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    Semifinali al via: i “segreti” di Perugia, Milano, Trento e Monza

    Dopo le emozioni di Gara 5 dei quarti di finale, la scalata allo Scudetto 2024 riparte domenica 31 marzo con il primo turno delle semifinali. Perciò niente tempo per riposare per Monza e Milano, ma subito due belle trasferte lunghe e soprattutto impegnative per due squadre che hanno speso molto sia dal punto di vista fisico che da quello nervoso per raggiungere l’agognata meta. Al contrario Trento e Perugia arrivano da due settimane di allenamenti mirati, e se da un lato mancherà loro un po’ di ritmo gara, dall’altra la possibilità di lavorare in palestra con continuità rappresenta una bella base da cui ripartire. Sulla carta Itas e Sir partono favorite, ma abbiamo visto nei quarti come Milano e Monza sappiano giocare oltre il proprio 100% lottando a testa alta sia in casa e a sorpresa anche fuori casa.

    Perugia-Milano. La squadra di Lorenzetti arriva all’appuntamento con Milano in gran forma, forte del recupero di Leon e di una prova di forza nel primo turno per spegnere i desideri di gloria di Verona. Giannelli sta distribuendo con ottima alternanza il gioco su tutti i suoi attaccanti, approfittando di un Semeniuk in grande spolvero e di un Plotnytskyi sempre pericoloso al servizio.

    E sarà proprio il servizio, insieme ad una ottima organizzazione muro e difesa, il punto di forza degli umbri, che spesso dai nove metri hanno segnato il destino di set e intere partite. Al centro Russo è tornato dominatore assoluto, riconquistandosi la scena dopo il lungo calvario post infortunio, e con lui dovrebbe partire Flavio, possente a muro ma ogni tanto in difficoltà nell’intesa con Giannelli. Le palle che scottano passeranno invece tutte dal braccione di Ben Tara, che alla prima esperienza di Superlega ha fatto vedere di non tremare dvanti a nessun avversario. Il tutto come sempre sarà coordinato da mister ricezione Colaci, che gestisce sontuosamente la seconda linea umbra.

    Milano arriva alla sua seconda semifinale consecutiva dopo un turno al cardiopalma, in cui Piazza come al solito è riuscito a estrapolare fuori tutto il potenziale dai suoi ragazzi. Porro è in versione Re Mida, lucido nell’alternare i suoi uomini, con Ishikawa e Reggers principali terminali offensivi. Per giocarsela con Perugia servirà tanta ricezione, perché l’asse centrale con Vitelli e soprattutto Loser è troppo importante nella visione di gioco di Porro. Il giapponese invece è infermabile in pipe e il giovane belga una bellissima sorpresa .Il muro lavora con precisione e permette alla difesa di lavorare ottimamente, con Catania uomo ovunque nei match contro Piacenza. Uomo chiave sarà Kaziyski, apparso in ripresa nelle ultime partite, che con la sua classe e la sua potenza può dare una grossa mano anche a livello di esperienza.

    Trento-Monza. Con l’Itas ancora in attesa del rientro di Sbertoli, toccherà ancora all’esordiente Acquarone guidare Lavia e compagni verso l’ennesima finale di un gruppo che contro Monza vorrà vendicare la pesante ed imprevista sconfitta subita in semifinale di Coppa Italia. Contro Modena abbiamo visto il miglior Lavia di stagione, ben supportato da un Rychlicki meno altalenante della passata stagione. Senza Sbertoli il gioco è un po’ più prevedibile, ma il giovane Acquarone ha dimostrato di saper cogliere al volo l’occasione e ha trovato subito buon feeling con i suoi attaccanti. Come sempre sarà importante la ricezione, per permettere al palleggiatore di rimanere lucido e poter sfruttare il gioco centrale senza dover rischiare. Il muro è uno dei punti di forza della squadra, con Kozamernik e Podrascanin che oltre alle proprie doti possono sfruttare l’ottimo lavoro dei laterali.

    Monza arriva all’appuntamento della vita carica nell’animo ma stanca nel corpo, dopo la lunga trasferta marchigiana. Ma si sa, l’appetito vien mangiando, e anche se contro Trento le soddisfazioni sono sempre state rare, questo gruppo ha nel dna l’animus pugnandi per provare a sognare. Cachopa è il computer che esalta i suoi attaccanti, facendoli viaggiare a velocità pazzesche, ma contro un muro solido come quello trentino dovrà essere anche bravo a rallentare il gioco per non fare andare la squadra fuori giri.

    Szwarc è magari poco tecnico ma garantisce sempre punti, Maar è l’uomo in più di questo gruppo, cresciuto in maniera esponenziale sotto la guida di coach Eccheli. Loeppky e Takahashi sono due ottime spalle, uno più fisico e il secondo più tecnico, giocatori in grado di cambiare le sorti del match se in giornata. Al centro tanto anticipo e servizio, servirà però il miglior muro per tenere a bada le bocche da fuoco trentine. Occhio infine alla ricezione, dove Gaggini è cresciuto molto, ma per giocarsela alla pari con Trento servirà una prova davvero stellare.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Perugia, la carica di Colaci: “Non vediamo l’ora di scendere in campo”

    Due giorni al ritorno in campo ed a gara 1 di semifinale playoff per la Sir Susa Vim Perugia.Ultime sedute di lavoro tecnico oggi e domani pomeriggio per i Block Devils, domenica mattina ultima rifinitura al PalaBarton dove nel tardo pomeriggio alle ore 19:00 va in scena il primo atto della serie contro l’Allianz Milano, sempre al meglio delle cinque, che mette in palio un posto per la finale scudetto.

    Viene da due settimane di grande lavoro Perugia. Due settimane senza partite che hanno consentito a coach Lorenzetti ed al suo staff di focalizzare l’attenzione su diversi aspetti di ordine tecnico e tattico. Adesso però c’è grande voglia da parte di tutti di tornare ad assaporare l’odore del taraflex e l’adrenalina dei playoff scudetto. Avversario di rango, e non potrebbe essere altrimenti in semifinale playoff, per i bianconeri. Alla vigilia della prima contro Milano, parla il libero bianconero Max Colaci:

    “L’attesa è finita e non vediamo l’ora di scendere in campo per iniziare questa serie di semifinale. Affrontiamo una formazione di altissimo livello come Milano che ha dimostrato nei quarti di finale grandi doti temperamentali oltre che naturalmente tecniche. Parliamo di una formazione che conosciamo molto bene, contro la quale quest’anno abbiamo giocato tre volte e tre volte la partita è finita al termine di cinque tiratissimi set quindi sappiamo che ci troveremo di fronte a grandi difficoltà come è normale che sia in una semifinale scudetto.”

    “Noi ci siamo preparati nel migliore dei modi in queste due settimane nelle quali abbiamo avuto l’opportunità di poterci allenare con continuità. Nelle partite di questa serie, a cominciare da quella di domenica, pochi palloni e piccoli dettagli fatti meglio o peggio potranno essere decisivi e fare la differenza. Lo sappiamo e dovremo essere il più possibile incisivi, aggressivi e concentrati. Abbiamo la possibilità di esordire di fronte al nostro pubblico, sono sicuro che saranno come sempre in tantissimi al nostro fianco per aiutarci e supportarci” chiude il libero degli umbri.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pasqua a Perugia, inizia una serie stellare di semifinale

    “Confermarsi era la cosa più difficile e noi ci siamo riusciti” così ha chiuso il capitano Matteo Piano la diretta Rai Sport di mercoledì sera dopo la qualificazione in semifinale scudetto Superlega 2023/24. Neanche il tempo di festeggiare nell’ora e mezza di pullman tra Piacenza e Milano, da ieri la testa è già alla partita di Pasqua. La prima della serie. L’avversario è la Sir Susa Vim Perugia, che si è liberata di Verona in tre partite. Il calendario delle prime tre sfide è già definito: domenica 31 alle 19 al PalaBarton, gara 2 mercoledì alle 20.30 all’Allianz Clud, poi di nuovo domenica alle 18 al PalaBarton.Prime due gare in diretta su VBTV mentre gara 3 sarà sulla Rai. Eventuali gara 4 e 5 ancora con turno infrasettimanale a Milano e nel weekend a Perugia.A Pasqua arbitrano Andrea Pozzato di Bolzano e Marco Zavater di Roma, 3° arbitro Maurizio Merli, diretta VBTV per soli abbonati. I precedenti dicono 21 successi Sir e 8 di Allianz.Nel campionato scorso, inutile raccontarlo si consumò uno storico “ribaltone” degli equilibri del volley nazionale, con gli umbri di Anastasi esclusi dalle prime quattro dopo una stagione regolare immacolata.In questa stagione c’è Lorenzetti sulla panchina della Sir, che ha vinto l’ultimo scudetto con Trento, in campo aveva anche un certo Kaziyski, che ora gioca a Milano. E’ un’Allianz Milano, se si vuole, ancora più consapevole dei propri mezzi rispetto all’ultimo campionato. E’ una Sir Susa Vim Perugia che ha dimostrato di vincere anche senza il suo capitano, Leon.Nella Superlega Credem Banca le due partite sono andate tutte al tie-break e a vincere è sempre stata Allianz. Al tie-break KK sfoderò una serie di 11 battute vincenti, tra ace diretti e rigiocate facili con pochi precedenti in Superlega.E’ finita al tie break pure la semifinale della Del Monte Coppa Italia, ma a festeggiare sono stati gli umbri che poi hanno alzato il trofeo, il terzo della stagione dopo SuperCoppa e Mondiale per Club.I roster sono al completo, anche Matteo Piano ha ripreso a saltare con continuità e potrebbe essere impiegato pur non dall’inizio, in questa serie. I temi del match sono davvero infiniti, alcuni si possono scrivere, altri no. Tanti i giocatori vicini a record di stagione, a Giannelli e Leon manca 1 punto per i 100, a Kaziyski 11 attacchi ai 200 (in tutte le competizioni). Ferre Reggers ultimo MVP dei quarti di finali con 11 punti arriverà già a quota 100 nei play off.

    Le parole dei protagonisti, sponda Milano e Perugia (quest’ultime raccolte dall’ufficio stampa della Sir Susa Vim Perugia)
    Roberto Piazza allenatore (Allianz Milano): “Ci siamo guadagnati un’altra semifinale dopo una serie lunga e impegnativa contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza riuscendo a ribaltare un pronostico dopo gara tre. Adesso ci aspetta un’altra grandissima squadra. In questa stagione contro Perugia abbiamo solo fatto dei 3-2. Dopo Piacenza ho detto ai ragazzi, godiamoci questa sera, ma poi testa bassa subito sul lavoro perché l’avversario si chiama Sir Perugia”.

    Massimo Colaci (Sir Susa Vim Perugia): ““L’attesa è finita e non vediamo l’ora di scendere in campo per iniziare questa serie di semifinale. Affrontiamo una formazione di altissimo livello come Milano che ha dimostrato nei quarti di finale grandi doti temperamentali oltre che naturalmente tecniche. Parliamo di una formazione che conosciamo molto bene, contro la quale quest’anno abbiamo giocato tre volte e tre volte la partita è finita al termine di cinque tiratissimi set quindi sappiamo che ci troveremo di fronte a grandi difficoltà come è normale che sia in una semifinale scudetto. Noi ci siamo preparati nel migliore dei modi in queste due settimane nelle quali abbiamo avuto l’opportunità di poterci allenare con continuità. Nelle partite di questa serie, a cominciare da quella di domenica, pochi palloni e piccoli dettagli fatti meglio o peggio potranno essere decisivi e fare la differenza. Lo sappiamo e dovremo essere il più possibile incisivi, aggressivi e concentrati. Abbiamo la possibilità di esordire di fronte al nostro pubblico, sono sicuro che saranno come sempre in tantissimi al nostro fianco per aiutarci e supportarci”. LEGGI TUTTO

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    Il calendario delle semifinali Play Off: si comincia domenica

    Sarà la giornata di Pasqua a tenere a battesimo le semifinali Play Off di Superlega maschile: dopo le due emozionanti sfide vinte in Gara 5 da Monza e Milano, già domenica 31 marzo prenderanno il via le serie in casa di Itas Trentino e Sir Susa Vim Perugia, le prime due classificate della regular season. Il match tra Trento e Monza inizierà alle 18 e sarà trasmesso in diretta su RaiSport +HD, mentre alle 19 sarà la volta di Perugia e Milano.

    Si tornerà poi in campo mercoledì 3 aprile in Lombardia (a Monza e Milano) per Gara 2. Le due serie, al meglio delle tre vittorie, proseguiranno con Gara 3 domenica 7 aprile, di nuovo in casa delle prime due teste di serie: le eventuali Gara 4 e 5 sono in calendario rispettivamente giovedì 11 e domenica 14 aprile. Ecco il programma completo:

    SEMIFINALI

    Gara 1 – Domenica 31 marzoItas Trentino-Mint Vero Volley Monza ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano ore 19.00

    Gara 2 – Mercoledì 3 aprileMint Vero Volley Monza-Itas Trentino ore 20.30Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia ore 20.30

    Gara 3 – Domenica 7 aprileItas Trentino-Mint Vero Volley Monza ore 17.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano ore 18.00

    Ev. Gara 4 – Giovedì 11 aprileMint Vero Volley Monza-Itas Trentino ore 20.30Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia ore 20.30

    Ev. Gara 5 – Domenica 14 aprileItas Trentino-Mint Vero Volley Monza ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano ore 18.00

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Perugia, in prevendita i biglietti per Gara 1 delle semifinali Play Off

    In attesa di conoscere la sua avversaria tra Milano e Piacenza, la Sir Susa Vim Perugia si proietta già verso le semifinali dei Play Off Scudetto: da oggi alle 12, infatti, sono in prevendita i biglietti per Gara 1, in programma al PalaBarton nel giorno di Pasqua, domenica 31 marzo, con inizio alle 19. Soltanto nella tarda serata di mercoledì 27 marzo, dopo Gara 5, si saprà quale squadra dovrà viaggiare in Umbria per affrontare i Block Devils.

    La prevendita prevede la possibilità di acquisto online su www.vivaticket.it e presso tutti i punti vendita vivaticket. Questi i prezzi dei biglietti per Gara 1, esclusi prevendita e commissioni:

    TRIBUNA VIP CENTRALEIntero: € 48,00Ridotto (under 14): € 29,00

    TRIBUNA VIP LATERALEIntero: € 43,00Ridotto (under 14): 26,00

    DISTINTI CENTRALIIntero: € 35,00Ridotto (under 14): € 20,00

    DISTINTI LATERALIIntero: € 35,00Ridotto (under 14): € 20,00

    GRADINATE II° ANELLO CENTRALEIntero: € 24,00Ridotto (under 14): € 14,00

    GRADINATE II° ANELLO LATERALEIntero: € 22,00Ridotto (under 14): € 12,00

    SETTORI A-B-C-D “SPICCHI”Intero: € 12,00Ridotto (under 14): € 8,00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Weekend da spettatori per i Block Devils: “Continuiamo a lavorare con la giusta mentalità”

    In arrivo un weekend senza appuntamenti ufficiali per la Sir Susa Vim Perugia.La vittoria nei quarti di finale contro Verona in tre gare con il susseguente passaggio alle semifinali scudetto ha infatti portato in dote ai Block Devils una domenica da “spettatori interessati” degli altri quarti di finale ancora in gioco. In particolare i bianconeri volgeranno l’attenzione a gara 4 tra Milano e Piacenza che si giocherà all’Allianz Cloud meneghino con la squadra dell’ex Anastasi avanti 2-1 nel computo delle vittorie.

    Non sarà però un weekend senza PalaBarton perché coach Lorenzetti ed il suo staff ne approfitteranno per un lavoro importante in questo fine settimana con sedute tecniche in programma oggi, sabato e domenica pomeriggio nelle quali sviluppare sul campo tante situazioni di gioco e di tattica.    

    A fare il punto sulla squadra ed in attesa dell’inizio della serie di semifinale è il tecnico bianconero Angelo Lorenzetti:

    “Come ci siamo detti subito dopo aver vinto gara 3 con Verona, due settimane senza partite e senza sapere tra l’altro l’avversario è un qualcosa che solitamente nei playoff non capita, che non si è abituati ad affrontare e che quindi non si sa neanche bene come affrontare. Pertanto l’unico modo con il quale impostare il lavoro in questo periodo era concentrarsi sul quotidiano con la mentalità di fare ogni cosa in funzione di gara 1 di semifinale. Parliamo di un atteggiamento facile da spiegare, ma non semplice da praticare anche perché l’adrenalina dopo i quarti di finale ti vorrebbe far scendere subito in campo. Ma devo dire che i ragazzi in questi giorni di allenamento stanno lavorando bene e ci stanno mettendo la giusta mentalità. È quindi importante proseguire in questo modo, continuare a lavorare bene e cercare di crescere giorno dopo giorno. Quando poi conosceremo l’avversario della semifinale ci concentreremo ovviamente su quello a livello tecnico e tattico per farci trovare pronti per gara 1”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona sfiora il miracolo, Perugia chiude i conti al tie break

    Dopo mille sofferenze e mille emozioni la Sir Susa Vim Perugia batte al tie break in Gara 3 dei quarti di finale Play Off la Rana Verona e stacca il biglietto per le semifinali scudetto. Con questo successo i ragazzi del presidente Sirci si assicurano anche il ritorno nelle competizioni europee per la prossima stagione. L’avversaria degli umbri in semifinale, invece, uscirà dal confronto tra Piacenza e Milano, con gli emiliani al momento avanti per 2-1 nella serie.

    Partita sulle montagne russe di fronte ai 3800 del PalaBarton: i Block Devils partono forte, a differenza delle prime due gare, con il servizio (8 ace nei primi due parziali) che gira a mille, ma sul 2-0 e 16-12 nel terzo set si bloccano: Verona, con Keita opposto e Sani in posto 4, cresce tantissimo a muro e trova nel maliano un terminale offensivo devastante. Gli ospiti rimontano nel terzo, vincono con grande margine il quarto e rimandano tutto al tie break. Nel quinto Perugia scappa fino al 9-5, un turno al servizio di Sani rimette ancora una volta tutto in gioco e si arriva ai vantaggi. Perugia arriva per prima al match point ed al terzo tentativo Semeniuk fa impazzire il PalaBarton con il definitivo 17-15.

    Numeri molto equilibrati in una partita molto equilibrata. Perugia vince la sfida al servizio (11 ace contro 4), Verona quella a muro (12 muri contro 7). MVP del match il regista bianconero Simone Giannelli che non perde mai la lucidità anche nei momenti delicati e si dimostra una guida non solo tecnica ma anche morale. Copia e incolla per l’altro leader del gruppo, il libero Max Colaci, riferimento costante per i compagni in difficoltà. Quattro i bianconeri in doppia cifra: Semeniuk ne mette 18 con il 62% in attacco, 14 per Ben Tara (con 5 ace e 3 muri) ed un ottimo Russo (85% in primo tempo), 12 per Plotnytskyi. Per Verona spicca come detto un devastante Keita (28 punti) oltre a Mosca, autore di 12 punti.

    La cronaca:Gli stessi sette di gara 2 in avvio per Lorenzetti. Avvio equilibrato con i sideout in evidenza (5-5). Fuori il pallonetto di Ben Tara (5-7). Ace di Russo che pareggia (8-8). Grandi difese degli ospiti e Mosca concretizza (8-10). Perugia non riesce ad impattare (12-14). Ace di Potnytskyi e parità (14-14). Il muro di Dzavoronok ridà slancio agli ospiti (14-16). Semeniuk impatta nuovamente (16-16). Fuori Mosca e vantaggio Perugia (17-16). Keita con due ace spacca il punteggio (17-19). Ace anche per Ben Tara (19-19). Due errori degli scaligeri in attacco (21-19). Entra Leon e va a segno dai nove metri con l’aiuto del nastro (24-21). Al secondo tentativo Ben Tara chiude il parziale con l’attacco dalla seconda linea (25-22).

    Ace di Ben Tara in avvio di secondo (2-0). Attacco e muro di Mosca (2-2). Plotnytskyi con il contrattacco poi ace di Semeniuk, muro di Russo ed altro ace di Semeniuk (7-2). Keita con lo smash ed il muro di Mosca accorciano (10-8). Non trova le mani Semeniuk, Verona torna a contatto (12-11). Single Wall di Ben Tara (17-14). Ace di Plotnytskyi poi contrattacco di Semeniuk (19-14). Muro tetto della coppia Giannelli-Russo (23-17). Semeniuk con la pipe, set point Perugia (24-18). Al terzo tentativo l’attacco out di Mozic propizia il raddoppio bianconero (25-20).

    Spinge Perugia nel terzo (4-1). Flavio dalle vie centrali poi doppio ace di Ben Tara (8-3). I padroni di casa calano un po’ l’intensità e Verona torna sotto (10-8). Perugia riparte con il muro di Ben Tara (12-8). Semeniuk mantiene le distanze (15-11). Fuori Plotnytskyi, poi Keita. Verona torna a -1 (16-15). Ben Tara out, si torna in parità (16-16). Plotnytskyi chiude il contrattacco (19-17). Mozic ne mette due in fila e pareggia (20-20). Ace di Keita, Verona avanti (21-22). Keita è infermabile e porta i suoi al set point (22-24). Il muro di Mosca accorcia per la Rana (22-25).

    Muro di Mosca in avvio di quarto (1-2). Keita continua il suo show (3-5). Muro di Grozdanov poi errori di Semeniuk e Flavio (4-9). Dentro Leon e Solè. Keita con lo smash poi ace di Grozdanov (5-12). Sempre Keita (6-14). Doppio muro e poi primo tempo di Grozdanov (11-21). Il set è segnato, il servizio in rete di Ben Tara rimanda tutto al tie break (15-25).  

    Torna il sestetto di partenza per Perugia. Ace di Ben Tara (3-2). Muro di Giannelli (6-4). Punto di Flavio poi rosso a Mozic (8-4). Lo sloveno va a segno a muro poi due volte Keita (9-9). Il muro di Perugia ferma Mozic (10-9). Flavio a segno, Perugia arriva per prima al match point (14-13). Keita annulla (14-14). Semeniuk con la pipe (15-14). Ancora Keita (15-15). Russo con il primo tempo (16-15). Semeniuk fa impazzire il PalaBarton (17-15).

    Simone Giannelli: “Come ci ha detto Angelo (Lorenzetti, n.d.r.) all’inizio della serie, i tie break nei playoff sono sintomo di buona salute. Oggi ci siamo arrivati e prima di giocarlo ci siamo detti di godercelo. Mi spiace per il terzo set perché ci abbiamo messo tanto del nostro e questo è un punto su cui migliorare. Sono comunque molto contento, essere in semifinale come sempre in Italia ed a maggior ragione quest’anno non è scontato, bisogna apprezzarlo, sapere che è difficile e non accontentarsi. Adesso testa nello scatolone e aspettiamo la nostra avversaria“.

    Sir Susa Vim Perugia-Rana Verona 3-2 (25-22, 25-20, 22-25, 15-25, 17-15)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Ben Tara 14, Flavio 8, Russo 14, Plotnytskyi 12, Semeniuk 18, Colaci (libero), Leon 3, Held 1, Ropret, Solè 1. N.e.: Herrera, Toscani (libero), Candellaro. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.Rana Verona: Spirito, Amin 7, Grozdanov 8, Mosca 12, Mozic 11, Dzavoronok 7, D’Amico (libero), Keita 28, Sani 4, Zanotti, Zingel. N.e.: Jovovic, Bonisoli (libero), Cortesia. All. Stoytchev, vice all. Simoni.Arbitri: Gianluca Cappello – Maurizio Canessa.Note: Perugia: 14 b.s., 11 ace, 47% ric. pos., 24% ric. prf., 48% att., 7 muri. Verona: 18 b.s., 4 ace, 39% ric. pos., 17% ric. prf., 51% att., 12 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia verso il terzo atto con Verona: “In campo voglio vedere aggressività e consapevolezza”

    Tutto pronto al PalaBarton per il terzo atto della serie dei quarti di finale playoff con la Sir Susa Vim Perugia che attende domani pomeriggio a Pian di Massiano la Rana Verona. 

    2-0 la situazione a favore dei Block Devils, fischio d’inizio domenica alle ore 18:00 con diretta streaming sulla piattaforma web VBTV. Serie al meglio delle cinque tra la seconda e la settima della regular season, Perugia con una vittoria stacca il biglietto per la semifinale, Verona vuole riaprire il discorso qualificazione. 

    “In vista di gara 3 c’è da considerare l’interruzione di una settimana della serie – dice il tecnico Angelo Lorenzetti – . Solitamente i playoff si giocano in modo più rapido, in una settimana si interrompono i canali delle emozioni, sia positive che negative, per cui non dico che è un ricominciare dall’inizio, ma quasi. Su questo aspetto dobbiamo porre molta attenzione per scendere in campo con grande aggressività e con la consapevolezza che in entrambe le prime due partite il loro approccio tecnico alla gara è stato migliore. Su questa questione domani vogliamo sicuramente fare un miglioramento. Verona spalle al muro? Questa è una frase ad effetto che si dice spesso, ma una partita è una partita, gara 3 comincia dallo 0-0, lo sanno loro e lo sappiamo noi. Sappiamo che loro hanno due caratteristiche molto importanti: la grande aggressività ed il fatto di sbagliare quasi nulla. Questo secondo fattore ci impone di doverci conquistare i punti uno ad uno, nelle prime due gare in parte lo abbiamo fatto, domani dobbiamo farlo con continuità”. 

    Pochi ed importanti gli aspetti toccati dallo staff tecnico bianconero in questa settimana nella quale le questioni di ordine tecnico-tattico emerse in gara 1 e gara 2 sono state approfondite con molta attenzione. A livello di formazione Lorenzetti al solito si prenderà tutto il tempo a disposizione per fare ogni valutazione del caso e decidere i sette di partenza. Possibile una conferma della formazione di gara 2 con Giannelli in regia, Ben Tara in diagonale, Russo e Flavio coppia di centrali, Plotnytskyi e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    Verona si presenta a Perugia animata dalle migliori intenzioni e decisa a prolungare la serie. Anche coach Stoytchev ha qualche dubbio sul 6+1 iniziale che potrebbe essere quello con Spirito in regia, Amin opposto, Grozdanov e Zingel al centro della rete, Mozic e Keita martelli di posto quattro e D’Amico a dirigere la seconda linea.

    Due gli ex in campo e tutti nel roster bianconero dove figurano Massimo Colaci, a Verona dal 2008 al 2010, e Sebastian Solè, a Verona dal 2018 al 2020. Ex anche in panchina per Perugia dove c’è Angelo Lorenzetti, tecnico a Verona nella stagione 2006-2007. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO