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    Tegola in casa Perugia: è necessaria l’operazione chirurgica per Roberto Russo

    Con una nota ufficiale, la Sir Susa Vim Perugia, ha reso noto il motivo dell’assenza di Roberto Russo nella sfida contro Monza. Nel corso della settimana, infatti, il centrale ha lamentato una sintomatologia a carico dell’arto inferiore sinistro che ha richiesto valutazione clinica e strumentale da parte dello staff sanitario. 

    E’ stato sottoposto prontamente a risonanza magnetica che ha evidenziato ernia del disco comprimente la radice nervosa omolaterale di L5-S1, causa della sintomatologia evidenziata.

    Per tale ragione è stata posta indicazione al trattamento chirurgico che verrà eseguito probabilmente già nel corso della prossima settimana.

    L’atleta, ha iniziato da subito terapia medica specifica che contribuirà ad una migliore gestione generale del quadro evidenziato, anche in vista dell’imminente intervento chirurgico. Maggiori informazioni saranno fornite dalla società nei prossimi giorni.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Monza dà battaglia, ma è Perugia a conquistare l’intera posta in palio

    Vittoria in tre set nella penultima giornata di regular season per la Sir Susa Vim Perugia che tra le mura amiche batte 3-1 una Mint Vero Volley Monza scesa in campo questa sera a braccio sciolto e pronta a dare il tutto per tutto per la salvezza. E lo ha dimostrato già dal primo set, allungando la contesa ai vantaggi (i padroni di casa lo chiudono 28-26) e vincendo il secondo parziale dopo un tiratissimo punto a punto (23-25).

    I Block Devils, privi di Roberto Russo, trovano continuità al servizio piazzando ben 14 ace di cui 6 di Plotnytskyi 4 di Ishikawa e 3 di Ben Tara insieme al servizio vincente di capitan Giannelli nell’ultimo set; un’efficacia al servizio che ha favorito la resa a muro (13 block vincenti). 

    La squadra chiude con il 47% di efficacia in attacco e Ishikawa è best scorer ed mvp del match con 20 punti e, oltre ai 4 servizi vincenti, 2 muri e un 56% in attacco.

    Tre punti importanti, in vista della chiusura della regular season che poterà i bianconeri domenica prossima a giocarsi l’ultima giornata di ritorno in trasferta a Piacenza, ma non fondamentali: perché in casa Sir Susa Vim Perugia si guarda più alla performance che al punteggio e a migliorare la qualità e l’intensità del gioco, quando manca ormai un solo match all’inizio dei play off. 

    1° set – Punto a punto a inizio match, poi Monza passa avanti con il muro di Rohrs su Ben Tara. Due diagonali di Ishikawa riportano i padroni di casa a contatto, ma i ragazzi di coach Eccheli si tengono avanti e la pipe out di Plotnystskyi vale il +4 per gli ospiti. Luka Marttilla incrementa con un altro attacco dalla seconda linea e i brianzoli amministrano il vantaggio, poi Plotnytskyi sale in cattedra dai nove metri e piazza un ace dando il via al recupero bianconero: Ben Tara trova il punto giocando sulle mani del muro lungo la parallela, maniout anche per Ishikawa, altro ace di Plotnytskyi, e colpo d’astuzia di Ishikawa che vale l’aggancio (13-13).

    Con il muro di Seba Solè Perugia sorpassa. Ancora punto a punto; l’ace di Erik Rohrs segna 18-18, ma Plotnytskyi con una diagonale fulminea riporta avanti i suoi e i Block Devils allungano verso il finale, complici anche alcuni errori in attacco degli avversari.  Pipe di Ishikawa; Marttila centra il maniout ma dai nove metri sbaglia e la Sir Susa Vim è al set point.

    La diagonale out di Ishikawa rimette il set in pari sul finale e si va ai vantaggi. Altro set point Sir con il primo tempo di Solè, ma Ben Tara manda il servizio in rete (25-25), poi è lui a conquistare il nuovo set point, annullato da Rohrs. Entra Zoppellari in battuta e si rende protagonista anche di un gran recupero a fondo campo: la chiude Plotnytskyi (28-26).

    2° set – Sir avanti 3-2 con la pipe di Ishikawa e l’ace di Plotnytskyi. Equilibrio nei primi scambi, con Monza che passa avanti prima con l’attacco di Marttila, poi con il servizio vincete di Swarc (9-10). Ace anche per Erik Rohrs che sorprende Plotnytskyi, ma lo schiacciatore ucraino di casa bianconera ricambia con la stessa moneta e guida la rimonta e il sorpasso dei suoi (13-12). Altro ace di Plotnytskyi, e i padroni di casa allungano con il maniout di Ishikawa che vale il +3 (16-13).

    Altri due maniout dello schiacciatore giapponese e la Sir incrementa il vantaggio, che amministra in scioltezza arrivando a +6 (20-15). Monza recupera punto su punto e con il muro su Plotnytskyi si riporta a contatto (20-19). Il set torna in equilibrio sul 21-21. Punto a punto nelle battute finali e sorpasso Monza con l’ace di Rohrs, che poi spara out (23-23). E’ out anche il servizio di Plotnytskyi e i brianzoli hanno il set point. La chiudono con un maniout (23-25).

    3° set – Perugia parte avanti nel terzo set, con l’ace di Ishikawa e due attacchi out avversari. Swarc colpisce sulle mani del muro, Giannelli arma Ben Tara che trova il punto dell’8-5. Anche in questo caso i ragazzi di coach Eccheli recuperano e agganciano, ma ci pensa Plotnytskyi a riportare avanti i suoi chiudendo lo scambio lungo del 9-8. Nuovo sorpasso Monza con il muro di Beretta su Ishikawa. Ben Tara firma l’ace del 12-11 e con Ishikawa i Block Devils incrementano il vantaggio.

    Altri due ace consecutivi di Ben Tara e un block vincente di Solè spaccano il set (17-11).  Anche Marttila trova l’ace, poi manda out, ne approfittano i padroni di casa per portarsi a +7 (21-14). Monza accorcia con il primo tempo di Di Martino, ma la Sir arriva al set point con ampio margine (24-16). L’errore al servizio di Rohrs chiude il set 25-17. 

    4° set – Block Devils avanti con il doppio ace di Ishikawa in avvio del quarto match. Il primo tempo di Solè e il muro a due Giannelli-Loser incrementano il gap. Servizio vincente anche per il capitano bianconero (9-3), Ishikawa alza per Ben Tara che va a segno e Perugia allunga in scioltezza, intenzionata a chiudere il match. I brianzoli accorciano con l’attacco di Rohrs, ma sprecano al servizio. Non sbaglia invece Ishikawa che firma l’ace del 15-9. Il muro di Loser incrementa il vantaggio (17-11).  Con un altro muro di Loser e un altro ace di Plotnytskyi i Block Devils allungano verso il finale (22-14). E’ Ishikawa ad agganciare il set point. Chiude Solè 25-16.

    Sir Susa Vim Perugia 3Mint Vero Volley Monza 1 (28-26, 23-25, 25-17, 25-16)

    Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 1, Plotnytskyi 12, Loser 6, Ben Tara 12, Ishikawa 17, Solé 8, Vagnetti (L), Piccinelli 0, Zoppellari 0, Colaci (L), Semeniuk 0. N.E. Candellaro, Cianciotta, Herrera Jaime. All. Lorenzetti. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Marttila 14, Di Martino 1, Szwarc 15, Rohrs 17, Beretta 7, Frascio 0, Mancini 0, Picchio (L), Averill 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Taiwo, Juantorena. All. Eccheli.

    ARBITRI: Brunelli, Cesare, Candeloro. NOTE – durata set: 36′, 35′, 28′, 31′; tot: 130′.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Verso Perugia-Monza, Ishikawa: “Come vorrei finire questa stagione? Noi vogliamo vincere”

    Altra settimana tipo per i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia che sono tornati al lavoro in vista dell’ultimo match casalingo del girone di ritorno di regular season. Tutti a disposizione di coach Angelo Lorenzetti, dopo il rientro di Oleh Plotnytskyi e il recupero di Davide Candellaro. Questo favorisce una ripresa dell’intensità e della qualità degli allenamenti ai livelli alti di sempre.

    Il gruppo ora sta spingendo al massimo e quando si lavora a questi livelli in settimana, la qualità poi si riflette anche in partita, come ha sottolineato Yuki Ishikawa, ospite negli studi di ReteSole per la consueta puntata di Lunedi Volley. 

    “Sì certo, da 12, 13 giocatori essere tornati ora in 14 aiuta molto, finalmente siamo tutti! E durante la settimana questo è fondamentale, per noi l’allenamento è molto molto importante; dopo Trento, da quando si era infortunato Oleh, non ci siamo allenati “abbastanza” dal punto di vista della qualità alta a cui siamo abituati”.

    Domenica nuovo match tra le mura amiche per i ragazzi di Angelo Lorenzetti, che affronteranno una Monza messa spalle al muro, dopo il ko incassato in casa propria da Trento nell’anticipo della nona giornata. I ragazzi di coach Eccheli vorranno tentare il tutto per tutto per centrare la salvezza, ma i campioni d’Italia sono intenzionati a continuare nella striscia di risultati positivi per consolidare la vetta della classifica, quando mancano solo due giornate alla chiusura del girone di ritorno, poi scatteranno subito i play off. 

    “Domenica sarà complicata, mancano solo due partite e metteranno in campo tutto quello che hanno, noi non pensiamo alla classifica, ma pensiamo al nostro gioco e alla nostra prestazione sempre. Non dobbiamo pensare che Monza è ultima in classifica, ma pensiamo in maniera più semplice: solo al nostro gioco e alla nostra performance. Come vorrei finire questa stagione? Noi vogliamo vincere, ma ora guardiamo di partita in partita”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Superlega: VOTA l’MVP della 20^ giornata tra Bottolo, Rychlicki, Plotnytskyi e Sedlacek

    I candidati per questo titolo di MVP della 20^ giornata di Superlega sono Bottolo (Cucine Lube Civitanova), Rychlicki (Itas Trentino), Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia) e Sedlacek (Sonepar Padova).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno giovedì 20 febbraio 2025 alle ore 24.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Perugia ospita i meneghini, Piccinelli: “Bisogna saper affrontare Milano col giusto atteggiamento”

    Doppia seduta per i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia in vista del match di domenica prossima, 16 Febbraio alle 18, con l’Allianz Milano. Prevenzione in sala pesi al mattino e allenamento tecnico tattico sul taraflex nel pomeriggio per i ragazzi che si stanno preparando al rush finale della regular season sfruttando al massimo queste “settimane tipo”.

    “Sarà sicuramente una partita combattuta, come del resto tutte quelle che abbiamo affrontato fino ad oggi e come saranno quelle che andremo ad affrontare più avanti, nel senso che sarà una partita lunga che bisognerà sfruttare come punto di insegnamento per il prosieguo della stagione e i play off e i quarti di Champions”. E’ il libero bianconero Alessandro Piccinelli, che ha vestito la maglia della Revivre Milano nella stagione 2017-2018 a presentare il match. 

    La squadra di coach Roberto Piazza è reduce dalla trasferta, per i Play Off di Champions, ad Ankara che si è imposta in casa in 4 set. Con il passaggio ai quarti già in tasca, i bianconeri si concentrano ora sul campionato, a cominciare dalla partita di domenica, che sarà il penultimo match in casa di regular season. “Noi ci stiamo preparando al meglio per affrontare questa partita che sarà sicuramente intensa. Ci sarà da sudare e stare lì attaccati punto su punto”.

    Entrando nello specifico del roster meneghino, da cui quest’anno sono arrivati a Perugia Loser e Ishikawa, Piccinelli mette in guardia, evidenziando le ottime caratteristiche tecniche del gruppo. 

    “Milano è una squadra che, anche se ha cambiato degli elementi, la conosciamo molto bene e conosciamo anche quanto ci ‘ha fatto male’ negli anni scorsi. E’ una squadra che difende molto, che ha molte variazioni anche in battuta; quest’anno ha degli innesti di grande valore. E’ una squadra che ha grandi varietà di colpi in attacco, un opposto che, se è in giornata, è molto continuo.

    Ha due schiacciatori come Matey Kaziskyi e Louati che è campione olimpico: è una squadra che ovviamente bisogna saper affrontare col giusto atteggiamento e poi mettere in campo la giusta energia! Bisogna secondo me aggredirli fin dal primo punto per cercare di far capire che Perugia è un campo insidioso e tosto. Milano sarà una squadra che poi anche nel prosieguo della stagione potremmo ritrovare. Mi aspetto una partita lunga e con un buon livello tecnico-tattico”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia prepara la sfida con Milano, Solè: “L’obiettivo è di arrivare primi”

    Dopo la trasferta di domenica sul campo della Yuasa Battery Grottazzolina i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia sono tornati subito al lavoro in vista dei prossimi due match casalinghi in calendario. Approfittando delle settimane libere da impegni di Champions, lo staff tecnico bianconero ha organizzato per i ragazzi un programma di allenamenti basato su doppie sedute volte al lavoro di potenziamento muscolare e prevenzione in palestra e sessioni tecnico-tattiche sul taraflex. Domenica prossima, con fischio di inizio alle 18, il Pala Barton Energy ospiterà il match tra la Sir Susa Vim Perugia e l’Allianz Milano, nona e terz’ultima giornata del girone di ritorno di regular season. 

    La vittoria da tre punti di domenica, con percentuali altissime in attacco in tutti e tre i set, è senza dubbio un segnale lanciato dalla squadra, come sottolineato da Sebastian Solè ieri sera, nel corso dell’appuntamento televisivo settimanale con Lunedì Volley:

    “Io penso che siamo un po’ tornati ai numeri a cui eravamo stati abituati sicuramente l’anno scorso e gran parte di questo anno. Poi ci siamo trovati in un periodo non bellissimo, con la partita della Coppa Italia e le sconfitte con Trento e Civitanova (frutto però di un periodo “non realistico”, a causa degli infortuni che abbiamo avuto). Ora stiamo lavorando per far risalire queste percentuali in attacco che ovviamente sono uno dei fattori che, se si vuole vincere, devono andare per forza bene. In queste ultime settimane il coach si è messo a disposizione per lavorarci tanto e il risultato di domenica è il frutto del nostro lavoro”.

    In questo rush finale i Block Devils sono attesi da due match casalinghi, per concludere con l’ultima partita del girone di ritorno in trasferta a Piacenza. La squadra è intenzionata a consolidare la vetta e a continuare a lavorare per migliorare: “Io penso che è un bell’obiettivo quello di avere l’idea di arrivare primi, lavoriamo quotidianamente per questo e non dire che vogliamo arrivare primi sarebbe togliere tanto valore a quello che stiamo facendo, ma alla fine la stagione è aperta e penso che siamo sulla buona strada”. 

    Domenica a Perugia arriva una squadra, quella di coach Roberto Piazza, che è in piena corsa per il quarto posto, dopo che i risultati dell’ultimo turno hanno ridotto il gap con Piacenza a tre lunghezze; è una squadra che sta giocando una buona pallavolo e si prospetta un match piuttosto ostico: “Ci stiamo preparando per quello: per i momenti difficili che ci saranno, li aspettiamo. Penso che loro hanno giocatori che si possono “accendere” sicuramente, soprattutto in queste partite importanti che sono belle da giocare, da Kaziyski mi aspetto di tutto! Coach Piazza ha a disposizione dei grandi giocatori, come noi, e li sa far girare e ovviamente quando ci confrontiamo vengono fuori sempre delle belle partite!”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina-Perugia 1-3: i commenti post gara di Ortenzi e Ben Tara

    La Yuasa Battery Grottazzolina rende la vita difficile alla Sir Susa Vim Perugia nell’8° turno di ritorno della Regular Season, ma è la Sir Susa Vim Perugia a prendere i tre punti in quattro set a Porto San Giorgio. Record assoluto di presenze al PalaSavelli sugli spalti con 3.442 presenze, un dato significativo perché il numero di spettatori supera i residenti del Comune di Grottazzolina. 

    Grottazzolina – Perugia 1-3

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Perugia ha avuto un buon approccio e abbiamo fatto fatica a reggere, subendo diverse situazioni sul loro servizio, 5-6 punti diretti dai nove metri non straordinari. Si sono presi un vantaggio e quando loro vanno avanti di tre o quattro punti è difficile giocarci contro. Nel secondo parziale siamo stati bravi perché abbiamo messo la testa avanti difendendo al meglio il vantaggio. Ci siamo incartati con le sostituzioni e abbiamo rischiato qualcosa, ma è una mia responsabilità, e poi abbiamo chiuso bene. Peccato che Zhukouski sia dovuto uscire per un fastidio che non riesce a risolvere. Nel terzo set loro sono andati avanti e non siamo riusciti a rientrare. Nel quarto siamo rientrati, pian piano, come facciamo sempre, ma contro la Sir è più difficile perché sbaglia poco e mette una grandissima pressione al servizio. Appena allenti i Block Devils fuggono. Abbiamo ricucito fino a 24-23, poi loro sono stati bravi a chiudere. Dobbiamo essere consapevoli della differenza di valori. La festa è stata bella perché il Palas così pieno, così festoso, è straordinario. I ragazzi e il loro gioco si meritano gli applausi”.Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia): “Dopo la vittoria con Taranto continuiamo su questa strada. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, che avremmo dovuto essere concentrati dall’inizio alla fine e che la battuta sarebbe stata la chiave per vincere. Stiamo lavorando bene in allenamento per migliorare la velocità del gioco. Ogni partita conta e penso che fino alla fine ogni partita sarà difficile perché tutti ora giocano per raggiungere un obiettivo, noi dobbiamo essere concentrati e provare a giocare la nostra migliore pallavolo fino alla fine”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Il PalaSavelli sold out non basta: Perugia supera Grottazzolina in quattro set

    Nel giorno del 130° compleanno della pallavolo e di uno dei suoi più illustri ambasciatori nel mondo, Julio Velasco, Grottazzolina si regala una nuova entusiasmante pagina della sua storia affrontando, in un ribollente PalaSavelli, i supercampioni della Sir Susa Vim Perugia. Sold out in ogni ordine di posto l’impianto sangiorgese, anche questa una storica prima volta per la il volley grottese, che registra 3442 presenze superando così, dato statistico curioso e difficilmente imitabile altrove, gli abitanti stessi del piccolo centro fermano.

    Alla fine vincono i più forti, come spesso accade nello sport, Grottazzolina sbatte sul muro perugino (saranno 16 contro 2 i blocchi vincenti alla fine dei giochi) ma lo spettacolo vissuto nelle quasi due ore di gioco vissute è valso ben più del prezzo del biglietto.

    Si chiude così con zero punti in carniere (prima volta in questo girone di ritorno per la Yuasa) ma anche tante emozioni un match che ha visto l’impianto sangiorgese gremito in ogni ordine di posto, circostanza che aldilà dell’esito finale rappresenta comunque un importante segnale del territorio, che ha dimostrato grande attaccamento alla squadra e notevole interesse per uno sport che davvero mette tutti d’accordo. Emblematico, da questo punto di vista, il saluto della curva locale ai tifosi di Perugia con tanto di coro alla fine del match. Si sogna una vita di giocare partite come queste, e se ci credi per davvero, prima o poi accade.

    Sestetti – Coach Lorenzetti non rischia dall’inizio il rientrante Plotnytskyi e si affida a Giannelli in regia con Ben Tara opposto, Ishikawa e Semeniuk in banda, Loser e Russo centrali con Colaci libero; risponde Grottazzolina con il rientrante Zhukouski in diagonale a Petkovic, Fedrizzi e Tatarov ad agire da posto quattro, Demyanenko e Comparoni al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.

    1° set – Di Ben Tara il primo punto del match, mentre il primo vantaggio grottese arriva sul 4-3 con Demyanenko vincente dai nove metri; i muri di Russo e Semeniuk riportano sopra la Sir che allunga sul 6-9 con il servizio di Ishikawa, mentre la porzione centrale del set è caratterizzata da una lunga sequenza di errori al servizio da ambo le parti. Il punto del 11-14 è da circoletto rosso con una diagonale di Ishikawa davvero strettissima, è la battuta di Loser ad allargare ulteriormente la forbice fino al 12-17.

    Il giapponese della Sir è immarcabile, mentre sul fronte opposto il solo Petkovic non basta a reggere l’urto. Sempre il serbo prova ad accorciare con la parallela che vale il 17-21, ma il servizio di Semeniuk e un Ishikawa stellare (6 punti col 100% in attacco) decidono che la contesa per questo set si chiude qui, 17-25 al cambio di campo.

    2° set – La battuta Sir è davvero difficile da contenere, ed un ritmo così alto già nel primo set non è comune per chi gioca fuori casa senza i dovuti riferimenti. Il doppio vantaggio iniziale è ricucito da Petkovic che firma anche il sorpasso, time out Lorenzetti sul 6-3 con la diagonale di Semeniuk che si ferma sulla rete; Zhukouski a muro è vigile per il 8-4, non di meno Giannelli su Tatarov per il -2 Sir. Si lotta punto a punto con Fedrizzi positivo in attacco per il +3 Yuasa, il muro di Perugia con Russo ricuce sul 13 pari. Petkovic imperversa in attacco tenendo a galla Grottazzolina, ace di Giannelli per il 16-17 Sir; Tatarov riporta sopra i locali con lo stesso fondamentale, out il diagonale di Semeniuk che vale il 20-18.

    Cvanciger, appena entrato al servizio, firma l’ace del +3, sul 22-19 fuori Ishikawa per far spazio a Plotnytskyi; la panchina grottese commette una leggerezza sui cambi dalla panchina che permette a Perugia di riportarsi in parità, spettacolare la lettura a muro di Antonov che ferma il primo tempo di Russo ed è un grande Petkovic (9 punti personali col 73% in accattco nel parziale) a chiudere sul 25-23 riportando in parità la gara, ma soprattutto “incendiando” un PalaSavelli gremito in ogni ordine di posto. 

    3° set – Subito Perugia avanti di due nel terzo set, allunga 2-5 Semeniuk in pipe; l’attacco di Ben Tara, che vale il 5-8, è da applauso unanime. Sul 6-9 dentro Marchiani per uno Zhukouski sin qui eccellente, il croato avverte un fastidio alla gamba ed esce in lacrime più per la delusione di non poter proseguire il match, che per il dolore in sé. Grottazzolina accusa il colpo finendo sotto 7-13, dominio perugino nel frangente, con servizio ed attacco particolarmente efficaci; Ishikawa, complice la rete, sigla l’ace del 12-19, fatica la Yuasa ad oltrepassare il muro ospite. La storia non cambia nel finale, la Sir reagisce di rabbia al set precedente e domina in tutti i fondamentali (tra cui spicca un impressionante 69% in attacco) chiudendo con un perentorio 16-25 che non ammette repliche.

    4° set – Il servizio di Petkovic permette alla Yuasa di portarsi sul 3-1, ma è immediato il controsorpasso Sir propiziato dal servizio di Ben Tara, 4-6 e subito time out per coach Ortenzi. Ishikawa in diagonale per il 6-8, mentre il 7-10 è un punto diretto di Giannelli; spinge forte Perugia, avvertendo la possibiltà di portarsi via il bottino pieno, difende con costrutto e con Semeniuk allunga 10-14.

    Un salvataggio difensivo Yuasa vale il 13-15 grazie al solito Petkovic, Loser dal centro per il 15-18 che mantiene la Sir sul +3; il muro Sir sul primo tempo di Demyanenko allunga a quattro il gap per la truppa di Lorenzetti, 16-20. Dal servizio la Yuasa raccoglie meno del solito, e questo è un fattore importante nell’economia del match; out Semeniuk per il 19-21 che riporta in vita Grottazzolina, cui capita anche il contrattacco per il -1 mandato però miserabilmente in fumo da una errata seconda palla.

    Perugia in casi come questo non perdona, e non basta l’ace di Demyanenko per riaprire la gara: Tatarov accompagna la Yuasa fino al punto numero 23 ma Ben Tara non si lascia sfuggire l’occasione per chiudere alla prima occasione, e l’applauso del PalaSavelli va ai vincitori ma anche ai vinti, perché reggere l’urto dei Campioni d’Italia non è cosa da tutti.

    Yuasa Battery Grottazzolina 1Sir Susa Vim Perugia 3(17-25, 25-23, 16-25, 23-25)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 2, Tatarov 10, Comparoni 4, Petkovic 26, Fedrizzi 4, Demyanenko 9, Vecchi (L), Antonov 2, Bardarov 0, Marchiani 0, Cvanciger 1, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei. All. Ortenzi. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Ishikawa 12, Russo 9, Ben Tara 20, Semeniuk 13, Loser 11, Candellaro (L), Piccinelli 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0. N.E. Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime, Solé. All. Lorenzetti.

    ARBITRI: Verrascina, Puecher. NOTE – durata set: 24′, 35′, 24′, 31′; tot: 114′.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO