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    B2 femminile: Caffè Trinca corsara, a Brolo arriva l’ottavo acuto per la capolista

    Di Redazione Una super Caffè Trinca Palermo domina sul taraflex della Cassiopea Lavalux Sisa Saracena, su un campo ostico come quello di Brolo, vince e convince mantenendo saldo il primo posto in classifica con 24 punti in serie B2 femminile. E’ l’ottavo successo consecutivo per le ragazze di Tommaso Pirrotta, capaci di mantenere l’imbattibilità e superando a pieni voti anche l’ultimo impegno esterno. Oltre all’ineccepibile prestazione corale, bene anche tutte le singole: Lea Vujevic, solita bomber del match con 16 punti, viene affiancata da una prodigiosa Aurora Vescovo a segno nel referto per 14 volte. Doppia cifra anche per Paola Carnazzo (10), mentre Nicoletta De Luca è la migliore block-girl dell’incontro. Grande lavoro esemplare per il capitano Tatiana Lombardo, autentica sicurezza del roster in fase di copertura, così come del libero Sara Lo Gerfo, che continua ad essere sopra la media del rendimento. Ancora una prova di forza vincente per le rosanero. Grande coesione e lucidità specialmente nel primo set in cui le palermitane, sotto 14-8, riprendono con veemenza le redini del gioco raggiungendo dapprima le locali (15-15) e superandole con una Vescovo in grande spolvero (16-17) che apre le danze al monologo della capolista orchestrato da Di Bert, leader nella distribuzione del gioco che chiude con un bagher le sorti del parziale (19-25). Caffè Trinca sciolto e senza freni inibitori nella seconda frazione di gioco. A fermare l’inarrestabile Vujevic (1-3) ci pensa per qualche minuto il maltempo e il black-out che sospendono il gioco per qualche minuto. Alla ripresa le rosanero sono particolarmente ispirate e decise a chiudere la pratica, grazie alle fast di De Luca (4-10) e dei mani-out di Vujevic (10-16). L’opposto rosanero è travolgente e pioniera del +9 con un attacco dei suoi (11-20). Poche novità nel finale, con De Luca saracinesca a muro e Vescovo l’incubo in battuta per la ricezione locale (13-25). Più vivo e livellato il terzo ed ultimo set. Sul 9-9 la nuova interruzione di gioco per l’assenza d’illuminazione non distrae le squadre, soprattutto il Caffè Trinca che prova la fuga (9-13) anche con i muri della premiata ditta De Luca-Lombardo (12-17). È sempre il capitano rosanero a dare gioia alle sue con un pallonetto pregevole (13-20). Palermo tira avanti per la sua strada inducendo in errore Ferraro (15-24). La Saracena prova l’impresa annullando metà dello svantaggio, fino a quando la solita Vujevic dice che può bastare così sul 20-25 finale. Otto su otto, punteggio pieno, solo un set perso per strada e conferma del primo posto. Questo il ruolino del Caffè Trinca che comanda il girone P di serie B2 donne con 24 punti. L’ultimo impegno dell’anno solare in programma sabato 18 a Catania contro Volley Valley. Tommaso Pirrotta, allenatore del Caffè Trinca Palermo: “Devo dare grande merito alle mie ragazze per la prova superba che hanno svolto. Essere in vetta alla classifica vuol dire essere costretti a vincere senza discussioni. Occorre mantenere alta la soglia della concentrazione perché in ogni partita prevale l’importanza della posta in palio. Sapevamo di affrontare una squadra che ha reso difficile la vita a Marsala, tra le pretendenti alla promozione. In questo il gruppo ha evidenziato una maturità eccezionale e ha interpretato al meglio la partita“. CASSIOPEA LAVALUX SISA SARACENA – CAFFE’ TRINCA PALERMO 0-3 (19-25, 13-25, 20-25) LA SARACENA: Lisciandro 5, Costabile 6, Ferraro 6, Giannone 8, D’Arrigo 2, Agnello N. 4, Agnello I. (L), Santostefano ne, Agnello ne, Marino ne, La Monica ne, Tumeo ne. All. Cortese CAFFÈ TRINCA PALERMO: Vujevic 16, Vescovo 14, Di Bert 1, De Luca 7, Carnazzo 10, Lombardo 5, Lo Gerfo (L), C. Miceli ne, M. Miceli ne, Ferro ne. All. Pirrotta Arbitri: Antonino Richichi e Claudia Durante (C.R. Fipav Calabria) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: una superlativa Ariete Prato ferma la capolista La Spezia

    Di Redazione Tre passi verso il Paradiso. Al palasport di La Spezia una Ariete Prato straordinaria strappa tre punti sul campo della capolista Matec La Spezia e si consolida tra le più forti del campionato. Prestazione da incorniciare per la squadra di Nuti che, gara dopo gara, sta acquisendo sicurezze e consapevolezza. Ariete con Gemma e Nesi in diagonale, Pistocchi e Fanelli in attacco, Cecchi e Sestini centrali e Rosellini libero. Inizio bello ed equilibrato (4-6 e 10-11). Prato brava ed intensa a cercare il break (11-13 e 12-14) ma padrone di casa sempre in scia e poi a sorpassare al minimo calo delle ospiti (16-14). Ariete che recuperava (17-17), Spezia che scappava nuovamente (19-17) e Nuti al tempo. Al ritorno in campo Fanelli ad accorciare. Prato che rimaneva agganciato fino al 20-19 ma che poi subiva la rotazione sfavorevole con un break importante (24-19). Il tempo di Nuti non interrompeva l’emorragia di punti. Chiusura ligure con Prato punita anche da una difesa poco attenta sulle “pallette”. Nel secondo parziale Ariete subito a reagire (4-7). Grande attacco di Pistocchi per il 5-8. Prato scappava sul più cinque (5-10) e Spezia chiamava tempo. Ancora mani e dentro per Pistocchi (5-11). Ariete ottima fino al 6-12 poi padrone di casa a recuperare sul meno tre (10-13) ancora con diverse pallette e pallonetti. Prato però questa volta non si faceva irretire e scappava decisa chiudendo a 15. Nel terzo ancora equilibrio (5-5). L’Ariete provava lo strappo (6-8) ma non riusciva a prendere margine e continuava a soffrire gli attacchi in pallonetto delle padrone di casa. Sul 14-13 per le liguri Fanelli restituiva il favore con un bel pallonetto ed era il punto che dava il là al break ospite che si concretizzava con il muro di Sestini (14-17). Tempo La Spezia. Alla ripresa Nesi di potenza a costringere all’errore la difesa di casa. Ancora Nesi due volte per il 15-20 e tempo della panchina di casa. La Spezia piazzava il contro break (18-21) e questa volta era Nuti a chiamare time out. Alla ripresa Ariete sul 18-23 ma La Spezia di grinta ancora a tornare sotto (21-23). Tempo Nuti. Alla ripresa errore offensivo e poi leggerezza difensiva di Prato (23-23). Padrone di casa addirittura avanti (24-23) e Cecchi ad impattare dopo una lunga e sofferta azione. Ariete che sorpassava a sua volta e chiudeva con pipe di Nesi. Nel quarto reazione ligure (3-1 e 6-3). Prato che soffriva la diagonale trovata spesso dall’attacco spezzino ma che teneva botta. Sul 10-6 tempo Nuti. Al ritorno in campo Pistocchi in pipe per il meno due (10-8). Padrone di casa che allungavano nuovamente (12-8) , gemma che con il doppio ace riportava sotto le ospiti (12-11). Tempo Matec a segnare la fase decisiva del set. Al ritorno in campo Spezia sul 14-12 ma Prato subito a ricucire (14-14 e 17-17). Finale punto su punto. Fanelli e Cecchi trovavano il 17-19. Muro di Cecchi per il più tre e tempo Matec. Al ritorno in campo Spezia a tornare sotto (20-21). Prato con qualche piccola sbavatura di troppo (21-22) ma con Fanelli a colpire per il 21-23. Gran muro su Pistocchi per il 22-23. Due grandi difese della squadra di casa ed un errore offensivo pratese valevano il 23-23. Fanelli di giustezza per il match point. La Spezia a pareggiare, nonostante una Rosellini monumentale. Squadre sul 25-25. Nesi ancora a segno. Gemma di prima intenzione per il 26-27. Chiudeva l’errore offensivo delle ragazze di casa. Matec Volley Spezia-Ariete PVP Pallavolo Prato 1-3 (25-20, 15-25, 24-26, 26-28)Ariete PVP Pallavolo Prato: Fanelli, Gemma, Forasassi, Emma Giacomelli, Marta Giacomelli, Cecchi, Sestini, Vignozzi, Nesi, Palandri, Pistocchi, Rosellini. All. Nuti-Panti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Pallavolo Belluno: la vice capolista passa al De Mas

    Di Redazione

    Cuore, generosità e sprazzi di buonissimo volley: i parziali che danno forma al 3-0 rodigino non vanno presi per oro colato. E raccontano solo una parte di verità rispetto a una gara che la Pallavolo Belluno ha interpretato in maniera brillante, di fronte a un avversario esperto come l’Unione Sportiva Virtus di Porto Viro. Esperto, sì. E pure secondo in graduatoria, a -2 dalla vetta. 

    Alla fine le bellunesi, tornate al De Mas a distanza di cinque mesi abbondanti, incappano nella quinta sconfitta stagionale (e seconda consecutiva), ma la squadra c’è. È viva, sul pezzo. E crede in ciò che fa. Tuttavia, la dea bendata non sembra particolarmente attenta alle sorti dolomitiche, visto che – oltre all’assenza di Casagrande – Fioretti ha accusato un problema fisico a partita in corso, dopo essere ricaduta male sulla caviglia sinistra. E, di conseguenza, non era al meglio. 

    Fin dai primi scambi, le lupe ribattono colpo su colpo e, anche quando si trovano doppiate nel punteggio (4-8), riescono a rimanere in scia: nello specifico con l’ace di un’ottima Letizia Buzzatti, artefice di 4 punti (saranno 8 totali). Alla lunga, però, l’Unione sale d’intensità al servizio e trova continuità in attacco, spinta dal duo Sambin-Elena Sajin: 14 in tandem. Fin troppo ingeneroso, a ogni modo, il divario di 10 lunghezze con cui va in archivio il primo atto. 

     Le padrone di casa ci provano, ma le ospiti sembrano aver preso le misure e bissano il 25-15 di partenza. In più, Fioretti si infortuna, salvo poi rientrare nel terzo round. Tanto per cambiare, le lupe non arretrano di un centimetro: mettono il naso avanti sul 9-8 e impattano a quota 14, ma l’esperienza del gruppo di Caliendo è un fattore chiave nei momenti clou. 

    “Il ritorno a casa? Una bella emozione – afferma, nel post partita, coach Dario Pavei -. Giocare sempre in trasferta, per una squadra giovane come la nostra, è un po’ problematico. Per quanto ci riguarda, abbiamo fatto il massimo: siamo stati un po’ fallosi al servizio e, in generale, non è facile per le nostre “bimbe” tenere un’attenzione elevata per un periodo prolungato del match. In ogni caso, avanti tutta: non possiamo lamentarci della prestazione”. 

    PALLAVOLO BELLUNO-UNIONE SPORTIVA VIRTUS 0-3 (15-25, 15-25, 20-25) 

    PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 1, Buzzatti 8, Fioretti 7, Fantinel 7, Zambon 1, Zago 6; Lozza (L), Ingrosso, D’Isep 1. Allenatore: D. Pavei. 

    UNIONE SPORTIVA VIRTUS: Toniolo 1, Sambin 16, Sozzi 3, E. Sajin 8, Haly 3, D. Sajin; Vianello (L), Bertasi 5. N.e. Dotta, Bernardinello, Di Tonto, Tommasin, Engaldini, Franzoso (L). Allenatore: A. Caliendo. 

    ARBITRI: Silvia Pivetta e Ludovica Tajariol di Pordenone. 

    NOTE. Durata set 16’, 30’, 25’; totale 1h11’. Belluno: battute sbagliate 9, vincenti 4, muri 3. Unione: b.s. 7, v. 5, m. 3.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Sportilia, con Montesilvano sarà imperativo cambiare marcia

    Di Redazione In casa Sportilia Volley è arrivato il momento di cambiare marcia. Relegata in fondo al girone L con un solo punto all’attivo in 7 gare disputate, la formazione biscegliese è chiamata d’ora in avanti a dare ossigeno alla classifica e concretezza alle proprie prestazioni per raddrizzare una stagione finora avara di sorrisi. Nella sfida del nono turno, in programma domani al PalaDolmen (con inizio alle ore 19.00), capitan Nazzarini e compagne ospitano Montesilvano, ottavo in graduatoria con 8 punti in altrettanti incontri, frutto di due affermazioni (entrambe per 3-1) a fronte di sei sconfitte, due delle quali maturate al tie-break.  “I progressi del gruppo da alcune settimane a questa parte sono evidenti, ma i complimenti delle avversarie non bastano più – esordisce il presidente Angelo Grammatica -. Ora bisogna iniziare a raccogliere punti e a dare continuità ai risultati. Serve anche un pizzico di buona sorte in più che le nostre ragazze meritano per l’abnegazione e l’impegno costante in allenamento, a dispetto delle sconfitte finora inanellate”. “L’intero staff tecnico con a capo Nicola Nuzzi è alle prese con un delicato lavoro psicologico orientato alla gestione delle sconfitte ed ogni atleta sta rispondendo in modo maturo e propositivo, anche perché abituata da sempre a lottare. Di recente abbiamo affrontato le prime tre del torneo ed in ogni gara abbiamo apprezzato la compattezza della squadra, a prescindere dal risultato e dalla differenza di valori. Ora è essenziale cogliere la prima vittoria in B2 per rinsaldare il morale ed iniziare la risalita”. “Il match con Montesilvano inaugura di fatto una serie di scontri diretti fondamentali per il nostro cammino. Quella abruzzese è una compagine ovviamente inedita per noi, anch’essa neopromossa e desiderosa di centrare la salvezza. La affronteremo con il massimo rispetto ed altrettanta determinazione”.  PANZA SALUTA BISCEGLIE. Nelle ultime ore si sono ufficialmente separate le strade fra Sportilia e Isabel Panza. La 30enne opposta di Cellamare, già assente nella trasferta di sabato scorso a Fasano, ha rescisso consensualmente il contratto con la società biancazzurra, che ringrazia Isabel per l’impegno profuso nella prima parte di stagione augurandole ogni fortuna sul piano personale e sportivo.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Belluno ospita l’Unione Sportiva Virtus, e finalmente si gioca al De Mas

    Di Redazione “Giocare al De Mas? Non mi sembra ancora vero. Aspettavamo da tanto questo momento: dobbiamo mettercela tutta per celebrare al meglio il nostro rientro a casa. Speriamo ci sia un sacco di gente: il pubblico fa la differenza, abbiamo bisogno di tanto sostegno”. Le parole del libero Chiara Lozza aprono idealmente le porte del palasport di via Gabelli: alle lupe e ai loro tifosi. Sì perché domani (sabato 11, ore 18.30) la Pallavolo Belluno femminile torna a esibirsi in una gara ufficiale al De Mas. E lo fa a distanza di 174 giorni dall’ultima volta: ovvero, la finale playoff contro il Blue Torino. Era il 20 giugno scorso.  MASSIMO ENTUSIASMO – Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti: l’organico è stato ringiovanito e sono cambiati pure gli obiettivi della compagine dolomitica, desiderosa di confermare la categoria. E di continuare a crescere in un campionato duro e selettivo come quello di B2. Come impegnativo appare pure il prossimo confronto, di fronte alla vice capolista Unione Sportiva Virtus (6 successi e 2 sconfitte): “Una bella squadra, molto più esperta della nostra – prosegue il libero -. Ma, come sempre, affronteremo la partita con il massimo entusiasmo”.  OLTRE LE ASPETTATIVE – Finora, pur avendo giocato sempre e solo fuori provincia, le lupe hanno raccolto 9 punti in 7 giornate: «Abbiamo iniziato bene – prosegue Lozza – anche oltre le aspettative. Forse nessuno pensava che saremmo riuscite a vincere tre partite. Siamo una squadra giovanissima e dobbiamo crescere tanto: possiamo fare ancora meglio». Nel frattempo, Lozza è diventata il primo libero: «Sento molta più responsabilità addosso. Anche se a volte è difficile, so che devo sempre essere al 120 per cento, partendo dagli allenamenti. Perché poi, come dice coach Dario Pavei, la partita è il risultato del lavoro settimanale. Ma sono felice di avere questa pressione: è così che si cresce».  TANTA ROBA – “Chiaretta” si sente cambiata: «Soprattutto mentalmente. Nella scorsa stagione avevo paura al solo al pensiero di mettere piede in campo, quindi ritrovarmi a giocare titolare è “tanta roba”. In questo salto mentale che ho compiuto, devo ringraziare il coach: mi ha aiutata parecchio perché sa benissimo che vado spesso in crisi. E Martina Fantinel: c’è ogni volta in cui ho bisogno. Lo stesso vale per Sharon Cristante: riesce sempre a sistemare i palloni che non le arrivano bene. Insomma, grazie a tutte le mie compagne».  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Pallavolo Sangiorgio impegnata nella difficile trasferta di Ripalta Cremasca

    Di Redazione Decima giornata del girone d’andata nel campionato nazionale di serie B2 femminile, girone G. La capolista Pallavolo Sangiorgio affronterà nella prima delle due trasferte lombarde del raggruppamento il Cr Transport Ripalta Cremasca.Reduce dal successo in rimonta con l’Arbor Reggio Emilia, la formazione di coach Matteo Capra sfiderà l’ostico team cremasco, quinto in classifica con 13 punti e vittoriosa a Parma per 3-2. “Penso che in questa partita siamo state davvero brave a non mollare mai – commenta la giocane schiacciatrice Giulia Gilioli (in foto) -, non scoraggiarci e mettere quella grinta giusta che è servita a farci vincere la partita. grazie anche alla ottima preparazione della partita da parte del coach su questa gara”.Uno sguardo verso la partita di Ripalta Cremasca, ultima gara dell’anno solare 2021 della formazione albiceleste. “Sicuramente sarà una partita difficile, come tutte quelle che abbiamo affrontato fino ad ora, dove noi dobbiamo essere incisive e precise nei fondamentali come abbiamo fatto sabato e utilizzare la stessa grinta che abbiamo tirato fuori contro l’Arbor” conclude l’attaccante, classe 2003, arrivata in estate dalla Volley Academy Piacenza.Neopromossa in B2, la C.r. Transport New Volley Ripalta Cremasca è allenata dal milanese, ma cremasco d’adozione, Vittorio Verderio, ex giocatore di serie A2 e tecnico già di Reima Crema, Golden Volley, Lemen e Soresina. Punti di forza della squadra arancionera sono le schiacciatrici India Mandelli ed Anna Bassi, il posto 3 Giulia Palandrani, la regista Emma Laperchia ed il libero Marika Coti Zelati (conosciuta nel volley piacentino per alcune stagioni a Fiorenzuola).Prima sfida ufficiale tra le due formazioni. L’ex di turno è la schiacciatrice Alessia Arfini, giocatrice della Pallavolo Sangiorgio dal 2018 al 2020 in C e B2. Fischio d’inizio alle ore 20.30 dirigeranno Lorenzo Tropea e Federica Camossa, l’incontro sarà trasmesso sulla pagina Facebook Volley C.R. Transport Ripalta. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Cuneo si arrende nel derby con l’Alba Volley

    Di Redazione Nel più classico dei derby del campionato di Serie B2, le ragazze dei coach Petrelli e Cavallera si arrendono tra le mura casalinghe alle rivali dell’Alba Volley. Il racconto della partita inizia con una riflessione: “Si può essere soddisfatti per una sconfitta 0-3?” La risposta è no, ma sabato 4 dicembre alla Ex Media 4 di Cuneo le biancorosse hanno dimostrato una grande crescita sia dal punto di vista tecnico sia della capacità di restare aggrappate alla partita anche nei momenti più difficili. Le albesi schierano alcune atlete ben note a Cuneo: Parise in banda ed in regia l’esperta Bonifazi, con trascorsi di Serie A2. Petrelli risponde con Mangano in palleggio e Fabbrini opposto, Cattaneo e Montabone schiacciatrici, Basso e Ulligini al centro e Sposetti Perissinotto libero. Il primo set è avvincente, in equilibrio per tutta la durata, giocato con scambi veloci che spesso si chiudono con la potenza degli attacchi di Parise annichiliti dal muro di Camilla Basso e compagne. Le ‘gatte’ non vanno mai in sofferenza ed il punteggio è sempre in parità, ma l’occasione migliore è la palla set che purtroppo non viene sfruttata permettendo alle ospiti prima di portarsi sul 24 pari e poi aggiudicarsi il set: 28-28 (0-1). Vista la giovane età delle cuneesi ci si potrebbe aspettare un crollo mentale che sembra arrivare ad inizio del secondo set con l’Alba subito avanti 1-5. Le biancorosse però reagiscono e con una serie di battute incisive ed ancora con il muro, recuperano il parziale portandosi avanti nel punteggio sul 16-12. La squadra ospite è obbligata a cambiare completamente atteggiamento e riesce a sostituire la potenza con colpi piazzati e, grazie all’ottima regia di Bonifazi, si riporta in parità a quota 19. Il finale del parziale vede qualche errore di troppo da parte delle Biancorosse che faticano ad ottenere il cambio palla ed il set si chiude a favore delle ospiti: (21-25) 0-2. Nel terzo parziale Petrelli e Cavallera inseriscono Giuliano ed ancora una volta la squadra dimostra di essere in partita e di poter vincere almeno un parziale portandosi sul 7-3. Ma le ospiti non cedono e raggiungono la parità a quota 13 per poi continuare nel break fino al 13-16. A questo punto del set l’arbitro giudica due giocate dubbie a favore dell’Alba non segnalando un probabile tocco del muro ed il divario diventa incolmabile: 17-25 il finale (0-3). Con questa vittoria le Albesi si portano a 14 punti ma con una partita in meno, da recuperare contro l’In Volley Fiorentini. La battaglia per tre set sostenuta contro una squadra di vertice della B2 dimostra come il cammino di crescita delle ragazze cuneesi sia nel verso giusto. Celeste Sposetti Perissinotto che si è nuovamente confermata autrice di una bella prestazione, è stata convocata per la trasferta della Serie A1 contro Casalmaggiore. “Non sappiamo se essere contenti o arrabbiati dopo una gara come questa – dichiara Liano Petrelli, responsabile tecnico della Granda Volley Academy –: contenti perché tenere testa ad un organico attrezzato e da promozione come quello di Alba è un buon segnale ma arrabbiati sicuramente lo dobbiamo essere perché certe ingenuità e il classico ‘braccino’ a fine set lo si paga in contanti”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: si ferma nel derby la striscia vincente dell’Olimpia Teodora

    Di Redazione Si ferma dopo 7 successi consecutivi la striscia vincente della squadra di Serie B2 dell’Olimpia Teodora, che esce sconfitta per 1-3 dal derby ravennate con la Teodora Torrione. Le giovani ragazze guidate da Andy Delgado lottano punto su punto, ma patiscono alcuni passaggi a vuoto in momenti cruciali del primo e terzo set. Qualche errore di troppo e il grande valore dell’avversario, secondo in classifica, costringono le padrone di casa alla prima sconfitta stagionale, ma l’Olimpia Teodora mantiene la vetta del Girone H, in attesa di chiudere il girone di andata con le partite a Modena e contro Bologna, prima di scontare il turno di riposo all’ultima giornata. Olimpia Teodora Ravenna-Teodora Torrione Ravenna 1-3 (21-25, 25-23, 22-25, 22-25)Olimpia Teodora: Piomboni 20, Vecchi 19, Candolfini 3, Bendoni 4, Missiroli 9, Ndiaye 5, Evangelisti (L); Fabbri, Ghiberti, Modena. N.e.: Cornacchia, Ceccoli. All.: Andy Delgado. Ass.: Dmitry Panchenko.Teodora Torrione: Balducci S. 14, Baravelli 6, Casotti 7, Rubini 20, Balducci V. 6, Rambelli 7, Toppetti (L); Nika, Ballardini, Raggi. N.e.: Foschini, Camerani. All.: Mattia Focchi.Arbitri: Luca Camarda e Fabio Palmieri.Note: Olimpia Teodora: Muri 7, ace 6, battute sbagliate 9, errori ricez. 8, ricez. pos 46%, ricez. perf 32%, errori attacco 18, attacco 34%. Teodora Torrione: Muri 10, ace 8, battute sbagliate 15, errori ricez. 6, ricez. pos 44%, ricez. perf 32%, errori attacco 11, attacco 30%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO