Off 5° Posto Cisterna Volley torna al successo contro Sonepar Padova, festeggiando per la seconda vittoria al Palasport di Viale delle Province dopo quella centrata nella prima giornata contro Grottazzolina.

    Nella sfida odierna con i veneti si esaltano Faure (32 punti ed MVP) e Bayram (16 punti), in un match dove il granitico muro dei pontini (12 i vincenti) fa la differenza nell’economia di una partita combattuta e decisa solo al quinto set.

    Tra le fila di Sonepar Padova il principale terminale offensivo è Luca Porro, autore di 23 punti. La vittoria sul team coach Jacopo Cuttini tiene in gioco i pontini per la qualificazione alla Semifinale, con l’ultimo impegno del girone che sarà contro Milano. Strada in salita per i patavini che però possono ancora sperare, ma servirà un exploit nel derby interno con Verona.

    Tommaso Stefani (Sonepar Padova): “Ci sono stati tanti piccoli dettagli che ci sono sfuggiti durante la partita. Nel quinto set Cisterna ha fatto un turno al servizio davvero importante e lo abbiamo accusato, soprattutto all’inizio, dove siamo partiti male in ricezione. Ma non credo che sia stato solo quello a farci perdere il set, né tantomeno la partita. Sono tante le componenti che fanno la differenza in match così tirati. Ora ci prendiamo una giornata di riposo, che ci farà bene, e poi da venerdì si torna in palestra. Dobbiamo ripartire subito, perché domenica ci aspetta un’altra sfida importante contro Verona. Lavoreremo su quello che oggi ha funzionato meno”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Cisterna la spunta al tie-break contro Padova. Faure: “Atmosfera bellissima”

    Cisterna Volley torna al successo contro Sonepar Padova, e festeggia per la seconda volta consecutiva al Palasport di Viale delle Province dopo la prima giornata dei Play-Off 5° posto contro Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nella sfida contro i veneti si esaltano Faure (32 punti e MVP) e Bayram (16 punti), in un match dove il granitico muro dei pontini (12 affermazioni di squadra) ha fatto la differenza nell’economia di una partita combattuta e decisa soltanto al quinto set. Tra le fila di Sonepar Padova il principale terminale offensivo è stato Luca Porro, autore di 23 punti. La vittoria contro la formazione di coach Cuttini tiene ancora in gioco i pontini per la qualificazione alla semifinale, con l’ultimo impegno del girone che sarà contro Allianz Milano. 

    Allo spettacolo della Superlega Credem Banca hanno partecipato anche le scuole del territorio, grazie a un progetto volto a coinvolgere attivamente i più giovani tra i tifosi locali. Gli studenti hanno gremito il Palasport, sostenendo con il calore di quasi 1600 spettatori i propri beniamini. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di collaborazione e incentivi promosso da Cisterna Volley, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il legame tra la squadra e la comunità locale.

    Coach Falasca schiera Fanizza in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Bayram schiacciatori con Finauri libero. Coach Cuttini schiera Falaschi in cabina di regia con Stefani opposto, Truocchio e Polo al centro, Porro e Orioli schiacciatori con Toscani libero. 

    1° set – L’avvio del match sorride alla Sonepar Padova, che con un buon servizio e il colpo di Stefani passa sullo 0-3, poi Cisterna si rimette in scia con Ramon (2-4). Baranowicz prende il posto di Fanizza, infortunatosi al termine di un lungo scambio. Il capitano dei pontini si impone a muro (5-7), con Bayram a fargli eco sempre nello stesso fondamentale per il 7-7. Il muro di Nedeljkovic chiude un lungo scambio (11-11), poi la squadra di coach Falasca passa avanti (13-12).  La pipe di Ramon tiene il parziale in equilibrio (15-15), con Faure a segnare il nuovo sorpasso sul 17-16. Ramon chiude in diagonale il punto del 20-18, con Faure a propiziare il 22-19. Orioli riporta sotto Padova (23-22), con i veneti a prolungare la sfida ai vantaggi. Nedeljkovic e Faure vanno a segno, ma è un ace di Ramon a chiudere il parziale sul 31-29.

    2° set – Nel secondo set è Cisterna a iniziare con il piede giusto, con Ramon a siglare il 3-1, poi Orioli contro le mani del muro trova prima il 4-4, guidando Sonepar Padova al vantaggio (4-7). Bayram prova a tenere in scia Cisterna (6-8), ma gli ospiti aumentano il proprio margine con l’ace di Truocchio sul 6-10. Il muro di Bayram vale il 9-11, con Stefani a tenere avanti Padova (10-14). Ramon riporta in scia i pontini, piazzando prima in attacco e poi al servizio, lo strappo del 15-16. Porro guida Padova verso il 16-19, con Faure a metter gìù il punto del 18-19. Una bordata di Porro segna il 20-23, Mazzone accorcia ma è Padova a vincere il set sul 22-25.

    3° set – Nel terzo set sono gli assoli a muro di Ramon e Mazzone a portare Cisterna Volley avanti sul 6-5. Proprio Mazzone tiene avanti i padroni di casa (9-7), con Nedeljkovic a chiudere a muro l’azione dell’11-9. Cisterna prende quota con l’acuto di Bayram (14-10), con Ramon a fissare il parziale sul 16-12. L’ace di Polo riporta sotto Padova (18-16), ma il muro di Rivas porta il parziale sul 22-18. La diagonale di Orioli vale il 23-21, poi Faure firma il set point (24-21).  Una bordata di Rivas chiude i giochi (25-21). 

    4° set – Nel quarto set è Faure a tenere in equilibrio il parziale (4-4), con Padova che passa avanti con il colpo di Polo sul 5-7. Il muro di Faure su Stefani tiene tutto in equilibrio (8-8). Il parziale fatica a sbloccarsi, con Faure a portare avanti Cisterna con l’ace del 13-11. Faure tiene avanti i pontini sul 17-16, poi Padova ribalta il parziale, con il muro di Stefani per il 18-20. Faure riporta sotto Cisterna (21-22), con il colpo di Bayram a ristabilire la parità sul 22-22. Orioli firma il 22-24. Mazzone è bravo a trovare l’ace della rinnovata parità (24-24). Polo ferma Faure a muro, portando la sfida al tie-break sul 24-26.

    5° set – Il quinto set inizia nel segno di Bayram, con Cisterna che piazza il primo break sul 3-0. La bordata di Rivas vale il 5-2, con due ace di Faure ad aumentare il vantaggio (8-2). Mazzone firma il punto del 10-5, con Orioli a tenere in scia Padova sul 10-7. Faure trova le mani del muro sul 12-10, ripetendosi sul match point (14-11). A chiudere il match è proprio l’opposto francese sul 15-12, mettendo fine alla lunga sfida. 

    Theo Faure (Cisterna Volley): ”Oggi c’era una bella atmosfera al palazzetto, in una partita non facile dove Sonepar Padova ha battuto molto bene. Siamo riusciti a stare lì con loro e a reagire nel quinto set per questa vittoria davanti al nostro pubblico. Sono davvero felice di vedere questa cornice di pubblico venirci a sostenere e in generale di tutto l’ambiente che circonda la squadra e che ci ha accompagnato in queste due stagioni”. 

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Padova pronta alla trasferta di Cisterna. Cuttini: “Servirà la massima attenzione”

    Dopo la gara fuori porta a Milano, Sonepar Padova torna in campo per affrontare la quarta giornata dei Play-Off 5° Posto. Mercoledì, alle ore 20.30, la formazione bianconera sarà impegnata in trasferta al Palasport di Cisterna di Latina per affrontare Cisterna Volley. Il match sarà trasmesso in diretta su VBTV.

    Un appuntamento che si inserisce in una settimana particolarmente intensa per il gruppo guidato da coach Jacopo Cuttini, che, dopo Cisterna, domenica 27 aprile sarà di nuovo in campo alla Kioene Arena per la sfida casalinga contro Rana Verona.“Sarà una settimana molto intensa – ha spiegato coach Cuttini –. Abbiamo ripreso ad allenarci ieri con una doppia sessione, che riusciremo a ripetere solo venerdì. Per il resto saranno giornate di rifinitura, spostamenti e gare. In pochi giorni giocheremo due partite importanti per il nostro percorso in questa fase, quindi servirà la massima attenzione in campo”.

    Cisterna si conferma una squadra particolarmente ostica, soprattutto tra le mura amiche. “A Cisterna abbiamo vinto pochissime volte negli ultimi anni. Ma non è solo un problema nostro: il loro campo è un vero fortino. Giocano molto bene, battono forte, e questo dà loro un vantaggio notevole. Dopo la gara a Milano, da parte nostra, c’è voglia di riscatto. Sappiamo di essere in una fase sperimentale, stiamo lavorando su un nuovo assetto e tutti stanno mettendo grande attenzione. Ma affrontare Cisterna resta complicato. Il focus sarà quello di riuscire a reagire con più determinazione”.

    Cuttini ha poi tracciato un primo bilancio sui giocatori che stanno trovando più spazio in questa fase.“Il bilancio è positivo, al di là del risultato delle singole partite. È stato molto utile per i ragazzi, ma anche per noi, per avere indicazioni concrete sul lavoro fatto durante l’anno. Vederli allenarsi è una cosa, vederli affrontare squadre di SuperLega è un’altra. È il vero test per capire a che punto sono e quanto sono cresciuti. Ho visto spunti molto interessanti. Uno su tutti è sicuramente Trocchio: sono davvero molto soddisfatto di come sta replicando in partita ciò che ha fatto in allenamento. Ma non solo lui: anche Toscani ha fatto un ottimo lavoro. In generale, tutti i ragazzi mi stanno piacendo, ognuno per motivi diversi, ma tutti stanno dando segnali importanti”.

    Un punto di vista condiviso anche da capitan Marco Falaschi: “Dopo la partita contro Milano, abbiamo ripreso ad allenarci ieri con una doppia seduta. Ora ci attende la trasferta a Cisterna e il focus resta quello di continuare a crescere, lavorando su questa nuova configurazione. In questo momento credo sia giusto dare spazio a chi ha avuto meno continuità. Cisterna in casa è sempre una squadra pericolosa, lo ha dimostrato anche nei play-off scudetto contro Trento. Da parte nostra, proveremo come sempre a fare il massimo”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Milano torna a respirare, Padova sconfitta in tre set

    Nell’anticipo del venerdì sera, l’Allianz Milano esce dalle sabbie mobile in cui era entrata da sola, trovando la prima vittoria in questi Play Off 5° posto. I biancorossi in formazione rimaneggiata battono la Sonepar Padova che non riesce mai veramente ad entrare in partita. Ai ragazzi di coach Piazza bastano 3 set e un grande Gardini, MVP del match per i suoi 13 punti (di cui 2 ace e 3 muri), per smuovere la classifica e abbandonare momentaneamente l’ultima posizione.

    Milano parte carica nel primo set, mentre Padova paga i troppi errori in battuta: 7 per entrambe le formazioni a fronte di due ace per i primi e zero per i secondi. Padova cerca la reazione, ritrova in parte il feeling in battuta, ma riesce tenere testa ai padroni di casa solo per metà secondo parziale. Una volta salito in cattedra Gardini i giochi si sono chiusi. Il terzo e ultimo parziale è stato un discorso tutto meneghini con Padova quasi del tutto assente.

    Sestetti – Piazza schiera Porro e Reggers sulla diagonale principale, insieme ai centrali Caneschi e Schnitzer, alle bande Otsuka e Gardini e al libero Staforini. Coach Cuttini risponde con Falaschi in cabina di regia, Stefani opposto, Polo e Truocchio al centro, Orioli e Liberman in banda e Toscani libero.

    1° set – Due attacchi dei laterali di Padova aprono subito le danze, ma la risposta di Gardini non si fa attendere, il suo muro vale il 2 pari. Si procede in totale parità, sono Caneschi con un ace e Otsuka con un muro punto a scuotere Milano (8-6). Il vantaggio biancorosso aumenta grazie ad un Porro in gran spolvero che prima piazza la palla all’incrocio delle righe in palleggio e poi realizza l’ace del 10 a 7.

    Polo non passa e sul 13 a 9 Cuttini richiama i suoi in panchina e dopo prova con il doppio campo, mandando in campo Pedron e Masulovic, senza ottenere i risultati sperati. Gardini continua a dettare legge da prima linea, è suo il punto n.20. Orioli e Stefani tra qualche muro e molti attacchi sono gli ultimi tra i patavini ad alzare bandiera bianca. È l’ennesima battuta sbagliata del set da parte degli ospiti a regalare il set point ai meneghini, poi ci pensa il n.13 in maglia bianca a chiudere i conti.

    2° set – La reazione di Padova non tarda ad arrivare, Orioli si ripresenta in campo piazzando l’ace del 2 a 3. Caneschi passa al centro due volte consecutive e riporta avanti i suoi (5-4). Stefani continua ad essere il più efficace tra i bianconeri, ma anche il suo servizio finisce fuori (6-6). Nella metà campo ospite si aggiungono anche gli errori diretti in attacco che costringono coach Cuttini a fermare il gioco (10-7). Caneschi alza il muro, Reggers va a segno da posto 2 e i meneghini si portano sul +5 (14-9).

    Al rientro dal time out chiamato dalla panchina di Padova, è ancora Reggers a dire la sua da nove metri (15-9). Cuttini si gioca la carta Porro, ma è Milano che continua ad avere il pallino del gioco (17-11). Liberman comincia a perdere la sua efficacia in attacco e ad essere troppo falloso (20-13); ma è lo stesso schiacciatore a sbloccarsi a fine parziale e a dare il via alla rimonta; Porro va a segno dai nove metri (22-18) e lo stesso fa Stefani (24-21). Le speranze dei veneti si spengono con la battuta dell’opposto che si ferma sulla rete.

    3° set – Milano non si lascia andare e riparte subito con un parziale di 3-0. Gardini non si ferma più e firma anche il nuovo +3 con due punti consecutivi dai nove metri (8-5). Caneschi dopo un attacco punto, piazza anche l’ace del 10 a 6 e rende il parziale un monologo biancorosso. Cuttini ferma il gioco, ma al rientro è Reggers a fare la differenza da posto due, da quattro e a muro (12-7, 13-8, 15-8).

    Gardini continua ad essere il punto di riferimento per Milano, tra muri e attacchi vincenti, permette ai suoi di doppiare gli ospiti (18-9). Padova ha smesso di giocare e lo dimostrano i troppi errori gratuiti in tutti i fondamentali. Il match si chiude con la festa di Milano grazie ad un muro di Otsuka, un errore al servizio di Truocchio e al mani out di Reggers.

    Allianz Milano 3Sonepar Padova 0(25-22, 25-21, 25-15)

    Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 8, Schnitzer 5, Reggers 9, Gardini 13, Caneschi 8, Catania (L), Kaziyski 0, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Barotto 1, Louati 0. N.E. Piano. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 0, Orioli 6, Polo 4, Stefani 13, Mayo Liberman 5, Truocchio 2, Diez (L), Masulovic 1, Toscani (L), Pedron 1, Porro 2, Crosato 0. N.E. Plak, Galiazzo. All. Cuttini.

    ARBITRI: Goitre, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 29′, 27′; tot: 84′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO