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    Prima vittoria stagionale per la Folgore che regola Sabaudia con un perentorio 3-0

    Leonardo Fantauzzo
    Splendono i colori biancoverdi nella notte di Halloween, con la ShedirPharma Folgore Massa che fa lo scherzetto a Sabaudia conquistando la prima vittoria stagionale con un perentorio 3-0 senza troppi fronzoli. Il monster block di Michele Deserio su Zornetta fa esplodere di gioia il pubblico accorso sulle tribune del Palazzetto “Alfonso Criscuolo” di Agerola, in un tripudio di incontenibili emozioni per un momento tanto a lungo agognato. Dopo un inizio in salita a causa di un calendario durissimo, i primi 3 punti sono oro purissimo con la squadra che potrà finalmente lavorare con ritrovato entusiasmo, approfittando del turno di sosta per affrontare al meglio il prossimo derby casalingo contro Marigliano.
    La posta in palio è troppo alta, per cui l’andamento del punteggio non può che essere come un lungo viaggio sulle montagne russe. Nel primo set la Folgore passa da 8-3 a 8-10 senza scomporsi: riprende man mano il filo del gioco costringendo Sabaudia a forzare le giocate con gli errori gratuiti che salgono vertiginosamente in doppia cifra. Fantauzzo si guadagna di prepotenza il primo set-point, che Lugli chiude raccogliendo l’assist di Sorrenti nell’insolita veste di regista dopo il tuffo difensivo di capitan Aprea. Secondo parziale al cardiopalma con Sabaudia avanti di 2 lunghezze (16-18), Fantauzzo e Lugli fan sfracelli dai 9 metri e l’attacco out di Zornetta manda la Folgore avanti 2-0. Equilibrio nel terzo set fino al 18-18, poi la Folgore alza la saracinesca nei 3 metri, e 3 monster block griffati Sorrenti, Lugli e Deserio permettono di conquistare il 25-19 che vale gioco e incontro per i costieri.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Sabaudia con Schettino/Rossato, Zornetta/Ferenciac, Tognoni/Miscione, Torchia libero.
    PRIMO SET. La Folgore sfonda subito al centro con Pilotto e Deserio (2-0), Sabaudia spinge ma non trova le misure del campo e la magia di Aprea vale subito un rassicurante 7-1. Il lob di Rossato finisce out (8-3), poi il turno al servizio dell’ex Ferenciac dà nuova linfa agli ospiti che rientrano in partita grazie a un break pesantissimo (8-10). Fantauzzo va a segno da zona 4, quindi doppio Pilotto e Sorrenti ferma il tempo piazzando in sospensione il 15-13 di pregevole fattura. Lugli spolvera la riga di fondo, Sorrenti sbarra la strada a Rossato (18-14), mentre Ferenciac attacca out con la bilancia che continua a pendere verso Massa Lubrense (20-16). Fantauzzo aumenta i giri del motore: prima insacca il pallone tra muro e rete, quindi mette le mani in faccia a Miscione per il 22-18. Lugli sfonda al secondo tentativo, Fantauzzo di prepotenza regala quattro palle set alla Folgore (24-20). Gli ospiti provano a ricucire, ma al terzo tentativo Lugli fa centro, sfruttando il palleggio di Sorrenti nell’insolito ruolo di regista dopo il salvataggio in tuffo di capitan Aprea (25-22).
    SECONDO SET. Lugli risponde a Tognoni (1-1), Sorrenti premia la strepitosa ricezione di Fantauzzo su Rossato, poi sale in cattedra Denza con Lugli che mette giù un siluro per il 3-2. Gli ospiti non stanno a guardare e mettono la freccia sotto i colpi di Ferenciac e Rossato (5-7), ma il controbreak è immediato: pipe di Sorrenti, Tognoni è impreciso e la Folgore sale 8-7. Pilotto alza la saracinesca su Ferenciac (10-9), Tognoni e Rossato fan male dai 9 metri con Sabaudia che si ritrova avanti sul 16-18. Nel momento di massima difficoltà, la Folgore tira fuori gli artigli: Sorrenti dice di no a Rossato, Pilotto combina ad alta velocità con Aprea (19-18) e dopo la sospensione chiesta da coach Budani c’è l’ultimo sussulto laziale (19-20). Un incontenibile Pilotto pareggia i conti, Ferenciac perde le misure, quindi Deserio sporca la traiettoria di Zornetta permettendo a Lugli di concludere d’autorità (22-21). Denza vola su Zornetta, poi Rossato si fa prendere dalla frenesia e spara fuori misura (23-21). Sabaudia ferma ancora le ostilità, ma al rientro ci sono soltanto gli uomini di Nicola Esposito sul taraflex. Sorrenti è ancora assist man per Lugli dopo la difesa sontuosa di Denza, quindi Ferenciac incrocia out (25-21) e la Folgore mette in cassaforte anche il secondo parziale.
    TERZO SET. Aprea compie un’autentica magia a filo rete per la gran botta di Pilotto (1-0), poi Sabaudia con un ultimo impeto di orgoglio prova ad allungare sul 2-5. Coach Esposito ferma tutto, Lugli accorcia subito il gap, mentre Fantauzzo con l’aiuto del nastro trova il 5-6 per poi ripetersi senza troppi ghirigori (6-7). Il pareggio è nell’aria (8-8), con la Folgore che mette finalmente il muso avanti sull’errore di Zornetta (10-9). Deserio trova il primo tempo vincente, Miscione spreca nei 3 metri (18-14) con Zornetta che prova a riemergere dalle sabbie mobili fino al 18-18. Il turno al servizio di Pilotto anestetizza le ultime resistenze ospiti: Sorrenti non fa passare Ferenciac, Lugli riserva lo stesso trattamento a Zornetta (23-18) e Deserio chiude alla sua maniera la contesa alzando un muro siderale su Zornetta per il definitivo 25-19.
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE – OPUS SABAUDIA 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 14, Fantauzzo 6, Sorrenti 7, Pilotto 6, Deserio 3, Denza (L1). N.e.: Pontecorvo (L2), Peripolli, Imperatore, Zukowski, F. Conoci, Grimaldi. All: N. Esposito.
    OPUS SABAUDIA: Schettino 2, Rossato 11, Zornetta 12, Ferenciac 11, Tognoni 5, Miscione 4, Torchia (L1). Cambi: Meglio, Palombi, A. Conoci. N.e.: Recupito, De Vito. All: M.Budani.
    Ace: 0-4. Battute Sbagliate: 10-15. Muri: 8-3. LEGGI TUTTO

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    Una matricola da urlo nel giorno di Halloween: Massa Lubrense chiude 3-0 su Sabaudia

    Di Redazione L’Opus Sabaudia combatte in tutti i set ma non riesce mai a imporsi nella sfida contro il Shedirpharma Massa Lubrense: finisce in tre set con una sconfitta per i pontini. Il match, valido per la quarta giornata del campionato di serie A3, ha visto il Sabaudia praticamente sempre costretto a inseguire: alla luce di questo risultato la formazione di coach Mauro Budani resta ferma a quota tre punti nella classifica del girone blu. “Ci è mancata la lucidità e la pazienza perché il numero di errori è stato purtroppo molto alto – chiarisce coach Mauro Budani, a caldo a fine partita – questa è una brutta sconfitta per noi perché abbiamo perso male contro una diretta concorrente. Più in generale si tratta di un momento delicato, soprattutto dal punto di vista del morale perché ci manca un po’ di fiducia e dovremo lavorare molto su questo”. “È evidente che questo risultato non ci soddisfa, stiamo cercando ancora di raggiungere il nostro livello e, purtroppo, nell’economia di questo momento stiamo risentendo ancora di alcuni cambiamenti che abbiamo subìto nelle ultime settimane – ammette Luciano Zornetta, schiacciatore italoargentino del club di Sabaudia – Ci stiamo impegnando per cercando di sistemare al meglio la squadra: in partita dobbiamo sbagliare un po’ di meno e soprattutto giocare con un po’ più di fiducia, tutto questo unito al lavoro in palestra ci permetterà di uscire da questo momento non positivo per tutti noi”. Nel primo parziale il Sabaudia cede 25-22 con un sussulto nel finale: i campani passano dal 20-17 al 23-19 prima di chiudere il set. Nel secondo spicchio di partita c’è equilibrio (10-9, 15-16) con il Sabaudia che mette anche il naso avanti ma manca sempre la capacità di piazzare il break: dal 20-20 al 20-21 ancora Sabaudia avanti ma in breve tempo è ancora la formazione di casa che ribalta il risultato fino al 23-21. Budani chiama il time-out per parlarci sopra ma si torna in campo e Lugli piazza l’ace (24-21) poi Ferenciac sbaglia il servizio e il set si chiude. Equilibrio anche nel terzo parziale: dal 9-9 al 13-11 con Sabaudia che resta agganciata agli avversari. Sotto 16-13 il time-out di Budani è positivo perché il Sabaudia riesce a impattare sul 18-18 riaprendo sia il set sia, di fatto, anche la partita: time-out del Massa Lubrense e al ritorno in campo Ferenciac sbaglia il servizio (19-18) poi una serie di errori, compreso quello di Zornetta che vale il 21-18 per gli avversari. Il Sabaudia pasticcia e la rete viene toccata (22-18) c’è molta confusione e Lugli ne approfitta per piazzare un muro sull’attacco di Zornetta (23-18) poi è ancora la banda argentina a ruggire realizzando il 23-19 che alimenta la speranza del Sabaudia. Purtroppo gli errori non finiscono qui e il Massa Lubrense prima si guadagna il match point grazie a una battuta errata del Sabaudia (24-19) poi trova subito il jolly il muro vincente di Deserio che piazza il 25-19. SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE – OPUS SABAUDIA 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Pontecorvo (lib.), Lugli 14, Pilotto 6, Fantauzzo 6, Peripoli ne, Denza (lib.), Sorrenti 7, Imperatore ne, Zukowski ne, F. Conoci ne, Grimaldi ne, Miccio ne, Deserto 3. All. Esposito.OPUS SABAUDIA: Meglio, Palombi, Recupito ne, Conoci, Zornetta 12, Ferenciac 11, Miscione 4, Rossato 11, Tognoni 5, Torchia (lib.), De Vito ne, Schettino 2. All. BudaniArbitri: Scarfò e Stancati (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia in trasferta a Massa Lubrense, Miscione: “Serve una scossa”

    Di Redazione Ultime ore di preparazione e poi sarà di nuovo campionato. L’Opus Sabaudia continua la sua corsa nel torneo di pallavolo maschile di serie A3 e domani (domenica 31 ottobre) alle 18:00, la formazione di coach Mauro Budani sarà impegnata al palasport Alfonso Criscuolo di Agerola (Napoli), tana del Shedirpharma Massa Lubrense formazione che arriva all’appuntamento dopo tre sconfitte consecutive, tutte rimediate in tre set rispettivamente contro Ismea Aversa, Aurispa Libellula Lecce e Leo Shoes Casarano. Dal canto suo il Sabaudia, con tre punti in classifica, si presenta alla sfida con una vittoria e due sconfitte. “La società si aspetta molto da questo gruppo anche perché il pubblico sta continuando a sostenere con grande passione il nostro progetto che ha l’obiettivo di rappresentare il nostro territorio e coinvolgere sempre di più la città e gli abitanti che da sempre apprezzano lo sport ad alto livello” ha chiarito Lino Capriglione, vicepresidente del Club sabaudiano.  La squadra arriva a questo appuntamento dopo due risultati non positivi. “Inutile negare che gli ultimi risultati non sono stati positivi, in questo momento siamo impegnati ad adattare le nostre forze fisiche e mentali a questa situazione in cui siamo un po’ rimaneggiati ma voglio sottolineare il fatto che stiamo lavorando tutti insieme per mantenere un’organizzazione di gioco, il lavoro in settimana procede in un clima sereno e dobbiamo continuare ad alzare sempre di più il livello perché è questa la strada giusta per avere un rendimento maggiore in partita” taglia corto Mirko Miscione, centrale dell’Opus Sabaudia attualmente quinto assoluto nella classifica dei muri punto di tutti e due i gironi della serie A3 con 12 block vincenti (1,20 per set). “Per quanto riguarda me, sto lavorando molto anche in sala pesi, un aspetto che mi piace molto, e a livello tecnico il muro è un fondamentale a cui tengo molto e sono contento della mia posizione nella classifica dei muri vincenti ma la strada è ancora molto lunga visto che siamo solo a inizio stagione e ci tengo a sottolineare che la mia vera ambizione è quella di dare un contributo importante alla causa della mia squadra. Voglio che la mia presenza sia percepita più come un forte aiuto aiuto al gruppo ed è questo il mio vero obiettivo: le statistiche personali fanno piacere ma nel nostro sport il singolo è assolutamente relativo, resta una cosa personale e dato che la pallavolo è una pratica di squadra m’interessa solo che le cose vadano bene per tutti”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ShedirPharma Folgore Massa cede in casa contro la corazzata Lecce dell’ex Casaro

    Mattia Sorrenti
    Appuntamento rimandato con il primo punto in Serie A per la ShedirPharma Folgore Massa. Nel primo match interno al Palazzetto “Alfonso Criscuolo” di Agerola si respira nuovamente aria di normalità, con capienza finalmente ampliata ed il supporto dei Crustiffs a spingere Gianpio Aprea e compagni nei momenti più caldi. I costieri lottano, ma alla fine la spunta in 3 set l’Aurispa Libellula Lecce, guidata dal grande ex di giornata Nicolò Casaro: 14 punti, 2 ace ed un 60% in attacco che l’ha reso praticamente decisivo per il roster ospite.
    Nel primo set pugliesi sempre avanti fino a toccare il massimo vantaggio (+7), Lugli e Peripolli non mollano rintuzzando lo svantaggio fino al 18-20 con l’ace del martello Folgore (18-20), ma Lecce vola con il 62% in attacco e chiude 20-25. Qualche rammarico nel secondo parziale, quando gli uomini di coach Esposito rimontano da 10-15 a 20-20 grazie ad una ritrovata intensità a muro (6 nel set equamente distribuiti tra capitan Aprea, Lugli e Pilotto), ma poi il break pesantissimo firmato Corrado e Casaro non lascia più chance fino al 20-25. La Folgore accusa in colpo, resta attaccata fino a metà terzo set, salvo crollare davanti all’accelerata decisiva dei pugliesi che chiudono in discesa sul 15-25.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Sorrenti e Fantauzzo in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Lecce con Kindgard/Casaro, Vinti/Corrado, Maccarone/Fortes, Giaffreda libero.
    PRIMO SET. Aprea parte con una magia ad una mano per Lugli, Maccarone serve in mezzo alla rete (2-1), Sorrenti premia la difesa strepitosa di Denza, poi Casaro guida il repentino sorpasso ospite (3-5). Corrado aumenta i giri (5-9), Sorrenti passa con un block-out d’astuzia su Casaro (8-11), ma Lecce mette ancora il turbo costringendo coach Esposito a fermare tutto sul 10-15. Ospiti al massimo vantaggio (10-17), ma le cose cambiano sul turno ai 9 metri di capitan Gianpio Aprea. Peripolli (entrato per Fantauzzo in prima linea) bombarda in zona 6 e poi va segno di giustezza oltre il muro, Lugli affonda in parallela esterna e poi vola per due monster block di fila sull’inerme Corrado (16-18). Lecce chiama time-out e alla ripresa aumenta il margine (16-20). Peripolli trova l’ace in zona di conflitto tra Corrado e Giaffreda, Pilotto non perdona nei 3 metri, poi Lugli cerca e trova il mani fuori del muro pugliese (20-22). Nel momento topico Casaro si esalta e chiude i giochi con l’ace che vale il 20-25.
    SECONDO SET. Sorrenti va subito a referto da zona 4, Lugli trova il 2-2 con la palla che si insacca tra la rete e Fortes, quindi la frustata di Deserio e l’invasione fischiata a Fortes portano la Folgore avanti (4-3). Casaro e Corrado non mollano nulla (6-9), ma l’immediata replica biancoverde è firmata Lugli: block-out ed ace per il punto che riporta il parziale in parità (11-11). Gli ospiti provano ad alzarsi sui pedali (11-15), ma la ShedirPharma Folgore Massa non ci sta: 3 muri consecutivi (6 complessivamente nel secondo set) firmati capitan Aprea e Pilotto sembrano addirittura poter cambiare l’inerzia del set (17-16). Il servizio mancino di Grimaldi fa male,  Pilotto vince il duello con Corrado, che poi non trova le misure del campo dai 9 metri (19-18). A questo punto Lecce si compatta, pareggia i conti sul 20-20 e non concede più nulla sotto i colpi di Casaro e Corrado (20-25).
    TERZO SET. La ShedirPharma Folgore Massa prova a reagire (2-0), ma la reazione ospite è immediata con l’inarrestabile Casaro (3-4). Il punteggio segue il cambio palla, fino alle prove generali di allungo pugliese con Corrado e Maccarone (7-9). Qualche imprecisione da una parte e dell’altra (9-11), Lugli affonda longline (10-13), ma la precipitazione gioca un brutto scherzo ai costieri che piombano a -6 (10-16). Fantauzzo prova a restare aggrappato alla partita, Sorrenti trova la pipe vincente (14-21), ma nel finale Vinti e Corrado sono letali ed il muro di Maccarone vale il 15-25 consegnando i 3 punti all’Aurispa Libellula Lecce.
    Coach Nicola Esposito: “Sapevamo che il calendario era tutt’altro che agevole, mettendoci di fronte due squadre che non nascondono le proprie ambizioni di alta classifica. Sia Aversa che Lecce hanno mostrato una pallavolo più evoluta e veloce della nostra, anche se mi aspettavo qualcosa in più che era nelle nostre corde. Il potenziale offensivo degli avversari è molto alto in questa categoria, ed è difficile da contenere. Dobbiamo lavorare sul nostro attacco, che in questo momento è il fondamentale che sta girando meno. Non deve mancare tuttavia la fiducia. Siamo in Serie A per cui è normale incontrare qualche difficoltà: dobbiamo giocare al massimo tutte le partite, per provare a strappare punti preziosi anche contro rivali sulla carta molto quotati. Poi sarà fondamentale alzare il livello e fare la differenza quando affronteremo quelle squadre più alla nostra portata. Dispiace per il secondo set: stiamo giocando a sprazzi, manca la continuità, anche se va riconosciuto il valore di Lecce che aveva in campo atleti forti di categoria. Dobbiamo cercare di essere più veloci sul primo pallone di cambio palla, attenti in difesa e limitare le sbavature. Limando alcuni dettagli che alla fine risultano decisivi. Ho sempre cercato di attingere dalla panchina, sfruttando le caratteristiche di tutti gli uomini a mia disposizione. Danno sempre il 100% in palestra, rispondono presente quando sono chiamati in causa, e rappresentano senza ombra di dubbio una nota positiva.     
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – AURISPA LIBELLULA LECCE 0-3 (20-25, 20-25, 15-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 2, Lugli 13, Sorrenti 4, Fantauzzo 3, Pilotto 7, Deserio 3, Denza (L1). Cambi: Peripolli 3, Zukowski, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L2), Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Kindgard 1, Casaro 14, Vinti 11, Corrado 16, Maccarone 6, Fortes 6, Giaffreda (L1). Cambi: D’Alba 1, Lucarelli. N.e.: Rau, Perischino, Melcarne. All: F. Grezio.
    Ace: 3-4. Battute Sbagliate: 9-14. Muri: 6-9. LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “Sarà un piacere riabbracciare Casaro: un giocatore straordinario, ma soprattutto un grandissimo amico”

    Michele Deserio
    Alla vigilia dell’esordio casalingo contro Lecce, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Michele Deserio.
    Ormai puoi essere considerato un cittadino della Penisola Sorrentina a tutti gli effetti. Hai appena iniziato la quinta stagione in maglia biancoverde: quanto è stato bello ritrovare la Serie A a coronamento di un percorso che ha visto la Folgore consolidarsi sempre più nel mondo del volley?“Arrivare in Serie A con la maglia della Folgore Massa è stata un’emozione indescrivibile, anche perché era tra gli obiettivi che il club si era prefisso fin dal mio arrivo in Costiera. È stato un crescendo di emozioni: il calore del pubblico ha reso ogni stagione sempre più bella, e dopo la promozione mi aspetto un’atmosfera sempre più bella intorno alla squadra”
    Aversa non era l’avversario più semplice per il battesimo in A3. Tuttavia la squadra non ha demeritato, lottando insieme e difendendo solida. Bel gioco, soprattutto nei primi due set: su cosa state lavorando in vista del prossimo impegno?
    “Dobbiamo ripartire dall’attacco, perché non ha funzionato al massimo nonostante le grandi potenzialità del nostro gruppo. Siamo consapevoli di avere un’ottima linea di ricezione, e lavoreremo per essere più cattivi e concreti nei momenti decisivi delle partite”
    Si mantiene alto il livello di difficoltà. Dopo Aversa ci sarà Lecce, che ha disputato una gran partita all’esordio contro Palmi, perdendo al tie-break dopo aver sprecato un match point. Che partita ti aspetti?
    “Domenica ci attende una squadra molto ostica, costruita senza mezzi termini per puntare al salto di categoria. Sappiamo che non sarà facile, e ci stiamo preparando a soffrire punto dopo punto. Non dovremo perdere la fiducia, e ripartire dalla coesione del gruppo”
    Ritroverai da avversario Nicolò Casaro, subito miglior realizzatore dell’intero girone con 27 punti. Come si ferma un giocatore simile?
    “Nicolò negli ultimi 2 anni ha avuto un upgrade tecnico non indifferente. Oltre ad essere un giocatore fortissimo,  è un grande amico che vedo l’ora di riabbracciare. Per smuovere la classifica non basterà fermare soltanto Casaro, perché andiamo ad affrontare una squadra forte e ricca di individualità importanti.
    Prima in casa, con una capienza che sale al 60%: si può dire che inizia a respirarsi aria di quasi normalità?
    “Il 60% è un buon passo avanti,  anche se non vediamo l’ora che i palazzetti possano essere riempiti per il 100% della propria capienza. Qui alla Folgore il pubblica rappresenta l’autentico settimo uomo in campo, e ci servirà tutto il loro appoggio per dare più del massimo sul taraflex”. LEGGI TUTTO

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    Luigi Denza: “Contro Lecce servirà una grande prestazione per portare a casa punti preziosi”

    Luigi Denza
    Al termine del consueto allenamento infrasettimanale, è intervenuto in conferenza stampa il libero Luigi Denza.
    Da atleta della Penisola Sorrentina, cos’hai provato entrando sul taraflex per la prima, storica partita della Folgore Massa in Serie A?
    “È stata un’emozione fortissima. Come abbiamo visto all’esordio contro Aversa, giocare in Serie A non è semplice, ma siamo pronti a dare tutto sia in allenamento che in partita per crescere e migliorare”
    Partita positiva in ricezione (49%), con una percentuale complessivamente migliore rispetto ad Aversa che però è stata più imprevedibile in fase offensiva. Cos’è mancato?
    “Siamo andati molto bene in ricezione, ma è mancata un po’ di concretezza in attacco. Si poteva far meglio sia in difesa che a muro, e ci sono tanti aspetti del gioco che vanno pian piano limati. I ritmi si sono inevitabilmente alzati rispetto alla scorsa stagione, per cui bisogna adattarsi attraverso il lavoro quotidiano in palestra”
    La squadra ha mostrato una bella pallavolo soprattutto nel secondo set: da cosa si riparte in vista dell’esordio casalingo contro Lecce?
    “Dobbiamo ripartire dalle cose buone fatte nei primi due set, dove siamo stati a stretto contatto con Aversa, salvo poi venire meno nei momenti clou. Ci sono tanti aspetti positivi, e proprio da quelli ripartiremo in vista della prossima sfida”.
    Domenica arriverà Lecce al palazzetto. Dall’altra parte ci sarà Casaro come principale terminale offensivo: quanto sarà importante contenerlo, per limitare il potenziale offensivo della squadra pugliese?
    “Conosciamo benissimo il livello di Nicolò Casaro, che oltre a essere un amico è un grandissimo giocatore. Tuttavia Lecce non è solo Casaro: ha un roster molto attrezzato e servirà una grande prestazione per portare a casa punti preziosi”  LEGGI TUTTO

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    Finisce in parità (2-2) l’ultimo allenamento congiunto della Folgore Massa a Marcianise

    Marcianise-Folgore Massa 2-2
    Allenamento Congiunto
    Finisce in parità (2-2) l’ultimo allenamento congiunto della ShedirPharma Folgore Massa, che nel derby contro Marcianise mostra buone trame di gioco e decisi passi in avanti rispetto al precedente confronto andato in scena in quel di Agerola per il Memorial “Aldo Insigne”. La squadra di coach Esposito si rivela più cattiva sotto rete nei punti decisivi del primo e terzo parziale, con importanti percentuali in ricezione, lottando con le unghie e con i denti negli scambi più lunghi. Spazio poi a tutto il roster a disposizione, e tante indicazioni positive in vista dell’esordio in campionato previsto per domenica pomeriggio ad Aversa.
    PRIMO SET. Si parte con il punteggio che segue il cambio palla, Ndrecaj guida il primo strappo casertano, ma Fantauzzo accorcia con una palla che si insacca tra muro e rete, e poi si ripete con un block-out ben finalizzato (6-5). Il monster block di Sorrenti su Carelli vale la parità (7-7), Marcianise  va ancora avanti sotto i colpi di Carelli e A. Libraro (15-12), ma poi cambia l’inerzia sul turno dai 9 metri di capitan Gianpio Aprea. Break pesante con la pipe di Sorrenti, l’affondo di Pilotto dopo la gran difesa di Denza su E. Libraro, la slash energica di Fantauzzo e la bomba di Lugli con la Folgore che mette per la prima volta il muso avanti nel punteggio (15-16). Deserio chiude la strada a D’Avanzo (18-19), mentre Lugli e l’attacco out di Tartaglione mandano i costieri sul 21-19. Marcianise impatta immediatamente (21-21), si va avanti punto a punto (23-23) e la palla inizia a scottare. Lugli trova l’incrocio (23-24), e poi chiude il parziale estraendo il coniglio dal cilindro, in precario equilibrio, premiando la difesa sontuosa di Sorrenti su Ndrecaj (23-25).
    SECONDO SET. D’Avanzo e Carelli partono forte (3-1), ma la Folgore c’è: Lugli in diagonale, Deserio ha ottimi riflessi, mentre Sorrenti sbarra la strada a Carelli (3-4). Nuova accelerata biancoverde: Sorrenti trova il jolly in 6 e poi vince il duello a muro con E. Libraro (4-7). Marcianise mantiene la calma: Carelli e Ndrecaj affondano (9-7), coach Esposito chiama la sospensione tecnica e poi il parziale torna in parità con la bordata lungolinea di Lugli e l’ace di Sorrenti su Tartaglione (9-9). I padroni di casa mettono nuovamente la freccia (17-12), Sorrenti prova a rintuzzare (20-17), Lugli risponde a Tartaglione (21-18), ma qualche imprecisione in attacco manda Marcianise sul 25-18 equilibrando il match.
    TERZO SET. Ace di Sorrentie slash di Deserio per la partenza sprint (0-2), Tartaglione e Ndrecaj sbagliano dai 9 metri (2-4), Lugli trova la parallela esterna (4-6) ma Marcianise pareggia immediatamente i conti (6-6). Folgore ancora avanti con la premiata ditta Fantauzzo/Lugli (10-11), con l’opposto biancoverde che cerca e trova il mani fuori su Vetrano (11-12). Aprea di fino a una mano per Lugli, che poi si riscopre regista servendo Sorrenti pronto a spolverare la riga esterna (13-14). Vetrano attacca out, Tartaglione perde le misure del campo, e poi la diagonale stretta di Fantauzzo vale il 15-19. Marcianise resta in partita, Pilotto non perdona (18-21), capitan Aprea induce Tartaglione all’errore mentre Lugli prende l’ascensore e chiude all’incrocio delle righe (19-24). La Folgore capitalizza la prima palla set, e chiude con l’ace di Fantauzzo (19-25)
    QUARTO SET. Tante rotazioni nel quarto e ultimo parziale. Deserio non fa passare Carelli, Sorrenti non spreca la gran difesa di Pilotto, poi Lugli chiude di potenza in zona 6 (0-4). Entra Zukowski che va subito al servizio, poi c’è spazio per Conoci, Grimaldi e Peripolli. Pilotto alza la saracinesca su De Luca, quindi due ace consecutive di Grimaldi su Bizzarro mandano la Folgore sul +5 (5-11). La Folgore abbassa un attimo il livello di attenzione, e Marcianise ne approfitta subito con un break pesantissimo sul servizio di Vetrano (15-11). Grimaldi ferma l’emorragia dopo la difesa attenta di Zukowski, Peripolli è chirurgico, quindi Zukowski trova l’ace con una traiettoria mancina all’incrocio delle righe (18-16). Servizio vincente di Peripolli su Siciliano e poi il martello biancoverde si ripete in controtempo (20-19). Block-out di Conoci, Pilotto replica a Carelli, quindi c’è l’ace di Conoci con il bacio del nastro (23-22). Va a segno Peripolli (24-23), ma Marcianise si aggiudica il set sul servizio di Pilotto poco oltre la riga di fondo (25-23).
    Le dichiarazioni post-partita del centrale Enrico Pilotto: “Abbiamo giocato molto meglio rispetto ad Agerola, difendendo con maggiore intensità. Allo stesso tempo sappiamo di poter fare ancora di più, per raggiungere il massimo del nostro livello. La continuità si trova restando uniti, perchè anche una semplice pacca sulla spalla ad un compagno che ha sbagliato può essere utile per ritrovare immediatamente serenità e concentrazione. Domenica prossima c’è l’esordio in campionato ad Aversa, e stiamo lavorando sodo per arrivarci al top sia mentalmente che fisicamente.”
    DIST&LOG MARCIANISE – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 2-2 (23-25, 25-18, 19-25, 25-23)
    DIST&LOG MARCIANISE: A. Libraro 4, Carelli 14, Ndrecaj 6, D’Avanzo 3, Tartaglione 9, E. Libraro 7, Vacchiano (L). Cambi: Siciliano 5, Vetrano 7, De Luca 2, Marrone 1, Cucino 1, Bizzarro (L). N.e.: Montò. All: Racaniello.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 18, Pilotto 8, Deserio 10, Fantauzzo 9, Sorrenti 14, Denza (L). Cambi: Peripolli 4, Zukowski 2, Conoci 2, Grimaldi 4, Miccio, Pontecorvo (L). N.e.: Imperatore. All: Esposito.
    Ace: 7-7. Battute Sbagliate: 11-15. Muri: 10-6. LEGGI TUTTO

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    Francesco Conoci: “Ho scelto la Folgore per crescere sia dal punto di vista sportivo che umano”

    La forza dei giovani. Terribili, e vogliosi di spingere a tavoletta per crescere allenamento dopo allenamento. Per la prima esperienza fuori dalla Puglia natia, giunge in maglia Folgore il talentuoso posto 4 Francesco Conoci.
    Com’è nata la trattativa con la Folgore?
    “La possibilità di vestire i colori biancoverdi si è concretizzata grazie al lavoro del mio procuratore. Erano giunte al nostro tavolo diverse offerte, ma il progetto della Folgore mi è sembrato quello più intrigante. In più, avendo da poco compiuto 18 anni, credo che questa sia una ghiottissima opportunità per crescere sia dal punto di vista pallavolistico che umano: finora non avevo mai giocato fuori dalla mia Puglia, e questo mi è sembrato il momento giusto per farlo.  Il salto dalla B alla Serie A3 è stato il naturale epilogo per una società ben strutturata, con tanta voglia di crescere e raggiungere risultati importanti. Attraverso le pagine social ho potuto assaporare il calore della tifoseria, e non vedo l’ora di poter vivere da vicino l’atmosfera della gare che contano”.
    Che obiettivi ti sei posto per la prima stagione in Penisola Sorrentina?
    “Sicuramente quello di crescere il più possibile. Ho già parlato diverse volte con il mister: sono pronto a mettermi a disposizione dei compagni e dello staff tecnico, per poi lavorare con umiltà e determinazione”.
    Conosci già qualcuno dei tuoi nuovi compagni?
    “Seguo già alcuni ragazzi sui social, ma non ho avuto ancora modo di conoscerli personalmente, né li ho mai incrociati da avversari. Dall’esterno, ho percepito l’idea di un gruppo affiatato con tanta voglia di far bene”.
    Campania e Puglia sono famose per il calore che si respira all’interno dei propri palazzetti. Com’è stato giocare nella scorsa stagione in impianti vuoti, e quanta voglia c’è di fare piccoli passi verso la normalità?
    “L’ultima stagione è stata a dir poco surreale, visto che sulle gradinate potevano essere presenti soltanto i tesserati delle società.  Sarebbe importante riavere il pubblico nei palazzetti, perché rappresentano la marcia in più per lottare con ancora maggior vigore sui taraflex di tutta Italia”.   LEGGI TUTTO