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    B2 femminile: passerella finale tutto cuore per Gussago, ma a vincere è Peschiera

    Di Redazione Con tanto cuore e tra gli applausi. Si conclude così il campionato di B2 della Promoball Sanitars Gussago che, impegnata contro Peschiera, dopo l’ultima palla caduta a terra, si stringe nel più bell’abbraccio di squadra e, tra lacrime e sorrisi, viene poi salutata anche dal suo pubblico, dai suoi tifosi. Come congedo dalla stagione regolamentare, e con una salvezza già blindata nel turno precedente, la compagine biancorossa si regala una prestazione di grinta e carattere che costringe le ospiti, alla vigilia ancora in corsa per il primo posto e quindi obbligate al successo, a sudarsi il 3-0 finale.  Il risultato, tondo ai punti assegnati, non lo è per niente sul piano della contesa, perché le tigri tutto fanno fuorché da spettatrici alla vittoria dell’Orotig. Al contrario, sin dalle primissime battute, impongono alla formazione veneta, che ora disputerà i play off promozione, una gran fatica su ogni singolo punto.  Primo set. Per l’ultimo impegno casalingo e della stagione, coach Giorgio Nibbio si affida al sestetto composto da Malvicini, Sandrini, Piantoni, Ferrari, Gasparini, Moriconi e Bertoletti libero e questo, fatto suo il primo punto del match, misura subito la tenuta difensiva non da poco di Peschiera, vede la stessa portarsi sul 1-3, poi comincia a dare assaggi di due costanti di serata: la battuta tagliente e un muro davvero difficile da superare. Così, Malvicini e compagne ripianano la distanza, poi stampano il 4-3 con quel già citato muro che tanto farà faticare le avversarie, quindi spingono sul 7-5. Peschiera non ci sta e ristabilisce la parità a quota 8, ma la Promoball gioca senza alcun timore e, a rete, alza le mani sporcando un’infinità di palloni, per poi ricostruire in maniera efficace. Ne nasce un seguito fatto di guizzi in avanti della Sanitars Gussago e di recuperi ospiti, come quello che costringe il tecnico di Peschiera a chiamare il tempo: toccato l’11-11, Sandrini mette giù l’attacco del 12-11, quindi si porta al servizio e piazza un ace per il 13-11. Come si diceva, l’Orotig stoppa tutto ricorrendo al time out, tuttavia al rientro la numero 15 biancorossa continua a far male e serve la battuta punto per il 14-11, quindi Gasparini arrotonda il vantaggio 15-11. La replica delle venete non si fa attendere e si concretizza nel 15-15, poi la Promoball prova a riportarsi avanti e tale resta fino al 19-18, ma sul più bello l’inerzia del set cambia e Peschiera chiude 25-20. Secondo set. Con il sestetto confermato, la Sanitars Gussago affronta il parziale che segue e mette davvero paura alle avversarie con un avvio esplosivo al servizio. Dopo i primi scambi, infatti, sul 2-2, si porta in battuta Sandrini e dall’altra parte del campo salta tutto. Le sue traiettorie tengono in scacco la ricezione e producono una serie di errori di Peschiera, mentre il resto del sestetto biancorosso, sempre gagliardissimo a muro, completa l’opera. Sul 6-2, il tecnico dell’Orotig ferma il gioco, ma non la corsa Promoball che prosegue quindi anche al rientro sotto rete e spinge al massimo vantaggio, ovvero 11-2. A questo punto, anziché spalancarsi la discesa verso il pareggio, comincia la parte difficile, perché la situazione si capovolge: Peschiera toglie dai 9 metri Sandrini, e va in battuta con Campi che a suon di ace (saranno 8 i suoi a fine match) e mandando in tilt la ricezione della Sanitars, lancia la rimonta, perfeziona il pareggio, e serve anche il sorpasso 11-12. A questo punto la contesa si fa più equilibrata, e non registra più grandi strappi, con i due sestetti che si alternano ai punti, fino al 16 pari. Da lì, l’Orotig si mette a tirare il parziale e non retrocede più, tanto da confezionare il 2-0 con il punteggio di 21-25. Finale. Si va così a quello che sarà l’ultimo atto di serata, diversamente dai precedenti per lo più sempre in mano a Peschiera. La Promoball – in campo con Susio al posto di Sandrini – rimane subito indietro 4-9, poi però, anche grazie al buon giro in battuta di Ferrari e a un muro ancora solido, si rifà sotto e aggancia a quota 13. A rompere la buona rincorsa sono quattro errori consecutivi della Sanitars Gussago che consentono all’Orotig di rilanciare 13-17 e di prendersi quel margine utile ad amministrare fino al 17-25 che può far partire i titoli di coda sul campionato.  “Noi teniamo testa alla prima in classifica per gran parte del match – rilegge la partita coach Giorgio Nibbio – poi crolliamo, come succede a tutte le squadre giovani, questo è stato un po’ l’andamento di tutta la stagione però, insistendo su alcuni aspetti e con qualcosina in più, in futuro si potrà fare un altro campionato”. “È stato un campionato impegnativo – plaude al percorso il presidente Costanzo Lorenzotti – abbiamo avuto alti e bassi ma siamo cresciuti sotto tutti gli aspetti. Chiudiamo una stagione emozionante e guardiamo a quel che verrà: un’altra grandissima stagione che vedrà protagoniste le nostre ragazze”. Promoball Sanitars Gussago – Orotig Peschiera 0-3 (20-25, 21-25, 17-25) Promoball Sanitars Gussago: Malvicini 2, Gasparini 6, Piantoni 9, Ferrari 4, Moriconi 4, Sandrini 9, bertoletti (L), Zampedri 1, Cherubini, Salvetti, Susio 5, Conti. Ne: Basalari, Bergamaschi. All. Nibbio Orotig Peschiera: Bellè 4, Sandrini 11, Ianeselli 6, Campi 14, Moschini 1, Scupola 6, Galati (L), Franchini 4. Ne: Lorenzi, Faettini, Turrini, Cordioli, Tolotto. All. Mori.  Arbitri: Bonacorsi, Locatelli. Note: durata set: 28′, 26′, 24′. Promoball: 4 battute punto e 6 errori. 44% positività in ricezione, 25% prf e 13 errori. 29% in attacco e 12 errori, 6 muri punto. Peschiera: 13 battute punto e 6 errori, 38% positività in ricezione, 23% prf e 4 errori, 34% in attacco e 8 errori, 7 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2 femminile: 14 squadre festeggiano la promozione

    Di Redazione Primi verdetti per il campionato di Serie B2 femminile a conclusione della stagione regolare: le 14 squadre vincitrici dei rispettivi gironi festeggiano la promozione diretta in Serie B1, mentre le 14 seconde classificate disputeranno i play off promozione, articolati in 7 scontri di andata e ritorno (passano le vincenti più le due migliori perdenti). Retrocedono le ultime 4 di ogni girone ma, nel caso in cui tra l’ottava e la nona classificata ci siano meno di 3 punti di distacco, saranno disputati i play out con gare di andata e ritorno. In molti casi la volata per la promozione è stata tiratissima: nel girone A, ad esempio, la Serteco Volley School Genova (nella foto) l’ha spuntata soltanto per un set sulla Reale Mutua Chieri, a parità di punti e di vittorie. Sempre per quoziente set la Tieffe Service San Damaso ha avuto la meglio nel girone G sulla Giusto Spirito VolleyRE, mentre nel D Tecnimetal Piadena e Orotig Peschiera sono arrivate a pari punti, ma le lombarde – alla terza promozione consecutiva – sono passate grazie a una vittoria in più. Cammino da record invece per Bracco Pro Patria Milano, Blu Team Pavia di Udine e PGS S.Paolo Cagliari, che hanno chiuso i propri gironi senza perdere neppure una partita. PROMOSSE IN SERIE B1Serteco Volley School Genova, Bracco Pro Patria Milano, Robosystem Concorezzo, Tecnimetal Piadena, Spakka Volley Villa Bartolomea, Blu Team Pavia di Udine, Tieffe Service San Damaso, Teodora Settore Giovanile Ravenna, Matec Volley Spezia, Corplast Corridonia, Unomaglia Valdarninsieme, PGS Volley S.Paolo Cagliari, P2P Sip&T Baronissi, Caffè Trinca Palermo. PLAY OFF PROMOZIONEAndata domenica 8/5, ritorno mercoledì 11/5Reale Mutua Chieri-Clericiauto CabiateAgrate Motori Volley-Orotig PeschieraC.B.M.S. Rio-Villadies FarmaerbeGiusto Spirito VolleyRE-Olimpia Teodora RavennaAmbra Cavallini Pontedera-LG Umbyracing Futura TeramoLiberi e Forti Firenze-AS Revolution VolleyAccademia Volley Benevento-Gesancom Fly Volley Marsala PLAY OUTGirone C: New Volley Adda-Chorus Volley BergamoGirone E: Pallavolo Arzignano-Off.Immagini Thermal Ponte San NicolòGirone G: Tomolpack Marudo-Galaxy Inzani CollecchioGirone M: Autostop Trestina-Errepi GrossetoGirone N: Alfieri Ajò Energia Cagliari-Fenice Roma PallavoloGirone P: Negroni Service Zafferana-Agriacono Freecom ADSL Comiso RETROCEDONO IN SERIE CNormac AVB Genova, In Volley Fiorentini, MV Impianti BZZ Piossasco, VTB Barzago, Max Sport Vivivolley Induno, Timecinsubria Gallarate, UYBA PVV Riwega, Busnago Volleyball Team, V.Brembate di Sopra-Il Garage, Gonzaga Milano, Pol.Riva, Policura Lagaris, Vidata Verona, Vicenza Volley, Igevo Verona, Ezzelina Carinatese, Pallavolo Belluno, Milaneseautop Jesolo, Libertas Martignacco, VAP-UYBA LTP Piacenza, Linea Saldatura VAM, Retina Cattolica Volley, Volley Academy Sassuolo, Nuova Pallavolo Collemarino, ASD Lunezia Volley, Baia Marinaio Cecina, IMG Nottolini U18, Pallavolo Scandicci, Ceteas Montesilvano, Gada Group Pescara 3, Dannunziana Volley School, Convergenze CUS Siena, Antico Pastificio Umbro, ASD Nuova Trasimeno, Corren Volley Ghilarza, Hermaea Gemini Olbia, APD Todo Sport, Molinari Volley Napoli, Smilers Nola, Oricar Battipagliese, MedTrade Volley Palermo, Com.Fer Palermo. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Tecnimetal Piadena festeggia la terza promozione consecutiva

    Di Redazione Le “Linci” della Tecnimetal Piadena vincono anche l’ultima partita e chiudono al primo posto il girone D di Serie B2 femminile, nell’arrivo al fotofinish con le rivali dell’Orotig Peschiera. Le cremonesi infatti possono vantare, oltre ad una migliore differenza set e punti, anche una vittoria in più rispetto alle rivali veronesi, e si aggiudicano quindi la volata per la promozione in Serie B1. Un risultato clamoroso e storico per una squadra neopromossa, espressione di una piccola società, e che vale il terzo salto di categoria consecutivo (nel 2019-20 i campionati sono stati interrotti per Covid). Coach Marini parte con il sestetto collaudato: Nicoli-Bonardi, Castellini-Vidi, Feroldi-Bulla e i liberi Montagnani e Michelini a ruotare tra le fasi di ricezione e difesa. Prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico-tattico e di grande forza mentale per la Tecnimetal, con la squadra sempre sul pezzo e convinta dei propri mezzi. In particolare la battuta (5 ace) e l’attacco (40% di squadra) sono i fondamentali che a lungo andare fanno la differenza. Al resto ci pensa la capacità della squadra di saper giocare e tenere la barra dritta quando le avversarie cercano di reagire fino all’ultimo punto. Una vittoria del gruppo senza dubbio, con soliste d’eccezione come Ambra Nicoli che, finché supportata da un buon primo tocco, è brava a gestire le sue centrali: 8 punti per Giorgia Bulla e 6 punti per Alessandra Feroldi. Quando la palla si stacca da rete è invece abile ad innescare l’artiglieria pesante con un’attaccante del livello di Alessandra Vidi (15 punti), a cui coach Marini dà il difficile compito di valicare il muro formato dal duo Bogatec-Brugnara.  Non da ultima l’ennesima straordinaria prova di Camilla Bonardi: una spina nel fianco per le trentine, capace di demolire tutto e tutti e che guida la fase offensiva della Tecnimetal (17 punti) ad alte percentuali di efficienza, aggiudicandosi la nomina di MVP. Ma la “donna dell’ultimo punto”, quella che riscrive la breve storia societaria, è proprio la capitana Nicole Castellini che, con un attacco sul muro, chiude set e match di un campionato trionfale. Marzola Trento-Tecnimetal Piadena (19-25, 19-25, 23-25)Marzola Trento: De Paoli, Gorgoglione, Vignoli, Brugnara, Bogatec, Dori, Tuller, Tormen, Nahum, Pedrotti, Falvo (L), Cagol (L). All. Di Nardo-Casagranda.Tecnimetal Piadena: Nicoli 1, Vidi 15, Feroldi 6, Bonardi 17, Castellini (K) 8, Bulla 8, Montagnani (L), Michelini (L), Guerreschi, Mulas A. N.e. Andreani, Mulas N. All. Marini–Castellucchio. (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Pallavolo Belluno si congeda con una grande vittoria

    Di Redazione La Pallavolo Belluno si congeda nel migliore dei modi dal campionato femminile di serie B2: con una vittoria netta, schiacciante, mai in discussione, contro il Martignacco. Ci tenevano a chiudere in bellezza le “lupe”, e lo hanno dimostrato nell’ultimo atto di una stagione che, nonostante le difficoltà e la retrocessione maturata sul campo, va considerata ampiamente positiva. Perché le ragazze non hanno mai fatto mancare il loro impegno. E hanno onorato la maglia in ogni singola partita.  Non a caso, il presidente del settore femminile, Claudio Casanova, ha solo parole d’elogio per le atlete: “È stato un campionato sofferto, iniziato con 9 elementi e chiuso con 11. Senza considerare i problemi legati al Covid, agli infortuni (l’ultimo, in ordine di tempo, ha coinvolto Francesca Fioretti, n.d.r.) e al palazzetto, interessato dai lavori di adeguamento. Tanto è vero che abbiamo giocato quasi tutto il girone d’andata in trasferta. Sì, forse alla fine potevamo avere qualche punticino in più, ma la squadra è migliorata nel corso dell’anno e ha chiuso in crescendo. Le ragazze si sono sempre applicate e meritano un profondo ringraziamento. Al pari di chi le ha fatte crescere: coach Dario Pavei, il vice Paolo Viel e l’intero staff“.  Nell’ultimo match in calendario, il Martignacco, fanalino di coda del torneo, si è presentato di fatto con una selezione Under 16. E non è riuscito ad arginare la voglia di vincere delle bellunesi: “Questo è davvero un bel gruppo – conclude Casanova – in cui si respira armonia. E le tante lacrime, al termine della gara, lo dimostrano: le ragazze stavano bene assieme. Nel complesso, quindi, la società non può che essere soddisfatta. Il futuro? Lo definiremo nei prossimi giorni“. Pallavolo Belluno-Martignacco 3-0 (25-10, 25-6, 25-14)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 1, Casagrande 7, Zambon 13, Fantinel 12, Giacomini 4, Zago 14; Ingrosso (L), Buzzatti 4, D’Isep Lozza (L). Allenatore: D. Pavei. LIBERTAS MARTIGNACCO: Pitticco, A. Gonano, De Agostini, Gnello, Spina, S. Gonano, Nadalutti, Calligaris, Frasca (L).Allenatore: L. Ta rantini.  ARBITRI: Alessio Bragato (Noventa di Piave) e Madalina Chiriac (Fossalta di Piave). NOTE: Durata set 22’, 17’, 22’; totale 1h01’. Belluno: battute sbagliate 8, vincenti 10, muri 6.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Fenix Faenza sconfitta da Ozzano nell’ultimo turno

    Di Redazione Si chiude con una sconfitta la stagione della Fenix Faenza, sconfitta 0-3 in casa del Fatro Ozzano, formazione con cui è arrivata a pari punti al quinto posto della classifica. A questo incontro non era presente Alice Tomat, partita nei giorni scorsi con la Nazionale Italiana Volley Sorde alla volta di Caxias do Sul in Brasile, dove da oggi al 15 maggio disputerà la 25esima edizione della Summer Deaflympics, le Olimpiadi per gli atleti sordi. Ad Ozzano la Fenix gioca un match sottotono, come dimostrano anche i punteggi. Dopo il 25-13 del primo set arriva un piccolo riscatto nel secondo chiusosi 25-18, ma nel terzo sono le padrone di casa ad avere la meglio con un ampio scarto vincendolo 25-15. “Purtroppo abbiamo avuto un approccio soft alla gara e poi non siamo più riusciti a cambiare ritmo – sottolinea coach Maurizio Serattini –. Non siamo mai stati attenti e determinati ed infatti tutte le volte in cui ci rifacevamo sotto, subivamo subito dei parziali. Emblematico è il secondo set, quando abbiamo rimontato fino al 18-19 perdendo poi 18-25. Probabilmente il fatto di non avere più obiettivi ci ha fatti entrare in campo senza la giusta concentrazione“. “Ripensando al campionato – conclude Serattini – credo che la maggiore recriminazione riguardi gli scontri diretti, perché avremmo potuto conquistare i play off se avessimo avuto maggiore attenzione nei momenti chiave di quelle gare“. Fatro Ozzano-Fenix Faenza 3-0 (25-13, 25-18, 25-15)OZZANO: Zini, Lombardi 14, Mazza 10, Chinni 13, Dall’Olmo 4, Barbolini 14, Guerra, Geminiani, Colle 1, Venezia, Stefanelli 4, Malaguti. All.: TurriniFAENZA: Casini 11, Alberti 3, Ceroni 4, Guardigli 4, Emiliani, Grillini 3, Martelli (L2), Greco (L1), Besteghi 2, Maines. All.: SerattiniARBITRI: Annese e CetraroNOTE: Punti in battuta: OZ: 7, FA: 3; Errori in battuta: OZ: 9, FA: 7; Muri: OZ: 6, FA: 5 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Sangiorgio chiude con una brutta sconfitta, il Galaxy la travolge 3-0

    Di Redazione La Pallavolo Sangiorgio chiude il campionato con una sconfitta, il Galaxy Volley si impone per 3-0. Gara a senso unico a favore della Galaxy Volley Inzani che sin dal primo scambio si è imposta nel gioco e nell’atteggiamento. Il primo set si è concluso, 17-25. Solamente nel secondo parziale la Pallavolo Sangiorgio è riuscita a mostrare sprazzi di gioco, tuttavia avanti 14-13 subisce un break di uno a nove che di fatto a chiuso set (17-25) e successivamente l’incontro. Da dimenticare il terzo set, vinto dal Galaxy 9-25.Il terzo campionato in serie B2 della squadra piacentina si chiude al sesto posto con 33 punti frutto di 11 successi e 9 sconfitte.Pall. Sangiorgio-Galaxy Inzani Volley 0-3 (17-25, 17-25, 9-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, l’Ariete cade in casa contro Corbinelli, ma è una sconfitta indolore

    Di Redazione L’Ariete chiude con una sconfitta, 3-0 contro Corbinelli Montespertoli. Gara da fine stagione e Montespertoli a cui la matematica non precludeva del tutto la via dei play off l’ha fatta sua. Per l’Ariete una sconfitta indolore e motivata anche dalle tante assenze. Ariete che aveva in panchina e solo per onor di firma Sestini e Gemma, infortunate, e che si schierava con Gianni e Pistocchi in diagonale, Piccini e Cecchi al centro, Fanelli e Nesi in attacco e Rosellini libero. Inizio blando con Prato sempre avanti (3-1 e 11-8) ma Montespertoli sempre in scia (14-14). Ospiti al break (14-17) e subito tempo Nuti. Ariete che tornava sotto (16-18) ma che balbettava in ricezione e non trovava posizione a muro. Ospiti che salivano sul 16-21 e chiudevano a 19. Ariete ancora a partire meglio (3-1 e 5-3) ma ospiti a ricucire subito (6-6). Equilibrio (15-15) che Prato spezzava per prima grazie al servizio di Fanelli ed alla ricezione ballerina di Casini, peraltro efficacissima in attacco, e Castellani (17-15). Anche in questo caso immediato il recupero ospite con qualche errore di troppo pratese (18-20). Sul 20-22 tempo Nuti. Errore di Nesi e punto Montespertoli per il 20-24. Dopo il tempo Nuti chiusura ospite a 21. Nel terzo inizio falloso di Prato. Nuti gettava nella mischia Vignozzi e poi Nuti. Ospiti avanti 6-10 e poi 8-14. Montespertoli in scioltezza (11-18). Chiusura a 15. Ariete PVP Pallavolo Prato – Corbinelli Montespertoli 0-3 (19-25; 21-25; 15-25) (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2, cala il sipario sulla stagione della Sportilia con lo stop interno contro Bari

    Di Redazione Ultimo atto della stagione d’esordio di Sportilia nel campionato di B2: le ragazze del presidente Angelo Grammatica hanno meritato appieno il mantenimento della dimensione nazionale in virtù di un prodigioso recupero nel girone di ritorno, raffigurabile nel filotto di 5 vittorie consecutive (tutte da 3 punti) con cui si sono autorevolmente tirate fuori dalla bagarre per non retrocedere con largo anticipo. E così, in casa biscegliese, passa inevitabilmente in secondo piano anche lo stop incassato nel derby interno con il Primadonna Bari, in fondo al quale è calato il sipario su un’esperienza tanto tribolata in avvio quanto gratificante dal giro di boa in poi. Le biancazzurre avrebbero voluto preservare l’imbattibilità al PalaDolmen nel girone di ritorno e al contempo dedicare l’ultimo acuto stagionale alla centrale Mariangela Di Reda, ieri indisponibile, ma si sono dovute arrendere alla maggiore lucidità delle avversarie nei momenti cruciali malgrado una prova tenace e generosa, specialmente nei primi due set. Nicola Nuzzi si è affidato in partenza all’inedito tandem di centrali formato da Todisco e Lo Basso, con capitan Nazzarini e Piera Losciale in banda, Arianna Losciale al palleggio e Bellapianta opposta, Luzzi libero. La buona partenza del sestetto di Rosa Ricci (9-14) è neutralizzata nel cuore della frazione dal vigoroso recupero biscegliese con annesso sorpasso (20-18). A questo punto il time-out richiesto dalla panchina barese risulta fatale per Sportilia, travolta dal perentorio break (1-7) di Monitillo e compagne che decide il parziale. Frequenti capovolgimenti di punteggio scandiscono il secondo set, con un margine mai superiore ai due punti su entrambi i fronti. Nel serrato sprint finale, però, è ancora il Primadonna a spuntarla (23-25), con l’implacabile Palma Monitillo (migliore in campo per distacco) abile a chiudere i giochi grazie ad un preciso attacco da seconda linea. La terza frazione registra un sostanziale equilibrio (10-10), interrotto però dagli 8 punti di fila collezionati dalla compagine viaggiante con il turno in battuta di Graziana Caputo, preludio al disinvolto 18-25 che mette la parola fine al derby dopo poco più di 90’ di gioco. Sportilia completa così il proprio campionato con un più che dignitoso settimo posto a quota 25 punti, frutto di 8 vittorie a fronte di 12 sconfitte. SPORTILIA BISCEGLIE – PRIMADONNA VOLLEY BARI 0-3 (21-25, 23-25, 18-25) SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Lo Basso, A. Losciale, Bellapianta, P. Losciale, Todisco, Luzzi (L); De Nicolò, Lamanuzzi, Ottomano, Massaro (L), Pellegrini, Roselli, Gentile. All. Nuzzi. PRIMADONNA BARI: Cesario, Facchino, Monitillo, Fracchiolla, Caputo, Cianciotta, D’Addiego (L); Virgilio (L), Palmiotto, Gernone, Cillo, Mastropasqua. All. Ricci. ARBITRI: Bianchi di Cisternino e Tavano di Foggia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO