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    Ravenna ospita Ozzano per l’ultima di stagione regolare e pensa ai playoff

    Di Redazione Ultima partita di stagione regolare per la squadra di Serie B2 della Conad Olimpia Teodora che attende Ozzano nel recupero della nona giornata del Girone G2. Nel match che andrà in scena domani sera, mercoledì 21 aprile, alle ore 20, nel campo della palestra di Lido Adriano, le giovani ravennati sfidano le più quotate avversarie con in palio la possibilità di garantirsi, in caso di vittoria, il secondo posto finale in classifica, risultato che andrebbe ben oltre le aspettative iniziali. Contro una formazioni costruita per puntare alla promozione, con anche un’ex come Chiara Lombardi, a Ravenna in Serie A2 due stagioni fa, la squadra di Coach Delgado, che si è già da tempo garantita il traguardo dell’accesso ai playoff, cercherà di ripetere la grande prestazione dell’andata, quando espugnò Ozzano con una palpitante rimonta conclusa con la vittoria al tie break. Arbitri della gara saranno Vieri Santin e Marianna Santoniccolo. La diretta streaming del match sarà disponibile sulla pagina Facebook “Olimpia Teodora Volley”: https://www.facebook.com/olimpiateodoravolley/ . La classificaSerie B2 Girone G2 Fenix Faenza 27, Olimpia Teodora Ravenna 17, Calanca Persiceto 13, Fatro Ozzano 11, VTB Masi Pianamiele Bologna 4**, US Rubierese Volley 3. *Una partita in meno ** Due partite in meno *** Tre partite in meno (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Sangiorgio, coach Matteo Capra commenta la vittoria contro la Giovolley

    Di Redazione Sono giorni di attesa in casa Pallavolo Sangiorgio, giorni sospesi in un metaforico Purgatorio per conoscere il proprio futuro se il Paradiso dei play off oppure l’Inferno di una stagione conclusa. La vittoria interna nell’ultima giornata della prima fase del girone G1 del campionato nazionale di serie B2 contro la Wimore Giovolley Reggio Emilia per 3-1, dopo una gara al cardiopalma, permette al team albiceleste di sognare i play off promozione dove potrebbe affrontare la Fenix Faenza, squadra ravennate prima classificata del raggruppamento G2, ma per incrociarne il destino deve attendere il risultato del recupero di mercoledì 21 aprile tra la stessa Wimore Giovolley Reggio Emilia e l’Osgb Campagnola Reggio Emilia. In attesa dell’esito della gara coach Matteo Capra analizza il successo di sabato scorso. “E’ stata un’ottima prestazione – commenta -. I primi due set sono stati giocati bene sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista tattico ma anche dal punto di vista agonistico. Quando andiamo leggermente in difficoltà abbiamo dei momenti di scoramento che facciamo fatica a superare ed invertire il trend negativo come è successo nel terzo set. Questo fa parte della dinamica del gruppo nel senso che di cambi ne abbiamo pochi e le situazioni in cui possiamo cambiare qualcosa sono poche, è emerso tutto l’anno ed è stata una costante. Quarto set vinto con merito nonostante alcuni errori arbitrali ed ora dobbiamo aspettare l’esito del recupero tra Giovolley e Campagnola, vivendo questo limbo per proseguire il campionato”. Classifica Centro Volley Reggiano 25 punti (9-1); Tirabassi&Vezzali Campagnola 22 (7-2); Arbor Interclays Reggio Emilia 18 (6-3); Pallavolo Sangiorgio Piacentino 11 (3-7); Wimore Giovolley Galileo Reggio Emilia 8 (3-5); Ltp Volley Academy Piacenza 0 (0-9). Tra parentesi le gare vinte e quelle perse. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Spakka Volley vendica il ko dell’andata e rifila un secco 3-0 alla Promoball

    Di Redazione «Mi auguro che questa sconfitta bruciante scavi nel nostro orgoglio e ci permetta di reagire immediatamente». Non usa giri di parole coach Taramelli per definire il ko tondo, nel punteggio e nel gioco, rimediato dalla Promoball nella sfida in casa dello Spakka Volley. A Villa Bartolomea, di fatto, è andato in scena un assolo della squadra veneta e alla Sanitars Gussago non è riuscito né l’intento di replicare la vittoria dell’andata, né quello di dare seguito all’ottima affermazione colta nel recupero infrasettimanale con la copolista Peschiera. Le cose, per le tigri, cominciano ad andar male ancora nel pre-gara e, a metterci lo zampino, seppur in maniera indiretta, è ancora il Covid che tanto ha già condizionato la stagione sin qui. Ilaria Ferrari, infatti, poco prima della partenza per il Veneto, è costretta a rinunciare alla trasferta con la squadra, poiché la notizia della positività di un compagno di classe (al quale vanno i migliori auguri da tutto l’ambiente Promoball) la obbliga ad osservare la quarantena.L’imprevisto scompiglia così i piani e costringe anche a rivedere la formazione: fuori Ferrari, che stava giocando davvero bene, ed esordio da titolare per Laura Valzelli. Primo set. Oltre a lei, in campo, coach Taramelli schiera Izzo, Marinoni, Basalari, Ducoli, Piantoni e Pecalli Libero, ma che la serata sarà in salita lo si capisce subito: lo Spakka Volley parte aggressivo e determinato, mentre, dall’altra parte del campo, le biancorosse appaiono decisamente disorientate e incapaci di reagire agli attacchi avversari, tanto da finire sotto 5-1. Va da sé che arrivi anche la richiesta di un primo time out, tuttavia le acque non si calmano, anzi, si fanno ancor più agitate, con l’affanno Promoball è ben fotografato dal punteggio: un 10-3, che poi diventa 15-4. Taramelli prova a cambiare qualcosa, inserendo Salvetti su Ducoli, ma la tempesta prosegue, senza che scatti alcuna reazione per provare quantomeno a contenerla. Eloquente lo score che fissa il primo periodo e che mostra anche come, purtroppo, la Sanitars Gussago non sia entrata in partita: 25-7 per lo Spakka e gioco e certezze da ricostruire. Secondo set. Sfortunatamente, però, ciò non succede neppure nel periodo a seguire, affrontato dalla Promoball con Izzo, Marino, Valzelli, Salvetti, Gasparini, e Piantoni. A onor del vero, i primi scambi paiono incoraggianti, con un 4-2 che muta in 5-5, ma le avversarie continuano ad essere molto determinate, prendono un primo vantaggio 10-7, tengono a distanza le tigri 13-9 (e ancora coach Taramelli prova a ricorrere al time out), quindi, senza soffrire il doppio cambio Sanitars – Di Giulio su Salvetti e Basalari su Izzo – spingono sul 20-13. Coach Taramelli ferma ancora il gioco, poco più in là si chiude il doppio cambio, ma poco varia e lo Spakka si prende il 2-0 con un 25-17. Terzo set. Il dominio veneto viene un po’ contenuto nella terza frazione di gara. I ruoli cambiano nella metà campo della Sanitars Gussago, dove si schierano Izzo, Piantoni, Gasparini, Marinoni, Basalari e Salvetti, ma sono ancora le avversarie a partire meglio. Al 3-1, questa volta però, c’è una pronta replica che capovolge il punteggio in 5-7. Quello che sembra l’innesco giusto per rompere il parziale, tuttavia fa cilecca: qualche errore di troppo da parte bresciana dà la possibilità allo Spakka Volley di pareggiare 10-10 e di indirizzare la contesa su un punto a punto che si protrae fino al 16-16. A spezzare gli equilibri, poi, ci pensano ancora le padrone di casa che, immuni ai time chiamati da coach Taramelli e ai cambi provati dallo stesso (Ducoli su Gasparini sul 17-16 e Di Giulio su Pantoni per il servizio sul 19-17), corrono sul 21-17 e quindi, rintuzzati gli ultimi attacchi ospiti, chiudono ogni discorso 25-21. Il dopo gara. A gioco fermo non cerca scusanti il tecnico Sanitars Gussago, Jonny Taramelli per rileggere la sconfitta: «Non siamo entrati in campo, abbiamo sbagliato completamente l’approccio, al contrario delle avversarie che, memori dell’andata, sono state da subito determinate, cattive, incisive, aggressive, e hanno battuto a mille. Quando sei convinto di ciò che fai, questi sono i risultati». Alla sua squadra il tutto è proprio mancato: «Sotto pressione – conferma il mister – non siamo riusciti a comportarci come avremmo dovuto, non siamo riusciti a reagire: ok che non c’era Ferrari e Valzelli era alla prima da titolare, ma ciò non giustifica il comportamento della squadra. Si è persa un’occasione per dimostrare a noi stessi che possiamo reagire davanti a determinate situazioni. Mi rammarico molto, perché non sappiamo cogliere l’opportunità di giocare partite ravvicinate, ci sembrano quasi un peso, quando in realtà sono occasione d’oro per noi». Cosa sperare quindi per i prossimi impegni? «Mi auguro che questa sconfitta bruciante scavi nel nostro orgoglio e ci permetta di reagire immediatamente, a partire già dalla sfida con Bedizzole».     Spakka Volley – Promoball Sanitars Gussago 3-0 (25-7, 25-17, 25-21)Spakka Volley: Coscia 4, Pellegrini 5, Costamagna 17, Merzari 2, Fedrizzi 11, Permunian 15, Romanò (l). Ne: Motteran, Sandri, Zeggio, Borin, Palomba, Strazzer (L). All. Pollini.Promoball Sanitars Gussago: Izzo 1, Salvetti 2, Piantoni 5, Valzelli 2, Ducoli 2, Marinoni 11, Pecalli (L), Di Giulio, Gasparini 4, Basalari 2. Ne: Tomasi , Gnecchi, Bertoletti (L). All. TaramelliArbitri: Zanon, Solimeno.Note: Durata set: 17′, 24′, 27′.Spakka Volley: 12 battute punto e 6 errori, 55% positività in ricezione, 31% prf e 1 errori, 41% in attacco e 9 errori, 8 muri punto.Promoball: 1 battute punto e 4 errori. 40% positività in ricezione, 27% prf e 12 errori. 25% in attacco e 13 errori, 4 muri punto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball Sanitars Gussago ferma la capolista Peschiera

    Di Redazione Scacco alla capolista. In una gara di grande intensità, fatta di rimonte, fughe e controfughe, la Promoball Sanitars Gussago riscatta la sconfitta per 3-0 dell’andata, imponendosi 3-1 sulla prima della classe, l’Orotig Peschiera. Nel palazzetto di casa, la squadra di coach Taramelli non si lascia intimorire da un’avversaria che giungeva nel bresciano forte di una graduatoria che la vede guardare tutti dall’alto e pure con i favori del turno d’andata (che, lo ricordiamo, per le tigri, arrivò dopo due mesi di stop forzato a causa dei contagi Covid); anzi, la affronta a viso aperto ed è brava a non lasciarle prendere coraggio quando pure Peschiera cerca di farlo. Per provare a fermare la capolista, coach Taramelli si affida al sestetto composto da Izzo, Marinoni, Ferrari, Basalari, Ducoli, Piantoni e Pecalli libero, il quale inizia convintamente la gara portandosi sul 3-0, tuttavia poi inciampa sui propri errori e, non solo si fa riprendere sul 3-3, ma poi si vede pure sopravanzato dalle ospiti sul 5-8. A questo punto, per fare in modo che Peschiera non prenda troppa strada, il tecnico delle bresciane ferma il tempo e chiama attorno a sé le sue atlete. E la mossa è di quelle azzeccate, perché la Sanitars Gussago, alla ripresa dei giochi, spinge, forzando al servizio, e riesce ad accorciare 8-9. Purtroppo per Gussago permane però un po’ di fatica a mettere giù palla con continuità, il che fa sì che sia ancora l’Orotig a rilanciare 9-11, poi 10-14, quindi 12-17, costringendo la Promoball a una continua rincorsa. Quando il parziale sembra di fatto compromesso, ecco che Izzo e compagne, con pazienza e concentrazione, prima imbastiscono, quindi cuciono a doppio filo rimonta,16-18, e aggancio 20-20. I due attacchi sbagliati che seguono rischiano di vanificare tutto (20-22), ma il time out chiamato ancora da coach Taramelli ridà fiato e tranquillità e soprattutto riporta in parità il set 23-23, tanto che, questa volta, è il tecnico delle ospiti a fermare il gioco. Ma è inutile, perché la Promoball, nel momento decisivo, mette la freccia e sorpassa 24-23, quindi si prende l’1-0, con un fallo di posizione di Peschiera che consegna il 25-23. Costretta a recuperare, la capolista preme subito in avvio di secondo parziale e prova a guadagnare terreno sulla Sanitars Gussago. In un primo momento, l’intento trova concretizzazione e si riflette nel 3-7 che porta Taramelli ad appigliarsi al time out. Così, come era successo in precedenza, anche in questo caso, il campo dà ragione al tecnico che vede le sue portarsi con il fiato sul collo di Peschiera, 6-7. A questo punto la contesa si infiamma e avanza nel segno dell’equilibrio, con i due sestetti che si alternano nel mettere palla a terra. Le tigri restano dietro fino al 15-15, poi, un colpo d’esperienza di Izzo, che piazza la sfera sull’angolo lontano, suona la carica e proietta avanti la Sanitars. Uno splendido muro di Ducoli a chiusura di uno scambio che pare infinito vale il 20-16, e la fiducia messa nelle braccia consente di incrementare ancora il vantaggio 22-16. Peschiera si aggrappa allora al time out, riuscendo nell’intento di tagliare il passo alle biancorosse, sciupone al rientro sottorete, ma il tempo chiamato poi da Taramelli sul 23-20 ristabilisce l’inerzia e, con Basalari, la Promoball stacca il 2-0, con il parziale di 25-20. Il doppio vantaggio sembra presentare un sestetto bresciano (ancora confermato) in grado di viaggiare sul velluto, invece, il 5-1 iniziale, seguito dal 7-3 illudono. L’Orotig, che di nuovo era incappata in errori di formazione, si ricorda di essere la prima della classe e dà il via al recupero, agganciando sul 10-10. Ne nasce un punto a punto, sul 12-11 entra Salvetti in servizio su Ferrari e piazza l’ace del 13-11, ma lo score non trova strappi, anzi procede con le distanze pressoché immutate. E quando la Promoball cerca di allargare il divario 18-15, il tecnico ospite ferma il gioco e dà alle sue le giuste indicazioni per resistere, fino a completare il pareggio per 19-19. Poi, sebbene Marinoni piazzi un lungolinea da capogiro, e, a seguire le tigri firmino anche il +2, si torna di nuovo in parità 21-21, quindi 23-23, stavolta però il guizzo giusto è targato Peschiera 23-25, e la contesa si riapre. Solo teoricamente però, perché in pratica la Sanitars Gussago (che inserisce Salvetti per Basalari), rimane sì davanti, ma con le avversarie attaccate fino al 12-12, poi ripulisce il campo da incertezze e appannamenti e va a prendersi i tre punti. Prima allunga 18-14, poi combatte per contenere il ritorno ospite 19-18, quindi sfodera i colpi migliori: Ducoli, inserita al servizio, dai 9 metri fa 21-18, uno strepitoso primo tempo di Ferrari buca il taraflex per il 23-19, e, con il 25-19 di Marinoni, i titoli di coda possono scorrere.  Promoball Sanitars Gussago-Orotig Peschiera 3-1 (25-23, 25-20, 23-25, 25-19)Promoball Sanitars Gussago: Izzo 4, Marinoni 21, Piantoni 7, Ferrari 8, Ducoli 12, Basalari 10, Salvetti 4, Peccali (L), Di Giulio. Ne: Gnecchi, Valzelli, Tomasi, Gasparini, Bertoletti. All. Taramelli.Orotig Peschiera: Tosoni 1, Bellè 7, Tomaiuolo, Franchini 9, Turrini 2, Cordioli 12, Galati (L), Campi 10, Castellini 16, Moschini 2, Scupola 4. Ne: Massaro, Hoxha. All. Mori.Arbitri: Salvemini, Caporotundo.Note: Durata set: 27′, 26′, 29′, 26′. Promoball: 7 battute punto e 5 errori, 63% positività in ricezione, 39% prf e 5 errori, 36% in attacco e 17 errori, 6 muri punto. Peschiera: 5 battute punto e 8 errori. 41% positività in ricezione, 23% prf e 7 errori. 33% in attacco e 18 errori, 12 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Pallavolo Sangiorgio affronta la Wimore Grissinbon nell’ultimo recupero stagionale

    Di Redazione Sabato 17 aprile il team albiceleste di coach Matteo Capra affronterà tra le mura amiche del PalaSangiorgio la Wimore Grissinbon Reggio Emilia in una gara che può valere l’intera stagione ed in caso di vittoria significherebbe consolidare il quarto posto in classifica con la forte possibilità di poter partecipare ai play off promozione per la B1. Infatti piacentine e reggiane hanno gli stessi punti in classifica, 8, ma la squadra di coach Aleotti, al momento vanta una vittoria in più rispetto (3 contro) ed una gara in più da giocare rispetto a Di Tonto e compagne: numeri alla mano la Pallavolo Sangiorgio è obbligata a vincere con qualsiasi risultato per staccare le reggiane e sperare che queste ultime non non vincano nella loro ultima gara di recupero contro la Tirabassi&Vezzali Campagnola.  Settimana di attesa e speranza per la Pallavolo Sangiorgio, pronta, dunque, a scrivere un altro capitolo della sua storia recente nel quarto torneo nazionale. “Sabato una nostra vittoria contro il Giovolley – commenta il presidente Giuseppe Vincini – ci darebbe una forte speranza di poter accedere ai play off promozione per la B1 ma non dipende solo da noi, in quanto siamo legati non solo al nostro risultato ma anche a quello che farà la stessa Giovolley contro Campagnola. La gara d’andata si è conclusa con la vittoria dopo un incontro dove non abbiamo espresso il meglio di noi stessi, nonostante ciò se giochiamo con la stessa intensità che abbiamo messo contro l’Arbor nell’ultimo incontro,sono convinto che ce la possiamo fare“. La stagione iniziata il 23 di gennaio dopo alcuni rinvii che potevano anche lasciar presagire a una non partenza del campionato visto il momento particolare che stiamo passando, è  giunta quasi al termine con sanificazioni varie, sospensioni e rinvii di gare anche all’ultimo momento appunto dovute a questa pandemia che ha condizionato non poco prima dell’inizio del campionato causando tentennamenti delle atlete nei trasferimenti, durante il campionato con gare dall’inizio incerto fino all’ultimo e alla fine con un prolungamento dovuto ai vari rinvii. Sarebbe un ottimo risultato anche per le ragazze, ricordiamo che alcune di loro sono debuttanti nel campionato di B2, per tutto l’anno hanno profuso energie negli allenamenti (in alcuni momenti anche con la mascherina chirurgica) e in gara: un risultato importante per noi frutto dell’impegno di tutti considerando appunto il momento dove siamo riusciti a fare crescere alcune delle giovani del nostro vivaio” conclude il primo dirigente della Pallavolo Sangiorgio.  Chiunque delle due formazioni passi affronterà la Fenix Faenza, prima classificata del raggruppamento G2. L’incontro d’andata si giocherà tra mercoledì 12 e giovedì 13 maggio, il ritorno tra sabato 15 e domenica 16 maggio con regolamento Cev. Avversario e precedenti Le formazioni si sono affrontate in passato nei campionati di serie C, questa è la seconda sfida nel campionato di serie B2. La prima coincisa con la gara d’andata è stata vinta dalle reggiane per 3-2, dopo una maratona tiebreak chiusa per 18-16. La giocatrice della Wimore Grissinbon Giovolley più conosciuta è sicuramente l’alzatrice Valentina Sghedoni, modenese classe 1989, che vanta alcuni campionati in serie A (Carpi, Crema e Cadelbosco), B1 (Pinerolo) e capitano di Offanengo nella promozione in B1 nella stagione 2016/2017.  Arbitri Appuntamento alle ore 18.30 presso il palazzetto dello sport di viale Repubblica a Sangiorgio Piacentino. Dirigeranno i signori Gianluca Branca (primo arbitro) e Davide Coppola (seconda arbitro).  Come vedere l’incontro  L’incontro sarà a porte chiuse per le norme sanitarie anti covid-19 e sarà trasmesso in diretta facebook sulla pagina ufficiale della Pallavolo Sangiorgio con la telecronaca affidata a Francesco Jacini a partire dalle 18.25 circa. Formazioni Pallavolo Sangiorgio Piacentino-Wimore Grissinbon Galileo Giovolley Reggio EmiliaPallavolo Sangiorgio: Guienne, Perini, Molinari, Galelli, Di Tonto, Nichelini, Fava, Solari (L), Zoppi,  Hodzic, Tacchini (L). Allenatore: Matteo Capra.Wimore Grissinbon Galileo Giovolley Reggio Emilia: Ronzoni (L), Borghi, Zanoni, Sghedoni Vasi (L), Camurri, Ferrari, Sazzi, Magnani, Lombardini, Bertolini. Allenatore: Aleotti. ProgrammaPallavolo Sangiorgio Piacentino-Wimore Grissinbon Galileo Giovolley Reggio Emilia; Centro Volley Reggiano-Ltp Volley Academy Piacenza;  Tirabassi&Vezzali Campagnola-Arbor Interclays Reggio Emilia. Classifica Centro Volley Reggiano 22 punti (8-1); Tirabassi&Vezzali Campagnola 19 (6-2); Arbor Interclays Reggio Emilia 18 (6-2); Wimore Giovolley Galileo Reggio Emilia 8 (3-5); Pallavolo Sangiorgio Piacentino 8 (2-7); Ltp Volley Academy Piacenza 0 (0-8). Tra parentesi le gare vinte e quelle perse. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Moma Anderlini capolista del girone E di Serie B2 Femminile

    Di Redazione Con otto vittorie su dieci gare disputate le ragazze della B2 Femminile della Moma Anderlini si confermano in vetta alla classifica del girone F2 e accedono ai play off di categoria. L’ultima vittoria in ordine cronologico è arrivata sabato scorso, nel recupero della seconda giornata del girone di ritorno contro la formazione dell’Isuzu Cerea. Sul parquet del Palanderlini le ragazze di Roberta Maioli, già matematicamente prime, si sono fatte strappare dalle veronesi solamente un set dimostrando di aver ritrovato quel ritmo di gioco e quella qualità che era venuta a mancare all’inizio del girone di ritorno a causa delle numerose defezioni. Nella metà campo anderlinana determinante è stata la prova dei posti quattro, per Vera Bondarenko e Ginevra Giovagnoni sono stati rispettivamente 20 e 18 i punti personali messi a segno. Mantovi e compagne ora aspettano di scoprire quale sarà l’avversaria che incontreranno al primo turno dei playoff, ovvero la quarta classificata del girone F1, posizione ancora contesa da tre squadre: Green Up Bvolley, Spakka Volley e Promoball. In campo maschile invece ai ragazzi della Moma Anderlini restano ancora due chance per poter raggiungere il quarto posto in classifica e il passaggio ai palyoff di categoria. Sabato scorso nel recupero contro la Wimore Energy, i ragazzi di Roberto Bicego sono riusciti a portare a casa da Parma solamente un set. La corrazzata formazione di casa infatti nel quarto set ha avuto la forza di annullare due set ball per poi vincere il match lasciando gli anderliniani senza punti. Sarà quindi decisiva la gara in programma per sabato 17 contro l’Ama San Martino dell’ex Cristian Bernardi, che al momento occupa il quarto gradino della classifica. Lo stesso giorno scenderanno in campo anche le ragazze della Serie C, impegnate in trasferta contro il Volley Calerno. Priore e compagne forti della bella vittoria contro la Green Warriors Sassuolo della scorsa settimana andranno a caccia della quarta vittoria nel campionato di serie per rimanere salde al secondo posto in classifica. LEGGI TUTTO

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    Club76, ancora ai box la formazione di Serie B2 e Serie D

    Di Redazione Con la sola Serie C che ha ripreso a giocare, le altre squadre del progetto Club76 dovranno invece attendere ancora per tornare in campo per impegni ufficiali. Il gruppo U19 di Sinibaldi e Parusso ha concluso il girone A2 del campionato nazionale di Serie B2 con quindici punti, ma per conoscere il suo futuro dovrà ancora attendere un risultato di un match da recuperare. Sarà infatti la sfida tra UnionVolley Pinerolo e Ascot Labormet To Play a decretare il passaggio alla seconda fase del Club76 Reale Mutua Fenera Chieri: se le pinerolesi dovessero riuscire a conquistare almeno due punti, allora le biancoblu sarebbero qualificate, mentre in caso contrario la stagione nel campionato nazionale si chiuderebbe senza fase finale. La partita dalla quale dipende il destino di Burzio e compagne si giocherà il 24 aprile in quel di Pinerolo. Nel frattempo sono arrivate notizie anche per le squadre che sarebbero iscritte al campionato regionale di Serie D. Il gruppo U15 del Club76, che sotto la guida di Bellagotti porta avanti (quando è possibile) il campionato giovanile regionale, sarebbe anche iscritto in Serie D, torneo che non è mai iniziato. È stata resa pubblica l’indizione della Coppa Italia di Serie D, che vede coinvolte le squadre iscritte proprio in questo campionato. Il Club76 parteciperà con la squadra U15, ma i calendari e la formula devono ancora essere svelati. Classifica Serie B2 girone A2 femminile: BlueVolley Torino 22; Caselle Volley 21; UnionVolley Pinerolo*, Club76 Reale Mutua Fenera Chieri 15; Ascot Labormet To Play 11**; Mv Impbzz Piossasco 0*. *una partita in meno, **due partite in meno (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Promoball, si muove la classifica. Con il Vidata Verona ecco una vittoria per 3-0

    Di Redazione La prima sfida di quella che, stante i tanti turni da recuperare, sarà una maratona per la Promoball, e che era valida per la quarta giornata del campionato di B2, si chiude come meglio non potrebbe, ovvero con i 3 punti, conquistati in poco più di un’ora di gioco in casa di Vidata Verona. Avvio. Nel campo delle veronesi, coach Taramelli si affida al sestetto composto da Izzo, Marinoni, Ferrari, Salvetti, Ducoli e Piantoni, con Pecalli libero. Sono le padrone di casa a prendersi il primo punto di giornata, ma dopo l’1-1, sbagliano la misura degli attacchi tre volte consecutivamente, e consentono alla Sanitars Gussago di spingere sul 4-1. Poi, sebbene il margine sembri prossimo a vacillare di lì a qualche scambio (5-6), le tigri assestano prima un’accelerata e, a seguire, un strappo al punteggio tale che, neppure il time out chiamato dalla squadra di casa sotto 5-10, può molto. Anzi, la Sanitars Gussago continua a spingere palla a terra e consolida la distanza presa, così il tabellone luminoso indica prima un favorevole 5-12, quindi poco più in là, un 8-14 costruito grazie all’attenzione negli scambi lunghi e a un muro che sporca e rimpalla con efficacia gli attacchi avversari, e un 10-16 firmato da uno splendido lungolinea di Salvetti. A far male poi, ci pensa il turno in battuta di Izzo che mette in difficoltà la ricezione di Vidata e vale anche punti diretti (10-18). Dall’altra parte della rete si ricorre allora ai cambi, ma poco muta, la Sanitars è lanciatissima, e si porta ad un passo dal prendersi il primo set sospinta anche dalla battuta di Ferrari che coglie un doppio ace valido per il 12-22 quindi il 15-25 si concretizza ancora dalla linea dei nove metri, in questo caso con Salvetti. Secondo set. Come era stato per la frazione iniziale, anche la seconda vede il primo punto assegnato alle veronesi (in questo caso per un attacco out delle biancorosse) e la Promoball subito pareggiare i conti, ma, diversamente da ciò che si era visto in precedenza, Vidata tiene la testa e avanza sul 4-2. Izzo e compagne non si scompongono, anzi, serrano i ranghi, risalgono, quindi, anche grazie a due ace di Salvetti, mettono la freccia 4-5, e nonostante le padrone di casa tentino subito di frenarle (5-5), trovano anche un primo break 5-9. La fiducia presa di fatto è benzina per correre via, così in un amen le tigri si issano sul 5-14 e per Verona suona il time out. Quel che segue, tuttavia, non si discosta molto da quanto già visto, o meglio, qualche punto in più Vidata riesce a conquistarlo, ma la forbice che la separa dalla Sanitars Gussago è così ampia da consentire alla squadra di coach Taramelli, che sul 15-23 opta per un doppio cambio – Di Giulio per Salvetti e Basalari per Izzo – di godere sempre di una distanza di sicurezza. E a spegnere la rincorsa veneta ci pensa Ducoli con un muro perentorio, per il 2-0 (19-25). Terzo set. Se fino a questo punto, il sestetto bresciano si era fatto rincorrere, non altrettanto riesce a fare nel terzo periodo, che, al contrario, inizialmente costringe Izzo e compagne ad inseguire (5-2, e tempo chiamato da coach Taramelli). La fuga della compagine di casa però dura ancora poco, perché le tigri, sotto 8-4, sfoderano gli artigli e cambiano passo: grazie ad un pallonetto proprio di Izzo messo nell’angolo lontano e nel quale si vede tutta l’esperienza della regista, si portano a -1, quindi pareggiano 8-8 con Marinoni e poi vanno sul 8-10. La contesa, tuttavia, non conosce più gli strappi che avevano caratterizzato i primi due periodi, anzi si infila sui binari di un testa a testa incandescente. Dopo l’ingresso di Bertoletti su Salvetti in battuta a quota 14-15, e svoltato il 16-16, Vidata mette la testa avanti per un +2 (18-16) che balla solo per qualche scambio, fino a quando cioè le biancorosse lo cancellano e sopravanzano 19-20, però le stesse non riescono a prendere ulteriore strada e la sfida torna a farsi punto a punto (23-22). Il set ball, dopo il 23-23 piazzato da Ducoli con un lungolinea, lo consegna alla Promoball un errore avversario, poi questa è brava a trasformarlo subito in match ball grazie alla stampata di Piantoni che fissa il punteggio sul 23-25 e che vale i 3 punti pieni.     Vidata Verona – Promoball Sanitars Gussago 0-3 (15-25, 19-25, 23-25)Vidata Verona: Gernone, Bertasi 2, Bonini, Muraro 8, Benedetti, Pandolfi 10, Tavella 4, Dalcero 6, Lionello, E. Cordioli, Franzosi (L). Ne: Menegatti, S. Cordioli, Comoletti, Bertollo, Meliffi (L), Marchesini. All. FeylesPromoball Sanitars Gussago: Izzo 4, Salvetti 10, Piantoni 7 , Ferrari 7, Ducoli 17, Marinoni 12, Pecalli (L), Di Giulio, Basalari, Bertoletti. Ne: Gasparini, Tomasi, Valzelli. All. TaramelliArbitri: Imbevaro, BrasolinDurata set: 19′, 23′, 27′.Vidata Verona: 3 battute punto e 8 errori, 45% positività in ricezione, 25% prf e 12 errori, 27% in attacco e 9 errori, 1 muri punto.Promoball: 12 battute punto e 8 errori. 57% positività in ricezione, 29% prf e 3 errori. 37% in attacco e 12 errori, 8 muri punto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO