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    B2 femminile, la Rossetti Conad punta Davis 2C: “Lavoro e coesione per reagire subito”

    Missione-riscatto per la Rossetti Market Conad, che sabato alle 20,30 sarà di scena a Bigarello (Mantova) contro la Davis 2C nel campionato di B2 femminile (girone E).

    Le gialloblù piacentine sono reduci dal ko casalingo contro Cerea (1-3) che ha fatto perdere il primato alla squadra di Federico Bonini, ora appaiata in classifica alla Zerosystem mentre ora in vetta c’è l’altra formazione piacentina, il San Giorgio. A fare il punto della situazione è Virginia Marchesi, schiacciatrice cremasca classe 2001 al suo primo anno nel sodalizio del presidente Stiliano Faroldi.

    “Sabato scorso – racconta Virginia – dopo un bel primo set c’è stato un calo di attenzione da parte nostra, siamo rientrate in campo con un approccio sbagliato e il nostro cervello si è un po’ spento. Peccato perchè durante la settimana ci esprimiamo bene, il clima è coeso. Cerea ha offerto una prestazione impeccabile, non hanno fatto cadere una palla, mentre noi potevamo fare un po’ meglio il muro-difesa.”

    “A volte quando arriviamo un po’ indietro nel punteggio nel finale di set, facciamo fatica a stare attaccati all’avversario. Peccato perché quando esprimiamo il nostro gioco, consapevoli delle nostre qualità, riusciamo a fare molto bene, sfruttando anche le nostre individualità di spessore. Dobbiamo aiutarci maggiormente nei momenti di difficoltà”.

    Ora sotto con Davis. “In settimana ci siamo rimboccate le maniche per migliorare gli aspetti del nostro gioco”.

    Infine, focus sul profilo personale. “Cerco sempre di dare il mio contributo, ad Alseno mi trovo bene, sono contenta di aver potuto giocare la prima fase di Coppa Italia, un grande orgoglio per me e le mie compagne aver centrato la Final four, oltre a scendere in campo in campionato”.

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    B2 femminile: il Galaxy Volley vendica il ko dell’andata contro Viadana

    Erano tanti i motivi per fare bene a Viadana per il Galaxy Volley, e tutti insieme sono stati il mix migliore per arrivare, dopo poco più di un’ora di gioco, a restituire il 3-0 casalingo alla squadra di casa, dopo l’inopinata sconfitta di inizio novembre al PalaLeoni nel match di andata.

    La squadra collecchiese, priva ancora di Trevisani (infortunata e di nuovo in panchina per onor di firma, stavolta con la maglia da libero), è stata guidata in campo dalla rientrante Ghillani, con They che è tornata in diagonale; confermate le altre giocatrici del sestetto titolare, la gara ha visto il Galaxy andare avanti con facilità in tutti e tre i parziali, e il Viadana capace di mettere in difficoltà le biancoazzurre solo in chiusura di primo set, mentre poco è stato il contendere negli altri due, finiti entrambi a 17.

    Da segnalare la buona prova in attacco di Giannace (15 punti col 50%) e They (anche per lei 15 punti), che si è ben disimpegnata ancora nel ruolo di palleggiatrice per far rifiatare Ghillani, cambiata con l’altro opposto Montacchini (1 punto per lei). Da segnalare anche la buona prova del libero Musiari, sempre più guida della seconda linea anche al Galaxy.

    Il Viadana è apparso decisamente molto più involuto rispetto al match disputato al PalaLeoni, anche a causa della perdurante assenza della lungodegente Tomaiuolo: infortunatasi alla fine del girone di andata, la giovane schiacciatrice è l’unico terminale offensivo di riferimento per Binacchi ed era stata una vera spina nel fianco nel precedente incontro tra le due squadre. La sua sostituta, Vulkovic – arrivata proprio da SpakkaVolley, avversario del Galaxy di sabato – non ha per nulla impressionato, partendo tra l’altro dalla panchina.

    Nel prossimo turno (18esima di campionato), in programma a Collecchio, il Galaxy riceverà lo Spacer SpakkaVolley di Villa Bartolomea, fanalino di coda. La squadra veronese ha sostituito un mese fa Claudia Fracasso con Simone Pollini, che già aveva guidato il team in B1 nella scorsa stagione, e ha conquistato il primo punto stagionale solo alla terza di ritorno, portando al tie break il Top Volley di Villafranca. Appuntamento al PalaLeoni sabato 9 marzo alle 19; arbitreranno la gara Farnesi e Pulcini.

    Viadana Volley-Galaxy Volley 0-3 (21-25, 17-25, 17-25)VIADANA: Binacchi, Mulas 6, Guidetti 9, Panazza 9, Favari 12, Piantoni 6, Braga (L), Feroldi (L), Daolio, Vulkovic 2. NE: Grassi, Bottarelli, Santagiuliana, Tomaiuolo. All: Bolzoni.GALAXY: Ghillani, Giannace 15, Enoh 1, They 15, Scalera 8, Ferrari M. 5, Musiari (L), Montacchini 1, Salati, Callegari. NE: Trevisani (L), Bertulessi. All: Scaltriti.

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    B2 femminile, Olimpia Teodora torna al successo: Cervia cede al tie break

    Torna al successo l’Olimpia Teodora nel campionato di B2, una gioia attesa da tempo che dà seguito ai progressi mostrati dalla giovanissima squadra giallorossa nelle ultime settimane.

    La ghiotta occasione arriva nel derby casalingo con Cervia, squadra che dopo un ottimo avvio di stagione ha segnato il passo anche per alcuni infortuni subiti, calo di risultati che non compromette al momento la classifica ma che, visto il livellamento del girone, non può lasciare completamente tranquilla la squadra gialloblu.

    Dominico mette in campo il 6+1 consueto di questo ultimo periodo, con ben tre giocatrici classe 2009 stabilmente in campo. Al palleggio la giovanissima Chiara Sintini, opposta Meliss Mingaj, il capitano Asia Caporali e Sofia Rinieri in banda, Sofia Fusaroli ed Elettra Barro al centro, libero Margot Piraccini. Coach Simoncelli risponde con Toni regista opposta a Gardini, esterni di posto 4 Strada e Di Fazio, centrali Ceci e Grassi, libero Ravaioli.

    Sono le ospiti a partire meglio (6-3 e 9-5) ma le giovani ravennati si rimettono in scia grazie ad una buona fase difensiva, fino allo momenti centrali del set nei quali avviene lo strappo decisivo. Dal 12-11 Cervia si passa in un amen al 20-13 che di fatto chiude il parziale (25-19 Cervia).

    Si torna in campo e le premesse non sono buone, la panchina Olimpia spende presto il primo time out, mentre Cervia vola sul 9-2. Dominico gioca la carta del cambio in regia inserendo la classe 2006 Grace Lussafi e le sue ragazze trovano nuove soluzioni. Il pareggio arriva già a quota 13 e quello che più conta è che pare cambiata l’inerzia della partita. Le padrone di casa mettono il naso avanti al punto 16 e, grazie ad una migliorata efficienza offensiva, con tutti gli schiacciatori a dare il loro contributo, ad una buona ricezione e una difesa attenta dove brilla la quattordicenne Piraccini, non molla più il vantaggio portandosi sull’1 a 1 alla seconda palla set (25-22 Ravenna).

    Anche nel 3º parziale il copione in avvio vede avanti le ragazze di Cervia con Dominico costretto a fermare già il gioco dopo 3 azioni per riordinare le idee. Ma l’Olimpia stasera è un diesel, si trova sotto 6-11 e 9-13 prima di “staccare” un mortifero parziale di 10-1. Simoncelli oltre a spendere in rapida successione i tempi di interruzione del gioco, sostituisce il posto 2 Gardini con Lucia Toppetti (ex della partita assieme alla centrale Munteanu), ma le giovani leonesse sono in fiducia. In questa fase ottimo l’apporto dell’opposto di casa Mingaj (top scorer del match) e di Sofia Fusaroli che giganteggia a centro rete con attacchi potenti in “fast” che trovano quasi sempre terra. Un attacco di seconda intenzione della regista cervese Toni annulla la prima palla set, ma un successivo errore in attacco consegna il meritato 2-1 alle ragazze ravennati (25-19 Ravenna).

    Come spesso accaduto in questa stagione le giovani dell’Olimpia Teodora passano da una situazione di vantaggio, di punteggio e psicologica, ad un black out che consente alle avversarie di rientrare in partita. Simoncelli riparte con Toppetti in posto 4 per capitan Di Fazio e si trova subito avanti 6-0 con il festival degli errori in campo ravennate. Rientra Sintini in regia, la squadra si scuote e tenta di rientrare in partita fino al 10-14 per poi cedere di schianto allungando la partita al set decisivo con il morale sotto i tacchi (25-12 Cervia).

    Cervia mette a segno il 1º lunghissimo punto del 5º set, ma è in questo momento che per l’ennesima volta cambia il vento e, sul servizio della centrale senese Barro, sono ben 7 i punti di marca giallorossa con la panchina ospite che utilizza entrambi i time out ancora prima di cambiare campo. Dalll’8-2 Olimpia, Cervia ci prova e torna sotto fino al -3 (9-12) approfittando di qualche sbavatura di Ravenna, ma l’ennesima fast di Fusaroli (MVP) toglie le castagne dal fuoco, un potente attacco della 2009 Rinieri e un errore avversario fanno poi partire la festa in casa giallorossa (15-10).

    “È stata un’annata avara di successi dalla quale impareremo molto – sono le parole del presidente Giuseppe Poggi a fine partita – . Personalmente ho chiesto alle ragazze di onorare il campionato e la maglia che indossano e stanno dando risposte. Meritavamo certamente di più già da qualche partita e sono felice per loro per questa vittoria”.

    Soddisfazione e sguardo al futuro anche nella parole del capitano giallorosso, la grossetana Asia Caporali: “È stata una partita ’tirata’, avremmo voluto la vittoria piena, ma è una punto di partenza per lavorare su quello che dobbiamo migliorare e per consolidare ciò che già facciamo. Una vittoria importantissima per il morale, che ci serve per affrontare cariche questa settimana in vista della trasferta nelle Marche”.

    Prossimo impegno per Olimpia Teodora la trasferta di sabato 9 marzo a Potenza Picena (Mc) ospiti del Volley Torresi, si torna in casa sabato 16 quando alla “Dante Alighieri” di Lido Adriano arriverà la capolista Riccione.

    OLIMPIA TEODORA – MY MECH CERVIA 3-2 (19-25, 25-22, 25-19, 12-25, 15-10)OLIMPIA TEODORA: Lussafi 3, Fusaroli 14, Caporali (K) 9, Rinieri 12, Moretti, Piraccini (L), Mingaj 17, Sintini 2, Barro 6. N.e. Cornacchia, Bravin, Mazzotti. All. Odelvys Dominico Speck.Arbitri: Francesca Righi e Francesco Pio Schino di Rimini

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    B2 femminile: la Volley Reghion fa sudare anche la Traina Caltanissetta

    La Volley Reghion fa soffrire le grandi. Anche nello scorso weekend le biancoblu hanno messo in difficoltà una big e sono uscite dal campo tra gli applausi. La vicecapolista Traina Caltanissetta vince 3-1 ma deve sudare le proverbiali sette camicie contro il sestetto messo in campo da Cesare Pellegrino.

    Le reggine arrivano in Sicilia con una sola riserva in distinta, ma affrontano sin da subito il match a viso aperto. Nel primo parziale l’equilibrio si spezza esattamente nella metà del gioco, quando le padrone di casa realizzano il break decisivo (17-11). La Reghion prova la reazione, ma getta la spugna proprio sul 25-22.

    Sulle ali dell’entusiasmo, la Traina parte bene nel secondo gioco (9-4) per poi subire la classica, oramai, rimonta reggina: Surace e compagne prima pareggiano i conti, poi mettono la freccia (14-18). Il ritorno delle siciliane è tardivo, ed il set termina 24-26.

    Nel terzo gioco, la formazione dello Stretto supera il giro di boa con un sottile vantaggio (11-13), poi spegne la luce e la riaccende solo nel finale, cedendo 25-23. Nel quarto gioco, stanchezza mentale e fisica privano la Reghion di lucidità e concretezza, con le reggine che salutano il PalaCannizzaro col parziale finale di 25-16.

    Superate le prove contro prima e seconda della classe, per la formazione del presidente Minniti adesso il calendario è più agevole: il prossimo impegno interno sabato 9 marzo contro la Com. Fer. Palermo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuti e Saletti si godono un’Ariete ritrovata: “Abbiamo dimostrato cosa sappiamo fare”

    L’Ariete Prato ha ritrovato se stessa ed il primo ad esserne felice è Massimo Nuti. Il coach pratese, nel giro di poche gare, ha assistito alla peggiore ed alla migliore versione della sua squadra. Un’altalena di rendimento che peraltro non ha sorpreso Nuti, come ha spiegato il coach al termine dell’ultima gara contro l’Arnopolis: “Vittoria netta, ma avevo già visto da sabato scorso che eravamo cresciuti. Con lo Ius sul 14-7 per noi del terzo set abbiamo sofferto e rimesso in discussione la sfida. Oggi questo non è successo e le ragazze, che si sono sempre allenate bene, sono in ripresa“.

    “A noi fanno male le settimane di pausa – ha chiarito l’allenatore – non riesco a capire perché ma, dopo una pausa di campionato, noi abbiamo sempre almeno dieci giorni di difficoltà a rimetterci in marcia. Eppure, ripeto, ci alleniamo bene, ma quando ci fermiamo poi per 10 o 15 giorni soffriamo. Comunque l’importante è essere tornati noi, la classifica è corta ed abbiamo vinto contro una signora squadra che aveva gli stessi punti nostri“. La prossima sfida sarà con Fossato: “Bisogna andare là con la testa e attenti a non buttare via punti” ha concluso Nuti.

    Parole di soddisfazione anche dalla migliore in campo di sabato Anna Saletti: “Abbiamo giocato bene. Dopo le prime due gare del ritorno in cui non siamo andate bene, abbiamo dimostrato cosa sappiamo fare. Sono tre punti importanti per tornare nelle posizioni alte della graduatoria“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Futura Terracina batte Sant’Elia e prova l’allungo

    Weekend trionfale per la Futura Terracina: il sabato la vittoria netta sull’Assitec Sant’Elia e un primo consolidato e allungo sulle più immediate inseguitrici. La domenica il successo dell’Under 14, che sale sul gradino più alto del podio alle Final Four territoriali, e il successo della Prima Divisione che resta al comando della classifica.

    Dopo aver vinto a Roma contro il Volley Friends, la B2 femminile di Terracina aveva la necessità di dare continuità ai risultati, e contro Sant’Elia è arrivata la conferma con un bel 3-0. Dall’altra parte della rete una squadra in difficoltà di organico, ma questo non toglie i meriti alla formazione di coach Russo, per lunghi tratti a ridosso della zona play off.

    Successo mai in discussione per le terracinesi. Coach Milazzo ha puntato su Sofia Tartaglia, concedendogli una possibilità fin dall’inizio, e l’atleta setina non si è lasciata scappare l’occasione. Per il resto la squadra di casa è stata molto attenta, senza strafare, ma tenendo a bada le avversarie che nel finale di terzo set hanno cercato di risalire.

    “Successo importante – hanno detto all’unisono Tartaglia e il libero Parisella –, volevamo vincere per cancellare un paio di passaggi a vuoto. Ora testa alla prossima gara“. La conferma di un girone H indecifrabile è giunta puntuale con la sconfitta interna dell’ex vice capolista Onda Volley Anzio ad opera della Roma 7. La Futura resta al comando portando a sei i punti di vantaggio sull’Alfieri Cagliari.

    Intanto per la Futura arriva l’ennesima gioia nel settore giovanile, con l’Under 14 neo-campione territoriale. Ad Aprilia le futurine di Francesca Masci hanno battuto in semifinale la Number One Aprilia e in finale la Serapo Gaeta. E domenica prossima altra final four a Bassiano con l’Under 13. In Prima Divisione, come detto, vittoria a Latina contro il Volta e primato consolidato. “Un week end lungo ma pieno di soddisfazioni – ha detto raggiante il presidente Giovanni Massaro – stiamo vivendo una stagione fantastica“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: passo falso dell’Alsenese contro Cerea

    Aria di casa ancora indigesta per la Rossetti Market Conad, che in B2 femminile incassa la seconda sconfitta in altrettante partite del girone di ritorno tra le mura amiche senza raccogliere punti. Dopo due vittorie esterne, le gialloblù piacentine sono cadute ad Alseno per mano dell’Isuzu Cerea, con le veronesi che con il 3-1 di sabato hanno “vendicato” il netto 3-0 dell’andata.

    Un passo falso, quello per Falotico e compagne, che lascia un po’ di amaro in bocca: al netto della bella prestazione avversaria, la squadra allenata da Federico Bonini e Paolo Bergamaschi non è riuscita a esprimere appieno il proprio potenziale, partendo bene con un bel primo set (vinto di misura) per poi sciogliersi e ritrovarsi in parte solo nel finale, senza però riuscire nella rimonta che avrebbe portato al tie break.“Purtroppo – commenta coach Bonini – in campo non si è vista una squadra come invece avevamo mostrato nella partita precedente. Dispiace perché la settimana di allenamenti era stata molto positiva tra lavoro svolto e atteggiamento. Contro Cerea, invece, non siamo stati capaci di lavorare insieme, non solo nelle difficoltà ma anche nei momenti di equilibrio. E’ una prova difficile da commentare, ci sono state solo prestazioni individuali. Parlare di situazioni tecniche, tattiche o fisiche non ha rilevanza: l’unica cosa da fare è guardarsi allo specchio, interrogarsi sull’atteggiamento e trovare la capacità di svoltare in modo definitivo sotto questo aspetto in questo campionato”.Complice la sconfitta, la Rossetti Market Conad ha ceduto il primo posto in classifica, passato alle “cugine” del San Giorgio, in testa con 40 punti a +2 su Alseno, ora seconda a quota 38 con la Zerosystem. Sabato alle 20,30 le gialloblù saranno di scena in terra mantovana attese dall’esame-Davis 2C.

    Rossetti Market Conad – Isuzu Cerea 1-3 (25-23, 16-25, 19-25, 23-25)Rossetti Market Conad: Falotico 14, Frassi 5, Bernabè 16, Marchesi 2, Scurzoni 8, Neri 5, Toffanin (L), Agostini, Spagnuolo 7, Gandolfi, Palazzina. N.e.: Pieroni, Tartari, Bozzetti. All.: BoniniIsuzu Cerea: Caruzzi 3, Cornelli 23, Tollini 6, Cervellin 15, Munaron 11, Permunian 14, Bovolenta (L), Pizzocaro, Bonini, Strazzer. N.e.: Nalmodi, Sandri, Balasini. All.: Valente Arbitri: Verzoni e VanniniNote: durata set: 29’, 25’, 28’, 32’ per un totale di 1 ora e 54 minuti di giocoRossetti Market Conad: battute sbagliate 6, ace 4, ricezione positiva 53% (perfetta 40%), attacco 25%, muri 9, errori 26Isuzu Cerea: battute sbagliate 8, ace 7, ricezione positiva 54% (perfetta 29%), attacco 31%, muri 12, errori 26. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Diavoli Rosa vincenti da tre punti sul campo del Cagliero Milano

    C’è una regola matematica che dice che invertendo il prodotto dei fattori il risultato non cambia ed è applicabile anche con le diavolesse perché con fuori Migliorin e dentro prima Scandella come schiacciatrice e poi Levis come opposto, Brugherio resta una squadra vincente e convincente segno dell’ottima intercambiabilità delle giocatrici e del buon lavoro fatto da coach Cannone.

    Unico neo della serata il terzo set perso al fotofinish su una discutibile invasione, ma Cannone mette subito ordine e il quarto è a senso unico. In vetta i risultati non cambiano, Brugherio è ancora a pari punti con l’antagonista Novara che resta prima per soli 2 set di differenza a favore delle piemontesi. Strapotere delle diavolesse a muro con 14 punti a referto di cui 5 di Venegoni e negli ace 7-2.

    Cronaca – Nel primo set il risultato si sblocca dal 6 pari quando il turno di servizio di Mandotti alza il ritmo con Rosina e Scandella (foto allegate) mattatrici del break 6-9. Doppio muro di Venegoni ed è 9-12 con l’avversario che va ko dal 9-14 quando la doppietta di Mandotti, ben ispirata dall’ottima regia di Trabucchi, e il muro di Mazzi valgono il 12-19 con l’ace di Scandella (14-22). Primo highlight della serata la fucilata dai 9 metri di Mandotti che poi difende con Trabucchi che manda in pipe Scandella per il setball 15-24 col set chiuso subito da Rosina.

    L’inizio del secondo è un po’ più complicato perché dal 2-5, ottima difesa di Piroli, Brugherio si fa rimontare e solo dal 9 pari riesce a riprendere in mano le redini del gioco. Scandella, Venegoni e la doppietta di Rosina valgono il 9-13 e dal 13-16 prima l’attacco e poi il muro di Mazzi danno un senso unico al set. Tripletta attacco/muro/ace di Mandotti e altrettanta tripletta in attacco di Rosina e il set si chiude 18-25. Cagliero non molla e grazie anche alla regia di Gamberini trova il break 5-3 in avvio di terzo. Trabucchi e Scandella pareggiano a 5 e Mazzi firma il 5-7. Dai 9 metri ancora Mandotti scava il solco per il 7-11. Secondo highlight della gara le 3 bellissime difese di Piroli nello scambio più lungo del match chiuso dal muro di Venegoni e Mazzi per l’8-12. Cagliero va in tilt, 2 doppie fischiate alla palleggiatrice, Rosina nei 4 metri e l’ace di Scandella ed è 12-20, sembra fatta, ma 3 errori delle diavolesse e 2 ace delle padrone di casa rimettono in corsa Cagliero che pareggia a 23 nonostante il bellissimo muro a uno di Venegoni. Una discutibile invasione fischiata dall’arbitro vale il setball per Cagliero, Scandella lo annulla senza paura, ma sono le milanesi a chiudere 27-25 con 2 attacchi. Cannone mette ordine e in avvio di quarto set si rivede in campo quella squadra “macina punti” che conosciamo dal 2-3 firmato Mandotti la doppietta di Rosina in attacco e l’ace di Levis (in campo come schiacciatrice) valgono il 2-7, con Rosina che arma il braccio per il 3-9. Piroli non fa cadere nulla e Scandella (in campo come opposto) pianta nei 4 metri la palla del 3-10. Due attacchi e un muro di Levis segnano 7-14 sul tabellone. Scandella sale in cattedra per l’11-19 e altre 2 ottime difese consecutive di Pirola lanciano Rosina alla pipe del 12-20. Trabucchi chiama ancora prima Venegoni e poi Rosina ed è 16-23 col muro di Venegoni che vale il setball 16-24 col parziale chiuso da un errore al servizio degli avversari.  

    Enzo Cannone (allenatore Novate): “E’ stata una partita piena di tensione, infatti, è stata giocata con molta preoccupazione perchè eravamo in campo senza la capitana. I primi 2 set le ragazze sono state brave a sbagliare poco e essere concrete. Nel terzo set in vantaggio anche di 5-6 punti abbiamo subito emotivamente la loro reazione agonistica. nel quarto siamo partiti subito decisi a chiudere la contesa e l’abbiamo con autorità”.

    Chiara Scandella (attaccante Novate): “E’ stata la nostra prima partita senza Ylenia (Migliorin, ndr) e sapevamo che dovevamo stare concentrate e impegnarci ancora di più del solito. Siamo riuscite a portare a casa i 3 punti nonostante lo scivolone del terzo set dove seppur eravamo avanti di 5/6 punti non siamo riuscite a chiuderlo, complici anche le avversarie che non hanno mai mollato, soprattutto in difesa, e qualche errore nostro di troppo. Siamo poi state brave a cancellare tutto e ripartire bene nel quarto set per chiuderlo senza cali e ottenere tre punti molto importanti per la classifica. Adesso testa alla prossima contro New Volley Adda per riscattare il risultato dell’andata”.

    Cagliero Milano – Diavoli Rosa Novate 1-3 (16-25, 18-25, 27-25, 17-25)GS Cagliero Milano: Gamberini 4, Maletti 3, Silva 2, Asiaghi 5, Kalnic 11, Petruzzelli 10, Calabrese 1, Cottone (L), Calabrese 11, Bigini 7, Papa, Sali, Piccolo (L2).Diavoli Rosa Brugherio: Trabucchi (K) 3, Mazzi 5, Venegoni 14, Mandotti 12, Scandella 17, Rosina 17, Piroli (L1), Levis 3. N.e. Cabrera, Panza, Zaniboni, Munaro, Migliorin, Natale (L2). All. Cannone.I numeri della gara (Cagliero-Diavoli Rosa): Ace 2-7, Muri 5-14, Ricezione 43%-57%, Attacco 23%-26%, Errori 28-24

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO