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    C femminile, la Polisportiva Nino Romano cade per mano della PVT Modica

    Di Redazione

    Nello scontro al vertice di sabato scorso, cade la Polisportiva Nino Romano, superata con un secco 3-0 (25-18, 25-15, 25-21) dalla formazione capolista del girone, la PVT Modica. Le ragazze di coach Maccotta, orfane di alcuni preziosi elementi della rosa, non riescono a bissare il successo ottenuto nella gara di andata e dicono addio alla prima posizione, ormai saldamente nelle mani delle modicane.

    Conservata, al momento, la seconda piazza – utile come piazzamento play-off promozione – grazie al punto di vantaggio sulla coppia delle inseguitrici, Amici del Volley e Messina Volley, e ai tre sulla Genovese Umberto Siracusa. Proprio nei confronti contro queste formazioni, le mamertine dovranno cercare di ottenere il massimo, anche in virtù del fatto che, contro le peloritane e le siracusane, si giocherà, in casa al “PalaCiantro” di Milazzo, vera e propria fortezza dove si è sempre vinto, e soprattutto per riscattare le uniche sconfitte subite nella prima fase del torneo. 

    Orfana di Rosa Imperiale, novità in casa della Romano, nella lista di partenza, con Angela Bertè nell’inedito ruolo di opposta e Alessandra Musicò in quello di schiacciatrice. Confermatissime invece Stefania Fleres in regia, le centrali Ilenia Vallefuoco e Claudia Puglisi – quest’ultima al rientro dopo l’assenza di Enna – ed il capitano Giorgia Cuzzocrea quale attaccante laterale, libero Marianna De Luca. 1° allenatore Mauro Maccotta, 2à allenatrice Federica Lo Duca.

    Risponde Modica con il capitano Michela Brioli al palleggio, sua opposta Fiamma Giuffrida, centrali Carolina Maran e Annalisa Mania, schiacciatrici Clelia Torre e Beatrice Meniconi. 1° allenatore Luca D’Amico, 2° allenatore Giancarlo Fortunato. 

    Primo set con tanti errori su entrambi i fronti. A fare la differenza, per le modicane, l’opposta Fiamma Giuffrida, assente nella gara del “PalaCiantro”, e la palleggiatrice Michela Brioli; proprio la presenza della Giuffrida permette al palleggio della Brioli una maggiore varietà nelle scelte, velocità ed un gioco imprevedibile, mettendo in seria difficoltà il muro delle “RomaNine”. Nota positiva, per le ospiti, la buona prova di Angela Bertè.

    Nel secondo parziale, tanti ancora gli errori della Romano; dei primi nove punti delle padrone di casa, ben sei maturati da imprecisione avversaria.  Poco efficace il fondamentale del servizio, solitamente punto di forza delle ragazze di Mauro Maccotta, con un solo ace all’attivo per mano di Giorgia Cuzzocrea. Decisive le prove della solita Michela Brioli e di Clelia Torre.

    Nel terzo, coach Maccotta chiede più intensità e soprattutto maggiore precisione. Le ragazze rispondono con un gioco più frizzante, soprattutto al centro, ma sono sempre troppi gli errori. Il parziale, chiuso nel risultato con un distacco minore rispetto ai primi due, rende comunque merito alla formazione mamertina, capace di adattarsi gradualmente, ma troppo tardi, al quotato avversario. 

    A fine gara, le dichiarazioni dei due tecnici, Luca D’Amico (PVT Modica) e Mauro Maccotta (Pol. Nino Romano).

    Luca D’Amico: “Scontro al vertice vinto bene. Il campionato rimane sempre aperto perché ci saranno turni di riposo e poi mancano diverse giornate alla fine; non bisogna essere troppo convinti. Abbiamo fatto le prime quattro partite senza l’opposto titolare. Al di là della sua presenza in campo, penso che il gioco espresso stasera sia stato diverso rispetto all’andata. Ovviamente, le ore di lavoro che passiamo in palestra devono portare frutti prima o poi. Brioli è un palleggiatore di altra categoria e si vede. Soprattutto nei momenti che contano, diventa difficile giocarle contro per le scelte, le aperture e l’attenzione che mette nel gioco; è chiaro che è uno dei nostri punti di forza. E’ una giocatrice completa; l’unico suo punto debole forse è il muro ma per questioni antropometriche. Però, ci accontentiamo del resto. A questo punto sarà molto difficile motivare le nostre atlete ma dobbiamo pensare all’obiettivo che ci siamo posti dall’inizio del campionato, lavorare settimana per settimana e avere sempre quel faro che dobbiamo tenere acceso fino a quanto succederà, si spera, a maggio. Ci brucia ancora la sconfitta in Coppa Sicilia; purtroppo, non è andata come speravamo”.

    Mauro Maccotta: “Il 3-0 finale ci sta tutto. Loro hanno giocato ad un ritmo e hanno messo una pressione al servizio e su tutti gli altri fondamentali che non siamo riusciti a contrastare tranne in piccoli frangenti. Abbiamo provato ad organizzarci, in settimana, con un modulo diverso; eppure, nonostante le assenze di oggi, non è andata male. Sono contento ma loro ci hanno asfaltate. C’è poco da dire. Brave e onori a loro. Non siamo riusciti a venir fuori dai nostri errori e, quando siamo andati sotto, abbiamo avuto delle difficoltà a trovare delle soluzioni. C’è stato demerito nostro, ma sono quasi tutti meriti loro. Il nostro servizio male nel primo e secondo set; battute troppo facili. Quando abbiamo spinto, ci hanno regalato delle free-ball che abbiamo messo a terra. Quando, però, hanno cambiato marcia non siamo riusciti a gestirle. Il nostro muro, rispetto alla gara di andata, non ha funzionato. Hanno colpito veramente forte, alto e la palleggiatrice ha fatto viaggiare la palla in maniera importante; la velocità delle sue mani per la serie C è utopia, qualcosa di eccezionale. È chiaro che non siamo abituati a giocare contro queste velocità e le paghiamo. Nella gara di andata non avevano l’opposta in campo e le loro uscite erano quasi obbligate sui posti 4; questo ci aveva permesso di organizzarci. Oggi sono venuti fuori i nostri limiti rispetto a questo tipo di gioco. Però, sono contento della prestazione delle nostre ragazze perché, quando siamo riusciti a non subirle anche psicologicamente, abbiamo fatto vedere azioni interessanti; questo è un buon punto di partenza. Per quanto riguardo la classifica, neanche lontanamente pensavo di poter lottare per il primo posto. Modica è una squadra nettamente superiore a questo torneo. Lottiamo per quello che ci consentirà il nostro di livello. Giarre, Messina Volley, noi stessi; queste sono le squadre che esprimono il vero livello del campionato. Modica è fuori categoria. Complimenti a loro e alla società che ha costruito questa squadra ed, ovviamente, un grande in bocca al lupo”.

    Hanno diretto l’incontro Carlo Beninato (1° arbitro) e Danny Bucchery (2° arbitro).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agilvolley: vincono le under 13, 14 e 18, perde la serie C

    Di Redazione

    Sia la U14 territorial sia la U18 hanno staccato il biglietto per partecipare ai quarti di finale territoriale. La prima ha vinto la gara secca contro Novi 3-0 (25-11; 25-13; 25-6) e giocherà contro Valsesia i quarti con andata e ritorno. Per la squadra di Ingratta bissata la vittoria di andata con Gaglianico per 3-0 (25-7; 25-9; 25-8). Quarti di finale con Gavi sempre andata e ritorno.

    Vittoria anche per la U13 ecc territoriale. Le Igorine nel campionato di Eccellenza territoriale si impongono per 0-3 (22-25; 15-25; 19-25) a casa di Omegna. “E’ stata per larghi tratti una bella partita, brave noi e anche le avversarie” dice l’allenatore.

    Doppio appuntamento per le Igorine di Gianni Zanelli. L’Under 13 Azzurra, inserita nel girone B, ha perso al tie break conquistando comunque un punto contro Biella 2-3 (16-25; 25-22; 25-13; 19-25; 11-15) e ha poi vinto 3-0 con Bellinzago (25-18; 25-10; 25-11). “Contro Biella, prima in classifica, è stata comunque una bella partita, peccato per il primo set perso, poi abbiamo lottato; bene la vittoria con Bellinzago” dice l’allenatore. Manca una sola partita per finire la prima fase.

    Prosegue anche il campionato delle tre formazioni impegnate nel 4×4. Fra le mura di casa del PalaAgil si sono affrontate le formazioni Azzurra e Bianca della San Rocco Novara e New Volley Ticino Quattro. 

    La serie C di Barbara Medici cade invece sul campo di Cigliano per 3-0 (25-21; 25-18; 25-10).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: L’esperienza vale la vittoria per Rosaltiora. Valenza battuta per 0-3

    Di Redazione

    Vittoria col massimo risultato per la Vox Ottici Specialisti–Vega Occhiali Rosaltiora in casa dello ZsCh Valenza, che ha dovuto soccombere al maggior tasso tecnico ed all’esperienza delle ragazze del presidente Zanoli.

    La squadra verbanese ha vinto un match tutto sommato sempre in controllo, senza mai dare l’idea di essere in difficoltà, recuperando il disavanzo iniziale del secondo set senza nemmeno troppo sudare. Una vittoria netta, con tante giovani in campo che peraltro hanno fatto la loro bella figura, che rilancia (qualora ce ne fosse stato bisogno) le lacuali dopo il punto perso in casa nello scorso match contro Venaria.

    Proprio Venaria, peraltro, ha perso il proprio impegno del week end e così anche Issa Novara. Con entrambe le inseguitrici sconfitte, Verbania allunga ad otto punti la forbice del vantaggio tra il suo terzo posto, piazzamento che garantirebbe la partecipazione alla post season, ed il quarto. Un successo che carica l’ambiente n vista delle prossime uscite.

    PRIMO SET: Novità per coach Balzano, in regia c’è la giovane Francioli, opposta è Cottini, le bande sono le inossidabili Sonia Cottini e Caimi, al centro Velsanto e Calabrese, libero Folghera. Inizio in equilibrio sono nei primi punti, dal 4-4 in avanti è Verbania che spinge: un po’ per i punti che vengono chiusi con belle trame di gioco, un po’ perché l’attacco di casa in questa fase sbaglia molto. Sul 6-11 la panchina valenzana chiama tempo e la cosa serve per arrivare sull’11-13. C’è un momentino di punto a punto ma alla fine è ancora la Vox ad allungare sul 13-18 costringendo il tecnico di casa a fermare ancora il gioco. Il set è virtualmente finito, sul 15-21 Balzano manda in campo in prima linea Quirighetti per Caimi, arriva il set point sul 16-24, Valenza non molla. Tra punti ed errori si arriva sul 19-24, ma è proprio Quirighetti che chiude: 19-25 ed è 0-1 Rosaltiora.

    SECONDO SET: L’inizio del set vede le verbanesi restare in panchina, regalando un 7-4 ad una Valenza che parte comunque con un buon piglio. La Vox cerca di scrollarsi l’apatia di questo inizio set e sull’11-6 ci pensa Fabrizio Balzano a risvegliare le sue chiamando time-out e semplicemente ricaricando la molla della sua squadra. Si torna in campo ed un giro in battuta molto insidioso tutto esperienza di Caimi, unito alle perle della solita performante Cottini porta tutti sul 12-14 per le ospiti. Si va avanti punto a punto con le lacuali che mantengono qualche punto di vantaggio. Al centro c’è Medali al posto di Calabrese. Sul 18-21 altro tempo di coach Valentini, ma il set è ormai solo da chiudere: 20-25 ed è 0-2 Verbania.

    TERZO SET: Resta in campo in regia Larossa, che sul fine del parziale di gioco precedente ha rilevato Francioli (che ha ben esordito). Stavolta il set vede in campo molte delle giovani, esce Velsanto e ci sono al centro Calabrese ed AlbertiGiani, Mutazzi rileva Folghera nel ruolo di libero e sul 5-8 esce anche Cottini e come opposta entra Caffoni. E’ la Vox che guida i giochi e sul 9-13 il tecnico di casa cerca di scuotere le sue ragazze per evitare un destino che pare segnato. Valenza cerca di avvicinarsi, ma le ospiti strappano ancora sul 14-18. I tre punti di vantaggio le padrone di casa non le saturano più seppur si avvicinino sul 20-22. E’, però, un fuoco di paglia: i punti successivi sono verbanesi, con le ospiti che ottengono il match-point sul 20-24. Il primo punto partita è annullato, ma il secondo che chiude i giochi sul 21-25 no.

    Coach Fabrizio Balzano: “Sono contento di aver portato a casa i tre punti in una partita nella quale abbiamo sempre tenuto in mano il pallino del gioco e dopo aver passato una settimana decisamente complicata – spiega –. Sono anche contento di aver potuto schierare tante giovani nel corso del tre set che nel complesso si sono comportate bene. Altro da dire su questa gara non c’è; mi auguro che il risultato ci dia la giusta serenità per lavorare bene nei prossimi allenamenti per prepararci al meglio si prossimi appuntamenti“.

    ZsCh Valenza–Vox Ottici Specialisti–Vega Occhiali Rosaltiora 0-3 (19-25, 20-25, 21-25)ZsCh Valenza: Mosso (L) ne, Papillo (L), Comandini 8, Pasquariello ne, Sossai 7, Repetto 1, Paronetto 5, Ronzi 6, Ferrari 1, Avitabile 3, Trecate ne, Ricci 1, Lanfredi ne, Bersano 2. All. Valentini.Vox Ottici Specialisti–Vega Occhiali Rosaltiora: Larossa 1, Francioli 3, Cottini A. 6, Caffoni 2, Cottini S. 19, Caimi 11, Quirighetti 1, Paracchini ne, Velsanto 2, Calabrese 5, Medali, AlbertiGiani 1, Folghera (L), Mutazzi (L). All. Balzano.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Volley Napoli sconfitto dal Molinari. Ora testa ai play-off

    Di Redazione

    Sconfitta pesante per le azzurre del Volley Napoli nell’ultima giornata di Serie C femminile. Le ragazze della società partenopea hanno lasciato i tre punti nel palazzetto del Molinari Napoli subendo la seconda sconfitta stagionale. Un 3-1 che crea un distacco di sei punti dall’Intec Service SG Volley prima in classifica, dopo il 3-0 di quest’ultima contro Partenope.

    “Purtroppo c’è poco da dire. Siamo partiti col freno a mano e abbiamo vinto il primo set più per demerito dell’avversario che per merito nostro. Quando loro hanno ingranato la marcia, noi abbiamo subito senza reagire“. Queste le considerazioni di mister Alessandro Maione al termine della partita.

    “Non posso parlare di problemi tecnici o tattici, c’è stato un atteggiamento generale che ci ha penalizzati e questo è un aspetto su cui lavoreremo. Forse è quello più difficile, ma sono certo che se riusciamo a fare il passo in quella direzione, faremo il salto di qualità definitivo“.

    L’obiettivo della società resta quello di salire in Serie B2, motivo per cui la squadra lavorerà per consolidare il posto in classifica in prospettiva dei playoff.

    “Purtroppo adesso il posizionamento in classifica non dipende più solo da noi e quindi se voglio trovare un aspetto positivo, posso dire che possiamo lavorare in ottica play-off, senza la fretta di dover inseguire l’avversario ad ogni costo, fermo restando che il nostro intento sarà quello di vincerle tutte da qui alla fine“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Cip-Ghizzani stende anche Buggiano e allunga la striscia vincente

    Di Redazione

    Continua la scia positiva della Cip-Ghizzani che dall’inizio dell’anno ha ottenuto 4 vittorie consecutive e 13 punti in 5 gare. La trasferta di Buggiano segna inoltre il sorpasso in classifica su Montebianco, ulteriore motivo di fiducia per la squadra.

    Cronaca.Nonostante una indisponibilità e alcune atlete fisicamente non al top, la Cip-Ghizzani ha rispettato i pronostici senza grandi difficoltà. 

    Nel primo set la squadra è stata travolgente (3-6, 10-20) sfruttando un’ottima presenza a muro, probabilmente arma vincente dell’incontro non tanto per i punti diretti (6) quanto per la pressione esercitata durante gli scambi più lunghi. 

    Un po’ più di fatica si è vista nel set successivo in cui le padrone di casa hanno trovato più sbocchi in attacco riuscendo a recuperare punti soprattutto sul finale (12-18, 17-21, 19-22); questo però non ha destato troppe preoccupazioni a Lari e compagne che hanno mantenuto alta l’attenzione sfruttando ogni sbavatura avversaria.

    Nel terzo parziale la Cip-Ghizzani torna a dettare il ritmo di gioco: buona l’attenzione in difesa e la gestione dei colpi di attacco, nonché l’insistenza al servizio che ha portato anche ad alcuni ace sul finale del set (8-8, 12-20).

    Parole positive anche dal secondo allenatore Furiesi: “É stata una buona prestazione. Sono state brave a mantenere sempre la concentrazione e c’è stata la possibilità di dare spazio a chi di solito ne ha meno. Adesso aspettiamo Prato, sabato in casa, e lo scopo è sempre quello di fare punti”. Appuntamento quindi sabato 25 febbraio alle 18.00 alla Palestra Enriques.

    Am Flora Buggiano – Cip-Ghizzani: 0-3 (12-25, 21-25, 15-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C e D femminile: Sorrisi e lacrime per la Pallavolo Casciavola

    Di Redazione

    Gioie alterne in casa Pallavolo Casciavola nel fine settimana appena trascorso. Alla vittoria della PediaTuss in Serie C ha fatto da contraltare la rotonda sconfitta della Katinka Travel in Serie D.

    Serie C – Terza vittoria di fila per la PediaTuss che supera anche l’Union Volley Riotorto e conferma il buon momento di forma. Nonostante le assenze importanti di capitan Gori e di Viola Sgherri, la formazione rossoblù è scesa in campo con grande determinazione, dando continuità al gioco e mettendo in mostra una difesa eccellente che alla lunga ha sfiancato le avversarie.Per sostituire le assenti nel roster torna Greta Bolognini e fa la sua prima apparizione Alice Frangioni, classe 2008. Coach Tagliagambe manda in campo Liuzzo in regia, Vaccaro opposto, Luppichini e Lichota centrali, Messina e Gaibotti schiacciatrici, con Di Matteo e Tellini ad alternarsi nel ruolo di libero. Dopo un avvio equilibrato, il turno di battuta affidato a Liuzzo produce il primo break della gara a favore delle rossoblù che allungano di cinque lunghezze che riescono a gestire senza che le avversarie possano rifarsi sotto. La difesa è ben supportata dalle fiammate offensive, grazie soprattutto agli attacchi di Gaibotti che alla fine metterà a referto 21 punti.Le opzioni in attacco però non mancano, Liuzzo gestisce la squadra al meglio, chiamando in causa ora i centrali, bene Lichota, ma anche le più giovani, con Bolognini, chiamata in causa a partita in corso, autrice anche di due importanti muri, ora le bande e l’opposto, non a casa anche Messina e Vaccaro finiranno la gara, come Lichota, in doppia cifra.Dopo aver dominato anche il secondo set, nel terzo le rossoblù accusano una lieve flessione e le esperte avversarie ne approfittano per mettere a segno l’unico break importante della partita che le porta avanti di sei lunghezze, la PediaTuss non ci sta, rimonta fino al 19-19, ma subisce ancora un parziale di 4-0 che sembra mettere la parola fine al set. Le rossoblù però hanno deciso di vendere cara la pelle, annullano due set point con Pietrini in battuta, ma poi al terzo tentativo devono capitolare per mano di un errore dai nove metri.Nel quarto set c’è grande equilibrio con le due squadre che, ora l’una, ora l’altra, si portano avanti nel punteggio senza mai riuscire ad allungare. Solo nel finale, con il turno di battuta di Gaibotti, arriva il break decisivo. La PediaTuss da 16-17, si porta sul 20-17, sono quei tre punti preziosi che saranno mantenuti fino alla fine, fino al match point deciso, come sette giorni fa a Cascina, da un attacco al centro di Lichota.

    PediaTuss Casciavola–Union Volley Riotorto 3-1 (25-20, 25-26, 23-25, 25-21)PediaTuss Casciavola: Messina, Luppichini, Vaccaro, Di Matteo, Lichota, Gaibotti, Tellini, Paoletti, Liuzzo, Frangioni, Bolognini, Pietrini. All. TagliagambeUnion Volley Riotorto: Novelli, Giuggioli, Cardinali, Saggini, Vallini, Bianchi, Noci, Pedroni, Cappellini, Barbi, Ippolito, Santini, Brunetti, Pacube De Leo. All. D’AlesioArbitro: Stefano Torriani

    Serie D – Ancora una serata no per la Katinka Travel Casciavola che, contro il Volley Livorno, esce sconfitta 3-0 al termine di una partita nella quale le ragazze di Bertini hanno sempre fatto fatica a stare al passo con le avversarie. L’inizio è da incubo, con le rossoblù che subiscono un parziale di 7-1 in un battito di ciglia e poi non sono in grado di riprendere le avversarie che, anzi, dilatano ancora di più il punteggio.Anche il secondo set rispecchia l’andamento del primo e solo nel finale Corsini e compagne riescono a rendere meno pesante il passivo anche grazie ai cambi operati dalla panchina del Livorno che ha dato un po’ di respiro alle titolari.Il terzo set è quello dove, anche se solo a tratta, la Katinka Travel è riuscita ad esprimersi sui suoi livelli. Questo è anche il parziale dei grandi rimpianti perché dopo un avvio equilibrato le rossoblù si portano sul 19-13, potrebbe essere il lampo che riapre la partita, invece è il canto del cigno. Le livornesi si riportano sotto, superando le casciavoline e procurandosi due match point: svanito il primo, al secondo tentativo chiudono la partita.Ora le rossoblù devono guardarsi con attenzione alle spalle e ricominciare a fare quei punti che ormai mancano da quattro partite.

    Volley Livorno–Katinka Travel Casciavola 3-0 (25-15, 25-29, 25-23) Volley Livorno: Amoruso, Boschetto, Clazecchi, Lavoratori, Luperini, Mauro, Meoni, Pollice, Salani, Solimani, Tosi. All. Castellano Katinka Travel Casciavola: Viegi, Di Coscio, Caciagli, Pugliesi, Caponi, Rutinelli, Nanni, Corsini, Bandecchi, Centi, Lancioni. All. Bertini Arbitro: David Gronchi

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: L’Ariete PVP Pallavolo Prato si distrae solo un set. 3-1 a Poggio

    Di Redazione

    Il derby è dell’Ariete PVP Pallavolo Prato. Tre punti pesanti per la squadra di Claudio Crisanaz che ipoteca la salvezza con una prova maiuscola contro le cugine del Punto Sport Poggio a Caiano. Una prova aiutata dagli inserimenti di Cecchi e Nuti e che vale doppio alla luce della contemporanea sconfitta di Empoli.

    La cronacaPrato con le gemelle Giacomelli in regia ed in seconda linea, in alternanza con Maestripieri. Opposta Romagnoli, Di Biase e Cecchi centrali, Nuti e Bartali di banda.

    Ariete che partiva bene (7-5 e 9-6). Punto Sport che rientrava con l’esperta Landi sempre efficace in attacco (9-9). Equilibrio fino al 16-16, poi break Prato con Bartali in diagonale e Giacomelli a muro (18-16). Nuovo recupero ospite sul 20-20, ma poi Prato strappa e a chiude con Romagnoli.

    Nel secondo set Prato parte ancora forte sulle ali dell’entusiasmo (8-4 e 12-6). Poggio però non molla e, con la solita Landi, si riavvicina (14-10). L’ace di Di Biase valeva il 17-11. Crisanaz chiama tempo e le sue ragazze amministrano fino al 22-16. Qui l’Ariete si disunisce e Poggio torna sul 22-20. Bartali e Romagnoli chiudono.

    Reazione Punto Sport nel terzo parziale con Prato che allenta la presa. Le ospiti trovano il vantaggio e lo difendono fino al 16-25 finale. Brava Prato a riannodare il filo della gara nel quarto periodo, trovando determinazione e concretezza che permettono di chiudere a 19.

    Ariete PVP Pallavolo Prato–Punto Sport Poggio a Caiano 3-1 (25-20, 25-23, 16-25, 25-19)Ariete PVP Pallavolo Prato: Bartali, Bencini, Cecchi, Di Biase, Giacomelli E., Giacomelli M.,  Giorgetti, Tempestini, Maestripieri, Marini, Massai, Romagnoli, Mattei, Nuti. All. Crisanaz.Punto Sport Poggio a Caiano: Coppini, Del Carlo, Ghelardini, Giannelli, Landi, Mannucci, Martini, Montagni, Napolitano, Rosselli, Rustichini, Tasselli. All. Bartolucci.Arbitro: Pini

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: il V.P. Canniccia Volley primo in solitaria

    Di Redazione

    Il V.P. Canniccia Volley, dopo la vittoria per 0-3 di settimana scorsa in casa del Donoratico, è primo in classifica a +3 dal Cascina. La squadra di coach Stefanini ha infilato una serie di tre vittorie nel derby contro Oasi, fuori casa contro il Dream Pisa e l’ultima contro Cecina.

    A questo si è aggiunta la capacità di V.P. Canniccia di approfittare delle prestazioni negative del Cascina, che contava finora un solo match perso, per prendersi la testa al campionato e mettersi in corsa per i playoff. Con la partita dello scorso weekend per la squadra versiliese è arrivata la decima vittoria di fila che ha permesso di arrivare allo scontro diretto con le cascinesi già in vantaggio, grazie ad un gioco sempre più deciso, incisivo e preciso.

    “Nell’ultimo periodo, a partire dalla bella vittoria nel derby, la squadra ha saputo chiudere ogni partita nettamente, nonostante le difficoltà di rosa e la qualità delle singole avversarie – spiega coach Enrico Stefanini –. Noi siamo stati caparbi nello sfruttare ogni occasione, cogliendo così la prima opportunità di sorpasso in classifica. All’interno delle singole partite, tuttavia, nonostante i risultati sempre netti, ci sono ancora cose che possiamo e dobbiamo migliorare per concedere ancora meno in vista dello scontro diretto fuori casa contro il Cascina“.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO