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    Massimo Colaci: “Il mio futuro si chiama Perugia. Voglio chiudere la carriera qui”

    Di Redazione Qualche giorno di meritato riposo in famiglia per ricaricare le pile dopo una stagione, come quella passata, particolare, lunghissima e certamente dura sotto tutti gli aspetti. Qualche giorno buono per ritemprare testa e fisico prima di tuffarsi nell’estate a tinte azzurre. Qualche giorno buono anche per smentire alcuni strani rumors che ultimamente parlano di interessamenti e di contatti con altre squadre. Max Colaci, pilastro della Sir Safety Conad Perugia, dal suo “buen retiro” pugliese, vuole farsi sentire e vuole mettere i puntini sulle i circa presunte voci di mercato che lo vedrebbero coinvolto. “Ho letto in questi giorni voci ed articoli su presunti contatti che avrei avuto con Modena e ci tengo a dire alcune cose perché non è assolutamente vero, non ho sentito nessuno e non ho avuto contatti con nessuno. A Perugia sto bene, spero di prolungare e chiudere carriera con questa maglia e con questa società anche perché, dopo aver perso la finale scudetto e la Champions come è successo in questa stagione appena conclusa, non ho proprio intenzione di andar via, ma anzi ho voglia di prendermi insieme alla squadra tutte le rivincite del caso. Sono una persona chiara e quindi molto chiaramente voglio sottolineare che sono molto concentrato su Perugia e che voglio andare avanti con Perugia”. Il direttore sportivo bianconero Stefano Recine esplicita il pensiero della società sull’argomento. “Max è un cardine, un punto di riferimento fondamentale per la squadra e per il gruppo sotto l’aspetto tecnico e morale. È sotto contratto con noi, non abbiamo assolutamente mai immaginato un sestetto senza di lui e siamo felici del fatto che, quando inizierà la prossima stagione, sarà ancora lì a comandare la seconda linea. Alcune voci prive di fondamento che abbiamo sentito in questi giorni lasciano il tempo che trovano, Max sta bene qui a Perugia e noi siamo orgogliosi di averlo con noi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Leo Shoes Modena prova l’assalto a Max Colaci?

    Di Redazione Giorni intensissimi per il mercato della Sir Safety Conad Perugia. Dopo le voci sulla possibile partenza di Wilfredo Leon per la Russia – e l’immediata smentita del suo agente – un altro pezzo pregiato della squadra umbra è al centro dei rumors: il libero Max Colaci, che secondo le voci riportate tra gli altri dal Resto del Carlino sarebbe nel mirino della Leo Shoes Modena. La squadra emiliana infatti, dopo l’assalto apparentemente fallito a Leonardo Scanferla, è sempre alla ricerca di un potenziale sostituto per Jenia Grebennikov in caso di trasferimento del francese a San Pietroburgo. Il tutto permetterebbe di avere a disposizione un ulteriore “slot” da straniero per la maglia di opposto, che a quel punto potrebbe essere affidata a Kamil Rychlicki. Appare davvero difficile, tuttavia, che Perugia possa privarsi di un elemento fondamentale come il libero della nazionale in un momento già così turbolento. Una trattativa che sembra invece pronta a essere finalizzata è quella per il giovane sloveno Rok Mozic, che ai media locali ha detto di avere molte offerte anche dall’Italia. Tra queste c’è proprio quella di Perugia, che avrebbe vinto la concorrenza della Top Volley Cisterna. Non è escluso però che la Sir possa acquisire lo schiacciatore classe 2002 del Merkur Maribor per cederlo successivamente in prestito. LEGGI TUTTO

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    Leon a San Pietroburgo? L’agente smentisce: “Non c’è nulla di vero”

    Di Redazione Arriva la smentita dopo la bomba di mercato lanciata oggi dal portale russo BO Sport, che dava per imminente il trasferimento di Wilfredo Leon allo Zenit San Pietroburgo. In un’intervista alla testata polacca Super Express l’agente del giocatore, Andrzej Grzyb, bolla la notizia come una bufala: “Sciocchezze, non c’è niente di vero. Questo è un normale gioco di alcuni procuratori che diffondono voci in giro“. “Wilfredo – spiega Grzyb – ha un contratto strutturato in modo tale che entro la fine di gennaio ha la possibilità di comunicare se a fine stagione cambierà squadra. Se qualcuno era interessato, aveva tempo fino a dicembre per contattarmi. È vero che in aprile ci sono state ulteriori richieste di informazioni da parte dello Zenit, ma era troppo tardi. Anche in questi giorni abbiamo parlato con il presidente Sirci e non c’è nessuna idea del genere“. E i tifosi della Sir Safety Conad Perugia sperano naturalmente che questa versione non venga messa ulteriormente in dubbio. (fonte: Super Express) LEGGI TUTTO

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    Nikola Grbic: “È normale che adesso arrivino le offerte, per me e i giocatori”

    Di Redazione All’indomani della storica Champions League conquistata dal Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle, l’allenatore Nikola Grbic ha rilasciato a Przeglad Sportowy un’intervista (realizzata da Edyta Kowalczyk) che sa molto di addio in vista del suo trasferimento alla Sir Safety Conad Perugia. “Questa è la mia migliore esperienza come allenatore – dice Grbic – e la ricorderò per il resto della mia vita. Ho un legame straordinario con questo gruppo di giocatori e questo è un qualcosa che rimarrà con noi per sempre, anche quando loro non saranno più i miei giocatori e io non sarò più il loro tecnico“. Alla domanda specifica sul mercato il coach neo-campione d’Europa risponde: “Giocando così e battendo queste squadre, è logico che arrivino le offerte dei club stranieri, per me o per Kaczmarek, Sliwka e Semeniuk. Oggi le big vogliono Kamil, ma all’inizio della stagione qualcuno l’aveva chiesto? Circa un mese fa, quando sono apparse le prime voci su di me, ho detto ai ragazzi: ‘Ora i media inizieranno a parlare di noi, ma sappiate che non sto trattando con nessuno. Concentriamoci su ciò che dobbiamo fare e vinciamo ciò che dobbiamo vincere. Non ha senso approfondire le voci, non ci aiuterà“. Quindi, incalza la giornalista, rimarrà allo Zaksa o no? “Per ora – dice Grbic – lasciatemi godere questo successo storico. Questi giocatori mi hanno fatto sentire estremamente orgoglioso di ciò che abbiamo ottenuto“. (fonte: Przeglad Sportowy) LEGGI TUTTO

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    Bomba di mercato dalla Russia: lo Zenit San Pietroburgo vuole Leon!

    Di Redazione Una clamorosa indiscrezione di mercato rimbalza dalla Russia: lo Zenit San Pietroburgo sarebbe disposto a tutto per strappare Wilfredo Leon alla Sir Safety Conad Perugia e avrebbe già raggiunto un accordo di massima con lo schiacciatore. La notizia è riportata da BO Sport, secondo cui la società russa avrebbe offerto a Leon un contratto da circa un milione di euro all’anno (un compenso simile a quello che percepisce Perugia) oltre a un sostanzioso buyout alla Sir, visto che il giocatore è ancora sotto contratto per una stagione. La notizia, che secondo la testata russa è confermata da diverse fonti, sarebbe sensazionale ma non incredibile: la squadra guidata dal CT della nazionale Tuomas Sammelvuo – quest’anno sconfitta per tre volte dalla Dinamo Mosca nelle finali di campionato, Coppa di Russia e CEV Cup – sta investendo cifre molto considerevoli per rinforzarsi in vista della prossima stagione. Nei piani dello Zenit rientra anche l’ingaggio di Jenia Grebennikov dalla Leo Shoes Modena. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Grbic a Perugia? I polacchi provocano: “Dalla più forte d’Europa alla più debole…”

    Di Redazione Sembra farsi sempre più concreta l’ipotesi che Nikola Grbic, allenatore neo-campione d’Europa alla guida del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle possa diventare (o meglio, tornare) il tecnico della Sir Safety Conad Perugia, malgrado il rinnovo per due anni con lo Zaksa arrivato a fine 2020. In diretta su Polsat Sport il commentatore Jerzy Mielewski ha rivelato: “Sappiamo che il presidente Gino Sirci è venuto a Verona e si è caricato Nikola subito in macchina“. E lo stesso Sirci in un’intervista a TVP Sport ha confermato la trattativa: “Sabato ho incontrato Sebastian Swiderski (ds dello Zaksa, n.d.r.) e l’agente di Grbic. Siamo vicini al raggiungimento di un accordo“. La prospettiva del passaggio di Grbic alla Sir, ovviamente, non fa particolarmente piacere ad appassionati e addetti ai lavori polacchi. Wojciech Drzyzga, storico giocatore e allenatore nonché padre del palleggiatore Fabian, ha dedicato a Perugia una battuta al veleno: “Lascerà la squadra migliore d’Europa e passerà alla più debole“. E poi ha aggiunto: “Sono un sostenitore dei contratti in vigore. L’allenatore ha ricevuto un’offerta, l’ha accettata e ha prolungato il contratto per due stagioni. Certo, abbiamo brutte esperienze, ad esempio con De Giorgi quando era allo Jastrzebski Wegiel… Non so se possiamo sentirci al sicuro come tifosi dello Zaksa, ma anche di qualsiasi altro club polacco“. (fonte: Przeglad Sportowy) LEGGI TUTTO

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    Jan Zimmermann saluta Perugia: “Grazie a tutti per questa avventura”

    Di Redazione Il palleggiatore Jan Zimmermann si congeda dalla Sir Safety Conad Perugia: dopo un solo campionato con i Block Devils, il giocatore tedesco lascia la Superlega con un saluto caldo e appassionato via Instagram. “Si è conclusa una stagione molto speciale – scrive Zimmermann – purtroppo i palazzetti vuoti non mi hanno dato la possibilità di scoprire la vera Italia del volley, e anche fuori dal campo non era possibile vivere una vita normale. La stagione stessa, d’altra parte, è stata un saliscendi di emozioni dentro e fuori dal terreno di gioco“. “Ma le persone che mi conoscono sanno che io cerco sempre di guardare il lato positivo – continua Zimmermann – e quindi, prima di tutto, sono davvero felice del modo in cui Perugia e la società mi hanno accolto a braccia aperte. I tifosi, anche se non potevano starci vicini come al solito, hanno fatto di tutto per farci sentire la loro presenza. E sono riuscito a imparare almeno un po’ d’italiano. Ma soprattutto, ho incontrato persone fantastiche sul campo e fuori, che hanno reso il mio tempo davvero speciale. Grazie a tutti per l’avventura di quest’anno, ci rivedremo sicuramente prima o poi! Sono davvero fortunato a fare un lavoro che è anche la mia passione“. (fonte: Instagram Jan Zimmermann) LEGGI TUTTO

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    Aleksandar Atanasijevic: “Ho scelto il Belchatow perché è forte ma non vince da tempo”

    Di Redazione Da qualche giorno l’opposto serbo Aleksandar Atanasijevic è tornato in Patria dopo il saluto alla “sua” Sir Safety Conad Perugia che per otto anni è stata la sua casa. Da sempre etichettato come “nemico” numero uno della Cucine Lube Civitanova, “Magnum” ha raccontato la scelta di lasciare l’Umbria per andare in Polonia al Belchatow nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Macerata. La sua esperienza alla Sir è terminata anche perché Heynen non l’ha utilizzata per mesi. Dopo l’esonero durante la finale (e il reintegro da titolare) ha avuto rimorsi? «In questa stagione mi sentivo in colpa, mi sembrava di rubare i soldi dopo gli infortuni e le settimane in panchina, ma l’addio non è stato colpa di Heynen, era giunto il momento di cercare una nuova sfida. Il Belchatow mi ha fatto una offerta a febbraio nonostante fossi convalescente e patron Sirci mi ha lasciato andare senza chiedere il buy out anche se avevo un altro anno di contratto. Un bel gesto». Ora ha detto che entro 2 anni la riporterà a Perugia. «Adesso non avrei mai tradito Perugia andando in un’altra squadra italiana. Ho scelto il Belchatow perché è forte ma non vince da tempo». Dopo gara4 che ha giocato benissimo, il ds Cormio l’ha abbracciata. Ha detto che è stato un bene non abbia giocato le prime 3 gare di finale e che avrebbe voluto averne 14 di giocatori con il suo entusiasmo e la sua grinta. «Da brividi. In questi anni abbiamo battibeccato e litigato spesso ma perché volevamo vincere. C’era rispetto reciproco, lui ha costruito una grande squadra, la Lube è forse la squadra più forte al mondo e i tifosi devono esserne orgogliosi». Ma la Lube l’ha mai cercata? «Si nell’estate del 2014, avevo fatto il primo anno in Italia». Il grande nemico in futuro accetterebbe di venire alla Lube? «Adesso penso al Belchatow, poi vedremo. Ho tanto amore per Perugia ma siamo professionisti, se arriverà un’offerta ci penserò». LEGGI TUTTO