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    C femminile: la Amatori Bari fa lo sgambetto alla Brio Lingerie

    Di Redazione Doveva essere la partita del riscatto dopo la battuta d’arresto contro Star Volley Bisceglie e invece le fucsia della Brio Lingerie Pallavolo Cerignola inciampano nella seconda sconfitta consecutiva, la prima davanti al proprio pubblico, nel campionato di Serie C. Nonostante il punticino guadagnato al tie break contro la Amatori Bari, le pantere chiudono il sabato sportivo con l’amaro in bocca per altri due punti persi per strada, una strada che adesso sembra complicarsi almeno per la prima posizione. Bari, dal canto proprio, ha trovato una prestazione di grande determinazione e concentrazione per tutto l’arco della gara, mandando in difficoltà il sestetto di coach Valentino che, senza dubbio, dovrà ancora lavorare tantissimo per trovare la giusta quadra e, soprattutto, una continuità di risultati in un campionato insidioso e lungo. Due punti meritati per il collettivo di coach Cassano, alla seconda vittoria di fila dopo il successo interna contro Adria Academy. Per la Pallavolo Cerignola, adesso, testa bassa e pedalare in vista della nuova settimana di lavoro che porterà alla trasferta di sabato prossimo, 4 novembre, contro l’Adria Academy delle ex di turno Montenero e Papagno. Brio Lingerie Pallavolo Cerignola-Amatori Bari 2-3 (25-16, 22-25, 23-25, 25-11, 9-15)Brio Lingerie Pallavolo Cerignola: Altomonte (C), Andreula, Stelluto, Sgherza, D’Agostino, Novia, Rinaldi, Bruno, Dirienzo, Di Candia, Giancane, Valecce (L). All.: Michele Valentino.Arbitri: Spina e Solimene. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: a Messina non basta il fattore campo, passa Catania per 0-3

    Di Redazione Seconda sconfitta consecutiva per il Messina Volley che, fra le mura amiche del PalaJuvara, cede il passo al Cus Catania per 3-0. È da sottolineare comunque l’impegno delle peloritane che rimangono sempre in partita sottolineando miglioramenti in termini di continuità. 1° SET – Partono subito forti le ospiti nel primo parziale con un +4 (2-6) con protagoniste capitan La Torre, Giuffrida, Lovetere e tre punti di Franzò. Per le locali si mettono in evidenza capitan Francesca Cannizzaro e Giulia Mondello. Mister Danilo Cacopardo chiama la pausa che sortisce i suoi frutti visto che il Messina Volley trova il pari (6-6) con i pallonetti di Stefania Criscuolo e Giulia Spadaro. Le ospiti ripartono e dopo un batti e ribatti fissano il +7 (10-17) contraddistinto da tre spunti di Lovetere, e un punto a testa per Ferlito, Chiavaro, La Torre e Franzò. Per il Messina Volley due pallonetti di Criscuolo e la palla a terra di Mondello. Il punto di capitan Cannizzaro sprona le compagne che, con due pallonetti di Michela Laganà, accorciano a -3 (14-17), costringendo coach Sciacca a chiamare la pausa. Al rientro dopo un batti e ribatti le locali si portano a -1 grazie agli spunti di Cannizzaro e Criscuolo, ma le etnee prontamente rispondono con Lovetere (+3; 19-22). Il pallonetto di Cannizzaro e l’ace di Criscuolo riportano a -1 (21-22) il gap fra le due squadre, ma Chiavaro e La Torre ristabiliscono le distanze (+2; 22-24) con in mezzo il punto di Spadaro per le peloritane. Il Messina Volley annulla il primo set-point ospite ma, dopo il time-out chiesto dal tecnico etneo, Lovetere chiude il parziale a favore del Cus Catania (23-25). 2° SET – Il secondo set si apre con il 3-0 ospite siglato da Ferlito e Giuffrida. Il Messina Volley reagisce e trova il pari (6-6) grazie a due volte Cannizzaro e Criscuolo, il punto di Mondello e il pallonetto di Laganà. Però si assiste subito al ritorno delle etnee che fissano il +5 (8-13) con Franzò, quattro volte Chiavaro, Ferlito e La Torre. Per il Messina Volley i due spunti di Criscuolo. Cacopardo chiama time-out, ma l’elastico fra le due compagini rimane pressoché lo stesso con le etnee successivamente ad allungare (+12; 12-21). I due punti consecutivi di capitan La Torre chiudono il set in favore delle ospiti (17-25). 3° SET – Il parziale successivo parte in equilibrio fino al 5-5, quando la Criscuolo a piazzare un doppio punto che porta le locali a +3 (9-6). Sciacca chiama time-out, ma al rientro l’ace di Laganà, Criscuolo e tre volte Mondello portano a +4 (14-10) le peloritane. Le ospiti si ricompattano e trovano il pari (14-14) con Chiavaro e Lovetere. Un doppio Mondello, scandito anche da ace, riporta avanti il Messina Volley (16-14), ma l’ace di Chiavaro pareggia (16-16). La situazione si ribalta con Franzò a dare il +2 (16-18) ospite e con mister Cacopardo a chiamare il time-out. Al rientro il Cus Catania allunga (+4; 16-20), ma capitan Criscuolo e Cannizzaro accorciano (-2; 20-22). Franzò e Chiavaro chiudono il match per 20-25. “Questa è una sconfitta totalmente diversa rispetto a quella precedente – commenta il tecnico giallo-blu –, in quanto ci trovavamo di fronte un avversario diverso ed è avvenuta in modo diversa. Avevamo lavorato durante la settimana alla ricerca di questa continuità che è fondamentale per poter giocare al meglio tutte le partite. Questa è stata sempre una nostra caratteristica che risulta difficile ritrovare dopo un anno e mezzo di stop. Comunque per lunghi tratti della partita siamo stati costanti e continui e, se non avessimo fatto quei due, tre errori di gestione quando ci si trovava punto a punto, probabilmente qualche set l’avremmo vinto”. “Quando vedo in campo le cose su cui lavoriamo e le vedo fatte al meglio divento ottimista e per me abbiamo fatto una buona partita. Considerando la qualità dell’avversario, essere continui con una squadra tecnicamente di altissimo livello è difficile e noi non abbiamo sfigurato, anzi abbiamo fatto una prestazione come io speravo che fosse. Questa sconfitta ha un valore molto più alto rispetto alla sconfitta precedente e anche alla vittoria della prima di campionato, perché nella prima giornata non siamo mai andati nel punteggio in difficoltà, nella seconda appena siamo andati in difficoltà non siamo più riusciti ad entrare in partita. Invece oggi siamo stati sempre in difficoltà con il punteggio, ma non siamo mai usciti dalla partita. Lo step successivo è portate questo atteggiamento nella prossima giornata e soprattutto fare quei miglioramenti sia tattici che tecnici nella ricostruzione delle situazioni peggiori”. Nel prossimo turno il Messina Volley farà visita al Roccalumera.              Messina Volley – Cus Catania 0-3 (23-25; 17-25; 20-25) Messina Volley: Criscuolo 18, Mondello 11, Laganà 4, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro (Cap.) 9, Raineri, Spadaro 2, Arena 1, Panarello (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo. Cus Catania: Ciccia 4, Chiavaro 13, Lombardi, Lutri, Caruso R., Caruso C., Ferlito 3, La Torre (Cap.) 8, Franzò 9, Lovetere 12, Giuffrida 2, Ruta (Lib.). All. Sciacca Arbitri: Perdichizzi di Furnari e Morabito di Messina (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un sabato di successi per Rosaltiora in Serie C e Serie D

    Di Redazione Un gran bel sabato al PalaManzini per Rosaltiora bel doppio match delle due formazioni nei tornei di categoria. Due vittorie entrambe significative, entrambe molto belle, ottenute in maniera differente. Ha chiuso la giornata il match di Serie C tra Vega Occhiali Rosaltiora e ToPlay La Vanchiglia Torino: un successo senza fronzoli, netto, limpido per la squadra di Fabrizio Balzano, che si prende la torta intera in poco più di un’ora di gioco, contro una formazione che di certo in questa uscita non ha potuto mostrare il proprio potenziale, ma lo ha fatto sopratutto perché aggredita dal gioco delle verbanesi. Balzano inizia con Martina De Giorgis in regia opposta a Vanessa Filippini, bande sono Sonia Cottini e Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Sara Mercurio (non al meglio) e Beatrice Folghera libero, Ancora indisponibile Pamela Ferrari. Pronti via ed è subito uno showtime di Vanessa Filippini che trova tante staffilate iniziali che però, almeno in un primo momento, la squadra avversaria riesce a neutralizzare. Il set si spacca però quasi subito, ToPlay fatica in ricezione e sul 18-8 il tecnico ospite chiama time out. Il set praticamente finisce qui, perché pian piano la forbice del punteggio si allarga, sempre più sino ad un eloquente 20-9. L’attacco di Verbania è alquanto efficace, in difesa non cade nulla e la ricezione è sempre positiva. Si chiude 25-12 e non serve dire altro sul parziale. Il secondo set avanza come il precedente, pronti via ed è un 18-8 netto, con una serie di muri punto di una Sonia Cottini alquanto ispirata, con i soliti attacchi dal centro in stile sentenza di Velsanto, coi punti trovati da Monzio Compagnoni e Mercurio, tutte ben orchestrate da De Giorgis, ben coperta dal libero Folghera, che ad un certo punto del match si alterna con Scur. Ecco i primi cambi di Balzano, dentro Veronica Filippini per Monzio Compagnoni e Annalisa Cottini per una ottima Vanessa Filippini. Il set point arriva sul 24-14, qualche sbavatura va segnalata ma serve solo ad allungare il parziale che si chiude sul 25-18. Il terzo set forse è quello meno dominato, seppur sempre a senso unico. Cambio al centro: esce Mercurio, entra Medali che cresce di gara in gara, La panchina avversaria (che protesta per qualche decisione a suo modo di vedere negativa) chiama time out sul 8-4 ma c’è poco da fare, ToPLay continua a subire la verve lacuale e sbaglia davvero molto; il punteggio scappa di mano alle ospiti ed arriva sul 16-7 e poi sul 20-12. Il ToPLay cerca anche di giocare i suoi colpi e qualcosa riesce ma ad ogni punto trovato arriva la risposta lacuale. Sul 23-15 Balzano vuole dare una soddisfazione anche a Noelia Velsanto; arriva il 24-15, Torino annulla due match point, non il terzo: 25-17 ed è un bel 3-0 per Vega Occhiali. “Si vedeva che le ragazze avevano voglia di tornare a giocare tra le mura amiche – ha detto il coach Fabrizio Balzano – e devo dire che si sono espresse molto bene. Siamo riusciti a tenere le avversarie sotto pressione in battuta per tutta la durata del set ed a lavorare bene con la correlazione muro-difesa, mi sento di dire che siano state brava dal rendere facile una partita che invece non era assolutamente scontata. Adesso non ci si ferma, ci prepariamo per andare a giocare in casa della prima della classe“. Vega Occhiali Rosaltiora-ToPLay LaVanchiglia Torino 3-0 (25-12, 25-18, 25-17)Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 3, Velsanto N., Cottini A. 4, Filippini Va., Cottini S. 17, Monzio Compagnoni 4, Filippini Ve. 1, Velsanto E. 12, Mercurio 1, Medali 2, Folghera (L), Scur (L2). All: Fabrizio Balzano.ToPLay LaVanchiglia Torino: Calcagno 3, Felizia 1, Moletto, D’Ambrosio, Fici, Ferrua (L), Nota, Braccioni 6, Bertucci 1, Accossato 4, Negri 6, Gramaglia, Gerbino 6, Marchelli. All: Riccardo Appi, vice: Filippo Ruzza. Bella è stata anche la vittoria di 81Service Rosaltiora in Serie D contro le chivassesi del San Raffaele, in una partita che la formazione lacuale ha giocato in formazione rimaneggiata che addirittura si è ridotta a gara in corso. Sotto ed abbastanza nettamente per due volte, le lacuali si sono rialzate e non solo hanno sempre impattato altrettanto nettamente, ma hanno addirittura preso il successo seppur cedendo un punto. Una partita che ha visto la 81Service Rosaltiora senza due giocatrici come Giulia Alberti Giani e Camilla Travaini e durante il match con l’indisposizione di Irene Catena, iniziando con un set nettamente perso sul 15-25 che lasciava cattivi pensieri. Non è così perché nel secondo parziale invece le giovanissime lacuali impattano sul 25-20 e si prendono in giusto 1-1. Terzo set che è fotocopia del primo, gioca solo la squadra ospite, ci sono errori su errori nel campo lacuale ed è 14-25. Che la partita somigli ad un tappone alpino del Giro d’Italia lo conferma il quarto set, salita, discesa, salita discesa: si perché il medesimo risultato si fotocopia sul tabellone verbanese ed è 2-2. Come detto Irene Catena deve uscire per una indisposizione ben sostituita da Camilla Osele, arrivata in extremis da un altro match. Il quinto set è bello tirato, anche un pochino nervoso, soprattutto nel campo avversario. Si gira il campo sull’8-5, Sam Raffaele può solo tentare di avvicinarsi: 15-10 ed è 3-2. “Più che di tecnica o strategia vorrei parlare del fatto di poter avere delle ragazze come le nostre – dice l’allenatore Munny Bertaccini – siamo davvero un club fortunato ad avere un vivaio di atlete così promettenti e di ragazze davvero uniche, ovviamente il tutto reso possibile da una società che crede in questo progetto. Solitamente a me non piace fare nomi di singole, ma questa volta devo fare uno strappo alla regola e citare Camilla Osele, una ragazzina del 2007 che dopo aver giocato nel primo pomeriggio una sua partita (a Borgolavezzaro, n.d.r.) è tornata di corsa ed è giunta a gara iniziata ma allo scoccare del terzo set quando è stata chiamata in causa, addirittura fuori ruolo, ha tenuto il campo nel migliore dei modi. È un esempio di quanto brave siano le nostre giovani e sono sicuro che non solo Camilla ma anche tutte le altre lo avrebbero fatto“. 81Service Rosaltiora-San Raffaele Volley 3-2 (15-25, 25-20, 14-25, 25-14, 15-10)81Service Rosaltiora: Comoli 2, Francioli, Francoli 16, Frigatti 26, Osele 3, Catena 5, Villa 5, Caffoni 4, Citterio 7, Mutazzi (L) 1. All: Munny Bertaccini, vice: Amanda Ferro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cermenate lotta, ma il Progetto Volley Orago ha la meglio in cinque set

    Di Redazione Nel match di chiusura della settima giornata di campionato serie C femminile Cermenate esce sconfitta al tiebreak per mano di Orago/UYBA. Nel primo set parte avanti Cermenate (2-5, 4-9). Orago non riesce a ricucire (5-12, 8-12) e per le comasche è agile chiudere il parziale 11-25. Nel secondo set le varesotte partono avanti (4-1, 7-3, 9-13). Cermenate prova a rimettere il parziale in equilibrio spingendosi fino al 15-14, ma Orago allunga nuovamente (18-15, 22-22). La formazione di coach Pietroni non ci sta ed impatta sul 22-22. Il finale però è di Orago che chiude il parziale 25-22. Nel terzo set, dopo un avvio punto a punto (4-4), Cermenate prova a scappare (5-10). Orago, azione dopo azione, impatta sul 12-12, e si porta avanti (16-12, 18-13). Le comasche di rifanno sotto (20-19), ma il break decisivo è della formazione di casa che vince il parziale 25-20. Nel quarto set sono le virtussine a partire avanti (1-5, 3-8). Orago impatta sul 9-9, ma è nuovamente Cermenate a trovare un buon break (11-14, 14-18). Le locali ci riprovano (17-18), Cermenate risponde (17-20), ma Orago non demorde (20-21). Il finale però sorride alla formazione comasca che trova il break decisivo chiudendo 21-25 il parziale. Avvio di tiebreak punto a punto (4-4). Si gira sul 7-8, poi Cermenate allunga (7-10). Ma Orago rientra sull’11-11, andando a vincere il parziale 15-13 e l’incontro 3-2. Coach Pietroni commenta così: “Non dobbiamo nasconderci, abbiamo perso due punti importanti. Ci siamo fatti intimidire dalla loro presenza a muro e attitudine in difesa smettendo di essere aggressivi in attacco e poco consistenti in difesa”. 7^ Giornata Serie C Femminile – FIPAV Lombardia PROGETTO VOLLEY ORAGO/UYBA-VIRTUS CERMENATE 3-2 (11-25, 25-22, 25-20, 21-25, 15-13) VIRTUS CERMENATE: Brenna 12, Sarubbi 4, Maiocchi 11, Clerici 11, Crepaldi ne, Mancarella 10, Testoni 4, Castelli L 1, Bollini 11, Ruiu 1, Samba 3, Castelli G (L1), Schembri (L2). Allenatore: Pietroni Francesco. Secondo allenatore: Curiale Alessandro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la PediaTuss torna al successo contro Livorno

    Di Redazione Una sconfitta arrivata solo al tie break ed una vittoria con la formazione di serie C, che resta saldamente al terzo posto della classifica. Questo il bilancio nei campionati regionali della Pallavolo Casciavola. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la PediaTuss Casciavola, che torna al successo dopo due turni di campionato nei quali ha dovuto fare i conti non solo contro i forti avversari ma anche contro la cattiva sorte, che sembra non voler lasciare la sua morsa sulla squadra rossoblù. Ed è proprio all’ultima infortunata in ordine di tempo, Marta Tellini, che tutta la squadra ha voluto dedicare la vittoria sul Volley Livorno, che consolida il terzo posto in classifica della PediaTuss.La partita, come ci si aspettava, ha evidenziato la netta differenza fra le due formazioni, una formata da atlete già con una certa esperienza pur nella giovane età e l’altra, quella labronica, con giocatrici quasi tutte Under. L’equilibrio è durato lo spazio di una decina di punti nel corso del primo set, poi la formazione casciavolina ha preso un buon margine di vantaggio che ha gestito senza alcun patema fino alla fine del parziale.Nel secondo set invece il punteggio si è subito dilatato a favore della PediaTuss che poi a gestito la frazione, fino a bissare, nei numeri, il parziale precedente, ed infine il terzo set, quello meno equilibrato dei tre, è stato chiuso ad 11, con il vantaggio della PediaTuss quasi mai sceso sotto i 10 punti.Adesso la formazione rossoblù osserverà, nel prossimo turno, il riposo previsto dal campionato con squadre dispari e sarà una sosta utile a coach Barboni per completare il recupero di Lichota, tornata in panchina e delle altre che avevano avuto problemi fisici anche importanti nelle ultime settimane. PediaTuss Casciavola-Volley Livorno 3-0 (25-17, 25-17, 25-11)PEDIATUSS: Bella, Di Matteo, Gaibotti, Gori, Guttadauro, Lichota, Liuzzo, Masotti, Messina, Montagnani, Vaccaro. All. Luca Barboni; II all. Elisa Viviani; Dir. Acc. Maurizio ViegiVOLLEY LIVORNO: Bagnoli, Bascelli, Bicchierai, Boschetto, Calzecchi, Cigna, Di Coscio, Franchini, Gai, Lavoratori, Lenzi, Luperini, Magni, Melosi, Meoni, Paoli, Solimani, Turini, Verucci, Vianello. All. ZecchiARBITRO: Ardian VelliLa Renault Clas di Serie D raccoglie invece un punto al cospetto di una delle favorite del campionato, la Facile Salire Calci, ma soprattutto riscatta la prova opaca di Grosseto andando a giocare una partita di grande sostanza e di grande tenacia, tanto da riuscire per bene due volte a recuperare un set di svantaggio e a costringere le avversarie al tie break. Sono in fotocopia i prima quattro set, con grande equilibrio per due terzi di parziale: nel finale gli allunghi, nei set dispari delle ospiti e in quelli pari della Renault Clas. Nel set decisivo parte meglio la formazione rossoblù che si porta fino al 6-2; poi improvvisamente il black out, soprattutto in ricezione, che risulterà fatale. Calci piazza un parziale di 6-0 che le porta al cambio campo avanti di due punti, per poi allungare costantemente fino a procurarsi sette palle match, che le calcesane sfruttano alla terza occasione. Finisce così per Casciavola con la sconfitta al tie break, ma con la consapevolezza, di potersela giocare contro tutte le avversarie. Renault Clas Casciavola-Facile Salire Calci 2-3 (18-25, 25-20, 17-25, 25-19, 9-15)RENAULT CLAS: Barsacchi, Benedettini, Biasci, Caciagli, Caponi, Cini, Corsini G, Corsini V, Farella, Isolani, Luppichini, Mori, Paoletti, Pietrini. All. Sabrina Bertini; II All. Elisa Viviani; Dir. Acc. Maurizio BellandiVBC CALCI: Casali, Casarosa, Ciampi, Cipolli, Crovetti, Gasperini, Germelli, Gherardi, Ghilardi, Gorgoroni, Granata, Marinai, Ottonelli, Vettore. All. LunardiARBITRO: Massimiliano Fabbri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C femminile, Massa conquista il palazzeto di Faenza in tre set

    Di Redazione Sconfitta interna per la Tecnoprotezione contro il Massa Volley, presentatasi alla sfida senza Bertoni, convocata in serie B per la partita in contemporanea a Ravenna contro l’Olimpia. Subito le ospiti partono forte e mettono in difficoltà le faentine, un po’ forse sorprese dall’intenso avvio di gara. Dopo poche azione però, Faenza rialza la testa e grazie ad alcunu pallonetti di Scardovi ritorna a ridosso delle avversarie. Massa prova con un break ad andare in fuga, Faenza recupera e resta in scia, ma purtroppo non riesce a compiere lo scatto decisivo per passare avanti, perdendo così 24-26. Nel secondo parziale la Tecnoprotezione cerca in tutti i modi di arginare la forza del Massa, ma a nulla servono tempi e cambi. Faenza sbaglia molto e le ospiti si aggiudicano anche il secondo set 25-16. Nel terzo set Faenza sembra più convinta e parte bene. La partita avanza in modo più regolare e il gioco appare più vario con la determinazione delle manfrede che sembra poter far la differenza. Purtroppo però Massa è in ottima forma e non si lascia sorprendere chiudendo i conti sul 25-22. “Abbiamo incontrato una squadra forte, molto esperta  e in ottima forma– afferma coach Roberto Casadei –. Noi ci abbiamo provato e non siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco. Mi dispiace perché pensavo si potesse fare qualcosa di più. La cosa positiva è che finalmente abbiamo recuperato la palleggiatrice Melandri e questo ci consentirà di fare sicuramente allenamenti con maggior agonismo per prepararci al meglio alle prossime due difficili sfide che ci aspettano prima di Natale”. SERIE C FEMMINILE Tecnoprotezione Faenza-Massa Volley 0-3 (24-26; 16-25; 22-25) FAENZA: Goni 10, Betti, Solaroli 5, Zama 3, Spada 5, Tortolani 0, Baldani 3, Scardovi 7, Guardigli n.e, Seganti (L): N.E. Biondi (L) ne, D’Agostino, Zani, Melandri ne. All.: Casadei (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Star Volley Bisceglie cala il poker di vittorie a Bari

    Di Redazione Il 3-0 inflitto all’Asem Bari permette alla Star Volley Bisceglie di collezionare la quarta affermazione consecutiva nel girone A di Serie C. Le nerofucsia, pur non brillando, si sono imposte piuttosto agevolmente e in modo molto più netto di quanto possa trasparire dalla lettura dei parziali: troppi errori gratuiti (ben 28) hanno influito sull’economia del match, controllato comunque senza particolari affanni dalla truppa di Michelangelo Maggialetti. Un commosso e doveroso ricordo di Federica De Luca e del piccolo Andrea ha preceduto l’inizio della sfida. Ben 5 battute sbagliate dalle biscegliesi hanno tenuto a contatto le padrone di casa nella frazione inaugurale (8-8): Todisco e compagne si sono poi prodotte nell’allungo che ha spezzato l’equilibrio, toccando il più 6 (11-17), mentre due punti di Bisceglia e due muri consecutivi di Antonella Di Leo hanno chiuso i conti. Seconda frazione mai in discussione: Star Volley subito sul 2-6, quindi sul 5-12. Una progressione implacabile, che ha prodotto anche il massimo vantaggio sul 6-17 (bene Binetti): qualche sbavatura e un passaggio a vuoto momentaneo hanno consentito l’orgoglioso rientro della compagine del capoluogo, avvicinatasi fino al 17-22, ma Dominko e Haliti non si sono fatte sorprendere, archiviando il set, nel quale hanno trovato spazio anche Altamura e Ranieri. Decise a porre fine alla gara in fretta, le ospiti hanno schiacciato il piede sull’acceleratore, sospinte da Ragone e Gabriele (5-15). Bari si è riavvicinata fino al 15-20 e quindi sul 18-22 ma si è rivelato un fuoco di paglia. Debutto anche per D’Ambrosio. Asem Bari-Star Volley Bisceglie 0-3 (18-25, 20-25, 18-25)Star Volley Bisceglie: Dominko 11, Haliti 6, Ragone 8, Gabriele 8, Binetti 6, Di Leo 9, Todisco (libero), Bisceglia 2, Ranieri 1, Altamura, D’Ambrosio, Bernardi, Padula, De Nicolo (libero). All.: Maggialetti.Arbitri: Magno, Lagonigro.Note: Durata set: 24’, 27’, 23’ per complessivi 1h e 14’ di gioco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Star Volley Bisceglie alla ricerca del quarto successo stagionale

    Di Redazione Seconda trasferta stagionale e seconda gara a Bari per la Star Volley Bisceglie, chiamata sabato 27 novembre al confronto con l’Asem sul rettangolo della palestra dell’istituto “Majorana” (inizio ore 18). Le nerofucsia di coach Maggialetti, a punteggio pieno dopo le prime tre giornate, si sono lasciate alle spalle le buone impressioni emerse nella precedente sfida casalinga con Cerignola, vinta piuttosto nettamente, tuffandosi a capofitto nella preparazione del match sul campo della formazione del capoluogo, attualmente seconda in classifica nel girone A di Serie C con 7 punti, frutto di due successi e una sconfitta al tie-break. L’obiettivo è prolungare la striscia positiva e compiere ulteriori piccoli passi nel percorso di crescita che il gruppo ha intrapreso in queste settimane, per mantenere il controllo totale della situazione e continuare a guidare la graduatoria. Sarà una stagione molto lunga, con playoff articolati e le biscegliesi, seguite con particolare attenzione dal preparatore fisico Quercia, lavorano per farsi trovare nelle migliori condizioni fisiche con il trascorrere del tempo. Ester Haliti e compagne hanno aderito all’iniziativa promossa da Fipav Puglia in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e in particolare de “La settimana di Federica”, nel ricordo di Federica De Luca, arbitro nazionale di pallavolo e del suo piccolo Andrea, uccisi nel 2016. La squadra ha posato per una foto simbolica al centro del campo prima dell’allenamento di giovedì sul parquet del PalaDolmen. Il match tra Asem Bari e Star Volley Bisceglie sarà diretto da Magno e Lagonigro. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO