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    Cina: definite le semifinaliste. Resa dei conti tra Tianjin e Shanghai

    Di Redazione A una giornata dal termine della seconda fase della Superleague femminile in Cina, sono già definite le quattro squadre che si affronteranno nelle semifinali per il titolo nazionale. Con la vittoria di ieri sullo Shandong per 3-0, infatti, anche il Liaoning si è assicurato la qualificazione insieme al Tianjin – unica squadra ancora imbattuta -, allo Shanghai e allo Jiangsu. Eliminate invece lo stesso Shandong e il Guangdong. Per definire gli abbinamenti delle semifinali bisognerà attendere l’ultimo turno, in programma lunedì 27 dicembre, che prevede anche lo scontro diretto tra Tianjin e Shanghai, le due grandi favorite per il titolo. Jiangsu e Liaoning, attualmente separate da un solo punto in classifica, affronteranno rispettivamente Shandong e Guangdong. Il 28 dicembre si concluderà anche il girone F, quello per i piazzamenti dal settimo al sedicesimo posto: già sicuro della prima posizione lo Shenzhen di Dajana Boskovic dopo il 3-1 sullo Yunnan, mentre Fujian e Zhejiang si contendono la seconda piazza. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: chiusa la seconda fase. Tianjin e Shanghai a punteggio pieno

    Di Redazione Si è chiusa in Cina anche la seconda fase della Superleague femminile, nel segno delle grandi favorite: sia il Tianjin campione in carica sia lo Shanghai hanno vinto per 3-0 tutti gli incontri disputati. Nell’ultima gara, giocata ieri, il Tianjin ha travolto in tre set il Beijing (25-17, 25-14, 25-16) con 21 punti di Melissa Vargas, e lo Shanghai ha fatto altrettanto oggi (25-12, 25-15, 25-16) contro l’Hebei: a riposo Kim Yeon-Koung, mentre Jordan Larson ha siglato 18 punti. Non è chiaro come proseguirà ora la competizione: secondo il regolamento originale, le classifiche della seconda fase non avrebbero dovuto tenere conto dei risultati ottenuti nella prima. Così facendo lo Shenzhen si sarebbe piazzato tra le prime tre del suo girone, ma nel turno successivo sarebbe risultato automaticamente ultimo senza giocare (avendo già incontrato tutte le squadre coinvolte). Nelle ultime ore la Federazione ha pubblicato sul proprio sito nuove classifiche che, al contrario, tengono conto di tutti i risultati dall’inizio del campionato: in base a questo criterio sarebbero qualificate tra le prime sei, oltre a Tianjin e Shanghai, anche Guangdong, Liaoning, Shandong e Jiangsu. In attesa di comunicazioni ufficiali, si sa comunque che la fase decisiva partirà mercoledì 22 dicembre. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: Tianjin e Shanghai subito a segno anche nella seconda fase

    Di Redazione Inizia subito nel segno delle favorite la seconda fase della Superleague cinese, dopo lo stop per l’All Star Game. Il Tianjin non ha problemi neppure contro una delle avversarie in teoria più attrezzate, lo Shenzhen di Dajana Boskovic: secco 3-0 (25-22, 25-11, 25-12) e una superiorità a tratti imbarazzante. Yuan Xinyue, scesa in campo per la prima volta in questa stagione, si concede un esordio da favola con 16 punti personali, 6 muri e il 59% in attacco. Anche lo Shanghai rispetta il pronostico contro lo Zhejiang, ma faticando un po’ di più (25-14, 27-25, 25-21 i parziali): a riposo Larson, ci pensa Kim Yeon-Koung con 19 punti e il 62% in attacco. Nel girone D vincono anche Jiangsu (3-0 allo Yunnan) e Liaoning (3-0 al Sichuan) mentre nel gruppo C, quello di Tianjin, si impongono Shandong (3-0 all’Henan) e Guangdong (3-1 al Fujian). (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: chiusa la fase iniziale. Prima sconfitta per lo Shanghai

    Di Redazione Prima sconfitta per lo Shanghai nella Superleague femminile cinese. La squadra di Jordan Larson e Kim Yeong-Koung, dopo cinque vittorie consecutive, è stata nettamente battuta per 3-0 (25-23, 25-16, 25-18) dallo Jiangsu di Gong Xiangyu nell’ultima giornata della prima fase. La gara era peraltro ininfluente per la capolista, che ha conservato il primo posto nel girone B, ma non per le rivali, che grazie a questo successo hanno strappato la seconda piazza al Liaoning. Quarto lo Shenzhen di Dajana Boskovic, che ha chiuso la prima fase con tre sconfitte consecutive; a seguire Fujian, Henan e Beijing. Il Tianjin, grande favorito per la vittoria finale, ha chiuso il girone A con 6 vittorie in altrettante partite e un solo set perso, e nella seconda fase potrebbe ulteriormente rinforzarsi con il ritorno di Yuan Xinyue. Alle sue spalle il Guangdong, che ha mantenuto il secondo posto nonostante la sconfitta per 3-0 nello scontro diretto, poi Shandong, Zhejiang, Yunnan, Sichuan ed Hebei. Ora per le squadre della Superleague inizia una settimana di soli allenamenti in vista dell’All Star Game, che si disputerà sabato 11 e domenica 12 dicembre: a sfidarsi saranno due squadre di 14 giocatrici ciascuna, tra cui però non ci saranno le 4 straniere impegnate in questa edizione del campionato (Vargas, Kim, Larson e Boskovic). La seconda fase del campionato, quella decisiva per i primi 4 posti, prenderà invece il via mercoledì 15 dicembre. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: staffetta Kim-Larson, lo Shanghai supera anche il Beijing

    Di Redazione Cambia la formazione, ma non il risultato finale. Costretto dal nuovo regolamento a schierare una sola straniera per volta, lo Shanghai non si scompone e dà vita a una stellare “staffetta”: Kim Yeon-Koung firma la vittoria per 3-0 sul Liaoning con 17 punti e, a ventiquattr’ore di distanza, è Jordan Larson a dare un contributo decisivo (16 punti) per il successo in tre set ai danni del Beijing. Shanghai è a punteggio pieno nel girone B, ma davanti a sé ha lo Shenzhen, unica squadra ad aver vinto 3 gare: 3-1 anche all’Henan, con 17 punti di Dajana Boskovic. Nl girone A continua il dominio incontrastato del Tianjin, che dopo aver piegato in tre set lo Zhejiang fa lo stesso anche con lo Yunnan (25-16, 25-6, 25-10) con altri 19 punti di Melissa Vargas. L’unica altra squadra imbattuta è il Guangdong, che ha vinto le due partite fin qui disputate: 3-1 allo Shandong e 3-2 sullo Zhejiang (25-16, 23-25, 25-20, 20-25, 16-14) con 26 punti della giovane Chen Peiyan. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

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    Cina: una sola straniera in campo! Kim e Larson, una poltrona per due…

    Di Redazione A poche ore dal via della Superleague femminile cinese, che partirà venerdì 25 novembre, la CVA ha ufficializzato una clamorosa svolta nel regolamento: ogni squadra potrà schierare in campo una sola giocatrice straniera e non più due, come prevedevano le norme finora in vigore. Una decisione che di fatto va a penalizzare soltanto una squadra, lo Shanghai, unica ad avere a disposizione due innesti dall’estero, e che innesti: la campionessa olimpica di Tokyo 2020 Jordan Larson e la MVP di Londra 2012 Kim Yeon-Koung. La dirigenza della squadra di Shanghai, unica credibile alternativa al Tianjin per la vittoria finale, ha fatto (forzatamente) buon viso a cattivo gioco, dichiarando che le nuove norme “non avranno alcun impatto sulla preparazione e la partecipazione al campionato“. Ben più critici, nei limiti del possibile, sono stati i media locali, che hanno valutato negativamente questa scelta in un momento in cui la Superleague cinese, anche a causa della pandemia, ha già perso gran parte dell’appeal conquistato negli anni. La decisione potrebbe avere conseguenze importanti anche sul campionato maschile, in partenza a gennaio: anche qui la squadra più interessata è lo Shanghai, che per la stagione in corso aveva messo sotto contratto gli italiani Filippo Lanza (attualmente in forza alla Top Volley Cisterna) e Luca Vettori. Cambierà la destinazione dei due azzurri? (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Cina: quarantena finita per Kim, Larson ancora in attesa

    Di Redazione Si avvicina il momento del via per la Superleague femminile (programmato per fine novembre) e lo Shanghai, fresco vincitore dei Campionati Nazionali, attende le sue due straniere. Nei giorni scorsi la squadra cinese ha annunciato ufficialmente che Kim Yeon-Koung ha terminato la quarantena di due settimane necessaria per tutti gli stranieri all’ingresso nel paese, ma dovrà restare in osservazione per altri 7 giorni prima di poter finalmente partecipare agli allenamenti con il suo nuovo club. Anche Jordan Larson, come lei stessa ha chiarito su Instagram, è arrivata in Cina: per lei è ancora in corso la quarantena, anche se non è stata comunicata la data della sua conclusione. Kim e Larson saranno, a meno di sorprese, le due sole straniere del campionato insieme a Melissa Vargas (Tianjin) e Dajana Boskovic (Shenzhen); il Beijing ha rinunciato, com’è noto, ad Ana Bjelica (accasatasi a Vallefoglia) e TeTori Dixon (al THY). (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    In Cina si gioca fino a marzo, poi il ritorno in Italia? Vettori: “Vedremo”

    Di Redazione “Guardo ad Oriente con gioia e gratitudine“ scriveva Luca Vettori lo scorso luglio sul suo profilo Facebook: la decisione è stata presa, si va in Cina. A Shanghai Vettori troverà anche Filippo Lanza, reduce dall’esperienza italiana con Monza e quella francese con lo Chaumont. Nell’ultimo periodo, Vettori ha deciso di scendere in palestra con la Conad Reggio Emilia per poter mantenere la forma fisica e l’allenamento, in vista della partenza per la Cina programmata a febbraio. In un’intervista odierna alla Gazzetta di Parma, l’opposto classe 1991 racconta di come si sta preparando alla partenza e cosa si aspetta da questa nuova avventura orientale. Allora Vettori, quando partirà per la Cina? “Più avanti. Per esigenze organizzative, infatti, l’inizio del campionato è stato posticipato a febbraio. Durerà praticamente poco più di un mese, fino a marzo”. Sarà un tour de force, quindi. “Avremo tante partite ravvicinate: un buon modo per tenere sempre alta la concentrazione. Diciamo che in Cina, la Lega professionistica di pallavolo si sta ancora strutturando. Dal punto di vista agonistico, sarà forse un’esperienza meno impegnativa, a livello di partite e competizioni. Ma decisamente intensa, quello è sicuro”. Cosa l’ha spinta ad accettare l’offerta di Shanghai? “Era già un po’ di tempo che, insieme al mio agente, stavo valutando qualche opzione estera. Ho preso in considerazione diverse proposte: la Cina mi affascinava e così ho deciso di firmare per Shanghai, un club ambizioso”. In Cina andrà a ricostituire una bella coppia con Filippo Lanza, altro nuovo acquisto della formazione cinese. “Sono molto felice di ritrovare Filippo, con il quale ho condiviso tanti bei momenti, soprattutto in Nazionale. La sua presenza, non lo nascondo, è un altro motivo che mi ha indotto a sposare il progetto di Shanghai”. E’ dispiaciuto del fatto di dover lasciare il nostro Paese? “Il campionato italiano è il più competitivo al mondo. Per quanto riguarda il mio ruolo, quello di opposto, nella nostra SuperLega le squadre di prima fascia erano tutte abbastanza “coperte”, con giocatori validi. Io non volevo scendere troppo di categoria: so ancora di poter dare ben più di qualcosa, ad alti livelli”. Vuol dire che sta già preparando il terreno per un grande ritorno, in vista del finale di stagione? “Perché no. In Cina, come detto, il campionato si conclude a marzo. In quel periodo in Italia, ma direi pure nel resto d’Europa, la stagione sarà ancora nel vivo, con i play-off alle porte. Vedremo cosa succederà”. LEGGI TUTTO