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    Serie B2, Belluno ci prova ma è la Villadies Farmaderbe a prendersi i tre punti

    Di Redazione A un soffio dall’impresa: la Pallavolo Belluno vende cara la pelle contro una delle big del campionato femminile di B2. E, dopo aver perso i primi due set, sfiora il tie-break. Ma nel quarto parziale i vantaggi premiano il sestetto di Villa Vicentina, che da stasera, grazie al successo ottenuto nel recupero del De Mas, è secondo in graduatoria.  Eppure i 21 punti che separano le due formazioni in classifica non si sono affatto visti. Al contrario: a partire dal terzo round, le ragazze di Dario Pavei hanno messo in mostra un volley arioso e, allo stesso tempo, concreto ed efficace. Nonostante le difficoltà emotive nelle ore di avvicinamento alla partita: “La prematura scomparsa della madre di Cristina Giacomini – afferma coach Pavei – ci ha destabilizzato. Tuttavia, nel momento in cui abbiamo iniziato a battere in maniera più precisa, siamo saliti di livello. In più, abbiamo commesso meno errori. Peccato per il finale. E per qualche chiamata arbitrale che ha lasciato dei dubbi”.  Serata da incorniciare per Elena Zago, autrice di 19 punti con ben 5 muri: “Rimane un pizzico di amaro in bocca – conclude il tecnico della Pallavolo Belluno – perché un punticino, utile a muovere la classifica, forse lo avremmo meritato. In ogni caso, siamo sulla strada giusta: dal periodo post natalizio abbiamo sempre interpretato ogni gara nella maniera corretta“.  Nel frattempo, sabato prossimo si torna a viaggiare: le lupe saranno di scena a Porto Viro contro la Virtus Porta d’Oriente.  PALLAVOLO BELLUNO-VILLADIES FARMADERBE 1-3 (18-25, 18-25, 25-13, 24-26)  PALLAVOLO BELLUNO: Cristante, Casagrande 2, Fioretti 11, Fantinel 11, Zago 19, Zambon 2; Lozza (L), Buzzatti 7, D’Isep 1, Ingrosso (L). Allenatore: D. Pavei.  VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Fregonese, Fabro, Campestrini, Pittioni, Donda, Manias, Tomasin, Sioni (L). Allenatore: F. Sandri.  ARBITRI: Chiara Maran (Padova) e Riccardo Callegari (Treviso).  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza Volley, vincono Serie C e Under 16 femminile. Cade in trasferta la B2

    Di Redazione Proseguono le soddisfazioni per il vivaio di Vicenza Volley, impegnato nei giorni scorsi su più fronti. La settimana di gare era stata inaugurata dal rotondo successo (3-0) in under 16 femminile contro l’Us Torri. “Lo scontro al vertice del girone Gold – commenta coach Claudio Feyles – era una gara molto sentita da entrambe le parti e, anche se i punti in palio non erano determinanti ai fini della classifica, la voglia di confrontarsi con le favorite al titolo era tanta per verificare a che punto siamo del nostro percorso di crescita. Nonostante una partenza difficile (4-11) dettata dalla troppa agitazione, ci siamo poi sciolti e abbiamo iniziato a giocare come sappiamo e a recuperare lo svantaggio, aiutate anche dai molti errori avversari. Vinto il primo set in volata, dal secondo la partita è cambiata, con scambi lunghi e tante difese nelle due metà campo. A far la differenza sono state la miglior gestione dell’errore e la qualità tecnica messa in campo in battuta e ricezione. E’ una vittoria che deve dare morale e fiducia nel percorso intrapreso, ma bisogna essere consapevoli che la strada è ancora lunga. I margini di miglioramento per questo gruppo sono ancora tanti e per questo bisogna tornare subito in palestra a lavorare molto”.  Il secondo successo biancorosso è arrivato nel week end in serie C femminile, grazie al 3-2 casalingo contro l’Imarc. Una bella soddisfazione per le giovani di Vicenza Volley, in crescita nelle ultime partite senza raccogliere punti, aspetto che invece è arrivato contro Rossano, squadra esperta e con buone individualità che all’andata si era imposta nettamente grazie alla battuta. Nel ritorno, però, la musica è cambiata: sotto 0-1 e 5-13, le ragazze di Feyles si sono sbloccate, rientrando in partita con un parziale di 8-0 arrivando a pareggiare  i conti anche nei set.  Avanti 2-1, Vicenza subisce il ritorno di fiamma di Rossano, che però al tie break ha dovuto fare i conti con una squadra dalle mille difese, con le locali che chiudono con merito 15-10. “E’ sicuramente – il commento di coach Feyles – una vittoria importante per il morale e per consolidare la fiducia nei propri mezzi e conferma il trend di crescita della squadra che già nelle ultime gare aveva disputato buone prove. Ci sono stati ancora alti e bassi e dobbiamo lavorare su questo, ma i picchi di prestazione avuti nella rimonta del secondo set, nel terzo e nel tie-break ci devono rendere consapevoli delle nostre potenzialità. Abbiamo avuto un percorso difficile in serie C giocando con tutte le squadre di alta classifica, poi c’è stata la pausa di quasi due mesi imposta dalla FIPAV ed abbiamo ripreso il girone di ritorno giocando nuovamente con le stesse squadre; ci mancano quindi tutte le gare di andata e di ritorno con le squadre che assieme a noi occupano gli ultimi posti in classifica, per cui sono fiducioso che se sapremo ripetere la prestazione vista contro il Rossano potremo risalire la classifica e toglierci altre soddisfazioni”.  Domenica, invece, è arrivato un ko in tre set in B2 femminile sul campo del Bassano Volley, che si è imposto con i parziali di 25-17, 25-15 e 25-20. Risultati   Serie B2 femminile girone E:  BASSANO VOLLEY-VICENZA VOLLEY 3-0 (25-17, 25-15, 25-20) VICENZA VOLLEY: Grecea 8, Dal Cero 7, Roviaro 2, Banu 9, Munaron 7, Bertollo 2, Del Federico, Piovan, Barbera, Amoah, Ostuzzi (L), Andreatta (L). All.: Feyles-Canal ARBITRI: Dandolo e Milani Serie C femminile:  VICENZA VOLLEY-IMARC ROSSANO 3-2 (20-25, 25-22, 25-21, 16-25, 15-10) VICENZA VOLLEY:  Barbera, Banu 13, Udogie, Jotov 13, Piovan 14, Dinelli 12, Amoah 6, Roviaro, Guerriero (L). N.e.: Bittante. All.: Feyles-Catapano Under 16 femminile girone Gold:  VICENZA VOLLEY-US TORRI  3-0 (25-20, 25-19, 25-21) VICENZA VOLLEY: Jotov, Nicolin, Bittante, Bartolomei, Udogie, Toro, Cavaggioni, Gulino (L). N.e.: Notarangelo, Yekou, Moscheni, Baldin, Sovilla (L). All.: Feyles-Catapano (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, vittoria al tie-break per Cuneo che continua la sua serie positiva

    Di Redazione Una prestazione da applausi permette alla Cuneo Granda Volley di vincere la difficile trasferta ad Alba contro una squadra attrezzata per fare il salto di categoria, potendo contare su atlete del calibro di Bonifazi, Parisi, Piarulli, Formenti e della giovane Ilaria Barbero (la migliore per le albesi). L’immagine simbolo della partita sono proprio gli sportivissimi applausi delle ragazze di Alba nel secondo set che sottolineano un tentativo di recupero di Irene Mangano quasi fuori dai limiti della palestra per tenere vivo l’ennesimo pallone difeso dalle ‘gattine’ cuneesi. Il riassunto di una gara tutta grinta e determinazione. CRONACA – Nel primo set Petrelli e Cavallera schierano Mangano in palleggio con Fabbrini opposto, schiacciatrici Montabone e Cattaneo, al centro Basso e Ulligini, libero Celeste Sposetti Perissinotto. Alba parte forte e si porta sul 9-5, ma le ospiti fanno subito capire alle padrone di casa che non sarà una partita semplice grazie a Camilla Basso che con due battute punto riduce le distanze. Montabone, autrice di un’ottima prestazione, riceve ed attacca con continuità grazie anche ad una attenta distribuzione del gioco di Mangano, in evidenza anche nel fondamentale del muro. Cuneo completa la rimonta sul punteggio di 16 pari, ma Bonifazi con un buon turno in battuta riporta Alba davanti nel set. Petrelli cambia il palleggio inserendo Anna Testa e sul finale di set sostituisce Cattaneo con Giuliano, ma nonostante l’ottimo impatto delle due atlete il primo parziale se lo aggiudicano le padrone di casa: 1-0 (25-20). Nella seconda frazione viene confermato il sestetto iniziale e le biancorosse iniziano con grande veemenza spingendo forte al servizio con Chiara Fabbrini che sfrutterà questo fondamentale nel corso di tutta la partita. Un muro di Mangano e le ottime rigiocate delle compagne permettono al Cuneo di portarsi in vantaggio sul 2-9. La reazione delle Albesi non tarda ad arrivare ed il divario si riduce sul 13-15. Montabone con un buon turno al servizio obbliga nuovamente le padrone di casa a giocate scontate con pallone staccato da rete. Le attaccanti di Cuneo non commettono errori difendendo tutto, Cattaneo costantemente propone palle insidiose e con un ace porta la sua squadra sul 16-22. Colpo di coda delle albesi, al quale Petrelli e Cavallera rispondono con l’inserimento di Testa che nuovamente si fa trovare pronta aiutando le compagne a respingere le avversarie. Il set lo chiude Camilla Basso con un bel primo tempo: 1-1 (22-25). Il terzo set è giocato con grande equilibrio, Chiara Fabbrini è molto incisiva anche in attacco permettendo al Cuneo di restare in parità fino al 9 pari. Parise al servizio per le albesi apre il break fino al 14-9. Petrelli chiama in campo Testa per Mangano e Cassini per Montabone. Con l’ottimo ingresso di Giorgia Cassini sono tre le ragazze del 2006 contemporaneamente in campo. Le ‘gattine’ non vogliono proprio cedere un passo, così Gaia Ulligini si porta al servizio e con 2 ace ed una serie di battute incisive permette alle compagne di giocare i punti break che consentono il sorpasso sul 14-15. Il set è nuovamente punto a punto, Sposetti Perissinotto difende tutto ed Anna Testa dopo aver servito un bel primo tempo a Basso si mette in proprio vincendo un duello a rete. Un errore in battuta dell’Alba chiude il set permettendo al Cuneo Granda Volley di portarsi sull’1-2 (22-25). Nel quarto set le ‘gattine’ sembrano aver finito l’energia nervosa e vanno sotto nel punteggio in modo pesante e sul 14-6 Petrelli cerca nuovamente la spinta dalla panchina con l’ingresso di Testa per Mangano e Giuliano per Fabbrini. La risposta delle sue ragazze è nuovamente positiva, Testa al servizio e le difese di squadra portano le Cuneesi sul 14-10 e solo un evidente errore dell’arbitro che giudica fuori una murata decisamente in campo di Carola Giuliano interrompe il recupero. Questa volta il set si indirizza verso Alba e l’inserimento tra le ospiti di Cassini per Montabone serve solo a dimostrare come Giorgia, Testa e Giuliano siano state l’arma in più per coach Petrelli. Il quarto parziale lo chiude Parise al servizio: 2-2 (25-16). Il tie-break è un monologo delle ragazze di Petrelli e Cavallera. Celeste Sposetti Perissinotto difende tutto, Fabbrini, Cattaneo e Montabone attaccano in modo incisivo spingendo ancora tantissimo con Chiara potente e precisa in battuta. Mangano sale in cattedra distribuendo al meglio per le compagne e Basso è vincente sia a muro che in attacco. Il set e la partita la chiude Ulligini con un bel primo tempo: 2-3 (5-15). Per L’Alba Volley sono da segnalare le incredibili difese del libero Formenti. Le dichiarazioni di Petrelli e Cavallera: “Stiamo trovando continuità tecnica e sicurezze nel nostro gioco e anche oggi siamo usciti da momenti di difficoltà migliorando l’efficienza nel corso della gara con pochi errori. Un bravo veramente meritato alla squadra perché vincere in trasferta contro una pretendente al salto di categoria è un ottimo segnale e ci dà ancora più entusiasmo e fiducia”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: sconfitta shock della Promoball, avanti 2-0 cede al tie-break alla Re/Max Intermedia

    Di Redazione Avanti 2-0, sconfitta 3-2. Si concludono con un ko al tie break per la Promoball, le due ore di alterco sportivo contro la Re/Max Intermedia. La squadra biancorossa approccia molto bene la gara, tanto da guadagnarsi un doppio vantaggio, poi però accusa un calo fisico non indifferente e consente alle ospiti di ribaltare la situazione. La prestazione vale comunque un punto, sempre prezioso in ottica salvezza, ancor più alla luce dei risultati sugli altri campi, dato che consente di allungare di una lunghezza sull’immediata inseguitrice Lagaris, ma pure di accorciare altrettanto su C9 Arco Riva. CRONACA – Coach Nibbio per contenere Medole si affida al sestetto composto da Malvicini in regia incrociata a Basalari, Piantoni e Ferrari in centro, Moriconi e Gasparini banda e Bertoletti libero, e i primi scambi raccontano di una Promoball che interpreta molto bene il match e sfodera la giusta aggressività già a partire dai 9 metri. L’iniziale vantaggio di 5-2 lascia però presto spazio a quello che poi diverrà il leit motiv del set, ovvero l’equilibrio. La Re/Max, infatti, impatta sul 8-8, la Sanitars Gussago prova a rilanciare e un ace di Ferrari propizia il 13-10, ma una serie di errori di marca biancorossa dà anche la possibilità alle avversarie di rifarsi sotto, 15-14. Non solo, a seguire, i due sestetti si contendono la conquista dei punti, fattore questo che innesca uno spalla a spalla duro a cedere, tanto che per assegnare il set servono i vantaggi. Alla fine, il parziale, termina 29-27 per le tigri che conquistano il set ball con Moriconi e l’1-0 con un attacco out ospite. Nella frazione di gara che segue cambia poco, a cominciare dalla formazione Promoball che rimane quella di inizio gara, passando per l’equilibrio che continua a prendersi la scena. Rispetto al periodo precedente, è Medole a provare a mettere la testa avanti, ma oltre le 2 lunghezze non riesce ad andare, e viene puntualmente ripresa dalla Sanitars Gussago. Va da sé che alla conclusione si giunga di nuovo in volata, e come era stato in occasione del 1-0, anche il doppio vantaggio bresciano, fissato dal 25-23, si perfeziona con un attacco fuori misura delle avversarie. Quando la strada verso la vittoria pare spianata, cominciano in realtà le difficoltà per Malvicini e compagne che accusano un calo fisico importante, perdono il ritmo preso e trovano dall’altra parte della rete un Medole che di alzar bandiera bianca proprio non ci pensa e che reagisce ottimamente anche ad un infortunio occorso tra le proprie fila. È dopo quest’ultimo che si registra un break delle mantovane 13-15, e di lì a poco il margine preso si raddoppia 16-20. Poco portano i due time out chiamati da coach Nibbio e i cambi tentati dal tecnico – Sandrini su Gasparini, Conti su Malvicini e Zampedri su Basalari -, la Re/Max va a chiudere 17-25. Quindi riporta il match in parità, e lo fa piegando presto con prepotenza dalla propria parte la quarta frazione di gara: 4-11, 10-17, 10-18. La Promoball, ripresentatasi sul rettangolo di gara con la solita formazione e poi rivista in corsa, proprio non ce la fa a tenere il passo, e si rende anche protagonista di parecchi errori. Quando si ritrova e ricomincia a fare punti con continuità, Medole ha ormai possibilità in abbondanza per gestire e non rischiare un finale al cardiopalma, e così il 2-2 arriva con il tabellone che ferma il punteggio sul 19-25. Il colpo si fa sentire, il (confermato) sestetto biancorosso non riesce ad essere pungente, la Re/Max per contro è galvanizzata e fiuta il colpaccio, e spinge subito sul 2-6. Sembra finita, invece, la Promoball ha un moto d’orgoglio: accorcia 5-7, scivola di nuovo 8-12, quindi prima con due attacchi punto di Basalari rientra a -2 (10-12), poi con un ace di Conti arriva a un soffio dalle ospiti 13-14, tuttavia queste non si spaventano, e si prendono la vittoria per 13-15. “Peccato – si rammarica a fine match coach Giorgio Nibbio – vincevamo 2-0, ed è arrivata la sconfitta. Questa è stata determinata dal fatto che, dopo aver cominciato molto bene, giocando una buona pallavolo, abbiamo poi purtroppo avuto un crollo fisico notevole che ha condizionato la nostra gara. Prendiamo comunque un punticino che fa sempre bene per la quota salvezza. Certo, un pochettino brucia questa sconfitta, perché, per come si era messa, qualcosina in più lo meritavamo, ma andiamo avanti”. Promoball Sanitars Gussago – Re/Max Intermedia 2-3 (29-27, 25-23, 17-25, 19-25, 13-15)  Promoball Sanitars Gussago: Malvicini 5, Basalari 18, Gasparini 9, Piantoni 13, Moriconi 15, Ferrari 12, Bertoletti (L), Zampedri 1, Salvetti 2, Conti 2, Sandrini. Ne: Cherubini, Bergamaschi. All. Nibbio  Re/Max Intermedia: Vittoni 5, Rizzi 5, Faverzani 12, Benetti 18, Patelli 21, Gualtieri 6, Panciroli (L), Sara, Melgari 5, Mazzi 12. Ne: Bianchini, Marchesini, Sarassi. All. Negri.  Arbitri: Gioia, Mischi.Note: durata set: 30′, 27′, 26′, 23′, 16′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, ancora un successo per Trani che supera in casa Montesilvano per 3-1

    Di Redazione Ancora un successo per la Lavinia Group Trani, in serie B2. Nella diciannovesima giornata di campionato, le biancazzurre hanno centrato il terzo successo consecutivo battendo in casa, col risultato di 3-1, le avversarie della Ceteas Montesilvano. Un importante risultato giunto a conclusione di una gara difficile, vinta dalla tranesi – di fronte al vivace pubblico del Palazzetto “Assi” di Trani – con una prestazione tutta cuore e grinta. L’allenatore delle biancazzurre Mauro Mazzola ha schierato in campo il sestetto di partenza formato dalla palleggiatrice Ndriollari, supportata da Dileo e Romano come centrali. Lionetti e Montenegro laterali, Facendola è stata schierata come opposto. Curci ha agito come libero. A disposizione, Belviso, Brancale, Dambra, Gagliardi, Mitoli e Miranda. Vantaggio delle abruzzesi ad avvio primo parziale (4-6) ma le tranesi, con un attacco di Lionetti, sono riuscite a stabilire il pareggio (8-8). Un ace di Facendola ha aperto ad una fase di gara equilibrata (9-9). Portatesi in avanti (15-12), le padrone di casa hanno premuto sull’acceleratore (19-13), lasciando indietro le avversarie: le ospiti non hanno trovato la reazione giusta e le biancazzurre, approfittandone, hanno chiuso il set a proprio favore (25-19). Avvio di secondo set equilibrato, poi le ospiti si sono portate in avanti (9-12). Le tranesi hanno inseguito (10-16), senza tuttavia riuscire a raggiungere le avversarie (12-18). Forti del buon vantaggio (12-20), le abruzzesi hanno chiuso il secondo set a proprio favore (15-25). Le ragazze allenate da mister Mazzola hanno trovato la reazione giusta ad inizio terzo parziale (7-1). Ndriollari e compagne hanno controllato il gioco (10-4), riuscendo, nonostante i tentativi di recupero da parte delle avversarie, a rimanere in avanti (17-10, attacco di Montenegro). Nettamente in vantaggio (22-12), le biancazzurre hanno vinto il parziale (25-13), portando la gara sul risultato complessivo di 2-1.  Bene le padrone di casa ad avvio del quarto set (10-7). Ancora in avanti al time-out (15-10), le tranesi sono salite in cattedra, riuscendo a mantenersi in buon vantaggio sulle avversarie (18-12, attacco di Lionetti). Nonostante qualche rischio di troppo a conclusione del parziale (22-20), le biancazzurre hanno chiuso definitivamente la gara vincendo il quarto set, col risultato di 25-22. Un match altrettanto complicato attende le tranesi domenica 13 marzo, alle 17:30: nella ventesima giornata di serie B2 le biancazzurre saranno ospiti della capolista Umbyracing Teramo, tra le mura del palazzetto “Acquaviva” della città abruzzese. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, la Fenix Faenza concede un solo set al VTB Pianamiele Bologna

    Di Redazione La Fenix cala la doppietta. Dopo la vittoria in casa di Fano, le faentine conquistano tre punti anche sul campo del VTB Pianamiele Bologna, giocando un’ottima gara. Come da copione il match è molto equilibrato con entrambe le squadre che dimostrano di attraversare un buon momento di forma. Il primo set se lo aggiudicano le padrone di casa 25-23 poi la Fenix cambia l’inerzia aggiudicandosi il secondo 26-24, frazione al cardiopalma come dimostra il punteggio, e in tranquillità il terzo 25-28. Il momento più intenso della partita è il quarto periodo dove le faentine si impongono 28-26 grazie ad una grande rimonta nel finale. “Abbiamo ottenuto un’altra vittoria sul campo di una squadra forte – spiega coach Maurizio Serattini – e credo sia un bel passo avanti per la crescita del gruppo. Le ragazze sono state attente e concentrate, sempre pronte a giocarsi il match anche nelle fasi più delicate, non perdendo mai lucidità. Peccato che in questo nostro buon momento arrivi il turno di sosta, ma dovrà essere uno stimolo ulteriore per prepararci al meglio alla partita del 19 marzo a Cattolica, altra formazione davvero ben attrezzata”. VTB Pianamiele Bologna-Fenix Faenza 1-3 (25-23; 24-26; 18-25; 26-28) BOLOGNA: Bernardeschi 6, Conte 12, Ciccarelli 13, Laporta (L1) Bongiovanni 15, Tonelli 3, Campisi 9, Garagnani (L2) ne, Melloni ne, Ba Gidere 2, Ben Ameur 1, Orioli. All.: Zappaterra FAENZA: Casini 28, Tomat 14, Alberti 11, Gorini ne, Ceroni 1, Guardigli 12, Emiliani, Grillini 9, Martelli (L2) ne, Greco (L1), Besteghi, Maines 1. All.: Serattini ARBITRI: Sinigaglia e Grazzini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Fasano battuto 3-1, la salvezza non è più un miraggio per Sportilia

    Di Redazione Tre punti di platino nella lunga ed avvincente volata salvezza. Sono quelli conquistati da Sportilia nell’atteso derby casalingo del 19° turno a spese del quotato Fasano, terza forza del girone, piegato per 3-1 a coronamento di una prova collettiva maiuscola e senza sbavature, salvo il passaggio a vuoto nel terzo set. La seconda affermazione di fila al PalaDolmen permette alla compagine biscegliese di dimezzare il ritardo dalla quartultima posizione (da 6 a 3 lunghezze) e di guardare con rinnovato entusiasmo ai prossimi scontri diretti.  Nicola Nuzzi si affida in avvio ad Arianna Losciale in regia e Bellapianta opposta, con capitan Nazzarini e De Nicolò in banda, il consueto tandem Ottomano – Di Reda al centro e Luzzi libero. Assenti le acciaccate Lamanuzzi e Todisco, rimpiazzate in distinta da Lopolito e Pellegrini. Sul fronte opposto coach Rampino opta per la diagonale composta da Tonina ed Erika Tarantino, le veterane Cristofaro e Corallo ai lati, Iacca e Siria Tarantino centrali, l’esperta Sollecito in qualità di libero.  Fasano scatta decisamente meglio dai blocchi (1-9), ma il time-out di Nuzzi serve a scuotere le proprie giocatrici, abili ad impattare i conti a quota 11. Il sestetto viaggiante prova daccapo ad allungare (12-16), ma Bisceglie non demorde e la ribalta con tenacia fino al 23-21. A questo punto, però, Iacca e compagne collezionano tre punti di fila e beneficiano del set-point, vanificato dal servizio fuori misura di Trabucco. Sportilia tira un sospiro di sollievo e la spunta con merito ai vantaggi (26-24) grazie ad un preciso attacco di Ottomano seguito dalla soluzione vincente di De Nicolò che il muro avversario non riesce ad arginare.  I primi due punti del secondo parziale vanno appannaggio del Fasano, ma le biancazzurre di casa ci mettono pochi scambi per sovvertire il risultato e, anche grazie al brillante turno in battuta di Bellapianta, prendono il largo in modo autorevole e portano il vantaggio in doppia cifra (14-4). E’ il preludio ad un finale di frazione dominato in ogni fondamentale, come testimonia il punteggio di 25-8. Nel terzo set giunge la reazione avversaria: così, dopo una prima fase piuttosto equilibrata, le fasanesi si inerpicano dapprima sul 9-14, quindi sul 13-22, chiudendo con un comodo 16-25 che consente loro di accorciare le distanze. Palpitante e spettacolare il quarto ed ultimo parziale, incardinato su un duello punto a punto. Rampino utilizza i due time-out sull’8-5 e sul 18-16, poi il risultato torna in perfetta parità a quota 19, ma Sportilia effettua il break decisivo con De Nicolò al servizio (24-20) e chiude definitivamente il match sul 25-21 tra la legittima esultanza del PalaDolmen beneficiando di un errore in palleggio di Tonina.  In classifica Sportilia, pur restando penultima, sale a quota 10 ed accorcia sensibilmente il gap da gran parte delle dirette concorrenti. Sabato prossimo Nazzarini e compagne saranno di scena sul rettangolo del Montesilvano, settimo, che attualmente sopravanza Bisceglie di 4 punti.  SPORTILIA BISCEGLIE – VOLLEY CLUB FASANO 3-1 (26-24, 25-8, 16-25, 25-21) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, De Nicolò, A. Losciale, Ottomano, Bellapianta, Di Reda, Luzzi (L); P. Losciale; Roselli, Lo Basso, Pellegrini, Lopolito, Massaro (L). All. Nuzzi.  VOLLEY FASANO: E. Tarantino, Albanese, Iacca, Cofano, Tonina, Sibilio (L), S. Tarantino, Di Paola, Corallo, Cristofaro, Sollecito (L), Trabucco, Maggi. All. Rampino.  ARBITRI: Magrone e Persia.   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: ancora mal di trasferta per Sangiorgio, l’Arbor si impone per 3-1

    Di Redazione Prosegue il ma di trasferta della formazione piacentina del Pallavolo Sangiorgio. Nella gara contro l’Arbor Reggio Emilia arriva la quinta sconfitta consecutiva lontana dal palazzetto dello Sport di Sangiorgio Piacentino.CRONACA – Nel primo parziale coach Matteo Capra opta per Salimbeni-Hodzic, Giglioli-Tonini, Zoppi-D’Adamo e i due liberi Viaroli e Galelli in alternanza tra ricezione e difesa. L’inizio è equilibrato. 10-10, poi la squadra albiceleste prova a mettere la freccia, 13-14 con un muro di D’Adamo, ma viene raggiunta subito. Le due formazione procedono a braccetto sino al 18-18. Zoppi porta nuovamente in vantaggio la Pallavolo Sangiorgio, 19-20, Arbor impatta, poi Perini segna il 21-22, ma alcuni errori di troppo  danno il filotto vincente alla formazione di casa che chiude, 25-23.Nel secondo parziale la Pallavolo Sangiorio rompe l’equilibrio (6-6) portando sul 7-10 con un pallonetto di Giglioli. Le ospiti tengono in mano le redini dle punteggio, 7-13 e 9-15 con un bell’attacco di Tonini. L’Arbor reagisce e recupero punti sino al 16-16, Marc porta a più due il vantaggio piacentino(16-18) che viene colmato sul 21-21; finale di set concitato ed un pallonetto di Hodzic chiude, 23-25.La formazione di casa parte meglio nel terzo parziale, 9-7. La Sangiorgio risponde colpo su colpo ma sul 11-8 arriva l’allungo. Un muro d’Adamo riaccende le speranze albicelesti, 14-13 ma l’inerzia non cambia l’Arbor allunga sul 21-16 e chiude 25-19. Il quarto ed ultimo set è simile al precedente: rotto l’equilibrio negli scambi iniziale le padrone di casa mettono la freccia 16-10, la Sangiorgio costretta ad inseguire forza battute ed attacchi ma alla fine l’Arbor arriva prima al traguardo del 25-20. Arbor Interclays Reggio Emilia-Pallavolo Sangiorgio 3-1 (25-23, 23-25, 25-19, 25-20) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO