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    B1 femminile: Il Pomezia viaggia senza freni. Lanzi: “Brave a consolidare le sicurezze”

    Di Redazione

    La Serie B1 femminile dello United Volley Pomezia continua a marciare spedita. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti hanno sconfitto con un perentorio 3-1 interno (20-25, 25-19, 25-21 e 25-13) l’Olimpia San Salvatore nel match di sabato scorso.

    A commentare la sfida con le beneventane è il libero classe 1994 Silvia Lanzi: “Per noi era importante consolidare le sicurezze costruite nell’ultimo periodo. Abbiamo avuto una partenza un po’ col freno a mano tirato, ma ogni tanto ci succedono queste cose; comunque vanno dati i meriti alle avversarie che sono partite molto cariche. Poi siamo state brave a prendere le misure: questo sport è un continuo adattamento alle varie situazioni e ci siamo riuscite. Ho avuto sempre la sensazione che la squadra stesse sul pezzo e alla lunga siamo riusciti a imporci“.

    Per lo United Volley Pomezia è la quarta vittoria consecutiva: “Nella prima parte di stagione siamo state più altalenanti, adesso abbiamo ritrovato quell’affiatamento che era un po’ mancato nella fase iniziale. Sta uscendo fuori lo spirito del ‘vecchio’ United, andiamo in campo più spensierate anche in virtù dei buoni risultati e riusciamo a esprimerci come sappiamo“.

    Lo United Volley Pomezia è al momento a due punti dal terzetto di squadre appaiato al secondo posto del girone: “Ma la classifica la guardo poco in questo momento – rimarca la Lanzi –. Il campionato è molto equilibrato, ci sono tante squadre valide nel nostro girone e la corsa per le posizioni di vertice durerà fino all’ultimo. Inoltre ci sono ancora tanti scontri diretti da giocare e quelli possono diventare un fattore“.

    Adesso per la formazione pometina è in arrivo un turno di riposo: “E’ vero che stiamo bene, ma non credo che la pausa ci destabilizzi più di tanto. A gennaio abbiamo avuto quasi un mese di stop, ora veniamo da un ciclo molto intenso anche a livello di trasferte e quindi ne approfitteremo per recuperare energie“. La chiusura della Lanzi è su coach Gianluca Tarquini: “Sapevamo che tipo di persona fosse visto che già faceva parte dello staff tecnico e quando è stato chiamato nel ruolo di primo allenatore si è rapportato nel modo giusto col gruppo“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Focol Legnano, vittoria netta in casa della Don Colleoni Trescore

    Di Redazione

    Il treno ad alta velocità targato Fo.Co.L Legnano è transitato senza sosta presso la stazione di Trescore Balneario, sollevando un gran polverone in appena 57 minuti di gara.

    Il 3-0 finale è figlio di una voglia e di una concentrazione mai sparite nel corso della partita contro le padrone di casa della Don Colleoni, mai in grado di impensierire Cavaleri e compagne, dominatrici dell’incontro dal primo all’ultimo scambio.

    Un 3-0 cercato, voluto e ottenuto grazie alla sapienza e alla magia di un gioco concreto e impeccabile in ogni fondamentale, con il muro invalicabile (6 block-in nel primo set) e un servizio sempre letale (10 ace totali, 5 nel secondo set) e una variabilità di attacchi (42% di squadra) sempre ben costruiti dalla regia di Roncato hanno così permesso alle biancorosse di strappare ancora una volta applausi dai propri sostenitori, giunti in gran numero anche nella bergamasca.

    Fo.Co.L ancora seconda in classifica alle spalle di Costa Volpino, vincente a Delebio su Valtellina, e con un punto di vantaggio su Pro Patria Milano, che ieri ha trovato i 3 punti a Gorle.

    Settimana prossima a Legnano sfida ad alto tasso tecnico fra la Fo.Co.L e Crema, che insegue al quarto posto in classifica a -5 dalle Coccinelle.

    Legnano, in campo dal primo set con Roncato-Simonetta, Mazzaro-Cavaleri, Aliberti-Fantin e Brogliato libero, mette subito le cose in chiaro con un parziale di 1-4 grazie al turno in battuta di Aliberti (due ace). Nonostante due time-out nelle prime fasi di gioco, Trescore arranca e va sotto di 10 lunghezze (3-13), sbattendo contro i muri di Mazzaro e Fantin, mentre Simonetta concretizza in attacco. Nelle fasi centrali Fantin e Cavaleri, con la complicità di Aliberti, che piazza due muri e una fast, allungano (7-20). Nel finale spazio ad altri due block-in di Mazzaro (9-23) e a un bel punto di Simonetta, prima del cambio campo.

    Seconda frazione di gioco che inizia subito col turbo per le legnanesi (2-6), con Simonetta e Mazzaro a spadroneggiare in fase offensiva, con Brogliato e Cavaleri a tenere attentamente d’occhio la retroguardia. La Don Colleoni prova a spingere (7-8) accorciando leggermente ma Legnano reagisce in fretta e con ordine, stampando fast con Aliberti e due ace consecutivi di Simonetta: ristabilite così le distanze e via all’allungo, che arriva a 8 punti dopo l’ace di Aliberti (10-18). A regalare alle Coccinelle il primo punto della giornata ci pensa capitan Cavaleri che si prende il 17-25.

    Con la voglia di vincere che caratterizza ogni giocata legnanese parte il terzo set ed è subito 1-7, con punti intervallati di Mazzaro e Aliberti, in mezzo una fast di Fantin, che poi chiude anche lo scambio del 2-8. Trescore fatica a reagire di fronte a tanto agonismo e subisce poi i colpi micidiali di Simonetta he continua a ferire in ogni modo, con particolare predilezione per la battuta (5-13). Il gioco resta spumeggiante, il gap importante, con le biancorosse irraggiungibili e abili nel chiudere i conti alla prima occasione (dentro Lenna al servizio).

    Martina Brogliato: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, anche se nella realtà non si è mostrata così. Siamo state molto brave a essere lucide, mantenendo la concentrazione dall’inizio alla fine, questo è un grande punto di forza, anche per i prossimi impegni. Abbiamo spinto molto in battuta, come preparato in settimana, abbiamo lavorato bene e i risultati si sono visti, questo fa morale, siamo tutte contente e ora pensiamo subito a Crema“.

    Sara Fantin: “Siamo arrivate qui consapevoli che questo non è un campo facile, ma siamo state brave a metterle subito sotto, le abbiamo prese a muro fermando i loro attacchi. Da lì siamo state brave a rimanere concentrate, senza farle giocare“.

    Don Colleoni Trescore-Fo.Co.L Legnano 0-3 (11-25, 17-25, 15-25)Don Colleoni Trescore: Rossi G. 1, Locatelli, Odoli (L), Rossi N. 11, Colò, Rettani 5, Baldi 3, Gitti, Grippo 1, Baccolo 3, Lodi 4. Allenatore: Bonetti. Assistente: Bergamelli.Fo.Co.L Legnano: Lenna, Valli (L), Carcano, Monni, Simonetta 12, Aliberti 13, Brogliato (L), Banfi, Cavaleri (C) 4, Fantin 9, Mazzaro 15, Roncato 1, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Trescore: 4 ace (6 errori in battuta, 24% in ricezione (10% perfetta), 26% in attacco, 4 muri. Legnano: 10 ace (7 errori in battuta), 37% in ricezione (16% perfetta), 42% in attacco, 6 muri. LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: partita a senso unico per Giorgione, che piega 3-0 Spakka Volley

    Di Redazione

    Prestazione convincente dell’Azimut Giorgione che domina il match con lo Spakka Volley e chiude 3-0 davanti al proprio pubblico (25-13, 25-19, 25-12). Una solida seconda linea coordinata da Morra permette a Pincerato di insistere con le centrali: fra di esse, Gogna centra la miglior partita della stagione (10 punti di cui 4 muri). Fra le schiacciatrici, M’bra conferma la propria crescita risultando la più prolifica della gara (20). 

    L’unico parziale in discussione, almeno nella prima metà, è stato il terzo. L’Azimut ne è venuta fuori essenzialmente al servizio prima con Fezzi, poi con Gogna e nel finale con M’bra. In particolare si segnala il brillante ingresso in campo di Fezzi al posto di Andrich. Dal 3-6, grazie ai suoi 7 servizi consecutivi (3 ace), l’Azimut gira il set. Il finale è un’agile passerella. 

    Carotta: “Non sottovalutiamo nessuno, nemmeno lo Spakka Volley che arrivava a Castelfranco forte di importanti risultati. Ci siamo espressi molto bene al servizio e a muro. Finalmente una bella partita senza sbavature“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Clementina 2020 dà spettacolo contro Imola

    Di Redazione

    La diciottesima di campionato proponeva, per la Clementina 2020, una sfida a dir poco impegnativa con la terza forza del campionato CSI Clai Imola contro la quale all’andata era stata sconfitta con un netto 3-0. Saveriano e compagne sfoderano però una prestazione fenomenale e rasentano la perfezione contro la formazione romagnola: ne scaturisce un 3-0 netto, pieno ed ineccepibile, tanto che nei tre set le avversarie non hanno mai raggiunto i 20 punti.

    Nei tre set la lotta è stata sempre accesa, intensa e a volte anche aspra. Senza esclusione di colpi, con azioni lunghissime ed entusiasmanti che hanno appassionato il pubblico del PalaMartarelli. Le clementine, però, non sono mai calate di intensità ed energia, mentre le ospiti, perfettamente in gioco fino alla metà di ogni set, sono crollate inesorabilmente sotto i colpi micidiali delle varie Bovolo, Sconocchini, Fedeli, Pizzichini e Catani. Mirabilmente guidate dal palleggio magico di Saveriano, dalle difese di Falcone e dal contributo preziosissimo di Valentini e Ciccolini.

    La cronaca:La lotta è aperta e accesa fin dall’inizio, con affondi potenti e precisi da entrambe le parti, 6-6. Nessun errore e ogni punto è il frutto di azioni d’attacco studiate ed eseguite con precisione e maestria, 9-9. Il servizio teso e potente di Missiroli rompe l’equilibrio e la Clai ottiene il suo primo break (10-12), che però dura poco, perché Bovolo riporta subito le squadre in parità. Il primo break della Clementina è sull’ace di Sconocchini, 16-14.

    Il ghiaccio è rotto e la Formazione di coach Mucciolo non si ferma più, con Fedeli e Bovolo che costringono Caliendo al suo secondo time out, 19-15. Adesso le marchigiane comandano il gioco a proprio piacimento, mentre le imolesi tentano con difese disperate di fermare le sferzate esine, ma non c’è nulla da fare e il distacco aumenta inesorabilmente, 24-17. Il parziale termina sull’errore al servizio di Missiroli, 25-18.

    Il buon momento delle esine continua anche all’inizio del secondo parziale: 5-2. Imola, però, non è l’ultima arrivata, comincia ad assestare muro e difesa e si avvicina: 7-6, 8-8. La lotta si fa di nuovo accesa ed intensa su ogni pallone e su ogni azione. La Clai intensifica la potenza dei suoi servizi e la Clementina fa più fatica ad organizzare precise azioni e mettere a terra tutti i palloni, 9-11.

    Catani strappa gli applausi dei tifosi quando conclude, con una bordata in primo tempo che si stampa sul terreno avversario, uno scambio che non voleva saperne di terminare, 15-13. La Clementina riparte, fredda e micidiale, con gli attacchi imprendibili di Bovolo e i muri fenomenali di Fedeli sui vani tentativi di Rizzo e Arcangeli. 22-14. Catani è ancora imprendibile dal centro della rete per la palla del set (24-15), che termina ancora con un errore delle imolesi, 25-15.

    Una strepitosa Bovolo comincia il terzo set con tre punti consecutivi, ben servita da capitan Saveriano, e le clementine si portano subito avanti 4-2. Catani, Bovolo e Fedeli sono pressoché incontenibili e il vantaggio esino si amplia: 12-7, 15-9. La Clai tenta il tutto per tutto forzando ancora di più il servizio, la sola arma che può funzionare contro una Clementina così ed ottiene due break che riescono ad avvicinarla, 17-14. La pausa delle esine dura poco: Pizzichini e ancora una ispirata Bovolo (10 punti nel set) riportano avanti le compagne 22-15. con il pubblico che si alza in piedi ad applaudire le strepitose giocate delle bianco-rosso-blu, pregustando e assaporando una clamorosa vittoria. Chiude set e incontro Benedetta Catani, ancora dal centro: 25-17.

    Coach Mucciolo a fine gara tiene a sottolineare l’ottima prova di tutta la squadra: “Ci godiamo la splendida vittoria contro una avversaria forte e di grande spessore, che ha lottato come sa, ma che non ci ha mai messo all’angolo. Quando noi abbiamo accelerato, loro non sono più state in grado di seguirci e se sono uscite sconfitte è perché la nostra squadra ha giocato una pallavolo eccezionale, meritandosi ampiamente la vittoria. Sono proprio soddisfatto della prestazione delle mie ragazze, frutto del lavoro di tutto il gruppo durante la settimana. Voglio, però, dir loro che la strada è ancora lunga e che rimanere con i piedi per terra deve essere sempre il nostro imperativo“.

    Clementina 2020 Volley-CSI Clai Imola 3-0 (25-18, 25-15, 25-17)CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Pizzichini 5, Sconocchini 8, Saveriano 2, Ciccolini, Bovolo 20, Catani 7, Fedeli 11, Gotti, Falcone (L1), Bastari(L2), Valentini, Ricciotti, Villani. All. Mucciolo. CSI CLAI IMOLA: Telarini (L2), Fort, Arcangeli, Cavalli, Tasholli, Cammisa, Folli, Migliorini, Mastrilli (L1), Curti, Ndiaye, Missiroli, Moretto, Rizzo, Morciano, Lanzoni. All: Caliendo.Arbitri: Marani e Villano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: prima vittoria in trasferta per l’Arredo Frigo Valnegri

    Di Redazione

    Una vittoria che non muove molto la classifica, ma tanto il morale, quella dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme: la prima in trasferta della stagione per le piemontesi, ottenuta sul campo della Liberi e Forti Firenze. Le ragazze guidate da Ivano Marenco hanno dimostrato voglia di lottare fino alla fine. Dopo aver mancato per un soffio il primo set, tirano fuori una grande grinta nei due successivi. Fase di calo nel quarto che riapre la gara ma poi nel set decisivo il sestetto termale riprende le redini del match, trovando il break vincente dopo una prima metà in equilibrio.

    La cronaca:La gara parte per il verso sbagliato per la formazione termale che, dal 3-2 viene già distanziata fino al 9-2 con un solo break. Sul 13-4 un giro positivo di Scardigli dimezza lo svantaggio. Sul 19-12 due colpi di Bondarenko, uno di Fabbrini e due errori portano il gap a soli due passi di distanza; la Liberi e Forti ci mette una pezza, ma Ruggiero con i suoi servizi rilancia l’Arredo Frigo Valnegri che grazie a Fabbrini, Scardigli e un muro di Mirabelli, intervallati da due sbagli delle toscane, ribalta portandosi addirittura due lunghezze sopra. Le padrone di casa, però, si rimettono in pari. Per altre tre volte le termali avanzano e le fiorentine rispondono, che, sul 25-25 tornano avanti e chiudono il set.

    Nel secondo set il sestetto acquese parte subito avanti con Bondarenko e Scardigli, le toscane rispondono, ma Fabbrini e Ruggiero si mantengono sopra. Liberi e Forti continua ad inseguire, diminuendo man mano lo svantaggio e trovando i due punti necessari alla parità sul 14-16. Mirabelli mantiene Acqui Terme avanti per uno scambio, Firenze però va sopra al turno successivo. Scardigli con due colpi rimette nuovamente tutto a posto ed il botta e risposta prosegue sino al 21 pari, quando due colpi di Bondarenko, un errore locale ed un ace di Ruggiero danno il set all’Arredo Frigo Valnegri.

    La terza frazione è in equilibrio per i primi sette scambi quando Ruggiero, autrice anche di due ace, guida il break che porta le termali di 5 punti avanti. Le padrone di casa accorciano di due, ma Cattozzo in battuta, Fabbrini e Scardigli aumentano ulteriormente il vantaggio acquese, mai in discussione, che è di ben 7 punti alla fine del parziale.

    Nella quarta frazione, dopo il doppio vantaggio termale, le padrone di casa ribaltano andando due punti sopra. Triplo botta e risposta, poi sul 5-4 un turno favorevole porta Liberi e Forti a quota 11. Le termali prima reagiscono, dimezzando subito lo svantaggio e portandosi a meno 1 sul 12-11 per poi farsi nuovamente travolgere di altri sei colpi (18-11) andando in tilt e chiudendo il parziale 10 punti sotto.

    Il tie break parte con Acqui al comando. Firenze sull’1-3 ribalta e passa avanti, ma le acquesi rispondono nuovamente. Dopo aver fallito per due volte il vantaggio, le parti si invertono e, dopo il 7-7 è la formazione termale ad andare stabilmente al comando con Bondarenko (7-9). Le padrone di casa accorciano di uno, poi Mirabelli, Bondarenko e Scardigli portano l’Arredo Frigo a due punti dalla chiusura. Dopo un primo set point annullato, Firenze sbaglia la battuta e regala la prima vittoria in trasferta all’Arredo Frigo Valnegri.

    “Per la classifica cambia poco – dichiara patron Valnegri a fine gara – ma per il morale è un risultato molto importante. Oggi ho visto una squadra che lotta e che non si dà per vinta. Dobbiamo continuare a lottare fino in fondo“. E coach Marenco aggiunge: “Ha vinto finalmente la squadra ed è questa la cosa importante. Avremmo dovuto vincere 3-1, ma in alcune situazioni siamo state ancora discontinue. Stavolta, però, siamo riusciti a portarci a casa il tie break dopo un momento di difficoltà“.

    Liberi e Forti Firenze-Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme 2-3 (27-25, 21-25, 18-25, 25-15, 10-15)Liberi e Forti Firenze: Neri 3, Baroncelli 12, Toccafondo 8, Sacchetti 22, Degli Innocenti 8, Grazia 7, Coluccini (7), Alberti 1, Becucci 6, Galli 4. N.e: Lepri, Sarti, Casini. All. Pucci.Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme: Bondarenko 19, Mirabelli 10, Cattozzo 2, Scardigli 21, Bergese 1, Zonta, Zenullari (L), Raimondo (L), Ruggiero 11, Fabbrini 8, Lombardi, Fiscaletti. All. Marenco.

    (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Zero5 Castellana Grotte ko nello scontro diretto con Terrasini

    Di Redazione

    Ancora un passo falso per la Zero5 Castellana Grotte, che perde in casa lo scontro diretto contro la Duo Rent Terrasini per 1-3 nella quinta giornata di ritorno del campionato di Serie B1 femminile. La lotta per la salvezza si fa incandescente e sempre più difficile: Terrasini recupera con gli interessi i due punti ceduti in casa all’andata e sorpassa la Zero5 in classifica, con due gare in meno giocate. Rimane tanto amaro in bocca ai tifosi locali non tanto per la sconfitta, ma soprattutto per come è maturata.

    Terrasini, rispetto all’andata, si presenta con due rinforzi di notevole peso: Laura Frigo, una centrale con ben 9 anni di esperienza in A1, e la bulgara di nazionalità italiana Svetlana Angelova. Dopo un approccio alquanto timido, la Zero5 è venuta fuori bene ed ha conteso la vittoria del primo set fino all’ultima palla. Nel secondo set la squadra di casa ha dominato e nel terzo e quarto, è stata a lungo avanti, depauperando però i consistenti vantaggi con inspiegabili blackout dei quali la più esperta formazione siciliana ha saputo approfittare.

    La cronaca:Coach D’Accardi per Terrasini schiera Biccheri opposta a Baruffi, Evola e Frigo al centro, Angelova e Vescovo laterali, Nasi libero. Ciliberti risponde con Bazzani opposta a Gulino, Avellini e Belotti centrali, schiacciatrici Kohler e Soleti, Recchia libero.

    Partenza in sordina per la Zero5 che subisce il gioco più concreto delle avversarie (9-13). Ciliberti prova qualche variante tattica e si giunge al 14-20. Qui avviene una metamorfosi positiva delle padrone di casa. Kolher al servizio, Avellini ed una eccellente Soleti, raggiungono la parità a 20. Terrasini non si scompone ed inizia un lunghissimo punto a punto chiuso 27-29 da un ace di Biccheri su incomprensione in ricezione di Kohler e Recchia.

    Il bel finale galvanizza comunque le padrone di casa che giocano un set da manuale, lasciando pochissimo spazio alle avversarie. 8-4, 16-11, 21-14 e 25-14 la strepitosa progressione. In evidenza Belotti ed ancora Soleti.

    Continua il bel gioco delle grottine anche nel terzo parziale, ma solo fino al 18-13. Qui un micidiale 0-8 delle siciliane con l’esperta Frigo al servizio, spariglia i progetti Zero5 (18-21) ed apre la strada al combattuto finale (23-25). Indubbiamente importante il servizio di Frigo, ma determinanti anche errori ed alcune dubbie decisioni arbitrali.

    Svanita la possibilità della vittoria piena, rimane almeno la speranza della divisione dei punti, speranza che la Zero5 concretizza con un perentorio 7-0 all’esordio del quarto parziale. Il vantaggio viene mantenuto fino al 16-10, quando la squadra di casa incappa in un altro blackout che consente a Baruffi e compagne di ribaltare il punteggio (16-17). Il finale è convulso ed incerto fino al 21-22 quando ben 3 errori consecutivi, consegnano i 3 punti alle siciliane.

    “La tensione e l’importanza del risultato hanno condizionato la gara – commenta coach D’Accardi, tecnico delle siciliane – ci sono stati sprazzi buoni e tanti errori da una parte e dall’altra. Comunque noi ci prendiamo questi tre punti che possono essere fondamentali per il prosieguo del campionato. Guardiamo avanti anche se non sarà facile“.

    La presidente della Grotte Volley Anna Tanese spiega questa sconfitta con “limiti tecnici, ma anche mentali. Noi stiamo espletando tutti i tentativi possibili per stimolare le nostre atlete, ma non riusciamo ad ottenere risultati. Eppure stasera abbiamo assistito a fasi di gioco molto interessanti ed anche ad una buona prova da parte di alcune atlete“.

    Zero5 Castellana Grotte-Duo Rent Terrasini 1-3 (27-29, 25-14, 23-25, 21-25)Zero5 Castellana Grotte: Gulino 2, Bazzani 15, Avellini 9, Belotti 14, Kohler 9, Soleti 21, Recchia S. (L), Penna 1, Recchia A., Fino, Fabbo. All. Ciliberti.Duo Rent Terrasini: Baruffi 2, Biccheri 19, Evola 11, Frigo 7, Angelova 9, Vescovo 9, Nasi (L), Miceli 1, Bruno ne, Gabriele ne, Pecora ne, Calia ne. All. D’Accardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Cesena ospita Jesi per continuare la striscia positiva

    Di Redazione

    Domenica 5 marzo, per la quinta giornata di ritorno del campionato di serie B1, l’Elettromeccanica Angelini Cesena riceverà tra le mura amiche del Carisport Jesi (fischio d’inizio alle ore 17.30). Entrambi i sestetti arrivano da una vittoria in un derby: le marchigiane dal netto 3-0 con Corridonia, le romagnole dal combattutissimo tie break con Imola. In classifica le bianconere, in nona posizione a quota 21, inseguono le avversarie che a quota 22 occupano il settimo posto. All’andata le cesenati rimediarono un rapido ko, ora l’obiettivo delle ragazze di coach Lucchi è non solo quello di riscattarsi dalla partita di novembre ma anche quello di proseguire la striscia positiva delle ultime due giornate.

    La regista Aurora Di Arcangelo analizza il momento: “Ad Imola siamo state brave a rimanere sempre concentrate, nonostante gli alti e bassi ormai cronici; abbiamo tenuto testa ad una squadra ben costruita. Fino alle battute finali è stata un’autentica battaglia a suon di cambi palla, ma alla fine la nostra fame di vittoria ha fatto la differenza“.

    La palleggiatrice umbra, classe 2001, al primo anno a Cesena prosegue: “Ora contro Jesi dobbiamo proseguire la nostra marcia e mi aspetto un pronto riscatto rispetto all’opaca prestazione dell’andata. Sarà un match tosto e spigoloso in cui dovremo continuare a dimostrare i punti di forza del nostro gioco; siamo capaci di soffrire pur mantenendo la giusta grinta e dovremo sfruttare il fattore campo per acchiappare qualche punto e far divertire il nostro numeroso e sempre caloroso pubblico“.

    La classifica del girone D dopo il sedicesimo turno (1a, 2a e 3a accedono ai Play Off Promozione; le ultime 3 retrocedono in B2): VTB Bologna 43; Altino 37; Clai Imola, Mosaico Ravenna 28; Forlì 27; Corridonia 24; Jesi, Trevi 22; Elettromeccanica Angelini Cesena 21; Castelbellino, Campagnola Emilia 19; Volley Modena, San Damaso Modena 8.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Eleonora Palermo (Pomezia) fa festa… a Palermo

    Di Redazione

    Eleonora Palermo che festeggia… a Palermo il giorno del suo compleanno. È stata davvero una ricorrenza particolarissima per la schiacciatrice classe 2003 della United Volley Pomezia, che sabato scorso ha virtualmente spento 20 candeline mentre era impegnata nel match del campionato di Serie B1 femminile sul campo di Terrasini.

    “Una gara giocata davvero bene dal nostro gruppo – conferma il martello – abbiamo vinto mantenendo sempre il controllo del gioco, al di là di qualche momento di difficoltà nel secondo set in cui le avversarie hanno provato a fare qualcosa di più. Nel terzo, invece, abbiamo dominato dall’inizio alla fine e ci siamo portati a casa altri tre punti in una gara esterna, dopo quella disputata la settimana precedente con Castellana Grotte“.

    Lo United Volley Pomezia sembra aver trovato un bel ritmo: “Stiamo migliorando tanto partita dopo partita e stiamo dimostrando cosa possiamo fare“. La classifica vede le pometine al quinto posto del girone E, a sole cinque lunghezze da Melendugno e da Messina che sono appaiate al secondo posto: “Obiettivo play off? Per ora stiamo solo pensando a migliorare costantemente il nostro gioco, senza guardare alla classifica. Intanto gli ultimi risultati ci avvicinano al primo obiettivo stagionale che è quello della salvezza, poi vedremo“.

    Nel prossimo turno lo United Volley Pomezia tornerà a esibirsi nel palazzetto amico contro le beneventane dell’Olimpia San Salvatore: “Da loro fu una trasferta tosta, in un ambiente molto caldo. Perdemmo per 3-1 al termine di una gara sofferta e quindi sabato vogliamo riscattarci“. Palermo chiude parlando della sua stagione: “Nelle ultime due settimane sono stata condizionata da un problema all’addome, ma sono contenta del contributo che sto dando alla squadra. Coach Gianluca Tarquini è molto attento e meticoloso, ci dà tanti consigli e personalmente mi trovo bene con lui“.

    Terrasini-United Volley Pomezia 0-3 (19-25, 23-25, 14-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO