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    B2 femminile: Teramo soffre ma resta imbattuta, a Trani finisce 1-3

    Di Redazione Termina con una sconfitta il 2021 della Lavinia Group Trani, in serie B2. Tra le mura del PalaAssi, le biancazzurre hanno subìto un KO, per 1-3, contro le avversarie della Umbyracing Teramo. Nonostante il risultato negativo, le biancazzurre hanno disputato una prestazione positiva, mettendo più volte in difficoltà un avversario, quello abruzzese, tuttora imbattuto in campionato. Si interrompe tuttavia la striscia di risultati positivi in campionato delle tranesi, arrivate a questa gara con un filone di tre vittorie consecutive. 1° SET -Partenza equilibrata (5-5), con le squadre che hanno giocato punto a punto (7-8). Momentaneo il vantaggio delle tranesi (8-9), con le ospiti che sono riuscite a recuperare sulle avversarie (9-11). I ritmi si sono mantenuti alti (15-15). Dopo un break favorevole alle biancazzurre (20-18), le abruzzesi sono tornate in gara, portandosi in vantaggio (20-21). Sul 21-24 per le teramane, la reazione d’orgoglio delle tranesi è valsa loro il pareggio (24-24). Gli ultimi due punti decisivi, tuttavia, sono stati delle ospiti (24-26). 2° SET – Buona la partenza delle biancazzurre nel secondo parziale (5-1). Dopo il recupero delle avversarie (6-6), Facendola e compagne si sono nuovamente portate in avanti (10-6). Le tranesi hanno condotto il set (14-7), riuscendo a costruire un buon vantaggio ai danni delle abruzzesi. Lo sprint finale delle ragazze allenate da mister Mazzola (22-18) è valso la vittoria della seconda frazione (25-19). 3° SET – Combattuto il terzo set, dall’avvio equilibrato (9-10). Nonostante il vantaggio delle abruzzesi al primo time-out (13-16), le biancazzurre non hanno demorso e, prima con Montenegro, poi con Lionetti, hanno firmato il sorpasso (19-18). Raggiunto il pareggio (21-21), le ospiti si sono portate sul risultato di 21-23. A nulla è valsa la reazione delle tranesi nel finale (24-24): a chiudere il parziale a proprio favore sono state le teramane (25-27). 4° SET – Positivo l’avvio delle biancazzurre nel quarto set (5-2). Le ospiti inseguono (9-8), riuscendo, poco dopo, a superare le avversarie (11-12). I ritmi si sono mantenuti alti, fino a metà parziale (16-16): portatesi in vantaggio (16-19), le teramane hanno preso le distanze dalle avversarie (18-21), riuscendo, nel finale, a portare a casa la vittoria vincendo il quarto set (19-25). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Tecnimetal Piadena doma Peschiera e la aggancia in vetta

    Di Redazione Aspettative rispettate per la Tecnimetal Piadena che, nel big match della nona giornata di Serie B2 femminile, si impone per 3-2 a domicilio dell’Orotig Peschiera e conquista due punti fondamentali per issarsi al primo posto in classifica, seppur in coabitazione con la forte rivale gardesana. Buona prestazione per le ragazze di Roberto Marini, che puntavano ad una vittoria per conservare l’imbattibilità. Prova con ancora qualche pausa (vedi il terzo set), ma certamente in crescendo per Castellini e compagne, che non trovano la solita incisività dai nove metri (solo 7 gli ace diretti), ma fanno della qualità in fase break, sia con il fondamentale del muro (11 i vincenti) che con tante difese della seconda linea, un punto di forza. Le attaccanti non si sono fatte pregare nel mettere palla a terra: 21 punti per Vidi e 17 per l’MVP Castellini, 11 quelli di una Bulla in progresso e 10 per una sempre positiva Feroldi. Dall’altra parte Peschiera si lecca le ferite e si mangia le mani, visto il grande livello di gioco tenuto per due ore, dimostrando a momenti di essere superiore alle Linci piadenesi con un muro-difesa spettacolare innescato da una battuta di grande livello. La squadra del bravo Mori infatti gioca molto bene, orchestrata da una Moschini di alto livello ma, alla fine la differenza la faranno i dettagli e la grinta del team piadenese, che sotto 2-1 tira fuori gli artigli, gioca un buonissimo quarto e allunga la partita all’ultimo e decisivo set. Un quinto set che comincia male per Piadena che, sotto 2-5 e 4-8, sembra doversi arrendere. Ð con le spalle al muro che le Linci si esaltano, giocano con carattere, cuore e tecnica e con la somma di difese spettacolari, muri ed attacco ribaltano il set e con un parziale di 11 a 4 costringono le gardesane ad alzare bandiera bianca. In questo finale da grande orchestra esce la classe del “primo violino” Ale Vidi che fa di tutto: riceve, difende, batte ed attacca forte contribuendo, assieme alle compagne, alla vittoria finale. Orotig Peschiera Ponti-Tecnimetal Piadena 2-3 (25-22, 23-25, 25-18, 21-25, 12-15)Orotig Peschiera-Ponti: Lorenzi – Bellè – Sandrini – Franchini – Turrini – Cordioli – Ianeselli – Campi – Moschini – Tolotto – Scupola – Galati (L) – Faettini (L) – All. Mori – Bavastrelli.Tecnimetal Piadena: Nicoli 3 – Vidi 21 – Faroldi 10 – – Dalpedri 9– Castellini K 17 – Bulla 11 – Montagnani (L) – Michelini (L) – Bonardi – Guerreschi – Mulas A.  – NE – Andreani – Mulas N. All. Marini – Castellucchio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Marsala fa 8 su 8, battuta in tre set anche Palermo

    Di Redazione Otto vittorie su otto match del Campionato di B2 di Volley femminile per la GesanCom Fly Volley Marsala che in trasferta a Palermo, contro la Com.Fer. di Coach Renato Ciappa, vince con un secco 3-0 grazie ai parziali 13-25, 17-25, 19-25. Partita a senso unico per le libellule biancoazzurre di Marco Adornetto, che vincono di slancio i tre set mettendo in campo un Volley grintoso ed efficace a cui nulla hanno potuto le palermitane. Tra le avversarie hanno giocato una buona partita le due giovanissime centrali Russo e Longo con buone azioni e tanta intraprendenza. Per la Fly Volley buona la fase Muro/Difesa, ottime nel servizio Scirè e Lo Iacono. Nel secondo set spazio per le marsalesi Arianna Titone e Gaia De Marco al posto rispettivamente di Francesca Campagna e Doriana Lo Iacono. Ma è nel terzo set che Coach Adornetto spiazza tutti, inserendo titolare la giovane centrale Martina Antico (in foto), confermando S2 Gaia De Marco, che subentra a metà set, e cambiando la diagonale sostituendo Carlotta Simoncini con Maria Giovanna Catania, al debutto assoluto in B2 nazionale, e Diana Spanò con Arianna Titone provandola nel ruolo di Opposto. “Buona la prestazione delle ragazze – dichiara il Presidente della Fly Volley Maurizio Falco – con piacere sottolineo l’ingresso in campo di tutte le giocatrici del nostro organico e in particolar modo della giovanissima palleggiatrice Maria Giovanna Catania al debutto nella serie cadetta” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Pallavolo Sangiorgio conquista un punto a Ripalta Cremasca

    Di Redazione Se un attacco finito in mani out non fosse finito sulla spalla di Diana Marc sul 26-27 punteggio per la Pallavolo Sangiorgio, la trasferta in terra cremasca avrebbe potuto prendere una piega diversa. La Pallavolo Sangiorgio cede al tiebreak (il primo stagionale) contro l’ostica Cr Transport Ripalta Cremasca e perde il primato in classifica, (scavalcato da San Damaso) ma resta al secondo posto.  Non sono bastati i 23 di D’Adamo ed i 21 di Hodzic, e ben 17 muri punto per portare a casa la vittoria; alcuni errori punto nei momenti chiave del match e la caparbietà della formazione cremasca, ben messa in campo da coach Vittorio Verderio, hanno regalato al Cr Transport il meritato successo. Coach Capra opta per Perini titolare al posto di Salimbeni, ferma per un leggero risentimento muscolare, opposta Hodzic, D’Adamo e Zoppi, Tonini e Marc e Tacchini libero.  Primo parziale equilibrato. Le due formazioni procedono a braccetto, alternandosi al comando (16-16 e 19-19), il Cr Transport allunga un block su Tonini regala il 23-20, Hodzic e Marc pareggiano i conti, 24-24, ma un attacco out della schiacciatrice italoromena da il 27-25 al team cremasco. Combattuto anche il terzo , Ripalta mette la freccia ul 14-13 con Fusar Imperatore, la Sangio casovolge il punteggio con Hodzi, 17-18, ed allunga sul 18-22 (Tonini), un muro di D’Adama regala tre palle set (21-24) che chiude il parziale, 23-25. Nel terzo parziale si lotta sino al 21-21 (coach Capra gioca le carte Molinari e Gilioli), ed un muro di Molinari segna il 23-24, Ripalta fa il controbreak, 25-24, e poi ci sono altre due palle set per la Sangiorgio sino al famoso e sfortunato attacco di Marc sul 26-27 (chi vi scrive l’ha vista sotto i suoi occhi, ndr). Nuovo ribaltamento del punteggio, Ripalta chiude 29-27. Nel quarto set restano in campo Gilioli e Molinari e si vede Galelli per Marc: dopo un inizio tentennante (9-6, Cr Transport), la Sangiorgio effettua il sorpasso con Hodzic (10-11) ed allunga con D’Adamo, 13-18, che risponde a Palandrani. Un monster block di Molinari (17-22) fa scorrerei i titoli di coda sino al 18-25. Si va al set corto. Nel tiebreak la squadra di casa parte meglio (6-1), coach Capra rimescola le carte ma è troppo tardi, arriva l’ultimo colpo di coda 12-8 ma è Ripalta a festeggiare la vittoria e così la Pallavolo Sangiorgio chiude l’anno il 2021, così come l’aveva iniziato, con una sconfitta.  Nella prossima turno Micaela Perini e compagne effettueranno il riposo e ritornerà a giocare nel 2022, l’8 gennaio a Formigine contro l’Ass. Sport Corlo. Cr Transport Ripalta Cremasca-Pallavolo Sangiorgio 3-2 (27-25, 23-25, 29-27, 18-25, 15-10)Cr Transport Ripalta Cremasca: Coti Zelati (L), Palandrani 8, Bassi 11, Fusar Imperatore 19, Marchesi 4, Mandelli 11, Cremonesi 1, Guercilena (L), Arfini 8, Picco, Laperchia 1, Alpiani, Miglioli All. Verderio. Pallavolo Sangiorgio: Tacchini (L), Errico, Perini 2, Gilioli 6, Molinari 10, Galelli 3, Salimbeni, Tonini 9, Viaroli (L), Zoppi 2, Hodzic 21, Marc 9, D’Adamo 23. All. Capra.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Caffè Trinca corsara, a Brolo arriva l’ottavo acuto per la capolista

    Di Redazione Una super Caffè Trinca Palermo domina sul taraflex della Cassiopea Lavalux Sisa Saracena, su un campo ostico come quello di Brolo, vince e convince mantenendo saldo il primo posto in classifica con 24 punti in serie B2 femminile. E’ l’ottavo successo consecutivo per le ragazze di Tommaso Pirrotta, capaci di mantenere l’imbattibilità e superando a pieni voti anche l’ultimo impegno esterno. Oltre all’ineccepibile prestazione corale, bene anche tutte le singole: Lea Vujevic, solita bomber del match con 16 punti, viene affiancata da una prodigiosa Aurora Vescovo a segno nel referto per 14 volte. Doppia cifra anche per Paola Carnazzo (10), mentre Nicoletta De Luca è la migliore block-girl dell’incontro. Grande lavoro esemplare per il capitano Tatiana Lombardo, autentica sicurezza del roster in fase di copertura, così come del libero Sara Lo Gerfo, che continua ad essere sopra la media del rendimento. Ancora una prova di forza vincente per le rosanero. Grande coesione e lucidità specialmente nel primo set in cui le palermitane, sotto 14-8, riprendono con veemenza le redini del gioco raggiungendo dapprima le locali (15-15) e superandole con una Vescovo in grande spolvero (16-17) che apre le danze al monologo della capolista orchestrato da Di Bert, leader nella distribuzione del gioco che chiude con un bagher le sorti del parziale (19-25). Caffè Trinca sciolto e senza freni inibitori nella seconda frazione di gioco. A fermare l’inarrestabile Vujevic (1-3) ci pensa per qualche minuto il maltempo e il black-out che sospendono il gioco per qualche minuto. Alla ripresa le rosanero sono particolarmente ispirate e decise a chiudere la pratica, grazie alle fast di De Luca (4-10) e dei mani-out di Vujevic (10-16). L’opposto rosanero è travolgente e pioniera del +9 con un attacco dei suoi (11-20). Poche novità nel finale, con De Luca saracinesca a muro e Vescovo l’incubo in battuta per la ricezione locale (13-25). Più vivo e livellato il terzo ed ultimo set. Sul 9-9 la nuova interruzione di gioco per l’assenza d’illuminazione non distrae le squadre, soprattutto il Caffè Trinca che prova la fuga (9-13) anche con i muri della premiata ditta De Luca-Lombardo (12-17). È sempre il capitano rosanero a dare gioia alle sue con un pallonetto pregevole (13-20). Palermo tira avanti per la sua strada inducendo in errore Ferraro (15-24). La Saracena prova l’impresa annullando metà dello svantaggio, fino a quando la solita Vujevic dice che può bastare così sul 20-25 finale. Otto su otto, punteggio pieno, solo un set perso per strada e conferma del primo posto. Questo il ruolino del Caffè Trinca che comanda il girone P di serie B2 donne con 24 punti. L’ultimo impegno dell’anno solare in programma sabato 18 a Catania contro Volley Valley. Tommaso Pirrotta, allenatore del Caffè Trinca Palermo: “Devo dare grande merito alle mie ragazze per la prova superba che hanno svolto. Essere in vetta alla classifica vuol dire essere costretti a vincere senza discussioni. Occorre mantenere alta la soglia della concentrazione perché in ogni partita prevale l’importanza della posta in palio. Sapevamo di affrontare una squadra che ha reso difficile la vita a Marsala, tra le pretendenti alla promozione. In questo il gruppo ha evidenziato una maturità eccezionale e ha interpretato al meglio la partita“. CASSIOPEA LAVALUX SISA SARACENA – CAFFE’ TRINCA PALERMO 0-3 (19-25, 13-25, 20-25) LA SARACENA: Lisciandro 5, Costabile 6, Ferraro 6, Giannone 8, D’Arrigo 2, Agnello N. 4, Agnello I. (L), Santostefano ne, Agnello ne, Marino ne, La Monica ne, Tumeo ne. All. Cortese CAFFÈ TRINCA PALERMO: Vujevic 16, Vescovo 14, Di Bert 1, De Luca 7, Carnazzo 10, Lombardo 5, Lo Gerfo (L), C. Miceli ne, M. Miceli ne, Ferro ne. All. Pirrotta Arbitri: Antonino Richichi e Claudia Durante (C.R. Fipav Calabria) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: una superlativa Ariete Prato ferma la capolista La Spezia

    Di Redazione Tre passi verso il Paradiso. Al palasport di La Spezia una Ariete Prato straordinaria strappa tre punti sul campo della capolista Matec La Spezia e si consolida tra le più forti del campionato. Prestazione da incorniciare per la squadra di Nuti che, gara dopo gara, sta acquisendo sicurezze e consapevolezza. Ariete con Gemma e Nesi in diagonale, Pistocchi e Fanelli in attacco, Cecchi e Sestini centrali e Rosellini libero. Inizio bello ed equilibrato (4-6 e 10-11). Prato brava ed intensa a cercare il break (11-13 e 12-14) ma padrone di casa sempre in scia e poi a sorpassare al minimo calo delle ospiti (16-14). Ariete che recuperava (17-17), Spezia che scappava nuovamente (19-17) e Nuti al tempo. Al ritorno in campo Fanelli ad accorciare. Prato che rimaneva agganciato fino al 20-19 ma che poi subiva la rotazione sfavorevole con un break importante (24-19). Il tempo di Nuti non interrompeva l’emorragia di punti. Chiusura ligure con Prato punita anche da una difesa poco attenta sulle “pallette”. Nel secondo parziale Ariete subito a reagire (4-7). Grande attacco di Pistocchi per il 5-8. Prato scappava sul più cinque (5-10) e Spezia chiamava tempo. Ancora mani e dentro per Pistocchi (5-11). Ariete ottima fino al 6-12 poi padrone di casa a recuperare sul meno tre (10-13) ancora con diverse pallette e pallonetti. Prato però questa volta non si faceva irretire e scappava decisa chiudendo a 15. Nel terzo ancora equilibrio (5-5). L’Ariete provava lo strappo (6-8) ma non riusciva a prendere margine e continuava a soffrire gli attacchi in pallonetto delle padrone di casa. Sul 14-13 per le liguri Fanelli restituiva il favore con un bel pallonetto ed era il punto che dava il là al break ospite che si concretizzava con il muro di Sestini (14-17). Tempo La Spezia. Alla ripresa Nesi di potenza a costringere all’errore la difesa di casa. Ancora Nesi due volte per il 15-20 e tempo della panchina di casa. La Spezia piazzava il contro break (18-21) e questa volta era Nuti a chiamare time out. Alla ripresa Ariete sul 18-23 ma La Spezia di grinta ancora a tornare sotto (21-23). Tempo Nuti. Alla ripresa errore offensivo e poi leggerezza difensiva di Prato (23-23). Padrone di casa addirittura avanti (24-23) e Cecchi ad impattare dopo una lunga e sofferta azione. Ariete che sorpassava a sua volta e chiudeva con pipe di Nesi. Nel quarto reazione ligure (3-1 e 6-3). Prato che soffriva la diagonale trovata spesso dall’attacco spezzino ma che teneva botta. Sul 10-6 tempo Nuti. Al ritorno in campo Pistocchi in pipe per il meno due (10-8). Padrone di casa che allungavano nuovamente (12-8) , gemma che con il doppio ace riportava sotto le ospiti (12-11). Tempo Matec a segnare la fase decisiva del set. Al ritorno in campo Spezia sul 14-12 ma Prato subito a ricucire (14-14 e 17-17). Finale punto su punto. Fanelli e Cecchi trovavano il 17-19. Muro di Cecchi per il più tre e tempo Matec. Al ritorno in campo Spezia a tornare sotto (20-21). Prato con qualche piccola sbavatura di troppo (21-22) ma con Fanelli a colpire per il 21-23. Gran muro su Pistocchi per il 22-23. Due grandi difese della squadra di casa ed un errore offensivo pratese valevano il 23-23. Fanelli di giustezza per il match point. La Spezia a pareggiare, nonostante una Rosellini monumentale. Squadre sul 25-25. Nesi ancora a segno. Gemma di prima intenzione per il 26-27. Chiudeva l’errore offensivo delle ragazze di casa. Matec Volley Spezia-Ariete PVP Pallavolo Prato 1-3 (25-20, 15-25, 24-26, 26-28)Ariete PVP Pallavolo Prato: Fanelli, Gemma, Forasassi, Emma Giacomelli, Marta Giacomelli, Cecchi, Sestini, Vignozzi, Nesi, Palandri, Pistocchi, Rosellini. All. Nuti-Panti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Pallavolo Belluno: la vice capolista passa al De Mas

    Di Redazione

    Cuore, generosità e sprazzi di buonissimo volley: i parziali che danno forma al 3-0 rodigino non vanno presi per oro colato. E raccontano solo una parte di verità rispetto a una gara che la Pallavolo Belluno ha interpretato in maniera brillante, di fronte a un avversario esperto come l’Unione Sportiva Virtus di Porto Viro. Esperto, sì. E pure secondo in graduatoria, a -2 dalla vetta. 

    Alla fine le bellunesi, tornate al De Mas a distanza di cinque mesi abbondanti, incappano nella quinta sconfitta stagionale (e seconda consecutiva), ma la squadra c’è. È viva, sul pezzo. E crede in ciò che fa. Tuttavia, la dea bendata non sembra particolarmente attenta alle sorti dolomitiche, visto che – oltre all’assenza di Casagrande – Fioretti ha accusato un problema fisico a partita in corso, dopo essere ricaduta male sulla caviglia sinistra. E, di conseguenza, non era al meglio. 

    Fin dai primi scambi, le lupe ribattono colpo su colpo e, anche quando si trovano doppiate nel punteggio (4-8), riescono a rimanere in scia: nello specifico con l’ace di un’ottima Letizia Buzzatti, artefice di 4 punti (saranno 8 totali). Alla lunga, però, l’Unione sale d’intensità al servizio e trova continuità in attacco, spinta dal duo Sambin-Elena Sajin: 14 in tandem. Fin troppo ingeneroso, a ogni modo, il divario di 10 lunghezze con cui va in archivio il primo atto. 

     Le padrone di casa ci provano, ma le ospiti sembrano aver preso le misure e bissano il 25-15 di partenza. In più, Fioretti si infortuna, salvo poi rientrare nel terzo round. Tanto per cambiare, le lupe non arretrano di un centimetro: mettono il naso avanti sul 9-8 e impattano a quota 14, ma l’esperienza del gruppo di Caliendo è un fattore chiave nei momenti clou. 

    “Il ritorno a casa? Una bella emozione – afferma, nel post partita, coach Dario Pavei -. Giocare sempre in trasferta, per una squadra giovane come la nostra, è un po’ problematico. Per quanto ci riguarda, abbiamo fatto il massimo: siamo stati un po’ fallosi al servizio e, in generale, non è facile per le nostre “bimbe” tenere un’attenzione elevata per un periodo prolungato del match. In ogni caso, avanti tutta: non possiamo lamentarci della prestazione”. 

    PALLAVOLO BELLUNO-UNIONE SPORTIVA VIRTUS 0-3 (15-25, 15-25, 20-25) 

    PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 1, Buzzatti 8, Fioretti 7, Fantinel 7, Zambon 1, Zago 6; Lozza (L), Ingrosso, D’Isep 1. Allenatore: D. Pavei. 

    UNIONE SPORTIVA VIRTUS: Toniolo 1, Sambin 16, Sozzi 3, E. Sajin 8, Haly 3, D. Sajin; Vianello (L), Bertasi 5. N.e. Dotta, Bernardinello, Di Tonto, Tommasin, Engaldini, Franzoso (L). Allenatore: A. Caliendo. 

    ARBITRI: Silvia Pivetta e Ludovica Tajariol di Pordenone. 

    NOTE. Durata set 16’, 30’, 25’; totale 1h11’. Belluno: battute sbagliate 9, vincenti 4, muri 3. Unione: b.s. 7, v. 5, m. 3.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Sportilia, con Montesilvano sarà imperativo cambiare marcia

    Di Redazione In casa Sportilia Volley è arrivato il momento di cambiare marcia. Relegata in fondo al girone L con un solo punto all’attivo in 7 gare disputate, la formazione biscegliese è chiamata d’ora in avanti a dare ossigeno alla classifica e concretezza alle proprie prestazioni per raddrizzare una stagione finora avara di sorrisi. Nella sfida del nono turno, in programma domani al PalaDolmen (con inizio alle ore 19.00), capitan Nazzarini e compagne ospitano Montesilvano, ottavo in graduatoria con 8 punti in altrettanti incontri, frutto di due affermazioni (entrambe per 3-1) a fronte di sei sconfitte, due delle quali maturate al tie-break.  “I progressi del gruppo da alcune settimane a questa parte sono evidenti, ma i complimenti delle avversarie non bastano più – esordisce il presidente Angelo Grammatica -. Ora bisogna iniziare a raccogliere punti e a dare continuità ai risultati. Serve anche un pizzico di buona sorte in più che le nostre ragazze meritano per l’abnegazione e l’impegno costante in allenamento, a dispetto delle sconfitte finora inanellate”. “L’intero staff tecnico con a capo Nicola Nuzzi è alle prese con un delicato lavoro psicologico orientato alla gestione delle sconfitte ed ogni atleta sta rispondendo in modo maturo e propositivo, anche perché abituata da sempre a lottare. Di recente abbiamo affrontato le prime tre del torneo ed in ogni gara abbiamo apprezzato la compattezza della squadra, a prescindere dal risultato e dalla differenza di valori. Ora è essenziale cogliere la prima vittoria in B2 per rinsaldare il morale ed iniziare la risalita”. “Il match con Montesilvano inaugura di fatto una serie di scontri diretti fondamentali per il nostro cammino. Quella abruzzese è una compagine ovviamente inedita per noi, anch’essa neopromossa e desiderosa di centrare la salvezza. La affronteremo con il massimo rispetto ed altrettanta determinazione”.  PANZA SALUTA BISCEGLIE. Nelle ultime ore si sono ufficialmente separate le strade fra Sportilia e Isabel Panza. La 30enne opposta di Cellamare, già assente nella trasferta di sabato scorso a Fasano, ha rescisso consensualmente il contratto con la società biancazzurra, che ringrazia Isabel per l’impegno profuso nella prima parte di stagione augurandole ogni fortuna sul piano personale e sportivo.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO