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    “L’idolo del PalaBarton resta qui”: Plotnytskyi rinnova con Perugia fino al 2026

    “L’idolo del PalaBarton resta qui!” La Sir Susa Vim Perugia comunica il rinnovo per altre due stagioni con lo schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi. Dopo il rinnovo con Simone Giannelli e quello con Roberto Russo, insieme al quale Oleh è arrivato a Perugia nel 2019, la società del presidente Sirci piccona un nuovo paletto fondamentale del progetto futuro assicurandosi le prestazioni del ventiseienne nativo di Vinnycja fino al 2026. 

    Cinque stagioni d’amore e di grande pallavolo quelle vissute finora da Oleh a Perugia. Cinque stagioni che hanno visto sbocciare il talento incredibile del ragazzo dal mancino letale, cresciuto anno dopo anno in modo vertiginoso con il duro lavoro in palestra fino a diventare un posto quattro completo e di respiro internazionale.

    4 Supercoppe Italiane, 2 Coppe Italia e 2 Mondiali per Club la bacheca di Plotnytskyi con Perugia, Mvp a ripetizione (solo in quest’ultima stagione sia al Mondiale per Club che in Coppa Italia), uno dal sangue freddo in campo (come nelle migliori tradizioni del volley dell’est europeo), uno che fuori dal campo è l’amico che tutti vorrebbero avere, un concentrato di entusiasmo e simpatia che ha fatto breccia nel pubblico del PalaBarton a cui dedica ogni suo ace ed ogni suo punto. 

    La sua Perugia è questa, una sorta di seconda casa che vive insieme alla compagna Anna ed al primogenito Svyatoslav, una specie di Oleh in miniatura. Una famiglia bellissima, sempre presente in tutte le partite casalinghe e con la quale Oleh passa il tempo libero da allenamenti e partite. 

    foto Sir Susa Vim Perugia

    Una storia che proseguirà nelle prossime due stagioni.

    “Tutti questi anni qui sono proprio tanta roba!”, esclama Plotnytskyi. “Sono arrivato a Perugia nel 2019 ed ora mi sento come un perugino, mi sento veramente come nella mia casa. Una sensazione che mi piace proprio tanto così come mi piace tanto il fatto di aver rinnovato ancora con il club. Ho sentito grande fiducia del presidente e della società nei miei confronti, non posso che ringraziarli e non posso che esserne contento perché è il segnale che sto crescendo e che sono sulla strada giusta. In grandi squadre come Perugia non puoi rimanere a lungo se non dimostri qualcosa di importante e sono felice di poter dire che la mia storia con il club continua”.

    Aveva 22 anni Oleh quando si presentò la prima volta al PalaBarton con la maglia bianconera. 

    “Già, sono arrivato davvero giovane ed i primi sogni che avevo, come vincere il primo trofeo o diventare Mvp di una manifestazione o giocare la Champions, li ho visti diventare realtà qui. Come giocatore sono cresciuto tanto, ho ancora tanto da crescere e tanto da migliorare ma, come dicevo prima, la strada è quella giusta. Credo che con ogni allenatore che ho avuto qui ho migliorato qualche aspetto del mio gioco. Con qualcuno magari una piccola parte, con qualcuno il miglioramento è stato a 360° e da subito e mi sembra che si possa vedere bene in questa stagione. E poi sono diventato papà qui. Svyat è nato in Ucraina, ma lo abbiamo concepito a Perugia (ride Oleh, ndr)”.

    “L’arrivo di Svyat mi ha fatto diventare un po’ più serio a casa, ma solo a casa eh. I miei compagni lo sanno, più di dieci minuti non posso stare zitto ed in questo sono lo stesso che è arrivato cinque anni fa, solo che oggi parlo meglio l’italiano. Scherzi a parte, Anna e Svyat vivono bene a Perugia e questa è un’altra cosa che per me è determinante. Ho parlato con Anna della mia decisione di restare, le sue risposte sono state importanti. Poi Svyat è felice, gli piace venire al palazzetto, giocare con la mascotte e guardare i nostri tifosi”.

    Già i tifosi… il legame speciale tra Oleh ed il pubblico del PalaBarton non è un mistero. 

    “Cinque anni fa quando ho deciso di venire qua, i tifosi sono stati uno dei motivi della mia decisione. Mi ricordo benissimo la mia prima partita da avversario al PalaBarton al mio primo anno in Italia a Monza. Mi ricordo un’atmosfera “wow”, mi ricordo che il taraflex tremava durante il riscaldamento. Così io, che a Monza giocavo con Simone Buti, gli faccio: “Ma è sempre così qua?” e lui mi risponde “Si”. Ed oggi sono orgoglioso di poter giocare per questi tifosi, è sempre un piacere stare tra di loro, festeggiare con loro, ringraziarli perché ci sono sempre vicini anche nei momenti difficili. Pochi club nel mondo possono poter dire di avere una tifoseria come la nostra. Sono felice del supporto che mi danno e che danno ovviamente a tutta la squadra, per me è una cosa molto importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia ritrova la vittoria, Cisterna resta a bocca asciutta

    Torna al successo dopo due sconfitte la Sir Susa Vim Perugia. I Block Devils espugnano in quattro set il campo del Cisterna Volley nell’ottava di ritorno di Superlega e mettono un bel mattone per blindare il secondo posto nella griglia dei prossimi Play Off Scudetto, con 8 punti di vantaggio sulla terza a tre giornate dalla fine della regular season. Dalla stessa griglia invece escono i pontini, che restano fermi a quota 22 con due punti in meno rispetto a Modena.

    Partita non facile per gli uomini di Lorenzetti, che dà un turno di riposo a Giannelli mandando in campo dal primo pallone Gregor Ropret. Gara per tre set abbondanti piuttosto equilibrata, con il terzo set, vinto in rimonta da Perugia dopo essere stata sotto di 5 punti (11-6), decisivo nell’economia generale della gara.  Numeri del match per alcuni aspetti simili, con i bianconeri che fanno la differenza in attacco (50% contro 43% di Cisterna) e soprattutto dai nove metri, dove i Block Devils mettono una pressione costante e vanno a segno 13 volte contro le 4 dei padroni di casa.

    Mvp della partita Wilfredo Leon, che chiude con 19 palloni vincenti, 2 muri e 3 ace. Grande prova anche del compagno di reparto Kamil Semeniuk, che ne mette 18 con 4 ace ed il 58% in attacco. Doppia cifra per la coppia di opposti Ben Tara (11 con 2 muri) ed Herrera (10 con l’80% in attacco e 2 ace) che Lorenzetti ruota durante la partita. Da sottolineare i 3 muri vincenti di Russo, la buona prova di Ropret in cabina di regia ed i due ace di Held che entra al servizio nel finale di quarto set e chiude i giochi. Per i padroni di casa, ancora privi di Bayram, il bomber Théo Faure si carica sulle spalle l’attacco con 23 punti.

    Alla partita hanno assistito anche il presidente della Fipav Giuseppe Manfredi, con il suo vice Luciano Cecchi, il presidente della Fipav Lazio Andrea Burlandi e il questore di Latina Raffaele Gargiulo. Manfredi e Gargiulo sono stati premiati con la maglia ufficiale dal presidente del Cisterna Volley Luigi Iazzetta e dal presidente onorario Massimiliano Marini. Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per il duplice femminicidio avvenuto a Cisterna e, per lo stesso motivo, è stato annullato il terzo tempo tra le due squadre.

    La cronaca:Si parte con l’ace proprio di Semeniuk (0-1). Doppio ace anche per Leon (3-6). Mazzone accorcia e poi pareggia (8-8). Prosegue l’equilibrio (11-11). Lo spezza un altro ace di Leon (11-13). Ben Tara mantiene il break di vantaggio, poi contrattacco di Solè (13-16). Ancora un servizio vincente per i bianconeri, stavolta di Ropret (13-17). Ace di Ramon (15-17) ed ace di Semeniuk (15-19). Cisterna non molla e con Peric torna a -2 (18-20), i Block Devils però tengono botta con Ben Tara e Leon (19-23). Grande azione chiusa da Ben Tara ed è set point (19-24). Il muro di Russo manda avanti i bianconeri (19-25). 

    Si riparte con Leon due volte a segno (0-3). Il muro di casa e l’errore di Ben Tara rimettono tutto in parità (5-5). Altro muro di Cisterna ed errore di Leon, padroni di casa avanti (7-5). Perugia cala intensità e Faure porta i suoi a più 3 (9-6). Due punti di Semeniuk (il secondo d’astuzia) riportano a contatto i bianconeri (9-8). Il muro di Mazzone ristabilisce il gap (11-8), ancora Semeniuk ricuce a -1 (11-10). Ace di Semeniuk e parità (12-12). Attacco out di Leon (14-12). Muro vincente di Russo (14-14). Faure e Ben Tara spingono forte da posto due (18-18). I bianconeri non sfruttano una ghiotta occasione e Cisterna ne approfitta per andare a più 2 (22-20). L’ace di Ben Tara, con l’ausilio del nastro, firma l’ennesimo pareggio del parziale (22-22). Il muro di Nedeljkovic dà due set point a Cisterna (24-22). Altro muro, stavolta di Ramon, per il pareggio dei pontini (25-22). 

    Ben Tara e Leon aprono la terza frazione (1-3). Peric pareggia con un grande attacco (3-3). Semeniuk fa ripartire i suoi (3-5). Muro di Faure (5-5). Pesta la linea dei tre metri Ben Tara poi muro di Mazzone (7-5). Contrattacco di Peric ed ace di Baranowicz (9-5). Ace di Ramon (11-6). Il neo entrato Herrera va a segno dalla seconda linea poi contrattacco di Semeniuk poi ancora Herrera (11-10). Muro di Ramon su Herrera (16-13). Muro di Russo su Faure (16-15). Ace di Herrera (16-16). Sorpasso bianconero con Semeniuk (17-18). Out Faure (17-19). Errori al servizio da una parte e dall’altra (21-23). Leon porta i suoi al set point (22-24). Ace di Herrera, Perugia di nuovo avanti (22-25). 

    Solè nel quarto (2-4). Russo mantiene il piccolo gap (6-8). Attacco e muro di Leon poi ace di Semeniuk (8-12). Fuori Leon (10-12). Muro di Mazzone, Cisterna è di nuovo a contatto (14-15). Solè e Ropret, sempre a muro, danno linfa ai Block Devils (14-18). Fuori l’attacco di Ramon (14-19). Ace di Ramon (17-20). Semeniuk fa girare i suoi (17-21). Herrera tra le maglie del muro avversario poi ancora Semeniuk di seconda intenzione (18-23). Ace del neo entrato Held, match point Perugia (18-24). Altro ace di Held, i tre punti sono per i Block Devils (18-25).  

    Daniele Mazzone: “Potevamo avere l’opportunità di realizzare almeno un punto contro una squadra che ha servito molto forte, ma noi dobbiamo cominciare a spingere quando ci rendiamo conto che loro non stanno spingendo troppo. Diventa snervante giocare quando la palla è sempre alta, ma ora dobbiamo pensare alle prossime, perché questa è una partita strana da analizzare. In conclusione però posso dire che vedo il bicchiere mezzo pieno, analizzando tutto quello che abbiamo visto in campo“.

    Wilfredo Leon: “È stata una gara complicata, sono molto contento della vittoria e faccio i complimenti a Cisterna che ha giocato un’ottima partita. Noi ci stiamo preparando per i Play Off dove affronteremo squadre che giocheranno come ha fatto Cisterna stasera e dovremo essere pronti. Il terzo set decisivo? Direi di sì. All’inizio di quel set abbiamo accusato un calo, poi lo abbiamo recuperato e penso sia stata la chiave del match“. 

    Cisterna Volley-Sir Susa Vim Perugia 1-3 (19-25, 25-22, 22-25, 18-25)Cisterna Volley: Baranowicz 2, Faure 23, Mazzone 8, Nedeljkovic 6, Ramon 10, Peric 8, Piccinelli (libero), Rossi. N.e.: De Santis, Czerwinski, Giani, Finauri, Bayram. All. Falasca, vice all. Cocconi.Sir Susa Vim Perugia: Ropret 2, Ben Tara 11, Russo 6, Solè 5, Leon 19, Semeniuk 18, Colaci (libero), Held 2, Flavio, Herrera 10. N.e.: Plotnytskyi, Giannelli, Toscani (libero), Candellaro. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi. Arbitri: Armando Simbari – Stefano CarettiNote: Spettatori 1851. Durata set: 25′, 29′, 29′, 26′. Cisterna: 20 b.s., 4 ace, 27% ric. pos., 8% ric. prf., 43% att., 12 muri. Perugia: 17 b.s., 13 ace, 28% ric. pos., 8% ric. prf., 50% att., 10 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna ospita una Perugia ferita, Mazzone: “Per noi può essere il riscatto”

    Il Cisterna Volley tornerà subito in campo nel match di San Valentino ricevendo la visita della Sir Susa Vim Perugia. Domani (mercoledì) alle 20:30 al palazzetto dello sport di viale delle Province a Cisterna, le rinnovate ambizioni dei pontini si scontreranno con la forza della formazione umbra e le sue aspirazioni di vertice.

    “Tornare in campo dopo tre giorni non è così facile anche perché c’è un po’ di rammarico e anche un po’ di rabbia per la partita di Modena e per com’è andata, anche perché sono certo che poteva essere alla nostra portata se non fosse che noi abbiamo giocato forse la partita più brutta di tutta la stagione e lo dico con dispiacere perché sono sicuro che avremmo dovuto e potuto fare meglio” ammette Daniele Mazzone, centrale del Cisterna Volley.

    Ora per i pontini c’è l’ostacolo Perugia, formazione che all’andata, era il 2 dicembre scorso, s’impose in casa per 3-1 con il Cisterna Volley che, in occasione di quella trasferta, vinse solo il terzo set (20-25) perdendo i primi due (25-16 e 25-19) per poi cedere anche nel quarto, 25-23 (da 21-14) con un maxi tentativo di recupero nel finale.

    “Noi in casa abbiamo sempre dimostrato di essere una squadra rognosa per tutti perché abbiamo molte armi: partendo dal servizio un fondamentale che sicuramente ci può dare qualche vantaggio anche se di contro ci troveremo una squadra che fa del servizio un suo notevole punto di forza, se consideriamo poi che c’è anche Leon, uno che quando va al servizio può raggiungere velocità importanti – continua Mazzone – Per noi sarà complicato tenere le loro bordate ma siamo fiduciosi per la presenza del nostro pubblico e della spinta che ci potrà arrivare per continuare a credere nel sogno dei play-off. Quella con Perugia può essere per noi una partita di riscatto contro una squadra molto forte che però ha perso le ultime due partite e per questo potrà avere qualche dubbio”.

    In casa Perugia c’è voglia di fare risultato pieno. “Andiamo a Cisterna belli carichi e per dare il massimo – assicura Wilfredo Leon – Andiamo ad affrontare una squadra che sta lottando per entrare nelle prime otto, così come noi stiamo lottando per mantenere il secondo posto attuale: sappiamo che quello di Cisterna è un campo complicato dove diverse squadre hanno fatto fatica e che sarà un match difficile. Ma siamo pronti per affrontare la partita, dobbiamo concentrarci sui nostri fondamentali e poi vedremo il risultato del campo“

    La vendita dei biglietti procede a buon ritmo e al botteghino del palazzetto si potranno acquistare oggi (martedì) dalle ore 16:30 alle ore 18:30 mentre nel giorno della partita la vendita è prevista al palazzetto dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle 15:00 fino a inizio gara. La vendita online è sempre attiva sulla piattaforma Vivaticket.

    Ad assistere alla partita ci sarà anche il presidente della Federazione italiana pallavolo Giuseppe Manfredi, accompagnato dal vice presidente Fipav Luciano Cecchi e da Andrea Burlandi, presidente del comitato regionale Lazio della Fipav. Ci saranno anche il sottosegretario di Stato Claudio Durigon, il signor Questore di Latina Raffaele Gargiulo e il sindaco di Cisterna di Latina Valentino Mantini.

    Al termine della partita i giocatori del Cisterna e del Perugia, accompagnati dai rispettivi staff e dirigenti, trascorreranno qualche ora insieme presso La Corte di Bonifacio, l’elegante locale nel cuore di Cisterna all’interno della sede di Palazzo Caetani. Sarà l’occasione per rinsaldare un legame importante tra due società amiche che dopo essersi affrontate in campo si godranno un momento di svago insieme.

    Il calendario 2024 realizzato dal Gruppo Gesa, che vede protagonisti i giocatori del Cisterna Volley, verrà distribuito al palazzetto in occasione della partita di San Valentino, inoltre la società ha realizzato una speciale maglia celebrativa che potrà essere acquistata e che rappresenta il cuore del Cisterna Volley declinato in chiave San Valentino.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: altri due anni di contratto per Roberto Russo a Perugia

    Dopo il rinnovo fino al 2027 con Simone Giannelli, la Sir Susa Vim Perugia blinda un altro dei punti fermi della sua squadra: come preannunciato nei giorni scorsi, anche Roberto Russo ha firmato un nuovo contratto biennale con la società umbra. Il centrale palermitano, già alla quinta stagione con la maglia dei Block Devils, resterà dunque a Perugia almeno fino al 2026.

    4 Supercoppe Italiane, 2 Coppe Italia e 2 Mondiali per Club con la maglia di Perugia per il centrale della nazionale, che non nasconde la soddisfazione per il fresco rinnovo con la Sir Susa Vim:  “Sono felicissimo della fiducia che la società ripone nei miei confronti. È il mio terzo rinnovo qui, Perugia ormai per me è una seconda casa, mi trovo bene con l’ambiente, con la società e spero di proseguire il percorso nel migliore dei modi e di portare alla società insieme ai miei compagni altri trofei da mettere in bacheca. Per me come giocatore è molto importante sentire che una società del livello di Perugia, tra le migliori al mondo, ha stima e considerazione in me: non smetterò mai di ringraziare il presidente, lo staff e le persone che credono in me per questo rinnovo“.

    “Sono cresciuto e maturato tanto in questi anni – aggiunge Russo – migliorando sia dal punto di vista tecnico che soprattutto a livello umano. Fa parte del percorso della vita, io sto avendo la fortuna di farlo in una delle città sicuramente con il maggior e miglior tifo. Ovunque andiamo i nostri tifosi ci sono, ci spingono a fare il massimo, ci aiutano nelle difficoltà. Ho ancora negli occhi il muro bianco a Bologna per le Final Four di Coppa Italia. Uno spettacolo bellissimo…“. E proprio per il pubblico del PalaBarton è l’ultimo messaggio del centrale: “Andiamo avanti tutti uniti che abbiamo ancora tante soddisfazioni da toglierci insieme!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia inciampa ancora, Lorenzetti: “L’approccio agonistico deve essere migliore”

    La Sir Susa Vim Perugia inciampa nel secondo K.O di fila per mano di una strepitosa Verona che espugna il PalaBarton al tie-break dopo una maratona infinita.

    “Verona ha fatto una gran bella partita, soprattutto in ricezione – sottolinea Angelo Lorenzetti. – Hanno giocato sempre con la palla perfetta anche con battute di livello e lì abbiamo fatto fatica nella fase break. Noi non abbiamo messo la giusta attenzione in alcuni momenti e questo ci ha messo un pò in confusione. Nelle ultime cinque gare del ritorno si sta vedendo un campionato dentro al campionato dove ogni squadra lotta per il proprio obiettivo. Questo ce lo dobbiamo ripetere perchè l’approccio agonistico deve essere migliore soprattutto in preparazione playoff.”

    Perugia che, nonostante abbia inseguito per tutto il match, smuove la classifica portandosi a casa un punto. “La classifica è impostante ma è importante anche mettere attenzione in quello che si fa. L’avevo detto ai ragazzi che avremmo affrontato le due squadre che hanno compiuto più rimonte in regular season e oggi si è visto.”

    (Fonte: canale Youtube Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Colaci: “Con Verona match duro contro una squadra in grande crescita”

    Aprono per la prima volta nel mese di febbraio le porte del PalaBarton per la Sir Susa Vim Perugia che ospita domenica pomeriggio, con fischio d’inizio alle ore 16:00 con diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv, la Rana Verona per la settima giornata di ritorno di campionato. 

    “Domani ci aspetta un match duro contro una squadra in grande crescita come Verona – dice Massimo Colaci alla vigilia – . La sconfitta di domenica scorsa a Piacenza non cambia nulla per quello che riguarda il nostro percorso. Abbiamo obiettivi ben chiari in testa, innanzitutto quello di consolidare il secondo posto in classifica. Scenderemo in campo aggressivi e determinati per cercare di portare a casa il risultato davanti al nostro pubblico”.

    Settimana di preparazione piena per i ragazzi di Angelo Lorenzetti cha ha messo in guardia i suoi ragazzi sulle tante insidie della gara e con la squadra che ha lavorato con grande concentrazione desiderosa di tornare al successo dopo lo stop della scorsa settimana a Piacenza. Non dovrebbero esserci grandi cambiamenti di formazione in casa bianconera, al fischio d’inizio potrebbero scendere in campo Giannelli in regia, Ben Tara in diagonale, Russo e Solè coppia di centrali, Plotnytskyi e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    Verona si presenta a Perugia, forte di un periodo di grande condizione e di ottimi risultati, a caccia di punti pesanti in chiave playoff. Coach Stoytchev dovrebbe partire inizialmente con Spirito in regia, Keita opposto, Grozdanov e Cortesia al centro della rete, Mozic e Dzavoronok martelli di posto quattro e D’Amico a dirigere la seconda linea.

    Trentasei i precedenti tra le due formazioni con trenta vittorie della Sir Susa Vim Perugia e sei successi della Rana Verona. L’ultimo confronto diretto lo scorso 26 novembre per la sfida d’andata di regular season con vittoria dei bianconeri a Verona 0-3 (parziali di 18-25, 20-25, 22-25).

    Due gli ex in campo e tutti nel roster bianconero dove figurano Massimo Colaci, a Verona dal 2008 al 2010, e Sebastian Solè, a Verona dal 2018 al 2020. Ex anche in panchina per Perugia dove c’è Angelo Lorenzetti, tecnico a Verona nella stagione 2006-2007. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev: “Le sconfitte di Perugia? Colpa del gioco di squadra non adatto alle individualità”

    Il prossimo turno di SuperLega si avvicina e Rana Verona si prepara a scendere in campo contro la Sir Susa Vim Perugia per la diciottesima giornata stagionale. A due giorni dalla sfida del PalaBarton, in programma domenica 11 febbraio alle ore 16.00, è intervenuto in conferenza stampa uno “scatenato” e carichissimo Radostin Stoytchev.

    Queste le sue parole: “La qualità di Perugia è indiscutibile: ha tanti battitori che impediscono alle altre squadre di giocare bene e in ricezione sono molto forti sulla battuta float ma anche su quella in salto. È difficile giocare contro di loro. Secondo me hanno perso alcune partite perché il loro gioco di squadra non corrispondeva alle individualità che hanno. I loro giocatori d’esperienza possono risolvere da soli tante situazioni”.

    “Noi dobbiamo giocare la nostra miglior pallavolo, mettendo il massimo impegno e se si presenta un’opportunità dovremo saperla sfruttare. Siamo migliorati in tante cose, ma non illudo, perché il livello di Perugia è superiore. Poi dopo la sconfitta con Piacenza sono sicuro che entreranno in campo molto motivati. Amin e Keita? I nostri opposti hanno caratteristiche diverse, uno gioca più spinto, l’altro più morbido, la battuta è diversa, anche a muro e in difesa sono differenti. Questo mi permette di fare una scelta che prima non avevo, anche a seconda delle caratteristiche del palleggiatore e dell’avversario”.

    Poi ha proseguito: “Io mi fido molto dei numeri e delle analisi, meno dei fattori emozionali e psicologici: un atleta gioca bene in funzione di come ha lavorato durante la settimana. Non mi aspetto miracoli in partita su qualcosa che non abbiamo allenato. I numeri mi fanno pensare che in questo momento Perugia è più forte di noi, poi chiaro che lo sport è imprevedibile, perché ci sono molte variabili. Noi lavoriamo tanto anche sulla mentalità di lottare su ogni singolo punto, perché mette pressione all’altra squadra. Grazie a questo siamo riusciti a ribaltare le partite a Civitanova e Monza. Poi, con tutto il rispetto per queste due squadre, che sono molto forti, Perugia è di un livello ancora più alto”. 

    “Noi lavoriamo per arrivare ai Play Off al top – ha concluso Coach Stoytchev – ma mancano ancora tante partite di regular season. A Michael Jordan sono serviti otto anni per vincere il titolo NBA: ai giocatori che non hanno ancora il bagaglio tecnico o l’esperienza per vincere serve tempo, sono processi. Noi lavoriamo per essere pronti ai Play Off, con una qualità di gioco più alta rispetto a inizio anno, lottando per ogni singolo punto, però non posso dire che siamo arrivati al livello di Perugia, Trento o Piacenza”.

    “Io non guardo la classifica, non perché non mi interessa dove siamo, perché pretendo da noi stessi che facciamo sempre il massimo in settimana e in partita. È il campo a decidere tutto. Tante squadre facevano i calcoli per non affrontare Perugia ai Play Off l’anno scorso, e la prima squadra che li ha incontrati li ha battuti. Questo è il bello della fase Play Off”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia attende Verona, Russo: “Cercheremo di partire aggressivi da subito”

    Due giorni al ritorno in campo per la Sir Susa Vim Perugia che attende domenica al PalaBarton la Rana Verona per la settima di ritorno di Superlega. Si avvia dunque al rush finale il programma di preparazione dei Block Devils che oggi pomeriggio nell’allenamento a Pian di Massiano svilupperanno diverse situazioni di ordine tecnico-tattico propedeutiche proprio al match con la compagine scaligera. 

    La presentazione di Perugia-Verona è nelle parole del centrale bianconero Roberto Russo: “Ci attende sicuramente una partita difficile”, dice il posto tre palermitano. “Abbiamo l’opportunità di riscattarci in casa nostra dopo la sconfitta di Piacenza e daremo il massimo per farlo. Nello sport c’è sempre qualcosa da migliorare quando si gioca bene e si vince, a maggior ragione ovviamente quando si perde. Noi abbiamo lavorato bene e duramente in settimana, cercheremo di partire aggressivi da subito per mettere in difficoltà una squadra forte come Verona”. 

    Una Verona che arriva a Perugia con il vento in poppa. “Affrontiamo una squadra giovane e molto forte che ha recuperato l’opposto titolare Keita, un giocatore davvero bravo. E bravi dovremo essere noi a limitarli, tenere bene in ricezione perché hanno una serie di battitori molto insidiosi e metterli in difficoltà con la nostra correlazione muro-difesa”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO