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    B1 femminile: Pantaleo Fasano sul velluto contro Benevento

    Nessun problema per la Pantaleo Podio Volley Fasano contro un dimesso Benevento, giunto in Puglia in sole 6 unità, che in meno in meno di un ora si arrende alla forza di una squadra decisa a portare a casa l’intera posta in palio.

    La cronaca:Coach Paolo Totero parte con il sestetto titolare lasciando precauzionalmente in panca Valentina Martilotti, sostituita da Vivien Di Diego, che risulterà a fine gara la top scorer della serata con 13 punti. Partono fortissime le ragazze del presidente Renzo Abete, con una Di Diego strepitosa che scava subito il primo solco della gara mettendo a segno un break di 4 punti. Set che si chiude in appena 18 minuti e che fotografa appieno la grande distanza tecnica tra le due squadre.

    Alla ripresa del match coach Totero dà il via ad un ampio turnover inserendo in campo Cristina Morabito, Felicia Rizzo, Giulia Fatticioni, Micaela Mollica e Chiara Albano. Rivoluzione totale che non cambia il fil rouge della gara a dimostrazione delle grandi potenzialità di questo roster. Le campane allenate da coach Francesco Eliseo provano ad impensierire il rimaneggiato roster fasanese, ma ben presto devono fare i conti con la grinta e la voglia di dimostrare tutto il loro valore delle giovanissime schierate da Totero. 

    “Gara perfetta – afferma a fine gara Pietro Tanzarella, coach in seconda della Pantaleo – da parte di tutto il gruppo, in particolar modo delle ragazze entrate nei due set finali. Per alcune di loro si trattava dell’esordio assoluto in campionato e per altre addirittura in B1 e quindi il fattore emozionale poteva risultare pericoloso. Ed invece sono state tutte bravissime e hanno giocato con molta intensità senza tradire emozione alcuna. Un risultato che ci permette di continuare a portare avanti questo momento positivo in vista dei prossimi e decisivi impegni“.

    Pantaleo Podio Volley Fasano-Sapori del Granaio Benevento 3-0 (25-9, 25-11, 25-18)Pantaleo Podio Volley Fasano: Antonaci 5, Di Diego 13, Mollica, Fatticcioni 4, Negro 1, Marsengo 2, Rizzo 6, Barbolini 8, Morabito 1, Albano 8, Martilotti, Pisano, Soleti. All. Totero.Sapori del Granaio Benevento: Gernone 2, Fuoco 3, Vuoso 7, Ribechi 5, Mucci, Maresca 1. All. Eliseo.Arbitri: Vito Angiulli e Stefano Capobianco. 

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    B1 femminile: tie-break fatale per la Clementina nella trasferta di Pomezia

    Secondo stop consecutivo per la Clementina 2020 Volley nella trasferta di Pomezia. Ma se dalla sconfitta contro Castelfranco si era usciti abbastanza serenamente per la buona prestazione, non altrettanto si può dire per quella laziale, dove Saveriano & co. sono sembrate, nei due set finali, poco toniche e incostanti. Unico aspetto positivo della serata l’aver portato a casa almeno un punto.

    Eppure le ragazze di coach Paniconi avevano iniziato la partita nel migliore dei modi, aggiudicandosi il 1° set in modo autorevole. Poi nel secondo la luce si è spenta improvvisamente e incomprensibilmente in modo preoccupante. Buona la reazione nel terzo parziale, dove le clementine sembravano essere ritornate a giocare in modo credibile.

    Il 4° e il 5° set sono stati, invece, da dimenticare. Si è sofferto terribilmente in ricezione e di conseguenza niente è più riuscito come doveva. Per controbattere le agguerrite avversarie, non sono state sufficienti e le scarse risposte e la eccessiva passività delle clementine che, nel finale, hanno rasentato la rassegnazione.  

    La cronaca

    Buono l’approccio alla partita delle ragazze di Castelbellino-Moie, che costringono le laziali subito ad inseguire, 2-7. Le esine continuano a mantenere il vantaggio, con le due squadre che si affidano maggiormente alla potenza delle rispettive opposte Frasca e Stafoggia, 9-13. Il gioco al centro delle clementine non è molto efficace come al solito, limitato della valida e attenta opposizione di Viviana Corvese che, con due muri consecutivi porta le pometine in vantaggio, 16-15.

    La partita si fa spettacolare con ottime giocate da entrambe le parti e con la Clementina che riprende a viaggiare dopo il cambio della diagonale effettuato da coach Paniconi che rende più efficace l’attacco a tre esino, 16-19. Ospiti che non si fermano più e aumentano gradatamente il proprio vantaggio e chiudono con un ace dell’ottima Valentina Fedeli, 20-25.

    La lotta è accesa ed intensa fino al 6 pari, poi le locali provano ad andarsene sfruttando qualche errore delle ospiti, 12-7. Le clementine sembrano effettivamente in grande difficoltà, con ricezione e difesa meno precise ed efficaci, 17-9. Le esine perdono in intensità e precisione e non sono più in grado di reggere il forcing delle laziali che si allontanano, 20/12. Poche cose riescono più in campo esino e le pometine ne approfittano per pareggiare il conto dei set con estrema facilità, 25-15.  

    Si inizia con grande battaglia e con gli attacchi che prevalgono sulle rispettive difese, 9/9. Il servizio di Frasca manda momentaneamente in crisi la ricezione marchigiana, con le romane che provano a fuggire, 12/9. Le battute troppo facili delle esine non mettono in difficoltà il cambiopalla delle locali e rende difficile per Saveriano & co. riuscire nel riaggancio, 16-13. Ancora cambio della diagonale per coach Paniconi, dentro Usberti e Paparelli per Stafoggia e Saveriano e sul servizio di Canuti (2 ace), Fedeli si scatena e con 4 punti porta lontano le ospiti, 17-21. Le locali provano in tutti i modi a reagire, ma le clementine, con caparbietà, riescono nell’impresa che a metà set sembrava impossibile, chiudendo con una palla spinta in zona 1 dalla volitiva Dalla Rosa, 22-25.

    Clementina che presenta Paparelli e Usberti in campo fin dall’inizio. Il potente servizio di Frasca crea subito problemi alla ricezione esina e coach Paniconi è costretto all’immediato time-out, 5-2.  Il punteggio si stabilizza sui 3-4 punti di vantaggio per le locali che le clementine non riescono a ricucire, 12-8, 14-10. Poi le laziali accelerano ancora e le ospiti non riescono più a seguirle, 18-12. Paniconi prova in tutti i modi, ruotando in continuazione le proprie interpreti nei vari ruoli, ma la soluzione funziona solo in parte, 19-15. Il rush finale delle romane lascia attonite ed impotenti le esine che non riescono più a reagire, con la centrale Corvese che domina sotto rete sia in attacco che a muro, 25-15.

    L’extra-time inizia con la sensazione che le clementine abbiano ormai tirato i classici remi in barca, subendo l’iniziativa delle avversarie oltre che le indecisioni arbitrali, 6-3. Si cambia campo con le pometine che doppiano le avversarie, 8-4. Gli errori continui delle esine sono il chiaro segno della resa psicologica, con le romane che, al contrario, giocano con grande grinta, 11-6. Non si aspetta che il fischio finale che arriva quasi subito sul 20° muro della partita per le laziali, 15-7.

    Nimis Cons. UV. Pomezia – Clementina 2020 Volley 3-2 (20-25, 25-15, 22-25, 25-15, 15-7)

    United Volley Pomezia: Liguori 10, Valerio 15, Frasca 26, Prati, Corvese 15, Bisegna 1, Viglietti 4, Oggioni 6, Palermo 1, Taglione, Zannoni, Biagini (L1). All. Tarquini Clementina 2020 Volley: Dalla Rosa 13, Ciccolini 1, Stafoggia 7, Usberti 10, Fedeli 17, Canuti 8, Grilli 6, Saveriano, Pizzichini, Paparelli, Boari, Sposetti (L1), Bastari (L2). All. PaniconiArbitri: Atzori e CancelluUnited Volley Pomezia: muri 20, batt. v. 8, batt s. 8, att. 36%, ric. 48%, errori punto 17.Clementina 2020: muri 5, batt. v. 3, batt s. 8, att. 35%, ric. 54%, errori punto 25.

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    B1 femminile: secondo stop consecutivo per Modena contro Imola

    Cresce set dopo set, ma non riesce ad andare oltre il ko per 3-0 sul campo della corazzata Imola il Volley Modena che deve così mettere a referto la seconda sconfitta consecutiva nel girone di ritorno del campionato di Serie B1.

    La cronaca

    Le ragazze di coach Di Toma hanno la palla per portare quantomeno al quarto parziale la sfida, ma non riescono a sfruttarla e le bolognesi mostrano tutto il proprio cinismo e concretezza trovando la zampata decisiva. Per le gialloblù c’è Boscani all’esordio stagionale in sestetto al centro, mentre per il resto solo conferme con Gerosa a completare il reparto, Lancellotti al palleggio, Omonoyan opposta, Bartesaghi e Bozzoli in posto quattro, Rocca libero. Pronti, via e sono Bartesaghi e Omonoyan a tenere Modena in scia alle padrone di casa che provano da subito ad imprimere il loro ritmo, cosa che gli riuscirà abbastanza presto sfruttando la pressione al servizio e gli errori delle gialloblù nella fase centrale. Il break principale si sviluppa dal punteggio di 12-9 con un 5-0 che spacca il set e porta Imola a chiudere abbastanza agevolmente 25-16.

    Cambio campo e le cose sembrano mettersi meglio per le gialloblù che iniziano a trovare risposte anche dal centro sia da Gerosa che da Boscani, abile a firmare il sorpasso sul 9-8 con muro e ace. Il Volley Modena è in ritmo, le padrone di casa calano dai nove metri e il punteggio vola sul 15-12 per le gialloblù quando, però, Imola si ritrova al servizio mettendo grossa pressione su Rocca che viene anche sostituita per qualche azione da Malenotti, ma senza riuscire ad incidere sulla rimonta e sorpasso per un break pesantissimo che si chiude solo con l’ace di nastro del 25-18.

    Le difficoltà della parte finale del parziale si ripercuotono poi anche nella prima parte del terzo con Imola che vola subito 8-2 e la gara sembra potersi chiudere agevolmente per le bolognesi, ma la reazione del Volley Modena è importante e le gialloblù prima si riavvicinano ancora una volta con un paio di vincenti fra attacco e muro di Boscani poi sorpassano anche aprendo un testa a testa che durerà fino al finale di gara. Omonoyan dai nove metri martella forte, le modenesi a muro non gestiscono al meglio un paio di palloni alzati molto vicino al nastro dalla regista avversaria Cavalli, ma si portano comunque sul 24-23 con una chance per chiudere il parziale.

    Imola, però, si dimostra solidissima e annulla l’occasione poi chiude subito a proprio favore 26-24 mettendo in cascina i tre punti. Per il Volley Modena nulla di fatto e ora si torna al Guarini con la sfida a Campagnola della prossima settimana.

    Csi Clai Imola – Volley Modena 3-0 (25-16, 25-18, 26-24)

    Csi Clai Imola: Cavalli 3, Rizzo 13, Cammisa 13, Migliorini 8, Rubini 5, Esposito 13. Libero: Mastrilli 0 (Fazziani ne). Arcangeli 1, Gaffuri 1, Missiroli ne, Casotti ne, Lanzoni ne. All. Aniello CaliendoVolley Modena: Lancellotti 1, Omonoyan 9, Bartesaghi 10, Bozzoli 9, Gerosa 9, Boscani 4. Libero: Rocca -2 (Malenotti 0). Malovic ne, Malagoli ne, Guerra ne, Biancardi 1. All. Federico Di Toma, vice Fabio CaroneArbitri: Catena e AnneseDurata: 23’ 24’ 30’Note: bs 9/7 ace 4/6 muri 9/7 ricezione 45% (26% perfetta)-35% (25% perfetta) attacco 48%-33% errori 18-18

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    B1 femminile: Crema paga l’avvio di gara lento, Volano passa in quattro set

    L’Enercom Fimi Crema paga l’avvio lento e viene sconfitta 3-1 da Volano nonostante una seconda parte di gara giocata alla pari con le trentine quarte in classifica. Le padrone di casa inizialmente sfruttano lo sbandamento delle biancorosse che in difesa pagano la difficoltà ad adattarsi al basso soffitto della palestra e un’incredibile serie (saranno 16 alla fine) di ace arrivati anche con la deviazione della rete.

    E quando Giroletti e compagne trovano il ritmo partita vincono il terzo set ma devono arrendersi ai vantaggi nel quarto quando il tie break sembrava a portata di mano.

    A rendere più difficile l’approccio alla gara anche alcuni piccoli infortuni che hanno portano coach Moschetti a schierare Guerini Rocco come cambio in seconda linea convocando la giovanissima (classe 2009) Sveva Omo nel ruolo di secondo libero.

    Coach Moschetti inizia la sfida contro Volano con Moretti in palleggio e Giroletti opposto, Despaigne e Pagliuca schiacciatrici, Fioretti e Ravazzolo centrali con Labadini libero. L’avvio di gara è però per le trentine che si portano sul 9-4 con due ace consecutivi di Campagnolo e un muro vincente. Le biancorosse reagiscono sfruttando due errori e l’attacco di Giroletti per il 9-8. Ma altri due ace (anche in questo caso con la deviazione fortunata della rete) di Galbero riportano sul +4 Volano (13-9). Il divario cresce sia per gli altri due ace agevolati dalla deviazione della rete, stavolta di Petruzziello, sia per le difficoltà cremasche con diverse difese che vanno a sbattere contro il soffitto del palazzetto. Il set si chiude così sul 25-15.

    Volano parte meglio anche nel secondo set e si porta sull’8-4 ma l’ace di Pagliuca riporta le squadre a contatto sull’8-7 e due punti di Fioretti sanciscono la parità a quota 9. Si lotta punto a punto fino al 15-14 poi Campagnolo in battuta scava il solco decisivo con tre ace per un parziale di 7-0 che vale il 22-14 col set che si chiude 25-17.

    Una situazione che pare ripetersi anche nel terzo parziale quando tre errori consecutivi delle cremasche portano al 10-5. Despaigne trova invece il modo di mettere palla a terra con continuità e con un parziale di 1-6 l’Enercom Fimi pareggia a 12. Il muro di Pagliuca e un errore delle trentine danno il 16-18 ed è ancora Despaigne a firmare l’allungo sul 18-21. Giroletti fa 19-23 ed a chiudere il set sul 20-25 è l’attacco di Pagliuca che porta il conto set sul 2-1.

    Il momento positivo prosegue in avvio di quarto set col 3-5 di Pagliuca. Il parziale però è equilibrato e le squadre lottano punto a punto alternandosi in vantaggio. A quota 20 arriva prima l’Enercom Fimi con solo punto di vantaggio ma e due attacchi vincenti di Giroletti danno il 20-22. Ancora la capitana per il 21-23 ma due attacchi di Galbero e l’ace di Bortoli ribaltano l’andamento per il 24-23. Pagliuca annulla il primo match point e un errore trentino porta le biancorosse avanti 24-25. Ma l’attacco di Galbero e due errori cremaschi portano alla chiusura del match sul 27-25.

    Rothoblaas Volano-Enercom Fimi Volley 2.0 Crema 3-1 (25-15, 25-17, 20-25, 27-25)

    Rothoblaas Volano: Sesenna 1, De Val 11, Ottino, Mandò, Giudice (L), Iob ne, Bortolotti ne, Galbero 16, Campagnolo 10, Pierobon (L) ne, Magazza 14, Petruzziello 13, Bortoli 3. All. Parlatini.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco, Giroletti 11, Ravazzolo 11, Labadini (L), Abati 1, Pagliuca 9, Despagne 19, Tonello, Moretti, Fioretti 6, Fugazza, Gruda ne, Scuri ne, Omo (L) ne. All. Moschetti.

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    B1 femminile, anche Bra capitola sotto i colpi di una Focol determinata

    L’imperdonabile legge del PalaVolley colpisce ancora: imbattute fra le mura amiche di via Milano 14, le Coccinelle della Focol hanno graffiato per tutta la partita contro Bra, chiudendo la pratica in quattro set e conquistando così 3 punti che valgono la decima vittoria stagionale, rispedendo a -6 proprio le ospiti, venute a Legnano per provare a raggiungere il secondo posto, invano.

    Una gara ovviamente combattuta, determinata, giocata ad alto livello da entrambi i team, fra i più forti del girone, con continue rincorse e fasi al cardiopalma punto a punto.

    Una Focol che torna ad assaporare la magia del Pala dopo 35 giorni e si gode la festa finale, sommersa dal calore del proprio tifo e che riesce anche a guadagnare 1 punto sulla capolista Concorezzo, “fermata” sul 3-2 da Moncalieri, che ha anche sfiorato il colpaccio in Brianza, dopo essere stata avanti 2-0.

    Una grande prestazione nel big match contro le piemontesi, una prestazione figlia della coralità e del gruppo che ha cercato, voluto e ottenuto la vittoria a tutti i costi.

    Top-scorer dell’incontro GaiaMoroni e IreneMazzaro (18 pt), seguite in doppia cifra da Zingaro (13), MVP dell’incontro, e Aliberti (12). Da segnalare inoltre la solidità del muro, con 14 block-in: 4 di Carcano, in testa a questa speciale classifica.

    Avvio arrembante nel primo set da parte di entrambe le squadre: Legnano spinge con due muri di Aliberti e Moroni, Bra replica con Batte e Cicogna (6-5). Poi Legnano mette la freccia e sorpassa: Mazzaro, Aliberti in fast, ace di Moroni: è un break fatale (11-5), le ospiti provano a reagire ma con scarsi risultati, perché accorciano sul 12-10 con Bianco in battuta ma la Focol risponde subito (15-10). Mazzaro è scatenata in fase offensiva, la copertura biancorossa regge all’urto dei contrattacchi piemontesi, poi Moroni scarica raffiche imprendibili e, con l’errore in battuta di Bianco si chiude la prima frazione (25-19).

    Il secondo set inizia con Bra all’attacco (2-5) ma le Coccinelle rientrano subito in carreggiata con l’ace di Mazzaro, seguita dal block-in di Carcano e dal 6-5 del sorpasso firmato Moroni. Le ospiti si riaffacciano avanti (6-8) ma ora è la volta di Zingaro che annienta la retroguardia avversaria (10-9), poi di nuovo Mazzaro e Moroni, all’inizio di una fase punto a punto che si chiude col +4 legnanese (20-16). Bra con coraggio accorcia, va sotto 24-22 ma annulla due set point, prima di soccombere ai vantaggi sotto i colpi d’artiglieria di Mazzaro e Moroni.

    Il terzo set può essere un crocevia fra il successo pieno e il rientro in gara della Libellula: la squadra di coach Barisciani aggredisce fin da subito, provando poi ad ammortizzare le risposte legnanesi che arrivano perentorie dalle bocche di fuoco che sono Moroni e Zingaro, con Carcano invalicabile a muro e Aliberti solita sentenza in fast. L’equilibrio regge fino al 16 pari, poi Bianco e Maccagno mandano avanti Bra (16-19). Le ospiti ci credono (dentro Cavaleri per Mazzaro) e non si lasciano intimorire, riaprendo così le danze.

    Il quarto set si apre con la rabbiosa fast di Aliberti, ben pescata dall’impeccabile Roncato: un segnale alle avversarie. Negli scambi iniziali leggero tira e molla, con sorpassi e controsorpassi, poi le scatenate Coccinelle lasciano al palo l’ospite piemontese: Brogliato marmorea in difesa insieme alle compagne di reparto, mentre davanti il break è letale (7-0), grazie agli affondi di Zingaro, Moroni e Aliberti a muro, protagoniste subito dopo in feroci e letali bordate offensive (13-7). Bra però ha la caparbietà di non accusare il colpo, così trova la parità sul 16-16: altra fase punto a punto, le azioni sono concitate ma Aliberti, dopo i punti determinanti di Mazzaro e Moroni, stampa due fast e un ace (24-21), alla Libellula resta solo lo sfizio di annullare un set point, per poi subire il colpo del KO da Mazzaro.

    SerenaZingaro: “Per noi era una partita importantissima perché arrivavamo da un periodo negativo ma non siamo quelle viste nelle ultime partite. Oggi è stato faticoso, è stata dura, loro sono una squadra molto buona ma ha vinto la nostra voglia di riscattarci”

    AnnaAliberti: “Questa partita ci lascia tanta stanchezza perché a livello di di grinta e presenza abbiamo speso tantissimo, ed era quello che ci serviva, avevamo bisogno di riprenderne un po’, perché noi siamo quelle viste questa sera. Da qui in poi dobbiamo affrontare ogni partita con questo atteggiamento, con questa voglia di vincere, anche nei momenti di difficoltà che ci sono e ci saranno, però la differenza stasera l’hanno fatta l’approccio e il modo di stare in campo”

    Focol Legnano-Libellula Banca CRS Bra 3-1 (25-19, 26-24, 19-25, 25-22)Focol Legnano: Lenna (L), Carcano 6, Monni, Angelinetta, Moroni 18, Aliberti 12, Brogliato (L), Banfi, Cavaleri (C), Mazzaro 18, Roncato, Zingaro 13. Allenatore: Turino. Assistente: Catalfamo.Libellula Banca CRS Bra: Rivetti 10, Rolando, Faure-Rolland 1, Cicogna 14, Fantini (L), Batte (C) 8, Scarabottini 1, Bianco 12, Maccagno 14, Capella. Allenatore: Barisciani. Assistente: Pretto.Note Legnano: 4 ace (13 errori in battuta), 42% in ricezione (19% perfetta), 36% in attacco, 14 muri. Bra: 9 ace (11 errori in battuta), 52% in ricezione (28% perfetta), 30% in attacco, 6 muri.

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    B1 femminile, Elettromeccanica Angelini Cesena cede al tie break a Firenze

    Così come successe all’andata, la partita tra Elettromeccanica Angelini e Firenze finisce al tie break, ma questa volta ad avere la meglio sono le avversarie e Cesena, dopo quasi tre ore di gioco, capitola 3-2 (15-25, 30-28, 21-25, 26-24, 15-12). Un match giocato quasi in sordina, con le bianconere che appaiono appannate in contrattacco al cospetto di Firenze che difende tanto e gioca con più malizia.

    Nel primo set in regia c’è Besteghi e Cesena prende il largo trascinata dalle difese di Calisesi (6-9), Pinali alterna diagonali roventi e pallonetti d’esperienza (12-18), Benazzi è la mattatrice del set (14-24), chiude Fabbri con una sette 15-25.

    Nel secondo parziale Firenze cambia marcia (9-6), coach Lucchi gioca la carta del doppio cambio e impatta (9-9); si procede punto a punto, le toscane sono ben piazzate a muro (18-16), poi Cesena con Benazzi annulla tre set point e si va ai vantaggi; la situazione si ribalta e sono le bianconere a non sfruttare quattro set point finché Firenze trova due muri consecutivi e chiude 30-28.

    Nel terzo set, Fabbri e Benazzi firmano la fuga (6-11) ma Firenze spinge al servizio e torna sotto (14-14); entra Conficoni, Pinali gioca di potenza (15-18), l’attacco di Benazzi è sulla riga dei nove metri (19-21), poi le padrone di casa sbrodolano tre errori consecutivi e si chiude 21-25.

    Nel quarto set gli scambi sono intensi, i centrali di Firenze mettono le freccia (9-7) ma Pinali punge al servizio (11-11); le padrone di casa continuano nella loro prestazione maiuscola in difesa e trovano un break pesante (20-15), Vecchi rimane in scia con attacchi spavaldi (23-21), si va di nuovo ai vantaggi: Cesena ha in mano il set point grazie al muro di Guardigli ma le toscane accelerano e chiudono 26-24.

    Si va al quinto set con Firenze che sembra avere più benzina nelle gambe; quando il gioco si fa duro, viene fuori la vena cannoniera di Benazzi: seconda linea vincente (6-5), diagonale da posto quattro (9-8), piega le mani del muro (11-9), ancora una seconda linea dopo una gran difesa di Calisesi (12-11); ma le toscane non si fanno intimidire e chiudono con un ace velenoso 15-12.

    A livello individuale, capitan Benazzi firma uno score da capogiro con 30 punti di cui 3 muri; in doppia cifra anche Pinali (16 punti, 1 ace e 76% in ricezione) e Fabbri (15 punti di cui 1 ace, 3 muri e 52% in attacco); Calisesi eccelle in ricezione (69% di positività) e in difesa / copertura.

    Con questo risultato, l’Elettromeccanica Angelini Cesena guadagna un punto e rimane così al secondo posto in classifica (a quota 32) ma viene agganciata da Jesi, giusto giusto l’avversaria di domenica prossima al MiniPalazzetto.

    Liberi e Forti 1914 FI – Elettromeccanica Angelini Cesena 3-2 (15-25, 30-28, 21-25, 26-24, 15-12)LIBERI E FORTI 1914 FI: Coluccini (L1), Alberti 3, Costamagna 16, Becucci, Toccafondo 14, Galli 8, Bruni 1, Degli Innocenti 9, Goretti, Sacchetti 26, Pieraccioni 1; ne: Trimarchi (L2), Migliarini. All. Pucci.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Fabbri 15, Morolli, Besteghi 3, Vecchi 7, Pinali 16, Bellini 1, Guardigli 7, Benazzi 30, Conficoni 2; ne: Molari, Tamborrino (L2), Caniato. All. Lucchi.Note: Battute vincenti: Cesena 6, Firenze 2. Battute sbagliate: Cesena 13, Firenze 11. Muri: Cesena 9, Firenze 14. Errori: Cesena 28, Firenze 34.Durata set: 21’, 38’, 28’, 33’, 16’

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    B1 femminile: Zero5 Castellana Grotte corsara a Terrasini

    Conferma la sua crescita tecnica e guadagna tre punti preziosissimi la Zero5 Castellana Grotte, che batte fuori casa la Duo Rent Terrasini per 0-3 nella seconda giornata di ritorno del campionato di volley femminile di Serie B1. Primo e terzo set con netta prevalenza della Zero5, molto equilibrato il secondo set, deciso ai vantaggi.

    Punti molto importanti per una classifica più tranquilla, ma guai ad abbassare la guardia, il cammino è lungo ed impervio. L’alternanza delle due palleggiatrici Belloni e Foresi si conferma una buona mossa tattica a disposizione del tecnico. Bondarenko ancora top scorer con 16 punti. Sangoi in doppia cifra con 13 punti, molto bene Recchia ed il reparto delle centrali.

    “Vittoria corale – conferma soddisfatta la presidente Anna Tanese – volevamo i 3 punti ed il riscatto della gara di andata (persa al Palagrotte per 1-3, n.d.r.). Si è lavorato in settimana con l’unico obiettivo di portare a casa la vittoria piena. Corale come il lavoro che staff e atlete svolgono per elevare il livello tecnico senza lasciare nulla al caso. Siamo convinti che è l’unica strada per raggiungere il nostro obiettivo stagionale“.

    La cronaca:D’Accardi per il Terrasini manda in campo Bacciottini in regia e Biccheri opposta, in banda Ameri e Patti, al centro Tarantino e Pecora, Ruffa libero. Ciliberti risponde con Foresi al palleggio e Sangoi opposta, Giombini e Bondarenko schiacciatrici, Salamida e Gogna centrali, Recchia libero. Da metà secondo set e fino al termine, Belloni per Foresi.

    Partenza lanciata della Zero5 (2-7, poi 6-14) che appare molto attenta, mentre Terrasini stenta in ricezione. In controllo fino al 13-19, la Zero5 dilaga nel finale (13-25).

    Cresce nel secondo set il livello di gioco delle padrone di casa e cala un po’ la ricezione delle Grottine (5-8, poi 16-15. Si procede punto a punto fino al concitato finale. Terrasini è avanti 23-22 ma Bondarenko ribalta 23-24. Sprecato il primo set-ball, ancora Bondarenko ed un errore della brava Ameri per il 24-26 finale.

    Nel terzo parziale partono meglio le siciliane (7-5), ma Sangoi, Giombini ed alcuni errori delle padrone di casa, lanciano la nuova fuga della Zero5 (7-11). D’accardi prova qualche cambio, ma la Zero5 sente odore di vittoria netta e controlla senza grosse difficoltà fino al 17-25 che ne sancisce la meritata vittoria.

    Duo Rent Terrasini-Zero5 Castellana Grotte 0-3 (14-25, 24-26, 17-25)Duo Rent Terrasini: Bacciottini 3, Biccheri 6, Ameri 8, Patti 8, Tarantino 8, Pecora 2, Ruffa (L), Giambona 0, Cangialosi 0, Amenta 0, Rossetti 0. All. D’Accardi.Zero5 Castellana Grotte: Foresi 2, Sangoi 13, Giombini 7, Bondarenko 16, Salamida 8, Gogna 6, Recchia (L), Belloni 1, non entrate Fino, Daprile, Rizza. All. Ciliberti, II all. Milano.Arbitri: Federica Camossi e Giulia Vissalli, ambedue di Milano.Note: Battute vincenti/errate: 6/5. Muri: 6. Battute vincenti/errate: 4/8. Muri: 3.

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    B1 femminile: a Villa Cortese non c’è scampo per la Igor Trecate

    Niente punti per le Igorine a Villa Cortese: nella quindicesima giornata di Serie B1 la Igor Volley Trecate cede per 3-0 alle padrone di casa.

    In campo Guatteo opposto e Cantoni in regia, Moiran e Nagy al centro, Bianchi G e Brezza schiacciatori, Badalamenti libero (durante il match in campo anche Bianchi C e Talerico).

    Il primo set inizia in equilibrio fino al 6 pari, poi è Villa Cortese a fare il break (10-6); le Igorine provano a reagire ma un altro break di casa fa chiamare time out a Medici (15-8) e poi un secondo sul 20-12 con ace di casa. Il finale è 25-15. 

    In salita anche il secondo set per la Igor che si trova sotto 7-3. Le padrone di casa sfruttano le mani a muro delle Igorine (15-9) che non riescono a rimontare: 25-14.

    Diverso l’avvio dell’ultimo set: Igorine avanti 0-3 con tanta energia, Villa Cortese rimonta e sorpassa 8-5, ma le Igorine sono brave a pareggiare 9-9. Scambio equo fino al 12-10, poi è break di casa e time out (15-12). Villa Cortese avanti 21-13 e un muro vale il 25-15.

    Villa Cortese Volley-Igor Volley Trecate 3-0 (25-15, 25-14, 25-15)Villa Cortese: Franchi (L), Citterio, Lualdi, Pozzi, Elli, Olivares, Ruffini, Ottaviani, Ballarino, Bongini (L), Fenzio, Ferravante. All. Lualdi.Igor Volley Trecate: Nagy, Guatteo, Moiran, Cantoni, Bianchi C, Brezza, Badalamenti (L), Bianchi G, Marianelli, Talerico, Martelli, Del Freo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO