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    Azzurri verso l’esordio. Giannelli: “Abbiamo il dovere di ripartire”

    Di Redazione La nazionale maschile ha raggiunto ieri sera la Repubblica Ceca, dove da venerdì 3 settembre sarà impegnata nella 32esima edizione dei Campionati Europei. La rassegna continentale prenderà il via oggi pomeriggio con le prime due gare in programma a Tallin e Tampere (gironi C e D). L’esordio dell’Italia è in programma venerdì alle 14.15 contro la Bielorussia, con diretta su Rai2 e DAZN. La formazione dell’Italia, rinnovata e ringiovanita dopo la conclusione del ciclo olimpico, si appresta a vivere questa competizione con tanta voglia di fare, ma anche con la curiosità di chi vive per la prima volta le emozioni degli Europei: sono ben nove gli esordienti (Galassi, Ricci, Cortesia, Michieletto, Recine, Bottolo, Piccinelli, Pinali, Romanò), infatti, con i restanti 5 giocatori (Giannelli, Sbertoli, Anzani, Lavia, Balaso) reduci dall’edizione precedente. A capitanare il gruppo ci sarà Simone Giannelli, alla sua seconda esperienza nel ruolo dopo la VNL del 2019. Proprio il capitano azzurro ha parlato dopo l’allenamento tenutosi nella tarda mattinata nell’impianto di gioco che ospiterà la Pool B: “Finalmente siamo arrivati qui; abbiamo tanta voglia di giocare e di vivere tutti insieme questa nuova avventura. Per me poi sarà un po’ speciale dato che la vivrò da capitano e questo significa tanta responsabilità e orgoglio perché essere il capitano di una nazionale come quella italiana non è una cosa di tutti i giorni. Questo però è molto bello perché sarà necessario dare l’esempio e io, come ogni volta, farò del mio meglio assieme ai compagni e allo staff per portare in alto i nostri colori“. Il palleggiatore azzurro poi prosegue: “Dopo la conclusione dei Giochi Olimpici abbiamo il dovere di ripartire, ma questo fa parte della nostra vita, della normalità di uno sportivo; non si deve mai mollare, ora siamo qui con l’obiettivo di costruire qualcosa. D’altronde siamo un gruppo giovane con tanta voglia di fare qualcosa di importante e non vediamo l’ora di scendere in campo per scoprirci giorno dopo giorno e capire il nostro valore confrontandoci con avversari di peso“. “I Campionati Europei sono sempre complicati – aggiunge Giannelli – il livello è molto alto e questo lo hanno dimostrato anche le Olimpiadi con le squadre europee sempre in prima linea e protagoniste della finale. Noi scenderemo in campo con l’obiettivo di fare bene e di migliorarci costantemente cercando di vincere il maggior numero di partite“. Il palleggiatore azzurro dice poi la sua sulla Pool di Ostrava: “Gli avversari sono tutti forti, chi è qui punta sempre in alto, nel nostro girone abbiamo squadre come Bulgaria e Slovenia che negli anni hanno dimostrato di essere agguerrite e vogliose di dimostrare il proprio valore. Noi dobbiamo stare attenti cercando di commettere pochi errori, ma soprattutto con l’obiettivo di andare il più lontano possibile. Il segreto sarà aiutarci l’un l’altro con unico obiettivo: portare in alto i colori dell’Italia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giannelli e Ricci verso gli Europei: “Ci toglieremo delle soddisfazioni”

    Di Redazione Si riparte al PalaBarton. Dopo il weekend libero è ripresa stamattina con una seduta in sala pesi la preparazione alla stagione della Sir Safety Conad Perugia. I Block Devils presenti a Perugia si sono ritrovati di buon mattino a Pian di Massiano per dare il là alla terza settimana di lavoro che vedrà un ulteriore e costante incremento di carichi e di attività tecnica e se si svilupperà con ben quattro doppie sedute, come da programma stilato da coach Grbic e dal suo staff. Nel frattempo oggi ad ora di pranzo si è ritrovata anche la nazionale italiana per dare il via all’operazione Campionati Europei. Domani la squadra partirà alla volta di Ostrava in Repubblica Ceca (sede delle Pool B che vede impegnate, altre alla formazione di De Giorgi, proprio la Repubblica Ceca, la Slovenia, la Bielorussia, il Montenegro e la Bulgaria) dove gli azzurri esordiranno venerdì 3 settembre contro la Bielorussia. Tre i bianconeri presenti in rosa: Simone Giannelli, che sarà anche il capitano, Fabio Ricci ed Alessandro Piccinelli. “Non vedo l’ora di cominciare questi Europei – dice Giannelli –. È una manifestazione importante, ci sarà un livello alto, abbiamo voglia di confrontarci con le squadre forti, di vedere a che punto siamo e cosa dobbiamo fare per crescere in futuro. Vogliamo metterci in gioco e andiamo per dare tutto, senza mollare niente per strada e cercando di conquistarci ogni cosa con le nostre mani“. “Ovviamente l’obiettivo è andare avanti più possibile – aggiunge il regista – e poi vogliamo creare la giusta mentalità nel gruppo, aspetto che reputo importante perché penso che bisogna avere giocatori che hanno voglia di vestire l’azzurro, di onorare il tricolore e con valori importanti dentro. Questo è anche quello che cerco di fare anche nel mio nuovo ruolo di capitano di questa squadra, un ruolo che mi dà orgoglio e una grande responsabilità. L’orgoglio è gigante, è qualcosa di speciale per me perché alla nazionale ed a giocare in nazionale ci tengo tantissimo. La responsabilità c’è perché come capitano devo cercare di essere un esempio per i giovani che sono arrivati in gruppo ed a cui cerco di far passare la mentalità di lavorare tanto, di conquistarsi le cose ogni giorno con questo duro lavoro e di dimostrare quei valori che necessitano per rappresentare al meglio la maglia azzurra“. “Dopo tanto lavoro in questa estate, finalmente andiamo a giocarci questi Europei – fa eco Fabio Ricci – una manifestazione che sono molto contento di poter disputare, che rappresenta una soddisfazione anche a livello personale ed un bell’obiettivo che inseguivo e che ho raggiunto. Siamo un gruppo molto giovane, ma secondo me un gruppo con ottime potenzialità e con grande entusiasmo. È difficile parlare di obiettivi perché il livello della competizione è davvero elevato, ma sono convinto che ci toglieremo delle soddisfazioni. Il vero nostro obiettivo è fare ogni giorno il meglio possibile, dare sempre tutto in campo e soprattutto onorare la maglia azzurra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Max Colaci saluta l’azzurro: “Speravo di chiudere diversamente”

    Di Redazione L’eliminazione dai quarti di finale delle Olimpiadi di Tokyo per mano dell’Argentina segna la fine di un ciclo per la nazionale maschile e per tanti dei suoi protagonisti: tra loro anche Massimo Colaci, che ha annunciato il suo addio al termine della gara. “Con questa manifestazione – dice il libero – si chiude la mia esperienza in azzurro, speravo di terminarla in maniera diversa. Sono stati anni bellissimi, peccato non esser riusciti a prendere mai l’oro, però si vede che gli altri hanno fatto meglio di noi. Di questa avventura porto con me tutto: i viaggi, le partite, le sconfitte, l’argento arrivato al termine di un’Olimpiade incredibile. Ora si aprirà un nuovo ciclo, e spero che chi venga dopo di me riuscirà a fare meglio”. Colaci analizza così la partita: “Perdere fa tanto male, 3-1 o 3-2 cambia poco, saremmo usciti comunque. I rimpianti ci sono per il secondo set, potevamo gestirlo meglio; così dispiace aver subito nel tie break quei due ace che hanno spinto avanti l’Argentina. Io mi aspettavo una partita così, difficile: loro nel girone avevano fatto ottime cose e oggi si meritano i nostri complimenti. Dispiace lasciare l’Olimpiade perché è un torneo fantastico, ma evidentemente ci sono squadre che hanno meritato più di noi“. Sulla stessa linea Simone Giannelli: “Le sconfitte fanno tutte male. Peccato per il tie break, eravamo avanti, poi loro con un grande turno in battuta hanno ribaltato il set. Dispiace non aver sfruttato una buona chance nel secondo set, avevamo qualche punto di vantaggio e loro con delle buone difese sono rientrati in partita. Noi dovevamo sfruttare meglio la battuta, abbiamo commesso troppi errori. Non siamo stati abbastanza cinici e l’Argentina poi ci ha messo tanto del suo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Escluse fratture per Zaytsev, Giannelli migliora. Domani il Venezuela

    Di Redazione Tira un sospiro di sollievo la nazionale maschile impegnata nel torneo olimpico di Tokyo 2020. Gli esami strumentali non hanno evidenziato fratture alla mano per il capitano Ivan Zaytsev, che si era infortunato già nella prima partita contro la Polonia e ieri ha subito un riacutizzarsi del problema fisico contro l’Iran. Per l’opposto la diagnosi è di “trauma capsulo-legamentoso dell’articolazione metacarpofalangea del quarto dito sinistro“: non ci sono indicazioni sui tempi di recupero, ma è ragionevole pensare che Zaytsev possa essere a disposizione per i quarti di finale di martedì 3 agosto. Buone notizie anche per il palleggiatore Simone Giannelli, che ha giocato regolarmente la gara con l’Iran: secondo lo staff medico azzurro, le sue condizioni sono in continuo miglioramento. Domenica 1° agosto alle 9.25, intanto, l’ultima partita del girone contro il Venezuela, che potrebbe essere utile agli azzurri per consolidare il secondo posto del girone o addirittura per attaccare il primo, in caso di sconfitta della Polonia. LA SITUAZIONE Pool A: Polonia 3 vittorie (10 punti), Italia 3 (8), Canada 2 (7), Giappone 2 (6), Iran 2 (5), Venezuela 0 (0). Prossimo turno: Polonia-Canada ore 2; Italia-Venezuela ore 9.25; Giappone-Iran ore 12.40. Pool B: ROC 3 (9), Brasile 3 (8), Francia 2 (7), USA 2 (6), Argentina 2 (5), Tunisia 0 (1). Prossimo turno: Brasile-Francia ore 4.05; ROC-Tunisia ore 7.20; USA-Argentina ore 14.45. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giannelli: “Sento ancora dolore, ma in nazionale bisogna stringere i denti”

    Di Redazione È stato il protagonista meno atteso della bella vittoria olimpica contro il Giappone, non certo perché ci fossero dubbi sul suo talento, ma perché fino all’ultimo il suo impiego era considerato impossibile dopo il guaio muscolare accusato nella sfida con il Canada. Invece Simone Giannelli ce l’ha fatta, anche se lui stesso conferma le difficoltà: “Ho ancora male, ma ho tanta fiducia nel nostro staff e insieme monitoriamo la situazione. Quando giochi per l’Italia, cerchi sempre di stringere i denti e dare tutto anche con qualche problema. Siamo alle Olimpiadi e tutti noi dobbiamo cercare di fare il massimo per questa maglia“. Sulla partita Giannelli aggiunge: “Dovevamo fare meglio in battuta e ci siamo riusciti, anche se possiamo ancora fare meglio. Vincere è sempre bello“. Un’impressione condivisa da Osmany Juantorena: “Volevamo giocare meglio rispetto all’ultima partita e alla fine ci siamo riusciti. Siamo stati bravi anche dopo quel terzo set andato in quel modo. Oggi soprattutto la battuta ci ha aiutato. Siamo stati bravi a tenere il ritmo alto, questo torneo è davvero molto difficile. Ora la testa è all’Iran per un’altra gara molto importante“. Il CT Gianlorenzo Blengini esprime soddisfazione per la prova dei suoi: “Si è vista un’Italia che ha giocato meglio tecnicamente, che è riuscita ad avere maggior continuità in ricezione e questo ci ha permesso di dare continuità al cambio palla. Anche in battuta siamo stati bravi. Abbiamo avuto un attimo di smarrimento nel finale di terzo set, ma siamo stati comunque bravi a ricomporci e rimettere la partita sui giusti binari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Italia domani in campo con il Giappone. Lavoro differenziato per Giannelli

    Di Redazione Dopo la sconfitta di ieri subita contro la Polonia è tempo di ripartire per gli azzurri di Gianlorenzo Blengini che domani alle ore 19.40 locali (le 12.40 in Italia) affronteranno il Giappone padrone di casa in un match molto importante per il prosieguo del torneo. Per quanto riguarda la situazione generale, nessun problema per Iran, Francia e Giappone che hanno superato, nell’ordine Venezuela, Tunisia e Canada. Il big match di giornata è andato invece al Russian Olympic Committee che ha battuto gli Stati Uniti; a chiudere il programma di giornata la vittoria in rimonta al tie-break del Brasile sull’Argentina. Sei i precedenti tra Italia e Giappone ai Giochi Olimpici con 4 vittorie italiane (1 a Pechino 2008, 2 a Barcellona 1992, 1 Seoul 1988) e 2 nipponiche (Los Angeles 1984, Montreal 1976). In totale 58 i match disputati con 37 vittorie italiane e 21 giapponesi SIMONE GIANNELLI – Non ci sono sostanziali novità rispetto a ieri sulle condizioni del palleggiatore azzurro le cui condizioni sono costantemente monitorate dallo staff sanitario azzurro. In questo momento l’atleta sta svolgendo lavoro individuale differenziato. RISULTATI – 26 luglioPool A: Iran – Venezuela 3-0 (25-17, 25-20, 25-18)Pool B: USA – ROC 1-3 (23-25, 25-27, 25-21, 23-25)Pool A: Polonia – Italia 3-0 (25-20, 26-24, 25-20)Pool B: Francia – Tunisia 3-0 (25-21, 25-11, 25-21)Pool A: Giappone – Canada 3-1 (23-25, 25-23, 25-23, 25-20)Pool B: Brasile – Argentina 3-2 (19-25, 21-25, 25-16, 25-21, 16-14) CALENDARIO – 28 luglio (orari italiani)Pool A: Canada – Iran ore 2Pool B: USA – Tunisia ore 4.05Pool B: Argentina – Francia ore 7.20Pool A: Polonia – Venezuela ore 9.25Pool A: Italia – Giappone ore 12.40Pool B: Brasile – ROC ore 14.45 ClassifichePool A: Giappone 2v (6p), Iran 2v (5p), Polonia 1v (4p), Italia 1v (2p), Canada 0v (1p), Venezuela 0vPool B: ROC 2v (6p), Brasile 2v (5p), USA 1v (3p), Francia 1v (3p), Argentina 0v (1p), Tunisia 0v (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vital Heynen: “Con Giannelli sarebbe stata una partita diversa”

    Di Redazione La partita vinta contro l’Italia in tre set, dal punto di vista della Polonia, è prima di tutto l’opportunità per tirare un gran sospiro di sollievo: dopo l’inopinato ko all’esordio contro l’Iran, un secondo passo falso avrebbe messo in seria crisi i campioni del mondo. “Abbiamo giocato molto bene e sono contento – sintetizza Michal Kubiak – adesso abbiamo due prestazioni alle spalle, una nervosa e perdente, l’altra che invece abbiamo saputo controllare“. Kubiak, tenuto ancora a riposo in avvio per problemi alla schiena, è poi tornato in campo per pochi scambi alla fine del terzo set. Sulla decisione scherza il CT Vital Heynen: “È lui che mi ha ordinato il cambio. È una novità per questa squadra… è venuto da me, mi ha detto: ‘Vital, io entro’ ed è entrato. Ed è stato sempre lui a decidere quando uscire. A quanto pare non sono più l’allenatore di questa nazionale! A meno che non perdiamo, in quel caso è responsabilità mia. Se invece vinciamo è merito dei giocatori“. Poi l’allenatore belga ha aggiunto, più seriamente: “Credo che Michal sia davvero molto vicino al rientro. Quando è un giocatore a chiederti di entrare, è un segnale“. Heynen ha apprezzato il modo in cui i suoi hanno reagito all’assenza del capitano: “Kurek ha giocato una grande partita, aiutando la squadra in molti modi. Non solo con i punti, ma anche con l’assunzione di responsabilità. Zatorski ha gestito molto meglio la difesa rispetto al primo match, e ha funzionato bene. Anche Nowakowski, in assenza di Kubiak, ha organizzato molto bene il muro. Insomma, ogni giocatore si è assunto un pezzo del lavoro di Michal, che è il nostro leader. E quando è stato necessario condividere questa leadership, tutti lo hanno fatto bene“. Una battuta è stata riservata dall’ex allenatore di Perugia anche all’Italia, e in particolare all’assenza di Simone Giannelli: “È un po’ come per noi. Se perdi un giocatore chiave il giorno prima di una partita importante non è mai facile. Hanno comunque giocato bene, ma era ovvio che avessero qualche dubbio, e questo ci ha dato un vantaggio. Noi stessi, d’altra parte, abbiamo saputo dell’assenza di Giannelli solo poco prima della gara e ci siamo dovuti adattare a Sbertoli. Ma è ovvio che Giannelli, che ha sempre giocato con questo gruppo, sia più integrato nella squadra, e con lui sarebbe stata una partita diversa“. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    Italia in campo contro la Polonia senza Simone Giannelli

    Di Redazione Pesante assenza per l’Italia nella seconda partita delle Olimpiadi di Tokyo, iniziata da pochi minuti: contro la Polonia gli azzurri devono fare a meno del palleggiatore Simone Giannelli, tenuto precauzionalmente a riposo a causa di un risentimento muscolare al quadricipite femorale destro occorso durante il terzo set della partita con il Canada. Al suo posto in campo c’è naturalmente Riccardo Sbertoli. Le condizioni di Giannelli verranno monitorate dallo staff sanitario della squadra per verificarne l’impiego nelle prossime partite. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO