Di Redazione
L’ultima frontiera della pallavolo: la Serie C, maschile e femminile, è la categoria più tartassata da norme restrittive e divieti. Nel corso dei mesi gli allenamenti sono stati prima consentiti, poi bloccati, poi di nuovo riaperti (lo scorso 16 dicembre): certo, c’è chi sta peggio come le squadre di Serie D e dei campionati territoriali, che non possono neppure allenarsi, ma nei massimi campionati regionali l’incertezza regna sovrana. Adesso sembra finalmente arrivato il momento di tornare in campo, ma non per tutti: al momento sono 10 le Regioni che hanno fissato una data certa per l’inizio della stagione. Vediamole nel dettaglio.
La prima regione in assoluto a riprendere l’attività sarà il Piemonte, dove i campionati di Serie C inizieranno già la prossima settimana, nel weekend del 6 e del 7 febbraio. La settimana successiva toccherà a Puglia, Toscana e Lazio, mentre il 20 e 21 febbraio sarà la volta di Campania, Sardegna, Liguria e Umbria. Il 27 e 28 febbraio arriverà il turno della Lombardia; infine la Sicilia darà il via alle danze il 6 marzo. In molti casi la formula del campionato è stata modificata, dividendo i gironi in ulteriori sottogruppi (come in Piemonte) o disputando soltanto il girone d’andata (come in Lombardia); quasi ovunque, inoltre, sono state bloccate le retrocessioni.
In bilico la provincia di Trento, che non ha ancora definito una data specifica ma si è dichiarata intenzionata a riprendere il campionato di serie C (in comune con l’Alto Adige) tra il terzo e il quarto weekend di febbraio, e l’Emilia Romagna, dove è stata fissata per il 2 febbraio un’assemblea in cui si discuterà sul tema. Ancora nessuna novità invece dalle altre regioni interessate: Calabria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche e Abruzzo per il momento restano al palo (Molise, Basilicata e Valle d’Aosta non hanno un proprio campionato di C).
Proprio in relazione alla partenza della Serie C circola già da qualche mese la proposta di un appassionato, Fabio Giuliani: la richiesta avanzata alla Federazione è quella di implementare il sito e l’app Fipav Online in modo che vengano mostrati non soltanto i risultati finali delle partite, ma anche i parziali alla fine di ciascun set, aggiornati dai segnapunti della gara. Un modo per rendere meno “pesante” la lontananza di tifosi, parenti e amici dei giocatori, costretti a restare lontani dalle palestre a causa delle restrizioni in vigore. LEGGI TUTTO