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    Derby veneto alla Kioene Arena: arriva Verona e parlano Cuttini e Salmaso

    Domenica 27 aprile, alle ore 17.30, la Kioene Arena ospiterà la sfida tra Sonepar Padova e Rana Verona, valida per la quinta giornata dei play off per il 5° posto. Per la formazione bianconera sarà la seconda, e ultima, sfida casalinga di questo girone a gara secca, un’opportunità preziosa per scendere in campo di fronte al proprio pubblico in una fase intensa e ravvicinata del calendario.

    La compagine padovana arriva all’appuntamento dopo la lunga maratona al tie-break disputata in trasferta contro Cisterna, match che ha richiesto uno sforzo fisico e mentale considerevole, come conferma coach Jacopo Cuttini: “È la seconda e ultima partita casalinga di questo girone, quindi sicuramente un’altra bella occasione, dopo quella con Grottazzolina, per vedere all’opera i nostri ragazzi nella configurazione attuale, davanti al nostro pubblico. Ed è la cosa più bella secondo me. È chiaro che quello che stiamo affrontando è un periodo davvero intenso. La trasferta di Cisterna ci ha costretti a rivedere la pianificazione. Stiamo cercando di recuperare energie, lavorando soprattutto su una rifinitura mirata, per arrivare pronti domenica contro Verona con tutte le energie che ci rimangono”.

    Il tecnico patavino ha poi voluto porre un focus sulla determinazione con cui la squadra sta affrontando ogni singola gara di questa fase del campionato: “Domenica sono convinto che l’approccio dei ragazzi sarà lo stesso visto finora in questo girone. Hanno sempre giocato con volitività e aggressività. A Cisterna, su un campo per noi storicamente complicato, hanno tenuto duro oltre due ore e mezza. Con Verona servirà ancora di più quello spirito battagliero, perché il tempo per recuperare è pochissimo e la fatica si sentirà, ma sono sicuro che la squadra entrerà in campo, come sempre, con grande determinazione”.  

    Affrontare un team come quello scaligero richiederà massima concentrazione e la capacità di rispondere colpo su colpo, senza mai abbassare il ritmo: “Verona ha un organico di altissimo livello e sarà fondamentale affrontarla senza alcun timore reverenziale. Loro hanno una battuta molto efficace, ce lo aspettiamo. Però vedo che i ragazzi, anche nei momenti difficili in ricezione, non si scompongono. Toscani sta facendo un grande lavoro, anche come guida della linea di ricezione. Sarà un altro test importante per lui e per tutti”, conclude Cuttini.

    A rafforzare il concetto è anche il secondo coach, Alberto Salmaso: “Domenica servirà spingere al massimo dal primo all’ultimo punto. Del resto, è una fase in cui ogni dettaglio può fare la differenza e dove bisogna mettere in campo tutto: colpi tecnici, energie fisiche e mentali. Con Verona dovremo essere bravi a restare competitivi puntando su battuta e ricezione: sono i due fondamentali che ci permettono di restare agganciati alla partita. Se reggiamo lì, possiamo giocarci le nostre chance”.

    Infine, un messaggio al pubblico bianconero: “Spero sia numeroso, questo può dare ancor più fiducia ai ragazzi che hanno avuto meno spazio durante la regular season. Il calore della Kioene Arena può essere una spinta in più verso il risultato”, conclude Salmaso. LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Cisterna-Padova 3-2. Stefani: “Lavoreremo su quello che oggi ha funzionato meno”

    Nel quarto atto del Girone Play-Off 5° Posto Cisterna Volley torna al successo contro Sonepar Padova, festeggiando per la seconda vittoria al Palasport di Viale delle Province dopo quella centrata nella prima giornata contro Grottazzolina.

    Nella sfida odierna con i veneti si esaltano Faure (32 punti ed MVP) e Bayram (16 punti), in un match dove il granitico muro dei pontini (12 i vincenti) fa la differenza nell’economia di una partita combattuta e decisa solo al quinto set.

    Tra le fila di Sonepar Padova il principale terminale offensivo è Luca Porro, autore di 23 punti. La vittoria sul team coach Jacopo Cuttini tiene in gioco i pontini per la qualificazione alla Semifinale, con l’ultimo impegno del girone che sarà contro Milano. Strada in salita per i patavini che però possono ancora sperare, ma servirà un exploit nel derby interno con Verona.

    Tommaso Stefani (Sonepar Padova): “Ci sono stati tanti piccoli dettagli che ci sono sfuggiti durante la partita. Nel quinto set Cisterna ha fatto un turno al servizio davvero importante e lo abbiamo accusato, soprattutto all’inizio, dove siamo partiti male in ricezione. Ma non credo che sia stato solo quello a farci perdere il set, né tantomeno la partita. Sono tante le componenti che fanno la differenza in match così tirati. Ora ci prendiamo una giornata di riposo, che ci farà bene, e poi da venerdì si torna in palestra. Dobbiamo ripartire subito, perché domenica ci aspetta un’altra sfida importante contro Verona. Lavoreremo su quello che oggi ha funzionato meno”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Cisterna la spunta al tie-break contro Padova. Faure: “Atmosfera bellissima”

    Cisterna Volley torna al successo contro Sonepar Padova, e festeggia per la seconda volta consecutiva al Palasport di Viale delle Province dopo la prima giornata dei Play-Off 5° posto contro Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nella sfida contro i veneti si esaltano Faure (32 punti e MVP) e Bayram (16 punti), in un match dove il granitico muro dei pontini (12 affermazioni di squadra) ha fatto la differenza nell’economia di una partita combattuta e decisa soltanto al quinto set. Tra le fila di Sonepar Padova il principale terminale offensivo è stato Luca Porro, autore di 23 punti. La vittoria contro la formazione di coach Cuttini tiene ancora in gioco i pontini per la qualificazione alla semifinale, con l’ultimo impegno del girone che sarà contro Allianz Milano. 

    Allo spettacolo della Superlega Credem Banca hanno partecipato anche le scuole del territorio, grazie a un progetto volto a coinvolgere attivamente i più giovani tra i tifosi locali. Gli studenti hanno gremito il Palasport, sostenendo con il calore di quasi 1600 spettatori i propri beniamini. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di collaborazione e incentivi promosso da Cisterna Volley, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il legame tra la squadra e la comunità locale.

    Coach Falasca schiera Fanizza in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Bayram schiacciatori con Finauri libero. Coach Cuttini schiera Falaschi in cabina di regia con Stefani opposto, Truocchio e Polo al centro, Porro e Orioli schiacciatori con Toscani libero. 

    1° set – L’avvio del match sorride alla Sonepar Padova, che con un buon servizio e il colpo di Stefani passa sullo 0-3, poi Cisterna si rimette in scia con Ramon (2-4). Baranowicz prende il posto di Fanizza, infortunatosi al termine di un lungo scambio. Il capitano dei pontini si impone a muro (5-7), con Bayram a fargli eco sempre nello stesso fondamentale per il 7-7. Il muro di Nedeljkovic chiude un lungo scambio (11-11), poi la squadra di coach Falasca passa avanti (13-12).  La pipe di Ramon tiene il parziale in equilibrio (15-15), con Faure a segnare il nuovo sorpasso sul 17-16. Ramon chiude in diagonale il punto del 20-18, con Faure a propiziare il 22-19. Orioli riporta sotto Padova (23-22), con i veneti a prolungare la sfida ai vantaggi. Nedeljkovic e Faure vanno a segno, ma è un ace di Ramon a chiudere il parziale sul 31-29.

    2° set – Nel secondo set è Cisterna a iniziare con il piede giusto, con Ramon a siglare il 3-1, poi Orioli contro le mani del muro trova prima il 4-4, guidando Sonepar Padova al vantaggio (4-7). Bayram prova a tenere in scia Cisterna (6-8), ma gli ospiti aumentano il proprio margine con l’ace di Truocchio sul 6-10. Il muro di Bayram vale il 9-11, con Stefani a tenere avanti Padova (10-14). Ramon riporta in scia i pontini, piazzando prima in attacco e poi al servizio, lo strappo del 15-16. Porro guida Padova verso il 16-19, con Faure a metter gìù il punto del 18-19. Una bordata di Porro segna il 20-23, Mazzone accorcia ma è Padova a vincere il set sul 22-25.

    3° set – Nel terzo set sono gli assoli a muro di Ramon e Mazzone a portare Cisterna Volley avanti sul 6-5. Proprio Mazzone tiene avanti i padroni di casa (9-7), con Nedeljkovic a chiudere a muro l’azione dell’11-9. Cisterna prende quota con l’acuto di Bayram (14-10), con Ramon a fissare il parziale sul 16-12. L’ace di Polo riporta sotto Padova (18-16), ma il muro di Rivas porta il parziale sul 22-18. La diagonale di Orioli vale il 23-21, poi Faure firma il set point (24-21).  Una bordata di Rivas chiude i giochi (25-21). 

    4° set – Nel quarto set è Faure a tenere in equilibrio il parziale (4-4), con Padova che passa avanti con il colpo di Polo sul 5-7. Il muro di Faure su Stefani tiene tutto in equilibrio (8-8). Il parziale fatica a sbloccarsi, con Faure a portare avanti Cisterna con l’ace del 13-11. Faure tiene avanti i pontini sul 17-16, poi Padova ribalta il parziale, con il muro di Stefani per il 18-20. Faure riporta sotto Cisterna (21-22), con il colpo di Bayram a ristabilire la parità sul 22-22. Orioli firma il 22-24. Mazzone è bravo a trovare l’ace della rinnovata parità (24-24). Polo ferma Faure a muro, portando la sfida al tie-break sul 24-26.

    5° set – Il quinto set inizia nel segno di Bayram, con Cisterna che piazza il primo break sul 3-0. La bordata di Rivas vale il 5-2, con due ace di Faure ad aumentare il vantaggio (8-2). Mazzone firma il punto del 10-5, con Orioli a tenere in scia Padova sul 10-7. Faure trova le mani del muro sul 12-10, ripetendosi sul match point (14-11). A chiudere il match è proprio l’opposto francese sul 15-12, mettendo fine alla lunga sfida. 

    Theo Faure (Cisterna Volley): ”Oggi c’era una bella atmosfera al palazzetto, in una partita non facile dove Sonepar Padova ha battuto molto bene. Siamo riusciti a stare lì con loro e a reagire nel quinto set per questa vittoria davanti al nostro pubblico. Sono davvero felice di vedere questa cornice di pubblico venirci a sostenere e in generale di tutto l’ambiente che circonda la squadra e che ci ha accompagnato in queste due stagioni”. 

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Padova pronta alla trasferta di Cisterna. Cuttini: “Servirà la massima attenzione”

    Dopo la gara fuori porta a Milano, Sonepar Padova torna in campo per affrontare la quarta giornata dei Play-Off 5° Posto. Mercoledì, alle ore 20.30, la formazione bianconera sarà impegnata in trasferta al Palasport di Cisterna di Latina per affrontare Cisterna Volley. Il match sarà trasmesso in diretta su VBTV.

    Un appuntamento che si inserisce in una settimana particolarmente intensa per il gruppo guidato da coach Jacopo Cuttini, che, dopo Cisterna, domenica 27 aprile sarà di nuovo in campo alla Kioene Arena per la sfida casalinga contro Rana Verona.“Sarà una settimana molto intensa – ha spiegato coach Cuttini –. Abbiamo ripreso ad allenarci ieri con una doppia sessione, che riusciremo a ripetere solo venerdì. Per il resto saranno giornate di rifinitura, spostamenti e gare. In pochi giorni giocheremo due partite importanti per il nostro percorso in questa fase, quindi servirà la massima attenzione in campo”.

    Cisterna si conferma una squadra particolarmente ostica, soprattutto tra le mura amiche. “A Cisterna abbiamo vinto pochissime volte negli ultimi anni. Ma non è solo un problema nostro: il loro campo è un vero fortino. Giocano molto bene, battono forte, e questo dà loro un vantaggio notevole. Dopo la gara a Milano, da parte nostra, c’è voglia di riscatto. Sappiamo di essere in una fase sperimentale, stiamo lavorando su un nuovo assetto e tutti stanno mettendo grande attenzione. Ma affrontare Cisterna resta complicato. Il focus sarà quello di riuscire a reagire con più determinazione”.

    Cuttini ha poi tracciato un primo bilancio sui giocatori che stanno trovando più spazio in questa fase.“Il bilancio è positivo, al di là del risultato delle singole partite. È stato molto utile per i ragazzi, ma anche per noi, per avere indicazioni concrete sul lavoro fatto durante l’anno. Vederli allenarsi è una cosa, vederli affrontare squadre di SuperLega è un’altra. È il vero test per capire a che punto sono e quanto sono cresciuti. Ho visto spunti molto interessanti. Uno su tutti è sicuramente Trocchio: sono davvero molto soddisfatto di come sta replicando in partita ciò che ha fatto in allenamento. Ma non solo lui: anche Toscani ha fatto un ottimo lavoro. In generale, tutti i ragazzi mi stanno piacendo, ognuno per motivi diversi, ma tutti stanno dando segnali importanti”.

    Un punto di vista condiviso anche da capitan Marco Falaschi: “Dopo la partita contro Milano, abbiamo ripreso ad allenarci ieri con una doppia seduta. Ora ci attende la trasferta a Cisterna e il focus resta quello di continuare a crescere, lavorando su questa nuova configurazione. In questo momento credo sia giusto dare spazio a chi ha avuto meno continuità. Cisterna in casa è sempre una squadra pericolosa, lo ha dimostrato anche nei play-off scudetto contro Trento. Da parte nostra, proveremo come sempre a fare il massimo”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Milano torna a respirare, Padova sconfitta in tre set

    Nell’anticipo del venerdì sera, l’Allianz Milano esce dalle sabbie mobile in cui era entrata da sola, trovando la prima vittoria in questi Play Off 5° posto. I biancorossi in formazione rimaneggiata battono la Sonepar Padova che non riesce mai veramente ad entrare in partita. Ai ragazzi di coach Piazza bastano 3 set e un grande Gardini, MVP del match per i suoi 13 punti (di cui 2 ace e 3 muri), per smuovere la classifica e abbandonare momentaneamente l’ultima posizione.

    Milano parte carica nel primo set, mentre Padova paga i troppi errori in battuta: 7 per entrambe le formazioni a fronte di due ace per i primi e zero per i secondi. Padova cerca la reazione, ritrova in parte il feeling in battuta, ma riesce tenere testa ai padroni di casa solo per metà secondo parziale. Una volta salito in cattedra Gardini i giochi si sono chiusi. Il terzo e ultimo parziale è stato un discorso tutto meneghini con Padova quasi del tutto assente.

    Sestetti – Piazza schiera Porro e Reggers sulla diagonale principale, insieme ai centrali Caneschi e Schnitzer, alle bande Otsuka e Gardini e al libero Staforini. Coach Cuttini risponde con Falaschi in cabina di regia, Stefani opposto, Polo e Truocchio al centro, Orioli e Liberman in banda e Toscani libero.

    1° set – Due attacchi dei laterali di Padova aprono subito le danze, ma la risposta di Gardini non si fa attendere, il suo muro vale il 2 pari. Si procede in totale parità, sono Caneschi con un ace e Otsuka con un muro punto a scuotere Milano (8-6). Il vantaggio biancorosso aumenta grazie ad un Porro in gran spolvero che prima piazza la palla all’incrocio delle righe in palleggio e poi realizza l’ace del 10 a 7.

    Polo non passa e sul 13 a 9 Cuttini richiama i suoi in panchina e dopo prova con il doppio campo, mandando in campo Pedron e Masulovic, senza ottenere i risultati sperati. Gardini continua a dettare legge da prima linea, è suo il punto n.20. Orioli e Stefani tra qualche muro e molti attacchi sono gli ultimi tra i patavini ad alzare bandiera bianca. È l’ennesima battuta sbagliata del set da parte degli ospiti a regalare il set point ai meneghini, poi ci pensa il n.13 in maglia bianca a chiudere i conti.

    2° set – La reazione di Padova non tarda ad arrivare, Orioli si ripresenta in campo piazzando l’ace del 2 a 3. Caneschi passa al centro due volte consecutive e riporta avanti i suoi (5-4). Stefani continua ad essere il più efficace tra i bianconeri, ma anche il suo servizio finisce fuori (6-6). Nella metà campo ospite si aggiungono anche gli errori diretti in attacco che costringono coach Cuttini a fermare il gioco (10-7). Caneschi alza il muro, Reggers va a segno da posto 2 e i meneghini si portano sul +5 (14-9).

    Al rientro dal time out chiamato dalla panchina di Padova, è ancora Reggers a dire la sua da nove metri (15-9). Cuttini si gioca la carta Porro, ma è Milano che continua ad avere il pallino del gioco (17-11). Liberman comincia a perdere la sua efficacia in attacco e ad essere troppo falloso (20-13); ma è lo stesso schiacciatore a sbloccarsi a fine parziale e a dare il via alla rimonta; Porro va a segno dai nove metri (22-18) e lo stesso fa Stefani (24-21). Le speranze dei veneti si spengono con la battuta dell’opposto che si ferma sulla rete.

    3° set – Milano non si lascia andare e riparte subito con un parziale di 3-0. Gardini non si ferma più e firma anche il nuovo +3 con due punti consecutivi dai nove metri (8-5). Caneschi dopo un attacco punto, piazza anche l’ace del 10 a 6 e rende il parziale un monologo biancorosso. Cuttini ferma il gioco, ma al rientro è Reggers a fare la differenza da posto due, da quattro e a muro (12-7, 13-8, 15-8).

    Gardini continua ad essere il punto di riferimento per Milano, tra muri e attacchi vincenti, permette ai suoi di doppiare gli ospiti (18-9). Padova ha smesso di giocare e lo dimostrano i troppi errori gratuiti in tutti i fondamentali. Il match si chiude con la festa di Milano grazie ad un muro di Otsuka, un errore al servizio di Truocchio e al mani out di Reggers.

    Allianz Milano 3Sonepar Padova 0(25-22, 25-21, 25-15)

    Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 8, Schnitzer 5, Reggers 9, Gardini 13, Caneschi 8, Catania (L), Kaziyski 0, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Barotto 1, Louati 0. N.E. Piano. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 0, Orioli 6, Polo 4, Stefani 13, Mayo Liberman 5, Truocchio 2, Diez (L), Masulovic 1, Toscani (L), Pedron 1, Porro 2, Crosato 0. N.E. Plak, Galiazzo. All. Cuttini.

    ARBITRI: Goitre, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 29′, 27′; tot: 84′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Padova di scena a Milano. Cuttini: “Test molto impegnativo, ma stimolante”

    Sonepar Padova è pronta a tornare in campo per la terza giornata dei Play Off 5° posto. Dopo la vittoria casalinga contro Grottazzolina, i bianconeri affronteranno in trasferta la compagine meneghina, venerdì 18 aprile, alle ore 20.30 sul taraflex dell’Allianz Cloud.

    “La gara contro Milano rientra in quest’ultima fase competitiva del campionato, che stiamo affrontando con un nuovo assetto che ci sta dando buone soddisfazioni – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini –. Stiamo continuando a crescere e a migliorare, e questo è l’aspetto che più ci interessa in questo momento. Affrontiamo una squadra forte, che ha avuto una stagione di alto livello: Milano gioca molto bene e commette pochi errori. Sarà un test molto impegnativo, ma proprio per questo stimolante per valutare la nostra nuova configurazione”. 

    Il match, che sarà trasmesso in diretta su VBTV, si inserisce nel cuore di un intenso trittico di impegni ravvicinati per la formazione di coach Jacopo Cuttini: dopo la sfida con Milano, Padova sarà di scena a Cisterna il 23 aprile, per poi tornare di fronte al proprio pubblico sabato 27 aprile contro Verona. 

    “Nei prossimi giorni non avremo tantissimo tempo per allenarci – ha spiegato il tecnico bianconero –. Abbiamo però sfruttato molto bene le ultime settimane, durante le quali il calendario era più regolare e abbiamo potuto lavorare su tutto il gruppo. In questa fase cercheremo di puntare più sulla qualità che sulla quantità, focalizzandoci sulla squadra che scenderà in campo. Il lavoro tecnico sui sistemi di gioco lo abbiamo costruito durante tutto l’anno, anche con chi non è stato titolare. Ora servono attenzione, concentrazione e qualità in palestra”.  

    Infine, uno sguardo agli equilibri emersi nelle ultime gare e agli aspetti su cui il team bianconero sta concentrando il proprio lavoro. 

    “Contro Grottazzolina abbiamo avuto risposte molto positive, soprattutto in ricezione, reparto su cui abbiamo lavorato molto e che in questa nuova configurazione è completamente inedito rispetto al resto della stagione – ha concluso Cuttini –. Dopo la gara di Modena, dove avevamo comunque tenuto bene il campo, in casa siamo cresciuti ancora e ora vogliamo capire come riusciremo a rispondere contro un servizio molto aggressivo come quello di Milano. Al di là del risultato, vogliamo verificare come stiamo performando in questi reparti e quanto stia crescendo il nostro percorso. Lavoriamo ogni giorno per migliorarci tecnicamente e anche a livello motivazionale, e questo in questa fase finale è fondamentale”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Accademia Kioene Padova: introdotte nuove tecnologie per l’allenamento mentale degli atleti del settore giovanile

    L’Accademia Kioene Padova introduce nuove tecnologie per l’allenamento mentale dei propri atleti, integrando la Realtà Virtuale – VR – e il Biofeedback nei percorsi di preparazione psicofisica. Nel corso di una recente sessione di allenamento dedicata alla formazione Under 19 bianconera – Serie B, la dr.ssa Francesca Stecchi, Psicologa dello Sport, ha presentato questa innovativa metodologia attraverso il visore Meta Quest 2 e app specializzate. “La realtà virtuale – come spiega la dr.ssa Stecchi – è una tecnologia che permette di simulare ambienti tridimensionali altamente realistici, nei quali l’atleta può immergersi attraverso un visore. Questa immersione sensoriale consente di creare esperienze ideali per allenare la mente in situazioni di stress, pressione o recupero”. In riferimento al biofeedback, la dr.ssa ha poi dichiarato: “In particolare, son state fatte sessioni di biofeedback, una tecnica che consente di monitorare in tempo reale le risposte fisiologiche dell’organismo (come il battito cardiaco, il respiro, la temperatura periferica, la conduttanza cutanea e la tensione muscolare) e di restituire all’atleta queste informazioni attraverso segnali visivi e sonori. In questo modo, è possibile allenare la consapevolezza corporea e imparare strategie di autoregolazione emotiva e fisiologica, fondamentali per la prestazione sportiva”.  Gli atleti del settore giovanile di Padova hanno potuto osservare in tempo reale l’effetto di un pensiero, della respirazione o della tensione emotiva all’interno di un ambiente virtuale progettato per guidarli verso il rilassamento e la concentrazione. Inoltre, la realtà virtuale si rivela particolarmente utile in tre ambiti principali:

    Recupero da infortunio. Consente di mantenere attivazione mentale e motivazionale anche durante la fase di stop fisico, simulando movimenti e situazioni di gioco.

    Miglioramento del gesto tecnico. Attraverso la ripetizione immersiva e visiva di sequenze motorie corrette, facilita l’apprendimento e l’automatizzazione del gesto atletico.

    Allenamento della concentrazione. Permette di inserire distrazioni e “stressor” in simulazioni di gioco, migliorando la capacità di focus attentivo e la risposta efficace sotto pressione.

    “Quando osserviamo un’azione, anche solo in forma simulata o immaginata, si attivano nel nostro cervello le stesse aree coinvolte nell’esecuzione reale di quell’azione. Ciò significa che vivere una situazione di gioco attraverso la realtà virtuale può avere effetti positivi sull’apprendimento motorio, sulla preparazione mentale, oltre che sull’autostima e l’autoefficacia”, ha aggiunto la dr.ssa Francesca Stecchi. Questi esercizi verranno proposti anche nei prossimi mesi, con l’obiettivo di favorire una maggiore consapevolezza degli stati psicofisici. Quando si imparano a riconoscere – anche grazie alla possibilità di visualizzarli – diventa più semplice gestirli e mantenerne il controllo, soprattutto in quelle situazioni ad alto carico emotivo.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Padova-Grottazzolina 3-0. Toscani: “Volevamo fare qualcosa in più, ci siamo riusciti”

    Sonepar Padova fa valere il fattore campo e supera Grottazzolina con un netto 3-0 nella seconda giornata del girone dei play-off 5° posto. Alla Kioene Arena i bianconeri disputano una prestazione solida e concreta, spingendo con decisione fin dai primi scambi e gestendo con autorità i momenti chiave della gara. Ottima la prova del gruppo guidato da coach Jacopo Cuttini, con Shay Mayo Liberman premiato MVP dell’incontro. Ora lo sguardo è già rivolto alla prossima sfida, in programma venerdì sera sul campo dell’Allianz Milano.

    Per la sfida con la formazione di coach Ortenzi, la compagine bianconera è scesa in campo con Orioli, Polo, Stefani, Liberman, Truocchio, Falaschi, Toscani (L). Shay Mayo Liberman il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 15 punti personali (67% attacco), mentre per Grottazzolina si è distinto Gabrijel Cvanciger, che ha realizzato 12 punti (58% attacco). 

    Coach Jacopo Cuttini: “Stasera hanno funzionato tante cose. I ragazzi mi sono piaciuti molto. Abbiamo giocato con una grande tensione positiva, e questo è stato un passo avanti rispetto alla gara d’esordio dei play-off contro Modena, dove comunque avevamo fatto una buona prestazione. Ci sono stati molti segnali incoraggianti, in particolare da alcuni giocatori che erano sotto osservazione. Sono molto contento per Polo, che è rientrato da poco, dopo sei settimane di stop, e sta aggiungendo qualcosa in più ogni giorno.

    E sono davvero felice per Liberman: è un ragazzo molto giovane, ha lavorato duramente per tutta la stagione e oggi ha disputato, secondo me, una prestazione da MVP, e non a caso ha ricevuto il premio. È stato eccezionale in tutti i fondamentali, a partire dalla ricezione, dove è cresciuto molto nel corso dell’anno. Oggi ha fatto qualcosa di davvero importante. Anche il servizio, sia il suo sia quello dell’intera squadra, è stato molto efficace. Abbiamo trovato buoni equilibri e siamo stati molto concreti. Sono molto soddisfatto”.

    Alessandro Toscani: “Abbiamo fatto una buona gara, davvero di squadra, ed è questo che conta. Ci alleniamo da inizio anno per arrivare pronti a momenti come questi, in cui trovano spazio anche i ragazzi che hanno giocato meno. L’obiettivo è dare continuità al buon lavoro che stiamo facendo, anche dopo la prova di Modena, dove pur non avendo raccolto punti avevamo comunque disputato una buona partita.

    Volevamo provare a fare qualcosa in più e ci siamo riusciti. Con Grottazzolina ha funzionato innanzitutto la battuta. A Modena avevamo sbagliato tanto dai nove metri, mentre oggi siamo riusciti a limitare gli errori e a trasformarli in punti diretti. Gli ace ci hanno permesso di fare break, e questo ha fatto la differenza. È da lì che abbiamo costruito questa vittoria”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO