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    B1 femminile: Zero5 Castellana Grotte ko nello scontro diretto con Terrasini

    Di Redazione

    Ancora un passo falso per la Zero5 Castellana Grotte, che perde in casa lo scontro diretto contro la Duo Rent Terrasini per 1-3 nella quinta giornata di ritorno del campionato di Serie B1 femminile. La lotta per la salvezza si fa incandescente e sempre più difficile: Terrasini recupera con gli interessi i due punti ceduti in casa all’andata e sorpassa la Zero5 in classifica, con due gare in meno giocate. Rimane tanto amaro in bocca ai tifosi locali non tanto per la sconfitta, ma soprattutto per come è maturata.

    Terrasini, rispetto all’andata, si presenta con due rinforzi di notevole peso: Laura Frigo, una centrale con ben 9 anni di esperienza in A1, e la bulgara di nazionalità italiana Svetlana Angelova. Dopo un approccio alquanto timido, la Zero5 è venuta fuori bene ed ha conteso la vittoria del primo set fino all’ultima palla. Nel secondo set la squadra di casa ha dominato e nel terzo e quarto, è stata a lungo avanti, depauperando però i consistenti vantaggi con inspiegabili blackout dei quali la più esperta formazione siciliana ha saputo approfittare.

    La cronaca:Coach D’Accardi per Terrasini schiera Biccheri opposta a Baruffi, Evola e Frigo al centro, Angelova e Vescovo laterali, Nasi libero. Ciliberti risponde con Bazzani opposta a Gulino, Avellini e Belotti centrali, schiacciatrici Kohler e Soleti, Recchia libero.

    Partenza in sordina per la Zero5 che subisce il gioco più concreto delle avversarie (9-13). Ciliberti prova qualche variante tattica e si giunge al 14-20. Qui avviene una metamorfosi positiva delle padrone di casa. Kolher al servizio, Avellini ed una eccellente Soleti, raggiungono la parità a 20. Terrasini non si scompone ed inizia un lunghissimo punto a punto chiuso 27-29 da un ace di Biccheri su incomprensione in ricezione di Kohler e Recchia.

    Il bel finale galvanizza comunque le padrone di casa che giocano un set da manuale, lasciando pochissimo spazio alle avversarie. 8-4, 16-11, 21-14 e 25-14 la strepitosa progressione. In evidenza Belotti ed ancora Soleti.

    Continua il bel gioco delle grottine anche nel terzo parziale, ma solo fino al 18-13. Qui un micidiale 0-8 delle siciliane con l’esperta Frigo al servizio, spariglia i progetti Zero5 (18-21) ed apre la strada al combattuto finale (23-25). Indubbiamente importante il servizio di Frigo, ma determinanti anche errori ed alcune dubbie decisioni arbitrali.

    Svanita la possibilità della vittoria piena, rimane almeno la speranza della divisione dei punti, speranza che la Zero5 concretizza con un perentorio 7-0 all’esordio del quarto parziale. Il vantaggio viene mantenuto fino al 16-10, quando la squadra di casa incappa in un altro blackout che consente a Baruffi e compagne di ribaltare il punteggio (16-17). Il finale è convulso ed incerto fino al 21-22 quando ben 3 errori consecutivi, consegnano i 3 punti alle siciliane.

    “La tensione e l’importanza del risultato hanno condizionato la gara – commenta coach D’Accardi, tecnico delle siciliane – ci sono stati sprazzi buoni e tanti errori da una parte e dall’altra. Comunque noi ci prendiamo questi tre punti che possono essere fondamentali per il prosieguo del campionato. Guardiamo avanti anche se non sarà facile“.

    La presidente della Grotte Volley Anna Tanese spiega questa sconfitta con “limiti tecnici, ma anche mentali. Noi stiamo espletando tutti i tentativi possibili per stimolare le nostre atlete, ma non riusciamo ad ottenere risultati. Eppure stasera abbiamo assistito a fasi di gioco molto interessanti ed anche ad una buona prova da parte di alcune atlete“.

    Zero5 Castellana Grotte-Duo Rent Terrasini 1-3 (27-29, 25-14, 23-25, 21-25)Zero5 Castellana Grotte: Gulino 2, Bazzani 15, Avellini 9, Belotti 14, Kohler 9, Soleti 21, Recchia S. (L), Penna 1, Recchia A., Fino, Fabbo. All. Ciliberti.Duo Rent Terrasini: Baruffi 2, Biccheri 19, Evola 11, Frigo 7, Angelova 9, Vescovo 9, Nasi (L), Miceli 1, Bruno ne, Gabriele ne, Pecora ne, Calia ne. All. D’Accardi.

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    B1 femminile: Cesena ospita Jesi per continuare la striscia positiva

    Di Redazione

    Domenica 5 marzo, per la quinta giornata di ritorno del campionato di serie B1, l’Elettromeccanica Angelini Cesena riceverà tra le mura amiche del Carisport Jesi (fischio d’inizio alle ore 17.30). Entrambi i sestetti arrivano da una vittoria in un derby: le marchigiane dal netto 3-0 con Corridonia, le romagnole dal combattutissimo tie break con Imola. In classifica le bianconere, in nona posizione a quota 21, inseguono le avversarie che a quota 22 occupano il settimo posto. All’andata le cesenati rimediarono un rapido ko, ora l’obiettivo delle ragazze di coach Lucchi è non solo quello di riscattarsi dalla partita di novembre ma anche quello di proseguire la striscia positiva delle ultime due giornate.

    La regista Aurora Di Arcangelo analizza il momento: “Ad Imola siamo state brave a rimanere sempre concentrate, nonostante gli alti e bassi ormai cronici; abbiamo tenuto testa ad una squadra ben costruita. Fino alle battute finali è stata un’autentica battaglia a suon di cambi palla, ma alla fine la nostra fame di vittoria ha fatto la differenza“.

    La palleggiatrice umbra, classe 2001, al primo anno a Cesena prosegue: “Ora contro Jesi dobbiamo proseguire la nostra marcia e mi aspetto un pronto riscatto rispetto all’opaca prestazione dell’andata. Sarà un match tosto e spigoloso in cui dovremo continuare a dimostrare i punti di forza del nostro gioco; siamo capaci di soffrire pur mantenendo la giusta grinta e dovremo sfruttare il fattore campo per acchiappare qualche punto e far divertire il nostro numeroso e sempre caloroso pubblico“.

    La classifica del girone D dopo il sedicesimo turno (1a, 2a e 3a accedono ai Play Off Promozione; le ultime 3 retrocedono in B2): VTB Bologna 43; Altino 37; Clai Imola, Mosaico Ravenna 28; Forlì 27; Corridonia 24; Jesi, Trevi 22; Elettromeccanica Angelini Cesena 21; Castelbellino, Campagnola Emilia 19; Volley Modena, San Damaso Modena 8.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Eleonora Palermo (Pomezia) fa festa… a Palermo

    Di Redazione

    Eleonora Palermo che festeggia… a Palermo il giorno del suo compleanno. È stata davvero una ricorrenza particolarissima per la schiacciatrice classe 2003 della United Volley Pomezia, che sabato scorso ha virtualmente spento 20 candeline mentre era impegnata nel match del campionato di Serie B1 femminile sul campo di Terrasini.

    “Una gara giocata davvero bene dal nostro gruppo – conferma il martello – abbiamo vinto mantenendo sempre il controllo del gioco, al di là di qualche momento di difficoltà nel secondo set in cui le avversarie hanno provato a fare qualcosa di più. Nel terzo, invece, abbiamo dominato dall’inizio alla fine e ci siamo portati a casa altri tre punti in una gara esterna, dopo quella disputata la settimana precedente con Castellana Grotte“.

    Lo United Volley Pomezia sembra aver trovato un bel ritmo: “Stiamo migliorando tanto partita dopo partita e stiamo dimostrando cosa possiamo fare“. La classifica vede le pometine al quinto posto del girone E, a sole cinque lunghezze da Melendugno e da Messina che sono appaiate al secondo posto: “Obiettivo play off? Per ora stiamo solo pensando a migliorare costantemente il nostro gioco, senza guardare alla classifica. Intanto gli ultimi risultati ci avvicinano al primo obiettivo stagionale che è quello della salvezza, poi vedremo“.

    Nel prossimo turno lo United Volley Pomezia tornerà a esibirsi nel palazzetto amico contro le beneventane dell’Olimpia San Salvatore: “Da loro fu una trasferta tosta, in un ambiente molto caldo. Perdemmo per 3-1 al termine di una gara sofferta e quindi sabato vogliamo riscattarci“. Palermo chiude parlando della sua stagione: “Nelle ultime due settimane sono stata condizionata da un problema all’addome, ma sono contenta del contributo che sto dando alla squadra. Coach Gianluca Tarquini è molto attento e meticoloso, ci dà tanti consigli e personalmente mi trovo bene con lui“.

    Terrasini-United Volley Pomezia 0-3 (19-25, 23-25, 14-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il Parella batte Genova e allunga ancora sulle inseguitrici

    Di Redazione

    Un’altra vittoria e distacco dalla seconda che continua a crescere. Il Volley Parella Torino supera anche l’ostacolo Rimont Progetti Genova 3-0 e porta a 5 i punti di vantaggio sulla prima inseguitrice che, complice il turno di riposo di Biella, diventa Volpiano. Un successo che non poteva sfuggire alle parelline, favorite d’obbligo della vigilia vista la classifica, ma a volte la classifica non è l’unica cosa da guardare. Sì, perché ancora una volta coach Barisciani deve fare i conti con le assenze che non permettono alla squadra di lavorare al meglio in settimana; il giorno della partita però viene fuori tutta la grinta e la voglia di vincere delle ragazze, capaci di andare sempre oltre l’ostacolo.

    La cronaca:Formazione tipo per le biancorossoblu con Polezzi in regia e Cicogna opposto, Damato e Camperi ali, Deambrogio e Mabilo al centro e Fantini libero.Risponde Genova con Romanin palleggiatrice e Montedoro opposto, Scarabottini e Vecerina schiacciatrici, Poggi e Vieri al centro con Ghezzi libero.

    Inizia meglio la squadra ospite che si porta fino a più 4 (8-12) ma dal 9-13, in due giri il Parella la ribalta volando 22-15 per poi chiudere 25-17.Grande equilibrio invece nel secondo set con le torinesi sempre avanti ma che non riescono mai a distanziare definitivamente Genova. E così, dal 23-19, il turno di battuta della subentrata Allegri mette in crisi le certezze del Parella e Genova si porta 23-24 con possibilità di pareggiare il conto dei set. Due difese miracolose però tengono in vita il Parella che con un muro di Deambrogio su Scarabottini si porta a casa anche questo parziale: 27-25.

    La reazione delle genovesi è poco più di un flash. Dall’iniziale 3-6 del terzo set, il Parella inverte subito la rotta e vola 13-8. Nel finale, una scatenata Deambrogio trascina le compagne sul 23-13 e poi è Damato a chiudere 25-15 con due attacchi vincenti.

    “Sono soddisfatto di aver portato a casa i tre punti – commenta coach Barisciani – perché in certe gare sei condannato a portarli a casa, e soprattutto di averlo fatto nelle condizioni in cui siamo. Sono contento del fatto che le ragazze alla fine riescano sempre a superare le difficoltà anche grazie alla loro volitività e cattiveria agonistica“.

    Volley Parella Torino-Rimont Progetti Genova 3-0 (25-17, 27-25, 25-15)VOLLEY PARELLA TORINO: Polezzi 2, Cicogna 17, Camperi 11, Damato 6, Deambrogio 12, Mabilo 6, Fantini (L). N.e: Chiavazza, Fano, Maurino, Tognoni, Tosini, Tullio. All: Mauro Barisciani.RIMONT PROGETTI GENOVA: Romanin, Montedoro 12, Scarabottini 10, Vecerina 5, Poggi 4, Vieri 2, Ghezzi (L), Piccardi 2, Rissetto 1, Palazzi 1, Allegri, Bulla (L). N.e: Fossa, Stagnaro, Truffa, Tadei, Polanco. All: Matteo Zanoni.NOTE: Ace 6-3, Battute sbagliate 11-10, Ricezione 37% (16%)-38% (20%), Attacco 39%-30%, Muri 12-3, Errori 20-23.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Azimut Giorgione ferma anche la seconda in classifica

    Di Redazione

    Nemmeno L’Arena Volley, seconda forza del campionato, riesce nell’impresa di espugnare il fortino dell’Azimut Giorgione. La formazione veronese, perdendo per 3-1, pur mantenendosi in zona play off, lascia scappare a più 8 la capolista Altafratte, unica formazione finora vincente a Castelfranco. Davvero difficile decifrare il rendimento dell’Azimut: la formazione di Paolo Carotta può permettersi di giocare almeno alla pari con qualsiasi avversario e di non temere nessuno, tranne se stessa. O meglio, i suoi errori. Perché, sistemati quelli, viaggia che è un piacere.

    Il primo set l’ha dimostrato ancora una volta: con 10 errori totali, il successo è stato degli ospiti. Dal secondo cambia qualcosa: il Giorgione sbaglia un po’meno, entra una pimpante Fezzi per De Bortoli, Andrich e M’bra attaccano con percentuali ben al di sopra del 50%. Sono loro i terminali d’attacco preferiti di Pincerato, che in regia distribuisce e accelera il gioco.

    Dall’ingresso di Fezzi sul 13-12, l’Azimut vola 19-13. Verona accorcia 19-16 ma basta un time out di Carotta per rimettere in moto la macchina da punti castellana. Nel terzo set si combatte fino al 18-18, momento in cui l’Azimut mette la freccia. La partita gira, il Giorgione conduce e chiude il match con Andrich e M’bra in doppia cifra, la bella e prolifica prestazione di Pincerato (8), l’apporto positivo di Gogna (a segno 5 volte su 7 palloni) e di Ceron (50%). A quest’Azimut manca continuità, la quale, numeri alla mano, sembra essere sinonimo di meno errori.

    Questo il commento di Paolo Carotta: “Abbiamo bisogno di continuità, il segreto è quello. Siamo partiti un po’ male, poi ci siamo sciolti e abbiamo condotto un’ottima partita. La squadra che ho a disposizione è forte, tutte possono giocare titolari e sto cercando di sfruttare l’intero parco atlete“.

    Azimut Giorgione-L’Arena Volley 1-3 (21-25, 25-18, 25-22, 25-16)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: La Fo.Co.L Legnano vince la solita sfida infinita con la ClericiAuto Cabiate

    Di Redazione

    Proprio come all’andata, la sfida tra Fo.Co.L Legnano e ClericiAuto Cabiate si è protratta fino al quinto set, in una battaglia senza esclusione di colpi in cui delle vere e proprie guerriere hanno dato vita ad un incontro bellissimo, fatto di continui ribaltamenti di fronte.

    Grazie alla caparbietà di Cavaleri e compagne, è arrivata la tredicesima vittoria in stagione per le biancorosse, al quarto tie-break conquistato su cinque in questo campionato, a riprova che le Coccinelle, quando il gioco si fa duro, hanno sempre la reazione giusta, compattandosi ancor di più.

    MVP dell’incontro, nonché top-scorer, Ilaria Simonetta, con i suoi 21 punti (38%), seguita in doppia cifra da Aliberti (19pt, 50%) e Mazzaro, a sua volta in testa alla classifica del muri, con 4 block-in suoi sui 17 punti totali, davanti ai 3 di Fantin (8pt), poi uno a testa per Carcano, Aliberti e Roncato, come sempre magistrale in cabina di regia, mentre dietro partita generosa di Brogliato, abile padrona della retroguardia, con capitan Cavaleri sempre presente nei momenti topici.

    Da segnalare, infine, il ritorno in panchina di Greta Valli a nemmeno due mesi dall’infortunio al ginocchio occorsole il 7 gennaio.

    La cronacaNel primo set coach Uma schiera Roncato-Simonetta, Mazzaro-Banfi, Aliberti-Carcano, con Brogliato libero. Cabiate parte con il piede giusto e si guadagna subito quei due punticini di vantaggio che riuscirà a mantenere e incrementare fino alla fine della frazione. Nelle battute iniziali Legnano resta alle calcagna delle comasche (2-2, 3-5, 7-8), rispondendo con Aliberti e Mazzaro alle scorribande di Colombo e Zanotto. Banfi stampa il 10-11, ma qui la Clericiauto sprinta con Citterio, poi fast di Castelli e ace di Zanotto (10-14, dentro Cavaleri per Banfi). La Fo.Co.L prova a rispondere ma le ospiti ci credono e continuano ad accelerare, sfruttando ora in attacco la propensione di Biganzoli (12-20). Legnano si ricompatta, Roncato chiama in fast Aliberti e Carcano, poi Mazzaro di prepotenza e Aliberti dai 9 metri (17-20). Cabiate però si riprende e riesce a chiudere, nonostante qualche rischio, sul +6.

    Il secondo parziale vede Legnano subito all’attacco con Simonetta, che ha la mano di fuoco e piazza 4 punti sui primi 7 per le sue (7-4), con Lenna inizialmente al servizio e abilmente sfruttata in seconda linea. Cabiate prova a replicare dando vita a scambi lunghi e combattuti, con l’equilibrio che si protrae in parità fino al 14-14 (sempre precise in attacco Simonetta e Aliberti). Il primo strappo è proprio legnanese (16-14, 18-14), con Mazzaro prima, Carcano e Cavaleri poi (21-19), qui Cabiate ha un moto d’orgoglio e riesce a ribaltare momentaneamente le sorti della frazione: vola sul +2 (21-23, 22-24), ma Legnano, con audacia e coraggio, si costruisce il break giusto e definitivo, spinta da Aliberti e Mazzaro, con la complicità di una retroguardia solida grazie a Brogliato, ben aiutata dalle compagne di reparto, e si prende l’1-1.

    Nel terzo periodo dentro Fantin al centro e il suo iniziale turno in battuta scava il gap con cui poi Legnano farà propria la frazione di gioco: due ace e tanta difficoltà creata nella ricezione avversaria per un 5-0 che costringe subito coach Reali al time-out. Al rientro in campo Cabiate osa un po’ e riesce ad accorciare (7-5) per poi subire ancora le sortite offensive di Simonetta, l’ace di Aliberti e i muri di Mazzaro, Fantin e Roncato (12-5). Biganzoli e Citterio provano a scuotere la squadra (14-10), ma Legnano sa di avere dalla propria un entusiasmo contagioso e pressa senza pietà: al centro Fantin e Aliberti non perdonano, Roncato, quando non orchestra sfrutta il suo impareggiabile tocco di seconda, Simonetta non perde occasione per ferire, Mazzaro idem, non si lascia pregare. Solo l’ingresso di Pellegatta in battuta per Castelli crea qualche piccolo scompiglio alla Fo.Co.L (21-18) che però si registra subito senza scossoni, andando sul 2-1 grazie all’ace di Mazzaro.

    Il quarto gioco comincia a fotocopia del precedente, ma con la situazione ribaltata: è Cabiate a involarsi sullo 0-6. Legnano prova a ricostruire, ma le ospiti non cedono e proseguono imperterrite e ben decise a prolungare la sfida. La Fo.Co.L rompe gli indugi con Aliberti in fast, poi concretizza diverse azioni grazie a Mazzaro, Fantin e Simonetta (9-15), provando l’avvicinamento alle avversarie. Cambio sulla diagonale con Monni-Broggio per Simonetta-Roncato, con Broggio subito a referto grazie a due begli attacchi, ma il gap è ampio e Cabiate riesce a conquistare il suo punto della giornata: si va al quinto.

    Anche il il tie-break prevedibilmente va punto a punto: le fast di Aliberti e Fantin replicano ai colpi di Cabiate, poi Mazzaro e Simonetta, con ancora Fantin, questa volta a muro, per il 5-4, con allungo guidato successivamente da Cavaleri e Aliberti, che mandano al cambio campo. Cabiate trova la strada giusta (9-9), ma Legnano osa, mette l’avversario all’angolo e si sacrifica in ogni occasione: prova ne è il mega salvataggio di Simonetta, in caduta, con palla deviata da un coraggio leonino, e seguente punto in free-ball di Cavaleri (12-10). Sono della stessa Simonetta gli ultimi 3 punti biancorossi, per un finale da urlo che premia Legnano.

    Anna Aliberti (Fo.Co.L Legnano): “Eravamo pronte, consapevoli di affrontare una squadra forte, con individualità importanti, sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata. Noi siamo state brave, nel primo set a tenerle lì nonostante stessero facendo bene, abbiamo avuto poi anche dei blackout che però abbiamo risolto nel migliore dei modi“.

    Irene Mazzaro (Fo.Co.L Legnano): “Siamo contente, è stata una partita difficile ma siamo state brave a mantenere alta la concentrazione quindi ci portiamo a casa questi due punti e adesso pensiamo alla prossima sfida“.

    Fo.Co.L Legnano-ClericiAuto Cabiate 3-2 (19-25, 26-24, 25-20, 16-25, 15-12)Fo.Co.L Legnano: Lenna, Valli (L), Carcano 3, Monni, Simonetta 21, Aliberti 19, Brogliato (L), Banfi 1, Cavaleri 3, Fantin 8, Mazzaro 17, Roncato 3, Broggio 3. All. UmaClericiAuto Cabiate: Muscetti, Citterio 19, Pellegatta 2, Colombo 12, Ruffini 1, Quaranta (L), Cecconello, Della Canonica (L), Zanotto 17, Hyka, Biganzoli 18, Castelli 6, Cavalleri. All. Reali. Note: Legnano: 6 ace (11 errori in battuta), 49% in ricezione (25% perfetta), 30% in attacco, 10 muri. Cabiate: 11 ace (5 errori in battuta), 45% in ricezione (23% perfetta), 31% in attacco, 9 muri

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Alla Luvo Barattoli Arzano basta un’ora contro la P2P Sip&T Baronissi

    Di Redazione

    Tutto facile per la capolista Luvo Barattoli Arzano che impiega poco più di un’ora per avere la meglio sulla P2P Sip&T Baronissi. La squadra ospite arriva a questo appuntamento con una striscia positiva che lasciava presagire una gara equilibrata ed invece una volta in campo le cose sono andate in maniera diversa.

    Dopo lo 0-3 iniziale, la Luvo Barattoli Arzano trova il pari con un muro di Passante, ci pensa sempre il capitano a regalare il primo vantaggio alla sua squadra: 6-5. Il set resta equilibrato fino al 14-13, poi la squadra di casa ingrana la marcia giusta e chiude sul 25-18.

    Dal secondo set non c’è più partita. Anche qui pochi punti in equilibrio (5-4) e poi Luvo Barattoli avanti tutta. A nulla valgono tutti i tentativi di mischiare le carte, il divario diventa netto e finisce 25-13. Passante e Palmese con 13 e 12 punti saranno le migliori realizzatrici della serata.

    Nel terzo set coach Antonio Piscopo manda in campo anche Silvestro, Putignano e Sofia Carpio che non nasconde il suo entusiasmo: “Siamo riuscite a giocare una partita senza sbavature. Una vittoria meritata che ci ripaga del lavoro che facciamo in settimana“.

    La capolista Luvo Barattoli Arzano allunga così a quota 36 punti in classifica, cinque lunghezze in più della seconda classificata Farmacia Schultze alla vigilia dello scontro diretto. Sabato prossimo delicata trasferta in casa del Santa Teresa di Riva che in questo turno di campionato le ha prese in casa del Melendugno arrendendosi col punteggio di 3-0.

    Luvo Barattoli Arzano–P2P Sip&T Baronissi 3-0 (25-18, 25-13, 25-17)Luvo Barattoli Arzano: De Siano 9, Piscopo V. (L), Passante 13, Aquino 8, Suero 7, Allasia 2, Palmese 12, Silvestro, Carpio, Bianco, Putignano. N.E. Dello Iacono, Rinaldi. All. PiscopoP2P Sip&T Baronissi: Liguori 6, Silvestrini 7, Napolitano, Staffini, Vianello, Fanella 1, Del Vaglio 3, Marchesano 3, Andeng 5, Sanguigni 6. N.E. Alikaj, Grillo. All. CastilloArbitri: Mastrogiovanni e Montauti di LatinaNote: Durata set: 22’, 25’, 20’. Tot. 1h 7′. Battute sbagliate: Arzano 7 Baronissi 11; Battute punto: Arzano 6 Baronissi 5; Muri: Arzano 5 Baronissi 6

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: brutto ko per la Zero5 Castellana Grotte a San Salvatore

    Di Redazione

    Preoccupante involuzione nel gioco e nella mentalità per la Zero5 Castellana Grotte, che rimedia una pesante sconfitta a San Salvatore Telesino per 3-0 (25-18, 25-12, 25-18) nella quarta giornata di ritorno del campionato di Serie B1 femminile. Nelle primissime fasi di gioco, un bel vantaggio ed una incontenibile Bazzani fanno pensare ad una conferma della crescita del giovane gruppo della Zero5, ma, alla luce dei fatti, si rivela un fuoco di paglia perché poi, come accaduto più volte nelle prime giornate del campionato, la squadra di Castellana Grotte, messa sotto pressione, scompare dal campo.

    La cronaca:Il tecnico campano Eliseo schiera Raquel Ascensao Silva (8 punti) opposta a Bacciottini (3), Vanni (6) e Marlene Ascensao Silva (8 come la gemella Raquel) al centro, Milano (15, top scorer) e Russo (9) laterali, Luraghi libero. Mister Ciliberti risponde con Bazzani (12) opposta a Fabbo (1), Avellini (7) e Belotti (3) centrali, schiacciatrici Kohler (6) e Soleti (6), Recchia Stefania libero. Entrata Gulino e Penna (3), non entrate Recchia Alessandra e Fino.

    Parte male la Zero5 (5-1), ma recupera subito sfruttando la buona vena di Bazzani che, con i suoi 7 punti personali, contribuisce al ribaltamento del risultato (9-12). A questo punto va al servizio la ex Russo che mette nuovamente in difficoltà la ricezione castellanese, si va sul 15-12 e la Zero5 si spegne. Bazzani non passa più, la percentuale degli errori sale e San Salvatore assume il pieno controllo del gioco, pur senza strafare. Finisce 25-18.

    C’è un accenno di reazione della Zero5 (2-4) in partenza di secondo set, ma è tutto qui. Le padrone di casa realizzano un 8-0 e volano indisturbate verso l’umiliante 25-12 finale, nonostante i cambi Fabbo-Gulino e Kohler-Penna.

    Dopo l’equilibrio (3-3) delle prime fasi del terzo parziale, le padrone di casa, con un gioco attento in difesa ed efficace in attacco, trovano un vantaggio che mantengono fino al recupero Zero5 (13-13). Ci riprovano e ripassano in vantaggio (16-13) senza più mollare fino al 25-18 che chiude la partita.

    Molto deluso il preparatore atletico Walter Vivian: “Tantissimi errori, troppi. Nel momento in cui si vedeva qualche reazione, c’era subito dopo un nostro errore al servizio o in attacco. Bisogna riacquisire continuità e tranquillità“.

    Naturalmente dello stesso tono il commento di Massimiliano Ciliberti: “Una prestazione indecente, merito alle avversarie, ma noi non riusciamo a mettere palla a terra. Per non parlare dei 27 errori gratuiti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO