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    B2 femminile, Vicenza Volley cede nel derby contro Arzignano

    Di Redazione

    Non basta la caparbietà alle giovani di Vicenza Volley, battute 3-1 in casa nel derby provinciale contro l’Arzignano nella sesta giornata di ritorno del girone D di serie B2 femminile. Le promesse biancorosse tengono testa nella sfida provinciale ma devono cedere il bottino pieno alle ospiti.

    “Ci aspettavamo – commenta Roberto Caron, vice allenatore biancorosso –  una partita difficile, invece ce la siamo giocata alla pari giocando un buonissimo match. Dopo aver perso il primo set, abbiamo reagito molto bene, soprattutto nel secondo parziale con battuta e ricezione. Nel terzo siamo riusciti a recuperare un parziale pesante arrivando ai vantaggi dove abbiamo pagato due errori nel finale, poi Arzignano si è imposta nel quarto set.”.

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    B2 femminile, la Rossetti Market Conad espugna Bologna: 3-1 alla Vtb Aredici

    Di Redazione

    Pronto ritorno al successo per la Rossetti Market Conad nel campionato di serie B2 femminile. Dopo il ko interno contro il Calanca Persiceto, la formazione allenata da Federico Bonini e Paolo Bergamaschi si è riscattata con effetto immediato espugnando in quattro set il PalaLercaro di Bologna a scapito del fanalino di coda Vtb Aredici Bologna.

    Nell’impegno domenicale, le gialloblù piacentine sono uscite alla distanza: dopo aver perso il primo set, infatti, Alseno è salito in cattedra, dominando la scena nei successivi tre parziali fino al 19-25 del quarto set che ha regalato il bottino pieno alla squadra del presidente Stiliano Faroldi, orfana nell’occasione a livello di disponibilità della schiacciatrice Asja Scalera, ferma a scopo precauzionale per un risentimento muscolare.

    “Abbiamo offerto – commenta coach Federico Bonini – una buona prova, ci aspettavamo una partita insidiosa, contro un avversario che soprattutto in casa è temibile, in particolar modo in battuta, e dà pochi riferimenti con un gioco spinto. Contro una formazione giovane che può avere alti e bassi, bisognava essere bravi a tenere il proprio ritmo. In questo abbiamo fatto fatica nel primo set, non riuscendo a contrastare la loro partenza a razzo, mentre l’obiettivo è stato colto nei successivi parziali. Sono arrivati tre punti che ci volevano”.

    Sabato alle 21 ad Alseno la Rossetti Market Conad sfiderà le reggiane dell’Arbor Interclays, aprendo il ciclo di ferro del girone di ritorno che vedrà Pieroni e compagne affrontare in successione le attuali prime quattro forze del campionato.

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    B2 femminile, ICS S. Lucia continua la sua corsa per la B1, niente da fare per Futura Terracina

    Di Redazione

    La capolista ICS S. Lucia del girone I passa anche a Sperlonga sul campo della Futura Terracina: 3 a 0 il risultato al termine di una partita che ha regalato soprattutto nel primo set grandi emozioni.

    Le terracinesi sono partite bene portandosi sul 22-20. Le ospiti hanno però reagito bene, mentre le padrone di casa segnavano il passo anche perché innervosite da qualche dubbia decisione arbitrale. L’ICS chiude ai vantaggi 27-25. Nonostante la beffa, Barboni e compagni tengono testa alla squadra romana anche nei due restanti parziali chiusi 25-20, 25-21.

    Onore e merito alla capolista che viaggia spedita verso la B1 e quindi con il doppio salto di categoria. Due neo promosse che hanno onorato lo spettacolo del volley.

    Nessun rimpianto particolare in casa Futura. “Siano contenti di come stanno andando le cose – ha detto il diesse Gigi Renna – sapevamo ovviamente delle difficoltà del match. Peccato per il primo set dove non siamo stati fortunati”.

    La bella notizia arriva dal settore giovanile con l’esordio di Caterina Iezzi, classe 2006. Uno spicchio di gara giocato con autorità condito anche dal primo punto personale. “Avevo intuito che ci sarebbe stato spazio per una convocazione – ha detto Caterina – , ma entrare in campo non me l’aspettavo. Ringrazio le compagne di squadra che mi hanno aiutato”.

    Con lei è stata convocata anche la centrale Marianna Massaro, classe 2005. Una indicazione precisa da parte della società nei confronti dello staff tecnico. Considerata ormai la salvezza acquisita sul campo e i primi colloqui informali per la prossima stagione, è chiaro che da qui alla fine del campionato si potranno vedere volti nuovi nel roster. “E’ quello che desideriamo – ha sottolineato il patron Giovanni Massaro – , siamo convinti che questa è la strada da percorrere”.

    Intanto, quella contro l’ICS S.Lucia potrebbe essere stata l’ultima gara di esilio a Sperlonga. L’apposita commissione ha dato l’ok per l’apertura al pubblico del PalaCarucci. Incrociando le dita, il 25 marzo con il Talete Roma ci sarà il ritorno a casa.

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    B2 femminile, La Trentino Energie si aggiudica la sfida per il quinto posto contro San Vito

    Di Redazione

    La Trentino Energie, all’interno del campionato di serie B2 femminile, sfrutta il fattore campo e si rifà del k.o. subito nel derby di Gabbiolo, battendo una formazione quotata come e il San Vito, che a fine febbraio era stato capace di superare il Marzola per 3-1.

    Si è trattato di una battaglia, perché le vicentine sabato pomeriggio a Cognola hanno messo in campo tutte le proprie risorse e perché l’Argentario è stato meno lucido rispetto al match di due settimane prima contro il Bassano; ma alla fine le avversarie hanno commesso molti più errori (17 contro 10) e hanno dato una mano alla squadra di Martinez, che ha potuto avvalersi anche di un contributo più sostanzioso del solito delle due centrali, a segno 16 volte in due e molto produttive dalla linea dei nove metri. Il San Vito si è appoggiato su un opposto molto efficace, Eleonora Ramingo, e su una centrale completa come Beatrice Bazzoli.

    Nessuna sorpresa nel settetto iniziale dell’Argentario. In quello vicentino, che dispone di numerose varianti, la configurazione scelta da Giorgio Viale per questo match prevede Anna Marini in regia, Eleonora Ramingo opposta, Maira Gottardo e Giulia Borriero in banda, Marta Battistella e Beatrice Bazzoli al centro, con i liberi Bravi e Sacchetto alternati nella fase break e di cambio palla.

    Dopo un avvio un po’ stentato (0-3 con un ace di Bazzoli su Caneparo, utilizzata come libero nella fase di ricezione), la Trentino Energie entra nel match, sfruttando i servizi profondi e precisi di Buratti, che San Vito soffre: un muro e un tocco su palla respinta di Sfreddo, un errore di Borriero da seconda linea e un ace valgono il 5-3. Le arancionere reagiscono, con un smash di Gottardo e un attacco vincente della mancina Borriero, ma il loro ardore si spegne quando Serena Sfreddo ne mette alle corde la ricezione, realizzando il secondo ace del set, il resto lo fanno un attacco di Costalunga e un muro di Buratti su Ramingo. Il 14-9 è un margine importante, che nel finale di set aumenta ulteriormente, quasi sempre per merito del servizio, che inanella altri ace (Costalunga su Ramingo per il 18-11, Nicoloso su Borriero per il 21-12), nel finale fanno tutto Pucnik (attacco e muro) e Sfreddo, a segno per il 25-15.

    Assai diversa la storia del secondo set. Il San Vito parte ancora forte (0-3), ma questa volta resiste ai tentativi di rimonta della Trentino Energie, che si trova anche sotto 2-6 dopo un tocco della regista Marini. Fino al 7-9 insegue, poi riesce a dare un colpo di acceleratore grazie ad un muro di Paoli su Franceschetto e a un attacco di Costalunga, che frutta la parità (9-9). L’allungo costruito con due ace consecutivi di Sfreddo viene annullato da un ace di Ramingo e da un primo tempo di Bazzoli, molto cercata dalla regista (13-14). L’ultimo acuto l’Argentario lo costruisce ancora grazie al servizio, questa volta di Buratti, che produce un’occasione break valorizzata da Pucnik e un ace su Borriero. Il 17-15 potrebbe rappresentare il viatico verso un finale di set felice, invece un fortunato ace sul nastro dà una mano al San Vito (17-17), che prende coraggio e costruisce un parziale di 6-2, aiutato dalle battute lunghe di Battistella, ma anche dagli errori di Paoli e Costalunga, che portano al 20-23. Un San Vito rinvigorito chiude 22-25.

    L’Argentario capisce che sarà un pomeriggio di passione e si rimbocca le maniche. Nel terzo set parte con piglio deciso, trascinata da Katerina Pucnik, che mette a terra palloni su palloni, ma anche da due errori in attacco di Borriero e uno di Ramingo, che costano alle vicentine un pesante 10-5. Basterebbe amministrare il vantaggio senza commettere troppi errori, invece le padrone di casa cominciano a sbagliare e a innervosirsi, servendo il 10-10 alle ospiti. Si procede in parità fino al 17-17, poi un attacco di Pucnik e una palla buttata fuori dal campo da Cengia con la schiena rivolta verso rete sembrano dare alla Trentino Energie nuovo impulso (19-17), ma un altro errore (pipe abbondante di Costalunga) serve la parità al San Vito, che si porta anche sul 22-23, grazie ad un ace di Franceschetto su Pucnik. Nel finale Paoli costruisce un cambio palla impossibile, con un attacco piedi a terra da seconda linea, poi Buratti mura Borriero e Pucnik scaglia a terra la palla del 25-23 al quarto tentativo.

    Le vicentine potrebbero accusare il colpo, invece riprendono a lottare da dove avevano lasciato. Fino al 10-10 la frazione ricorda da vicino quella precedente, ma da quel momento l’attacco di casa finisce nella buca e offre continue opportunità di break point al San Vito, che non si fa pregare per approfittarne. Un altro ace sul nastro lo aiuta a portarsi sul 10-12, un muro di Ramingo su Pucnik vale l’11-14, poi gli attacchi dell’opposta e di Borriero, uniti ad un muro di Cengia su Costalunga, rendono impossibile la rimonta (14-20), anche se la Trentino Energie riesce ad arrivare fino a -2, per poi arrendersi sul 23-25 con un errore di Paoli.

    Si va al tie break. Tutto lascia pensare che si tratterà di un’altra battaglia, invece sul 3-2 va in battuta Aurora Bonafini e fa a pezzi la ricezione vicentina. Cengia spara out una fast, Pucnik mura e attacca, Borriero sbaglia. Il 7-2 diventa un 9-3 quando la regista Marini scivola sotto rete e poi arrivare al 15-8 è un attimo, anche perché le vicentine non ci credono più.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la De Mitri – Carlo Forti espugna Ribani Castenaso dopo 4 set di battaglia

    Di Redazione

    Dopo una battaglia interminabile (2 ore e 15 minuti per 4 set), la De Mitri – Carlo Forti ha ragione di una Ribani Castenaso che, essendo quasi all’ultima spiaggia, ha reso durissima la vita alle rossoblù del coach Papadopoulos e Ruggieri.

    Il 3-1 finale per le padrone di casa (17-25, 25-23, 33-31, 25-19) è arrivato dopo una maratona dalle grandi emozioni. Parte subito forte la De Mitri (4-0 nel primo set) subito rintuzzata dalle emiliane che, a suon di grandi difese e efficaci contrattacchi, dopo la metà del set portano a casa nettamente e con merito il primo parziale.

    Immediata la reazione di Tiberi e compagne che incominciano a macinare gioco in continuità nonostante l’ostinata difesa delle emiliane. Si arriva al 21-17 e si pensa che sia fatta. Questa sensazione però è un grave errore, visto che la Ribani si porta sotto fino al testa a testa finale che porta al pareggio delle rossoblù di casa.

    Il terzo set è un’autentica girandola di emozioni con un finale in cui le giocatrici in campo danno veramente il meglio. Alla fine la spunta dopo una lunghissima serie di vantaggi, la compagine di casa dopo avere rischiato in un paio di occasioni di subire il colpo del Ko da parte delle ospiti.

    Dopo il set dei record, la strada per la De Mitri-Carlo Forti si fa un po’ più in discesa ed al termine di un set sempre condotto in testa, si arriva al sospirato 3-1. Applausi per tutte e due le formazioni con una Ribani che esce da Porto San Giorgio con un brutto colpo alle aspirazioni di salvezza.

    Continua così il magic moment della De Mitri-Carlo Forti che inanella la quinta vittoria su sei incontri e sale in settima posizione in classifica con un bel +8 dalla zona rossa. Un risultato importante, soprattutto se si considera che la stessa formazione nelle prime sei partite del girone di ritorno ha raggranellato ben 14 punti contro i soli 5 nelle stesse gare del girone di andata. Un cambio di velocità che la dice lunga su quelli che erano i progetti di inizio anno.

    Al termine della partita arrivano anche gli applausi dell’assessore allo sport del comune di Porto San Giorgio, Fabio Senzacqua: “Sto scoprendo quanto sia appassionante la pallavolo, seguo sempre le partite di Volley Angels on line e quando posso anche venendo alle partite. Sono felice della grande crescita del gruppo, bravi tutti!“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Promoball strappa un altro punto alla New Volley Adda

    Di Redazione

    Un campo difficile, un’avversaria ostica e una Promoball arcigna, per una partita combattuta che frutta un punto pesante e permette di allungare, ancora, sulle acque mosse della bassa classifica. Ad un girone di distanza, la Promoball Sanitars Maclodio torna a regalarsi una buonissima prestazione contro la New Volley Adda e, se al tempo era arrivata una vittoria sull’allora capolista e sin lì imbattuta squadra milanese, sabato c’è stato un ko al tie break che ha comunque permesso di raccogliere qualcosa. 

    Cronaca.In campo con Conti in regia, Baldi opposto, Ferrari e Cecchetto al centro, Castellini e Moriconi bande e Sala libero, la squadra biancorossa mostra subito di essere in palla e concentrata, ed esauriti in primi minuti di sostanziale equilibrio, che per altro già portano sotto rete scambi lunghi (un po’ una costante di serata), prova a fare l’ospite scomodo, obbligando la New Volley Adda a guardarle le spalle. Un buon turno a servizio di Conti, infatti, aiuta un primo break 7-9, poi un super rally si chiude con il decimo punto per la Promo (e time out chiamato dalle padrone di casa), quindi un’ulteriore accelerata, sferzata anche grazie a Moriconi che gioca abilmente con le mani delle avversarie, allunga ancor più il divario 12-17. A questo punto però qualcosa comincia a scricchiolare, tanto che le milanesi si riportano sotto 16-18, il tempo conseguentemente chiamato da coach Nibbio parrebbe reinnescare le tigri, che in effetti si portano sul 17-21, tuttavia il vantaggio non tiene, anzi, le padrone di casa agganciano sul 22-22, poi superano e si prendono l’1-0 per 25-22.

    La decisione mancata negli ultimi frangenti del parziale precedente torna tra le maglie biancorosse in avvio di periodo successivo, affrontato sempre con la stessa formazioni. Il tabellone luminoso, infatti, segna un 2-8 per le bresciane e, anche un poco più in là, dopo una parziale rimonta della New Volley Adda 7-10, conferma, con un eloquente 9-16, la fuga di Moriconi e compagne, lanciata dagli attacchi della schiacciatrice e da una battutta di squadra che pressa a dovere. Le resistenze delle avversarie però non sono sufficientemente fiaccate, così queste rosicchiano qualcosa, inanellando tre punti consecutivi che portano coach Nibbio a fermare tutto. Quando la contesa riprende, riprende pure il bel gioco, con scambi lunghissimi, come quello che risolve a proprio favore la Promoball per il 16-20. Ci prova allora la New Volley ad appellarsi al tempo e la risposta che ottiene la porta a -1, 20-21. La Sanitars Maclodio cambia la regia, con Magri che rileva Conti, poi si tiene avanti e con un muro di Baldi chiude 22-25.

    Il buon finale del secondo periodo non si accompagna a un buon inizio del terzo, con le biancorosse (sempre stessa formazione) che vanno subito sotto 6-2. Coach Nibbio allora mescola le carte: fuori Conti dentro Magri, quindi, fuori Moriconi dentro Sandrini, poi, sotto 8-3, arriva anche il time out, ma la situazione non muta. La Promoball in confusione rimane sempre più indietro, allora il tecnico delle bresciane opta anche per la sostituzione del libero con Bertoletti dentro per Sala. Per riprendere le padrone di casa servirebbe però una reazione più concreta che, invece, non arriva, non subito almeno, tanto che il divario si fa ampissimo 20-12 e  purtroppo quando le tigri provano a far qualcosa è tardi e il rientro rimane parziale: 25-20 e 2-2 New Volley Adda.

    Il tempo per perdere non è però ancora maturo, perché le biancorosse sono decise a rimandarlo: 6-9, 9-12, 11-17, dice il tabellone luminoso nel quarto parziale, e continuando a registrare la corsa della Promo, quando si ferma recita 16-25.

    Si va così al tie break che per Baldi e compagne non comincia per nulla bene, perché le avversarie spingono sul 6-3, poi girano il campo sul 8-4. A questo punto la Sanitars ottiene il cambio palla poi la mette giù con Baldi da seconda linea e una fast di Cecchetto porta a -1, 8-7, quindi mette la freccia e non solo passa, ma allunga pure 9-11. Il guizzo per chiuderla purtroppo manca, e così è la New Volley ad approfittarne e a prendersi i 2 punti con il parziale di 15-13.

    “Abbiamo giocato una gran gara, contro la terza della classe – rilegge il match coach Giorgio Nibbio – usciamo sconfitti, ma con un punto, al termine di una sfida bella, combattuta da tutte e due le parti, con scambi molto buoni e molto lunghi. Peccato per il primo set che avevamo dominato: magari partire meglio ci avrebbe dato qualche vantaggio in più, comunque complimenti alle ragazze perché han davvero giocato una gran partita”.

    New Volley Adda–Promoball Sanitars Maclodio 3-2 (25-22, 22-25, 25-20, 16-25, 15-13) New Volley Adda: Volontè 11, Passerini 13, Pezzaglia 19, Giuliani 3, Romolo 9, Negri 4, Pollastri (L), Castellazzi, Guerini, Moroli 6, Bosisio 3, Prina (L), Riva, Biffi. All. Guarneri.Promoball Sanitars Maclodio: Conti 2, Baldi 21, Moriconi 14, Cecchetto 15, Ferrari 8, Castellini 19, Sala (L), Deganello, Magri, Sandrini 1, Bertoletti (L). Ne: Zanchetti. All:. NibbioArbitri: Strippoli, PalumboNote: Durata set: 27′, 30′, 25′, 25′, 19′New Volley Adda: 8 battute punto e 9 errori, 51% positività in ricezione, 21% prf e 11 errori, 29% in attacco e 11 errori, 6 muri punto Promoball: 11 battute punto e 8 errori. 55% positività in ricezione, 21% prf e 8 errori. 31% in attacco e 19 errori, 10 muri punto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Prato lotta ma cede al tie break

    Di Redazione

    L’Ariete riassapora l’amarezza della sconfitta. Battaglia doveva essere e battaglia è stata. Gara spumeggiante ed appassionante tra Polverigi ed Ariete con le marchigiane brave a chiudere 3-2. Brava anche Prato che ha lottato palla su palla e che è appena alla quarta sconfitta nel torneo.

    Ariete con Goretti e Falseni in diagonale, Piccini e Grosso centrali, Nesi e Saletti attaccanti e Tamburini libero. Inizio fortissimo di Polverigi che saliva sul 6-2 con Borgognoni e muro di Malatesta ma, soprattutto, con 3 errori pratesi. Tempo Nuti. Al ritorno in campo padrone di casa sul 7-2. Con le sue attaccanti migliori in seconda linea, Polverigi incideva meno ed il mani e fuori di Nesi valeva il meno tre (9-6). Gara che rimaneva complessa per l’Ariete che con il muro di Piccini valeva il 13-11. La battuta di Malatesta riportava al break le marchigiane (17-12). Orange che volavano spingendo al servizio e trovando ottime percentuali a difesa e muro (20-14). Time out Prato. Il servizio di Goretti e poi gli attacchi di Falseni valevano il break pratese (21-18) ed il tempo della panchina di casa. Muro e attacco su slash di Grosso su Malatesta e meno uno. Ancora muro per la parità. Falseni per il sorpasso. Prato sul 22-23. Saletti per il 24 e per il 25 finale.

    Nel secondo ancora Polverigi a partire meglio (7-4). Ariete che progressivamente recuperava (9-9). Equilibrio fino al nuovo break Polverigi (14-12 e 16-13). Ariete che non mollava (16-15). Muro Piccini e Nesi in attacco nelle maglie del muro per la parità (17-17). Tempo Polverigi. Al ritorno in campo break di casa (19-17) e tempo Nuti. Polverigi che trovava punti con pallette insidiose. Ariete che tornava con orgoglio sulla parità (20-20). Malatesta di forza per il 21. Sul 22-20 tempo Nuti. Alla ripresa Polverigi sul 23-21 con Borgognoni. Ancora Borgononi e Saletti per il 24-23. Chiusura Borgognoni.

    Nel terzo ancora Polverigi a partire più forte (5-2). Tempo Nuti. Botta Saletti per il 5-4. Ariete però poco precisa e Polverigi che saliva sul 7-4. Fortunata Polverigi per l’8-5 ma brava a conquistarsi il 10 doppiando Prato. Polverigi sulle ali dell’entusiasmo (12-6) e tempo Nuti. Prato che era brava a non mollare (12-10). Tempo Polverigi. Marchigiane che riprendevano il largo e Nuti inseriva Fanelli (15-10). Saletti in diagonale riportava le sue sul 16-14. Polverigi, però, trovava nuovamente l’allungo deciso con Malatesta al servizio (22-14). Saletti che non demordeva e riportava l’Ariete sul meno quattro (22-18). Tempo della panchina di casa. La chiusura era comunque di Polverigi.

    Nel quarto Ariete che provava subito la fuga (3-5 e 6-8). Equilibrio sul 9-9. Intanto dentro Palandri. Ariete che lottava per allungare la gara. Ace Saletti per l’11-13. Immediato ritorno marchigiano (13-13). Ariete che strappava sul 16-19 e tempo Polverigi. Alla ripresa marchigiane che si riportavano in parità (19-19). Time out Nuti. Squadre sul 22-22 in un finale combattutissimo. Nesi per il 22-23 e tempo della panchina di casa. Ancora Nesi. Chiusura Grosso.

    Nel quinto apriva il doppio pallonetto di Saletti (1-3). Immediato recupero Polverigi (4-4) e tempo Nuti. Cambio campo che premiava Polverigi (8-6). Padrone di casa sul 10-8. Malatesta a segno (11-8). Tempo Nuti. Muro Polverigi e più quattro per le marchigiane. Prato sotto 13-10. Borgognoni chiudeva.

    Beauty Effect Tris Volley – Ariete PVP Pallavolo Prato 3-2 (23-25; 25-23; 25-20; 22-25; 15-11)Ariete PVP Pallavolo Prato: Falseni, Fanelli, Gianni, Grosso, Goretti, Saletti, Cecchi, Piccini, Nesi, Palandri, Mazzoni, Ricci, Tamburini. All. Nuti.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la New Volley Adda si prende la rivincita: sconfitta la Promoball al tie-break

    Di Redazione

    Sabato 11 marzo la New Volley Adda riesce ad avere la meglio sulla formazione bresciana, squadra quadrata e in crescita da diverse giornate. Per le bianco-rosse era essenziale proseguire il cammino verso il vertice e soprattutto vendicare la dolorosa sconfitta patita all’andata.

    Le ragazze di coach Santina Guarneri, seppur prive di alcune pedine importanti del proprio roaster, sono rimaste sempre determinate e concentrate nel dar il proprio meglio per la causa. Per tutta la gara entrambe le formazioni sono rimaste sempre su una sostanziale linea d’equilibrio, avvicendandosi nel condurre ora una ora l’altra i parziali.

    Parte bene la NVA ma paga per gran parte del primo set l’iniziativa e la forza delle ospiti che si portano avanti fino al 17/21. Il gap viene però abilmente colmato dalle cassanesi che nella fase decisiva incamerano un filotto di punti che permette di chiudere 25/22.

    In partenza del secondo set la NVA tira un attimo il fiato che paga amaramente restando a diverse lunghezze da Maclodio. La squadra ospite gestisce il vantaggio accumulato e questa volta è lei a chiudere il parziale respingendo le ultime velleità nostrane.

    Il cambio campo rivoluziona l’assetto della NVA che, senza raggiungere un alto livello di gioco, si mette davanti e annichilisce la resistenza del Promoball che deve arrendersi. La notte però si prospetta lunga e, complici disattenzioni e un certo affaticamento, la contesa pende nuovamente in favore delle ospiti che ringraziano e vanno a chiudere.

    La New Volley Adda però quest’anno ci sa fare con i tie-break (5 vinti contro 1 perso). Così, con sacrificio, pazienza e perizia tecnico-tattica la squadra di Santina Guarneri costruisce il successo minuto dopo minuto, entusiasmandosi per i punti realizzati e non deprimendosi per quelli lasciati alle ospiti. Sul 13 pari la NVA accelera e si prende la possibilità di giocarsi un prezioso match-point, occasione che non si lascia sfuggire al primo tentativo aggiudicandosi il quinto 15-13.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO