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    Pajulahti Games 2022, il programma delle azzurre

    Di Redazione Primo impegno ufficiale, in questo nuovo anno, per la Nazionale Femminile di sitting volley che dal 21 al 23 gennaio sarà impegnata in Finlandia nei Pajulahti Games. Alla manifestazione, organizzata dal Comitato Paralimpico Finlandese al Pajulahti Olympic and Paralympic Training Center di Nastola, insieme all’Italia prenderanno parte le padrone di casa della Finlandia, la Francia e l’Ucraina. Il calendario del torneo prevede che la Nazionale tricolore affronterà domani 21 gennaio alle ore 11 la Finlandia, alle ore 13 la Francia e alle 19 l’Ucraina. Sabato 22 le vice campionesse d’Europa giocheranno alle ore 11 contro la Finlandia, alle ore 13 contro la Francia e alle 19 affronteranno l’Ucraina. Domenica, invece, si disputeranno le finali 1°-2 posto e 3°-4° posto. Per questo primo torneo del 2022 sono nove le atlete convocate dal CT Amauri Ribeiro: Giulia Aringhieri, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli, Elisa Spediacci (Dream Volley Pisa SSD); Francesca Bosio (Argentario Calisio Volley ASD); Sara Desini (Pallavolo Olbia); Roberta Pedrelli (Volley Club Cesena); Asia Sarzi Amadè (Giocoparma A.S.D.); Alessandra Vitale (Nola Città dei Gigli). Programma gare: Venerdì 21 gennaioore 9: Francia-Ucrainaore 11: Finlandia-Italiaore 13: Italia-Franciaore 15: Finlandia-Ucrainaore 17: Francia-Finlandiaore 19: Ucraina-Italia Sabato 22 gennaioore 9: Ucraina-Franciaore 11: Italia-Finlandiaore 13: Francia-Italiaore 15: Ucraina-Finlandiaore 17: Finlandia-Franciaore 19: Italia-Ucraina Domenica 23 gennaioore 9: finale 3°-4 postoore 10.30: finale 1°-2° posto (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Nazionale femminile, le convocate per l’11° edizione dei Pajulahti Games

    Di Redazione Dopo la conquista della medaglia d’Argento ai Campionati Europei di Kemer (Turchia) dello scorso ottobre, la nazionale femminile di sitting volley è pronta a tornare al lavoro. Le azzurre infatti si ritroveranno martedì 18 gennaio, presso il Centro Tecnico Federale “Giulio Onesti” di Roma, per poi l’indomani partire alla volta della Finlandia, per partecipare al Torneo Internazionale nell’ambito dell’11a edizione dei Pajulahti Games. Alla manifestazione, organizzata dal Comitato Paralimpico Finlandese al Pajulahti Olympic and Paralympic Training Center di Nastola, parteciperanno anche la Finlandia, la Francia e l’Ucraina. Il Torneo prenderà il via venerdì 21 e terminerà domenica 23 gennaio. Da segnalare la prima convocazione in maglia azzurra per Asia Sarzi Amadè, atleta della Giocoparma. Queste le azzurre convocate dal tecnico federale Amauri Ribeiro: Giulia Aringhieri, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli, Elisa Spediacci (Dream Volley Pisa SSD); Flavia Barigelli (A.S.D. Astrolabio 2000); Francesca Bosio (Marzola Volley); Sara Desini (Pallavolo Olbia); Roberta Pedrelli (Volley Club Cesena); Asia Sarzi Amadè (Giocoparma A.S.D.); Alessandra Vitale (Nola Città dei Gigli). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nasce a Padova la prima squadra universitaria di Sitting Volley in Italia

    Di Redazione È stato presentato oggi al Palazzetto dello Sport di Trecenta (RO) il progetto di costituzione della squadra di Sitting Volley dell’Università di Padova alla presenza di Antonio Paoli, Prorettore con delega al Benessere e allo sport dell’Università di Padova, Francesco Uguagliati, Presidente CUS Padova, Ruggero Vilnaj, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Veneto, Lucio Taschin, Delegato Provinciale del Coni Rovigo, Natascia Vianello, Presidente FIPAV Rovigo con delega a Campionati e Comunicazione, e Ilias El Otmani, Direttore sportivo Polisportiva Qui Sport Trecenta. In linea con i suoi valori, l’Ateneo di Padova ha presentato il progetto di costituzione della squadra di Sitting Volley dell’Università di Padova, la pallavolo da seduti, una disciplina sportiva nata in Olanda nel 1956 come tecnica riabilitativa e giunta in Italia nel 2013 grazie al riconoscimento da parte del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e della Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV). Questa disciplina è altamente inclusiva perché può essere praticata da quasi tutti, persone con o senza disabilità, purché si abbia il controllo del busto.  Fondare la prima squadra universitaria di Sitting Volley in Italia, otto anni dopo il suo approdo sul territorio nazionale, è un obiettivo che si può raggiungere solamente attraverso la collaborazione tra le istituzioni: il miglior modo per iniziare a delineare anche in Italia, così come avviene già in altri Paesi, un nuovo scenario per questa affascinante disciplina sportiva. Parallelamente significa creare un’occasione di aggregazione e inclusione della comunità studentesca attraverso il mondo sportivo universitario. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al lavoro da venerdì a Roma la nazionale maschile di Sitting Volley

    Di Redazione La nazionale maschile di Sitting Volley si radunerà venerdì 14 gennaio presso il Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa “Giulio Onesti” di Roma, per un periodo di lavoro che terminerà domenica 16 gennaio. Si tratta del ritorno in palestra degli azzurri dopo la partecipazione ai Campionati Europei a ottobre. 18 gli atleti convocati: Massimo Barossi, Massimo Paolo Gamba (Polisportiva Pallavolo Brembate di Sopra), Federico Blanc (Scuola di Pallavolo Ravenna), Francesco Cornacchione (ASD Nuova Pallavolo Campobasso), Cristiano Crocetti, Federico Ripani (Scuola di Pallavolo Fermana ASD), Giuseppe  Di Mare (ASD Rotonda Volley),  Simone Drigo (ASD Alta Resa), Claudiu Daniel Farcas, Angelo Gelati (Giocoparma ASD), Gregorio Guzzo (ASD Volley Palermo), Rasiel Roberto Hernandez Salgado (ASD Cus Verona), Francesco Iannelli, Sergio Ignoto, Paolo Mangiacapra (ASD Nola Città dei Gigli), Alessandro Issi (ASD Fiano Romano Pallavolo), Fabio Marsiliani (APD Fonte Roma Eur), Davide Nadai (Volley Codognè). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma si aggiudica la terza edizione del Torneo della Befana di Sitting Volley

    Di Redazione

    Il Sitting Volley Romano si aggiudica la terza edizione del Torneo della Befana di Sitting Volley svoltosi a Fermo l’8 e il 9 gennaio. Secondo posto per l’Alta Resa Pordenone, bronzo alla formazione locale della Synergie Fermana. Un’edizione condizionata purtroppo dal covid ma che la Scuola di Pallavolo Fermana ha fortemente voluto portare a termine in sicurezza, nonostante le numerose defezioni delle squadre iscritte al torneo. Alla fine a scendere in campo sono state sei formazioni e circa 70 atleti provenienti da tutta Italia e dalla Slovenia, per una due giorni di sport ed inclusione di altissimo livello.

    “Ci sembrava importante svolgere questo torneo per dare un segnale di continuità al movimento sportivo nonostante le tante difficoltà del momento – esordisce Remo Giacobbi Presidente del sodalizio fermano – Un grazie sentito a tutte le squadre che hanno partecipato, a quanti si sono spesi nell’organizzazione e alle istituzioni che ci sono state vicine, in modo particolare il Comune e la Provincia di Fermo, la Regione Marche, il CIP, il CONI, la FIPAV e tutti gli altri partner scesi in campo al nostro fianco come l’INAIL, l’ANMIL, l’AISM e l’ANMIC”.

    foto Scuola di Pallavolo Fermana

    I primi complimenti per la riuscita dell’evento arrivano dal Presidente della Provincia di Fermo Michele Ortenzi: “Lo sport ha un valore sociale importante, soprattutto quando riesce a creare aggregazione ed inclusione come in questo caso ed il merito va agli organizzatori per essere riusciti nell’intento. L’augurio è che il prossimo anno l’evento si possa ripetere con ancora più squadre perché significherebbe essere tornati alla normalità”.

    A fargli eco Alberto Scarfini Assessore allo Sport del Comune di Fermo: “Questo evento è una vittoria di tutti perché siamo riusciti a fare sport in sicurezza. Ha vinto la voglia di stare insieme e Fermo si è confermata città di riferimento per lo sport paralimpico nazionale grazie ancora una volta al sitting volley della Scuola di Pallavolo Fermana”.

    “Iniziare l’anno con un’attività come questa ci rende tutti felici. – commenta Fabio Luna, Presidente CONI Marche – Penso che sia stata una scelta azzeccata aver voluto svolgere il torneo: ci riempiamo spesso la bocca di “sport per tutti” e di inclusione, ma poche discipline sportive possono attestare con forza questi valori ed il sitting volley sicuramente è tra queste”.

    foto Scuola di Pallavolo Fermana

    Parole di elogio anche da Tarcisio Pacetti Consigliere nazionale del CIP “Fermo sempre più città paralimpica e dobbiamo esserne tutti orgogliosi. Il sitting volley ancora una volta mi ha emozionato: chi ha una disabilità deve ogni giorno vincere la propria paralimpiade per andare avanti. Vedervi giocare e divertirvi insieme, disabili e non, mi ha coinvolto e sono queste le emozioni belle dello sport che tutti dovrebbero vivere almeno una volta nella vita”.

    A portare i saluti della Federazione Italiana Pallavolo il Consigliere Nazionale Letizia Genovese: “Il sitting volley è una lezione di vita da portare con noi e da trasmettere agli altri. L’impegno della FIPAV è grande per la promozione di questa disciplina anche grazie a società attive come la Scuola di Pallavolo Fermana a cui va riconosciuto il merito di mettere in campo iniziative sempre importanti per tutto il movimento”.

    Insieme a lei Fabio Carboni e Fulvio Taffoni del Comitato Territoriale FIPAV Ascoli Piceno Fermo. “La Scuola di Pallavolo Fermana è un’istituzione nel sitting a livello regionale – è stato il commento del presidente Carboni – come FIPAV ci siamo sempre stati e ci saremo a sostegno di iniziative importanti come questa”.

    MVP del Torneo – foto Scuola di Pallavolo Fermana

    A premiare le formazioni partecipanti presenti anche i CT delle Nazionali Italiane di Sitting Volley Amauri Ribeiro ed Emanuele Fracascia che hanno inoltre consegnato i premi MVP a Simone Drigo (Alta Resa Pordenone), Angela Galli (Sitting Volley Romano) e a Jorge Choque Ricaldi (Sitting Volley Romano), quest’ultimo come miglior giovane del torneo.

    Questa la classifica finale: Sitting Volley Romano, Alta Resa Pordenone, Synergie Fermana, Gen-I Volley Nova Gorica (Slovenia), Ducanero FEA Telusiano Monte San Giusto, Fluid Fermana.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiuso il sipario sulla quinta edizione della DiaSorin Cup. Il trofeo alla squadra Oltretutto

    Di Redazione Festa doveva essere e festa è stata. Dopo due giornate piene di emozioni, divertimento e tantosport è giunta ai titoli di coda la quinta edizione della DiaSorin Cup, primo All Star Game del sitting volley italiano. Riservata esclusivamente ad atleti paralimpici, la DiaSorin Cup ha richiamato a Chieri da tutta Italia ben 79 giocatori (27 femmine e 52 machi) e 11 tecnici. Suddivisi in 8 formazioni, i cui nomi iniziavano con una lettera di DiaSorin, si sono affrontati nelle due giornate in 18 partite (fasi a gironi, semifinali e finali). Alla fine a conquistare il trofeo sono stati gli Oltretutto. Sul secondo gradino del podio i Sedutiperterra, sul terzo gli Avantitutta. Assegnati anche cinque premi individuali. Sono andati a Livio Raggino (veterano), Alessandra Fella (miglior giovane), Francesca Bosio (miglior giocatrice), Gregorio Guzzo (miglior giocatore) e Federico Blanc (premio speciale). Squadre e atleti sono stati premiati da Alessandro Sicchiero, Roberto Quattrocolo e Paolo Rainato in rappresentanza del Comune di Chieri; Kaja Grobelna e Ali Frantti, giocatrici della prima squadra della Reale Mutua Fenera Chieri ’76; Paolo Marangon, presidente comitato regionale Fipav; Marco Altobelli, presidente comitato provinciale Fipav; Danilo Ariagno, presidente Bisalus; e Nathalie Passerino, unit director Yeg. “Se sogni da solo, rimangono sogni. Se sogni insieme, diventano realtà. Sono stati due giorni bellissimi. Grazie a tutti, di cuore“, le commosse parole del presidente biancoblù Filippo Vergnano. DURISSIMI: Gamba, Cirelli, Lamontagna, K. Magno, Saggese, Fiscina, Tallarita, Corona, Curzi, Biancolini. All. Tartaglione-Masini.INSUPERABILI: Fossato, Nadai, Aldorasi, Ceccatelli, Broglia, Lucente, Lagomarsino, Valentini, Nicolini, Juras. All. Toloca-Giacobbi.AVANTITUTTA: Marchetti, Crocetti, Ari, Festa, Frigerio, Barossi, Fornetti, Desini, Madinelli, Sodini. All. Noletti.SEDUTIPERTERRA: Calabria, Vitale, Martucci, Ripani, Zanetti, Barale, Meloni, Passerini, Spediacci, Blanc. All. Galli.OLTRETUTTO: Acone, Drigo, Madinelli, Bosio, Fontana, Di Mare, Lupoli, Foliero, Sangalli, Marchisio. All. Cicatelli.RIALZIAMOCI: Ronchi, Fella, Zileri, Cardia, Moi, Bari, Barigelli, Sassi, Miraglia, Magnacarna. All. Cumino-Brugnoli.INCREDIBILI: M. Magno, Raggino, Parmiggiani, Pedrelli, Guzzo, Sarziamade, Melis, Costanzo, Chiacchio. All. Frattani.NONSIMOLLA: Turco, Ballandi, Vallasciani, Biasi, Valzania, Manfredi, Agostino, D’Ario, Choque, Rasiel. All. Gagliardi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 18 e 19 dicembre, sul taraflex del PalaFenera, al via la DiaSorin Cup

    Di Redazione Tutto pronto per la DiaSorin Cup 2021. La manifestazione, in programma sabato 18 e domenica 19 dicembre a Chieri, è stata presentata al PalaFenera insieme alle autorità e tanti altri amici. Appuntamento fisso del calendario biancoblù ormai da diversi anni, pur restando fedele a se stessa la DiaSorin Cup cambia pelle. Diventa infatti il primo All Star Game del sitting volley italiano. Dedicata esclusivamente ad atleti paralimpici, porterà a Chieri da tutta la penisola un centinaio di giocatrici e giocatori (al momento le presenze confermate sono 86) messi a disposizione dai vari club. Amauri Ribeiro ed Emanuele Fracascia, i commissari tecnici delle due nazionali azzurre, comporranno otto “dream team” in modo imparziale, così da consentire un livello uniforme. Ogni squadra vestirà una maglia appositamente realizzata da Erreà, e avrà un nome che inizia con una lettera di DiaSorin: Durissimi, Insuperabili, Avantitutta, Sedutiperterra, Oltre-tutto, Rialziamoci, Incredibili, Nonsimolla.Le gare inizieranno nel primo pomeriggio di sabato. Proseguimento e si concluderanno domenica mattina.Oltre al suo forte messaggio di partecipazione e inclusione, ci sono tutte le premesse perché la DiaSorin Cup coniughi spettacolo e divertimento a un altissimo livello di gioco. Al tavolo dei relatori, ha fatto gli onori di casa il presidente del Chieri ‘76, Filippo Vergnano: “È con grandissimo orgoglio che presentiamo questo evento. Siamo ormai giunti alla quinta edizione della DiaSorin Cup, ma questa è speciale. Intanto perché vi arriviamo dopo un anno di pausa forzata. Ma soprattutto perché questo sarà il primo evento italiano di sitting completamente riservato a giocatori paralimpici. Se ciò è stato possibile lo dobbiamo principalmente alla sana follia di Federico Blanc che fin dai campionati di Tirrenia ha sposato subito l’idea e poi ne ha curato tutta l’organizzazione tenendo i rapporti con atleti e club. Un enorme grazie va anche alla DiaSorin senza il cui sostegno questi eventi non sarebbero realizzabili“. Come spiegato da Filippo Vergnano, Federico Blanc, azzurro di sitting volley di lungo corso, ha svolto dietro le quinte un fondamentale lavoro di organizzazione: “Un evento epocale, nato dall’allucinazione comune di due piemontesi d.o.c., un sogno ad occhi aperti fatto a bordo campo con Filippo, a maggio, durante le finali del campionato italiano femminile di sitting, oggi reso possibile dalla visione illuminata di DiaSorin e dalla passione che caratterizza ed accomuna indistintamente tutti gli amanti del nostro sport. Una due giorni in cui i club dello stivale metteranno a disposizione i propri atleti disabili e in cui i due coach delle nazionali comporranno otto dream team che si affronteranno senza blasoni di appartenenza, ma nel puro spirito competitivo di inclusione e uguaglianza che caratterizza il sitting. Ogni dream team sarà poi guidato da un tecnico tra quelli sempre messi a disposizione dai club partecipanti“. A ruota è arrivato il saluto di Paolo Marangon, presidente regionale Fipav: “È con grande piacere ed emozione che do il benvenuto in Piemonte agli 86 atleti e atlete che daranno vita alla DiaSorin  Cup, il primo All Star Game di sitting volley. Una festa di sport e inclusione ideata e organizzata a Chieri, terra che si è dimostrata subito sensibile al messaggio lanciato dal sitting volley, diventando in breve tempo un punto di riferimento per questo entusiasmante sport senza per questo intaccare la grande tradizione pallavolistica della zona, anzi rendendola sempre più ricca e variegata. Negli ultimi anni questa disciplina paralimpica è cresciuta in maniera esponenziale anche per merito dei risultati delle nostre nazionali: ma è proprio alle società che va il più grande ringraziamento per la grande attività svolta sul territorio. L’All Star Game DiaSorin Cup sarà un evento imperdibile e fondamentale per ampliare ulteriormente il seguito del sitting volley, per promuovere i suoi valori quali l’inclusione e l’amore per lo sport“. Ultimo ma certo non meno importante l’intervento di Ugo Gay, vicepresidente di DiaSorin: “Siamo partiti dall’Italia e siamo diventati un global player presente in oltre 120 Paesi. Adesso, per DiaSorin, è tempo di dare sempre più valore e “nuova destinazione d’uso” alla parola multinazionale: siamo, infatti, una realtà internazionale, ma che tiene conto delle specificità locali per far in modo che tutti coloro che lavorano in DiaSorin si riconoscano nei valori comuni e nei progetti che portiamo avanti tutti i giorni. Operare nella ricerca a livello mondiale comporta sfide continue e una grande responsabilità: la consapevolezza di lavorare per migliorare la qualità e le prospettive di vita delle persone. Siamo consci che il vero benessere non riguardi solo la salute: il benessere a cui tendiamo è un impegno a lungo termine, volto a preservare l’armonia con l’ambiente che ci circonda e ha a che fare con la cultura, il territorio e la società in cui viviamo. È la promozione e l’inclusione delle diversità come opportunità di crescita e leva competitiva“. “Riconoscere e valorizzare il potenziale umano, avere un impatto positivo nella vita delle persone, essere parte attiva delle comunità locali: è da queste volontà che nasce la DiaSorin Cup nel sitting volley – ha concluso Ugo Gay – Una competizione che si inserisce perfettamente nella nostra visione, puntando alla forza dell’inclusione e l’universalità dello sport, dimostrando quanto la tensione al miglioramento e la forza di volontà ci rendano tutti simili, vicini, unici. Le sfide che questi straordinari atleti affrontano nello sport, l’entusiasmo che hanno nell’affrontare la vita di tutti i giorni, non possono che essere una fonte di ispirazione per tutti. Dobbiamo guardare al futuro con positività e ottimismo e, come ci insegnano questi atleti, a vedere le soluzioni oltre ai problemi“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Quinto posto per Modena Sitting Volley al torneo di Pordenone

    Di Redazione Nel fine settimana scorso il Modena Sitting Volley ha sfidato 5 formazioni del nord Italia e la squadra marchigiana di Fermo nel torneo Pordenone Sitting Volley League 2021. I gialli erano inseriti nel girone con Brembate, Alta Resa Pordenone e Cus Verona: la formula prevedeva partite al meglio dei due set e un punto per ogni set vinto. Modena ha chiuso il girone a quota 3 punti grazie alla vittoria da due contro Verona e al punto strappato all’Alta Resa vincitrice del girone. Decisiva per la classifica è stata la sconfitta contro Brembate nel primo incontro, in cui i troppi errori in battura da parte dei gialloblù hanno indirizzato la partita. La posizione del girone ha portato Parmiggiani e compagni a giocare la finalina per il quinto posto contro la Pianoterra Ravenna, una partita infinita con tre set chiusi ai vantaggi, ma che ha visto i gialli portare a casa la vittoria finale. Quello di Modena Sitting Volley è un gruppo che sta crescendo ad ogni appuntamento, un buon viatico in preparazione del Campionato Italiano misto. La formazione attuale è composta da Stefano Scurani, Valentina Dallari, Elisa Cuoghi, Taddeo Parmiggiani, Tommaso Cuoghi, Carlo Ventura (in piedi da sinistra nella foto), Ivo Parmiggiani e Mauro Aldorasi (seduti da sinistra). La squadra è sempre alla ricerca di nuovi giocatori: per informazioni consultare il sito www.modenavolley.it. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO