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    Fabi resta a Ortona: “Tanto convinto del progetto da rifiutare proposte in A2”

    Di Redazione Tommaso Fabi è pronto per la sua terza stagione alla Sieco Impavida Ortona. Arrivato alla cittadina abruzzese nella stagione 2020/2021, Fabi lavora sodo dietro quelle che erano le storiche colonne portanti del reparto centrale della Sieco: Simoni e Menicali. Coach Lanci lo utilizza nei momenti opportuni e Fabi si fa trovare sempre pronto e soprattutto efficace. I suoi 64 punti in una stagione che può definirsi “Part Time” gli valgono la fiducia di tutto lo staff tecnico e così, nella passata stagione, Tommaso è il titolare per il centro. La scommessa è da ritenersi vinta perché il centrale marchigiano porta a casa un bottino di 137 punti. Forte di questa crescita costante, Tommaso Fabi è pronto per una nuova stagione ad Ortona, abbracciando un progetto che vuole i bianco-azzurri veleggiare tra le prime posizioni del prossimo campionato di Serie A3. E se per l’Ortona si tratterà del primo campionato di Serie A3, Tommaso Fabi ha già avuto un piccolissimo assaggio della categoria quando nel 2019/2020 aveva cominciato il campionato in quel di Motta di Livenza prima di passare in A2 alla Conad Reggio Emilia dopo solo tre partite. I primi passi nello straordinario Mondo della Pallavolo, Tommaso li muove nella sua città, Macerata, dove a undici anni viene selezionato per le giovanili della Lube. Qui svolge tutta la trafila delle giovanili fino ad esordire nella stagione 2014/2015 con la Paoloni Appignano, società satellite della Lube Macerata, in Serie B2. È la volta poi della Volleyball Aversa, in Serie B.  L’esordio nella Serie A2 arriva grazie alla Centrale Del Latte McDonald’s Brescia che lo vuole per il suo roster 2016/2017. Arrivano poi nell’ordine Lagonegro e Tuscania, per poi scendere di un gradino e saggiare la neo-nata Serie A3 con Motta Di Livenza. Si tratterà come già accennato di una breve parentesi perché Tommaso Fabi a stagione in corso risalirà in A2 tra le fila della Conad Reggio Emilia. Il resto è storia recente con Tommaso Fabi che incontra la Sieco Service Impavida Ortona nella stagione 20/21 per proseguire insieme anche nella prossima. “Non posso negare di essere molto carico per la prossima stagione ad Ortona. Sono molto affezionato a questa maglia e sono così convinto del progetto che si sta costruendo da aver rifiutato alcune proposte in Serie A2 dove avrei giocato da titolare. La mia priorità era ed è Ortona e il bene dell’Impavida. Sarà un campionato molto importante. È inutile nascondersi dietro a un dito. La società sta costruendo un roster di spessore che punta ad obiettivi molto ambiziosi e questo non può che essere uno sprone per me e per i miei compagni di squadra. Sappiamo che Ortona merita piazze migliori e spetta a noi giocatori dimostrare di essere in grado di riportarla li dove appartiene. Darò il massimo per questa società che ha sempre militato in serie superiori e ai tifosi, ai quali vorrei contribuire a regalare una gioia dopo la delusione dello scorso anno. A tal proposito io mi sto già allenando, ma il bello arriverà il giorno del raduno”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona, la cabina di regia sarà ancora affidata a Leonardo Ferrato: “Contento di rimanere”

    Di Redazione L’azzurrino Leonardo Ferrato continuerà ad essere il Regista della Sieco Service Impavida Ortona. Ancora insieme. Il giovane e talentuoso palleggiatore Leonardo Ferrato, ormai in pianta stabile nella Nazionale Italiana Under ha sposato l’ambizioso progetto della Sieco Service Impavida Ortona. La dirigenza impavida ha chiuso ufficialmente l’accordo e oggi, Leonardo Ferrato, è a tutti gli effetti ancora uno dei Ragazzi Impavidi per la prossima stagione di Serie A3. Annunciato ufficialmente alla stampa il 10 dicembre dello scorso anno, Leonardo Ferrato fa il suo esordio con la maglia della Sieco Service Impavida Ortona all’undicesima giornata di andata, in trasferta contro Santa Croce. Troppo forti in quell’occasione i Lupi, che si imposero per tre set a zero. Con quell’ennesima sconfitta, nessuno poteva immaginare che quell’esordio avrebbe invece di fatto portato l’Impavida a rialzare la testa e a condurre una straordinaria galoppata verso una salvezza che non si è materializzata soltanto per un soffio. L’arrivo di Ferrato ha con ogni evidenza scosso l’ambiente e, da lì alla fine del campionato sono arrivate tutte le otto vittorie di una stagione a tutti gli effetti sfortunata.Alto 196 centimetri, Leonardo si è formato nella scuola della Kioene Padova, con la quale può vantare anche presenze in Superlega. Il suo indiscutibile talento lo porta ad entrare ben presto nel giro della Nazionale con gli azzurrini under 20, che all’Europeo del 2020 conquista la medaglia d’argento. Questo argento degli europei è però solo un gustoso antipasto per il palleggiatore impavido. L’anno successivo arriva anche la convocazione per disputare I campionati del Mondo Under 21. Anche questa volta è medaglia, cambia però il colore; stavolta è oro.L’ottima stagione di Ferrato nella cittadina abruzzese è sotto gli occhi di tutti. In quindici partite giocate con i bianco-azzurri, il palleggiatore ha realizzato ben 65 punti, la 34 dei quali a muro. Mai uscito dai radar dei selezionatori nazionali, diventando anzi un bersaglio ben più grosso, Leonardo Ferrato è stato convocato per disputare i Campionati Europei a Tarnow in Polonia dal 12 al 17 luglio.“Sono contento di poter restare ad Ortona anche per la prossima stagione. L’anno scorso sono arrivato in corsa ma mi sono subito trovato molto bene e quest’anno non vedo l’ora di lottare con i miei compagni fin dall’inizio. Ce la metteremo tutta, per riconquistare la Serie A2 anche grazie all’aiuto dei tifosi che già da adesso chiamo a raccolta per sostenerci. Con i Dragoni non servono raccomandazioni. So benissimo che saranno in tantissimi a spingerci nell’impresa di riportare l’Impavida sui palcoscenici che merita. A loro ed Ortona il mio saluto. CI vediamo presto!” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona ritrova Bertoli Junior: “Mi sposo e vivrò qui vicino”

    Di Redazione Vuole tornare subito grande Ortona e si affida per la sua prossima stagione in serie A3 a chi porta sule spalle uno dei cognomi più pesanti della pallavolo italiana e in provincia di Chieti, e non solo, ha lasciato solo ottimi ricordi. La squadra di coach Nunzio Lanci ha annunciato il ritorno dello schiacciatore Matteo Bertoli – figlio del grande Franco, Mano di Pietra – che ha recentemente acquisito esperienza in questa categoria trascinando i cugini di Pineto fino alla finalissima per la promozione in serie A2.“Sono state tante le dichiarazioni d’intenti dopo l’amara retrocessione della Sieco Service Impavida Ortona in serie A3 – si legge nella nota dell’Impavida – A nulla è servito lo straordinario girone di ritorno messo in scena dai ragazzi di Coach Lanci e il disastroso inizio di stagione si è rivelato alla fine fatale. Sin da subito si era detto che “l’Impavida non molla” e oggi, possiamo cominciare a dare un fondamento a queste voci. Alle parole seguono i fatti ed oggi, la Sieco annuncia il primo mattone di quella che sarà, negli intenti societari, una costruzione solida che mira sin da subito a far bene nel prossimo campionato nazionale di Serie A3″. Classe 1986 e 196 centimetri d’altezza, Matteo muove i suoi primi passi nel mondo del volley nella squadra giovanile di Modena. E’ stato un vero e proprio “giramondo” della seconda e terza serie nazionale, Bertoli Junior, che è anche un buon giocatore di beach. Schiacciatore ricevitore è dotato di un bel servizio in salto e di un grande numero di colpi d’attacco. Con Modena giovanissimo farà il suo esordio in un campionato nazionale (Serie B1) nel 2006. Nella stagione successiva assapora la serie A1 grazie alla Cimone Modena per poi maturare una grande esperienza in Serie A2. Nella stagione 2011/2012 è a Santa Croce dove in un colpo solo conquista la Coppa Italia ed il premio come miglior giocatore della manifestazione. Si continua poi con Tuscania, Castellana Grotte per poi finalmente consumare la sua prima volta ad Ortona. Era la stagione 2019/2020 quando Matteo incontrò la Famiglia Impavida mettendo a segno in quel campionato 260 punti in totale. Dopo una stagione, sempre in A2 a Cantù, arriva il gran colpo del Pineto che fa debuttare Bertoli in Serie A3. La classe dello schiacciatore trentino, neanche a dirlo, è davvero tanta roba per la categoria e Matteo sfoggia 364 punti con una percentuale del 48,6. “Sono molto contento di tornare ad Ortona. È una piazza che mi è rimasta nel cuore. Tra poco mi sposo. Vivrò a Vasto con mia moglie e Ortona è a un tiro di schioppo. Con Pineto in A3 è stata una bella esperienza, la mia prima volta in quella categoria. Naturalmente c’è un bel divario tecnico con la A2 alla quale ero abituato ma meno di quanto mi aspettassi. Fatta eccezione per qualche squadra cuscinetto, anche quello di A3 si è dimostrato un campionato di alto livello. Con Pineto siamo arrivati ad un passo dal sogno. Nella finalissima, poi persa contro Prata di Pordenone, a causa di un infortunio ho giocato a mezzo servizio, forse anche meno. Peccato, avrei potuto dare un apporto maggiore e chissà se oggi il risultato non sarebbe stato diverso. Per quanto riguarda il futuro sono soddisfatto della mia scelta. Il progetto che mi ha esposto la società è ambizioso ed io sono ben felice di farne parte, anche perché il mio sogno segreto è quello di giocare qualche altra stagione in Serie A2 magari proprio con la maglia dell’Impavida. Un saluto ai tifosi. Con qualcuno dei dragoni sono ancora in contatto ed è inutile dire che per me sarà come tornare a casa”. LA SCHEDA Matteo BertoliNascita: 28 – 07 – 1988Luogo: TrentoRuolo: SchiacciatoreAltezza: 196 CmCarriera:2022 / 2023    Sieco Service Impavida Ortona                    Serie A32021 / 2022    Abba Pineto                                                    Serie A32020 / 2021    Pool Libertas Cantù                                        Serie A22019 / 2020    Sieco Service Impavida Ortona                     Serie A22018 / 2019    Materdomini Castellana Grotte                    Serie A2          Dal 23/12/20182018 / 2019    Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania       Serie A2          Fino al 22/12/20182016 / 2018    Monini Spoleto                                              Serie A2015 / 2016    BAM Mondovì Serie A2          Fino al 29/1/20162014 / 2015    Conad Reggio Emilia Serie A22013 / 2014     Elettrosud Brolo                                            Serie A2          Fino al 27/12/20132011 / 2012     NGM Mobile Santa Croce Serie A22010 / 2011     Quasar Massa Versilia                                  Serie B12009 / 2010     Quasar Massa Versilia Serie A22008 / 2009     Olio Pignatelli Isernia                                    Serie A22007 / 2008     Cimone Modena Serie A12006 / 2007     Pallavolo Modena                                        Serie B2              2004 / 2006     Pallavolo Anderlini Modena Giovanili (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Agnelli Tipiesse Bergamo non fa sconti a Ortona e chiude la pratica 3-0

    Di Redazione Un 3-0 per nulla scontato, più prezioso di quanto dica la graduatoria. Più “didattico” di quanto possa sembrare. Bergamo prosegue con il suo passo e sbanca il taraflex di Ortona che non conosceva ko da quattro gare interne. Non tragga in inganno neppure il primo parziale a senso unico poiché è stato soprattutto figlio dell’approccio determinato dei rossoblù. Il seguito non sarebbe potuto essere analogo, come in effetti non è stato. Da matita rossa i 16 errori complessivi al servizio dei nostri, che tuttavia adesso avranno tutto il tempo per lavorare su un fondamentale che richiede un’efficacia diversa. Basti pensare, oltretutto, che i soli tre ace sono giunti nella fase cruciale del terzo parziale trasformandosi in una sospiratissima rarità: Terpin (16-11), Larizza (18-12) e Mancin (22-17). Il primo break della Sieco era arrivato poco dopo la partenza dai blocchi (7-5) prontamente annullato da un allungo 2-7 con uno dei cinque muri di un insuperabile Larizza (13 punti, 88%). Riavvolgendo il nastro Bergamo ha saputo far emergere la sua caratura mostrando i muscoli in attacco (54%) e con le due bande (Pierotti 13 punti, 55% e Terpin 12,52%) inno alla regolarità, agevolate dall’efficacia di D’Amico in ricezione (61%,50 perf) e dall’egregia fase difensiva. Padura Diaz va più a strappi, ma è determinante (8, 64%) in un secondo periodo giocato sul filo e risolto ai vantaggi (invasione di Molinari) nonostante un 20-17 sprecato. La qualità fa sempre la differenza (come conferma la sopraffina regia di Finoli), qualche sbavatura avversaria poi è sempre un gradito omaggio. Intanto le vittorie di fila salgono a tre, per restare ad un’incollatura dalla capolista Santa Croce. Sieco Service Ortona – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (16-25, 24-26, 22-25)Ortona: Ferrato 3, Pessoa 13, Fabi 6, Santangelo 7, De Paola 7, Elia 0, Fusco (L), Di Silvestre 0, Bulfon 4, Molinari 0. N.e. Benedicendi (L), Cappelletti, Del Fra. All. Lanci.Bergamo: Finoli 1, Terpin 12, Larizza 13, Padura Diaz 16, Pierotti 13, Cargioli 4, Mancin 1, D’Amico (L). N.E. Baldi, De Luca (L), Ceccato, Cioffi. All. Graziosi.Arbitri: Capolongo, Autuori. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse sul campo di Ortona. Mancin: “Premiamo l’acceleratore verso i playoff”

    Di Redazione Domani alle 18, l’Agnelli Tipiesse, impegnata nella rincorsa al vertice occupato da Santa Croce (-1, con il match di Mondovì da recuperare) dovrà fornire un segnale da “big” anche dall’Abruzzo, affrontando la Sieco Service Ortona. In trasferta sono arrivati i quattro passi falsi della regular season e quello dell’Impavida si preannuncia un campo particolarmente ostico. Il ruolino interno dei ragazzi di Lanci dice molto (4 vittorie consecutive), ancor più se si presta attenzione alle ultime otto partite: 16 punti all’attivo con sconfitte solamente a Castellana, Cuneo e domenica scorsa contro Motta di Livenza al tie-break. “Il piede va tenuto sull’acceleratore – spiega lo schiacciatore Nicolò Mancin – in funzione anche di quanto di buono messo sul taraflex nel successo su Cuneo. Mancano sei partite al termine e questa è un’altra occasione per compiere un passo avanti in direzione dei play-off. Ortona è un avversario scorbutico al quale dovremo saper contrapporre tutta la consapevolezza dei nostri mezzi. Sono carichi, motivati e a caccia di punti pesanti per garantirsi la permanenza in A2. In primis però dovremo, come sempre, pensare a fornire una prestazione all’altezza anche per mettere a fuoco ulteriormente gli aspetti sui quali siamo calibrati, cosi come quelli su cui c’è da lavorare pensando alla seconda fase del torneo”. Nella squadra di casa è rientrato in gran spolvero Andrea Santangelo, ex di turno al pari del libero Pasquale Fusco. A cambiare faccia all’annata della Sieco ci ha pensato invece il regista Leonardo Ferrato, campione del Mondo Under 19 nella veste di vice di Paolo Porro, arrivato a dicembre da Motta. Sul fronte bergamasco il tecnico Gianluca Graziosi si appresta a schierare il 6+1 di base: Finoli in palleggio, Padura Diaz opposto, Cargioli e Larizza al centro, Pierotti e Terpin in banda e D’Amico libero. ARBITRI – Antonio Capolongo di Avellin (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona sfida Siena. Lanci: “Se loro cominciano a ingranare, non ce n’è per nessuno”

    Di Redazione Proseguono gli allenamenti della Sieco Service Ortona in vista della super sfida di domenica contro la Emma Villas Aubay Siena. Senesi che al momento occupano virtualmente il penultimo posto in classifica, scavalcati proprio dalla Sieco nell’ultimo turno di campionato. I prossimi avversari tuttavia, fermati dal Covid, hanno disputato due gare in meno rispetto alla Sieco. L’ultima gara giocata dalla Emma Villas risale al 16 gennaio, quando i toscani capitolarono per tre set a zero in quel di Bergamo. Era la terza di ritorno e la Sieco osservava il suo turno di riposo. Gli Impavidi viaggiano sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria interna contro l’ostico Porto Viro. Coach Lanci & Co. sono ben consapevoli di quanto possa essere importante la trasferta a Siena e hanno lavorato in settimana per continuare sull’intensità di quel magnifico quarto set dell’ultimo turno. Coach Nunzio Lanci: “Sottovalutare gli avversari o sperare in una loro scarsa condizione fisica è un errore che non dobbiamo commettere. Siena ha delle individualità molto importanti e se la squadra comincia a girare, non ce n’è per nessuno. In settimana abbiamo lavorato sull’intensità e sui fondamentali che nelle ultime gare sono venuti un po’ a mancare. Siamo ben consapevoli che Siena è una squadra che non perdona, per questo dovremo limitare al massimo i nostri errori, mantenere alta la concentrazione e giocare come abbiamo dimostrato di saper e di poter fare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro ancora in trasferta, Lamprecht: “Ortona scoglio duro, da non sottovalutare”

    Di Redazione Continua la mini-tournée della Delta Group Porto Viro. Niente rientro a casa dopo il mercoledì di coppa, la carovana nerofucsia si è spostata direttamente dalla Puglia all’Abruzzo: sabato 29 gennaio alle ore 19 (diretta streaming gratuita sul canale YouTube Volleyball Word) è in programma la sfida sul campo della Sieco Service Ortona valevole per la quinta giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Almeno per il momento i sogni tricolori dei polesani tornano nel cassetto, bisogna pensare al campionato e ad una gara delicata in ottica playoff. Nel 2022 Porto Viro infatti ha racimolato appena due punti, scivolando così piano piano all’ottavo posto in graduatoria, l’ultimo utile per accedere alla post season. Certo, si tratta di una classifica provvisoria, che potrebbe cambiare volto con i tanti recuperi delle prossime settimane (la stessa Delta Group ne avrà due, uno con Santa Croce in casa, l’altro a Mondovì), ma alla squadra di Francesco Tardioli servono risultati immediati per non perdere altro terreno e, magari, portarsi a ridosso delle posizioni più nobili. Lo scoglio Ortona pare impervio per vari motivi, inclusa ovviamente la stanchezza post-coppa. Gli abruzzesi sono al penultimo posto della graduatoria di A2, 11 punti conquistati in 14 partite, appena 3 vittorie all’attivo e ben 12 sconfitte. Un’analisi che, però, cambia sensibilmente restringendo l’orizzonte temporale: rispetto al disastroso filotto di inizio stagione (dieci ko consecutivi, incluso quello sul campo di Porto Viro per 3-1), nell’ultimo mese e mezzo di campionato la truppa guidata da Nunzio Lanci si è data una bella registrata, raccogliendo tre successi pieni (contro Lagonegro, Brescia e Cantù) su cinque gare disputate. Cambio di status, dunque, se prima Ortona era forse la candidata numero uno alla retrocessione, oggi è entrata a pieno titolo nella lotta salvezza e va presa assolutamente con le molle: “Sabato ci aspetta una partita difficilissima, come lo sono tutte in questo campionato – è il commento del libero della Delta Group Porto Viro Egon Lamprecht – Ortona è penultima ma nelle ultime settimane sta giocando bene, bisognerà lottare su ogni pallone per riuscire a spuntarla. I loro punti di forza sono soprattutto Santangelo, opposto pericolosissimo in attacco, Pessoa, banda dalle grandi doti fisiche, e l’alzatore Del Fra, giovane ma molto talentuoso. Dovremo giocare la partita con intelligenza tattica come abbiamo fatto a Castellana Grotte, cercando di limitare il più possibile Santangelo e inaridire così i loro sbocchi offensivi”. Ma quanto possano pesare le fatiche di coppa sulla prestazione di Porto Viro? “Mercoledì sono entrati in campo quasi tutti i giocatori della rosa, di conseguenza il dispendio di energie è stato abbastanza suddiviso – risponde Lamprecht –. Questo aspetto ci permetterà di affrontare la gara di sabato al meglio dal punto di vista fisico. Mentalmente abbiamo preso fiducia nei nostri mezzi soprattutto per il fatto che siamo finalmente riusciti a vincere in trasferta dopo tantissimo tempo, e per di più su un campo dove non aveva mai vinto nessuno quest’anno”. Sì, quella di Castellana Grotte è stata una serata indimenticabile, l’ennesima in Coppa Italia per la Delta Group e per Egon Lamprecht: “La metterei al secondo posto nella mia classifica personale, forse solo dopo la finale dello scorso anno,  che abbiamo perso ma è come se l’avessimo vinta perché per arrivarci avevamo battuto due squadre di categoria superiore – racconta l’atleta altoatesino –. Il segreto del successo di mercoledì è sicuramente la forza del nostro gruppo, inoltre abbiamo sbagliato pochissimo. Secondo me un risultato così importante ci aiuta e ci aiuterà molto facendoci prendere consapevolezza dei nostri per riuscire a vincere più spesso anche lontano da Porto Viro”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade della Sieco Sercive Ortona e del palleggiatore Piazza

    Di Redazione La Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona ed il palleggiatore Lorenzo Piazza – si legge nella nota ufficiale della società – hanno rescisso consensualmente il contratto che li legava per la stagione sportiva 2021/2022. A Piazza il nostro ringraziamento per l’impegno profuso e un “in bocca al lupo” per il proseguo della stagione. “Rientrare è stato bellissimo“, aveva commentato un mese fa il palleggiatore pescarese all’indomani del match perso contro Porto Viro. “Peccato aver perso un’occasione per andare almeno a punti. Per fortuna sto molto meglio – aveva rassicurato -, anche se non ancora al cento per cento, ma rientrare in campo, esordire, assaporare il gusto della competizione e della complicità con i miei compagni di squadra è stato emozionante”. Evidentemente il suo recupero non è stato ottimale come ci si aspettava. Piazza, infatti, era rimasto fuori dai giochi per un infortunio alla caviglia rimediato in una sfortunata discesa a muro in allenamento poco prima dell’inizio del campionato, ma al suo posto aveva ben figurato Antonio del Frà, risultato per altro il migliore dei suoi nella sfida contro Brescia. Che il rapporto tra la società e Piazza stava volgendo al termine si era comunque intuito di recente quando lo scorso 10 dicembre era stato ufficializzato l’arrivo di un altro palleggiatore, Leonardo Ferrato, che a sua volta aveva risolto il suo contratto con Motta di Livenza. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO