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    Il calendario delle semifinali Play Off: si comincia domenica

    Sarà la giornata di Pasqua a tenere a battesimo le semifinali Play Off di Superlega maschile: dopo le due emozionanti sfide vinte in Gara 5 da Monza e Milano, già domenica 31 marzo prenderanno il via le serie in casa di Itas Trentino e Sir Susa Vim Perugia, le prime due classificate della regular season. Il match tra Trento e Monza inizierà alle 18 e sarà trasmesso in diretta su RaiSport +HD, mentre alle 19 sarà la volta di Perugia e Milano.

    Si tornerà poi in campo mercoledì 3 aprile in Lombardia (a Monza e Milano) per Gara 2. Le due serie, al meglio delle tre vittorie, proseguiranno con Gara 3 domenica 7 aprile, di nuovo in casa delle prime due teste di serie: le eventuali Gara 4 e 5 sono in calendario rispettivamente giovedì 11 e domenica 14 aprile. Ecco il programma completo:

    SEMIFINALI

    Gara 1 – Domenica 31 marzoItas Trentino-Mint Vero Volley Monza ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano ore 19.00

    Gara 2 – Mercoledì 3 aprileMint Vero Volley Monza-Itas Trentino ore 20.30Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia ore 20.30

    Gara 3 – Domenica 7 aprileItas Trentino-Mint Vero Volley Monza ore 17.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano ore 18.00

    Ev. Gara 4 – Giovedì 11 aprileMint Vero Volley Monza-Itas Trentino ore 20.30Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia ore 20.30

    Ev. Gara 5 – Domenica 14 aprileItas Trentino-Mint Vero Volley Monza ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano ore 18.00

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Perugia, in prevendita i biglietti per Gara 1 delle semifinali Play Off

    In attesa di conoscere la sua avversaria tra Milano e Piacenza, la Sir Susa Vim Perugia si proietta già verso le semifinali dei Play Off Scudetto: da oggi alle 12, infatti, sono in prevendita i biglietti per Gara 1, in programma al PalaBarton nel giorno di Pasqua, domenica 31 marzo, con inizio alle 19. Soltanto nella tarda serata di mercoledì 27 marzo, dopo Gara 5, si saprà quale squadra dovrà viaggiare in Umbria per affrontare i Block Devils.

    La prevendita prevede la possibilità di acquisto online su www.vivaticket.it e presso tutti i punti vendita vivaticket. Questi i prezzi dei biglietti per Gara 1, esclusi prevendita e commissioni:

    TRIBUNA VIP CENTRALEIntero: € 48,00Ridotto (under 14): € 29,00

    TRIBUNA VIP LATERALEIntero: € 43,00Ridotto (under 14): 26,00

    DISTINTI CENTRALIIntero: € 35,00Ridotto (under 14): € 20,00

    DISTINTI LATERALIIntero: € 35,00Ridotto (under 14): € 20,00

    GRADINATE II° ANELLO CENTRALEIntero: € 24,00Ridotto (under 14): € 14,00

    GRADINATE II° ANELLO LATERALEIntero: € 22,00Ridotto (under 14): € 12,00

    SETTORI A-B-C-D “SPICCHI”Intero: € 12,00Ridotto (under 14): € 8,00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Weekend da spettatori per i Block Devils: “Continuiamo a lavorare con la giusta mentalità”

    In arrivo un weekend senza appuntamenti ufficiali per la Sir Susa Vim Perugia.La vittoria nei quarti di finale contro Verona in tre gare con il susseguente passaggio alle semifinali scudetto ha infatti portato in dote ai Block Devils una domenica da “spettatori interessati” degli altri quarti di finale ancora in gioco. In particolare i bianconeri volgeranno l’attenzione a gara 4 tra Milano e Piacenza che si giocherà all’Allianz Cloud meneghino con la squadra dell’ex Anastasi avanti 2-1 nel computo delle vittorie.

    Non sarà però un weekend senza PalaBarton perché coach Lorenzetti ed il suo staff ne approfitteranno per un lavoro importante in questo fine settimana con sedute tecniche in programma oggi, sabato e domenica pomeriggio nelle quali sviluppare sul campo tante situazioni di gioco e di tattica.    

    A fare il punto sulla squadra ed in attesa dell’inizio della serie di semifinale è il tecnico bianconero Angelo Lorenzetti:

    “Come ci siamo detti subito dopo aver vinto gara 3 con Verona, due settimane senza partite e senza sapere tra l’altro l’avversario è un qualcosa che solitamente nei playoff non capita, che non si è abituati ad affrontare e che quindi non si sa neanche bene come affrontare. Pertanto l’unico modo con il quale impostare il lavoro in questo periodo era concentrarsi sul quotidiano con la mentalità di fare ogni cosa in funzione di gara 1 di semifinale. Parliamo di un atteggiamento facile da spiegare, ma non semplice da praticare anche perché l’adrenalina dopo i quarti di finale ti vorrebbe far scendere subito in campo. Ma devo dire che i ragazzi in questi giorni di allenamento stanno lavorando bene e ci stanno mettendo la giusta mentalità. È quindi importante proseguire in questo modo, continuare a lavorare bene e cercare di crescere giorno dopo giorno. Quando poi conosceremo l’avversario della semifinale ci concentreremo ovviamente su quello a livello tecnico e tattico per farci trovare pronti per gara 1”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona sfiora il miracolo, Perugia chiude i conti al tie break

    Dopo mille sofferenze e mille emozioni la Sir Susa Vim Perugia batte al tie break in Gara 3 dei quarti di finale Play Off la Rana Verona e stacca il biglietto per le semifinali scudetto. Con questo successo i ragazzi del presidente Sirci si assicurano anche il ritorno nelle competizioni europee per la prossima stagione. L’avversaria degli umbri in semifinale, invece, uscirà dal confronto tra Piacenza e Milano, con gli emiliani al momento avanti per 2-1 nella serie.

    Partita sulle montagne russe di fronte ai 3800 del PalaBarton: i Block Devils partono forte, a differenza delle prime due gare, con il servizio (8 ace nei primi due parziali) che gira a mille, ma sul 2-0 e 16-12 nel terzo set si bloccano: Verona, con Keita opposto e Sani in posto 4, cresce tantissimo a muro e trova nel maliano un terminale offensivo devastante. Gli ospiti rimontano nel terzo, vincono con grande margine il quarto e rimandano tutto al tie break. Nel quinto Perugia scappa fino al 9-5, un turno al servizio di Sani rimette ancora una volta tutto in gioco e si arriva ai vantaggi. Perugia arriva per prima al match point ed al terzo tentativo Semeniuk fa impazzire il PalaBarton con il definitivo 17-15.

    Numeri molto equilibrati in una partita molto equilibrata. Perugia vince la sfida al servizio (11 ace contro 4), Verona quella a muro (12 muri contro 7). MVP del match il regista bianconero Simone Giannelli che non perde mai la lucidità anche nei momenti delicati e si dimostra una guida non solo tecnica ma anche morale. Copia e incolla per l’altro leader del gruppo, il libero Max Colaci, riferimento costante per i compagni in difficoltà. Quattro i bianconeri in doppia cifra: Semeniuk ne mette 18 con il 62% in attacco, 14 per Ben Tara (con 5 ace e 3 muri) ed un ottimo Russo (85% in primo tempo), 12 per Plotnytskyi. Per Verona spicca come detto un devastante Keita (28 punti) oltre a Mosca, autore di 12 punti.

    La cronaca:Gli stessi sette di gara 2 in avvio per Lorenzetti. Avvio equilibrato con i sideout in evidenza (5-5). Fuori il pallonetto di Ben Tara (5-7). Ace di Russo che pareggia (8-8). Grandi difese degli ospiti e Mosca concretizza (8-10). Perugia non riesce ad impattare (12-14). Ace di Potnytskyi e parità (14-14). Il muro di Dzavoronok ridà slancio agli ospiti (14-16). Semeniuk impatta nuovamente (16-16). Fuori Mosca e vantaggio Perugia (17-16). Keita con due ace spacca il punteggio (17-19). Ace anche per Ben Tara (19-19). Due errori degli scaligeri in attacco (21-19). Entra Leon e va a segno dai nove metri con l’aiuto del nastro (24-21). Al secondo tentativo Ben Tara chiude il parziale con l’attacco dalla seconda linea (25-22).

    Ace di Ben Tara in avvio di secondo (2-0). Attacco e muro di Mosca (2-2). Plotnytskyi con il contrattacco poi ace di Semeniuk, muro di Russo ed altro ace di Semeniuk (7-2). Keita con lo smash ed il muro di Mosca accorciano (10-8). Non trova le mani Semeniuk, Verona torna a contatto (12-11). Single Wall di Ben Tara (17-14). Ace di Plotnytskyi poi contrattacco di Semeniuk (19-14). Muro tetto della coppia Giannelli-Russo (23-17). Semeniuk con la pipe, set point Perugia (24-18). Al terzo tentativo l’attacco out di Mozic propizia il raddoppio bianconero (25-20).

    Spinge Perugia nel terzo (4-1). Flavio dalle vie centrali poi doppio ace di Ben Tara (8-3). I padroni di casa calano un po’ l’intensità e Verona torna sotto (10-8). Perugia riparte con il muro di Ben Tara (12-8). Semeniuk mantiene le distanze (15-11). Fuori Plotnytskyi, poi Keita. Verona torna a -1 (16-15). Ben Tara out, si torna in parità (16-16). Plotnytskyi chiude il contrattacco (19-17). Mozic ne mette due in fila e pareggia (20-20). Ace di Keita, Verona avanti (21-22). Keita è infermabile e porta i suoi al set point (22-24). Il muro di Mosca accorcia per la Rana (22-25).

    Muro di Mosca in avvio di quarto (1-2). Keita continua il suo show (3-5). Muro di Grozdanov poi errori di Semeniuk e Flavio (4-9). Dentro Leon e Solè. Keita con lo smash poi ace di Grozdanov (5-12). Sempre Keita (6-14). Doppio muro e poi primo tempo di Grozdanov (11-21). Il set è segnato, il servizio in rete di Ben Tara rimanda tutto al tie break (15-25).  

    Torna il sestetto di partenza per Perugia. Ace di Ben Tara (3-2). Muro di Giannelli (6-4). Punto di Flavio poi rosso a Mozic (8-4). Lo sloveno va a segno a muro poi due volte Keita (9-9). Il muro di Perugia ferma Mozic (10-9). Flavio a segno, Perugia arriva per prima al match point (14-13). Keita annulla (14-14). Semeniuk con la pipe (15-14). Ancora Keita (15-15). Russo con il primo tempo (16-15). Semeniuk fa impazzire il PalaBarton (17-15).

    Simone Giannelli: “Come ci ha detto Angelo (Lorenzetti, n.d.r.) all’inizio della serie, i tie break nei playoff sono sintomo di buona salute. Oggi ci siamo arrivati e prima di giocarlo ci siamo detti di godercelo. Mi spiace per il terzo set perché ci abbiamo messo tanto del nostro e questo è un punto su cui migliorare. Sono comunque molto contento, essere in semifinale come sempre in Italia ed a maggior ragione quest’anno non è scontato, bisogna apprezzarlo, sapere che è difficile e non accontentarsi. Adesso testa nello scatolone e aspettiamo la nostra avversaria“.

    Sir Susa Vim Perugia-Rana Verona 3-2 (25-22, 25-20, 22-25, 15-25, 17-15)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Ben Tara 14, Flavio 8, Russo 14, Plotnytskyi 12, Semeniuk 18, Colaci (libero), Leon 3, Held 1, Ropret, Solè 1. N.e.: Herrera, Toscani (libero), Candellaro. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.Rana Verona: Spirito, Amin 7, Grozdanov 8, Mosca 12, Mozic 11, Dzavoronok 7, D’Amico (libero), Keita 28, Sani 4, Zanotti, Zingel. N.e.: Jovovic, Bonisoli (libero), Cortesia. All. Stoytchev, vice all. Simoni.Arbitri: Gianluca Cappello – Maurizio Canessa.Note: Perugia: 14 b.s., 11 ace, 47% ric. pos., 24% ric. prf., 48% att., 7 muri. Verona: 18 b.s., 4 ace, 39% ric. pos., 17% ric. prf., 51% att., 12 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia verso il terzo atto con Verona: “In campo voglio vedere aggressività e consapevolezza”

    Tutto pronto al PalaBarton per il terzo atto della serie dei quarti di finale playoff con la Sir Susa Vim Perugia che attende domani pomeriggio a Pian di Massiano la Rana Verona. 

    2-0 la situazione a favore dei Block Devils, fischio d’inizio domenica alle ore 18:00 con diretta streaming sulla piattaforma web VBTV. Serie al meglio delle cinque tra la seconda e la settima della regular season, Perugia con una vittoria stacca il biglietto per la semifinale, Verona vuole riaprire il discorso qualificazione. 

    “In vista di gara 3 c’è da considerare l’interruzione di una settimana della serie – dice il tecnico Angelo Lorenzetti – . Solitamente i playoff si giocano in modo più rapido, in una settimana si interrompono i canali delle emozioni, sia positive che negative, per cui non dico che è un ricominciare dall’inizio, ma quasi. Su questo aspetto dobbiamo porre molta attenzione per scendere in campo con grande aggressività e con la consapevolezza che in entrambe le prime due partite il loro approccio tecnico alla gara è stato migliore. Su questa questione domani vogliamo sicuramente fare un miglioramento. Verona spalle al muro? Questa è una frase ad effetto che si dice spesso, ma una partita è una partita, gara 3 comincia dallo 0-0, lo sanno loro e lo sappiamo noi. Sappiamo che loro hanno due caratteristiche molto importanti: la grande aggressività ed il fatto di sbagliare quasi nulla. Questo secondo fattore ci impone di doverci conquistare i punti uno ad uno, nelle prime due gare in parte lo abbiamo fatto, domani dobbiamo farlo con continuità”. 

    Pochi ed importanti gli aspetti toccati dallo staff tecnico bianconero in questa settimana nella quale le questioni di ordine tecnico-tattico emerse in gara 1 e gara 2 sono state approfondite con molta attenzione. A livello di formazione Lorenzetti al solito si prenderà tutto il tempo a disposizione per fare ogni valutazione del caso e decidere i sette di partenza. Possibile una conferma della formazione di gara 2 con Giannelli in regia, Ben Tara in diagonale, Russo e Flavio coppia di centrali, Plotnytskyi e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    Verona si presenta a Perugia animata dalle migliori intenzioni e decisa a prolungare la serie. Anche coach Stoytchev ha qualche dubbio sul 6+1 iniziale che potrebbe essere quello con Spirito in regia, Amin opposto, Grozdanov e Zingel al centro della rete, Mozic e Keita martelli di posto quattro e D’Amico a dirigere la seconda linea.

    Due gli ex in campo e tutti nel roster bianconero dove figurano Massimo Colaci, a Verona dal 2008 al 2010, e Sebastian Solè, a Verona dal 2018 al 2020. Ex anche in panchina per Perugia dove c’è Angelo Lorenzetti, tecnico a Verona nella stagione 2006-2007. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev verso Gara3: “Non abbiamo nulla da perdere, ma Perugia è quasi ingiocabile”

    Domenica sera Rana Verona torna in campo per affrontare il terzo atto dei Quarti di Finale Play Off. Dopo aver ospitato l’impegno inaugurale della serie il PalaBarton torna a essere teatro del confronto tra la Sir Susa Vim Perugia e gli scaligeri, che hanno a disposizione un solo risultato positivo per prolungare la contesa. A pochi giorni dalla discesa in campo, coach Rado Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita in terra umbra. 

    Queste le sue parole: “Abbiamo ancora due giorni di preparazione, ma spero che arriviamo meglio rispetto alla scorsa partita, dove un virus ha colpito alcuni giocatori. Nella gara precedente, come in quella prima ancora, abbiamo avuto le forze mentali e tecniche durante il primo set, con la giusta concentrazione, i tocchi giusti, un cambio-palla perfetto: questo è l’unico tipo di gioco che ti può far vincere contro Perugia. Perugia ha di media più di due muri per set e due ace a set, è una squadra contro la quale è quasi impossibile giocare in questo momento. Nel primo parziale avevamo 0 errori un po’ ovunque con percentuali molto alte in cambio-palla: con questi numeri possiamo tenere il campo. In Gara 3 non abbiamo niente da perdere, cercheremo di entrare con tutte le forze che abbiamo, sia fisiche che mentali”.

    In seguito, coach Stoytchev ha continuato: “Cosa ha determinato l’andamento delle prime due gare? La qualità di gioco, gli avversari sono forti. Non si inceppa niente, non riusciamo a tenere ritmi così alti. Fino a metà set eravamo pari, anche nel secondo siamo arrivati a sperare in qualcosa sul 21-24 se non erro. In questi momenti loro sono più bravi, vincono tutte le situazioni strane, prendono tutti i pallonetti e li trasformano in contrattacco. È la bravura complessiva e il bagaglio tecnico e d’esperienza dei giocatori. Quando c’è una palla molto alta, noi la rigiochiamo, mentre Giannelli la trasforma in un punto. La differenza dell’ultima partita è stata l’efficienza sulla palla alta, con un 30% in 30 situazioni di questo tipo. Loro con la palla alta riuscivano a fare il punto, noi invece no. Ovviamente c’è tanto da lavorare, ma lì la situazione è molto chiara: la palla è alta 12 metri e loro trovano il punto. Questa è la chiave della partita. Se noi battiamo e loro ricevono fuori campo, poi si sistemano e vanno a segno. Viceversa, se loro battono, noi riceviamo sui 7 metri, non sbagliamo ma rigiochiamo e il punto va a loro. Sono due qualità diverse”.

    “Nel primo set abbiamo giocato al nostro massimo in entrambe le partite – ha aggiunto l’allenatore scaligero – Facciamo bene perché i giocatori entrano in campo molto motivati. Loro invece hanno la capacità, nei momenti più difficili, essendo una squadra forte, di staccare la squadra avversaria con un’azione individuale. Come è successo a noi, nel girone di ritorno a Perugia, dove grazie a una serie di battute di Mozic la partita è cambiata. Semeniuk, Giannelli, Ben Tara sono giocatori che fanno differenza. Le voci di mercato? Non possono influenzare il gioco. Sono voci, non posso preoccuparmi di questo. Mosca? È stato prima Infortunato e poi ammalato. Adesso è recuperato. L’ambiente di Perugia? A me piace, è molto rumoroso. Non si sente niente, è difficile la comunicazione, gli atleti hanno anche una percezione della palla diversa perché non si sente il tocco, ma chi vuole diventare forte deve saper giocare in questo ambiente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Russo: “Nei Play Off l’unica partita che conta è quella da giocare”

    Due giorni a Gara 3 dei quarti di finale Play Off per la Sir Susa Vim Perugia. Venerdì e sabato pomeriggio le ultime sedute di lavoro tecnico oggi e domani pomeriggio per i Block Devils, domenica mattina l’ultima rifinitura al PalaBarton, dove nel pomeriggio alle 18 andrà in scena il terzo atto della serie contro la Rana Verona. Perugia è avanti 2-0 dopo i successi, entrambi per 3-1, in Gara 1 e in Gara 2. Con un’altra affermazione i bianconeri staccherebbero il pass per le semifinali; gli scaligeri cercano invece di dimezzare le distanze e riportare la serie a Verona per l’eventuale Gara 4. 

    “Torniamo al PalaBarton con il doppio vantaggio nella serie – dice Roberto Russo – ma con la consapevolezza che nei Play Off tutto è sempre in gioco e che l’unica partita che conta è quella che bisogna giocare. Sicuramente Verona arriverà a Perugia con la voglia di allungare la serie e di ritornare a giocare nel proprio palazzetto, dovremo essere attenti, concentrati e determinati fin dal primo punto“.

    “Le prime due partite di questi quarti di finale – continua il centrale palermitano – hanno dimostrato che i nostri avversari hanno qualità tecniche e fisiche di primissimo livello. Sono sempre usciti meglio loro dai blocchi di partenza e sarà importante invertire questo trend. Ovviamente al PalaBarton sappiamo che potremo contare sul sostegno dei nostri tifosi che spingono sempre forte alle nostre spalle“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia sbanca Verona e si porta avanti 2-0 nella serie

    La Sir Susa Vim Perugia sbanca in quattro set il Pala Agsm Aim di Verona, sconfigge anche in gara 2 dei quarti di finale playoff i padroni di casa della Rana Verona e si porta a condurre 2-0 nella serie. Domenica 17 marzo al PalaBarton gara 3 con i Block Devils che giocheranno per chiudere ed accedere alle semifinali e con gli scaligeri che al contrario daranno tutto per rimettere in discussione il passaggio del turno.

    Come in gara 1, anche stasera vittoria in rimonta degli uomini di Angelo Lorenzetti che, dopo aver perso il primo set, alzano i giri del motore un po’ in tutti i fondamentali ed in particolare in fase break. Sale la pressione al servizio, sale la qualità a muro, sale la gestione del contrattacco, aspetti che cambiano l’inerzia del match con Perugia che lo prende in mano e non lo lascia più.

    Attacco e muro sono i fondamentali vincenti dei ragazzi del presidente Sirci che chiudono con il 58% di efficacia sotto rete contro il 38% di Verona e che piazzano 14 muri vincenti, il doppio degli scaligeri che chiudono a quota 7.

    Mvp della partita uno straripante Semeniuk. 20 i punti del martello polacco che incanta la platea con colpi di classe pura (55% sotto rete, 67% in ricezione, 1 ace e 2 muri vincenti). In doppia cifra della metà campo bianconera anche un ottimo Ben Tara (17 punti con 4 muri), Plotnytskyi (12 con 2 ace ed il 56% in attacco) e Flavio che chiude a quota 11 con 3 muri. Da sottolineare un Colaci stratosferico in seconda linea e la regia magica di Giannelli che regala cioccolatini ai propri compagni e realizza anche 8 punti con il 100% su 4 colpi in attacco e 4 muri punto.

    Flavio-Russo e Plotnytskyi-Semeniuk le scelte di Lorenzetti. Avvio equilibrato con gli attacchi in evidenza (4-4). Vantaggio Verona dopo il fallo di Semeniuk ed il muro di Zingel (7-5). Spirito di seconda intenzione (9-6). Mozic mantiene le distanze poi muro di Grozdanov (14-10). L’ace di Plotnytskyi domezza (14-12). Non si intendono i bianconeri e Verona riparte (17-13). Ace di Keita (19-14). Due di Ben Tara (19-16). Keita con la pipe (22-17). Il set è indirizzato e lo chiude Keita (25-21). 

    Errore di Zingel in avvio (2-3). Out anche Keita (3-5). Fuori anche Flavio (6-6). Muro su Ben Tara, Verona avanti (8-7). Muro di Giannelli poi Semeniuk (11-13). Ben tara sulle mani alte poi out Amin (12-16). Flavio con la veloce dietro (14-18). Muro di Ben Tara, Perugia resta a +4 (17-21). Plotnytskyi da posto quattro (19-23). Single wall di Giannelli, set point Perugia (19-24). Al terzo tentativo Semeniuk pareggia (21-25). 

    Bianconeri avanti nel terzo con Ben Tara e due contrattacchi di Plotnytskyi (2-6). Flavio chiude dal centro poi due magie di Semeniuk (4-12). Ancora il polacco (5-14). Amin riaccende il palazzetto (8-14). Muro vincente dei bianconeri (9-16). Attacco e poi muro di Giannelli (10-18). Muro di Ben Tara (11-20). Verona accorcia (14-20). Perugia riparte con il muro di Flavio (14-22). Ben Tara porta i suoi al set point (16-24). Fuori Cortesia, Perugia avanti (16-25). 

    Super scambio in avvio di quarto chiuso da Ben Tara (1-3). Ace di Semeniuk poi Ben Tara nell’angolino di posto uno (3-7). Servizio vincente anche per Russo poi muro di Flavio (4-10). Una decisione arbitrale accende il palas, Verona ne trae energia ed accorcia (8-12). Russo per le vie centrali poi Semeniuk dopo una grande difesa di Giannelli (11-17). Il muro a tre ferma Amin (13-20). Altri due muri bianconeri (13-22). Fuori Amin, match point Perugia (15-24). Chiude Ben Tara (15-25). 

    Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia): “È una vittoria importante. Sapevamo che sarebbe stata difficile e che loro avrebbero spinto tanto davanti al loro pubblico. Dopo il primo set abbiamo preso il nostro ritmo a partire dalla battuta. Sono contento per la vittoria, ma ora testa a gara 3. Siamo nei playoff, con due vittorie non si fa niente, il lavoro non è finito. Ci aspetta un’altra partita importante domenica prossima in casa e dobbiamo essere concentrati dal primo allenamento della settimana”. 

    RANA VERONA – SIR SUSA VIM PERUGIA 1-3 (25-21, 21-25, 16-25, 15-25)RANA VERONA: Spirito 1, Amin 12, Grozdanov 7, Zingel 3, Mozic 11, Keita 11, D’Amico (libero), Dzavoronok, Cortesia 1, Bonisoli, Mosca 3, Jovovic. N.e.: Sani, Zanotti (libero). All. Stoytchev, vice all. Simoni.SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 8, Ben Tara 17, Flavio 11, Russo 6, Plotnytskyi 12, Semeniuk 20, Colaci (libero), Leon, Held. N.e.: Ropret, Herrera, Solè, Toscani (libero), Candellaro. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi. Arbitri: Carlo Mauro Goitre – Vincenzo CarcioneNote: Verona: 13 b.s., 2 ace, 52% ric. pos., 17% ric. prf., 38% att., 7 muri. Perugia: 20 b.s., 4 ace, 43% ric. pos., 23% ric. prf., 58% att., 14 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO