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    B2 femminile: contro Centrodiesel Pagliare la Lavinia Group Trani cala il bis (3-0)

    Di Redazione Secondo successo consecutivo per la Lavinia Group Trani, in serie B2: nella settima giornata di campionato, le biancazzurre hanno ottenuto un importante successo, per 3-0, contro Centrodiesel Pagliare. Nonostante qualche rischio di troppo nel finale, positiva la prestazione delle tranesi che, contro le pagliarane, sono riuscite, per gran parte della gara, ad imporre il proprio gioco in campo.  1° SET – Buona partenza, ma solo momentanea, delle ospiti nel primo set (3-6), con le tranesi che, alzando i ritmi, sono riuscite ad agganciare le avversarie (9-9). Dopo una fase di equilibrio (10-10, 12-12), le biancazzurre si sono portate in avanti, arrivando al primo time-out in vantaggio (15-13). La reazione delle pagliarane è mancata e Lionetti e compagne ne hanno approfittato: il vantaggio raggiunto (18-14), diventato ancora più rassicurante a fine parziale (20-14), ha portato le biancazzurre a chiudere a proprio favore il primo set (25-14). 2° SET – Più convinta la partenza delle ragazze allenate da mister Pestrelli nel secondo parziale (1-4). Le tranesi non hanno tuttavia demorso e, punto a punto, sono riuscite a ridurre lo svantaggio (14-15). Le marchigiane hanno tentato l’allungo decisivo (17-20), senza riuscirsi: nel finale le biancazzurre hanno prima raggiunto il pari, poi superato le avversarie, in prossimità del time-out (23-22). Le ospiti ci hanno provato fino all’ultimo (23-23) ma è nuovamente toccato alle tranesi chiudere il parziale (25-23). 3° SET – Forti del vantaggio, le biancazzurre hanno premuto l’acceleratore nel terzo parziale (9-2). Le pagliarane non hanno reagito e le tranesi, impostando al meglio il proprio gioco, sono riuscite a portarsi in netto vantaggio (15-5). È nel finale, tuttavia, che le ragazze allenate da mister Mazzola hanno corso qualche rischio: agguantato il pareggio (18-18), le ospiti si sono portate momentaneamente in avanti (18-20). L’ace di Montenegro è valso il nuovo sorpasso (21-20), seppur momentaneo (22-22). Si gioca ancora punto a punto (24-24), prima dello sprint finale delle tranesi che è valso la vittoria del terzo parziale (26-24). Per le tranesi ci sarà ora da lavorare in vista della prossima gara di campionato: sabato 4 dicembre, alle 18:00, le biancazzurre saranno ospiti della Ceteas Montesilvano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: il sesto sigillo stagionale vale a Palermo il primato

    Di Redazione La travagliata domenica del Caffè Trinca Palermo trova il suo doppio lieto fine. Lombardo e compagne battono a domicilio in quattro set le biancorosse dell’Ardens Comiso e guadagnano la testa in solitaria del girone P. Il cambio al vertice avviene dunque alla settima giornata, grazie al turno di riposo osservato da Marsala. Gara disputata al Pala Rizza di Modica, a seguito dell’inagibilità del PalaDavolos di Comiso. L’ulteriore spostamento di campo scombussola ulteriormente la condizione delle palermitane, in un match iniziato con cinquanta minuti di ritardo rispetto all’ora programmata.  1° SET – Pirrotta si affida a Di Bert palleggiatrice, in diagonale con Vujevic, Carnazzo e De Luca centrali, e diagonale di banda composta da Lombardo e Martina Miceli, Lo Gerfo libero. Partenza determinata del Comiso nel primo parziale, con le ospiti contratte e alla ricerca di equilibrio tattico. Sul 16-10 biancorosso, Vescovo prende il posto di Miceli e le dinamiche di gioco cambiano notevolmente. La rimonta furente del Caffè Trinca Palermo consente l’equilibrio (22-22). Si gioca sul filo del rasoio e nella fase topica il congegno rosanero si inceppa con due distrazioni fatali che valgono il 25-23 in favore delle locali. 2° SET – L’errore serve a scuotere energicamente Palermo che nel secondo parziale inizia la sua vera gara. La forza del gruppo sale in cattedra e così a prendere in mano lo scettro è Aurora Vescovo. Comiso rimane in partita fino al 21-21, poi il break determinante del Caffè Trinca assegna il secondo parziale alle rosanero (22-25). 3° E 4° SET – I due set bastano per rompere il ghiaccio, e così il Caffè Trinca Palermo supera serenamente l’Ardens nel terzo (18-25) e quarto parziale (10-25) sospinto dalle prove lodevoli di Sara Lo Gerfo e Paola Carnazzo, tra le migliori in campo insieme a Vescovo. II sesto successo consecutivo pieno consente al Caffè Trinca Palermo di prendere il comando del girone (18 punti), scavalcando Marsala di un punto (17). Sabato prossimo (4 dicembre, ore 17) la formazione di Tommaso Pirrotta giocherà in casa il derby con il fanalino di coda della Volley Palermo. Luigi Allegra, direttore sportivo rosanero: “Una giornata interminabile che però ha colto un bel finale. Le tante ore di viaggio sulle spalle e le peripezie logistiche hanno destabilizzato l’atteggiamento iniziale della squadra, che però ha fortunatamente ritrovato la giusta concentrazione durante Ia partita. Caffè Trinca capolista? Contenti dei risultati ottenuti, cercheremo di essere gelosi custodi di questo punto di vantaggio e, se le condizioni lo permetteranno, di incrementare il bottino raccolto”. AGRIACONO COMISO – CAFFE’ TRINCA PALERMO 1-3 (25-23, 22-25, 18-25, 10-25) (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Pallavolo Sangiorgio supera la Ltp Vap Uyba nel derby

    Di Redazione Ritorno al successo per la formazione di coach Matteo Capra che supera in tre parziali le giovani leve del Volley Academy Piacenza e per una notte mantiene il comando della classifica, in attesa della sfida domenicale tra Rubierese Volley e Volley Stadium Mirandola. La squadra con la maglia albiceleste parte con Salimbeni in opposizione ad Hodzic, Tonini e Marc in posto 4, D’Adamo e Zoppi al centro, Tacchini libero. Nel primo parziale Marc ed Hodzic premono sull’acceleratore ed è 1-5 per la Pallavolo Sangiorgio che non ferma la corsa, Marc sigla il 2-9, costringendo la squadra di casa a fermare il tempo. La musica non cambia, Tonini griffa il 7-14, e la Vap esaurisce i tempi (8-17). Un muro d’Adamo sigla il 12-21 e scorrono i titolo di coda del parziale che si chiude 16-25. Negli ultimi scambi spazio per Gilioli. Nella seconda frazione di gara le ospiti innestano la sesta marcia. Sul 4-11 la Vap chiama il tempo, un attacco di Tonini realizza il 7-18 ed un muro di Hodzic fa il 7-20. La Pallavolo Sangiorgio chiude il 9-25. L’inerzia della gara non cambia: un monster block di una Hodzic sugli scudi fa il 9-19. Girandola di cambi, coach Capra cambia la diagonale dentro Errico e Perini e la Sangiorgio chiude l’incontro e conquista i tre punti. Ltp Vap Uyba-Pallavolo Sangiorgio 0-3 (16-25, 9-25, 16-25)Pallavolo Sangiorgio: Tacchini (L), Errico, Perini, Gilioli, Molinari, Galelli, Salimbeni, Tonini, Viaroli (L), Zoppi, Hodzic, Marc, D’Adamo. All. Capra.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, Sportilia strappa un set alla nuova capolista Teramo

    Di Redazione Un testa-coda assai meno scontato del previsto. Nella settima d’andata Sportilia cede con l’onore delle armi tra le mura amiche per mano della nuova capolista Futura Teramo, che in terra pugliese colleziona la sesta vittoria in altrettante gare, resta l’unica compagine imbattuta nel girone L ma, al contempo, deve far ricorso quasi agli straordinari per evitare che il verdetto venga demandato al tie-break. I numeri e la classifica del collettivo biscegliese restano impietosi, con un solo punto all’attivo finora, ma i segnali incoraggianti in fondo alla prova sfoderata al PalaDolmen di fronte alla compagine abruzzese sono molteplici: sul piano della determinazione, del carattere, dell’attenzione, Sportilia ha mostrato di aver imboccato la direzione giusta per poter risalire la china. Per lunghi spezzoni della sfida, infatti, capitan Nazzarini e compagne si sono misurate alla pari con un’avversaria giovanissima (ben 10 atlete su 12 nate dal 2000 in poi) e zeppa di talento in ogni ruolo. In avvio Nuzzi si affida a Roselli nel ruolo di opposto (in luogo di Panza) e Massaro libero: entrambe non deluderanno le aspettative dell’allenatore originario di Gioia del Colle. Sportilia parte un po’ contratta (2-6), quindi recupera un po’ terreno avvicinandosi fino al 12-14: il time-out richiesto da Marcela Corzo serve al sestetto viaggiante per rifiatare e prodursi nel perentorio allungo che decide la frazione inaugurale (18-25). Al cambio di campo si assiste ad un duello estremamente equilibrato, scandito da frequenti capovolgimenti di punteggio per un vantaggio mai superiore alle 3 lunghezze su ambo i fronti. Sul 16 pari si assiste al break teramano (0-6) che Sportilia tenta di rimontare con generosità fino al 20-22, ma nel finale la Futura riesce a gestire il divario imponendosi 22-25 grazie al muro vincente di Di Carlo. Si lotta punto a punto anche nel terzo set: Bisceglie esprime una pallavolo concreta limitando gli errori in ogni fondamentale, il pubblico del PalaDolmen apprezza ed incita le biancazzurre verso la conquista del parziale, ratificata dal muro di Nazzarini che vale il 25-23. Le ospiti approcciano con piglio più aggressivo la quarta frazione, Sportilia si ritrova ad inseguire con un gap di 4 punti che tuttavia viene gradualmente colmato nel cuore della frazione (equilibrio a quota 16). A questo punto Teramo mette a segno 3 punti consecutivi che le padrone di casa non potranno più recuperare ed il match si chiude sul 20-25 in 2 ore e 5’ complessivi di gioco. Il risultato condanna le ragazze del presidente Grammatica al sesto stop di fila, ma il cuore ed il buon spessore tecnico della prestazione accendono più di una speranza per il proseguimento del torneo. SPORTILIA BISCEGLIE – FUTURA VOLLEY TERAMO 1-3 (18-25, 22-25, 25-23, 20-25) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, De Nicolò, A. Losciale, Ottomano, Roselli, Di Reda, Massaro (L); P. Losciale, Panza, Luzzi (L), Lo Basso, Lamanuzzi, Pellegrini, Gentile. All. Nicola Nuzzi. FUTURA VOLLEY TERAMO: C. Di Diego, Di Marco, Di Paolo, V. Di Diego, Mazzagatti, Di Carlo, La Brecciosa (L); Peroni, Ragnoli, Del Fuoco, Garrubba, Mattucci. All. Marcela Corzo. ARBITRI: Giuseppe Mastronicola e Raffaella Ayroldi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Pallavolo Belluno passa anche a Jesolo

    Di Redazione La Pallavolo Belluno femminile non si ferma più: dopo Trieste, le ragazze di Dario Pavei si ripetono anche a Jesolo Lido. E ottengono un altro successo per 3-1: il secondo di fila e il terzo in sei partite: in altri termini, le bellunesi hanno vinto metà delle gare disputate finora. Un percorso davvero soddisfacente per una squadra che ha sempre giocato in trasferta e, rispetto alla scorsa annata, ha abbassato in maniera sensibile l’età media.  Al cospetto dell’Union Volley, fanalino di coda del torneo, la partenza è col freno a mano tirato: tanto è vero che il set iniziale sorride alle padrone di casa, abili a perfezionare la rimonta nel momento clou. Dal secondo parziale in avanti, però, non c’è più storia. Le lupe salgono prepotentemente di colpi e non concedono nulla alle avversarie, grazie alla regia di una Cristante impeccabile e ai colpi di Francesca Fioretti, inarrestabile in attacco (25 punti con un buonissimo 55 per cento), mentre Fantinel ha l’innata capacità di infondere tranquillità, fiducia, serenità. E di mettere a terra i palloni che contano.  Insomma, un altro passo avanti: “Sapevamo che sarebbe stata una sfida difficile – argomenta coach Pavei –. Quando sai di dover vincere, è inevitabile che subentri un po’ di pressione. Ma il gruppo ancora una volta ha giocato con intelligenza e, dal punto di vista tattico, ha interpretato al meglio l’impegno“.  Nonostante gli zero punti in graduatoria, l’Union Volley è squadra vera: “Vanta un paio di attaccanti efficaci e, per questo, in fase di battuta dovevamo essere precisi. Sulla cosiddetta palla ‘non convenzionale’, invece, il compito era di piazzare il colpo e rigiocare, senza avere fretta di chiudere l’azione“. Il bottino complessivo è già molto interessante: “Stiamo facendo qualcosa di importante – conclude Pavei – sia in partita, sia in palestra, durante la settimana. Queste ragazze sono entusiasmanti“.  Union Volley Jesolo-Pallavolo Belluno 1-3 (25-23, 18-25, 19-25, 18-25)  Union Volley Jesolo: Calvelli 8, Miliani 10, Peruglio, Mingaj 23, Pratissoli 2, Cosso 5; Meliffi (L), Rossi, Chiricallo, Cherici, Barro, De Dominicis (L). Allenatore: G. Galli. Pallavolo Belluno: Cristante 2, Fioretti 25, Fantinel 14, Zambon 1, Zago 12, Casagrande 1; Lozza (L), Ingrosso 1, Buzzatti 3, D’Isep. Allenatore: D. Pavei. Arbitri: Riccardo Scarabello e Alberto Fior di Treviso.Note: Durata set 28’, 25’, 27’, 26; totale 1h46’. Jesolo: battute sbagliate 14, vincenti 10, muri 4. Belluno: b.s. 11, v. 11, m. 2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Fenix Faenza cade al tie break a Ravenna

    Di Redazione

    Non sono mancate le emozioni nel big match tra Olimpia Teodora Ravenna e Fenix Faenza, gara vinta 3-2 dalle bizantine al termine di una lunga e avvincente battaglia.

    La Fenix parte contratta trovandosi subito sotto 9-2, poi reagisce e perde al fotofinish il set 24-26. Questa reazione permette poi alle ospiti di vincere con autorevolezza i due set successivi: 25-14 e 25-15. L’ottimo momento della squadra di coach Serattini continua, ma nella quarta frazione la formazione ospite manca di freddezza per chiudere i conti e Ravenna ne approfitta, raggiungendo la parità grazie alla vittoria del set per 25-23. Il tie brek è invece tutto di marca Olimpia che se lo aggiudica 15-7.

    “Peccato per il calo mentale che abbiamo avuto nel quinto set – commenta coach Maurizio Serattini –, ma il rammarico è di non aver chiuso i giochi nel quarto. La squadra mi è piaciuta, perché ha reagito molto bene alle difficoltà, non riuscendo però ad avere continuità nell’arco di tutta la gara“.

    Olimpia Teodora Ravenna-Fenix Faenza 3-2 (26-24, 14-25, 15-25, 25-23, 15-7)RAVENNA: Balducci S. 14, Rubini 28, Balducci V. 5, Casotti 6, Rambelli 2, Raggi 2, Baravelli 4, Nika 1. All.: FocchiFAENZA; Casini 13, Tomat 9, Alberti 9 ,Gorini ne, Ceroni 3, Bertoni 1, Guardigli 15, Emiliani 1, Grillini 14, Martelli (L2), Greco (L1), Besteghi 1, Maines 3. All.: SerattiniARBITRI: Festugato e LasaracinaNOTE: Errori in battuta: RA: 11, FA: 8; Muri: RA: 7, FA: 14; Battute vincenti: RA: 5, FA: 9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, le ragazze della Lavinia Group Trani cercano continuità contro la Centrodiesel Pagliare

    Di Redazione Sulla scia del buon successo ottenuto contro Volley Pescara 3, torna in campo la Lavinia Group Trani, in serie B2: domenica 28 novembre, alle 17:30, le biancazzurre affronteranno le avversarie della Centrodiesel Pagliare. La gara, diversamente dalle precedenti, sarà disputata tra le mura del PalaAssi di Trani. Le marchigiane occupano il nono posto in classifica, a quota quattro punti: ad ora, le ragazze allenate da mister Petrelli hanno ottenuto una vittoria e subìto cinque sconfitte. Nell’ultima gara disputata, le pagliarane hanno centrato un difficile successo, per 3-2, contro le avversarie della Sportilia Bisceglie. Bene le tranesi nell’ultimo incontro di campionato: fuori casa, contro Volley Pescara 3, Montenegro e compagne hanno ottenuto una vittoria, per 1-3. Un’importante prestazione, che ha proiettato le biancazzurre al quinto posto in classifica, a quota nove punti. Soddisfazione nell’ambiente biancazzurro per l’ultima gara disputata: “Sapevamo di poterla vincere. Nonostante un set non brillante, la coesione e la preparazione hanno avuto la meglio, contro una squadra, Pescara, comunque ben preparata” il commento di Federica Lionetti, laterale della Lavinia Group Trani. “Cercheremo di replicare la buona prestazione dell’ultima gara nell’incontro contro Pagliare” ha aggiunto, prima di concludere: “Si tratta di un avversario che può metterci in difficoltà, in una partita importante: ci stiamo allenando bene, proveremo comunque a portare a casa un risultato positivo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Belluno, caccia grossa a Jesolo contro il fanalino di coda Union Volley

    Di Redazione Non ha mai potuto sfruttare il fattore campo, l’organico è stato sensibilmente ringiovanito (e si è pure assottigliato). Ma la Pallavolo Belluno riesce sempre a mettersi in luce nel campionato femminile di serie B2. Basti pensare che è reduce dal primo successo “pieno” della sua annata (a Trieste, 3-1 sulla Virtus), ha vinto due delle ultime tre sfide e naviga a metà di una graduatoria sempre più luminosa. In più, c’è la possibilità di incrementare ulteriormente il bottino, se è vero che domani sera (sabato 27 novembre, ore 20.30) le lupe saranno di scena a Jesolo Lido contro l’Union Volley: formazione ancora a quota “zero”.  Ma Sharon Cristante, una delle note più liete di questo avvio di stagione, mette tutti in guardia: “Affrontiamo una squadra che ha meno punti di noi – argomenta la palleggiatrice – ma in termini di approccio non c’è nessuna differenza tra il fanalino e la testa della classifica. Dobbiamo sempre giocare concentrate e al meglio delle nostre possibilità. Di sicuro ci attende una partita difficile, da non prendere sottogamba“. Sarà l’ennesima gita al di là dei confini provinciali. Perché, al palasport De Mas, le bellunesi potranno tornare solo il prossimo 11 dicembre: “Esibirsi sempre lontano da casa – prosegue la palleggiatrice – crea un po’ di disagio, anche perché le trasferte sono abbastanza lontane e ci manca una parte di tifo “casalingo”. In ogni caso, la palestra dovrebbe essere quasi pronta. Speriamo“. Sharon si è ambientata al meglio ai piedi delle Dolomiti: “Dopo due anni in serie A, avevo bisogno di giocare di più. Ho scelto Belluno perché la reputavo una società seria, che lavora bene, in un clima molto sereno. E non mi sono sbagliata“. Il rendimento delle lupe è quasi sorprendente: “In realtà la stagione è iniziata con diverse difficoltà. Siamo in poche e non sempre è stato facile organizzare un allenamento 6 contro 6. Ma poi, con la determinazione, il lavoro e la forza del gruppo, allenatore e staff compresi, siamo riuscite a portare a casa qualche soddisfazione“.  Pragmatica, precisa e concreta, Sharon Cristante esprime dalla cabina di regia un volley che la rispecchia. E non intende porsi limiti: a se stessa. E tantomeno alla squadra: “Mi auguro di arrivare a fine stagione il più in alto possibile”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO