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    Ravenna apre le porte del Pala de Andrè alla capolista Perugia

    Di Redazione
    Si conclude domani sera il ciclo di ferro della Consar Ravenna. Dopo Trento, sceso a Ravenna con una striscia aperta di 8 vittorie, Vibo, terza forza del campionato, e Monza, che si presentava forte di sei successi di fila, ora Mengozzi e compagni si trovano ad affrontare nientemeno che la capolista Sir Safety Conad Perugia, nel match del Pala de Andrè valido per la 18ª giornata del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Si gioca alle 20.30 in quanto l’impianto ravennate è, come noto, utilizzato dall’Ausl Romagna come uno dei presidi ufficiali nel territorio per le vaccinazioni anti-Covid. “Il calendario ha voluto questo: abbiamo incontrato formazioni che hanno più qualità di noi – osserva Marco Bonitta, coach della Consar –  e che o erano in serie o in grande fiducia, ma credo che la squadra, nel suo complesso, al di là di qualche set, abbia comunque fornito buone prestazioni. Abbiamo dato spazio a qualche giocatore che aveva giocato meno. A Monza, ad esempio, abbiamo finito con tre giovanissimi in campo e naturalmente qualche equilibrio si è spostato. C’è bisogno di adattamento, c’è bisogno di ritrovare continuità e speriamo già dalla gara del 17 gennaio a Verona di riavere Grozdanov ma anche queste partite ci aiutano nel nostro percorso di crescita e di miglioramento generale in vista di gare più alla nostra portata e dei playoff. La prossima sarà poi una settimana intera senza partite e quindi potremo lavorare ancora meglio e in profondità in palestra”. 
    Domani arriva Perugia, avversario che poi la Consar ritroverà il 27 gennaio per i quarti di Coppa Italia, contro cui Ravenna, storicamente, ha raccolto pochissime soddisfazioni. “La forza e la qualità di Perugia le conosciamo tutti. Voglio vedere nei ragazzi il giusto approccio: se abbiamo energia ed entusiasmo – rilancia Bonitta – e riusciamo ad esprimere una buona pallavolo possiamo giocarcela a viso aperto. Ogni partita ha una storia a sé: speriamo di poter dire la nostra domani, ma sicuramente ce la giocheremo con serenità e spirito sbarazzino”.
    Parata di ex Sono ben quattro gli ex Ravenna che oggi militano nel Perugia: da Fabio Ricci, che a Ravenna è cresciuto e ha esordito in A1, giocando con la maglia giallorossa fino al 2016/17, all’altro centrale Roberto Russo, messosi in evidenza con la Consar nel 2018/19, mentre sarà la prima volta da avversari al Pala de Andrè per Ter Horst e Vernon-Evans, colonne della Consar della stagione scorsa, interrotta con Ravenna al sesto posto.
    Gli arbitri Coppia marchigiana per questa sfida: primo arbitro è Bruno Frapiccini di Falconara, alla decima stagione in SuperLega, alla sua 70ª partita, la 12ª con Ravenna, mentre il secondo arbitro è l’esordiente Lorenzo Mattei di Treia, alla sua seconda direzione in SuperLega dopo il suo debutto assoluto il 24 novembre 2019 in Sora-Milano.
    La partita in tv e sui social La gara di domani sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports, con teleradiocronaca su Oa Sport e Sport 2u e aggiornamenti sul profilo facebook della società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ricci: “Ravenna è una squadra assai insidiosa se riesce ad esaltarsi”

    Di Redazione
    Prima trasferta del 2021 per la Sir Safety Conad Perugia.Dopo l’allenamento di stamattina al PalaBarton, la comitiva bianconera parte nel pomeriggio alla volta di Ravenna dove domani sera scende in campo per la settima di ritorno di Superlega contro i padroni di casa della Consar.
    Si gioca al Pala De Andrè con fischio d’inizio alle ore 20:30 e diretta web su Eleven Sports.“Il nostro obiettivo domani è quello di riscattare la sconfitta con Trento e riprendere la marcia in classifica. Ci aspetta un finale di regular season molto intenso nel quale avremo tante partite importanti ravvicinate e nel quale vogliamo difendere il primo posto. Sappiamo che domani affronteremo un avversario molto pericoloso. Ravenna è una squadra ben allenata, che gioca bene e molto giovane, quindi assai insidiosa se riesce ad esaltarsi. Hanno giocatori in rosa dal grande futuro e tecnicamente capaci di variare molto i colpi sia in attacco che al servizio. Non inganni la classifica, sarà un match duro che però dobbiamo portare a casa per continuare nel nostro percorso”. È questo il pensiero della vigilia del centrale bianconero Fabio Ricci.
    Perugia gioca per riprendere il cammino dopo la battuta d’arresto casalinga contro Trento e per difendere con le unghie la prima posizione in classifica. Con Atanasijevic e Russo sulla via del recupero, Vital Heynen ha un solo dubbio su chi, tra Vernon-Evans e Ter Horst, giocherà opposto in diagonale con il regista Travica. Per il resto formazione fatta con Ricci e Solè coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi tandem di martelli ricevitori e Colaci libero.
    La Consar, reduce dalla sconfitta di giovedì a Monza nel recupero della nona di andata e che sarà l’avversario di Perugia anche nei quarti di finale di Coppa Italia il prossimo 27 gennaio al PalaBarton, occupa la decima posizione provvisoria in classifica e dovrà fare a meno domani del centrale bulgaro Grozdanov, assente perché impegnato con la propria nazionale. Il tecnico ravennate Bonitta dovrebbe presentare al via il serbo classe 2000 Batak al palleggio in diagonale con Pinali, capitan Mengozzi ed Arasomwan in posto tre, il canadese Loeppky in coppia con Recine come schiacciatori di banda e lo sloveno Kovacic a comandare la seconda linea.
    Ventidue i precedenti tra Consar Ravenna e Sir Safety Conad Perugia. Diciannove i successi dei Block Devils, tre le vittorie per i romagnoli. L’ultimo confronto diretto lo scorso 25 ottobre al PalaBarton per il match d’andata con vittoria dei bianconeri 3-0 (25-18, 25-20, 26-24).
    Quattro gli ex nel match tra Ravenna e Perugia, tutti nel roster bianconero. Sono Fabio Ricci, a Ravenna nella stagione 2011-2012 e dal 2013 al 2017, Roberto Russo, in maglia Consar nella stagione 2018-2019, Sharone Vernon-Evans e Thijs Ter Horst, entrambi in Romagna la passata stagione.
    Il match di domani tra Ravenna e Perugia sarà visibile in diretta web su Eleven Sports a partire dalle ore 20:30.
    La voce dell’ufficio comunicazione bianconero, direttamente dalla tribuna stampa del Pala De Andrè, racconterà live domani alle ore 20:30 Ravenna-Perugia sui canali social della società bianconera e su Umbria Radio, network radiofonico ufficiale della Sir Safety Conad Perugia, sia in FM che in streaming sul sito della radio.
    Ravenna-Perugia sarà trasmessa in replica da Tef Channel, televisione ufficiale della Sir Safety Conad Perugia, lunedì 11 gennaio alle ore 21:00 sul canale 112. Martedì 12 dicembre invece, alle ore 20:30 sul canale 12, consueto appuntamento con Sottorete, programma di approfondimento sui Block Devils condotto da Marco Cruciani.
    CONSAR RAVENNA: Batak-Pinali, Mengozzi-Arasomwan, Recine-Loeppky, Kovacic libero. All. Bonitta.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica-Ter Horst(Vernon-Evans), Ricci-Solè, Leon-Plotnytskyi, Colaci libero. All. Heynen.Arbitri: Bruno Frapiccini – Lorenzo Mattei
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Heynen: “Ho buone sensazioni. Siamo pronti per domenica”

    Di Redazione
    Doppia seduta di allenamento oggi per la Sir Safety Conad Perugia. Lavoro fisico al mattino, lavoro tecnico oggi pomeriggio al PalaBarton con i Block Devils che stanno ultimando la preparazione al prossimo match in programma, la settima di ritorno di Superlega domenica sera a Ravenna.
    Dopo la sconfitta nel turno precedente con Trento, i bianconeri sono chiamati ad un pronto riscatto ed a riprendere la marcia in campionato per difendere la prima posizione in classifica dagli assalti di Civitanova. Settimana piena di lavoro per Perugia con lo staff tecnico perugino che ha alternato sedute di tecnica individuale e di squadra ad altre di attività in sala pesi con il gruppo che ha lavorato con impegno e costanza.
    A due giorni dal ritorno in campo il pensiero del tecnico belga Vital Heynen: “Abbiamo avuto un’altra settimana piena di allenamenti e, come in quella precedente la gara con Trento, la squadra ha svolto un lavoro che mi è piaciuto molto. Questo chiaramente non vuol dire in assoluto che si giocherà subito bene, ma è importante per tornare al nostro livello di rendimento. In particolare negli ultimi giorni i ragazzi si sono allenati in modo eccellente. Abbiamo qualche problema da risolvere, spero che la prossima partita ci darà una spinta verso l’alto per quello che riguarda il gioco espresso. Ho buone sensazioni e mi auguro di verificarle nella partita di Ravenna”.
    Una gara, quella in casa della Consar di coach Bonitta, molto più complicata di quello che dice attualmente la classifica (Perugia prima, Ravenna decima con trenta punti di distacco ed una gara in meno). Lo sanno bene i ragazzi e lo sa bene Heynen. “Ravenna è una squadra che ha giocato due volte contro Civitanova e due volte ha portato la gara al tie break. Questo basta per capire che sarà un match difficile ed è la conferma che in Italia ogni partita ha delle difficoltà e delle problematiche da risolvere. È importante avere la testa giusta per questa gara. Veniamo da una sconfitta, questo dovrebbe rendere più facile avere l’atteggiamento corretto e credo che noi domenica saremo pronti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Recine sfida il figlio: “Il desiderio è di vincere, con una sua buona prestazione”

    Di Redazione
    Quando un figlio segue le orme del padre è sempre speciale. Se poi quel figlio è tra i protagonisti del massimo campionato di pallavolo maschile lo è ancora di più. Domenica si ritroveranno di fronte, con in mezzo una rete, come sempre.
    Stiamo parlando di Stefano Recine, direttore sportivo di Perugia, che nel weekend sarà “ospite” del figlio Francesco, schiacciatore della Consar, al Pala De Andrè di Ravenna.
    È proprio Cisco, intervistato dal Corriere dell’Umbria, ha raccontare come vive questo derby in famiglia: “Ogni volta, confesso che è un tourbillon di sentimenti. Ogni volta è diverso. Sai, hai sempre di fronte tuo figlio che gioca contro una squadra che devi battere. Alla fine il desiderio è di vincere con la Sir con Francesco autore di una buona prestazione”.
    Cosa che gli resta piuttosto facile, a quanto pare. “Beh, diciamo che sta giocando bene e sono molto contento”.
    Recine junior è però diverso da Recine padre… “Io ero centrale, lui è schiacciatore. Un po’ meno alto, ma con braccia più lunghe e dotato di una maggiore capacità di salto. E, lo devo dire, pure di migliore tecnica. Cosa che ha preso tutta da mamma Beatrice grande palleggiatrice”.
    Domenica a Ravenna che Sir sarà? “Dobbiamo vincere per uscire da questo periodo storto, non abbiamo scelta”. Recine junior permettendo. “E’ un fighter, un grande combattente, ha la cazzimma di papà ma la Sir vuole i tre punti”. LEGGI TUTTO

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    Rush finale di Superlega. Perugia, prossimo step la trasferta di Ravenna

    Di Redazione
    Prosegue il proprio lavoro al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia. Allenamento tecnico pomeridiano oggi per i Block Devils che continuano la loro preparazione al prossimo match in programma, la settima di ritorno di campionato domenica sera a Ravenna con match spostato proprio oggi alle ore 20:30. Coach Heynen ed il suo staff stanno predisponendo il piano tattico e stanno facendo lavorare la squadra sulle situazioni tecniche che non hanno girato a dovere domenica scorsa contro Trento, mentre lo staff sanitario tiene sempre monitorata la condizione generale della squadra ed in particolare degli infortunati Russo ed Atanasijevic.
    Parte dunque il rush finale della Superlega con Perugia che, dopo la trasferta in Romagna, chiuderà la regular season in un mese con i match casalinghi con Milano e Monza e quelli lontano da Pian di Massiano a Modena e Civitanova. Il tutto entro il 7 febbraio, giorno di chiusura della stagione regolare. In mezzo ci sarà anche la settimana dedicata alla Coppa Italia con il match di stasera tra Monza e Ravenna (recupero della nona di andata) che definirà il quadro dei quarti di finale del 27 gennaio. Perugia, seconda nel ranking, è già certa di affrontare Ravenna, settima testa di serie.
    Quella Ravenna che, tornando alla stretta attualità, sarà come detto il primo avversario in ordine di tempo della Sir. Una Ravenna, guidata dall’esperienza e dalle capacità di coach Bonitta, che anche in questa stagione sta mettendo in vetrina tanti giovani talenti, dimostrandosi formazione sempre difficile da affrontare.
    Gioco frizzante, fase break importante, entusiasmo da vendere e buone attitudini tecnico-tattiche. Queste le armi principali della Consar che domenica potrebbe presentare in regia il classe 2000 serbo Batak che ultimamente sta trovando sempre più spazio nelle rotazioni di Bonitta. In diagonale ci sarà il classe ’97 Pinali, scuola Modena ad oggi 230 palloni messi a terra in campionato. Al centro, dove mancherà il bulgaro Grozdanov per impegni con la propria nazionale, giocheranno capitan Mengozzi, elemento di esperienza ed ottimo muratore, ed il classe ’95 Arasomwan, proveniente da Monza. In posto quattro spazio al canadese classe ’98 Loeppky, una delle novità più interessanti della Superlega e giocatore completo in tutti i fondamentali, ed al classe ’99 Francesco Recine, figlio del direttore sportivo bianconero Stefano e pure lui messosi in luce quest’anno per le qualità tecniche in seconda linea e la sua varietà di colpi offensivi. Chiuderà il cerchio il libero sloveno Kovacic, altro elemento di esperienza del gruppo molto abile in ricezione e difesa.  
    A dispetto della classifica, che vede Ravenna attualmente in terzultima posizione, dovranno fare particolare attenzione i Block Devils ad una squadra che riceve come nessuna in Superlega (25,3% di perfetta), che subisce poche murate dirette e che, a nonostante i non tantissimi centimetri sottorete, è molto ordinata e pericolosa a muro.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sirci: “Fiducia in Heynen, il suo genio ci ha spesso abituato a grandi trovate”

    Di Redazione
    Prestazione un po’ sottotono quella della prima uscita dell’anno contro Trento per i Block Devils con Heynen che, oltre al lungodegente Russo, deve fare a meno all’ultimo momento anche di capitan Atanasijevic, vittima di un problema fisico.
    Un 1-3 che fa salire a tre le sconfitte in casa perugina in questa stagione ed è Gino Sirci, patron della Sir, a fare un’ analisi chiara e lucida, intervistato da il Corriere dell’Umbria: “Non bisogna fare drammi, si tratta di un momento difficile. Nell’arco della stagione può capitare e, per l’appunto, penso e mi auguro si tratti solo di un periodo no. Contro formazioni accreditate come Lube e Trento non ti puoi permettere di avere fuori giocatori importanti o di non avere al meglio certi elementi. In queste condizioni è facile poi crollare. Detto questo, però, non possiamo dimenticare che abbiamo vinto in passato anche privi di elementi di grande valore“.
    All’allenatore cosa chiede in questo momento? “Di tirare fuori la soluzione giusta e di rivedere il gioco messo in mostra in passato. Ma non è sempre facile. Di facile non c’è mai nulla, dico solo di allenarsi sempre e ancor di più in questo momento con maggiore qualità e impegno. Allenarsi, allenarsi e allenarsi sempre e tanto. Cosa che la squadra fa ma che deve fare ancora di più. Vanno allenate, in particolare, le situazioni di palla alta che sono ormai sempre più frequenti nel volley moderno. Ho molta fiducia in Heynen, il suo genio ci ha spesso abituato a grandi trovate e ci ha reso felici in tante occasioni. So che così sarà anche questa volta.“
    Come ha visto la squadra contro Trento? “Mi è sembrata non avere la giusta mentalità. Emblematico il primo set. Tutti erano nel pallone, siamo stati sotto anche di otto punti. E quando capita mai alla Sir di dover recuperare lunghezze di questo genere? Poi c’è stata la reazione, ma il primo parziale è stato lo specchio fedele di un match che poi abbiamo perso. Vernon è il sostituto naturale di Bata sul quale puntiamo tantissimo e che presto tornerà a disposizione. Credo ormai sia questione di giorni. Un plauso va comunque fatto a Ter Horst per quello che ha fatto da opposto e a Heynen che ha avuto questa intuizione. Ma ora, mi ripeto, guardiamo avanti e diamoci sotto” LEGGI TUTTO