consigliato per te

  • in

    Capitan Giannelli: “Piano piano stiamo andando a prenderci quello che vogliamo”

    Di Redazione
    Da capitano quale è, Simone Giannelli ha saputo trascinare la sua Itas Trentino verso l’impresa sul campo del PalaBarton: una vittoria per 3-1 contro la capolista, che segna la voglia di rivalsa del Club di via Trener al suo decimo successo consecutivo.
    Di ritorno dalla trasferta, Giannelli ha partecipato, insieme a Thomas Beretta e Marco Volpato, ad After Hours – la Superlega di notte, la trasmissione condotta da Andrea Zorzi e Andrea Brogioni.
    “Non è mai facile vincere queste partite. E’ stata una partita non bellissima dal punto di vista tecnico, ma sono veramente contento perchè Perugia è una bella squadra e noi siamo stati bravi a non mollare e ad andare a chiudere la partita”.
    Lorenzetti ha detto che il motivo per cui avete fatto fatica a trovare ritmo è perchè una squadra giovane ci mette un po’ di tempo a trovarlo. Sei d’accordo?
    “Partiamo dal presupposto che fare fatica in questa Superlega ci può stare. Se vuoi una squadra di alto livello hai bisogno di tempo e questa Superlega non ti aiuta. Creare un gruppo non è istantaneo, poi noi abbiamo avuto un bel po’ di sfortuna tra Covid e infortuni, è stato un inizio difficile. Proprio per questo sono contento: non abbiamo mollato e piano piano andiamo a prenderci quello che vogliamo portare a casa”.
    Volpato ti ha definito estroso e combattivo, Beretta intelligente e coraggioso. Ti riconosci in questi aggettivi?
    “Per l’intelligente, grazie (ride). Sono contento, cerco sempre di stare lì e combattere perchè penso che ogni momento della partita, anche se si è sotto di tanto, si può rimontare e vincere . Si impara sempre dai campioni che ci hanno preceduto”.
    Michajlov, l’opposto della nazionale russa, ha detto che non vede l’Italia neanche tra le prime cinque a Tokyo.
    “Lo vedremo”.
    Sono passati quattro anni da Rio, quell’argento è una vittoria o una mezza sconfitta?
    “Me lo hanno chiesto spesso. Arrivare a fare un Olimpiade è già un gran traguardo per uno sportivo, a Rio abbiamo fatto un bel percorso ed è stato tutto magico. Quella finale è andata cosi, il Brasile ha giocato meglio di noi. Nello sport si vince e si perde. E’ stata sicuramente una bella batosta, una medaglia che tutti volevano portare a casa. Ma già l’essere riuscito a fare una finale olimpica e ottenere un argento mi fa molto contento. Una volta che sei lì, ovvio, vuoi sempre di più.” LEGGI TUTTO

  • in

    Itas Trentino, Lisinac e Giannelli: “Punti importanti pur non giocando bene”

    Di Redazione
    Sulle ali di Nimir Abdel-Aziz, mvp anche ieri sera contro la Consar Ravenna, ma anche con una prova incisiva dei suoi centrali (12 punti e 73% per Lisinac e 10 punti per Podrascanin) l’Itas Trentino chiude un mese di dicembre perfetto incamerando la nona vittoria in altrettante partite tra campionato e Champions.
    Srecko Lisinac: “Questa ulteriore vittoria è importante perchè ottenuta giocando una partita non bellissima ma comunque di sostanza; siamo riusciti a portare a casa i tre punti facendo il necessario per ottenerli. Non siamo stati perfetti ma stasera va bene così. Lavoriamo molto per arrivare ad alti livelli, anche personali. Io, ad esempio, posso crescere ancora in attacco. Nona vittoria consecutiva? Non guardiamo troppo ai numeri ma alla qualità di quello che facciamo”.
    Simone Giannelli: “Ci tenevamo a chiudere il 2020 conquistando altri punti importanti per la nostra classifica e siamo contenti che siano stati addirittura tre, perchè stasera non abbiamo giocato benissimo. Sappiamo di dover lavorare molto, la pausa del secondo set deve farci pensare, anche in vista del match di domenica a Perugia. Vogliamo giocare fare una buona prestazione domenica in Umbria”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nimir: “Una battaglia punto a punto” Giannelli: “Giocare a Modena è sempre difficile”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del 76° derby dell’A22, giocato ieri al PalaPanini e valido per il sedicesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21.
    Simone Giannelli: “Giocare a Modena è sempre difficile anche se non c’è il pubblico. Abbiamo affrontato una squadra che dispone di campioni e ci ha messo in seria difficoltà, come è normale che sia. Sul piano tecnico abbiamo molto da migliorare, ma su quello caratteriale oggi si sono viste buone cose oggi dalla nostra parte della rete. Dobbiamo accettare il fatto di giocare alcune partite meno bene di altre, ma dobbiamo anche saper soffrire, consapevoli di avere tanti giocatori che possono girare il match in ogni momento”.
    Nimir Abdel-Aziz: “È del tutto logico che questa partita per tre set sia stata un battaglia, non dimentichiamoci che abbiamo affrontato Modena nel suo palazzetto. Non possiamo pensare di vincere sempre le frazioni in maniera netta. Abbiamo cominciato molto bene, poi abbiamo commesso un po’ di errori di troppo e i nostri avversari sono cresciuti, così ne è nata una battaglia combattuta punto a punto. Peccato per quel calo di concentrazione nel finale del terzo set, ma poi siamo stati bravi a recuperare nel quarto. La classifica non la guardo, giochiamo ogni tre giorni e cambia continuamente, quindi concentriamoci su quello che dobbiamo fare in campo, la considereremo al termine della regular season”. LEGGI TUTTO

  • in

    Lisinac: “Non abbiamo concesso a Piacenza alcuna opportunità”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del del match fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza giocato alla BLM Group Arena.
    Srecko Lisinac:”Oggi abbiamo giocato bene senza soluzione di continuità, non abbiamo concesso a Piacenza alcuna opportunità per riaprire la gara, anche grazie ad un servizio molto regolare. Fisicamente progrediamo tutti, anche se non è facile tornare al top dopo aver superato questo virus, dobbiamo avere pazienza e affidarci ai nostri preparatori. Adesso aspettiamo anche Kooy”.
    Simone Giannelli:”Ci siamo divertiti e abbiamo interpretato nel migliore dei modi questa partita, iniziando a giocare bene fin dall’inizio senza guardare troppo a chi c’era dall’altra parte della rete, dato che nel nostro campionato le squadre sono tutte forti. Giocare con i primi tocchi, battuta e ricezione, di alto livello rende la vita molto più facile ad una squadra e a un palleggiatore in particolare. Adesso aspettiamo il rientro di Kooy, un’arma importante a nostra disposizione”.
    Lorenzo Bernardi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza):”Non riesco a capire se questa sera siamo stati troppo presuntuosi oppure ci manchi qualcosa per compiere un salto di qualità per reggere il ritmo contro una grande squadra come Trento. Dobbiamo lavorare molto su tanti aspetti ma soprattutto su quello mentale”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sondaggio: chi è il miglior palleggiatore della Superlega?

    Di Redazione
    La Superlega maschile, si sa, è anche una sfida tra grandi palleggiatori. E anche se il nostro campionato ha perso in estate un virtuoso del ruolo come Bruno Rezende, tornato in Brasile al Funvic Taubaté, le performance di registi di altissimo livello continuano a deliziare gli appassionati italiani. Sull’identità del numero uno, come sempre, il dibattito è aperto: per il nostro nuovo sondaggio ne abbiamo scelti tre, ma potrebbero esserci altri candidati, che qui sono riuniti in un’unica opzione…
    Ecco dunque i protagonisti che i nostri lettori conoscono molto bene: Simone Giannelli, che nonostante la giovane età è già da tempo il faro della nazionale e dell’Itas Trentino. Luciano De Cecco, passato lo scorso anno da Perugia a Civitanova ma rimasto ai vertici del campionato. E infine Dragan Travica, tornato a vestire la maglia di una “grande” proprio con la Sir, e subito determinante in avvio di stagione. Le “urne” sono aperte: votate il migliore, ricordando che è solo un gioco! LEGGI TUTTO