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    Sir Safety, direzione Modena. Atanaisjevic: “Obiettivo? La finale”

    Di Redazione
    Prosegue la preparazione della Sir Safety Conad Perugia proiettata verso la semifinale di ritorno della Del Monte Supercoppa in programma al PalaPanini di Modena domenica 20 settembre alle ore 18:00.
    La squadra, che si è ritrovata al PalaBarton martedì per dare il via al lavoro settimanale, ha fatto il punto sulla sfida d’andata ed ha subito indirizzato l’attenzione e la concentrazione sulle situazioni di gioco e sui fondamentali dove è necessario crescere in vista di un match, quello di Modena, molto difficile.
    Non inganni infatti il rotondo risultato dell’andata a Pian di Massiano. Per due set abbondanti c’è stata grande battaglia e c’è stato grande equilibrio con pochi palloni che hanno fatto pendere la bilancia dalla parte bianconera.Oltretutto la formula non concede passi falsi e passaggi a vuoto. I Block Devils per passare il turno ed accedere alla finalissima della competizione hanno bisogno di almeno due set e quindi è chiaro che bisogna scendere in campo senza fare calcoli di sorta, ma al contrario spingere forte fin dal primo pallone per cercare la vittoria.Il match d’andata ha messo in evidenza una discreta qualità generale in battuta ed a muro, aspetti che hanno consentito alla squadra di Vital Heynen di avere una buona fare break. Al tempo stesso si sono evidenziati alcuni problemi di amalgama e di sincronismi (cosa piuttosto naturale all’inizio della stagione) ed una fase di primo attacco che può certamente crescere. C’è di buono che tutta la rosa ha dato risposte importanti e confortanti, in particolare pensando alle due assenze di rilievo in casa bianconera con il tecnico belga che ha dovuto fare a meno di capitan Atanasijevic e di Russo.
    È proprio Atanasijevic a parlare della sfida di domenica al PalaPanini:“Sicuramente ci aspetta un’altra partita molto difficile. Abbiamo visto nel match d’andata che Modena è un’ottima squadra e che c’è grande equilibrio in campo. Sono convinto che faremo una grande partita, ci stiamo preparando al meglio. Dove si giocherà la qualificazione? Al netto del fatto che ovviamente dobbiamo migliorare e crescere in tanti aspetti, sicuramente la battuta potrà essere decisiva. Ma credo che alla fine la cosa che ti fa vincere le partite è la determinazione, il carattere, la voglia di vincere che metti in campo e che è una caratteristica della nostra squadra. Andare in finale è il nostro obiettivo e faremo di tutto per arrivarci”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sir Safety dà il via libera alla partenza di Filippo Lanza

    Foto Instagram Filippo Lanza

    Di Redazione
    Come preannunciato nei giorni scorsi dallo stesso presidente Gino Sirci, la Sir Safety Conad Perugia e Filippo Lanza hanno trovato l’accordo per la risoluzione del contratto che legava lo schiacciatore azzurro alla formazione umbra. Si è chiuso dunque nel pomeriggio di ieri il lungo “tormentone” iniziato già a maggio, quando era arrivata la conferma ufficiale che il giocatore veronese non era nei piani della società per la stagione successiva.
    A questo punto Lanza ha il via libera per trasferirsi altrove: la destinazione più probabile appare la Vero Volley Monza, dove il martello della nazionale avrebbe la certezza di giocare con continuità nell’anno che precede le Olimpiadi di Tokyo. Già nelle prossime ore potrebbe arrivare la conferma ufficiale. LEGGI TUTTO

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    Solè: “Ieri al fischio d’inizio quasi mi tremavano le gambe”

    Di Redazione
    Il classico lunedì post partita. Lo abbiamo sognato ed aspettato tanto in questi mesi e finalmente è arrivato.Perciò questo lunedì è quello dei commenti e delle voci della vittoria di ieri sera della Sir Safety Conad Perugia, uscita vincente dal PalaBarton contro la Leo Shoes Modena nella semifinale d’andata della Del Monte®Supercoppa.
    Una gara disputata in assoluta sicurezza di fronte a 620 spettatori, tutti distanziati, tutti in mascherina, tutti assolutamente ligi alle disposizioni in materia di distanziamento necessarie per poter assistere alla partita.E allora, prima di parlare di pallavolo, il primo applauso va proprio al pubblico perugino che è stato esemplare dal punto di vista della partecipazione alla partita, grazie anche all’organizzazione dell’evento garantita dalla società bianconera.
    Ma finalmente ieri sera è stato il campo il grande protagonista. Un campo che ha sorriso ai Block Devils che si sono imposti 3-0, risultato certamente utile ma non definitivo. La qualificazione si giocherà infatti domenica prossima nel match di ritorno del PalaPanini. Resta al momento la vittoria di ieri salutata così dall’Mvp Sebastian Solè e dal regista bianconero Dragan Travica.
    “Il campo mi è mancato tantissimo in questi mesi”, dice Solè. “È da tanti anni che gioco a pallavolo, ma ieri al fischio d’inizio quasi mi tremavano le gambe, avevo l’ansia di quelle belle. Ed è quello che ci vuole, lo sport ci vuole, ci vuole la passione di chi segue la pallavolo ed era al PalaBarton ieri sera”.“Un buon esordio ed un buon risultato”, spiega Travica. “Non siamo contentissimi del gioco, abbiamo tante cose da migliorare e su cui lavorare. Ma sono molto contento invece per come siamo stati in campo nei momenti caldi, ludici, pazienti e con la giusta cattiveria. L’atteggiamento è una cosa difficile da allenare, il nostro ieri sera mi è piaciuto molto ed è stato quello giusto. Poi certamente bisognerà essere più fluidi ed avere meno sbavature. Io capitano in campo per l’assenza di Atanasijevic? Bata mi farà subito portare la paste!”.
    Si pensa già alla sfida di ritorno, perchè sarà quella che dirà quale, tra le due squadre, staccherà il biglietto per la finalissima. Ed in questo caso il pensiero di Solè e quello di Travica sono assolutamente in linea.“Dobbiamo subito cancellare la vittoria di ieri”, dice l’argentino. “il 3-0 di ieri è un qualcosa, ma quello che dobbiamo sapere è che ci aspetta una settimana di lavoro tosto per migliorare”.
    “È una vittoria da ricordare e da scordare subito allo stesso tempo”, conferma Travica. “Da domani bisogna tornare in palestra con la voglia di migliorare. Sicuramente domenica a Modena troveremo un avversario più agguerrito e più preparato e noi dovremo esserlo altrettanto per fare risultato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dragan Travica: “Non ancora al 100%, ma lucidi nei momenti caldi”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Capitano in campo, data l’assenza di Atanasijevic, Dragan Travica ha saputo impostare il giusto gioco che ha portato la Sir Safety Perugia a vincere in tre set su Modena, nella semifinale di andata di Supercoppa.
    “Un buon esordio sicuramente, 3 a 0 in casa contro Modena, benissimo. Non siamo sicuramente contentissimi per il gioco perchè abbiamo tantissime cose su cui lavorare e la partita di oggi ce lo ha confermato. Sono però molto contento di come siamo stati in campo durante i momenti caldi; i primi due set sono finiti ai vantaggi e siamo stati lucidi e pazienti, con la cattiveria giusta”.

    (Fonte: Youtube Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Solé è già protagonista, Christenson poco lucido

    Di Paolo Cozzi
    Una Sir Safety Conad Perugia incerottata, ma comunque “obbligata” a vincere vista la lunga panchina a disposizione, sfida una Leo Shoes Modena rivoluzionata, che dopo anni di grandi investimenti si presenta ai blocchi di partenza in una versione molto meno extraterrestre, ma con la sensazione che nelle sapienti mani di Giani potrà comunque dare del filo da torcere a tutti.
    Un po’ di ruggine c’è nelle gambe e nelle articolazioni degli atleti, manca qualche automatismo e si nota qualche errorino di troppo, ma la notizia è che si è tornati a giocare,ed è una gran bella notizia per tutto il movimento. Perugia si affida sin da subito al suo trio laterale, con Dragan Travica che dimostra di aver già preso le misure del suo bomber Leon, Modena cerca di più le vie al centro del campo, ma solo l’highlander Stankovic risponde presente.
    Degna di nota la partita di Moritz Karlitzek (voto 8) che schierato fuori ruolo, al posto di Vettori, sfodera una prova importante, fatta di tecnica e potenza, ma soprattutto mettendo in pratica quelle che sono le richieste del proprio allenatore per colmare il gap con le prime della classe, ovvero giocare con il cuore e con l’atteggiamento giusto. Se Modena arriva a giocarsi punto a punto tutti i finali di set, lo deve soprattutto a questo ragazzo e alla sua voglia di sorprendere.
    Si fa trovare già in grande forma nonostante l’età Dragan Stankovic (voto 8) sempre ficcante in primo tempo e palla spostata, e velenoso al servizio. Un innesto di esperienza e classe davvero importante per questa Modena!
    Micah Christenson resta uno dei palleggiatori più talentuosi della Superlega, con un palleggio veloce e preciso. Ma resta anche la sensazione che dopo il 20 perda un po’ di lucidità, soprattutto nel gioco al centro della rete: dimostrazione è il contrattacco giocato sul 24-24 del primo set a Stankovic, che non esce da rete e capovolge le sorti del match. Per questo,nonostante alcune giocate di notevole fattura e il pregio di sfruttare al meglio Karlitzek, il voto per lui non può andare oltre il 6.
    E’ un Campione con la C maiuscola, ma la sensazione è che Nemanja Petric (voto 5) sia ancora parecchio lontano dalla condizione ottimale. Peccato perché con la sua classe avrebbe potuto indirizzare il primo set verso la Ghirlandina.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Con Travica al posto di De Cecco e la coppia Plotnytskyi-Ter Horst al posto di Lanza, il muro di Perugia offre meno punti deboli e favorisce il posizionamento a muro dei centrali, che ne approfittano per allungare i loro lunghi tentacoli; soprattutto Sebastian Solé (voto 8,5) dà la sensazione di leggere in anticipo il gioco gialloblu e si diverte a piazzare muroni. Bene anche in attacco dove dimostra un buon affiatamento con Dragan Travica. Per il palleggiatore perugino (voto 8) un bell’esordio in una stagione che potrebbe rilanciarlo anche in chiave azzurra.
    Piace molto anche la prova di Max Colaci (voto 8), giocatore che come sempre non si spaventa a dover coprire uno spazio più grande del campo per dare una mano agli altri due ricevitori. Non convince invece l’alternanza fra l’ucraino e l’olandese, sembra grande il divario fra i due giocatori, con Thijs Ter Horst (voto 5,5) impacciato in attacco e molto falloso soprattutto nel primo set.
    E’ invece molto bello sentire il pubblico di Perugia (voto 10) intonare cori per Filippo Lanza, canti apprezzati anche da Atanasijevic e compagni. La situazione sembra in dirittura d’arrivo, e andrà presto nel dimenticatoio, ma restano l’amaro in bocca e la sensazione che si sia creato qualche scricchiolio all’interno dello spogliatoio, che potrebbe rispuntare fuori in momenti più topici della stagione. LEGGI TUTTO

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    Modena sogna per un set, poi la Sir fa bottino pieno

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    La Sir Safety Conad Perugia inizia con il piede giusto la sua avventura nella Del Monte Supercoppa, vincendo per 3-0 la semifinale di andata contro la Leo Shoes Modena al PalaBarton. La squadra ospite approccia molto bene la gara, arrivando con un vantaggio di due punti allo sprint finale del primo set, ma i perugini pareggiano i conti sul 23-23 e strappano il parziale ai vantaggi; da lì in poi è sempre la Sir ad avere il pallino in mano, portando a casa il secondo set di misura e dominando il terzo.
    Assenze importanti da una parte e dall’altra: fuori Atanasijevic e Russo per la squadra di Heynen, inizialmente in panchina Vettori per gli emiliani. La Sir Safety schiera Travica-Vernon Evans in diagonale, al centro ci sono Solè e Ricci, in banda Leon e Plotnytskyi, il libero è Max Colaci. La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Karlitzek, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.
    L’inizio di Modena è di alto livello con capitan Christenson che serve perfettamente Lavia e Karlitzek, 10-18. Resta avanti Modena che è implacabile al centro, 14-16. Fatica Perugia nella ricezione, la Leo Shoes serve bene ed è 20-22. Torna sotto Perugia con Leon e Plotnytskyi, 24-24. La Sir chiude 26-24 il primo parziale.
    Il secondo set inizia nel segno di Perugia che va sul 9-7 con un muro difesa di altissimo livello. Il muro a uno di Lavia su Leon porta Modena sul 12-13, poi è l’errore ospitea dare il 13-13 agli umbri. Cambia marcia la Sir che con Vernon Evans spacca il set al servizio, 17-14. Paolo Porro fa il suo esordio in maglia gialloblù con un ace, il ragazzo 2001 si presenta alla grande, 20-19. Leon in battuta cambia l’inerzia del set, gli umbri si prendono anche il secondo, 25-23.
    Il terzo set inizia nel segno di Perugia, 11-8 con Solè e Plotnytskyi sugli scudi, Modena però ribatte colpo su colpo. Resta avanti la Sir che scappa sul 19-14. Perugia chiude il set 25-20 e il match 0-3.
    Andrea Giani: “Abbiamo fatto due set molto buoni che non siamo riusciti a finalizzare per alcune situazioni che non ci hanno detto bene. Siamo combattivi ed era quello per cui abbiamo lavorato: molti giocatori non hanno ancora tre set ad alto livello, dobbiamo crescere anche su questo. Jenia (Grebennikov, n.d.r.) fa delle cose straordinarie e anche oggi si è confermato, come squadra dobbiamo imparare a non fare cadere alcune palle facili”.
    Micah Christenson: “Il risultato è difficile da digerire, ma dobbiamo pensare positivo, abbiamo sempre voglia di vincere e siamo sempre stati lì. Abbiamo avuto qualche chance per portarci avanti nei primi due set, ma dobbiamo pensare anche a domenica: siamo ancora vivi, abbiamo una bella opportunità davanti ai nostri tifosi per recuperare”.
    Daniele Lavia: “Possiamo migliorare ancora tanto ma abbiamo fatto una buona partita: la strada è quella giusta. La mia ricezione? So che devo dare il mio contributo in quel fondamentale ma posso e devo incidere anche sull’attacco. Sono felicissimo di essere a Modena e non vedo l’ora di giocare la gara di ritorno nel Tempio“.
    Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes Modena 3-0 (26-24, 25-23, 25-20)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 16, Ricci 5, Vernon-Evans 7, Plotnytskyi 10, Solé 12, Russo (L), Ter Horst 2, Colaci (L), Zimmermann 0, Piccinelli 0. N.E. Atanasijevic, Biglino, Sossenheimer. All. Heynen.Leo Shoes Modena: Christenson 2, Lavia 11, Stankovic 11, Karlitzek 15, Petric 3, Mazzone 1, Sanguinetti (L), Grebennikov (L), Vettori 1, Porro 1, Estrada Mazorra 1, Bossi 3. N.E. Rinaldi, Iannelli. All. Giani.Arbitri: Zavater, Simbari.Note: Durata set: 35′, 30′, 28′; tot: 93′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia – Lanza: finalmente raggiunto un accordo

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Sembra finalmente giunta al termine la questione Perugia – Lanza che da mesi sta tenendo banco con la Sir Safety Conad che, durante il periodo di volley mercato, ha “escluso” lo schiacciatore azzurro dalla rosa nonostante lo stesso fosse legato ancora alla società del Presidente Sirci.
    È proprio il numero uno dei Block Devils a chiarire la situazione durante un’intervista rilasciata al quotidiano Corriere dell’Umbria: “Abbiamo raggiunto l’accordo con buonuscita a favore del giocatore. Credo andrà a Monza”.
    Per Filippo Lanza, dunque, inizia una nuova avventura in terra brianzola nella Vero Volley Monza allenata da coach Fabio Soli? LEGGI TUTTO

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    Perugia pronta per la Supercoppa. Sirci: “Travica un leader, Evans un grande”

    Di Redazione
    Tutto pronto in casa Sir Safety Conad Perugia per la gara interna di questa sera (ore 20.35 Diretta Rai Sport) contro la Leo Shoes Modena per la gara di andata delle semifinali di Supercoppa Italiana. Il PalaBarton, che potrà contare sull’apporto di un migliaio di persone, sarà la casa per questo primo impegno ufficiale dei Block Devils. Il Presidente Gino Sirci, intervistato dal Corriere dell’Umbria, si dice fiducioso per questa stagione nonostante la Lube, a suo parere, sia un gradino più in alto di tutti.
    Parliamo della gara con Modena. Ci sono molte defezioni. “Non avremo Atanasijevic e Russo, ma Evans sta facendo molto bene, cresce di giorno in giorno. Vedrete, di lui sentiremo parlare. Ricci lo conosciamo, è affidabile. Non ci preoccupiamo più di tanto delle assenze, abbiamo costruito una squadra con una panchina più forte rispetto al passato. Non abbiamo riserve, ma co-titolari”.
    È una Modena più debole rispetto agli anni scorsi? “Certamente ha perso big del calibro di Zaytsev, Anderson, Holt e Bednorz, ma resta una squadra di livello da prendere con le molle. E poi a me piace tanto il tedesco Karlitzek”.
    Con quale obiettivo si appresta a vivere la nuova stagione? “Quello di vincere, come sempre. Dobbiamo però dimostrarlo a noi stessi e ai nostri tifosi, perché ormai il ruolo di Perugia è quello di una potenza mondiale. La piccola provincia italiana che nel volley siede al tavolo con i potentati internazionali”.
    Cosa ne pensa dei nuovi arrivati? “Evans, l’ho già detto, diventerà un grande, Travica è il vero leader. Uomo squadra, umile e determinato al servizio dei compagni, Zimmermann ha le mani di De Cecco, Sossenheimer è simile a Plotnytskyi. Ecco, a proposito di Oleh, quest’anno partirà titolare e proprio questa stabilità in campo sarà determinante per la sua crescita. Ter Horst è bravo in attacco e a muro, con l’ucraino forte in battuta e ricezione formeranno un bel duetto”.
    Chi vincerà la Supercoppa? “La Lube è la squadra che ha cambiato meno e ha conservato tanto talento, mi sembrano un gradino più avanti. Trento ha fatto una vera rivoluzione e avrà bisogno di tempo, a volte basta un mese, altre serve molto di più. L’amalgama non si compra in farmacia. Modena non ha grossi nomi ma vedrete che farà bene. Quanto a noi Heynen dice che ogni anno tre quattro giocatori vanno cambiati. E così abbiamo fatto”. LEGGI TUTTO