consigliato per te

  • in

    Testa-coda flash in Superlega: Perugia-Grottazzolina dura appena 70 minuti

    Al PalaBarton è testa-coda, con la Yuasa Battery seguita da un buon numero di supporters (ben oltre i 100) che si gode la possibilità e l’onore di sfidare i Campioni d’Italia in carica di Perugia sul taraflex tricolore, pur nella consapevolezza di avere di fronte il match forse più difficile ed impari della stagione. Toccante il minuto di raccoglimento iniziale in onore del piccolo Gioele, tragicamente scomparso nei giorni scorsi in una frazione di Perugia in un incidente domestico. 

    Sestetti – Coach Lorenzetti non conosce la parola turn-over ma può concedersi il lusso di far riposare campionissimi del calibro di Loser e Plotnytskyi dopo l’impegno infrasettimanale di Champions. Dentro dunque Giannelli in regia con Ben Tara opposto, Ishikawa e Semeniuk in banda, Solè e Russo centrali con Colaci libero; risponde Grottazzolina con Zhukouski in diagonale al rientrantePetkovic, Antonov e Tatarov ad agire da posto quattro, Demyanenko e Comparoni al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea. Inizialmente in panca Fedrizzi, con Mattei indisponibile schierato da secondo libero.

    1° set – La partenza vede subito due errori consecutivi al servizio per Grottazzolina, Russo mura Demyanenko per il primo break 3-1; lo stesso canadese mura Ishikawa prima che la Sir prenda il largo portandosi addirittura sul 11-2 grazie al turno al servizio dello stesso Russo ed al muro granitico di Solè. Giannelli, per l’occasione col baffo insieme a Semeniuk in onore del Movember (movimento globale che si svolge ogni novembre con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi per la salute maschile), smista a dovere per i suoi, fatica invece oltremodo la Yuasa a mettere palla a terra e Perugia dilaga, 18-5 con Ishikawa in pipe. Dentro Fedrizzi per Tatarov per provare a riaccorciare il gap sfruttando il servizio della banda trentina, ma la Sir è un rullo compressore e ad ogni turno di servizio allunga fino al 25-8 finale che si commenta da sé.

    2° set – Lo spettacolo sino a questo momento è più sugli spalti che non in campo, con i Sirmaniaci che al solito spingono tanto, e gli Skapigliati che comunque si fanno sentire tra i 3458 presenti. Grottazzolina prova ad arginare lo strapotere perugino aggrappandosi a Petkovic, che pur non al meglio con due attacchi accorcia dal 6-2 al 7-5; gestisce con superficialità le free ball la squadra marchigiana, la lunga azione del 12-8 la chiude Russo in primo tempo ed il gap è ripristinato. Ben Tara picchia duro, Semeniuk stringe un diagonale chirurgico sui tre metri ed è 15-10; Fedrizzi rientra per Tatarov ma il muro di Perugia lo marca stretto e sul 20-12 coach Ortenzi ferma il gioco. La Sir non ha punti deboli, magia di Giannelli per il 23-14 di uno smarcato Ben Tara, che si ripete poi nel punto successivo prima del mani out di Semeniuk per il 25-17 finale.

    3° set – Nel terzo set Fedrizzi subito dentro in casa Yuasa per Tatarov, invariato il resto degli attori in campo; l’azione del 3-0 Sir è lunga ma un dettaglio denota la differente caratura tecnica delle due formazioni, ovvero la gestione delle ricostruzioni su difesa del palleggiatore: Perugia mette sempre in condizione i propri attaccanti di schiacciare, la Yuasa no. Il gap si mantiene costante fino al muro di Ben Tara per il 7-3, prova a difendere Grottazzolina ma non riesce a ricostruire e per la Sir è tutto fin troppo facile. Ace di Comparoni per il 11-9, sul 14-10 Ortenzi cambia la diagonale inserendo Marchiani e Tatarov ma Russo pesca un ace sulla linea. Ishikawa è immarcabile (chiuderà da MVP con 18 punti, il 71% in attacco ed un ), sul 17-12 dentro anche Vecchi e Cubito, nell’impossibilità di impensierire gli umbri coach Ortenzi concede spazio a tutti i reduci della passata trionfale stagione che ha consentito a Grottazzolina di potersi confrontare con i Campioni d’Italia in carica. Lorenzetti dà spazio a Candellaro, Semeniuk per il 20-14 in lungolinea e primo punto in Superlega per Cubito, con un primo tempo anticipatissimo e molto festeggiato dai compagni. Poco altro da raccontare fino al 25-17 finale, onestamente enorme il gap fisico e tecnico rispetto al super team umbro costruito dal presidente Sirci.

    Sir Susa Vim Perugia 3Yuasa Battery Grottazzolina 0(25-8, 25-17, 25-17)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 7, Ishikawa 18, Solé 7, Ben Tara 11, Semeniuk 12, Russo 7, Piccinelli (L), Candellaro 1, Colaci (L). N.E. Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime, Loser, Plotnytskyi. All. Lorenzetti.Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 0, Tatarov 4, Comparoni 3, Petkovic 10, Antonov 4, Demyanenko 3, Cubito 1, Vecchi 0, Mattei (L), Fedrizzi 1, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cvanciger, Schalk. All. Ortenzi.Arbitri: Salvati, Zavater.Note – durata set: 20′, 25′, 25′; tot: 70′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Che settimana per il volley italiano: 10 vittorie su 10 nelle Coppe Europee

    Metà settimana ricca di emozioni questa seconda di novembre per il volley italiano. Nelle Coppe Europee, tra Champions League, Cev Cup e Challenge, le formazioni italiane maschili e femminili hanno fanno l’en plein portando a casa 10 vittorie su 10. Tante facili, sul velluto, alcune sofferte ma per questo ancor più belle. È il caso ad esempio di Milano e Monza maschili che hanno archiviato i loro esordi nel massimo torneo continentale per club con due successi in rimonta e decisi solo al tiebreak.

    In totale sei successi in Champions League (Conegliano, Milano e Scandicci nel femminile; Milano, Perugia e Monza nel maschile), qualificazione agli ottavi di Challenge Cup per Roma e Chieri nel femminile e ottavi ipotecati nelle gare d’andata anche per Civitanova in Challenge e Trento in Cev Cup nel maschile.

    Di seguito tutti i risultati in dettaglio, cliccando sui parziali si potranno consultare cronache e tabellini dei singoli match.

    CEV Champions League maschileAllianz Milano 3Knack Roeselare (BEL) 2(21-25, 21-25, 25-23, 25-22, 16-14)Sir Sicoma Monini Perugia 3Jihostroj České Budějovice (CZE) 0(25-16, 25-23, 25-22)Mint Vero Volley Monza 3Olympiacos Piraeus (GRE) 2(20-25, 25-20, 26-28, 25-23, 15-8)

    CEV Champions League femminile

    Maritza Plovdiv 0A. Carraro Imoco Conegliano 3(23-25, 17-25, 17-25)

    Calcit Kamnik 0Numia Vero Volley Milano 3(8-25, 14-25, 17-25)

    Allianz MTV Stuttgart 0Savino Del Bene Scandicci 3(17-25, 22-25, 21-25)

    CEV Cup maschile

    C.S. Arcada Galati 1Trentino Itas 3(18-25, 25-22, 16-25, 22-25)

    CEV Challenge Cup maschile

    VK Karlovarsko 0Cucine Lube Civitanova 3(16-25, 18-25, 14-25)

    CEV Challenge Cup femminile

    Rapid Bucarest 0SMI Roma Volley 3(19-25, 17-25, 18-25)

    Reale Mutua Fenera Chieri 3DSV CV Sant Cugat 0(25-9, 25-22, 25-23)

    Di Redazione LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Herrera: “Adesso comincia la stagione più faticosa, ma la più bella”

    Dopo l’esordio vincente in Champions, con la vittoria in tre set sulla formazione ceca del České Budějovice, Perugia si è divisi tra sala pesi e taraflex nella giornata di oggi: c’è da mantenere alti i ritmi perché questa settimana si torna in campo dopo soli due giorni, nell’anticipo dell’ottava giornata del girone di andata di regular season, in programma di nuovo tra le mura amiche del PalaEvangelisti, sabato 16 novembre alle 19:30 con la Yuasa Battery Grottazzolina.

    I ragazzi di coach Angelo Lorenzetti hanno iniziato nel migliore dei modi il percorso nella massima competizione per club a livello europeo, tenendo ben a mente il concetto che “ogni set conta”. 

    In campo dal primo minuto contro i cechi a Perugia, in diagonale con capitan Giannelli, Jesus Herrera. L’opposto ha chiuso il match con 14 punti, un ace, 2 muri e un 58% di efficacia in attacco con due soli errori in 19 palloni attaccati. 

    “Questa per me è stata una settimana veramente buona, ho fatto un bell’allenamento spingendo sempre di più e quindi Angelo mi ha dato la possibilità di giocare come titolare e ho fatto tutto quello che potevo fare. Non abbiamo giocato la miglior partita che potevamo fare, ma la partita che serviva per andare avanti tranquillamente con tre punti conquistati. Adesso comincia la stagione più faticosa ma la più bella perché hai meno riposo, ma hai più partite quindi sei in un momento in cui puoi sfruttare al massimo tutto il tuo potenziale”.

    Tra le note positive della prima partita di Champsion, il rientro in campo, nel corso del terzo set, accolto dal calore e dagli applausi dei tifosi del PalaEvangelisti, di Sebastian Solè. Il centrale argentino di Perugia, il 19 settembre scorso, era stato sottoposto ad un intervento chirurgico al gomito. Dopo il quale era subito iniziato per lui un percorso riabilitativo personalizzato. Il suo rientro in campo a meno di due mesi dall’operazione è stato frutto di un lavoro di equipe che il giocatore ha voluto sottolineare, evidenziando che la società del Presidente Gino Sirci si conferma un top team anche per l’assoluto livello qualitativo di tutto lo staff che, in sinergia, lo ha seguito passo passo nel suo percorso.   

    “Innanzitutto l’obiettivo era fare punti e lo abbiamo fatto bene, sono contento almeno di aver toccato con mano un po’ il campo; è stato un periodo difficile ma grazie a tutto lo staff medico e tecnico e grazie al Presidente che mi ha permesso di fare un ottimo percorso, ora sono contento e sono tornato in campo nel miglior tempo possibile”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia macchina da guerra anche in Champions, Jihostroj Ceske Budejovice battuto 3-0

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

  • in

    Mercoledì di coppa con Perugia, Milano, Scandicci, Trento e Chieri: orari e dove vederle

    Dopo Conegliano e Milano, in Champions League femminile è arrivato anche il momento del secondo impegno della fase a gironi per la Savino del Bene Volley Scandicci (girone E). Sarà la prima trasferta stagionale in Europa per le toscane, di scena in Germania alle 19.00 sul campo dell’Allianz MTV Stuttgart. L’obiettivo è confermare il primato nella Pool E, dando continuità al risultato positivo della scorsa settimana contro il Cso Voluntari. Diretta su su Sky Sport 251 e NOW, telecronaca di Roberto Prini e Francesca Piccinini.

    Scatta mercoledì 13 novembre, anche la prima giornata di regular season di Champions League maschile. Tra le squadre italiane impegnate: Mint Vero Volley Monza nel girone B, Allianz Milano nel girone C e Sir Sicoma Monini Perugia nel girone D.

    Alle 18.30 l’Allianz Milano ospita il team belga Knack Roeselare. Telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi. Alle 20.30 sarà il turno del Sir Sicoma Monini Perugia, avversaria del Jihostroj Ceske Budejovice. Telecronaca di Giovanni Cristiano e Rachele Sangiuliano. Tutte in diretta su Sky Sport Arena e NOW.

    Non solo Champions, però. Il ricco programma di mercoledì prevede anche l’esordio in Cev Cup di Trento, impegnata in Romania, a Galati, nella gara d’andata dei 16esimi di finale contro il G.S. Arcada. Fischio d’inizio alle ore 17.00.

    Infine la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 gioca la sua prima partita casalinga della CEV Challenge Cup 2024/2025. Si tratta del ritorno dei sedicesimi di finale contro il CV Sant Cugat. L’appuntamento è al PalaFenera con fischio d’inizio alle ore 20.00.

    IL PROGRAMMA di mercoledì 13 novembre

    Ore 17.00G.S. Arcada – TRENTOAndata 16esimi CEV Cup maschile

    ORE 18.30MILANO – Knack RoeselareCEV Champions League maschile

    Ore 19.00Allianz MTV Stuttgart – SCANDICCICEV Champions League femminile

    Ore 20.00CHIERI – CV Sant CugatRitorno 16esimi CEV Challenge Cup femminile

    Ore 20.30PERUGIA – Jihostroj Ceske BudejoviceCEV Champions League maschile

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia ospita il České Budějovice, Lorenzetti: “Il primo obiettivo è iniziare bene”

    Il PalaEvangelisti di Perugia si prepara a riaccendere i riflettori sulla Champions League: mercoledì sera, fischio di inizio alle 20:30, comincia per i Block Devils il cammino nella massima competizione a livello europeo con il primo turno della fase a gironi. 

    Primo avversario di Perugia in questo 4° round della Pool D è il team ceco del Jihostroj České Budějovice, guidato da coach Zdeněk Šmejkal.

    La squadra ceca ha vinto il proprio campionato lo scorso anno ed è una compagine poco conosciuta nel campionato italiano. Tra le file del Budějovice c’è solo il centrale serbo Aleksandar Okolić che ha militato in Superlega a Milano nella stagione 2019-2020. Attualmente è quarta nella classifica del campionato ceco di ČEZ extraliga, con 16  punti, frutto di sei vittorie e due sconfitte in otto partite giocate.

    Approcciarsi a questo nuovo cammino “con umiltà, generosità e da protagonisti”: è la chiave per intraprendere questo nuovo percorso secondo coach Angelo Lorenzetti, che ieri sera, ospite negli studi di Rete Sole nella puntata di Lunedì Volley, ha sottolineato che la squadra vuole dare valore a quanto fatto lo scorso anno proprio per tornare in Champions:

    “I ragazzi conoscono le azioni legate a queste tre parole e questo dobbiamo e vogliamo fare. Lo scorso anno in semifinale ci siamo accorti cosa vuol dire arrivare in Champions perché è cambiato il regolamento e il regolamento ti impone di giocare ogni set per vincere, quindi non puoi permetterti un approccio a qualsiasi set non ideale.

    L’altro aspetto è che in Champions, anche se ci sono squadre potenzialmente più forti delle altre, ogni squadra, anche di campionati minori, nel proprio campionato è “regina”, cioè è una squadra che sa vincere, sa gestire la pressione, si allena proprio per questi eventi e quando va ad affrontare una squadra sulla carta più forte, la differenza che puo’ capitare rispetto al campionato italiano è che non c’è un passato, è tutto nuovo e questi sono dei vantaggi che spesso queste squadre che vengono ad esempio dal campionato ceco, sfruttano. Non dobbiamo commettere errori di “non lettura” e il primo obiettivo è iniziare bene, già dal primo set”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto si emoziona davanti a 3mila spettatori, Perugia non perdona

    I Block Devils tornano a casa con il bottino pieno dalla trasferta al PalaMazzola di Taranto. Un netto 3-0 frutto di due set condotti in scioltezza e un ultimo parziale che si è protratto ai vantaggi regalando uno spettacolo punto a punto al pubblico che ha gremito il palazzetto per questo attesissimo match con i campioni d’Italia. Perugia conquista i primi due parziali con ampio margine (18-25, 14-25) e nel punto a punto finale ha la meglio sulla formazione di casa (29-31), spinta anche dagli attacchi di Wassim Ben Tara che si laurea MVP del match con 15 punti, un ace, un muro e il 65% di efficacia in attacco. 

    Una vittoria importante per il gruppo per la continuità di risultati, Ma anche in vista dell’imminente inizio della Champions.

    1° set – L’ace di Wassim Ben Tara apre il match. Diagonale out di Filippo Lanza e Perugia avanza 2-0. L’opposto tunisino di casa Sir spinge avanti i suoi e Plotnytskyi, seguito da Russo, incrementa il vantaggio. Il tocco dal centro di capitan Giannelli vale il +5 (1-6). I Block Devils murano l’attacco dell’ex schiacciatore bianconero Filippo Lanza, Alonso accorcia, ma la Sir avanza in scioltezza, e l’ace di capitan Giannelli, seguito dall’attacco di Ben Tara, segna 3-11. Ben Tara e Semeniuk consolidano il vantaggio; i padroni di casa provano a rientrare in partita con l’ace di D’Heer e l’attacco di Gironi, la pipe di Hofer e il muro di Zimmerman sull’attacco di Plotnytskyi che fa scaldare il PalaMazzola. Tim Held spreca al servizio (14-20). Primo tempo di Loser, muro vincente di Russo, maniout di Ben Tara e i Block Devils allungano verso il finale. (16-23). Lanza risolve lo scambio lungo successivo, ma dai nove metri D’Heer spreca e la Sir è al set point (18-24). Chiude Ben Tara in diagonale. 

    2° set – I padroni di casa partono più compatti nella seconda frazione alzando il muro. Plotnytskyi trova il varco, poi con un ace allunga 3-8 e coach Boninfante chiama il time out. Al rientro in campo D’Heer va a segno in diagonale, ma al servizio spreca. Muro di Ben Tara, attacco vincente di Tim Held, primo tempo di Russo, servizio out di Gironi, ma è Perugia a mantenere le distanze e Ploynyskyi chiude lo scambio lungo del 7-18. Lo schiacciatore ucraino di casa bianconera firma l’ace del 9-21, Loser in primo tempo incrementa. Il neoentrato Luca Paglialunga recupera un punto, ma la Sir spinge verso il finale e chiude con l’attacco di Semeniuk (14-25). 

    3° set – Taranto non puo’ più sbagliare, e prova a spingere in avvio del terzo set. L’ace di Hofer vale il 5-5, Perugia si riporta avanti con Plotnytskyi, ma i padroni di casa si tengono a contatto con l’attacco out di Loser, seguito da un block vincente e centrano il vantaggio (9-7). Cambio di rotta con i muri di Roberto Russo e Kamil Semeniuk. Ben Tara avanza con un maniout, Semeniuk firma con un ace il +5 (11-16). Ace anche per Jan Zimmermann e nella fase centrale del set si va avanti in equilibrio. Loser va a segno, ma Giannelli manda il servizio in rete. Ben Tara e Semeniuk giocano sulle mani del muro tarantino, ma qualche errore di troppo dai nove metri tiene il set in equilibrio. Hofer prova a spingere con un maniout, Ben Tara manda out la diagonale e l’attacco di Plotnytskyi è murato dai padroni di casa (23-23). E’ ancora l’opposto tunisino di casa bianconera ad andare a segno conquistando il match ball, ma il set si allunga ai vantaggi con l’attacco di Hofer che fa esplodere il PalaMazzola. Punto a punto in un finale infuocato. Herrera manda il servizio out (27-27), ma il maniout di Ben Tara vale un nuovo match point per Perugia. Tocco dal centro di Simone Giannelli ed è Russo a conquistare di nuovo il match point: la chiude Perugia 29-31.

    Gioiella Prisma Taranto 0Sir Susa Vim Perugia 3(18-25, 14-25, 29-31)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 13, D’Heer 7, Gironi 10, Lanza 3, Alonso 2, Luzzi (L), Held 1, Alletti 0, Rizzo (L), Balestra 0, Paglialunga 1. N.E. Santangelo, Fevereiro. All. Boninfante. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Plotnytskyi 13, Loser 5, Ben Tara 15, Semeniuk 9, Russo 10, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Ishikawa 0. N.E. Candellaro, Zoppellari, Solé. All. Lorenzetti.Arbitri: Santoro, Puecher.Note – durata set: 27′, 25′, 41′; tot: 93′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto sfida Perugia, e Lorenzetti ritrova l’allievo Boninfante: “Un orgoglio vederlo lì”

    Dopo una combattutissima sfida contro Monza, in cui la Gioiella Prisma ha guadagnato un punto prezioso in rimonta, la Taranto del Presidente Bongiovanni, guidata da Dante Boninfante, si prepara ad affrontare uno dei match più impegnativi della stagione. Domenica alle ore 19.00, al PalaMazzola, i pugliesi ospiteranno i campioni d’Italia e campioni “di tutto” della Sir Susa Perugia, reduci da una vittoria al tie break contro la Lube.

    Le parole di coach Boninfante: “Domenica sarà la partita probabilmente più difficile che affronteremo rispetto a tutte quelle che fino adesso abbiamo giocato. Perugia è una squadra che ha vinto tutto e non ha bisogno di presentazioni: mi aspetto che i ragazzi scendano in campo con lo spirito battagliero degli sfidanti, provando a usare tutte le nostre armi e i nostri modi per mettere in difficoltà Perugia. Soprattutto per offrire uno spettacolo adeguato e bello al pubblico che verrà al PalaMazzola”.

    “Per me inoltre è una partita speciale perché per la prima volta fronteggerò in panchina il mio primo allenatore di tantissimi anni nonché il mio primo maestro Angelo Lorenzetti. Grazie a lui ho cominciato ad allenare e l’affetto e stima che ci lega sarà sicuramente foriera di un momento speciale, dopo la partita lo ringrazierò di tutto”.

    In casa Perugia, anche coach Lorenzetti dedica parole speciali alla sfida con il suo ex allievo Dante Boninfante: “Da Boninfante a Boninfante… domenica andrò da una cara persona per me. È un orgoglio immenso vederlo lì, sta facendo un percorso che già avevo preannunciato quel giorno in cui gli avevo telefonato dicendogli: “Basta con quelle scarpette! È ora che indossi la giacca, è ora che alleni!”. Per me è un vero orgoglio vederlo lì, sarà una giornata senz’altro speciale, e questa è la prima cosa. Naturalmente andremo a Taranto cercando di fare punti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO