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    B2 femminile: la Promoball Sanitars paga un altro tributo alla malasorte

    Di Redazione Come in un brutto film: la Promoball Sanitars Gussago, costretta a venire a patti ancora con una sorte non propriamente a favore, scivola anche in quel di Medole e se ne torna dalla trasferta mantovana contro la Re/Max Intermedia con una sconfitta per 3-0 sul groppone e nessun punto utile a muovere la classifica. Come già era stato una settimana fa, anche il riscaldamento della sfida valida per l’ottavo turno di B2 è sfortunato e costringe alla defezione Sandrini, vittima di un mancamento a causa del caldo. E per coach Nibbio, già alle prese con le assenze, viene meno un altro elemento. Quando il duo arbitrale dà il via alla contesa, la Promoball – sottorete con Malvicini incrociata a Susio, Zampedri e Buiatti in banda, Basalari e Ferrari in centro e il libero Bertoletti a presidiare la seconda linea – non impatta nel migliore dei modi. Anzi, coach Nibbio si appella presto al time out per provare a innescare la rimonta delle sue sotto 6-2. L’intento trova concretizzazione poco più avanti, con un ace di Susio che propizia l’11-11. Nemmeno il tempo di tirare il fiato per la rincorsa, però, e c’è di nuovo da recuperare, perché la Re/Max Intermedia spinge sul 19-15. Anche in questo caso la reazione della Promoball non tarda, e il nuovo pareggio si completa a quota 20, tanto che è l’allenatore di Medole a stoppare il gioco. Alla ripresa, c’è spazio per un breve punto a punto, poi le padrone di casa imbeccano il break giusto e si portano avanti con il punteggio di 25-21. Con la stessa formazione che aveva affrontato l’avvio, la Sanitars Gussago si ripresenta in campo per il secondo periodo. Questo, diversamente dal precedente, si incanala sui binari del punto a punto sin dai primi scambi, poi procede tiratissimo, presentando per lo più le due formazione appaiate. Superato il 22-22, Medole mette la testa avanti 23-22, coach Nibbio richiama attorno a sé le sue, e un attimo dopo, altrettanto fa l’allenatore di casa, con il tabellone che segna 24-23 per la propria squadra e con la Promoball al servizio. Quando si riparte, però, la battuta biancorossa si ferma sul nastro, e per Intermedia c’è il 2-0 con 25-23. Costretta a provare a riaprire i giochi, la Sanitars Gussago non si sottrae dallo spalla a spalla neppure nel set che segue, anzi. L’equilibrio però non accenna a rompersi, quanto meno fino a metà parziale, quando Medole trova un break 17-15. La Promoball dal canto suo non cede e, con caparbietà, si rifà sotto, poi opera il controsorpasso 17-18. Nemmeno questa volta però il sestetto biancorosso viene premiato negli sforzi, al contrario la Re/Max Intermedia, dopo un time out, rientra sottorete carica e torna a comandare 20-18, poi si ritrova con le tigri aggrappate 21-21, ma riesce pure a scrollarsele per il 3-0 finale che si completa con il parziale di 25-22. “Altro che finale da amaro in bocca – è rammaricato coach Nibbio – è parso di assistere sempre allo stesso brutto film: 21-21 tutti e tre i set e tutti e tre i set persi. Non bastasse, durante il riscaldamento, abbiamo perso un’altra ragazza. Ci gira così, continuiamo a lavorare, arriveranno momenti migliori“. Re/Max Intermedia-Promoball Sanitars Gussago 3-0 (25-21, 25-23, 25-22)Re/Max Intermedia: Bianchini 3. Rizzi15, Faverzani 13, Benetti 7. Sara (L), Patelli 9, Panciroli (L), Mazzi 8. Ne: Vittoni, Melgari, Sarassi, Gualtieri. All. Negri.Promoball: Malvicini 8, Susio 9, Ferrari 9, Basalari 4, Buiatti 12, Bertoletti (L), Zampedri 5. Ne: Cherubini, Conti, Bergamaschi, Sandrini, Rozzini, Salvetti, Piantoni. All. Nibbio.Arbitri: Fedele, BosioNote: Durata set: 23′, 28′, 25′. Re/Max Intermedia: 13 battute punto e 11 errori. 20% positività in ricezione, 15% prf e 12 errori. 37% in attacco e 8 errori, 4 muri punto. Promoball: 12 battute punto e 11 errori, 38% positività in ricezione, 21% prf e 13 errori, 32% in attacco e 7 errori, 7 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Bartoccini Fortinfissi vince il derby con Foligno

    Di Redazione La Bartoccini Fortinfissi Perugia scala la classifica del girone M di Serie B2 femminile. La vittoria netta in tre set ottenuta contro l’Antico Pastificio Umbro Foligno fa fare un balzo in avanti notevole alle ragazze di coach Farinelli, che si portano a più 5 sulla zona retrocessione. È stata alla fine una gara agevole, condotta sempre in testa. Giulia Patasce, miglior realizzatrice della serata, ha messo in affanno la seconda linea ospite. Terza vittoria di fila per le perugine ed un futuro più sereno all’orizzonte. Parte senza patemi la Bartoccini Fortinfissi: sul 13-7 il tecnico folignate ha già esaurito i timeout a disposizione. Il turno al servizio di Alessia Masciullo terminerà sul 17-7. Un ampio margine che consente di portare a casa la prima frazione. Qualche sussulto in più nel set successivo: la parità dura fino al 7-7, poi l’allungo decisivo sotto i colpi di Patasce e Corselli (18-12). Frenano le padrone di casa e consentono un timido recupero alle ospiti, ma vanno ugualmente al cambio campo con il doppio vantaggio. Ultimo parziale con Foligno che alza bandiera bianca troppo presto e cede set e partita alle avversarie.Il commento della centrale Ludovica Martinez: “Il primo set siamo partite bene poi nel parziale successivo ci siamo rilassate un po’ troppo, ma abbiamo cercato di limitare gli errori. Nel finire della gara ci siamo sbloccate ed abbiamo chiuso bene. Spero di aver convinto il tecnico, oggi ho giocato tutta la gara e per me è importante fare campo, ogni volta cerco di fare sempre il massimo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Marsala è un rullo compressore, battuta anche l’Ardens Comiso

    Di Redazione Settima vittoria su sette match per la GesanCom Fly Volley Marsala che batte con uno convincente 3-1 la Ardens Comiso di Coach Concetta Marchisciana nel Campionato nazionale serie B2 di Volley femminile girone P. Ci si aspettava una quarta partita interna molto dura, e così è stato, perché le biancorosse Comisane hanno sempre avuto nel loro DNA la caratteristica di difendere bene e di non arrendersi mai, dimostrando queste doti, oggi, al PalaBellina e riuscendo a far sudare le proverbiali sette camicie al sestetto lilibetano. Ne è uscito un match spettacolare che ha visto le Ragusane aggiudicarsi il primo set 22/25 grazie ad una spettacolare difesa, un ottimo attacco ed un muro che ha creato non pochi problemi a Capitan Scirè e compagne. Anche in battuta le Comisane hanno quasi sempre cercato la zona di conflitto 5/6, riuscendo a conquistare diversi ace. Secondo e terzo set vedono le libellule marsalesi riprendere le redini del gioco e salire in cattedra non appena le avversarie provavano a rialzare la testa, riuscendo, grazie ad un’ottima tenuta mentale, ad aggiudicarsi i due parziali 25/16 e 25/18. Tutta la squadra ha girato bene nelle varie fasi dei due set, e, sono da segnalare Chiara Scirè con un devastante turno di battuta e Diana Spanò che infilava diversi diagonali e lungolinea tanto da essere indicata MVP del match; premio che le è stato consegnato dalla già nazionale Serena Ortolani, presente a Marsala. Nel quarto set, per avere ragione delle avversarie ben dirette in regia dall’ex Sara Gabriele, le biancoazzurre di Marco Adornetto hanno ben tenuto nel punto a punto in cui le hanno obbligate le avversarie, ma da cui sono uscite imponendo il loro gioco e grazie anche al libero Giulia Modena che in alcuni recuperi ha fatto spellare le mani al pubblico marsalese, segnando il suo primo punto in questo campionato e consentendo la vittoria del set per 25/18 e del match 3-1.Fly Volley Marsala: Scirè 22, Pirrone 9, Spanò 18, Lo Iacono 11, Campagna 9, Simoncini 4, Modena (L) 1. Catania ne, Titone ne, Antico ne, Casòli ne, De Marco ne. All. AdornettoArdens Comiso: Noto 6, Iapichino 11, Marino 7, Chiarandà 7, Gabriele 2, Gambini 4, Scollo (L) 0, Nicosia 0, Licata 0. Matarazzo ne. All. Marchisciana (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: il derby di Palermo è vinto nettamente dal Caffè Trinca

    Di Redazione Pronostico rispettato al PalaWinning per il Caffè Trinca Palermo che tra le mura amiche s’impone in tre set sulla Medtrade Volley Palermo, fanalino di coda del girone P. Le rosanero mantengono così l’imbattibilità ed il comando della classifica piazzando la settima vittoria consecutiva su altrettante gare disputate.  1° SET – Rosanero subito propositive, che interpretano diligentemente il ruolo di capolista del torneo, con una partenza bruciante di 5-0 grazie anche al servizio efficace di Lombardo. Un vantaggio mantenuto costantemente in un primo set senza grandi problemi di sorta e concluso per 25-14.  2° SET – Secondo parziale più blando, condotto sempre dai lampi del Caffè Trinca nel bene e nel male. Rosanero condottiere con il loro capitano che graffia con i suoi mani-out che valgono il +5 sulle antagoniste (10-5). Le disattenzioni offensive delle esperte Vujevic e Lombardo annullano di fatto il vantaggio accumulato ridotto a +1 (10-9). Con parsimonia le locali amministrano la lunghezza favorevole (16-15) che divaga con Vescovo e Vujevic (19-15). Poche emozioni in un finale nel segno di Vescovo e dell’errore al sevizio di Evola (25-20). 3° SET – Più equilibrato in cui le ragazze di Linda Troiano appaiono più aggressive sospinte dall’inventiva di Smeraldo subentrata in cabina di regia al posto di Nuccio. Le ospiti trovano il massimo vantaggio del match sul 18-21. Di Bert deve sollecitare la maestria della solita Vujevic in più circostanze ed è proprio l’opposta rosanero insieme a Carnazzo a riportare le sorti della gara sul binario giusto (22-22). Martina Miceli, entrata in corso d’opera su Lombardo, firma il punto che vale il 24-23. Evola annulla il match point, ma è il massimo che la Volley Palermo può pretendere poiché è l’immensa Vujevic a chiudere la partita con due attacchi imprendibili che valgono il 3-0 finale (26-24).  Il Caffè Trinca firma dunque la settima vittoria in campionato, confermando la leadership con 21 punti. La squadra di Pirrotta sarà impegnata in due turni esterni con Saracena Brolo e Volley Valley Catania. Le rosanero torneranno al PalaWinning l’8 gennaio, con Marsala, in un big match che potrebbe valere la stagione. Con 23 punti per 23 candeline soffiate, Lea Vujevic, opposto del Caffè Trinca Palermo, festeggia nel migliore dei modi il suo compleanno concedendosi come premio partita ancora una volta il titolo di migliore realizzatrice. Ed è proprio l’attaccante rosanero a parlare al termine dell’incontro. “Non è una vittoria scontata, poiché quando una squadra è al vertice e sente l’ebbrezza di essere fra i più forti del campionato sviluppa una certa vulnerabilità. È quasi naturale che si tenda ad essere più rilassati”. “La nostra peculiarità? Questo è un gruppo scaltro e che mantiene alto il ritmo, non lasciando spazio all’avversario di turno di ostacolarci. Anche nell’ultimo impegno di sabato, nonostante alcuni giri a vuoto, abbiamo evidenziato la capacità di riprendere in mano la situazione nei momenti chiave. Il segreto del successo? Belle individualità ma soprattutto un’incredibile intesa come squadra perché anche fuori dal campo c’è un grande affiatamento. E’ questa la forza e l’essenza del Caffè Trinca“. CAFFE’ TRINCA PALERMO – MEDTRADE VOLLEY PALERMO 3-0 (25-14, 25-20, 26-24) CAFFÈ TRINCA PALERMO: Vujevic 23, Vescovo 10, Di Bert 1, De Luca 3, M. Miceli, Ferro, Carnazzo 7, Lombardo 11, Lo Gerfo (L), C. Miceli ne, Visone ne. All. Pirrotta. MEDTRADE VOLLEY PALERMO: Nuccio 2, Catalano 7, Azzolina 3, Miceli 8, Evola 6, Prinzivalli 2, Compagno, Bruzzese (L1), Cilibrasi (L2), Puccio ne, Giulio ne, Radicella ne. All. Troiano. Arbitri: Denny Buccheri di Floridia e Rosi Privitera di Melilli (C.T. Monti Iblei). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Pallavolo Sangiorgio resta in vetta alla classifica

    Di Redazione Gara tutta cuore e grinta per le ragazze della Pallavolo Sangiorgio che, dopo due sconfitte interne consecutive, superano in rimonta l’Arbor Interclays Reggio Emilia e restano in vetta alla classifica del girone G di Serie B2. Sono servite due ore di gara alla squadra di Matteo Capra per superare le reggiane, dopo un infinito primo parziale perso dalle piacentine e altri tre conquistati al fotofinish. Sugli scudi Alisha Hodzic con 21 palloni messi a terra ed una gigantesca prestazione a muro. Le reggiane partono meglio (5-10), coach Capra spende subito il primo time out, Zoppi accorcia ma è Arbor è tenere in mano il bandolo della matassa (9-16). La squadra di casa reagisce e trova la quadratura del cerchio, specialmente nel fondamentale del muro con D’Adamo e Marc (15-18), pareggiando i conti con un ace di Perini (subentrata a Salimbeni) per il 19-19. La Sangiorgio mette la freccia sul 21-20 ma subisce un break di zero a quattro (21-24), tuttavia annulla le tre palle set. Si procede ai vantaggi, Tonini sigla il 28-28, due errori albicelesti chiudono il parziale (28-30). Nel secondo l’Arbor parte forte (0-5), Marc segna il 9-9, Tonini e Zoppi danno l’allungo (14-11). Bratoni accorcia 16-13 e poi impatta (16-16); la Sangiorgio è viva e ritorna in vantaggio (18-16) e non molla la presa con un muro di Salimbeni che dà il nuovo allungo alla squadra di casa (22-19). L’Arbor infila un break ma coach Capra chiamata tempo (23-21). Un errore al servizio di Sazzi regala il set alla squadra di casa (25-22). Inizio shock da parte delle padrone di casa anche nel terzo parziale (2-7), dentro Gilioli per Tonini, Marc e compagne restano in scia. Zoppia sigla il 10-10 e le due squadre vanno a braccetto per alcuni scambi all’ace di Sazzi risponde un muro di Adamo (15-15). Hodzic e Gilioli griffano l’allungo decisivo (22-21), nei momenti cruciali due recupero prodigiosi dell’onnipresente Tacchini permettono ad Hodzic di chiudere il set (25-21). Quarto set a favore nei primi scambi alla squadra di casa, 6-2. L’Arbor si riporta in vantaggio (6-7) ma Gilioli, partita titolare per Tonini, sigla l’ace del 9-7. A metà parziale arriva lo strappo decisivo, Marc segna il 16-12 ed Hodzic il 18-14. L’Arbor accorcia e time out Sangiorgio (19-17), D’Adama segna il 21-18, le ospiti danno l’ultimo colpo di coda (22-22). Hodzic regala il primo match point (poi annullato), Gilioli il secondo e Zoppi chirurgica dai nove metri regala game, set e match alla Pallavolo Sangiorgio. Pallavolo Sangiorgio-Arbor Interclays Reggio Emilia 3-1 (28-30, 25-22, 25-21, 26-24)Pallavolo Sangiorgio: Tacchini (L), Errico, Perini 2, Gilioli 8, Molinari, Galelli, Salimbeni 3, Tonini 6, Viaroli (L), Zoppi 5, Hodzic 21, Marc 6, D’Adamo 4. All. Capra. Arbor Interclays Reggio Emilia: Grisendi (L), Sara Salvaterra ((L), Vecchi, Bellentani 11. Gennari, Saccani 12, Camurri 1, Sazzi 1, Piemontese 10, Furegato, Bratoni 15, Bonaccini 11, Talami. All. Badodi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: niente da fare per la Sportilia, Fasano è più concreta

    Di Redazione Un’altra prestazione accompagnata da progressi confortanti sul piano del gioco e della mentalità in campo, eppure non sufficiente ad evitare il settimo disco rosso in altrettante gare. La Sportilia Volley Bisceglie s’inchina nell’ostico domicilio del Volley Fasano (temporanea capolista a braccetto del Teramo, in attesa del big match odierno tra le abruzzesi ed il Corridonia) dopo una prova generosa e determinata, ma non priva di sbavature proprio nei momenti cruciali dei tre set. Il tecnico Nuzzi ripropone il medesimo starting six della precedente sfida con Teramo (Arianna Losciale in regia e Roselli opposto, capitan Nazzarini e De Nicolò in banda, Di Reda e Ottomano al centro; Massaro in qualità di libero). Il primo tentativo di allungo delle padrone di casa (14-10) è neutralizzato dal time out della panchina biscegliese. Con tenacia Sportilia riequilibra la contesa e passa a condurre fino al 21-23, allorché tocca a coach Rampino chiedere la sospensione. Al rientro Fasano colleziona tre punti di fila, le ospiti ripristinano la parità a quota 24, ma ai vantaggi la spunta (26-24) il quotato collettivo brindisino. Malgrado la chance vanificata di aggiudicarsi il primo parziale, Sportilia conserva grinta e lucidità per buona parte del secondo set (dentro Todisco e Luzzi in luogo di Roselli e Massaro) misurandosi punto a punto con le avversarie fino al 15 pari. Quindi si assiste al perentorio break di Fasano (5-0) che Nazzarini e compagne non riescono più a ricucire (25-19). Anche il terzo set, in cui Nuzzi reinserisce Roselli e dà spazio a Piera Losciale al posto di De Nicolò, è caratterizzato a lungo dall’equilibrio e da frequenti capovolgimenti di punteggio. Sul 16-15, tuttavia, è ancora Fasano a sferrare uno strappo significativo fino al 20-15. Le padrone di casa allungano ulteriormente (24-18), Sportilia mostra l’ultimo sussulto di orgoglio (24-22) prima della definitiva resa in poco più di 90’ complessivi di gioco. La situazione di classifica per la squadra biscegliese si fa sempre più complicata. Ultima con un solo punto all’attivo, Sportilia si ritrova a meno 5 dal tandem Dannunziana Pescara/Pagliare del Tronto e a meno 7 dal Montesilvano, quest’ultimo avversario delle biancazzurre nel cruciale appuntamento di sabato prossimo al PalaDolmen. Il Podio Volley Fasano-Sportilia Bisceglie 3-0 (26-24, 25-19, 25-22)FASANO: E. Tarantino, Albanese, Iacca, Bellantuono, Cofano (L), Tonina, Sibilio (L), S. Tarantino, Di Paola, Corallo, Cristofaro, Trabucco, Maggi. All. Adolfo Rampino.SPORTILIA BISCEGLIE: Luzzi (L), Nazzarini, Lo Basso, De Nicolò, Lamanuzzi, A. Losciale, Ottomano, Massaro, Pellegrini, Roselli, P. Losciale, A. Todisco, Di Reda, Gentile. All. Nicola Nuzzi.ARBITRI: Maria Laura Ingrosso e Alessandra Savina (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: si ferma la Pallavolo Belluno in casa del Fusion

    Di Redazione Dopo due vittorie in sequenza (tre nelle ultime quattro uscite), la Pallavolo Belluno femminile alza bandiera bianca a Trivignano. Le padrone di casa del Fusion, infatti, hanno la meglio in set e si prendono la rivincita rispetto alla scorsa primavera, quando le ragazze di Dario Pavei avevano superato proprio le veneziane nel doppio confronto della semifinale playoff. A distanza di sei mesi, però, è il sestetto di coach Chieco a esultare. E ad agganciare la formazione dolomitica in classifica, a quota 9 punti.  “È stata la prestazione stagionale meno felice – afferma Dario Pavei –; nei giorni scorsi non ci siamo allenati benissimo e la gara ha rispecchiato una settimana non delle migliori. Ma è anche vero che non si può sempre spingere al massimo i motori“. In più, nonostante l’assenza di un’atleta come Coveccia (posto 4 titolare), le padrone di casa erano in serata di grazia: “Complimenti al Fusion. Ha rinnovato tantissimo rispetto alla scorsa stagione, riuscendo però a mantenere un alto livello qualitativo“. Il coach bellunese ha solo un piccolo rammarico: “Nel terzo set avevamo quasi riacceso la partita, ma 2/3 ‘mezzi punti’ non sono mai diventati interi. E le nostre avversarie hanno vinto con merito“. Punto e a capo, quindi. Anche perché sabato prossimo, dopo sette trasferte di fila, si torna finalmente a casa: al palasport De Mas, dove le lupe affronteranno l’Unione Sportiva Virtus di Porto Viro.  Vega Fusion-Pallavolo Belluno 3-0 (25-20, 25-17, 25-15)VEGA FUSION: Riccato 8, Pinarello 5, Zarattini 11, Pulliero 9, M’Poko 7, Baldizzone 10; Favaro (L), Soldati, Salas. C. Allenatore: C. Chieco.PALLAVOLO BELLUNO: Cristante, Fioretti 8, Fantinel 5, Zambon 3, Zago 5, Casagrande 4; Lozza (L), Ingrosso, Buzzatti 4, D’Isep. Allenatore: D. Pavei. ARBITRI: Nicola Vendramin e Federico Tonus di Pordenone. NOTE: Durata set 27’, 24’, 25’; totale 1h16’. Fusion: battute sbagliate 14, vincenti 7, muri 9. Belluno: b.s. 7, v. 2, m. 6. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, prosegue la marcia di Prato: tre punti contro Nottolini

    Di Redazione Tre punti facili ma importanti. Prato fa suo anche il match contro Nottolini e prosegue la sua marcia nei quartieri alti della graduatoria. Come già a Montelupo, gara a senso unico contro un’avversaria giovane ma questo non toglie meriti alle pratesi capaci comunque di tenere alta la concentrazione anche in due sfide come queste. Il match Prato senza Forasassi, Piccini e Palandri ed in campo con Gemma in diagonale con Nei, Cecchi e Sestini al centro, Pistocchi e Fanelli in attacco e Rosellini libero. Ospiti con capitan Grucka in regia, Caporali opposto, Caseti e Vannini al centro, Degl’Innocenti e Fatone di banda e Gambarotto libero. Inizio tutto di marca pratese. Le ragazze di Nuti servivano bene e la ricezione ospite andava in difficoltà. Sull’8-2 tempo Fiori. Set senza storia. Prato trovava facilmente il campo avversario contro una formazione ospite talentuosa ma molto acerba. Fiori richiamava le sue sul 17-5 e poi operava cambi in regia ed in seconda linea. Prato amministrava e chiudeva con muro di Cecchi. Nel secondo ancora inizio semplice delle ragazze di casa e subito tempo ospite (9-3). Prato saliva sull’11-4. Dentro Vignozzi per Pistocchi. Brave le ospiti a provarci al minimo rallentamento pratese (11-7 e 13-9). La battuta di Nuti metteva in difficoltà un Prato distratto (13-12) e Nuti chiamava tempo. Ci pensava Fanelli a togliere le castagne dal fuoco per l’Ariete. Un attacco e due servizi vincenti e ospiti a meno quattro (17-13). A consolidare il vantaggio pratese ci pensavano invece Nesi e Sestini, ottimo muro a uno. Tempo Nottolini (21-15). Gemma di seconda intenzione per il 23, muro di Fanelli per il 24 e chiusura con errore ospite. Nel terzo inizio equilibrato (4-4) che veniva presto spezzato dall’efficacia del gioco pratese e dagli errori ospiti. Dentro Emma Giacomelli in seconda linea sull’11-6. Tempo ospite sul 13-6. Ariete sul 16-9. Dentro anche Marta Giacomelli in regia. Dentro Di Biase al centro. Chiusura senza affanni. Ariete PVP Pallavolo Prato – IMG Nottolini U18 3-0 (25-7; 25-18; 25-12) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO