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    C maschile: Cantù si arrende solo al tie break a Saronno

    Di Redazione Il derby sul campo della Pallavolo Saronno regala un buon punto al Pool Libertas Cantù, che gioca bene a tratti e riesce a trascinare gli avversari al tie break. La cronaca:Il Pool Libertas Cantù scende in campo con Andrea Romanò in palleggio, Matteo Borrozzino opposto, Emanuele Rizzi e Luca Pirovano schiacciatori, Luca Pellegrinelli e Pietro De Rosa al centro, Federico Tauanti Garcia e Alex Arnaboldi liberi. La gara inizia con il vantaggio di Saronno, che parte con due ottimi muri e va avanti 5-2. Il Pool Libertas prova a reagire, e con Luca Pellegrinelli si riporta in parità a quota 11. La squadra locale, guidata in panchina da Coach Chiofalo, gioca bene e si riporta avanti (18-13). Cantù fatica a riportarsi sotto, e Saronno chiude agevolmente con un attacco da seconda linea del proprio opposto (25-16). Formazione confermata da parte del Pool Libertas, che nel secondo set parte meglio, un po’ meno contratta e più ordinata rispetto al primo set. Rizzi in attacco non sbaglia, ma non riesce a portare avanti la propria squadra. Il set procede in equilibrio (8-8, 13-13). Un muro di Luca Pellegrinelli al centro consente agli ospiti di andare avanti (14-16), ma Saronno risponde colpo su colpo fino al 20 pari. Entra Corti in battuta su Pirovano, e Cantù scappa (20-23). Di nuovo parità a quota 23, ma un attacco di Borrozzino e un ace di Rizzi permettono a Cantù di vincere il set (23-25). Si riparte con la formazione del secondo set, con Dell’Oglio al posto di De Rosa al centro. Saronno riparte molto bene e il Pool Libertas si fa sorprendere, concedendo qualche errore di troppo in attacco e in ricezione (6-2). Time-out di Coach Bernasconi, ma l’andamento del set non cambia (13-7). Entrano Gabriele Pellegrinelli e Bianchi, Cantù ci prova con un attacco di Luca Pellegrinelli al centro e un ace di Pirovano (17-12). Saronno con la battuta in salto rimette in difficoltà la ricezione canturina, e va a chiudere il set agevolmente con un attacco al centro (25-15). Bernasconi sceglie di ripartire con la stessa formazione dei set precedenti, con il rientro di De Rosa al centro e Borrozzino opposto. Parte bene il Pool Libertas, che va avanti nel punteggio (2-5). Time-out di Saronno, che rientra sul 10 pari. Il set va avanti in perfetto equilibrio, con gli ospiti che giocano una buona pallavolo ma non riescono a scappare (18-18). Break saronnese (20-18), Coach Bernasconi ferma il gioco, e Cantù va a riprendere gli avversari con un attacco di Rizzi per la parità a quota 21. Un muro di Pietro De Rosa e un attacco di Pirovano consegnano alla propria squadra i due punti decisivi per la conquista del set (23-25). Si riparte con il punteggio che rimane in equilibrio fino al 3 pari. La battuta salto flot del palleggiatore di Saronno mette in crisi la ricezione canturina, che non riesce a cambiare fino all’8-4. Cantù ci prova (11-7) con due attacchi di Rizzi, ma i locali non concedono più nulla e vanno a chiudere sul 15-7 con un attacco del proprio centrale. “Sono abbastanza soddisfatto del risultato – dice coach Francesco Bernasconi – perdere non fa mai piacere, ma il punto è assolutamente guadagnato. È stata una gara in cui per due set abbiamo giocato una buona pallavolo, mentre nel primo e terzo siamo mancati concedendo troppo agli avversari. Nel quinto parziale abbiamo subìto la loro battuta e non siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco. Ci manca continuità nel corso della gara, alterniamo ottime fasi di gioco ad altre in cui gli errori e scelte sbagliate fanno la differenza in favore dei nostri avversari“. “Anche queste gare fanno parte del nostro percorso – continua il coach canturino – ma dobbiamo migliorare: abbiamo dimostrato che nei momenti decisivi ci siamo e riusciamo a chiudere a nostro favore, come nel secondo e quarto set. Dobbiamo crescere come squadra, tenere il ritmo e la tensione di gara alti per tutta la durata della partita. È un aspetto fondamentale nella pallavolo, che si costruisce con il tempo e il lavoro settimanale in palestra. Sono contento per i ragazzi che sono entrati dalla panchina: hanno dato il loro contributo permettendo di risolvere delle situazioni complicate“. Pallavolo Saronno-Pool Libertas Cantù 3-2 (25-16, 23-25, 25-15, 23-25, 15-8)Pool Libertas Cantù: Romanò 2, Borrozzino 11, Rizzi 23, Pirovano 17, Pellegrinelli L. 8, De Rosa 2, Garcia (L1), Arnaboldi A. (L2), Pellegrinelli G. 1, Corti, Songia, Dell’Oglio 3, Bianchi, Arnaboldi F.. 1° All.: Bernasconi, 2° All.: Rossi, Dirigente: Odorisio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: i giovani di Prato a testa alta a Firenze

    Di Redazione Volley Prato a testa altissima. Ancora una prova convincente per la formazione di Andrea Barbieri: dopo la vittoria contro Foiano, i giovani Under 19 pratesi hanno lottato palla su palla contro la Sales Firenze, una delle corazzate del girone e candidata alle prime posizioni. Prato ha perso il primo set ai vantaggi giocando alla pari contro i fiorentini. Ha poi accusato il colpo nel secondo parziale, in cui la Sales ha avuto maggiore facilità nel chiudere i conti, ma non si è comunque arresa vincendo a sua volta ai vantaggi il terzo parziale. La qualità ed esperienza della squadra di casa ha consentito alla Sales di chiudere poi nel quarto, ma Prato esce dalla serata con molte più sicurezze che dubbi dopo una prova che farà bene all’autostima dei giovani di Barbieri. Sales Volley Firenze-Volley Prato 3-1 (30-28, 25-16, 26-28, 25-18)Sales Firenze: Bartolini, Bellini, Carminati, Ciani, Donati, Lapucci, Mannucci, Maurri, Micaglio, Sponza, Ulivelli, Zeneli. All. Martelloni.Volley Prato: Alpini, Anatrini, Cecchin, De Giorgi, Disconzi, Maletj, Massi, Matteini, Mazzinghi, Mendolicchio, Nincheri, Pontillo, Santelli. All. Barbieri.Arbitri: Massi e Ferro (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sora incontra il Life Academy. Izzo: “I loro 0 punti in classifica non sono indicativi”

    Di Redazione Terza giornata di campionato di serie C per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, per questo turno del girone A, sabato alle ore 16 se la vedrà con Asd Volley Life Academy.  I ragazzi di coach Fabio Martini arrivano a questo appuntamento con 4 punti in classifica ma soprattutto dopo aver vissuto un match thriller a Cerveteri lo scorso weekend. Costretta all’inseguimento dalla falsa partenza e dai momenti di blackout, Sora è riuscita benissimo nell’intento di tenere la gara aperta sia nello svantaggio dell’1-0 che in quello del 2-1, ma quando finalmente era diventata padrona della situazione, sull’11-14 del tie break, non è riuscita a completare l’opera. Life Academy invece, dalle due prime giornate di campionato è riuscita a portare a casa solo un set, la sua classifica dice ancora 0 ma questo numero non rispecchia assolutamente il valore del team allenato da coach Matteo Antonucci. “Dalle pochissime immagini e dati che siamo riusciti ad avere – spiega il libero Alfredo Izzo -, abbiamo avuto conferma che quella di Viterbo è una squadra giovane ma ben organizzata. Ha del potenziale sugli attaccanti laterali, una squadra che fa dell’intensità, della voglia di gioco il suo punto di forza avendo la brillantezza della giovane età dalla sua. Lo 0 in classifica non credo sia indicativo, sia perché sono state disputate solo due partite, ma soprattutto perché in queste si è trovata difronte due delle 4 o 5 squadre che sicuramente alla fine della regular season si collocheranno nell’alta classifica, Cerveteri che abbiamo affrontato anche noi nello scorso turno provando sulla nostra pelle il suo valore, e Isola Sacra che è una delle favorite per la promozione”. “Certo è che sabato arriveranno in campo con una grandissima voglia di giocare e di sbloccare la loro situazione classifica consci di aver affrontato due buone squadre, ma anche del fatto che Sora lo è altrettanto. La lotta sarà sull’approccio al match: noi vogliamo essere bravi a partire molto bene per cercare di imporre il nostro gioco evitando di fargli prendere ritmo, loro vorranno essere altrettanto intensi, ma dobbiamo evitarlo assolutamente. Se Volley Life va in serie ed entra in fiducia, come tutte le squadre giovani, può essere molto temibile, se invece tenuta sotto pressione potrebbe commettere qualche errore” chiosa Izzo. Dopo solo due giornate di campionato disputate è ancora presto per capire il livello del torneo e che con tipo di avversari Sora si troverà a lottare, ma qualche idea comincia a delinearsi: “È ancora abbastanza presto – continua a spiegare Izzo -, ma è emerso subito che ci sono 4-5 squadre che lotteranno per le prime tre posizioni della classifica, quelle che a fine torneo daranno accesso ai play off. Tra queste c’è anche la Globo, faremo di tutto per occupare uno di quei tre posti, abbiamo le carte in regola per poterlo fare, conosciamo i nostri punti di forza e quelli di debolezza. La società ha fatto grandi sforzi per allestire questo roster, per rinforzarlo, ora tocca a noi dimostrare il valore del gruppo squadra, lavorando, giocando e divertendoci senza eccessive pressioni. Lo spogliatoio è ben consolidato, i tre nuovi ingressi tanto nuovi non sono in quanto tra di noi già ci conoscevamo, e impiegato pochissimo ad ambientarsi. Ci troviamo molto bene, è davvero un buon gruppo: siamo uniti sia nello scherzo che nel confronto, nel lavoro, e soprattutto nei momenti di difficoltà come sabato scorso. Subito dopo la partita abbiamo parlato tutti insieme cercando di analizzare i momenti negativi e lo abbiamo fatto in tranquillità traendo dei buoni spunti di riflessione. Capita spesso che ci ritroviamo prima dell’allenamento per fare due chiacchiere non per forza di pallavolo, o che andiamo a mangiare un boccone dopo. Il gruppo è il punto forte, insieme ovviamente alla dirigenza e all’allenatore, per portare avanti questo progetto che abbiamo iniziato ad agosto e che cercheremo di portare a termine con l’auspicio che ci siano i risultati che tutti quanti ci aspettiamo. Sabato per noi sarà una partita importante, un banco di prova prima di tutto mentale”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bene le serie C e D dell’Academy Volley Lube. Rosichini: “Giovani d’esperienza”

    Di Redazione Avvio di stagione positivo per l’Academy Volley Lube. Nel Girone A della Serie C la Coal-Cucine Lube Civitanova ha esordito superando in trasferta Terra dei Castelli per 3-1. La prima gara all’Eurosuole Forum di Civitanova è in calendario sabato 30 novembre, alle 17.30, contro Frezzotti Trasporti S.r.l., che nel 1° turno ha piegato 3-1 il Real Bottega Volley. Impresa con il massimo scarto in Serie D per la Coal-Cucine Lube Civitanova, che ha violato il PalaCarbonari di Jesi vincendo al fotofinish i primi due set e amministrando senza patemi il terzo. Il debutto tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum è previsto per il 30 ottobre alle 21 con la Bontempi Casa Netoip, reduce dallo scivolone interno contro Cus Ancona. Risultati che arrivano dopo i capolavori nel Girone F della Coppa Marche, dominato con tre vittorie tra fine settembre e inizio ottobre. I biancorossi hanno offerto una prova perfetta nel primo match interno  contro il Ponte Volley e si sono ripetuti, sempre in casa, domando 3-0 F.e.a. Telusanio Volley al termine di un match tutt’altro che semplice. Di alto livello anche la prova esterna che è valsa il successo in rimonta per 3-1 contro la Iplex a Macerata . Un ottimo impatto per il tecnico Gianni Rosichini, tornato alle redini dei gruppi di Serie C e D, coadiuvato da Alessandro Paparoni e Francesco Del Gobbo. Reduce dalle esperienze in A2 e A3, lo scopritore di talenti ha rinunciato a offerte allettanti pur di riabbracciare la ‘famiglia Lube’. “Sono felice di essere di nuovo qui – sottolinea Rosichini – L’inizio è stato buono, ma ci attendono tornei complicati in cui dovremo saperci adattare a un gioco più sporco, in cui astuzia e malizia saranno componenti importanti. Nelle prime gare i nostri ragazzi hanno dimostrato freddezza, soprattutto nei momenti clou, ma non mi stupisco. Quando alcuni di loro partecipano agli allenamenti della prima squadra fanno un pieno di esperienza, ma il gap è importante e servirà tanto lavoro, anche perché sono giovanissimi. In questi ultimi anni ho continuato a rapportarmi con atleti emergenti, purtroppo talvolta in A3 passano giocatori stranieri meno pronti rispetto alle nostre nuove leve. La spregiudicatezza e la freschezza atletica dei giovani più preparati è un valore aggiunto. A questo proposito, una delle esperienze più belle della mia vita è stata l’avventura alla guida della GoldenPlast. Quando i pericoli della pandemia imposero il blocco della Serie A3 eravamo secondi e molti talenti di scuola Lube stavano dimostrando la propria stoffa gara dopo gara”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby di serie C si conclude 3-0 per il Volley Macerata

    Di Redazione Esordio magico in Serie C per il Volley Macerata che conquista il derby contro Banca Macerata aggiudicandoselo meritatamente 3-0; match che si preannunciava difficilissimo in quanto i neopromossi padroni di casa si trovavano davanti ad una formazione già rodata in Coppa Marche dove aveva ottenuto tre vittorie in altrettante partite e, di conseguenza, la leadership del proprio raggruppamento. I ragazzi guidati da Matteo Cacchiarelli son entrati in campo concentrati, determinati ed anche, soprattutto, con tanta fame di portare a casa la vittoria all’esordio e ciò ha permesso loro di compiere un autentico capolavoro nel terzo set dove han compiuto due rimonte spettacolari: nella prima occasione si son trovati sotto 5-10 ma non si son persi d’animo e hanno agguantato la parità a quota 12 mentre sul finire del set, sotto 21-24, son stati capaci di annullare tre set point agli avversari prima di trionfare 26-24. Passiamo alla cronaca del match: coach Matteo Cacchiarelli, per questo esordio in Serie C, schiera Francesco Corradini in cabina di regia opposto ad Andrea Sigona, Michele Meschini e Francesco Gigli in banda, Lorenzo Bravi e Pam Singh al centro, Tommy Palombarini nel ruolo di libero; dall’altra parte della rete Carlo Giacomini risponde con Marco Cicellini al palleggio, Riccardo Gentili nella sua diagonale, Riccardo Del Grosso e Marco Leonori schiacciatori ricevitori, Francis Owusu e Andrea Ricottini centrali, Marco Valenti libero. Il Volley Macerata parte subito a razzo con Andrea Sigona che inizia a martellare sia da posto due sia al servizio dove pesca l’ace del 4-1 mentre due block di Corradini e Bravi fan volare i padroni di casa sul 7-1; gli ospiti, complice qualche errore di troppo dei propri avversari, tornano sotto e riagguantano la parità a quota 8 firmata da un muro di Owusu. Il derby finalmente si accende anche per merito di lunghe azioni e difese spettacolari soprattutto dei due liberi in campo: Gentili firma il +2 per Banca Macerata (14-16) ma Meschini pareggia subito i conti (16-16); l’ace di Gigli ed un block di Bravi permettono al Volley Macerata di passare avanti 19-17. Sigona mantiene il +2 per i suoi (23-21), Leonori spara out regalando tre set point ai padroni di casa con Sigona che mette il suo sigillo alla prima occasione chiudendo così il primo parziale con il punteggio di 25-21. Il Volley Macerata mette il turbo anche in avvio di secondo set e, grazie ancora a due muri di Meschini e Gigli, vola sul 5-1; i ragazzi di Giacomini son chiamati ad un nuovo recupero ed impattano a quota 5 prima di scappare via sul +3 (10-13) e da qui inizia un tira e molla tra le due squadre: Gigli accorcia sul -1 (13-14), Gentili firma il nuovo +3 (13-16), Sigona riporta ancora sotto i suoi (16-17) ma Del Grosso trova il nuovo break (16-19) mentre Ciccioli risponde per il (18-19). Due errori dei padroni di casa regalano 18-21 ai propri avversari ma i ragazzi di Cacchiarelli non mollano la presa e pareggiano a quota 22 con Singh poi, nel finale, Gigli firma il 24-23 mentre l’ace di Ciccioli chiude la seconda frazione con il punteggio di 25-23. Stavolta è Banca Macerata a partire meglio nel terzo periodo e scappa prima sull’1-5 e poi sul 5-10 ma il Volley Macerata non demorde e recupera punto su punto con Sigona che stoppa Del Grosso per l’11-12 mentre l’ace di Corradini riporta in equilibrio il parziale (12-12); Owusu e Gentili firmano il nuovo +3 ospite (18-21) con i padroni di casa che sciupano qualche ghiotta occasione per agguantare la parità così gli ospiti ne approfittano per conquistare tre set point (21-24). Quando il gioco si fa duro allora i duri iniziano a giocare ed i ragazzi di Cacchiarelli diventano protagonisti di un autentico miracolo: il neo entrato Bussolotto annulla il primo set point (22-24) e poi, dai nove metri, infila due servizi ficcanti che costringono Cicellini a compiere, in entrambe le occasioni, fallo di seconda linea; sul 24-24 il Volley Macerata spinge sull’acceleratore raccogliendo tutto in difesa ma, soprattutto, diventa cecchino infallibile in attacco con Sigona che firma il match point (25-24) mentre Gigli mette il timbro sul 26-24 che chiude set e incontro. Tre punti, e una vittoria nel derby, che alza subito il morale in casa biancorossa; l’obiettivo della salvezza, in un campionato difficile come quello della Serie C, può essere alla portata della truppa di coach Cacchiarelli che se continuerà ad affrontare i prossimi impegni con questa carica agonistica potrà sicuramente dire la sua nel torneo. Serie C – Girone B – 1° GiornataVolley Macerata – Banca Macerata 3-0 (25-21 25-23 26-24)Volley Macerata: Meschini (K) 3, Ciccioli 3, Sigona 15, Corradini 5, Bravi 9, Gigli 12, Bussolotto 1, Palombarini (L1), Singh 5. Non entrati: Aguzzi, Girban, Silvestri, Taccari (L2). All. Cacchiarelli Banca Macerata: Cicellini, Owusu 5, Gentili 15, Maccari, Del Grosso 6, Ricottini 2, Catalini, 1, Valenti (K+L), Leonori 9. Non entrati: Pianesi, Facchi, Capparucci. All. Giacomini Arbitro: Fogante Aldo (MC) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: il Pool Libertas Cantù la spunta al tie break su Bollate

    Di Redazione Vittoria al fotofinish per il Pool Libertas Cantù ai danni della New Team Volley Bollate nel campionato di Serie C: i ragazzi di Francesco Bernasconi si impongono per 3-2, piazzando il break decisivo dopo il cambio di campo del tie break. La cronaca:Il Pool Libertas Cantù scende in campo con Andrea Romanò in palleggio, Matteo Borrozzino opposto, Emanuele Rizzi e Luca Pirovano schiacciatori, Luca Pellegrinelli e Pietro De Rosa al centro, Federico Tauanti Garcia e Alex Arnaboldi liberi. La gara parte equilibrata con ottimi scambi e senza errori da parte delle due squadre. Sul 5-5, con la battuta di Rizzi, il Pool Libertas scappa avanti (9-5). Bollate prova a rispondere, ma i locali giocano una buona pallavolo, con Pellegrinelli e Borrozzino a muro che allargano ancora il divario (13-7). Bollate prova a cambiare effettuando il doppio cambio, ma l’inerzia del set non cambia (16-10, 20-12). Un attacco dalla seconda linea di Borrozzino e un muro di Pirovano fissano il punteggio sul 25-15. Formazione confermata da parte del Pool Libertas, che parte di nuovo bene nel secondo set, ma Bollate risponde colpo su colpo. Set in equilibrio fino al 5-5, Cantù prova a scappare (7-5) con Rizzi in prima linea, ma gli ospiti pareggiano subito con un attacco al centro e una buona battuta in salto (8-8). Il set procede in assoluto equilibrio fino al 12-12. Entra Dell’Oglio in battuta su De Rosa, e Cantù scappa grazie a un muro di Pellegrinelli e un errore di Bollate in attacco (16-13). Time-out ospite, un errore canturino permette ai milanesi di tornare sotto (18-17), ma è ancora la battuta di Borrozzino a portare avanti i suoi (21-18). Gli ospiti non rientrano, e Pirovano chiude con un attacco da posto 4 per il 25-22. Due a zero nel conto set per Pool Libertas. Si riparte con la formazione confermata nel terzo set, Bollate inizia meglio e va avanti (1-5). Time-out di Coach Bernasconi, ma Bollate gioca bene, senza regalare punti agli avversari (4-9, 7-12). Reazione canturina con in battuta Luca Pellegrinelli e in attacco Rizzi (10-14), ma due errori di fila, a muro e in ricezione, permettono ai locali di riportarsi avanti con un buon vantaggio (11-18). Il muro di Bollate in questo momento fa la differenza, e Cantù non riesce a trovare soluzioni. Chiude il set un attacco del centrale di Bollate per il 15-25. Nel quarto set la gara è molto equilibrata (4-4, 6-5). Contro sorpasso Bollate (7-9), ma il Pool Libertas non molla e torna in parità a quota 11 con un attacco di De Rosa al centro. Bollate reagisce e va avanti (12-15). Time-out di Coach Bernasconi, ma la squadra locale fatica a rientrare (15-18). Entrano Gabriele Pellegrinelli su Borrozzino e Dall’Oglio su De Rosa. Una buona battuta di Romanò riporta i suoi pari a quota 22. Si gioca un emozionante punto a punto, Cantù ha la palla per chiudere il match, ma spreca e si va ai vantaggi. Chiude un attacco dell’opposto milanese per il 25-27 finale. Rientra Borrozzino su Pellegrinelli per il tie break, mentre viene confermato al centro Alessandro Dall’Oglio. Bollate parte meglio e va avanti (2-4). Il Pool Libertas con Rizzi in attacco torna in parità a quota, e va avanti con un attacco al cento di Luca Pellegrinelli (8-6). Il muro canturino in questa fase del match fa la differenza, e i ragazzi di Coach Bernasconi vanno avanti (11-7). Time-out Bollate, ma Pool Libertas tiene bene (13-10). Attacco di Pirovano per il 14-10. Si chiude con un errore di Bollate per il 15-11 finale. “Sono contento – dice Francesco Bernasconi – per risultato e prestazione. Abbiamo giocato i primi due set in maniera ottimale, senza fare grandi cose, i ragazzi sono scesi in campo concentrati e molto attenti. Abbiamo sviluppato una buona pallavolo, pulita e ordinata, senza concedere errori agli avversari. Nel terzo set c’è stato un calo soprattutto in attacco e a muro, e abbiamo faticato a rientrare. Nel quarto parziale siamo tornati a fare il nostro gioco, anche se verso la fine del set abbiamo concesso qualche errore di troppo, che ha aiutato Bollate a riportare il conteggio set in parità. Ottima la reazione del quinto: non era facile andare a vincere il set, abbiamo dimostrato di esserci dal punto di vista caratteriale“. “Manchiamo ancora di continuità – spiega il coach canturino – nel corso della gara. Stiamo lavorando molto in palestra su questo aspetto: rispetto alla partita precedente di Mozzate per me abbiamo fatto dei passi in avanti. Siamo sulla strada giusta, ma per noi sarà un percorso molto lungo, dobbiamo avere pazienza ed essere consapevoli che c’è ancora molto da lavorare. Questa vittoria ci deve dare morale per la prossima gara che sarà a Saronno. Trasferta molto ostica per noi, ma siamo consapevoli che possiamo giocarci la nostra gara“. Pool Libertas Cantù-New Team Volley Bollate 3-2 (25-15, 25-22, 15-25, 25-27, 15-11)Cantù: Romanò 4, Borrozzino 19, Rizzi 22, Pellegrinelli G. 3, Pirovano 10, Pellegrinelli L. 12, De Rosa 5, Garcia (L1), Arnaboldi A. (L2), Corti, Songia, Dell’Oglio 3, Bianchi, Arnaboldi F. All.: Bernasconi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: Sora non sfrutta 3 match point e cade a Cerveteri

    Di Redazione Nella seconda giornata del campionato di Serie C maschile del Lazio (girone A), la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora strappa un punto sull’ostico campo della Rim Cerveteri Ortopedia Flaminio, in occasione della sua prima trasferta stagionale. La falsa partenza nel match ha costretto la Globo a un inseguimento che le è riuscito benissimo sia dallo svantaggio dell’1-0 che da quello del 2-1, ma quando finalmente era diventata padrona del match, sull’11-14 del tie break, la squadra ospite non è riuscita a completare l’opera. Sicuramente, in una gara caratterizzata da un’altalena in continuo movimento di prestazioni mentali e atletiche, il punto portato a casa sarebbe stato senza dubbio guadagnato considerando la rimonta dal 2-1, ma altrettanto certamente perso prendendo in esame il tie break. “Una partita dai mille volti – dice coach Fabio Martini –, con molti ribaltamenti di fronte soprattutto a livello mentale. Cerveteri è una squadra è molto ostica e tra le mura amiche concederà davvero poco a tutti gli avversari. Non siamo partiti benissimo, abbiamo perso il primo set e poi ci siamo riequilibrati mettendoci subito alla conduzione del secondo trovando una buona continuità. Nel terzo set siamo ricaduti nelle cattive gestioni che avevano caratterizzato il primo con Cerveteri che passa sul 2-1 e ha la concreta possibilità di fare sua la gara“. “Nel quarto – continua Martini –, grazie allo stato d’animo acquisito nel precedente, i padroni di casa sono partiti forte segnando subito un distacco di 4-5 punti. Qualche cambio e qualche situazione ben gestita da noi ci ha fatto recuperare e strappare un 26-28 che ha mandato la gara al quinto. È a questo punto che avevamo la completa gestione del gioco in quanto il nostro recuperare e riaprire la gara aveva un po’ tagliato le gambe agli avversari. Ma sull’11-14 non siamo riusciti a chiudere 3 match ball in ricezione, per cui merito a Cerveteri che per tutto il match ha avuto un sistema muro-difesa efficiente“. “Siamo arrivati a un millimetro dalla vittoria – riassume l’allenatore – ma non siamo riusciti, per cui questo ce lo porteremo come bagaglio, come insegnamento e sicuramente la prossima volta saremo più cinici nel chiudere una partita che era vinta. Quello che ci è mancato è stato il ritmo, il nostro coefficiente di errore è ancora troppo alto e per questo non riusciamo a dare una impronta, a dettare il nostro gioco, a cercare di condurre le varie fasi della partita e la partita stessa a nostro favore e con più semplicità“. “Su questo stiamo lavorando, sulla gestione dell’errore – conclude il tecnico di Sora –, quella che attraverso il regalo porta a dare un filo di speranza all’avversario, più per demerito nostro che per merito loro. Sono soddisfatto perché il campo di Cerveteri lascerà pochi punti alle rivali, e per come si era messa la partita potevamo tornare a casa a mani vuote. Invece abbiamo strappato un punto che è stato guadagnato, ma sicuramente al quinto ne abbiamo perso un altro“. La cronaca:Allo start coach Giuseppe Martino propone Iaci al palleggio opposto a Cesari, i martelli Aronica e Di Stefano, Cremona e Brunelli in posto 3, Priolisi libero. La guida tecnica ospite, Fabio Martini, schiera Rossi in cabina di regia opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Mauti in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa. Avvio di match contratto con il tabellone che sale un punto per parte tra errori e poco gioco. Le braccia sembrano non sciogliersi, entrambi i sestetti faticano a trovare il break così il set scivola fino al 16-14. Il primo parziale positivo è messo a segno da Sora con Magnante all’ace e Mauti in attacco per il 16-17. Prontamente risponde Cerveteri per il contro break che segna il massimo vantaggio nel game del +3 del 20-17. La Globo tenta di ricucire lo strappo e ci riesce con Rossi dai nove metri e Caschera a muro su Di Stefano per la nuova parità del 22-22. A far partire lo sprint sono i padroni di casa che mettono a referto il primo set 25-22 con l’ace del palleggiatore Iaci. Devono ripartire da capo capitan Corsetti e compagni e al fischio d’inizio del secondo parziale si fanno trovare prontissimi e con il coltello tra i denti. Rossi all’ace e Mauti in attacco la portano subito sul 3-7 ma è nella rotazione successiva che scavano il solco. Mauti dai nove metri destabilizza la ricezione avversaria servendo su un piatto d’argento rigori che Martini e Corsetti finalizzano leccandosi le dita per il +8 del 4-12. Cerveteri cerca di resistere, di starci dentro, si propone anche con i nuovi ingressi Burgarello e San Filippo, ma Sora continua dritta per la sua strada portando a termine ciò che aveva iniziato con Martini a bloccare prepotentemente sulla rete le intenzioni di Di Stefano per il 19-25 che rimette il match in equilibrio. 1-1 e palla al centro. A tornare in campo è l’equilibrio rotto dall’accelerazione sorana del 5-6 con due battute vincenti consecutive di Magnante, e quella locale del 16-14. L’aria è molto tesa, il livello degli errori molto alto e il servizio passa da una parte all’altra fino al 19-18. Va in serie positiva la Rim approfittando del buio che è sceso nella metà campo ospite. Neanche le indicazioni di coach Martini ridanno luce ai suoi ragazzi che vedono così scivolare via il set 25-19. Cerveteri torna in campo riprendendo da dove aveva lasciato e con il neo entrato Todaro, in battuta e in pipe, allunga 8-4. Dopo il time out discrezionale della guida tecnica sorana e l’ingresso in campo di Rogacien su Mauti, i volsci ricuciono per bene lo strappo 10-9. Dopo il buon lavoro, Corsetti e compagni tornano però a essere fallosi, la Rim ringrazia e si rimette alla conduzione con un margine di +5 fino al 22-17. Martini ottiene il cambio palla e Corsetti apre il ciclo positivo che ridà fiducia ai suoi che si rifanno sotto 22-21. Finalmente il ritmo del gioco sale e con il buon lavoro a muro e di ricostruzione sorana, il set va ai vantaggi. La prima possibilità la regala Todaro ai suoi, ma la parallela di Rogacien annulla. Il muro di Martini ai danni di Aronica dice no anche alla loro seconda occasione, e la terza la conquista Sora con Rossi a inchiodare di nuovo sulla rete il posto 4 Aronica. Il 26-28 porta la firma di Martini che imperioso sale e con un masterbock riapre il match portando tutti al tie break. Due passi per volta, intervallati da chiamate fallose arbitrali, la Globo va al cambio di campo sul 5-8 con un Magnate in grande spolvero. Martini dai tre metri la porta sul 7-11, ferma tutto il mister locale e alla ripresa i suoi rosicchiano 2 lunghezze ma sospeso a mezz’aria sulla rete c’è sempre lui Angelone Martini che sbarra la strada a Todaro per il 9-12. Entra Quadrini in battuta e Corsetti in attacco vincente gli consente la replica chiusa ancora positivamente a muro da Vona. È match ball, la Rim non molla, difende e ricostruisce per l’aggancio del 14-14 con Aronica dai nove metri che continua a fare bene il suo compito fino al 16-14 che i suoi compagni gli regalano mettendo a referto set e match e due preziosissimi punti. RIM Cerveteri Ortopedia Flaminio-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-2 (25-22, 19-25, 25-19, 26-28, 16-14)RIM CERVETERI ORTOPEDIA FLAMINIO: Iaci 2, Burgarello 12, Brunelli 12, Cremona 8, Todaro 14, Di Stefano 9, Priolisi (L), Aronica 5, Cesari 2, Dell’Anno n.e. (L), Micelli n.e., Pompei n.e., San Filippo 1, Bordoni n.e., Serafini n.e, Tozzo n.e.. I All. Martino Giuseppe. B/V 4; B/P 16; muri 9.GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 8, Magnante 21, Martini 19, Caschera 5, Corsetti (K) 14, Mauti 10, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco, Pittiglio, Rogacien 4, Quadrini, Vona 1. I All. Martini. B/V 5; B/P 21; muri 14.Arbitri: Palma, Lauretti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La sfida Sora-Cerveteri presentata da capitan Corsetti: “Partita impegnativa”

    Di Redazione E’ tempo di affrontare la prima trasferta del Campionato di Serie C per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: sabato alle ore 19:30, presso il centro sportivo Rim Sport, sfiderà la Rim Cerveteri Ortopedia Flaminio. Entrambi i club arrivano a questo match con 3 punti in classifica guadagnati nella prima giornata, e con la voglia di confermare il loro valore. Sora, con un perentorio 3-0, non ha concesso repliche di alcun genere ad AfroGiro Volley che si è inchinata al suo avversario ed è tornata a casa a mani vuote, a Cerveteri invece, in trasferta a Viterbo, ci sono voluti 4 set per chiudere la gara e scongiurare il rientro in corsa di Volley Life Accademy che sul 2-0 l’ha riaperta ma poi sul 2-1 non ha saputo replicare.  Capitan Marco Corsetti racconta come è andata la prima di campionato per la Globo, che ha rotto il ghiaccio nel migliore dei modi: “Il primo impegno ufficiale è sempre un banco di prova importante. Siamo arrivati alla partita molto determinati a cominciare quest’avventura nel miglior modo possibile, consapevoli di poter far bene, e così è stato. In questi mesi di preparazione – continua Corsetti – abbiamo lavorato sodo su noi stessi e abbiamo cercato di dare un’identità precisa alla nostra squadra e al nostro gioco. A parer mio la vittoria per 3-0 è stata la giusta gratificazione per il lavoro svolto e una spinta per quello che dovremo ancora fare. La prestazione mi lascia molto soddisfatto, non solo per il risultato finale, ma anche per l’approccio aggressivo e la solidità tecnica dimostrata soprattutto nei primi due set. Nel terzo set invece, più combattuto, abbiamo dimostrato la capacità di saper soffrire in determinati momenti rimanendo comunque lucidi e concentrati, per poi ribaltare la situazione nel finale. Un bellissimo esordio insomma”. È sicuramente presto per dirlo, ma quali sono le differenze tra il campionato dello scorso anno e questo appena iniziato? “Per quanto riguarda il livello del campionato è ancora presto per poter fare una valutazione precisa, la sensazione però è quella che la qualità media delle squadre si sia alzata. Fortunatamente l’emergenza Covid sembra aver mollato un po’ la presa sulla nostra quotidianità. Questo ha fatto si che anche le società sportive abbiano avuto più tempo e serenità nel preparare la stagione allestendo squadre più solide e competitive. Questo si tradurrà probabilmente in un livello di campionato più alto rispetto alla passata stagione. Quella che però è sicura invece, è la differenza sostanziale della formula del campionato. Rispetto alla passata stagione, dove in poco più di 3 mesi si è sviluppata l’intera competizione completa di fase play-off, quest’anno ci troviamo davanti a un’annata lunghissima composta da più fasi e tantissime partite, con sole 2 squadre promosse su 24 partecipanti. Per arrivare fino in fondo sarà fondamentale la tenuta fisica e mentale. Il lavoro in palestra dovrà essere ancora più importante del solito”.Prossimo avversario Rim Cerveteri: una trasferta abbastanza lunga, in un orario molto diverso dal consueto appuntamento gara casalingo della Globo, e un avversario che si conosce poco. Che partita sarà? “Siamo solo alla seconda giornata di campionato quindi non abbiamo ancora informazioni precise sui nostri avversari. Quello che possiamo dire con certezza è che sarà una partita impegnativa, dato che anche loro, come noi, vengono da una vittoria e certamente non avranno intenzione di fermarsi. Un altro aspetto da non sottovalutare sarà la lunga trasferta che andremo ad affrontare, che dovremo essere bravi a non far incidere sull’andamento della partita. Sarà una bella partita tra due formazioni che vorranno vincere a tutti i costi e si daranno battaglia dal primo all’ultimo punto, ne sono certo”. Da Capitano, cosa dirai ai tuoi compagni prima di entrare in campo? “Come in ogni partita dirò loro di scendere in campo tranquilli, determinati e aggressivi fin dal primo punto, come abbiamo ben fatto sabato scorso. Sarà fondamentale imporre da subito il nostro ritmo di gioco per far scivolare la partita in nostro favore. Dovremo fare questo: quello per cui ci alleniamo ogni giorno in palestra”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO