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    Perugia ospite di Verona per gara 2: “Sciolti ma con una mentalità aggressiva”

    Tutto pronto per gara 2 dei quarti di finale playoff per la Sir Susa Vim Perugia.

    La squadra bianconera ha svolto stamattina l’ultima seduta di lavoro tecnico al PalaBarton e nel primo pomeriggio parte alla volta di Verona dove domani sera affronta i padroni di casa della Rana Verona per la seconda sfida della serie che assegna un posto nelle semifinali scudetto. Fischio d’inizio al Pala Agsm AIM alle ore 20:30 con diretta TV su Raisport ch. 58 e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv. 

    Angelo Lorenzetti parla così prima della partenza della squadra per la città scaligera: “Andiamo a Verona prendendo il buono di gara 1 perché il nostro livello mercoledì è stato alto e questo non va dato per scontato nelle gare successive. Deve essere un tendere, ma se capiterà di essere più bassi di rendimento dovremo comunque lottare e giocare per provare a portare a casa le vittorie che servono. Mi aspetto una Verona migliore rispetto a gara 1 soprattutto in battuta perché in quel fondamentale sanno fare meglio e poi in casa le squadre solitamente hanno un rendimento migliore dai nove metri.”

    “Dovremo saper rispondere con un atteggiamento di ricezione molto importante, essere sciolti ma con una mentalità aggressiva perché è chiaro che, prendendo dei break di punti, dopo diventa dura nella nostra fase break perché si va sotto pressione. Come sta la squadra? Direi bene. È chiaro che le situazioni dei rientranti, in particolare Leo e Oleh (Leon e Plotnytskyi, ndr), le dobbiamo monitorare.”

    “ È la terza partita in una settimana per i due ragazzi, forse entrambi non ce l’hanno nelle gambe quindi è possibile che ci sarà la necessità di alternarli come in gara 1. Però non ci sono guai grossi e questa è una cosa che cercheremo di mantenere per tutta la durata dei playoff fino a quando staremo in campo”. 

    Pochissimo tempo per preparare gara 2 e focus mirato su due-tre aspetti emersi da gara 1 per lo staff tecnico bianconero con i Block Devils a caccia del secondo punto nella serie. Lorenzetti valuterà con attenzione la condizione dei suoi ragazzi prima di decidere i sette di partenza, ma potrebbe confermare la formazione che ha chiuso gara 1 con Giannelli in regia, Ben Tara in diagonale, Flavio e Russo coppia di centrali, Plotnytskyi e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    Trentotto i precedenti tra le due formazioni con trentuno vittorie della Sir Susa Vim Perugia e sette successi della Rana Verona. L’ultimo confronto diretto è ovviamente gara 1 di mercoledì al PalaBarton con vittoria dei Block Devils 3-1 (parziali di 23-25, 25-16, 25-21, 25-19).

    Due gli ex in campo e tutti nel roster bianconero dove figurano Massimo Colaci, a Verona dal 2008 al 2010, e Sebastian Solè, a Verona dal 2018 al 2020. Ex anche in panchina per Perugia dove c’è Angelo Lorenzetti, tecnico a Verona nella stagione 2006-2007. 

    Il match di domani tra Verona e Perugia sarà visibile in diretta TV su Raisport ch. 58 a partire dalle ore 20:30 con il commento di Maurizio Colantoni ed Andrea Lucchetta. Diretta streaming anche sulla piattaforma web Volleyballworld.tv a partire dalle ore 20:30.  

    La voce dell’ufficio comunicazione, direttamente dalla tribuna stampa del Pala Agsm AIM, racconterà live alle ore 20:30 Verona-Perugia sui canali social della società bianconera. 

    Un’ampia sintesi di Verona-Perugia sarà trasmessa in replica martedì 12 marzo alle ore 23:00 sul canale 10 di Umbria TV, televisione ufficiale della Sir Susa Vim Perugia. Prima sempre martedì ma alle ore 21:30 consueto appuntamento con “Golden Set”, il format settimanale di approfondimento sui Block Devils con conduzione affidata a Federica Monarchi e Marco Cruciani. Ospiti in studio i bianconeri Massimo Colaci e Kamil Semeniuk.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev: “Contro Perugia non basta regalare poco, ci vuole più pressione”

    Pochi giorni dopo il primo atto della serie dei quarti di finale, la Rana Verona si prepara ad affrontare il secondo impegno dei Play Off Scudetto contro la Sir Susa Vim Perugia. Prima di Gara 2 è intervenuto in conferenza stampa il coach gialloblu Radostin Stoytchev: “È ovvio che giocare contro Perugia è un onore – ha detto – ma sono anche consapevole che il modo in cui abbiamo giocato, male, Gara 1, in cui abbiamo cercato di regalare poco, non basta contro una squadra come Perugia. Loro in attacco sono molto forti e lo hanno dimostrato, con percentuali altissime sia di Ben Tara che di Semeniuk, ma sono forti anche in battuta. Avevamo preparato bene la partita, ma non siamo riusciti a esprimerci al meglio dal punto di vista tecnico“.

    “Dovremo riuscire a mettere più pressione in battuta e a muro – ha aggiunto Stoytchev – e a non sbagliare certe situazioni di contrattacco. Sono piccole cose che in partite come questa fanno la differenza. Perugia ha il 4% in più in attacco, il 6% in più di danni diretti in battuta, il 2% in ricezione: la somma di questi numeri fa sì che questa squadra non abbia tanti punti deboli da permetterci di pensare di poter insistere solo su una cosa per vincere la partita. La gara va preparata tatticamente con attenzione, ma tanto dipende anche dall’esecuzione in campo. Giocare in un palazzetto pieno ci dà una grande carica e dobbiamo cercare di fare di tutto per prolungare la serie. I giocatori non avranno bisogno di ulteriori motivazioni: basta sapere che affrontiamo la squadra più forte del campionato e che giochiamo in casa con il nostro pubblico“. 

    “È un’impresa molto difficile – ha continuato l’allenatore scaligero – dovuta al fatto che abbiamo perso contro Civitanova, che era la nostra partita. Qui la Lube ha giocato veramente bene, oltre le loro prestazioni normali, ma non cambia il fatto che noi dovessimo vincere. In quel match è andato male il contrattacco, dove non abbiamo sfruttato certe situazioni. A Perugia abbiamo avuto percentuali molto buone in cambio palla e in contrattacco, ma è mancato il nostro muro. Ad alto livello, se una delle due squadre riesce a staccare l’altra di 5 punti, è difficilissimo recuperare. Tu recuperi 3-4 punti, ma poi tornano dall’altra parte. Quando siamo riusciti a fare break di fila, frutto di una battuta forte e di un’organizzazione di gioco buona, questo ha fatto la differenza. Cercheremo di farlo anche adesso: la tecnica e la lucidità vincono sempre contro la forza. Le possibilità non sono le stesse che avevamo contro altre squadre, ma non significa che aspettiamo gli altri giocare: finché non cade l’ultimo pallone io non do la partita per persa“.

    Coach Stoytchev ha poi proseguito: “Chi vuole fare sport ad alto livello deve imparare a gestire la pressione. Io sono grato al pubblico, che è molto importante per noi perché viene ad aiutare. Spetta a noi vincere le partite di questo tipo. La pressione è una bella cosa, perché aumenta l’adrenalina e ti fa sentire vivo. Chi non ha la capacità di gestirla non diventa un campione. Come dice Nadal, l’unica cosa che dipende da me e non dall’avversario e dalla partita è il body language. Se sei forte di testa, sei anche lucido nel gesto tecnico. Non vero l’ora di iniziare questa partita, perché queste sfide mi danno la forza“. 

    Il coach veronese ha infine rivelato un retroscena dallo spogliatoio: “Prima di Gara 1 è successa una cosa molto importante. Abbiamo parlato apertamente con Keita ed Esmaeilnezhad, e tutti e due hanno risposto in maniera eccezionale. Si sono dimostrati disponibili l’uno per l’altro e motivati per fare il meglio per la squadra. Keita ha valutato un aspetto tecnico dicendo che da quel punto di vista Amin era meglio di lui. Questo significa tanto perché ha detto una cosa nel bene della squadra e l’ho apprezzato molto. La stessa cosa ha fatto anche Amin. Sono questi i segnali belli all’interno di un gruppo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Solè: “Ogni partita della serie farà storia a sé, a Verona sarà dura”

    Rientro stamattina al PalaBarton per la Sir Susa Vim Perugia. I Block Devils, dopo un giorno di riposo successivo a gara 1, hanno svolto stamattina una seduta di lavoro fisico in palestra agli ordini del preparatore atletico Sebastian Carotti mentre nel pomeriggio è in programma l’allenamento tecnico sotto le direttive di coach Lorenzetti e del suo staff. Sabato mattina altro allenamento tecnico a Pian di Massiano, nel pomeriggio la partenza per Verona dove domenica, con fischio d’inizio alle ore 20:30, va in onda la seconda puntata della serie dei quarti di finale playoff in casa della Rana Verona di coach Stoytchev. 

    Dopo il successo in gara 1, i Block Devils hanno subito messo attenzione e concentrazione su gara 2 consapevoli che domenica sera in un gremito Pala Agsm AIM ci sarà una nuova montagna da scalare con i padroni di casa scaligeri che cercheranno in tutti i modi di rimettere in equilibrio la serie. 

    Alla vigilia della partenza per Verona, parla il centrale argentino di passaporto italiano Sebastian Solè: “Abbiamo già abbondantemente chiuso gara 1 e siamo tornati stamattina in palestra carichi e determinati in vista di gara 2. Ogni partita di questa serie dei quarti di finale farà storia a sé e noi sappiamo benissimo che domenica a Verona sarà una partita molto dura e complicata che dovremo affrontare al meglio sia dal punto di vista tecnico che mentale. Loro avranno la spinta dei propri tifosi e cercheranno di metterci tanta pressione con la battuta, sarà importante tenere e poi lavorare bene con la nostra fase break”.     

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona partenza di Verona, poi è monologo Perugia fino al 3-1 finale

    Va alla Sir Susa Vim Perugia gara 1 dei quarti di finale playoff. I Block Devils di Angelo Lorenzetti sfruttano il “fattore PalaBarton” ed il calore del proprio pubblico e superano 3-1 in rimonta la Rana Verona conquistando il primo punto di una serie al meglio delle cinque. 

    Esultano i supporters bianconeri per una prova in crescita dei propri beniamini che perdono il primo set in volata (complici due ace finali di Amin) poi piano piano alzano i giri del motore, lavorano con profitto in fase break, trovano tanta qualità in attacco e alla lunga hanno la meglio sulla coriacea formazione veneta. 

    I numeri del match certificano la vittoria dei Block Devils che fanno la differenza soprattutto con i fondamentali dell’attacco (61% di squadra contro il 49% avversario) e del muro (10 vincenti contro i 4 ospiti).

    Mvp della gara l’opposto tunisino Wassim Ben Tara che gioca un match spaziale e chiude a quota 18 con 1 ace, 3 muri ed il 65% in attacco. Ma grandi prestazioni anche per Semeniuk che ne mette 24 con 3 ace ed il 57% sotto rete e per Russo che a tabellino dice 16 con 4 ace, 2 muri ed il 77% in primo tempo. Doppia cifra pure per Plotnytskyi, entrato a gara in corso, con 12 punti, 9 i palloni vincenti di un positivo Flavio. Giannelli suona sinfonie in cabina di regia (anche 5 punti con 4 muri), Colaci è il solito uomo collante di tutto il gruppo bianconero (56% in ricezione). 

    La serie si sposta ora a Verona per gara 2 in programma domenica alle ore 20:30.   

    1° set – Flavio-Russo e Leon-Semeniuk le “coppie” scelte da Lorenzetti. Avanti Verona in avvio con Amin (0-2). Russo pareggia subito (2-2). Mozic chiude dalla seconda linea (2-4). Muro di Amin poi ace di Dzavoronok (3-7). Dentro Plotnytskyi per Leon. Due di Ben Tara accorciano (6-8). In rete Mozic (8-9). Flavio pareggia con il primo tempo (9-9). Il centrale brasiliano è granitico a muro e Perugia va avanti (11-10). Mozic tiene la parità in campo (14-14). Incomprensione nella metà campo bianconera, Verona di nuovo a condurre (16-17). Ace di Semeniuk (18-17). Mozic con la pipe capovolge ancora (19-20). Ben Tara a segno, sempre tutto in equilibrio (21-21). Ancora il tunisino (22-21). Doppio ace di Amin, Verona si aggiudica il primo set (23-25). 

    2° set – Perugia riparte forte nel secondo (3-0). Plotnytskyi mantiene le distanze (6-3). Smash di Flavio poi ace di Russo poi contrattacco di Plotnytskyi (9-3). Ben Tara sulle mani del muro (12-6). Fuori Amin poi Ben Tara (15-7). Russo dal centro poi muro di Giannelli poi ace di Semeniuk (19-9). Anche la pipe per Semeniuk (22-12). Sempre Semeniuk, set point Perugia (24-15). Errore di Sani al servizio, i bianconeri pareggiano (25-16).

    3° set – Si riparte ed è grande equilibrio (5-5). Muro di Ben Tara poi ace di Plotnytskyi (8-5). Muro di Amin (8-7). Semeniuk sulle mani del muro (11-8). Mozic va a segno con il pallonetto ed accorcia a -1 (11-10). Ben Tara e Plotnytskyi ridanno slancio ai Block Devils (14-10). Ace di Russo con l’ausilio del nastro (16-11). Semeniuk tiene il gap con la pipe (18-13). Perugia tiene il vantaggio con l’ace di Semeniuk che vale il +6 (22-16). Verona non molla e torna sotto con Dzavoronok (23-20). La pipe di Semeniuk vale il set point (24-20). Il fallo di Zingel propizia il raddoppio bianconero (25-21). 

    4° set – Ace di Russo in avvio di quarto (5-3). Keita pareggia con la pipe (5-5). Flavio in contrattacco dal centro poi muro di Ben Tara poi pipe di Semeniuk (9-5). L’opposto tunisino di Perugia vola da posto due poi maniout di Semeniuk (13-7). Muro vincente di Russo (15-8). Keita va a segno da posto quattro e dai nove metri ed accorcia (17-13). Muro di Giannelli (18-13). Plotnytskyi con la pipe (20-15). Entra Leon al servizio e mette l’ace del 22-16. Russo porta i suoi al match point (24-18). Chiude Ben Tara (25-19).   

    Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona 3-1 (23-25, 25-16, 25-21, 25-19)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Semeniuk 24, Resende Gualberto 9, Ben Tara 18, Leon Venero 1, Russo 15, Toscani (L), Held 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Plotnytskyi 12, Ropret 0. N.E. Candellaro, Solé. All. Lorenzetti.Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 13, Grozdanov 5, Esmaeilnezhad 23, Mozic 12, Zingel 1, Bonisoli (L), D’Amico (L), Keita 6, Sani 2, Mosca 0, Zanotti 0. N.E. Cortesia, Jovovic. All. Stoytchev.Arbitri: Piana, Pozzato, Merli.Note – durata set: 31′, 24′, 30′, 29′; tot: 114′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia pronta ai Play Off: “Sono le partite che tutti vogliono giocare”

    Si scaldano i motori per il semaforo verde che dà il via ai Play Off Scudetto. I quarti di finale scatteranno al PalaBarton per la Sir Susa Vim Perugia, che mercoledì 6 marzo attende a Pian di Massiano la Rana Verona per Gara 1. Fischio d’inizio alle 20:30 con diretta streaming su Volleyball TV: in campo per il primo atto di una serie al meglio delle cinque la seconda e la settima della regular season. 

    “Domani affronteremo una di quelle partite che a tutti piace giocare – sottolinea Wilfredo Leon – è l’inizio dei Play Off, possiamo farlo in casa, siamo carichi per iniziare questo percorso e per cercare di partire con il piede giusto. Durante i Play Off tante cose che nella regular season sembrano un po’ più facili diventano un po’ più complicate. Il nostro coach ogni giorno ci dice che dobbiamo rimanere attaccati a ogni partita dal primo punto fino all’ultimo: adesso non contano più tre punti o due punti, contano le vittorie e questo è quello che dobbiamo e vogliamo fare“.

    Preparazione estremamente compressa per Lorenzetti ed il suo staff, cosa del resto comune a tutte le “magnifiche otto” dei Play Off. Lo staff tecnico bianconero ha lavorato incessantemente in questi due giorni per preparare nel migliore dei modi il match sotto il profilo tecnico-tattico. Verona torna a Perugia dopo il successo nel match di ritorno di regular season dell’11 febbraio scorso, quando fu capace di espugnare al quinto set il PalaBarton.

    37 i precedenti tra le due formazioni, con 30 vittorie della Sir Susa Vim Perugia e 7 successi della Rana Verona. Due gli ex in campo, entrambi nel roster bianconero, in cui figurano Massimo Colaci, a Verona dal 2008 al 2010, e Sebastian Solé, a Verona dal 2018 al 2020. Ex anche in panchina per Perugia dove c’è Angelo Lorenzetti, tecnico a Verona nella stagione 2006-2007. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, ad Andrea Piacentini la Palma di Bronzo del Coni

    Importante riconoscimento per Andrea Piacentini, assistente allenatore di Angelo Lorenzetti e responsabile del settore giovanile della Sir Susa Vim Perugia. Il Coni, riconoscendo l’impegno profuso per lo sport e per giovani, ha conferito la Palma di Bronzo al Merito Tecnico Sportivo al tecnico, che da 12 stagioni fa parte dell’organico bianconero.

    “Sono molto orgoglioso e felice – dice Piacentini – del riconoscimento conferitomi dal Coni, un riconoscimento che arriva dopo un percorso personale importante a livello lavorativo nel mondo della pallavolo e che vedo al tempo stesso come un punto di partenza per proseguire a crescere e migliorare. Ringrazio la Sir Susa Vim Perugia, il presidente e tutte le persone, tecnici ed atleti, con le quali abbiamo condiviso l’attività in questi anni“. 

    La palma al merito tecnico è un’onorificenza del CONI con tre gradi: d’oro, d’argento o di bronzo. Può essere concessa a tecnici sportivi che si siano distinti per l’ottenimento di risultati di alto livello nazionale o internazionale, o per lo sviluppo dell’attività giovanile, per “particolare e straordinaria attività svolta nella promozione e nella diffusione degli ideali sportivi e olimpici“.

    La palma di Bronzo verrà consegnata ad Andrea Piacentini direttamente dal presidente Giovanni Malagò in una cerimonia indetta dal Coni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mergarejo: “Siamo pronti per i Play Off”. Vujevic: “Con Verona ce la giocheremo”

    Ultima giornata di regular season appassionante per la Sir Susa Vim Perugia che, già certa della seconda posizione nella griglia playoff, cade al tie break all’Allianz Cloud contro i padroni di casa dell’Allianz Milano e “pesca” nei quarti di finale della post season la Rana Verona che chiude settima in classifica. Avversaria di Milano sarà invece Piacenza. Mercoledì, alle ore 20:30, si parte con gara 1.

    Osniel Mergarejo (Allianz Milano): “Era veramente complesso vincere questa partita. Perugia è una squadra forte, ma credo che noi oggi avessimo la ‘garra charrúa’, autentica tenacia. Siamo pronti per i Play Off. Vincere poi dà sempre fiducia. Adesso avremo davanti Piacenza, un altro avversario forte nei Quarti. Rispetto all’anno scorso solo la trasferta è un po’ più corta. Dovremo essere ancora tosti. Siamo arrivati fino a qui con i migliori, non ci sono più partite facili”.Goran Vujevic (direttore sportivo Sir Susa Vim Perugia): “Non volevamo fare calcoli stasera, volevamo una partita vera per prepararci bene per i Play Off. Milano ha onorato la gara in casa, volevano a tutti i costi fare risultato. Noi abbiamo avuto un po’ di alti e bassi. Dopo aver perso il primo set siamo riusciti a spuntarla nel secondo e il terzo lo abbiamo giocato bene. Poi Milano è stata brava, faccio loro i complimenti perché sono stati sempre attaccati alla partita. Gli abbinamenti dicono che avremo Verona nei quarti Play Off che iniziano mercoledì e ce la giocheremo perché il campionato ha dimostrato che non ci sono avversari più o meno facili nei Quarti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C’è anche lo Zawiercie sulle tracce di Wilfredo Leon

    Mentre Gino Sirci insiste su una possibile trattativa per il rinnovo del contratto con Wilfredo Leon (ma forse si tratta di una strategia per mettere pressione su Yuki Ishikawa…), in Polonia tutti sono ormai certi del ritorno in patria del nazionale polacco. Ma non per forza allo Zaksa Kedzieryn-Kozle, come sembrava in un primo momento. Sono molte le squadre interessate e una di queste, l’Aluron CMC Warta Zawiercie, lo ha ammesso per bocca del suo presidente Kryspin Baran: “Ho parlato con l’agente di Leon, ma non sono stato l’unico ad avere un incontro del genere” ha detto il dirigente a Przeglad Sportowy.

    Geraldo Maciel, il procuratore del giocatore, è infatti a Cracovia per la final four della Coppa di Polonia e sembra aver avuto contatti con diverse squadre: anche la LUK Lublin, avversaria proprio dello Zawiercie in semifinale, pare essere interessata. “Di un giocatore del genere si può parlare solo in due campionati, quello italiano e quello polacco – ha detto Baran –. Credo che entro due settimane sarà tutto chiaro, anche se ci sono diversi aspetti ancora da affrontare“.

    L’aspetto fondamentale, ha concluso il dirigente polacco, è trovare uno sponsor che finanzi il trasferimento: secondo i media polacchi, infatti, Leon percepirebbe un ingaggio di 700mila euro all’anno, diventando così il giocatore più pagato della PlusLiga.

    (fonte: Przeglad Sportowy) LEGGI TUTTO