Di Redazione Il Pool Libertas Cantù esce sconfitto in quattro set dalla sfida casalinga con il CUS Pavia: passo falso inaspettato per i ragazzi di Francesco Bernasconi in una gara molto importante per la classifica. La cronaca:Cantù scende in campo con Andrea Romanò in palleggio, Matteo Borrozzino opposto, Emanuele Rizzi e Luca Pirovano schiacciatori, Luca Pellegrinelli e Pietro De Rosa al centro, e Tauanti Federico Moreno Garcia e Alex Arnaboldi come liberi. La gara inizia bene per gli ospiti, che si portano avanti con una buona battuta in salto (2-4). Il Pool Libertas prova a reagire, ma, complice qualche errore di troppo in attacco, non riesce a portarsi in parità (8-9, 12-15). Il Cus gioca una buona pallavolo, soprattutto con gli schiacciatori, e conduce fino al 18-22. Un muro di Pellegrinelli e un attacco di Rizzi riportano sotto i ragazzi canturini, ma Pavia riesce a chiudere con un attacco al centro (22-25). Formazione con Mattia Songia al posto di Romanò in palleggio per il secondo set. Il Pool Libertas parte bene e sicuramente più motivato rispetto alla prima frazione. Borrozzino porta avanti i suoi (8-5), ma Cus reagisce (11-9). Rizzi di nuovo in attacco e una battuta positiva di Songia permettono a Cantù di mantenere un distacco nel punteggio che gli consente di giocare con più tranquillità (17-14). Pavia prova a cambiare qualcosa, ma i ragazzi di coach Bernasconi, con l’ingresso di Dell’Oglio al centro, non sbagliano più nulla fino all’attacco di Pellegrinelli al centro che chiude il parziale (25-21). Cantù riparte con Songia e De Rosa in campo e il resto della formazione confermata. Le due squadre giocano alla pari fino a quota 4. Un attacco di Pirovano e un muro di De Rosa al centro danno un piccolo vantaggio ai locali (8-6). Pavia risponde e impatta a quota 10. Un attacco di Borrozzino dalla seconda linea e un errore di Pavia riportano avanti il Pool Libertas (12-10). Il set procede in equilibrio con con un leggero vantaggio canturino (20-18). Una buona battuta in salto degli ospiti gli dà la possibilità di rientrare e andare avanti (20-21). Time-out di coach Bernasconi, si rientra ed è subito parità (21-21, 23-23). Un errore canturino e un buon contrattacco di Cus permettono agli ospiti di vincere la terza frazione (23-25). Formazione confermata per il Pool Libertas, il set riparte come il terzo in assoluto equilibrio (3-3, 7-7). Borrozzino da seconda linea porta avanti i suoi (9-7). Pavia rientra subito e il set rimane in parità fino a quota 17. Break ospite con un attacco al centro (17-19), e il Pool Libertas fatica a reagire (18-21). Entrano Romanò e Gabriele Pellegrinelli, ma Cus Pavia chiude agevolmente con un attacco dalla seconda linea (19-25). Francesco Bernasconi: “Sono molto dispiaciuto per il risultato della nostra gara. I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano: la prestazione dal mio punto di vista è stata di buon livello, ma non siamo riusciti a chiudere i punti determinanti che spesso indirizzano il corso delle partite. Purtroppo stasera contava solo vincere e non l’abbiamo fatto: raccogliamo meno di quello che abbiamo dimostrato sul campo. Pavia ha meritato i tre punti, ma i miei ragazzi hanno giocato una partita di buon livello. Il terzo set, che abbiamo sempre condotto fino al 20-18, ha segnato l’andamento della partita. Paghiamo spesso la poca lucidità nei momenti che contano: nella pallavolo è molto importante non commettere errori in alcune fasi della gara. Ci stiamo lavorando molto in settimana e sono convinto che siamo sulla strada giusta per sistemare anche questo aspetto. Ora ripartiamo da lunedì, pensiamo gara dopo gara, consapevoli che il nostro campionato ci può dare ancora molto. I ragazzi stanno lavorando bene in palestra durante la settimana, e vogliamo guardare avanti con fiducia“. Pool Libertas Cantù-CUS Pavia 1-3 (22-25, 25-21, 23-25, 19-25)Pool Libertas Cantù: Romanò, Borrozzino 16, Rizzi 16, Pirovano 10, Pellegrinelli L. 11, De Rosa 5, Moreno Garcia (L1), Arnaboldi A. (L2), Songia 1, Pellegrinelli G., Bianchi, Dell’Oglio, Pedeferri. All.: Bernasconi, 2° All.: Rossi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO