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    La Folgore Massa stacca il pass per la Finale Play Off promozione

    Di Redazione Il risultato è lì a parlar da solo, in una notte da leoni per centrare la remuntada e scrivere la storia. Il Palatigliana diventa il teatro di una sfida epica, con la Folgore Massa chiamata a ribaltare l’1-3 dell’andata in quel di Marigliano per staccare il pass verso la finale play-off promozione. Gli spalti restano ancora vuoti a causa delle normative anti-covid, ma i Crustiffs si radunano all’esterno del palazzetto per non far sentire soli i ragazzi in maglia biancoverde, spingendoli a dare più del massimo per regalare alla Penisola Sorrentina un sogno chiamato Serie A. Il primo set scorre via veloce, con Gianpio Aprea e compagni a mettere una seria ipoteca raggiungendo il massimo vantaggio sul 14-8. Sorrenti e Lugli mostrano subito la miglior versione di sé (11 punti complessivamente), ed Armenante da zona 4 fa esplodere la panchina mettendo a segno il 25-21. Nel parziale successivo il batti e ribatti è tambureggiante: Marigliano prova a scappar via in più occasioni, ma i padroni di casa ricuciono sempre con destrezza. Il finale è punto a punto, ma Pilotto e Deserio giganteggiano nei 3 metri: non c’è spazio aereo per Curti ed in un soffio di vento è già 2-0. La Folgore ha assoluta necessità di archiviare la pratica senza concedere nulla: sembra tutto fatto sul 23-20, ma l’ultimo colpo di coda vesuviano riporta il terzo set in assoluto equilibrio. Coach Nicola Esposito ferma tutto per riordinare le idee e spezzare il ritmo agli avversari, che al rientro in campo con due errori non forzati di fila regalano il 25-23. Nel Golden Set  Marigliano va subito 0-3, ma il turno al servizio di Enrico Pilotto è devastante: break pesantissimo (7-0 con 2 ace) e partita sempre più in discesa. Gianpio Aprea amministra in cabina di regia, Lugli si guadagna 7 match point ed al primo tentativo la Folgore può festeggiare sull’attacco di Rumiano che si insacca in mezzo alla rete. Lungo testa a testa per la palma di top-scorer tra Lugli e Sorrenti, ma alla fine è l’opposto biancoverde a spuntarla di una sola lunghezza (19 a 18), con il martello calabrese che si “accontenta” dello scettro del re degli ace con 4 servizi vincenti sugli 8 complessivi. Folgore devastante in ogni zona del campo: dalle bande fino al centro, ed è perciò eloquente il 14-2 alla voce “monster blocks” con Deserio a ruggire in ben 6 occasioni schitarrando riff travolgenti del miglior rock’n roll. L’ultimo ostacolo tra la Folgore Massa e la tanto anelata Serie A si chiama Pharmap Saber Palermo. Il roster siciliano, dopo un avvio in sordina nel minigirone L2, ha piazzato 8 successi di fila chiudendo il raggruppamento sul secondo gradino del podio alle spalle di Catania. Nella post-season, 6 vittorie in altrettante sfide, fino all’ultimo doppio confronto contro Letojanni regolato per 3-0 e 3-1. Si parte sabato 12 tra le mura amiche del Palatigliana, retour match sette giorni più tardi nel capoluogo siciliano. Coach Nicola Esposito parte con Gianpio Aprea in diagonale con Lugli, Deserio e Pilotto centrali, Sorrenti e Armenante in posto 4, Denza libero. Risponde Marigliano con Di Giorgio/Corti, Bianco/Rumiano, Di Santi/Montò, Romano libero. PRIMO SET. Pronti via ed è subito monster block a una mano di Lugli su Di Giorgio, con l’opposto che raddoppia subito calibrando un lob delicatissimo che cade dolcemente oltre il muro vesuviano (2-0). Sorrenti trova una traiettoria strettissima in diagonale, Marigliano rientra (4-4), ma un nuovo break permette ai padroni di casa di accelerare: primo tempo sontuoso di Deserio che poi mette letteralmente le mani in faccia a Rumiano, quindi ace griffato Sorrenti che pulisce la riga di fondo (7-4). Lugli scarica una sassata che affonda in zona 6, Pilotto non perdona nei 3 metri, quindi Armenante va di giustezza in bagher da Sorrenti che non può fallire in lungolinea (12-7). Aprea va dietro a memoria per la bomba di Lugli, Di Santi attacca fuori misura, poi Sorrenti cerca il block-out e piazza il 15-10. Primo tempo ad altissima velocità di Deserio, Corti va in rete, quindi Armenante da posizione impossibile gioca con le mani del muro vesuviano conquistando il punto con esperienza (18-13). Rumiano sbaglia dai 9 metri, poi Sorrenti riceve in palleggio e va a finalizzare da posto 4 (20-15). Marigliano prova disperatamente a ricucire, ma deve fare nuovamente i conti con Sorrenti ed il muro siderale di Deserio su Rumiano per il 23-18. Nelle battute finali sale in cattedra Armenante: sassata terrificante e poi ancora massima potenza da zona 4 per chiudere il parziale sul 25-21. SECONDO SET. Marigliano prova a reagire (1-2) ma c’è subito il monster block di Deserio su Bianco a premiare il volo di Aprea in recupero sulla bordata di Corti (2-2). Vesuviani ancora avanti (2-4), quindi il block-out di Sorrenti seguito dal muro regale di Armenante su Di Santi fissano il 4-4. Gli ospiti tentano ancora l’allungo (6-9), poi Montò sbaglia dai 9 metri, Pilotto mette giù un primo tempo di prepotenza, e l’ace di Armenante in zona di conflitto tra Montò e Romano riporta la Folgore a -1 (9-10). Sul 9-12 coach Nicola Esposito chiede la sospensione tecnica:  al rientro è subito Pilotto e poi c’è la firma di Sorrenti, che con estrema lucidità cerca e trova il block-out al termine di uno scambio lungo e spettacolare senza esclusione di colpi (11-12). Marigliano prova l’ultimo colpo di coda (12-15), ma è immediato il controbreak biancoverde sul turno al servizio di Sorrenti: ace in zona 5 per il martello della Folgore e la zampata di Armenante valgono l’immediato 15-15. Mister Esposito manda in campo Grimaldi per Deserio cercando imprevedibilità al servizio, e l’opposto massese ripaga la fiducia con un prezioso ace su Di Santi (17-16). La Folgore mette così il muso avanti dopo tanti scambi e non mollerà più la presa. Equilibrio fino al 19-19, poi i costieri alzano l’intensità del muro ed è un crescendo di emozioni. Armenante ringhia su Di Santi, poi Denza si tuffa su Corti dando a Lugli l’opportunità di andare a tutto braccio per il 21-19. Pilotto intuisce il tentativo di lob di Corti ed è ancora monster block (22-20), Di Santi perde le misure del campo così come Corti sullo scambio successivo (24-20). Basta la prima palla set per chiudere il parziale: Deserio sale come una molla e piazza il quinto muro nel set spegnendo le ultime velleità di Corti (25-20). TERZO SET. Sulle ali dell’entusiasmo, la Folgore parte subito a razzo: Corti attacca out, Lugli sale in cielo per alzare la saracinesca su Di Santi, quindi ancora Corti va fuori giri con un diagonale abbondantemente fuori misura (3-0). Lugli continua a bombardare (4-1), ma Marigliano è sempre lì a ribattere colpo su colpo (4-4). Sorrenti affonda longline (5-4), i vesuviani sorpassano (5-6) ma sono subito ricacciati indietro: magia di seconda firmata capitan Aprea e controsorpasso con la bomba di Sorrenti che spolvera la riga di fondo direttamente dai 9 metri (7-6). Corti regala al servizio (8-7), Marigliano passa per un attimo avanti (8-9) ma Armenante distrugge tutto piegando le mani del muro vesuviano (9-9). Lugli non trova opposizione da zona 4, Pilotto sfonda centralmente, poi la Folgore torna avanti con il solito monster block di Deserio su Bianco (12-11). Aprea va dietro no look per la sassata di Lugli, poi gran velocità di spostamento e il primo tempo di Deserio va inevitabilmente a segno (14-13). Strepitosa fase difensiva Folgore: Lugli e Sorrenti recuperano tutto su Corti, poi ci pensa l’opposto biancoverde a chiudere lo scambio bucando il parquet del Palatigliana (15-13). Di Santi sbaglia dai 9 metri, Pilotto mette le mani in faccia a Montò (17-14), mentre Corti cerca il lungolinea con la palla esce di un nulla (19-16). Lugli passeggia sull’aria e da zona 4 non fa sconti (20-17), Sorrenti va di precisione all’incrocio delle righe e poi fa le veci di Aprea con un dolcissimo bagher da posto 2 a 4 che Lugli attacca con i tempi giusti per il 22-19. Lugli è ancora devastante (23-20), ma sul più bello la Folgore abbassa un attimo la guardia e Marigliano rientra pericolosamente sul 23-23. Coach Nicola Esposito ferma tutto per infondere la necessaria tranquillità: Di Santi serve in rete (24-23) e poi Corti in rottura prolungata attacca out per il 25-23. La prima parte della “remuntada” è così completa, manca soltanto la ciliegina sulla torta chiamata golden set. GOLDEN SET. Marigliano reagisce immediatamente e va subito 0-3, ma l’inerzia del golden set cambia sull’eterno turno al servizio di Pilotto, che con la sua float velenosa manda in confusione la ricezione vesuviana dopo due ore di grande pallavolo. Lugli sale sul muro e non perdona, Deserio chiude la porta in faccia a Di Santi per il sesto monster block personale, poi Pilotto piazza l’ace del pari su un incerto Montò (3-3). Di Giorgio cerca l’effetto sorpresa ma trova il nastro, Pilotto va ancora a segno dai 9 metri e poi c’è il muro siderale di Sorrenti su Corti per il 7-3. Sorrenti riserva ancora lo stesso trattamento all’opposto vesuviano, quindi Lugli difende con efficacia e poi chiude con un tracciante devastante (10-5). Sorrenti si prende lo scettro di re degli ace (4 nel corso dell’intero match), entra Miccio per non dare punti di riferimento al servizio ed è subito slash puntuale griffata Armenante (13-7). Il block-out di Lugli vale il match-point, e si può finalmente festeggiare sull’attacco di Rumiano desolatamente in mezzo alla rete. Il sogno continua. SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – TYA MARIGLIANO 3-0 (25-21, 25-20, 25-23) GOLDEN SET: 15-8 SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 19, Armenante 10, Sorrenti 18, Pilotto 8, Deserio 9, Denza (L). Cambi: Cuccaro, Miccio, Grimaldi. N.e.: L. Esposito, Gionchetti. All: N. Esposito. Ace: 8-1. Battute Sbagliate: 13-10. Errori: 32-24. Muri: 14-2.    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: continua il sogno della Shedirpharma Folgore Massa

    Di Redazione Il sogno continua. La Shedirpharma Folgore Massa non si ferma, e dopo l’1-3 conquistato nella gara d’andata in terra partenopea, si ripete sul parquet amico con un 3-0 alla Sacs Napoli che vale l’accesso alla terza fase dei play off promozione per l’A3. Il cammino degli uomini di coach Nicola Esposito resta immacolato: 14 vittorie su 14, soltanto 4 set concessi, ed all’orizzonte c’è un’intrigante doppia sfida contro Marigliano, già affrontata nel mini girone iniziale. Il roster massese parte subito a mille: due monster block nei primi 5 punti, poi a metà set Gianpio Aprea e compagni pigiano il piede sull’acceleratore e non ce n’è più per nessuno. Grande intensità, 5 muri nel parziale e dominio quasi assoluto nei 3 metri con ben 8 punti della premiata ditta Cuccaro/Pilotto. Il resto è accademia, con Cuccaro a chiudere il primo set sul più 10 (25-15). La Sacs Napoli capisce che l’unico modo di restare in partita è quello di spingersi al limite e forzare ogni giocata aumentando al massimo il livello di rischio. La strategia regge fino al 14-14, poi cala inevitabilmente il ritmo, Lugli sale in cattedra, Esposito porta a casa un muro pesante e la pipe di Sorrenti mette tutto in discesa fino al 25-19 che vale il passaggio al turno successivo. Il terzo set vede la Folgore partire un po’ in sordina, sulle ali dell’entusiasmo per il traguardo già raggiunto. Due break pesanti sui turni ai 9 metri di Cuccaro e Pilotto ristabiliscono le gerarchie, mentre i 10 errori della Sacs fanno il resto. 25-14, e la Folgore festeggia il quattordicesimo successo. Grande dimostrazione di forza della Folgore in tutte le zone del campo: Lugli top-scorer con 13 punti, ma squadra incisiva sia sulle bande che al centro, dove spiccano i 17 punti complessivi messi a referto da Cuccaro e Pilotto. Dominio assoluto anche per ciò che concerne i muri: 14-3, con particolare rilevanza ai 5 realizzati da capitan Aprea che oltre alla solita versatilità in cabina di regia, è stato anche incisivo e determinante nei 3 metri.   La cronaca:Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Armenante e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Cuccaro centrali, Denza libero. Botti risponde al primo tempo di Pilotto, capitan Aprea mette Cuccaro in condizioni di far male, e poi un monster block dello stesso Cuccaro su A. Esposito manda subito i padroni di casa sul +3 (4-1). Gianpio Aprea fa sentire il proprio ruggito su Botti, Sorrenti viene difeso in extremis ma c’è la pipe violentissima di Armenante a chiudere uno scambio molto spettacolare (6-4). La Sacs non molla: accorcia e mette la freccia con Matano sull’8-9. Ricezione perfetta di Denza su Matano, Lugli trova il block-out e pareggia i conti. L’opposto biancoverde va nuovamente a segno in diagonale, gli ospiti regalano dai 9 metri, quindi Cuccaro alza il muro su Botti e la sassata longline di Lugli manda la Folgore sul 13-10. Coach Calabrese ferma tutto, ma al rientro in campo è un monologo costiero. Botti cerca senza successo le mani del muro, Sorrenti in sospensione ed in equilibrio precario fa valere tutte le proprie doti atletiche per chiudere in diagonale stretto, poi l’attacco impreciso di Leone fissa il punteggio sul 17-11. Capitan Aprea e Pilotto fanno la voce grossa nei 3 metri vincendo i rispettivi duelli con Matano e A. Esposito, Pilotto piazza un primo tempo ad altissima velocità, ed il colpo a giri mostruosi di Lugli cade in zona 6 senza alcuna opposizione (24-15). Basta la prima palla set a chiudere il parziale, con Cuccaro che sfonda centralmente trovando il quarto punto personale (25-15). È subito monster block di Armenante che rispedisce al mittente il colpo di Maisto, la Sacs sbaglia dai 9 metri, poi la slash imperiosa di Armenante fissa il 3-2 nel secondo set. Matano commette un’invasione, Botti non trova le misure del campo, e capitan Aprea inventa per il colpo di Cuccaro che non fa sconti (6-4). Lugli incrocia senza troppi fronzoli, Matano e Pirozzi concedono, ed il monster block di Lugli su Botti porta la Folgore sul +4 (10-6). Lugli scardina il muro partenopeo, Pilotto piazza un ace flottante che toglie la polvere dalla riga di fondo, quindi capitan Aprea monumentale a muro frenando l’impeto di Botti (14-10). La Folgore allenta un po’ la tensione, e gli ospiti ne approfittano per riportare il parziale in equilibrio (14-14). La Sacs prova ad andare oltre i propri ritmi abituali per tenere il passo della Folgore, ma nel momento cruciale va fuori giri ed i costieri ne approfittano per chiudere il discorso qualificazione. Sorrenti è letale da zona 4, Lugli cerca le mani del muro e trova il mani fuori (18-17), Pirozzi attacca in mezzo alla rete, poi sul turno al servizio di Pilotto la Folgore toglie il piede dal freno ed allunga in scioltezza. Errore forzato di Maisto, Lugli alza la mani su Botti e stessa cosa fa L. Esposito (subentrato ad Armenante) che chiude lo spazio aereo a Maisto per il 23-19. Sorrenti danza in aria e piazza la pipe del set-point, quindi un’invasione consegna alla Folgore 25-19 ed il pass per la terza fase play-off. La Folgore entra in campo nel terzo set con l’interruttore ancora spento, con l’eco del passaggio del turno ancora nella testa degli atleti in maglia biancoverde. I partenopei si portano sul 2-4, ma Gianpio Aprea e compagni resettano tutto e riprendono a macinare gioco e punti. Cuccaro va a segno in primo tempo, Aprea chiude ogni varco a Matano, Sorrenti va di precisione sull’insolita regia di Pilotto, Cuccaro va a segno dai 9 metri e poi ancora capitan Aprea trova il quinto muro personale dicendo ancora una volta di no a Matano (9-5). Lugli fa un buco in zona 6 e poi stravince il duello con Matano, Pilotto è devastante sotto rete e poi esulta con una float arrotatissima su Gargiulo che non riesce a trovare le contromisure (15-8). Maisto attacca out, Lugli finalizza uno scambio lungo ed estenuante con un monster block da paura, e poi altro errore di Maisto che schiaccia centrando in pieno l’asticella (18-8). Coach Esposito inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Miccio e Grimaldi per Aprea e Lugli. Miccio mostra subito una grande intesa con Cuccaro, la Sacs regala tanto fino ad un fallo in palleggio che vale ben 10 match point per la Folgore. Ne basta uno, e sull’errore in attacco dei partenopei, la Folgore si aggiudica anche il terzo parziale per 25-14. Shedirpharma Folgore Massa-SACS Napoli 3-0 (25-15, 25-19, 25-14)SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 5, Lugli, 13, Sorrenti 5, Armenante 3, Cuccaro 9, Pilotto 8, Denza (L). Cambi: L. Esposito 1, Miccio, Grimaldi, Pontecorvo. N.e.: Gionchetti, Deserio. All: N. Esposito.Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 6-12. Errori: 15-31. Muri: 14-3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa, Ruggiero: “Armenante è qui per puntare alla Serie A”

    Di Redazione Il Direttore Sportivo Fabrizio Ruggiero presenta la maglia numero 15 dello schiacciatore in prestito dalla Tonno Callipo Vibo Valentia e non si nasconde: “Di sicuro non ci ha fatto piacere il cambio delle regole in corsa. Dopo Fase 1 con le 10 vittorie su 10, con la formula stabilita da indizione campionati, avremmo avuto una probabilità altissima di disputare le finali per la serie A ed invece la nuova formula vede limitati vantaggi ed un percorso durissimo e serrato per raggiungere l’obiettivo promozione. Sarà un nuovo campionato, e per arrivare in fondo bisognerà passare quattro turni, disputando otto partite in un mese. Dopo l’infortunio di Gionchetti e considerando il cambio di formula, la società si è trovata ad un bivio: o rinforzarsi o rischiare di perdere quanto di buono fatto con un gruppo meraviglioso. Sono grato alla struttura tecnica ed ai giocatori per i risultati entusiasmanti che hanno ottenuto finora nell’anno più difficile da quando facciamo volley e per questo ho ritenuto che la scelta giusta da fare fosse rinforzare la rosa con un innesto importante”. “Stefano Armenante – continua il ds – è allo stesso tempo un giocatore forte ma in linea con le scelte fatte dalla Folgore in questi anni, ossia puntare su giovani di grande talento provenienti da fucine giovanili nazionali di eccellenza. Vedo entusiasmo nell’ambiente, vedo i ragazzi lavorare duro ed in armonia e questo mi fa pensare che siamo sulla giusta strada per lottare fino in fondo. Non è giusto fare proclami ma allo stesso tempo non è serio nascondersi: insieme cercheremo di portare in penisola la serie A!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ShedirPharma trova il terzo successo: 3-0 in casa di Avellino

    Di Redazione
    Terzo successo di fila per la ShedirPharma Folgore Massa, che sbanca il palazzetto del fanalino di coda Avellino con un secco 0-3, confermandosi leader a punteggio pieno del sottogirone H2. Nel primo set i costieri volano subito a +6 grazie alla grande efficacia sotto rete, (6 i muri totali nel parziale) con Deserio e Pilotto abili ad andare nei 3 metri con una semplicità imbarazzante. Gionchetti mette a segno di potenza il 14-25, mentre il secondo set segue lo stesso spartito con “SuperFly” Lugli che va in doppia cifra (saranno ben 26 i punti totali) e buca il parquet da ogni zona del campo fino al 18-25 con cui il match si mette tranquillamente in discesa. Piccolo calo di tensione nel terzo parziale, con la Folgore che va sotto anche di 5 lunghezze, mette per la prima volta la testa avanti sul 16-17 e non mollerà più la presa fino alla zampata finale di Gionchetti che mette fine alle ostilità sul 20-25.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Deserio e Pilotto centrali, Gionchetti e Lorenzo Esposito in posto 4, Denza libero.
    PRIMO SET. Avellino va subito sul doppio vantaggio (2-0), ma un primo tempo di Pilotto seguito da una bordata di Deserio a lungo sospeso tra il cielo e il parquet portano immediatamente il risultato in parità (2-2). Gli irpini attaccano sull’asticella, L. Esposito chiude un lungo scambio con un monster block da paura, mentre Gionchetti premia la ricezione di Denza con una bomba da posto 4 per il +2 (4-6). La Folgore alza i ritmi e prende il largo. L. Esposito difende alla grande, Aprea va no look per la bomba di Lugli. Pilotto alza la saracinesca a muro, mentre l’ace flottante di Deserio costringe coach Amodeo alla sospensione tecnica (5-9). Al ritorno in campo Avellino non riesce a rimandare nella metà campo costiera un delizioso tocco di seconda di capitan Aprea, Lugli affonda in lungolinea e poi si disimpegna aprendo i tentacoli a muro per il 7-13. Il capitano biancoverde dà spettacolo ad una mano per il missile terra-aria di Lugli, Pilotto sfonda centralmente, quindi Lugli sceglie perfettamente il tempo per un nuovo muro da paura (10-16). Lugli piazza un lob alle spalle del muro, Deserio sale in cielo per dire di no all’attacco irpino, poi Lugli va a segno dai 9 metri per il 12-22. Capitan Aprea mette a segno il sesto muro Folgore, Deserio gioca con le dita del muro avellinese, quindi Gionchetti gratifica l’efficace difesa di L. Esposito travolgendo le ultime resistenze irpine per il 14-25.
    SECONDO SET. I padroni di casa provano subito a scappare (3-1), poi lungo scambio: L. Esposito colpisce sul bagher a lunga gittata di Lugli, quindi Aprea difende alla grandissima prima del pallonetto vincente di Lugli che cade dolcemente oltre la difesa irpina. L. Esposito ci prova due volte senza esito, quindi Denza calamita tutti i palloni e poi ci pensa Lugli con una parallela esterna da seconda linea che spazzola l’incrocio delle righe. Avellino sbaglia molto dai 9 metri, Gionchetti va di potenza e poi è subito il più lesto a difendere prima che SuperFly Lugli vada a colpire con inaudita potenza (8-7). Pilotto va a segno a muro con autorità, Lugli incrocia perentoriamente da posto 4 e quindi trova una traiettoria impossibile per il 9-10. L. Esposito cerca e trova il block-out, Aprea va dietro per la solita imprendibile sassata di Lugli, che si ripete immediatamente dai 9 metri con l’aiuto del nastro (11-14). Deserio fa la voce grossa nei 3 metri, quindi coach N. Esposito inserisce Pontecorvo per rinforzare la seconda linea, e poi inverte la diagonale palleggiatore/opposto con Miccio e Grimaldi per Lugli e Aprea. Giochetti sbarra ogni spazio, Avellino attacca fuori misura mentre Miccio va centralmente da Pilotto che da ottima posizione non può fallire (13-22). Lugli premia il bagher di Denza per il 17-24, ed al secondo set-point la Folgore chiude con un passante longline griffato Gionchetti.
    TERZO SET. Regna l’equilibrio fino al 3-3, poi Avellino piazza un break pesante (+5) per provare ad allungare il match. Gionchetti trova due punti di fila (9-6), poi una traiettoria velenosa che non trova alcuna difesa, quindi dopo alcuni gratuiti di troppo dei padroni di casa il monster block di Pilotto riporta la Folgore a -1 (11-10). L. Esposito va dritto all’incrocio delle righe, Deserio sale altissimo per il primo tempo vincente, Lugli mette giù il pallone al secondo tentativo e poi trova il mani fuori per il 16-16. Testa avanti ancora grazie alla verve dell’opposto costiero, che si ripete sulla parabola arcuata di capitan Aprea. Lugli è in trance agonistica: diagonale al fulmicotone e poi muro vincente che vale il 18-21. L’opposto biancoverde è inarrestabile, quindi c’è gloria anche per L. Esposito ed al primo match point chiude Gionchetti con impeto e caparbietà (20-25).
    OLIMPICA AVELLINO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 0-3 (14-25, 18-25, 20-25)
    OLIMPICA AVELLINO: De Falco 2, Gengaro, Rescignano 7, Malanga 4, Cefariello 16, Guardabascio 1, Monda (L). Cambi: Picariello 2, De Prisco 1, Lombardi 3. N.e.: Simaco. All: Amodeo.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 26, Deserio 10, Pilotto 6, Gionchetti 8, L. Esposito 5, Denza (L). Cambi: Gargiulo, Pontecorvo, Grimaldi, Miccio. N.e.: Sorrenti. All: N. Esposito.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per la Folgore Massa, battuta Salerno in tre set

    Di Redazione
    Dopo una lunghissima attesa, finalmente i palloni tornano a rotolare nei palazzetti, seppur senza il calore del pubblico a causa dell’emergenza covid-19 ancora in atto. La Serie B si presenta ai nastri di partenza con una formula nuova di zecca: sottogironi zonali da 6 squadre con gare di andata e ritorno, e Folgore che dà il là alla prima di 10 battaglie sul campo dell’Indomita Salerno.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Deserio e Pilotto al centro, Sorrenti e Gionchetti in posto 4, Denza libero.
    PRIMO SET. Folgore subito avanti con un monster block di Pilotto, seguito da un tocco morbido di Lugli (0-2). I padroni di casa ricuciono il gap (4-3), ma un break pesante (+5) mette subito le cose in chiaro con gli uomini di Nicola Esposito decisi a non regalare nulla. Aprea va dietro per Lugli, Sorrenti incrocia in maniera perentoria e poi due ace di fila targate Lugli costringono coach Vitale a chiedere la prima sospensione tecnica del match (4-8). Deserio trova il primo tempo vincente, Sorrenti spolvera la riga dai 9 metri, quindi la gran difesa di Denza viene premiata dalla bordata al fulmicotone di Lugli (7-13). Gionchetti trova l’ace all’incrocio delle righe (saranno ben 4 i servizi vincenti nel set), quindi Lugli va a segno con un tocco dolce a scavalcare il muro salernitano (11-16). Aprea dà spettacolo con un tocco a una mano per combinare con Deserio che va di potenza a giocare con le mani del muro, quindi la traiettoria diagonale di Gionchetti non lascia scampo ed è +7 (13-20). Indomita sbaglia al servizio, la ricezione di Sorrenti è preziosa con Aprea che va no look per la parallela esterna di Lugli che piazza il settimo punto personale (16-22). L’attacco centrale di Pilotto regala 6 palle set, ma basta la seconda con Sorrenti che abbatte letteralmente il muro salernitano con la sfera che tocca poi il soffitto per il definitivo 19-25.
    SECONDO SET. La Folgore pigia subito il piede sull’acceleratore, e scava immediatamente un solco importante tra sé e gli avversari. Sorrenti riceve in palleggio, con Aprea a memoria per la bomba di Lugli. L’opposto biancoverde si ripete fintando la potenza per poi colpire di fino (0-2). Sorrenti alza la saracinesca dei 3 metri, Pilotto fa ace ed un’infrazione al palleggio manda subito gli uomini di coach Esposito sullo 0-5. Salerno sbaglia (1-7), quindi sale in cattedra Deserio che apre i tentacoli e piazza due muri consecutivi che lasciano storditi i padroni di casa (1-9). Sorrenti va in bagher per il block-out di Gionchetti, Denza vola e capitalizza Lugli, quindi il primo tempo siderale di Deserio e l’ace perentorio di Sorrenti indirizzano il parziale lungo i binari giusti (2-14). Entra L. Esposito per Gionchetti e fa subito centro da zona 4 (3-15), quindi Lugli va a togliere le ragnatele dall’incrocio delle righe per il 4-17. Pilotti non perdona nella propria zona di competenza, Deserio fa la voce grossa, e con perfetta scelta di tempo chiude lo scambio aereo con Aprea sfoggiando una disarmante sicurezza (9-22). Lugli continua a bombardare senza sosta, Pilotto sale in cielo (12-24) ed un errore al servizio consegna anche il secondo set alla Folgore Massa (13-25)
    TERZO SET. Gionchetti apre subito con un monster block sontuoso, Deserio replica senza troppi fronzoli, quindi Lugli raccoglie la palla con il contagiri servita dal capitano per inchiodare con potenza inaudita (3-5). Sorrenti buca il parquet da zona 4 (4-6), Pilotto non fa sconti, mentre Lugli va in lungolinea senza alcuna opposizione (7-10). L’opposto costiero si ripete dopo un primo tentativo salvato dal roster salernitano, quindi Sorrenti prima riceve in bagher e poi va a segno calibrando un colpo che va a cadere esattamente all’incrocio delle righe (9-14). Sorrenti è in trance agonistica: bolide incrociato e poi pipe a velocità supersonica che vale il +6 (11-17). Deserio piazza un muro vincente e poi si ripete con un attacco centrale devastante (13-20). Gionchetti cerca e trova le mani del muro salernitano, Sorrenti va in doppia cifra (secondo miglior realizzatore biancoverde dopo Lugli) e poi ci pensa il solito Lugli a trovare il varco per regalare i primi tre punti stagionali alla Folgore Massa.
    INDOMITA SALERNO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 0-3 (19-25, 13-25, 15-25)
    INDOMITA SALERNO: Morriello 1, De Palma 3, Macazzeno 1, Zaccaria 6, Lopardo 2, Pappalardo 5, Conforti (L). Cambi: Cordella, Pagano 4, Polisciano, Citro. N.e.: Rizzo, Memoli. All: Vitale
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea, Lugli 18, Sorrenti 11, Gionchetti 5, Deserio 10, Pilotto 9, Denza (L). Cambi: L. Esposito 1, Grimaldi, Miccio. N.e.: Pontecorvo, Gargiulo. All: N. Esposito
    Ace: 1-6. Battute Sbagliate: 9-13. Muri: 2-7
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    Folgore Massa, Gabriele Grimaldi confermato come secondo opposto

    Di Redazione
    Dalle categorie inferiori alla prima squadra. Il sogno di Gabriele Grimaldi continua, grazie alla meritata riconferma che lo proietta ancora una volta come secondo opposto di una Folgore ambiziosa e pronta a misurarsi in un girone inedito con tantissimi derby e sfide infuocate contro alcune squadre laziali. Grimaldi ha tanta voglia di crescere, e raccogliere sempre più minutaggio per poter essere utile alla causa nei momenti cruciali.  Dopo la stagione positiva all’esordio in prima squadra, arriva la gradita conferma per un altro campionato da vivere con forti ambizioni. Quali sono le tue emozioni, e quanto è importante l’ambiente Folgore per continuare il percorso di crescita?
    “Sicuramente la conferma  nel roster della Folgore è un’ulteriore opportunità per crescere sotto tutti i punti di vista, ma soprattutto per continuare a lavorare sulla scia di ciò che ho fatto di buono l’anno scorso. A mio avviso le emozioni possono rivelarsi un’arma a doppio taglio: dovrò impegnarmi a prendere quanto di positivo possano offrire, ad esempio aiutarmi a superare eventuali momenti di difficoltà, senza farmi sopraffare come è successo qualche volta durante l’ultimo campionato quando sono entrato a gara in corso. Sono orgoglioso di essere stato riconfermato, e far parte di quell’ossatura dello scorso anno in cui molti compagni di squadra erano disposti anche a perdere qualche minuto in più per darmi consigli utili per migliorare”
    Qual è il tuo bilancio personale, al termine di un’annata particolare interrotta anzitempo dalla pandemia?
    “Sono relativamente soddisfatto della mia crescita in una categoria superiore. Resta il rammarico di non essere riuscito a dare più continuità alle prestazioni, anche se non è semplice soprattutto quando si subentra nei momenti clou dei match. Come già hanno accennato i miei compagni di squadra, dal punto di vista collettivo c’è tanto dispiacere per non essere riusciti a ripagare i tanti sacrifici fatti della società, nonostante le belle prestazioni sia in campionato che in coppa”.
    Quali sono i consigli più importanti ricevuti dal mister Esposito?
    “I migliori consigli sono stati sicuramente quelli di fare le cose semplici senza strafare. Così come dare importanza anche a quei fondamentali che talvolta vengono trascurati durante l’economia di una partita, come ad esempio la difesa (dell’opposto nel mio caso) e le coperture. Dettagli che, come sostiene il coach, possono fare la differenza”.
    Ufficializzati i gironi: derby a raffica e poi si va nel Lazio piuttosto che in Puglia. Che campionato di aspetti, e come immagini la ripartenza dopo tanti mesi senza allenamenti e partite ufficiali?  
    “Direi che il girone è inaspettato perché credevo di tornare in Puglia, mentre adesso avremo la possibilità di conoscere squadre nuove nel Lazio. So che la Folgore ha già affrontato questo girone qualche stagione fa, pertanto sono certo che avremo gli attributi per dire la nostra anche lì. Squadre campane come l’Indomita mi ricordano gli anni della Serie C, ma ovviamente si trattava di altri organici e di una categoria completamente diversa. Dovremo fare attenzione a non sottovalutare nessuno, soprattutto perché nessuno sa quale sarà la reazione dopo questo lungo periodo forzato di stop. Covid permettendo, dovremo alzare la nostra asticella fino a fine campionato con costanza e impegno, continuando esattamente ciò che stavamo costruendo nella scorsa stagione.  Soltanto in questo modo i sacrifici saranno ripagati  raggiungendo importanti traguardi”.
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    ShedirPharma Folgore Massa: Salvatore Gargiulo si prepara a godersi una nuova avventura

    Foto Ufficio stampa ShedirPharma Folgore Massa

    Di Redazione
    Il settore giovanile è da sempre un fiore all’occhiello per la Folgore Massa. Dai Campionati Nazionali Under 20 conquistati 2 anni fa, fino alla promozione in prima squadra a coronamento di un percorso di crescita continuo e costante. Classe 2000, il centrale Salvatore Gargiulo si prepara a godersi una nuova avventura, allenandosi giorno dopo giorno per imparare e farsi trovare pronto quando sarà chiamato in causa.
    Com’è iniziato il tuo percorso nel mondo della pallavolo? “Ho cominciato con il beach volley, e poi 3 anni son passato al volley indoor per difendere i colori della Folgore Massa nella categoria Under 18. La prima stagione è stata una sorta di apprendistato, quindi l’anno successivo mi sono guadagnato il posto da titolare iniziando a raccogliere minutaggio anche in Serie C. Lo scorso campionato è stato invece quello del grande salto, con i gradi di primo centro in Serie C. Tra le più belle soddisfazioni non posso non mettere la partecipazione ai Campionati Nazionali Under 20 conquistati nel 2018, dopo la finale regionale disputata contro la Sigma Aversa”.
    Ti aspettavi la promozione con la prima squadra e quali sono state le tue prime emozioni? “Onestamente non mi aspettavo questo ulteriore step verso l’alto, ma è stata una graditissima sorpresa. Affronterò questa sfida con grande impegno in palestra per essere subito al passo con i miei compagni. L’entusiasmo è tanto e non vedo l’ora di iniziare”.
    Dal punto di vista tecnico, quanto sarà importante poterti allenare ogni giorno insieme ai ragazzi della Serie B? “Tantissimo. Aumenta il livello, per cui mi preparo ad iniziare un percorso di crescita finalizzato a un progressivo miglioramento seduta dopo seduta. Tra i miei obiettivi c’è quello di lavorare sodo per garantire qualità in allenamento, e una soluzione affidabile per il mister qualora decidesse di chiamarmi in causa”.
    Quali gli obiettivi per la prossima stagione? “Non possiamo nasconderci, per cui dico chiaramente che l’obiettivo di squadra sarà quello di centrare i play-off. Soprattutto dopo la scorsa stagione che ci aveva visto staccare il pass per la Final Four di Coppa Italia prima che la pandemia fermasse improvvisamente tutto. Per quanto mi riguarda, il motto sarà testa bassa e lavorare”.
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    Quarta stagione alla Folgore Massa per il “Re Leone” Michele Deserio

    Di Redazione
    Il “Re Leone” si prepara a ruggire per il quarto anno di fila con la maglia della Shedirpharma Folgore Massa. Sotto rete ci sarà ancora la qualità esplosiva di Michele Deserio per un obiettivo concreto: vincere con i colori costieri per portare a termine un percorso partito anni fa con passione e dedizione.  
    Una stagione storica, la più bella in assoluto per la Folgore, fermata dalla pandemia. Quanto dispiace non aver potuto concludere sul campo un percorso che si stava incanalando verso i binari giusti?
    “C’è senz’altro tanto rammarico, soprattutto perché 3 anni fa avevamo iniziato un progetto finalizzato senza mezzi termini al salto di categoria. Il virus ci ha costretto a gettare la spugna, ed è stato un duro colpo per tutti noi, che stavamo finalmente coronando quel sogno inseguito con ardore dalla società. Ormai non serve più guardarsi indietro, e spero che nella prossima stagione possiamo fare addirittura meglio”.
    Tanti i momenti belli vissuti, ma quale resta indelebile nella tua memoria?
    “Penso di poter parlare a nome di tutti, e dico il ritorno dei quarti di Coppa Italia disputato davanti al nostro pubblico contro Letojanni. Quel successo ci ha permesso di qualificarci alla Final Four, che sarebbe stato il giusto premio per il lavoro quotidiano svolto duramente in palestra senza mai risparmiarci”.
    Cosa ti ha convinto a vestire i colori della Folgore per il quarto anno di fila?
    “La mia decisione non è mai stata così semplice. Prima di tutto, il mio chiodo fisso è ormai quello di centrare la tanto agognata Serie A con questa maglia. Ho voglia di togliermi qualche altra soddisfazione con questi colori, il mio rapporto con i compagni è semplicemente straordinario, ed agli ordini del coach Esposito posso soltanto continuare a crescere”.
    Il club si è mosso molto bene sul mercato. Conosci già qualche nuovo innesto, e qual è il contributo che possono dare alla causa costiera?
    “Ho già condiviso il campo con Mattia Sorrenti, e conoscendolo sia sotto il profilo tecnico che umano, sono certo che potrà darci una grossa mano. È un atleta in grado di fare la differenza, mettendo quella marcia in più che può essere determinante nei momenti cruciali delle partite”.
    I roster delle dirette concorrenti si stanno rinforzando in maniera importante. Che annata ti aspetti?
    “Onestamente pensavo che la ripartenza post-epidemia sarebbe stata più dura, così da avere un campionato per certi versi più semplice. Non è stato così, in quanto il livello della Serie B può essere tranquillamente paragonato a quello dell’A3. Sarà una stagione molto dura, e dovremo sudare fin dal primo giorno in allenamento se vogliamo confermarci ad altissimi livelli”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO