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    B1 femminile, impresa sfiorata dalla Zero5 che costringe Melendugno al tie-break

    Di Redazione

    La Zero5 Castellana Grotte porta al tiebreak la Narconon Melendugno, seconda della classe, sfiorando il risultato clamoroso. Finisce 2-3 (25-18, 20-25, 22-25, 25-16, 7-15) a favore delle salentine nella settima giornata di ritorno del campionato nazionale di serie B1 femminile di volley.

    Una gara avvincente con una Zero5 irriconoscibile, ma in positivo. Se rileggiamo la cronaca della partita di andata, persa 3-0, appare molto evidente la crescita di questa squadra. In quel caso parlammo di disfatta, di squadra evanescente, ma questa sera abbiamo visto una squadra protagonista, che gioca bene, lotta ad armi pari, è capace di vincere con autorità. Se questa crescita viene confermata anche nelle ultime quattro gare, nulla sarà impossibile.

    Bruno Napolitano per Melendugno parte con Stival (10) opposta a Salimbeni, Antignano (12) e Zingoni (10) centrali, in banda Favero (12) e Maruotti (top scorer con 17 punti), libero Oggioni. Entrate al palleggio Caracuta (2) nel corso del primo set e rimasta in campo fino al termine e Maiorano (5), non entrate De Pascalis e Marra.

    Danilo Milano risponde con Bazzani (16) opposta a Fabbo (3), Avellini (14) e Belotti (9) centrali, Kohler (14) e Soleti (12) schiacciatrici, Recchia Stefania libero. Entrate Penna (1), Gulino e Fino, non entrate Recchia Alessandra e Caffò.

    La Zero5 parte senza timori reverenziali, gioca in scioltezza e sul 7-6 piazza un 6-0 che disorienta l’avversaria. Sul 17-10 Napolitano gioca la carta Caracuta, tenuta ferma precauzionalmente, ma il set è segnato. Kohler chiude 25-18.

    Con Caracuta in campo, il gioco leccese è più fluido, ma la Zero5 risponde colpo su colpo con scambi lunghissimi e spettacolari. Zero5 avanti (8-5, poi 12-8), ma Melendugno non sta a guardare (12-14). Sul 18-19 le rossonere, trainate dalla brava Antignano, piazzano la zampata finale per il 20-25 che rimette il punteggio in parità.

    Il terzo parziale si sviluppa come il secondo, le squadre si rincorrono, si sorpassano (6-4, 8-12, 18-14) e sul 21 pari, ancora una volta, è il Melendugno a trovare lo spunto conclusivo e chiudere con la top scorer Maruotti. 22-25.

    Nonostante il sorpasso nella gara (1-2), la Zero5 non si arrende. Continua a difendere ed attaccare con efficacia e sul 14-13, con Fabbo al servizio, realizza un 7-0 (21-13) con Avellini e Bazzani in evidenza e, come nel primo set, affonda i colpi nel finale chiuso ancora una volta da Kohler, con un sostanzioso 25-16.

    Anche nell’insperato ma meritato tiebreak, prevale l’equilibrio, ma solo fino al 6 pari. Qui Melendugno, con Stival, Maruotti ed Antignano, decide che basta scherzare col fuoco e realizza un 1-9 (7-15) che chiude la competizione.

    Melendugno si conferma squadra di rango con la rimonta del primo set perso e con il finale del tiebreak, ma un grande  encomio va a tutte le atlete della Zero5 che finalmente sembrano consce delle loro qualità. Difficile indicare la migliore in campo.

    Ginevra Bazzani: “Nelle ultime due gare abbiamo dimostrato di essere all’altezza di questo campionato. Se giochiamo così la permanenza la portiamo a casa. C’è ancora qualche problema, ma possiamo e dobbiamo fare ancora meglio”.

    Bruno Napolitano, Melendugno: “Complimenti a Castellana che ha fatto forse la migliore partita dell’anno, noi non eravamo in giornata, però loro ci hanno messo in difficoltà. Una squadra matura ed ambiziosa deve fare di più. Spero che da questa partita venga colto un segnale, le partite vanno giocate, tutte. Non bisogna dare nulla per scontato”.

    Danilo Milano, Zero5: “Un’ottima partita, peccato per il quinto set. Ovviamente nei momenti decisivi hanno prevalso loro che sono una squadra molto più esperta che sa come gestire i momenti critici. Adesso dobbiamo mantenere questa costanza anche nelle prossime partite. Speriamo che non sia troppo tardi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: derby domenica per la Brio Lingerie Pallavolo Cerignola

    Di Redazione

    Tempo di derby per la Brio Lingerie Pallavolo Cerignola di mister Michele Valentino che, domani sera, alle ore 18:00, in quel del PalaFamila affronterà l’altra compagine cerignolana della FLV. Una gara da non sottovalutare, una gara da approcciare al meglio per Altomonte e Co. per continuare l’ottimo momento di forma e cercare di tenere ben salda la terza posizione solitaria in classifica, un risultato di certo importante per una neopromossa nella quarta categoria nazionale.

    Di fronte alle fucsia, un collettivo impelagato nella corsa per non retrocedere e che, con coach Pino Tauro alla guida da poche settimane, cerca il miracolo per salvare una stagione complicata e lontana dalle iniziali aspettative. La formazione capitanata da Viscito cercherà senza dubbio di fare uno scherzetto alle pantere davanti al pubblico amico, per tornare a macinare punti e muovere la classifica nei bassifondi.

    Primo servizio alle ore 18 di domani, domenica 19 marzo. Dirigeranno la gara gli arbitri Angiulli Vito e Dimartino Giuseppe. Gli ingredienti per una grande giornata di sport ci sono tutti. E allora che derby sia!

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Garlasco festeggia ad Acqui Terme, occasione persa per l’Arredo Frigo Valnegri

    Di Redazione

    Un’altra occasione persa nella lotta alla salvezza per l’Arredo Frigo Valnegri che, nella sfida interna contro Garlasco non riesce a conquistare nemmeno un set.

    Molti, anzi, troppi gli errori, contro un’avversaria forte e compatta che non a caso ha 22 punti in più in classifica. In avvio parte Garlasco con tre colpi, ma Bergese e Mirabelli rispondono subito. Ai cinque è parità, dopodiché le ospiti avanzano nuovamente di tre passi ma Scardigli riporta Acqui in pari. Dopo due botta e risposta le lombarde salgono ancora portandosi stavolta ben sei lunghezze avanti, ma Zonta e due errori dimezzano subito il gap, a cui seguono poi un muro di Mirabelli, un attacco di Scardigli e un ace di Lombardi che manca il punto del pareggio (18-20). Le termali mantengono l’inseguimento sino al 22-23: Lombardi e Scardigli colmano due dei tre punti di svantaggio, le avversarie fermano il break e trovano il set point.

    Nel secondo parziale, dopo un doppio botta e risposta iniziale le pavesi iniziano ad avanzare. Sul 6-13 Ruggiero, autrice anche di un ace prova a dare avvio al break dell’accorcio che, però, si ferma dopo soli tre punti. Al contrario, invece, Garlasco trova il ciclo vincente che le porta addirittura undici lunghezze avanti mandando in tilt totale le acquesi il cui punteggio a fine set è di soltanto 13 colpi.

    Nella terza frazione la situazione non sembra migliorare, ma, sul 3-7 Fabbrini, Bondarenko e Lombardi in battuta riportano in parità. Le pavesi tornano due passi avanti, ma Bondarenko si rimette in pari. Tuttavia Garlasco ancora una volta non si fa sorpassare, avanzando nuovamente e trovando il break vincente sul 14-17 che le porta a tre passi dalla vittoria. Nonostante l’accorcio di tre punti Fabbrini e Bondarenko, nulla da fare. Dopo un ulteriore colpo di Fabbrini la formazione pavese trova la chiusura. 

    Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme – Volley 2001 Garlasco 0-3 (22-25, 13-25, 18-25)Volley 2001 Garlasco: Riso, Baldizzone, Galiero, Favaretto, Baggi, Borelli, Angeleri (L), Lanzarotti, Cozzi, Amato. N.e: Cerebuch, Caimi, Demartino. All. MattioliArredo Frigo Valnegri: Scardigli, Bergese, Zonta, Mirabelli, Bondarenko, Cattozzo, Raimondo (L), Lombardi, Zenullari (L), Fabbrini, Ruggiero, Fiscaletti. N.e: Grotteria. All. Marenco

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    B1 femminile, grande prestazione dell’Enercom Fimi Crema che vince al tie-break a Legnano

    Di Redazione

    Una magistrale prestazione dell’Enercom Fimi porta a una rimonta clamorosa fino alla vittoria in casa di Legnano, alla vigilia della gara seconda in classifica. Dopo un avvio al rallentatore le biancorosse sono cresciute di set in set e hanno controllato le padrone di casa passando dai due set di svantaggio al tie break, vinto con grande personalità. La trama della sfida è speculare rispetto a quella dell’andata quando a imporsi nel quinto set, dopo aver rimontato due parziali, erano state le legnanesi, un segnale della crescita avuta da Giroletti e compagne durante la stagione.

    Nel palazzetto in cui ha festeggiato la promozione in B2 nel 2019 la squadra di coach Matteo Moschetti prova a ribaltare i pronostici per inserirsi nella corsa ai playoff, e il tecnico per farlo sceglie Bagnoli in palleggio, Giroletti opposto, Marengo e Pinetti schiacciatrici, Fioretti e Ravazzolo al centro con Labadini libero.

    La partenza è per le biancorosse che mettono a segno i primi tre punti ma Legnano reagisce e dal 7-9 sorpassa portandosi sul 12-9. Le biancorosse sono determinate e pareggiano a quota 13, sfruttando alcuni errori avversari, ma le milanesi trovano modo di ripartire con altri cinque punti consecutivi per il 18-13. Un vantaggio che viene mantenuto fino alla fine nonostante il muro di Fioretti che prova a riavvicinare le ospiti: finisce 25-20.

    Le giocatrici dell’Enercom Fimi non si demoralizzano e nel secondo set aumentano il livello di gioco, la gara si fa emozionante e tecnicamente apprezzabile. Un muro di Fioretti porta le biancorosse avanti 2-5 e la fast di Ravazzolo porta al 6-12. Un momenti di crisi, con sei errori consecutivi, consente a Legnano di rientrare sul 12-13. Il Volley 2.0 punta sul muro per ripartire e con Pinetti va sul 12-17. Le padrone di casa si riavvicinano fino al 17-20 poi Crema accusa un altro black out e la squadra di casa mette a segno otto punti consecutivi (tra cui tre muri) per vincere anche il secondo set 25-20.

    La Focol è in fiducia, il pubblico di casa si entusiasma e tutto sembra pendere a loro a favore ma le biancorosse non danno la gara per persa e tengono testa alle avversarie: la prima parte di terzo set è lottata punto a punto con le milanesi avanti fino al 13-11. Giroletti, in un ottimo momento, va a segno con un diagonale strettissimo e con un muro a cui si aggiunge la stampata vincente di Pinetti per il 13-15. Si torna a lottare punto a punto e il muro di Fioretti vale i primi due set ball cremaschi sul 22-24 ma Legnano si riporta in parità con l’ace di Fantin. Pinetti e due volte Marengo ridanno alle ospiti la possibilità di chiudere a proprio favore ma l’equilibrio regna fino all’attacco di Giroletti per il 28-29 e al muro vincente della stessa capitana che chiude il set.

    Legnano accusa il colpo e l’avvio di quarto set è per le biancorosse che colpiscono duro dalla battuta: Marengo e Pinetti segnano l’ace e si fanno valere anche a muro mentre Bagnoli si fa notare con una schiacciata per il 6-11. Ancora una volta una serie di errori aiuta la squadra di Uma a rientrare con sei punti consecutivi per il 12-11. La risposta ospite è immediata: due ace di Marengo riportano avanti le ospiti sul 13-17 e Giroletti consente un altro allungo per il 15-20. Stavolta Legnano non ha la forza di rientrare: Frassi piazza l’ace del 19-24 e Marengo chiude l’attacco vincente del 20-25 che porta la gara al tie break.

    La Focol va sul 2-1 poi sale in cattedra Bagnoli con un punto e due ace per il 2-6 ma Legnano non si arrende e pareggia a quota 8. Fioretti con un attacco e muro consente di riallungare sul 9-11. L’ace di Mazzaro, aiutata dalla rete, vale la parità a 11 ma le milanesi sbagliano due volte per l’11-13. Simonetta fa 12-13. Ravazzolo va a segno in attacco e poi mura il tentativo avversario per il 12-15 che premia la grande prestazione dell’Enercom Fimi con un successo.

    A fine partita Matteo Moschetti, allenatore dell’Enercom Fimi, sottolinea il livello complessivo della sfida: “E’ stata una partita spettacolare e intensa, noi abbiamo difeso tanto ma Legnano in questo fondamentale ha fatto un grande lavoro dimostrando di essere un’ottima squadra. L’hanno fatto vedere nel primo set, poi noi siamo cresciuti e dal terzo set abbiamo fatto una gara di grande carattere. Abbiamo creduto nella rimonta, non abbiamo perso determinazione e ordine e abbiamo ottenuto un ottimo risultato”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Luvo Barattoli Arzano, tutto facile contro il Castellana Grotte

    Di Redazione

    Successo agevole per la Luvo Barattoli Arzano che consolida il suo ruolo di capolista del campionato di serie B1 femminile superando con un eloquente 3-0 il malcapitato Castellana Grotte. Nonostante l’impegno profuso, la squadra ospite non è mai riuscita a spaventare le padrone di casa che hanno chiuso i conti secondo i pronostici della vigilia.

    Quella del PalaRea è una sorta di ultima spiaggia per il Castellana Grotte che cerca di moltiplicare le forza trovandosi al cospetto della capolista del girone E del campionato di serie B1.

    I primi punti danno ragione alle ospiti che restano a lungo aggrappate nel punteggio (13-13). Una situazione di equilibrio che si rompe in corrispondenza del primo time-out richiesto dalla panchina ospite 15-13 prima che le padrone di casa allunghino ulteriormente.  

    La cura funziona e si prosegue in parità (20-20). Ci vuole concentrazione per arrivare ad un passo dal set (24-22) e dopo il secondo time out ospite chiude un’aces di Aquino (4 punti nel primo set). Migliore realizzatrice del parziale Alessia Avellini con 6 punti, seguita da Marianna De Siano a quota.  

    Secondo set senza storia finisce 25-15. Nel terzo set il Castellana Grotte riprende a giocare. Ne viene fuori un parziale molto più interessante del precedente che resta vivo fino alle ultime battute (22-21). Allasia dalla linea di battuta apre i punti più caldi del match: Soleti spedisce fuori le ultime due palle e chiude il match 25-21.

    “Per due set, il primo ed il terzo, la squadra è andata anche oltre i nostri standard di rendimento, nonostante la formazione notevolmente cambiata”, commenta il tecnico di Castellana Grotte, Danilo Milano che ha sostituito in panchina Massimiliano Ciliberti, assente per impegni personali, “considerata la situazione e il valore dell’avversario, la partita non è andata così male. Se non fosse stato per i soliti errori che purtroppo pesano tanto, in battuta, in ricezione ed in qualche pallonetto non tenuto, avremmo potuto raccogliere qualcosa in più”.

    LUVO BARATTOLI ARZANO-ZERO CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-22; 25-15; 25-21)LUVO BARATTOLI ARZANO: De Siano 13, Piscopo (L) V., Passante 6, Aquino 11, Suero 9, Allasia 1, Putignano 9 . Rinaldi (L), Dello Iacono  2. Non entrate: Palmese, Carpio, Bianco, Silvestro. All. Piscopo A.ZERO CASTELLANA GROTTE: Belotti 5, Koler 9, Avellini 13, Soleti 11, Penna 6, Fabbo, Recchia S. (L), Fino, Recchia A., Gulino 1. Non entrate: Equatore, Rossi, Caffo, Bazzani. All. CilibertiArbitri: Pasquale Restaino e Giulia ConcilioNOTE. Durata set:25’; 20’; 25’. Battute sbagliate Arzano: 8 Battute punto Arzano:7;  Muri punto Arzano: 3. Battute sbagliate Castellana 8; Battute punto Castellana 2, Muri punto Castellana 5. Spettatori 300 circa.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Azimut si arrende all’Eurogroup: “Hanno dimostrato di valere il vertice”

    Di Redazione

    Semaforo rosso per l’Azimut Giorgione a Santa Giustina in Colle (Eurogroup – Azimut 0-3: 25-22, 25-19, 25-20). Le padrone di casa dell’Eurogroup dimostrano il proprio valore confermandosi prima forza del girone. A Castelfranco non sono bastati i buoni propositi della vigilia sostenuti dai recenti risultati positivi: la formazione avversaria si è dimostrata oltremodo compatta e sostenuta da un comparto difensivo “pigliatutto” ha condotto l’intero andamento della partita.

    Al sestetto di Carotta non sono mancate le opportunità per raccogliere le redini dell’incontro ma ancora una volta sono stati gli errori a tradirlo.

    “L’Altafratte ha servito in maniera molto aggressiva, ha difeso l’impossibile, ha sostanzialmente dimostrato di meritare il vertice – ammette l’allenatore castellano – Nei momenti importanti sono stati loro a guadagnare il punto“.

    Per l’Azimut il tempo stringe. Al termine della regular season mancano ancora sei partite e il distacco dalla zona play off fatica ancora a ridursi.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Elettromeccanica Angelini torna da Campagnola con un punto

    Di Redazione

    L’Elettromeccanica Angelini Cesena torna a casa da Campagnola Emilia con un punto guadagnato in classifica, frutto dell’ennesimo tie break della stagione: questa volta Benazzi e compagne, pur recuperando da sotto 2-0 nella conta dei set, non riescono a imporsi nel quinto e decisivo parziale; finisce 3-2 per le avversarie (25-20, 25-18, 15-25, 15-25, 15-13). Una partita strana e decisamente altalenante: Cesena inizialmente soffre nel cambiopalla e Campagnola difende meglio, poi si invertono i ruoli ma nel quinto set sono le reggiane ad attaccare con più determinazione.

    Nel primo set Cesena parte convinta, con Benazzi che passa da tutte le parti (8-10); le reggiane impattano e si portano avanti su un errore di Pinali (14-13), Parise tenta di ricucire il divario (21-19) ma Campagnola è più concreta e chiude con un pallonetto 25-20.

    Nel secondo parziale le avversarie difendono tanto e spingono in contrattacco (9-4); Conficoni in regia serve Benazzi che passa sopra il muro (14-10), Parise a muro rosicchia qualche punto (17-15) ma nel finale di set sono sempre le reggiane ad accelerare, chiudendo a muro 25-18.

    Nella terza frazione di gioco, Cesena inverte la rotta grazie al servizio più velenoso: Guardigli a muro è ben piazzata (3-11), Parise dai nove metri trova il massimo vantaggio (3-13); Benazzi mette a terra il pallone dalla seconda linea (13-21), la battuta in rete di Campagnola vale il 15-25.

    Cesena mantiene le redini del gioco anche nel quarto set: Guardigli a muro è insidiosa (0-4), Benazzi pianta un chiodo in parallela (4-12), Pinali attacca potente in diagonale (12-21), l’errore di Campagnola manda tutti al quinto set 15-25.Nell’ultimo parziale Cesena parte in affanno sotto gli attacchi galvanizzati delle reggiane (7-2); il match procede con questa inerzia, sul 14-8 va al servizio Guardigli e l’impresa sembra possibile: Pinali piazza dove vede il buco (14-10), ace di Guardigli (14-11), sempre Pinali gioca con le mani del muro (14-13) ma poi Campagnola attacca veloce e mette fine al match 15-13.

    Tra i singoli, best scorer del match è Parise autrice di 23 punti di cui 1 ace e 1 muro; la segue a ruota Benazzi che ne firma 22 di cui 1 ace e 5 muri.

    La classifica ora vede l’Elettromeccanica Angelini Cesena in nona posizione a quota 24, a +2 dalla zona rossa; in due punti sostano cinque squadre e il cammino delle bianconere riparte dal match casalingo di domenica prossima contro Forlì, quarta in classifica a +6 (Carisport, ore 17.30).

    Campagnola Emilia – Elettromeccanica Angelini Cesena 3-2 (25-20, 25-18, 15-25, 15-25, 15-13)CAMPAGNOLA EMILIA: Solieri (L1), Frignani 10, Galli Venturelli 3, Maghenzani 15, Errichiello 21, Varini, Fava 10, Giaroli, Adani 10; ne: Fanzini, Ferrari (L2), Secciani, Trevisani. All. Longagnani.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Parise 23, Di Arcangelo 1, Gennari 9, Pinali 8, Bellini, Polletta, Guardigli 10, Benazzi 22, Conficoni; ne: D’Aurea, Caniato. All. Lucchi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: per l’Azimut Giorgione sfida “impossibile” con l’AltaFratte

    Di Redazione

    L’Azimut Giorgione si appresta ad affrontare l’incontro più impegnativo della stagione. L’appuntamento in casa della capolista Eurogroup AltaFratte (Santa Giustina in Colle, sabato 11 marzo alle 20.30) non lascia spazio a interpretazioni diverse. L’AltaFratte è la prima incontrastata del girone C della Serie B1 e, se non fosse che anche la vincitrice della regular season dovrà passare per i play off, la formazione di Rondinelli potrebbe dirsi già con un piede in A2.

    “Mi aspetto una partita difficilissima – ammette Giulia Pincerato –, perché giocheremo contro la squadra al vertice. L’Eurogroup sta dimostrando grande compattezza ed un’organizzazione di gioco ben collaudata: sono veloci, giocano una buona pallavolo e difendono molto. Dovremo lottare fino all’ultimo pallone“.

    Alla luce della lunga esperienza in A1, la palleggiatrice dell’Azimut di certo non subirà la pressione del match. Anzi, è probabile che la sfida alla capolista funga da ulteriore stimolo: “Mi sento bene. Rispetto a due mesi fa sono molto più mobile e inserita nel gruppo. La chiave del match? Battuta e muro. Il servizio incisivo è ciò che fuori casa finora ci è mancato. E l’essere concrete a muro ci può permettere di influire sull’avversario sia tecnicamente che psicologicamente“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO