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    B1 femminile: Prezioso successo per il Clementina 2000 Volley con Modena

    Di Redazione

    La Clementina 2020 Volley Castelbellino Moie rispetta perfettamente la regola che dice che per giocare bene bisogna essere in due e non ripete la brillantissima prova di due settimane fa contro Imola, ma gioca la sua partita e si impone comunque nettamente contro una Volley Modena in difficoltà evidenti.

    Archiviato velocemente il primo set letteralmente dominato dalle esine, nel secondo le modenesi hanno cercato di resistere fino al 13-12, per poi crollare decisamente subendo un parziale di 8 a zero, che ha permesso a Saveriano & co. di chiudere in scioltezza. Nel terzo le clementine, spronate dai calorosi supporters, hanno voluto offrire ai propri tifosi una buona pallavolo. Ci sono riuscite solo a tratti, per il motivo detto precedentemente, ma hanno dominato comunque il punteggio, che non è mai stato messo in discussione, nonostante l’irreprensibile tentativo delle avversarie di opporsi in tutti i modi.

    La cronaca1° set: Comincia benissimo la Clementina che prende subito il sopravvento su un Volley Modena impreciso e falloso, 12-3. Le emiliane provano con un servizio forzato a mettere in difficoltà la ricezione marchigiana e ottengono qualche risultato, ma sono soggette spesso all’errore, 18-9. Le ospiti tentano con grande volontà di contrastare lo strapotere delle esine, ma ormai il set ha intrapreso una strada ben precisa, 22-13. Ciccolini mette a terra la palla del set che si chiude con l’ennesimo errore al servizio (9) delle modenesi, 25-16.

    2° set: Partenza più equilibrata nel secondo parziale con le clementine meno incisive in attacco e attente in difesa, 6-6.La partita prosegue con le emiliane capaci di rispondere colpo su colpo alle marchigiane, assestando ricezione e attacco, 13/12.

    Catani e Ciccolini cominciano a spingere ed insieme ai quattro servizi vincenti di Sconocchini producono un parziale di 8 a zero che taglia letteralmente le gambe alle modenesi, nonostante i due time-out quasi consecutivi chiamati dal tecnico Marazzi, 21/12.

    Le emiliane, approfittano del lieve rilassamento delle locali e con i tesi servizi di Lorenzi e Kraja mettono in leggera difficoltà la ricezione delle clementine, con la potente Chiara Coccoli che pericolosamente ridurre il distacco, 21-16 e 22-19. Ci pensa Irene Bovolo a togliere le castagne dal fuoco per le esine e chiudere il set con una bordata delle sue, 25-20.

    3° set: Ancora attaccate le due squadre all’inizio del set, con le clementine che commettono qualche errore, 6-6. Poi, un bel muro e un ace di Sconocchini danno il là agli attacchi vincenti di una intelligente Ciccolini  e le esine prendono il largo, 12-8. Il divario si allunga ancora di più perché le marchigiane sono più attente a muro e in difesa, disinnescando i tentativi ospiti, 20-13. Nel finale entrano Valentini per Pizzichini e Villani per Saveriano e tutte ricevono il caloroso applauso dei tifosi della Clementina. Chiudono set e partita con autorità Ciccolini e Bovolo, top scorer della serata rispettivamente con 11 e 15 punti, 25-15.

    Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati, con la classifica che sorride un po’ di più a quota 27 punti e la quinta vittoria consecutiva da tre, ma il cammino verso la salvezza è, comunque, ancora molto lungo e difficile per il Clementina. A complicare ulteriormente le cose, alcuni risultati sorprendenti e del tutto inattesi delle dirette concorrenti.

    Clementina 2020 Volley Castelbellino Moie-Volley Modena 3-0 (25-16, 25-20, 25-15)Clementina 2020 Volley Castelbellino Moie: Pizzichini 2, Sconocchini 9, Saveriano 2, Ciccolini 11, Bovolo 15, Catani 6, Valentini 2, Fedeli, Gotti, Falcone (L), Ricciotti, Villani. All. MuccioloVolley Modena: Coccoli, Kraja, Lorenzi, Tonello, Martinato, Fiore, Quinteros, Boscani, Otta, Malenotti (L), Garavaglia (L). All. MarazziArbitri: Di Virgilio e La Torre

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la capolista Luvo Barattoli Arzano vince il derby a San Salvatore Telesino

    Di Redazione

    Vittoria e allungo ulteriore in classifica per la capolista Luvo Barattoli Arzano, che espugna il campo del San Salvatore Telesino al termine di un derby intenso e consolida il primato in classifica approfittando dei punti lasciati per strada da Melendugno e Casal de Pazzi.

    “Un’affermazione difficile contro una squadra che ha giocato una buona partita cercando in tutti i modi di metterci in difficoltà. Le ragazze hanno dimostrato il loro valore riuscendo a stringere i denti quando è servito e portando a casa un altro risultato prestigioso. Un’altra gara in meno alla fine della stagione regolare, adesso possiamo cominciare a pensare al Terrasini” spiega a fine partita coach Antonio Piscopo.

    Le cose migliori la Luvo Barattoli Arzano le fa vedere negli ultimi due parziali. La gara comincia in equilibrio, le padrone di casa rispondono colpo su colpo alle avances delle ospiti che a metà set (11-16) tentano l’allungo. Milano e Russo tengono viva la squadra sannita che si piega nel finale grazie a un colpo ben assestato di capitan Francesca Passante.

    Il secondo set è da dimenticare. Lo vince con merito il San Salvatore Telesino. Marianna De Siano, migliore della serata, cerca di tenere le sue in partita, troppo poco per centrare una rimonta difficile.

    “Passato il brutto momento del secondo set – spiega Valeria Piscopo a fine gara – abbiamo ripreso a giocare bene fino a concludere positivamente la gara e aggiungendo tre punti al bottino stagionale. Non voglio proprio guardare la classifica, questo lo faremo solo all’ultima giornata”.

    Forex San Salvatore Telesino – Luvo Barattoli Arzano 1-3 (22-25, 25-20, 17-25, 20-25)

    Forex San Salvatore Telesino: Bacciottini 2, Romano, Fuoco (L), Milano 10, Russo 13, Ascensao R. 13, Ascensao M. 9, Vanni 12. Non entrate: Borrelli, Picariello, Maresca. All. Eliseo

    Luvo Barattoli Arzano: De Siano 23, Passante 11, Aquino 15, Suero 9, Allasia 1, Putignano 8, Piscopo V. (L), Bianco 1, Carpio. Non entrate: Palmese, Dello Iacono. All. Piscopo A.

    Arbitri: Pasquale De Simone e Giuseppe Citro di Salerno

    Note. Durata set: 24’; 25’; 23’; 24’. Battute sbagliate Arzano: 10, Battute punto Arzano: 12, Muri punto: 7.

    (Fonte: comunciato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Agil Volley si arrende a Fgl Zuma: 3-1 contro la capolista

    Di Redazione

    Sfida ad alta quota come annunciato in fase di prepartita. Nella 20esima giornata di campionato di serie B1 la Igor Agil Volley lotta con carattere e grinta ma cede 3-1 contro la forte Fgl Zuma, ora prima in classifica pari punto con Parella Torino.

    Per le Igorine in campo Vighetto opposto a Sassolini H, Moroni e Nagy al centro, Bosso e Sassolini V schiacciatori, Mangalagiu libero (nel corso del match in campo Pagliuca, Berra, Badalamenti, Cantoni e Bianchi G). 

    Dopo un avvio di 2-0 per le padrone di casa la Igor pareggia subito 3-3, si procede in equilibrio fino all’11-10, poi parziale Igorine che vale il time out di casa sull’11-14. Un’altra palla a terra, di Vighetto, vale il 12-17. Le igorine siglano il 14-20, poi Zuma rientra e un attacco out delle Igorine vale il 19-21. Un servizio in rete vale il 22-25. 

    Avvio punto a punto, poi le Igorine alzano il ritmo e una bella palla di Sassolini V vale il time out di casa (5-10); dalla seconda linea le Igorine si fissano sull’8-13. Igorine avanti fino al 12-16, poi è rientro casalingo e un mani out dà il pareggio 19-19. Le Igorine sono pazienti e arrivano alla palla set (23-24); parità 24-24, Zuma conquista il set 26-24 con un muro.

    Equilibrio nel terzo set fino all’8-7, poi un bel parziale delle atlete di Ingratta vale l’8-12 e time out richiesto da casa. Dopo un lungo scambio una palletta di casa vale il 13 pari. Corre Zuma (19-13) e arriva la vittoria 25-18.

    Le Igorine iniziano un quarto quarto difficile (7-2 per le padrone), Ingratta le richiama ma Zuma scappa sul 19-10. Il finale è casalingo: 25-14 il risultato finale.

    Fgl Zuma Castelfranco di Sotto – Igor Agil Volley: 3-1 (22-25, 26-24, 25-18, 25-14)

    Fgl Zuma: Zuccarelli, Chisari, Marocchini, Bertelli, Giannoni (L), Dell’Amico, Tesi (L), Muzi, Beconcini, Focosi, Tesanovic, Fava. All. Menicucci.

    Igor: Pagliuca (L), Sassolini V, Moroni, Bosso, Sassolini H., Nagy, Bianchi C., Brezza, Berra, Badalamenti, Vighetto, Mangalagiu (L), Cantoni, Bianchi G. All. Ingratta.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, netto 3-0 dell’Azimut ai danni di Ostiano

    Di Redazione

    Percorso netto, nettissimo, da parte dell’Azimut sul Fantini-Folcieri (3-0: 25-11, 25-16, 25-16). In un inedito “Saturday Night” di Castelfranco, al quale non sono voluti mancare poco più di trecento fedelissimi, la formazione di Paolo Carotta ha chiuso in un’ora la pratica Ostiano guadagnando tre lunghezze che tengono aperto il campionato. I parziali parlano chiaro: 43 punti concessi alle avversarie sono davvero pochi, frutto di un servizio a tratti devastante. 12 ace totali che hanno trovato in Andrich, Fezzi e M’bra le migliori interpreti. Ostiano subisce in ricezione e non dà mai l’impressione di poter incidere con la prima linea. In apertura di secondo set la formazione ospite riesce a tenere testa: lo fa sino all’8 pari, momento in cui Andrich & c. mettono la freccia e con un parziale di 9-1 si portano sul 17-9. In particolare, Andrich disputa la sua miglior partita stagionale: 24 punti in 3 set, di cui 12 nella prima frazione di gioco, e una solida dimostrazione di crescita tecnica.Andrich (premiata MVP del match): “Mi è piaciuta tutta la squadra perché si è dimostrata grintosa. Non abbiamo mai mollato un pallone, siamo state efficaci in battuta, in difesa e in attacco. I dati dimostrano che a Castelfranco, grazie all’atmosfera e al pubblico numeroso, abbiamo raccolto la maggior parte del nostro bottino: è giunto il momento di esprimerci così anche fuori casa. Ci mancano cinque partite: dobbiamo e vogliamo vincerle tutte. Certo, la classifica non dipende solo da noi ma ciò che è sotto il nostro controllo cercheremo di ottenerlo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Acqui Terme sconfitta a Genova, ora la salvezza si fa difficile

    Di Redazione

    La salvezza è sempre più difficile per l’Arredo Frigo Valnegri che esce sconfitta al tie break nella trasferta genovese. Una gara cominciata non male, ma malissimo per le termali, oggi prive di capitan Mirabelli, ferma per un infortunio domestico. Poi una grande reazione rimette in discussione tutto e riaccende le speranze con la vittoria dei due parziali successivi. Ma le padrone di casa pareggiano i conti e, alla fine, hanno la meglio.

    Cronaca.La partenza è in salita per le termali che, dopo il botta e risposta iniziale subiscono un break di cinque punti che le manda subito in tilt. Genova ne approfitta aumentando ben presto le distanze e cavalcando agevolmente in un facile monologo che si chiude 25/13 contro una squadra priva di grinta. Nel secondo cambia l’assetto della squadra con alcuni cambi ed arriva la reazione. L’Arredo Frigo Valnegri entra finalmente in campo e, dopo un botta e risposta iniziale iniziano ad portarsi avanti con Lombardi che, sul 34 dopo aver piazzato un colpo, guida il break dell’allungo con un punto di Bergese, due di Scardigli e due errori locali. Le liguri provano ad inseguire ma stavolta Acqui, mostrando grinta e carattere anche nei momenti più critici. Sul 15/22 le padrone di casa provano a rimettersi in carreggiata recuperando tre lunghezze, poi, dopo un’interminabile via vai Ruggiero interrompe il giro positivo. Bergese si porta ad un passo dalla chiusura, Genova non molla e annulla due setball, ma ci pensa Lombardi a mettere fine ai giochi.

    Il terzo set parte alla  grande per le acquesi che, dopo il botta e risposta iniziale, spinta da due aces di Bergese e tre attacchi di Scardigli si portano a quota sei. Genova interrompe il break ma Scardigli e Fabbrini portano a doppia cifra. Le termali sembrano procedere spedite ma sul 10/17 la Rimont Progetti piazza quattro colpi, portandosi a soli due passi sul 17/19 fallendo il colpo che avrebbe potuto riaprire i giochi e il successivo a cui segue un muro di Bergese. Acqui resiste e, dopo un primo setball annullato Lombardi completa la rimonta. La quarta frazione parte combattuta. Sull’8/8 Genova si porta stabilmente avanti di tre passi dopo il precedente pareggio di Fabbrini e Lombardi, vantaggio che aumenta sul 13/9. Nonostante l’inseguimento sino alla fine, con due palle set annullate, le locali chiudono 25/20. Il parziale decisivo è combattuto colpo su colpo per i primi cinque scambi, poi le liguri avanzano di tre. Le termali reagiscono subito, si mantengono ad un passo sino allo scambio successivo poi, dopo aver mancato il pareggio Genova torna stabilmente avanti e chiude definitivamente a +5. 

    Rimont Progetti Serteco Genova – Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme 3-2 (25-13, 20-25, 19-25, 25-20, 15-10)

    Rimont Progetti Genova: Scarabottini 6, Palazzi 8, Romanin 12, Vecerina 21, Poggi 4, Montedoro 10, Ghezzi (L), Truffa, Rissetto 4, Allegri, Piccardi. N.e: Bulla, Vieri, Fossa. All. Zanoni

    Arredo Frigo Valnegri: Bondarenko 4, Bergese 12, Cattozzo 4, Scardigli 16, Ruggiero 2, Zonta, Raimondo (L), Zenullari (L), Fabbrini 7, Lombardi 11. N.e: Mirabelli, Fiscaletti, Raimondo. All. Marenco 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, impresa sfiorata dalla Zero5 che costringe Melendugno al tie-break

    Di Redazione

    La Zero5 Castellana Grotte porta al tiebreak la Narconon Melendugno, seconda della classe, sfiorando il risultato clamoroso. Finisce 2-3 (25-18, 20-25, 22-25, 25-16, 7-15) a favore delle salentine nella settima giornata di ritorno del campionato nazionale di serie B1 femminile di volley.

    Una gara avvincente con una Zero5 irriconoscibile, ma in positivo. Se rileggiamo la cronaca della partita di andata, persa 3-0, appare molto evidente la crescita di questa squadra. In quel caso parlammo di disfatta, di squadra evanescente, ma questa sera abbiamo visto una squadra protagonista, che gioca bene, lotta ad armi pari, è capace di vincere con autorità. Se questa crescita viene confermata anche nelle ultime quattro gare, nulla sarà impossibile.

    Bruno Napolitano per Melendugno parte con Stival (10) opposta a Salimbeni, Antignano (12) e Zingoni (10) centrali, in banda Favero (12) e Maruotti (top scorer con 17 punti), libero Oggioni. Entrate al palleggio Caracuta (2) nel corso del primo set e rimasta in campo fino al termine e Maiorano (5), non entrate De Pascalis e Marra.

    Danilo Milano risponde con Bazzani (16) opposta a Fabbo (3), Avellini (14) e Belotti (9) centrali, Kohler (14) e Soleti (12) schiacciatrici, Recchia Stefania libero. Entrate Penna (1), Gulino e Fino, non entrate Recchia Alessandra e Caffò.

    La Zero5 parte senza timori reverenziali, gioca in scioltezza e sul 7-6 piazza un 6-0 che disorienta l’avversaria. Sul 17-10 Napolitano gioca la carta Caracuta, tenuta ferma precauzionalmente, ma il set è segnato. Kohler chiude 25-18.

    Con Caracuta in campo, il gioco leccese è più fluido, ma la Zero5 risponde colpo su colpo con scambi lunghissimi e spettacolari. Zero5 avanti (8-5, poi 12-8), ma Melendugno non sta a guardare (12-14). Sul 18-19 le rossonere, trainate dalla brava Antignano, piazzano la zampata finale per il 20-25 che rimette il punteggio in parità.

    Il terzo parziale si sviluppa come il secondo, le squadre si rincorrono, si sorpassano (6-4, 8-12, 18-14) e sul 21 pari, ancora una volta, è il Melendugno a trovare lo spunto conclusivo e chiudere con la top scorer Maruotti. 22-25.

    Nonostante il sorpasso nella gara (1-2), la Zero5 non si arrende. Continua a difendere ed attaccare con efficacia e sul 14-13, con Fabbo al servizio, realizza un 7-0 (21-13) con Avellini e Bazzani in evidenza e, come nel primo set, affonda i colpi nel finale chiuso ancora una volta da Kohler, con un sostanzioso 25-16.

    Anche nell’insperato ma meritato tiebreak, prevale l’equilibrio, ma solo fino al 6 pari. Qui Melendugno, con Stival, Maruotti ed Antignano, decide che basta scherzare col fuoco e realizza un 1-9 (7-15) che chiude la competizione.

    Melendugno si conferma squadra di rango con la rimonta del primo set perso e con il finale del tiebreak, ma un grande  encomio va a tutte le atlete della Zero5 che finalmente sembrano consce delle loro qualità. Difficile indicare la migliore in campo.

    Ginevra Bazzani: “Nelle ultime due gare abbiamo dimostrato di essere all’altezza di questo campionato. Se giochiamo così la permanenza la portiamo a casa. C’è ancora qualche problema, ma possiamo e dobbiamo fare ancora meglio”.

    Bruno Napolitano, Melendugno: “Complimenti a Castellana che ha fatto forse la migliore partita dell’anno, noi non eravamo in giornata, però loro ci hanno messo in difficoltà. Una squadra matura ed ambiziosa deve fare di più. Spero che da questa partita venga colto un segnale, le partite vanno giocate, tutte. Non bisogna dare nulla per scontato”.

    Danilo Milano, Zero5: “Un’ottima partita, peccato per il quinto set. Ovviamente nei momenti decisivi hanno prevalso loro che sono una squadra molto più esperta che sa come gestire i momenti critici. Adesso dobbiamo mantenere questa costanza anche nelle prossime partite. Speriamo che non sia troppo tardi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: derby domenica per la Brio Lingerie Pallavolo Cerignola

    Di Redazione

    Tempo di derby per la Brio Lingerie Pallavolo Cerignola di mister Michele Valentino che, domani sera, alle ore 18:00, in quel del PalaFamila affronterà l’altra compagine cerignolana della FLV. Una gara da non sottovalutare, una gara da approcciare al meglio per Altomonte e Co. per continuare l’ottimo momento di forma e cercare di tenere ben salda la terza posizione solitaria in classifica, un risultato di certo importante per una neopromossa nella quarta categoria nazionale.

    Di fronte alle fucsia, un collettivo impelagato nella corsa per non retrocedere e che, con coach Pino Tauro alla guida da poche settimane, cerca il miracolo per salvare una stagione complicata e lontana dalle iniziali aspettative. La formazione capitanata da Viscito cercherà senza dubbio di fare uno scherzetto alle pantere davanti al pubblico amico, per tornare a macinare punti e muovere la classifica nei bassifondi.

    Primo servizio alle ore 18 di domani, domenica 19 marzo. Dirigeranno la gara gli arbitri Angiulli Vito e Dimartino Giuseppe. Gli ingredienti per una grande giornata di sport ci sono tutti. E allora che derby sia!

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Garlasco festeggia ad Acqui Terme, occasione persa per l’Arredo Frigo Valnegri

    Di Redazione

    Un’altra occasione persa nella lotta alla salvezza per l’Arredo Frigo Valnegri che, nella sfida interna contro Garlasco non riesce a conquistare nemmeno un set.

    Molti, anzi, troppi gli errori, contro un’avversaria forte e compatta che non a caso ha 22 punti in più in classifica. In avvio parte Garlasco con tre colpi, ma Bergese e Mirabelli rispondono subito. Ai cinque è parità, dopodiché le ospiti avanzano nuovamente di tre passi ma Scardigli riporta Acqui in pari. Dopo due botta e risposta le lombarde salgono ancora portandosi stavolta ben sei lunghezze avanti, ma Zonta e due errori dimezzano subito il gap, a cui seguono poi un muro di Mirabelli, un attacco di Scardigli e un ace di Lombardi che manca il punto del pareggio (18-20). Le termali mantengono l’inseguimento sino al 22-23: Lombardi e Scardigli colmano due dei tre punti di svantaggio, le avversarie fermano il break e trovano il set point.

    Nel secondo parziale, dopo un doppio botta e risposta iniziale le pavesi iniziano ad avanzare. Sul 6-13 Ruggiero, autrice anche di un ace prova a dare avvio al break dell’accorcio che, però, si ferma dopo soli tre punti. Al contrario, invece, Garlasco trova il ciclo vincente che le porta addirittura undici lunghezze avanti mandando in tilt totale le acquesi il cui punteggio a fine set è di soltanto 13 colpi.

    Nella terza frazione la situazione non sembra migliorare, ma, sul 3-7 Fabbrini, Bondarenko e Lombardi in battuta riportano in parità. Le pavesi tornano due passi avanti, ma Bondarenko si rimette in pari. Tuttavia Garlasco ancora una volta non si fa sorpassare, avanzando nuovamente e trovando il break vincente sul 14-17 che le porta a tre passi dalla vittoria. Nonostante l’accorcio di tre punti Fabbrini e Bondarenko, nulla da fare. Dopo un ulteriore colpo di Fabbrini la formazione pavese trova la chiusura. 

    Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme – Volley 2001 Garlasco 0-3 (22-25, 13-25, 18-25)Volley 2001 Garlasco: Riso, Baldizzone, Galiero, Favaretto, Baggi, Borelli, Angeleri (L), Lanzarotti, Cozzi, Amato. N.e: Cerebuch, Caimi, Demartino. All. MattioliArredo Frigo Valnegri: Scardigli, Bergese, Zonta, Mirabelli, Bondarenko, Cattozzo, Raimondo (L), Lombardi, Zenullari (L), Fabbrini, Ruggiero, Fiscaletti. N.e: Grotteria. All. Marenco

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO