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    C maschile, Callipo: “Colpito dalla bravura di questi ragazzi, continuiamo a credere nei giovani”

    A distanza di ventitré giorni dal trionfo della Serie C femminile in quel di Rossano, la Tonno Callipo ha festeggiato nuovamente domenica, stavolta nel caloroso PalaValentia, un’altra promozione storica. Un trofeo che va ad abbellire la variegata bacheca giallorossa, con un’impresa che verrà ricordata per la caparbietà, il sacrificio e la forza di un gruppo di giovani promettenti non ancora 17enni.

    Una sorta di rimonta quella dei tonnetti giallorossi di coach Defina, abile a trasmettere una mentalità vincente ai suoi, in crescendo con un girone di ritorno fenomenale. Il capolavoro poi, alla cosiddetta lotteria dei play off, in cui Iurlaro e compagni hanno giganteggiato contro le prime due forze del torneo.

    Alla fine della contesa con Paola, anche i massimi dirigenti della Tonno Callipo nonché i vari tecnici sono stati coinvolti nei festeggiamenti. Quando l’esultanza dei giovani si è placata, ecco la tranquillità nelle impressioni e nei programmi dei dirigenti e del direttore sportivo, ovviamente felici e soddisfatti per un percorso sì inatteso, ma ancor di più soddisfacente per una stagione a tinte giallorosse a dir poco trionfale.

    “Infatti – inizia il presidente Pippo Callipo – è stata un’annata fatta bene e costruita per questi risultati, che ci sono stati ma tante volte non è scontato che arrivino. Invece i ragazzi, stavolta questi della Serie C, sono stati bravissimi: hanno fatto una bellissima finale contro Paola, e sinceramente anch’io sono rimasto positivamente colpito nell’ammirarli. Perché avevo visto qualche loro partita, ma domenica ho apprezzato dei ragazzi che hanno giocato veramente bene. Per questo dicevo – continua il massimo dirigente giallorosso – in una riunione pre-gara negli spogliatoi col direttore sportivo Defina, che per l’anno prossimo dobbiamo reclutare nuovi giovani, facendo un’opera in tal senso sia su Vibo Valentia e sia nei paesi vicini, per far avvicinare a questo bellissimo sport tanti giovani. La nostra speranza è proprio quella di creare un vasto coinvolgimento. E aggiungo che domenica la cosa bella, e l’avranno notata in molti, è che per una partita finale di Serie C il palazzetto era pieno di gente e di entusiasmo”.

    Di fatto, specie dopo questa vittoria, si può dire che è stata premiata la visione lungimirante di curare sempre il settore giovanile: “Esattamente: il mio obiettivo è quello lavorare molto sui giovani, che ci sono. Così facendo intanto li distogliamo da altre cose poco belle, e poi possono arrivare anche questo tipo di soddisfazioni per le quali siamo tutti felici. Quello ammirato domenica è un gruppo meraviglioso, i ragazzi si vogliono bene tra di loro, ma non solo quelli che hanno giocato di più anche tutti gli altri. E – ribadisce il presidente Callipo – noi questo dobbiamo fare, continuare in questa opera di reclutamento di giovani leve su Vibo e provincia, questo è il mio sogno diciamo di fine carriera”.

    L’unico rammarico è non poter avere due squadre in Serie B: “E no – sorride – sarebbe il colmo. Adesso vedremo, il titolo ce l’hanno chiesto alcuni amici e noi proseguiremo con la nostra squadra che è già in B. Mentre stiamo provvedendo a costruire una nuova Serie B femminile, e per il momento ci fermiamo qui”. 

    Sulla stessa lunghezza d’onda il vice presidente Filippo Maria Callipo che sottolinea: “Ci siamo lasciati alla finale di Coppa Calabria di Serie C maschile in cui avevo tenuto a sottolineare le potenzialità di questi ragazzi. Ciò perché li ho visti fin dalle stagioni passate, al pari poi di quest’anno da inizio campionato ed ero convinto di quello che potevano fare. E domenica hanno suggellato il tutto, dimostrando ciò che valgono. Mi auguro per loro con tutto il cuore che da oggi, quando affronteranno le finali Under 17 a Lanciano, potranno farsi valere anche lì perché lo meritano”. 

    “Assolutamente sì ci abbiamo sempre creduto – sottolinea il vice presidente Callipo -, lo dico con sincerità perchè ormai sono tutti ragazzi che consideriamo come membri della nostra famiglia, alcuni sono qui da dieci anni, e quindi è veramente un’emozione vederli così felici. Sicuramente ci ripagano di quello che facciamo, però sono sicuro che è una soddisfazione meritata più per loro che per noi”.

    Gruppo questo quasi tutto di Vibo e cresciuto nel vivaio: “Certamente continueremo su questa falsariga, che d’altronde è quello che ci distingue in tutti questi anni di pallavolo e di settore giovanile. Abbiamo sempre cercato di valorizzare i ragazzi vibonesi, calabresi e poi anche qualcuno dalle regioni limitrofe, proprio a dimostrazione che il Sud ce la può fare”.

    Raggiante anche il direttore sportivo Peppe Defina per i tre obiettivi iniziali raggiunti, l’ultimo meno atteso: “Assolutamente sì, certo inaspettato – ammette Defina – e se per la femminile abbiamo scritto lo slogan che non era banale, questo della C maschile lo è ancora di più. I ragazzi sono migliorati tantissimo nel girone di ritorno, lo sapevamo perché erano tutti elementi di qualità. C’è da dire che questo gruppo è stato costruito negli anni passati, noi abbiamo fatto alcune piccole aggiunte quest’anno. Merito sicuramente di chi mi ha preceduto, ovvero Nico Agricola e Ninni De Nicolo che aveva portato alcuni ragazzi. Obiettivamente noi abbiamo raccolto i frutti di quel lavoro, aggiungendo qualcosa di nostro e siamo stati bravi a gestirlo. Consentitemi di fare i complimenti a mio fratello Francesco che è stato l’allenatore della squadra, a Claudio Zagarella il vice ed a Ciccio Piccioni che è il coordinatore del settore giovanile, tutti fanno fatto davvero un ottimo lavoro”.

    Defina sta già lavorando su tre fronti: B maschile, femminile e nuova squadra di serie C: “Esattamente: la B maschile verterà sugli under 19, oltre a diversi di questi under 17 che hanno dimostrato ottime qualità proprio domenica nella finale con Paola. Da regolamento non potremo avere due squadre in B, quindi l’anno prossimo ripartiremo con la costruzione di un altro buon gruppo di under 17 che farà la Serie C. L’obiettivo, come ripete sempre il presidente Callipo, è portare avanti questi giovani e migliorarli. C’è materiale su cui lavorare sia a Vibo che in Calabria, praticamente continueremo nell’opera fatta in questi anni nel settore giovanile. Riguardo alla femminile, stiamo lavorando già da qualche tempo essendo finito da un po’ il campionato che abbiamo stravinto. Siamo già immersi nel mercato, vediamo quello che sarà possibile aggiungere per migliorare una squadra già competitiva che avevamo. Posso dire che la maggior parte del gruppo verrà riconfermato, aggiungendo alcune pedine che stiamo vagliando con l’allenatore Boschini. Tutto sta procedendo bene dopo una grande stagione sui vari anzidetti fronti. Sono infine contento che il pubblico ci sia stato vicino, lo abbiamo visto splendidamente sia nelle varie finali che domenica, e di questo – conclude il ds Defina – lo ringrazio personalmente al pari della Fossa Giallorossa, e ad majora…”.

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    C maschile: la Tonno Callipo fa festa, la serie B è realtà!

    Apoteosi Tonno Callipo! Dopo la squadra femminile stavolta a festeggiare un’altra promozione in Serie B è la sbarazzina formazione di Serie C di coach Defina. Un netto 3-0, che non ammette repliche quello inflitto da Iurlaro e compagni, cresciuti a vista d’occhio in un torneo sempre in crescendo.

    E che ha avuto la sua degna conclusione superando in sequenza ai play off prima e seconda, Praia e Paola, della stagione regolare. Ieri, in un PalaValentia gremito come ai bei tempi, compresa una nutrita rappresentanza ospite, i tonnetti giallorossi – tutti o quasi under 17 – hanno giocato da veterani, sbagliando poco o nulla e, se si eccettua una partenza shock dovuta forse alla tensione del match in un Palasport rumoroso e caloroso, non hanno mai messo in bilico il risultato, che consegna alla società del presidente Pippo Callipo un’altra promozione, sicuramente inattesa visti i programmi della vigilia. Da regolamento non si potranno avere due squadre in B, per cui questo titolo verrà ceduto dai giallorossi, ma l’impresa compiuta rimarrà comunque storica per forza e bellezza mostrate nel corso del campionato.

    La cronaca

    Vibo inizia con la diagonale Iurlaro-Cariello, Kanar e Saturnino al centro, Argano e Asteriti in banda, Fusco è il libero. Partenza in salita di Vibo nel primo set  sotto 1-4. Ma smaltita l’emozione iniziale ecco che il set prosegue punto a punto (9-9), salvo un break ospite (9-12) presto recuperato col primo time out di Defina. Dopo il 12 pari (arrivato curiosamente con la mano destra di Argano, su altrettanto pregevole palleggio rovesciato di Iurlaro), la Tonno Callipo prende il largo fino al 17-13, quando stavolta è Perrotta a chiamare tempo. Cariello, Kanar e Argano però, sono più lucidi in attacco e con un parziale di 4-0 finale chiudono il set 25-18 con un ace di capitan Iurlaro. Vibo al di là dei sei ace, è brava a puntare la ricezione-difesa di Paola che vacilla in più di un’occasione, mostrandosi stavolta lacunosa.

    Nel secondo set dura poco la resistenza di Paola, con coach Perrotta che preferisce l’altro libero, Candente a Filardo. Vibo però è determinata a non fermarsi, e coach Perrotta nulla può nonostante i due time out chiamati a distanza ravvicinata (12-8 e 16-9) ed il cambio in regia di Lamberti con Pastore per frenare i giallorossi, sempre sospinti anche dai tamburi incessanti sugli spalti. Tra gli ospiti alquanto fallosi, ci si mette anche l’infortunio alla caviglia di Conte (entra Garofalo) sul 19-10, e Vibo con tre punti di Cariello, un ace di Asteriti oltre al muro finale di Argano chiude 25-12, conducendo ora 2-0.

    Nel terzo set tenta il riscatto Paola, ma contro questa Tonno Callipo c’è ben poco da fare. Il 6-6 con Alessio Vommaro è l’ultimo sussulto degli ospiti. Da qui in poi Vibo riprende a martellare sia dal centro che in banda, trascinato da quel mancino di Argano che abbellisce la sua prestazione con altri 9 punti in questo set. Gap sempre vistoso (17-12 e 22-16) degli ospiti e gloria tra i giallorossi anche per Lupis che rileva Kanar e l’atro libero Colica per Fusco. Fa esultare tutto il PalaValentia il muro finale del bravo capitano Luca Iurlaro, che poi va giustamente ad abbracciare papà Vito a bordo campo. E da qui in poi inizia la meritata festa di un gruppo di sbarbatelli giallorossi, che hanno avuto il merito di aver messo in campo tecnica e grinta in un mix inevitabilmente vincente. Applausi!

    Dopo gavettoni e foto di rito con il trofeo della promozione, ecco stanco ma felice sempre con la figlioletta appresso, il tecnico Francesco Defina: “Abbiamo fatto una grande stagione andando sempre in crescendo – inizia -, ma è normale con questi ragazzi che mi hanno seguito con grande impegno, facendo anche un bel gioco e per questo sono contento. Un grazie va soprattutto a chi ha giocato meno, i più piccoli, che però hanno garantito un livello alto di allenamento durante la settimana, permettendo ai titolari nel contempo di crescere. E devo fare anche i complimenti a Paola, una società così è difficile trovarla, perché sono stati disponibili a giocare qui a Vibo consentendoci così di partire con calma oggi per le nostre finali Under 17 a Lanciano. E’ anche questo il bello della pallavolo”.

    Defina allena un gruppo cresciuto per la maggior nel vivaio giallorosso, un valore aggiunto per la vostra società? “Sicuramente. C’è un giusto mix di atleti, che hanno fatto un bel gruppo sia in campo che fuori. Di questo sono davvero contento”. Siamo stati bravi giocando bene e mettendoli in difficoltà nel fondamentale della ricezione, altrimenti la gara sarebbe stata molto difficile. Nel complesso siamo le due squadre che hanno meritato questa finale, soprattutto per il crescendo avuto durante il torneo. E poi aver giocato e vinto così comporta per me grande soddisfazione”.

    Una dedica finale? “Alla mia famiglia che mi supporta sempre, oltre ai miei genitori e papà in particolare (sempre alle tue spalle sugli spalti come angelo custode… – ndr) che stiamo ripagando per i sacrifici fatti ed a cui dobbiamo la nostra passione per il volley. E poi al nostro presidente Pippo Callipo, che dimostra sempre come tenga tanto a far crescere questi ragazzi”.

    Ed ora finali under 17 a Lanciano: con quali aspettative? “Siamo tranquilli ma affrontiamo due squadre molto forti come Perugia e Diavoli Rosa e poi ci sarà anche Aosta. Ne passerà soltanto una, con i Diavoli Rosa favoriti visto che lavorano da anni nel settore giovanile, quindi per noi sarà difficile però ci proveremo”.

    Spazio anche per il capitano Luca Iurlaro. “Ce lo siamo meritato, facendo una grande rimonta sul Praia compresa gara-3, dopo che vincevamo 2-0 ed essere andati sotto, anche nel tie-break. Con Paola ce l’eravamo detto coi compagni che dovevamo vincere, prima delle finali under 17. Sono contento perché siamo un grande gruppo”.

    Gara perfetta! “Sì, siamo partiti male solo all’inizio, però ragionando con la testa ci siamo detti che dovevamo ripartire e vincere perché eravamo più forti e l’abbiamo dimostrato”. Una dedica? “Sempre alla mia famiglia, genitori e nonni compresi e sicuramente a mio zio che non c’è più – e la commozione prende il sopravvento su Luca – perché è stato un secondo papà, mi ha sempre sostenuto ed era una persona speciale”.

    Tonno Callipo Vibo Valentia-Scuola Volley Paola 3-0 (25-17, 25-12, 25-18)

    Tonno Callipo Vibo Valentia: Iurlaro 4, Cariello 14, Kanar 3, Saturnino 5, Asteriti 8, Argano 21, Fusco (L), Lupis 1, Riga, Colica (L2). Ne: Ippolito, Franchino, Falcone, Scutellà. All. DefinaScuola Volley Paola: Lamberti 2, V.Vommaro 8, Carnevale 3, A.Vommaro 9, Conte 1, Stefano 1, Filardo (L), Cilento, Candente (L2), Garofalo, Pastore, Vairo. Ne: Gravina, Marcone. All. PerrottaArbitri: Vncenzo Pugliese e Alessandro Cavalieri.Note: durata set 24’, 22’, 29’, totale 1 ora e 15’. Vibo: ace 6, bs 13; Paola: ace 2, bs 6.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Serie C, Umbria: l’ITS Sir Umbria Academy Assisi fa sua Gara1

    Va alla ITS Sir Umbria Academy Assisi gara 1 di finale playoff nella serie C regionale maschile. In un gremito PalaSir di Santa Maria degli Angeli i Block Devils di coach Moscioni, nel derby tutto targato ITS, si impongono in tre set sulla ITS Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli di coach Fontana e fanno, in una serie al meglio delle tre, il primo importante passo verso la conquista della serie B. Primo atto di finale playoff (che a bordo campo ha visto la presenza del presidente Sirci e dello staff tecnico della prima squadra al gran completo con coach Lorenzetti ed i suoi assistenti Giaccardi e Piacentini) che per due set pende tutto dalla parte della squadra di Assisi, regina anche della regular season.

    Bregliozzi e compagni giocano una pallavolo di alto livello tecnico, contengono al minimo gli errori diretti e si dimostrano più esperti ed avvezzi a questo tipo di gare rispetto ai giovanissimi avversari di S.M. degli Angeli che invece probabilmente pagano un po’ lo “scotto” dell’emozione. Nel terzo parziale è invece lotta serrata. I ragazzi di coach Fontana lasciano andare il braccio e salgono di giri al servizio. Il set vive sul filo dell’equilibrio praticamente dall’inizio alla fine. Nel concitato finale S.M. degli Angeli manca un paio di occasioni in contrattacco, mentre Assisi mantiene la freddezza necessaria e con il contrattacco di Urbani chiude set e partita portandosi in vantaggio nella serie. Serie che vivrà il secondo atto nel prossimo fine settimana. Gara 2 è infatti in programma sempre al PalaSir sabato prossimo 25 maggio alle ore 20:30 con la ITS Sir Umbria Academy Assisi che giocherà per chiudere tutto e festeggiare la promozione e con la ITS Sir Umbria Academy S.M. degli Angeli che cercherà invece di rimettere tutto in discussione e di giocarsi poi la vittoria nell’eventuale gara 3. 

    ITS SIR UMBRIA ACADEMY ASSISI – ITS SIR UMBRIA ACADEMY S.M. DEGLI ANGELI 3-0 (25-17, 25-16, 25-23)ITS SIR UMBRIA ACADEMY ASSISI: Bregliozzi, Urbani, Sensi, Giordani, Rus, Canenti, Bulletta (libero), Ancora, Muzhani, Cosucci, Brozzi (libero), Sirci, Palazzetti, Alesiani, Modugno. All. Moscioni.ITS SIR UMBRIA ACADEMY S.M. DEGLI ANGELI: Tesone, Fiori, Fossa, Severini, Grbic, Dionigi, Vagnetti (libero), Cannilla, Conversani, Meattelli, Minchev. All. Fontana, vice all. Severini. Arbitri: Giacomo Famiani – Marco Mariottini

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I ragazzi dell’Itas Trentino battono 3-1 C9 Arco Riva e salgono in Serie B

    Il campionato di serie C maschile 2023-2024 se lo aggiudica l’Itas Trentino, che domenica sera nella palestra dell’Istituto Curie di Pergine ha battuto per 3-1 il C9 Arco Riva nella finale in gara unica che ha chiuso i playoff.

    La squadra allenata da Daniele Nardin, che in larga misura è l’organico della formazione under 17, ha messo in campo fin da subito una grande determinazione, ma soprattutto è riuscita a gestire meglio degli avversari i primi tocchi (battuta e ricezione), l’aspetto del gioco che alla fine ha fatto la differenza, andando così a imporsi accusando un calo solo nella terza frazione, quella in cui i ragazzi di Guido Guzzo sono riusciti a limitare al minimo gli errori e a giocare la propria miglior pallavolo. Il tecnico del team gardesano ha provato più volte a cambiare assetto, ma se nel primo set sono state le inezie a fare la differenza, nel secondo e nel quarto l’Itas Trentino ha tenuto in mano il pallino del gioco senza soluzione di continuità.A fine incontro il presidente del Comitato Trentino della Fipav Francesco Crò ha consegnato così la coppa al capitano gialloblù Matteo Dietre e il premio di mvp allo schiacciatore Federico Pitto, autore di 18 punti. Con questo successo il team gialloblù si è conquistato il diritto di partecipare al prossimo campionato di serie B.

    Sestetti – Il C9 parte con Simone Fontanella in regia, Sebastiano Galas opposto, Cristian Bresciani e Pietro Bortolotti in posto 4, Gianluca Marzadro e Federico Trentini al centro, Davide Righi libero. L’Itas Trentino risponde con Nicola Mussari in regia, Gabriele Sitton opposto, Federico Pitto e Davide Boschini in posto 4, Federico Frassanella e Alessio Cirino al centro, Riccardo Muraro libero.1° set – Nel primo set l’equilibrio è assoluto in ogni aspetto del gioco. Parte bene il C9 (3-1), ma viene subito ripreso e superato dall’Itas (4-6), che comincia a valorizzare il turno al servizio di Frassanella (anche un ace su Bresciani). Galas e Bortolotti riportano avanti i gardesani (7-6), ma da questo momento in poi nessuna delle due squadre riesce a conquistare più di un break per volta. Gli errori al servizio e in attacco si succedono con frequenza costante e questo impedisce alle due formazioni di prendere ritmo. L’Itas riesce però a variare maggiormente il gioco, chiamando in causa molto più spesso i centrali (soprattutto Frassanella) e nel finale riesce a conquistarsi quel break in più (grazie ad un errore in attacco di Miorelli), che vale il 23-25 a favore del team gialloblù.2° set – Nella seconda frazione tutto ricomincia seguendo lo stesso file rouge, basti pensare che fino al 6-5 per il C9 (che da questo momento schiera Miorelli in banda al posto di Bortolotti) si conta un solo break point. Le due squadre giocano una pallavolo pulita e lineare, sbagliando molto meno, sia in attacco sia al servizio, poi le cose cominciano a cambiare. Due break point di Pitto valgono il 6-7, annullato da tre errori consecutivi dei ragazzi di Nardin (9-7). L’ace di Cirino pareggia i conti (9-9) e poi in campo c’è solo l’Itas Trentino, che decolla con il micidiale turno al servizio di Federico Frassanella: le sue jump float mettono in croce il cambio palla gardesano, tanto che un muro di Cirino, uno smash di Boschini e due ace portano il punteggio sul 12-16, poi infieriscono sulla ricezione del C9 anche Dietre (muro di Anno, errore di Miorelli e contrattacco di Pitto) e lo stesso Cirino (ace su Bresciani), ingigantendo il vantaggio dell’Itas Trentino (16-23), che poi chiude sul 17-25 con un errore di Giuliani.3° set – Nella terza frazione il vento cambia, anche se non dalle prime battute. Sulla spinta dell’ottimo finale del set precedente, i giovani gialloblù partono avanti 1-4, ma poi iniziano a sbagliare al servizio e in attacco e aiutano la Troticoltura Armanini C9 a risalire la china (8-7). Fino al 14-14 l’Itas tiene botta, aiutata da muro (block di Mussari su Bresciani) e servizio (ace di Frassanella su Miorelli), ma poi la mole di errori diventa insostenibile e il C9 scappa sul 18-15, sfruttando a sua volta un ace di Galas su Pitto ed un errore dello stesso posto-4 dell’Itas, che poi viene anche murato dal regista Giuliani (entrato al posto di Fontanella sul 14-14). Avanti 20-16, i gardesani non sbagliano più nulla e vanno a chiudere 25-19 con un block di Miorelli su Pitto.4° set – I giochi sono ancora apertissimi e al C9 non manca certo la volontà di portare la contesa al tie break, ma nella quarta frazione la squadra di Guido Guzzo perde rapidamente lo smalto che aveva mostrato nel parziale precedente, andando subito in difficoltà. Ricomincia a sbagliare dai nove metri e in attacco, subisce un fortunato ace sul nastro per mano di Boschini e così si ritrova in men che non si dica sul 5-10. L’Itas capisce che è il momento di accelerare e scappa via con un altro ace di Mussari su Miorelli (7-13), creando un divario difficile da colmare per i gardesani, che ci provano (ace di Bresciani su Muraro), ma non riescono a dare continuità alla fase break e soprattutto ad arginare Pitto. Un ace di Cirino e uno di Bolognani (entrato nel doppio cambio) aprono la strada in via definitiva al successo gialloblù (16-22), perfezionato da due errori del C9 e un primo tempo di Frassanella. Il 19-25 manda la stagione della serie C maschile agli archivi.

    TROTICOLTURA ARMANINI C9 ARCO RIVA – ITAS TRENTINO 1-3 (23-25, 17-25, 25-19, 19-25)C9 ARCO RIVA: Fontanella 0, Bresciani 16 (12a+1m+3b), Trentini 2 (1a+1m), Galas 13 (12a+1b), Bortolotti 1 (1a), Marzadro 5 (4a+1m), Righi (L); Genco 4 (2a+2m), Miorelli 7 (5a+2m), Marzana 0, Giuliani 0; n.e. Pederzolli e Valentini. All. Guido GuzzoITAS TRENTINO: Mussari 5 (3a+1m+1b), Pitto 18 (18a), Frassanella 13 (9a+4b), Sitton 10 (8a+2m), Boschini 10 (8a+1m+1b), Cirino 7 (3a+1m+3b), Muraro (L); Anno 1 (1m), Dietre 0, Bolognani 1 (1b); n.e. Beltrami, Costabile, Fregnan e Battisti (L). All. Daniele NardinARBITRI: Michele Perrotta e Elena Ingletto di TrentoDURATA SET: 29’, 23’, 25’, 27’; tot. 1h44’NOTE: attacco 41% C9, 48% Itas; ricezione 49% C9, 51% Itas; muri 7 C9, 6 Itas; ace 4 C9, 10 Itas; errori su azione 7 C9, 10 Itas; errori al servizio 18 C9, 18 Itas

    L’organico dell’Itas Trentino: Nicolas Bolognani e Nicola Mussari (palleggiatore); Marco Anno e Gabriele Sitton (opposti); Gabriele Beltrami, Davide Boschini, Fabio Costabile, Matteo Dietre, Andrea Leonardi e Federico Pitto (schiacciatori); Alessio Cirino, Federico Frassanella, Alessandro Mattiato, Gabriele Minati e Jacopo Fregnan (centrali); Diego Battisti e Riccardo Muraro (libero). Allenatori: Daniele Nardin e Stefano Coser. Dirigente Elena Gottardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: Sora si gioca la promozione contro il Green Volley Athlon

    Si è chiusa con un’altra vittoria la regular season della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che sabato 11 maggio ha regolato tra le mura amiche del Liceo Gioberti-Simoncelli i romani dell’USD Sales per 3 set a 1. Con questa vittoria, la 24esima su 26 incontri disputati, i bianconeri legittimano il primo posto in classifica a quota 70 punti, posizione già certa con una settimana di anticipo grazie al vantaggio di 6 lunghezze accumulato sulla diretta rivale Sempione Volley, e il +15 sulla terza Volley Life Viterbo che conquista l’ultimo pass per i playoff promozione.

    Playoff che inizieranno già sabato alle ore 18.30 tra le mura amiche del Gioberti quando Sora, prima del girone B, affronterà al meglio delle tre gare, la capolista del girone A, il Green Volley Athlon, in un incontro che si preannuncia dall’altissimo contenuto tecnico. 

    I romani del Green Volley si presentano alla post season dopo aver dominato l’altro raggruppamento regionale totalizzando ben 74 punti frutto di 25 vittorie e di una sola sconfitta patita nel girone di andata con l’antagonista Appio Roma. 

    Una vera corazzata quella neroverde, costruita in estate senza punti deboli dall’esperto D.S. Riccardino Mastracchi il quale si divide tra il campo, in cui ricopre il ruolo di opposto, e la scrivania. A metà stagione, come l’anno passato, Mastracchi ha trovato anche l’accordo con la stella cubana Raydel Poey, giocatore che non ha bisogno di presentazioni e che porterà a Sora una ventata di Superlega che la cittadina sulle sponde del Liri conosce bene. 

    Per il resto del roster, Skoreiko e compagni dovranno vedersela con altri veri pezzi pregiati della pallavolo laziale come lo schiacciatore Mandolini, due anni fa in A2 con la Videx Grottazzolina poi bloccato da un serio infortunio a una spalla. Il centrale Davide Borraccino ex Smi Roma di serie A3, gli esperti Buffa, Russino e Palumbo, già vincitori del campionato di serie C lo scorso anno. I liberi Carosini e De Angelis spesso titolari in categorie superiori, e poi ancora i giovani Ugolini e Scavino che hanno già incontrato la Globo nella scorsa stagione. Insomma, una squadra costruita per vincere e farlo anche nettamente, ma siamo sicuri che i ragazzi del Patron Giannetti saranno determinatissimi a portare a casa il risultato. 

    Questo primo turno di Finale Playoff mette in palio la prima promozione in serie B nazionale, sarà un vero spareggio tra le prime classificate dei due gironi, per sancire la squadra più forte a livello regionale. A Sora sarà atteso il pubblico delle grandi occasioni vista l’importanza della posta in palio e l’elevato appeal sportivo che può regalare un match disputato dalle due migliori squadre della regione. 

    In caso di sconfitta dopo questa serie giocata sulle tre gare, la perdente affronterà il 9 giugno in gara secca su campo neutro, la vincente del playoff tra seconde e terze classificate.

    “Abbiamo fatto una stagione incredibile – commenta coach Fabio Corsetti –. Abbiamo avuto un’antagonista fortissima, il Sempione Volley, che ha vinto la coppa Lazio ed è stata protagonista di una stagione sempre con il piede sull’acceleratore come noi del resto. Alla fine, complice un infortunio, ha abbassato il livello e perso qualche punto che ci ha permesso di fatto di superarli in classifica. Ma io lo avevo detto ai ragazzi, dopo la bellissima partita di ritorno vinta contro il Sempione per 3 a 2 in casa, se non perdiamo nemmeno un punto fino alla fine, potremmo conquistare la vetta che abbaiamo inseguito per 24 giornate. E su questo faccio i complimenti ai ragazzi, ci hanno creduto, si sono allenati senza mai risparmiarsi, ognuno di loro ha saputo fare uno step importante e ne è venuto fuori un finale di stagione strepitoso. Abbiamo alzato sempre di più il nostro livello di gioco e anche nei momenti di difficoltà ci siamo comportati da grande squadra e soprattutto da grande gruppo”.

    “Ora dobbiamo affrontare una squadra fortissima, abituata a vincere e a festeggiare promozioni, non ha punti deboli in campo e ha diverse soluzioni in panchina. Ma anche noi conosciamo il nostro valore e in queste sfide così importanti credo si parta sempre alla pari, e poi per calendario abbiamo la prima sfida in casa e vogliamo a tutti i costi mantenere l’imbattibilità casalinga e soprattutto non deludere i nostri numerosi e rumorosi sostenitori”. 

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    C maschile, Frascati e coach Antonazzo ai titoli di coda: “Questo gruppo ha maturato un’esperienza preziosa”

    E’ arrivata ai titoli di coda la stagione della serie C maschile e anche l’avventura di coach Francesco Antonazzo con il Volley Club Frascati: “Ho scelto di riavvicinarmi a casa e passare più tempo con mia figlia, ma ringrazio il Volley Club Frascati e il presidente Massimiliano Musetti per l’opportunità che mi ha concesso in queste due stagioni. Mi porterò dei bei ricordi e ricorderò questo periodo sicuramente in modo positivo”.

    Il tecnico tira le somme sulla stagione della serie C: “La squadra si è salvata con ampio anticipo come era negli obiettivi di inizio stagione. Anche nell’ultima partita c’è stata qualche defezione, un aspetto che ha condizionato le intere due annate che ho fatto a Frascati. Abbiamo fatto un campionato difficile come la serie C con una rosa molto giovane, fatta eccezione per un centrale e il libero. Si poteva di più in qualche partita, soprattutto con le squadre di metà classifica, ma sono cose fanno parte del percorso di crescita del gruppo: molti ragazzi hanno avuto per la prima volta un ruolo da protagonisti in serie C e hanno indubbiamente aumentato il bagaglio della loro esperienza. Con tutto il gruppo ho avuto un rapporto magnifico, siamo andati spesso a cena insieme e c’è stato sempre un dialogo sereno e costruttivo. Spero di rincrociarli da avversari in futuro”.

    Tra le cose positive che Antonazzo si porterà dietro dalla sua esperienza al Volley Club Frascati c’è anche il lavoro fatto sul settore giovanile: “Sono soddisfatto della crescita dei vari gruppi e delle soddisfazioni che siamo tolti con alcuni di questi. Attualmente l’Under 19 che alleno è ancora in corsa nel torneo “Favretto” e martedì prossimo giocherà l’andata dei quarti di finale in casa della Roma 12”.

    Se la serie C maschile ha concluso la sua stagione ufficiale, sta per entrare nel vivo l’annata della serie C femminile che in questo week-end osserverà un turno di riposo, ma la settimana successiva si tufferà nel triangolare play off che assegna un posto nella prossima serie B2 femminile.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo si gioca la promozione in B contro la Scuola Volley Paola

    La Tonno Callipo giocherà in casa la finale contro la Scuola Volley Paola per la promozione in B. La gara unica, in programma domenica 19 maggio alle ore 18, era stata fissata inizialmente a Soverato, ma Paola ha accettato la richiesta di Vibo per lo spostamento della sede, quindi si giocherà al PalaValentia. La società del presidente Pippo Callipo per questo intende ringraziare gli amici del Paola per la grande disponibilità dimostrata.

    In casa-Callipo intanto, cresce l’attesa in vista del match e grande è la voglia di stupire da parte del roster di coach Defina, dopo una cavalcata sia in campionato che nella lunga semifinale con Praia. Insomma si vuol coronare il positivo percorso intrapreso con un traguardo storico, anche perché questi promettenti under 17 giallorossi ci hanno dato dentro fin dall’inizio, palesando una crescita impressionante. Che è passata dalla finale di Coppa Calabria persa con Catanzaro, guarda caso poi battuto in queste semifinali play off proprio da Paola, proseguita con la risalita nel girone di ritorno – fatto di ben 9 vittorie su 11 gare -, e culminata con l’inatteso successo contro la capolista Praia in semifinale. Un ruolino fantastico da parte di Iurlaro e compagni, con un crescendo di coesione e miglioramenti costanti.

    Dalle parole dell’opposto Francesco Cariello, 18 anni da compiere il prossimo 5 giugno, impegnato in questi giorni con l’Under 19 per le finali nazionali in Umbria, traspare tutta la voglia, sua e dei compagni, di mettere la classica ciliegina sulla torta. Anche perché Cariello sente l’appartenenza alla città di Vibo Valentia, dove ha sempre militato, indossando orgogliosamente la maglia della Tonno Callipo. “Ho giocato esclusivamente – sottolinea – in questa squadra, insieme ad altri compagni con cui condivido la stessa passione e l’emozione di vestire questi colori fin da bambino”.

    Domenica vi giocate questa finale con Paola, un sogno per voi: quanto siete contenti e perché?

    “Siamo estremamente felici di giocarci un traguardo così prestigioso. Sicuramente è un po’ un sogno che si avvera per noi tutti. L’emozione è palpabile, considerando l’importanza di questa partita e gli sforzi che abbiamo fatto per arrivarci. È un’opportunità unica che ci riempie di gioia e determinazione”.

    Si deciderà in gara secca, quindi tutto è possibile: cosa dovrete fare per cercare di vincere?

    “Dovremo entrare in campo con la consapevolezza e la sicurezza di fare il nostro gioco. Quindi giocare da squadra, senza strafare e senza paura, mettendo in pratica le nostre strategie e sfruttando al meglio le nostre abilità. Abbiamo tutte le carte in regola per vincere e daremo il massimo per raggiungere il nostro obiettivo”.

    Qual è stato il segreto per arrivare a giocarvi la promozione in B?

    “Grande determinazione e tanto impegno. Abbiamo lavorato intensamente durante gli allenamenti con i nostri tecnici Defina e Zagarella e con tutta la squadra. Inoltre, abbiamo studiato le gare perse, analizzando cosa potevamo migliorare e applicando i gusti correttivi nelle partite successive. La chiave del successo è stata la costante ricerca di miglioramento e la volontà di dare il massimo in ogni momento. Quindi siamo ora all’epilogo di questo campionato e lotteremo fino alla fine – conclude Cariello – per coronare il sogno!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: impresa Tonno Callipo, Praia ancora battuta e finale promozione conquistata

    La Tonno Callipo infatti, ha capovolto i pronostici della vigilia nella semifinale play off promozione con la capolista Praia, conquistando la finale per la Serie B al termine di una gara, la terza della serie, grondante di passioni ed emozioni!

    Un plauso al tecnico Francesco Defina ed al suo vice Claudio Zagarella che, con un manipolo di promettenti under 17 tra cui due nazionali azzurri, si sono messi di buzzo buono a lavorare in palestra fin dalla scorsa estate, migliorando tanti giovani, che hanno avuto l’ardire di suonarle alla più quotata Praia, vincendo ben due partite su tre della serie play off.

    Persa gara-1, i tonnetti giallorossi hanno subito pareggiato i conti in gara-2. Ma il capolavoro eccolo servito domenica in gara-3. I giallorossi hanno di fatto tramortito Praia, incredulo di fronte al micidiale uno-due iniziale (28-30, 26-28) subito a domicilio da Argano e compagni. Quindi il risveglio ed il conseguente 2-2 (25-19, 25-22) dei locali. Pathos a go-go nel decisivo e palpitante tie-break: 8-8, 11-12 e quindi parità a 13 ed a 14. Lo sprint vincente della Tonno Callipo con il 16-14 finale e la meritata festa in campo e sugli spalti, dopo due ore e mezza di aspra battaglia. Bravi tutti, dalla diagonale Iurlaro-Cariello, agli schiacciatori Asteriti e Argano, ai centrali Saturnino e Lupis, al libero Fusco; sono subentrati anche i centrali Kanar, Ippolito e Riga. Ed ora il sogno continua…

    Così coach Defina: “Sapevamo che bisognava giocare al massimo, stando attenti perché ogni punto era importante. Alla fine siamo stati bravi a crederci ed a lottare anche nei momenti difficili, quando magari le cose venivano un po’ meno bene. In definitiva ci abbiamo sempre creduto, ed alla fine la differenza era di pochi ma non abbiamo mai mollato”.

    “I ragazzi sono cresciuti tanto e quindi sono molto contento e soddisfatto di quanto abbiamo fatto quest’anno, lavorando bene. E’ normale che la crescita è sempre graduale, e ritengo che i ragazzi abbiano ancora molti margini di miglioramento poiché sono dotati di grandi potenzialità. Quel che ho apprezzato è la grande volontà ed impegno che mettono sia negli allenamenti che in partita. Per tutto ciò speravo che potessimo arrivare in finale. Questo tipo di gare di play off servono anche per abituarsi a standard più elevati, che ci torneranno utili in ottica finali under 17, che affronteremo a breve”.

    Ora sarà sfida con Paola, domenica 19 in gara unica e sede ancora da stabilire.

    “Paola è sicuramente un’altra buona squadra, formata da ottimi elementi, un mix di giovani ed esperti. L’abbiamo già incontrata tre volte, anche in Coppa, in vantaggio noi 2-1, per cui la conosciamo bene. Il risultato è aperto ad ogni pronostico, alla fine sarà una bella partita e ce la giocheremo tranquillamente, con la stessa spensieratezza e voglia di fare bene mostrare finora. E’ normale che essendo gara secca è importante affrontarla con grande concentrazione ed i ragazzi ne sono consapevoli. Alla fine è bello affrontare queste partite da dentro o fuori, stanno pronti a battagliare, carichi al punto giusto ma sereni in quello che dovremo fare”.

    C’ama fa spes Praia – Tonno Callipo Vibo Valentia 2-3 (28-20, 26-28, 25-19, 25-22, 14-16)

    C’ama fa spes Praia: Esposito, Fasano, Ignoto (L2), Magurno, Mariano, Nervino, Papa, Quercia, Novelli (L). Ne: Ielpo, F.Nisticò, S.Nisticò, D.Novelli. All. BorrelliTonno Callipo Vibo Valentia: Iurlaro, Argano, Saturnino, Kanar, Cariello, Riga, Asteriti, Fusco (L), Ippolito, Lupis. Ne: Scutellà, Franchino, Colica (L2). All. DefinaArbitri: Stefano Adornato e Gianguido Sposato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO