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    B1 femminile: colpaccio del Volley Modena, Rubiera battuta 3-0

    Il Volley Modena confeziona il colpaccio sul campo della corazzata Rubiera. L’acuto che mancava e che legittima il percorso di crescita del Volley Modena in questo campionato di Serie B1 è arrivato e proprio in uno dei match più caldi e sentiti dell’intero campionato. Sul parquet di Rubiera capitan Fiore e compagne hanno dato seguito al successo interno con Campagnola sconfiggendo con un autoritario 3-0 la formazione virtuale capolista del girone. Un’ottima prova di squadra, aggressiva e propositiva in ogni frangente di gara, ha spezzato la resistenza delle rivali che finora solo una volta in stagione avevano conosciuto il sapore della sconfitta.

    Coach Di Toma ad inizio gara propone il sestetto con Lancellotti al palleggio, Omonoyan opposta, Bartesaghi e Bozzoli in posto quattro, Gerosa e Fiore al centro con Rocca libero. Dopo i primi palloni di ‘riscaldamento’ che portano sul 5-2 le padrone di casa il Volley Modena innesta le marce alte ed inizia a macinare il suo gioco che porta all’immediato sorpasso sul 6-7 sfruttando l’attacco out delle rivali. Sul 7-10 firmato da un altro errore di Rubiera arriva il primo time out per le padrone di casa che faticano a contrapporsi con la stessa intensità delle modenesi. Omonoyan sbaglia il pallone che riporta quasi a contatto Rubiera, ma si riscatta con un bel muro per l’11-13 poi i due attacchi in sequenza di Gerosa scavano il nuovo solco sul 12-16. Le rubieresi non sono nelle zone alte della classifica per caso e tornano a -1, ma è ancora Gerosa con fast e muro a scavare il piccolo break che si dilata con gli attacchi di Bozzoli fino al 18-25 firmato Omonoyan che regala il primo set al Volley Modena.

    Cambio campo e si riparte con Bozzoli e Bartesaghi a mettere a terra palloni interessanti, ma l’equilibrio non si rombe anche se coach Ghibaudi chiama time out dopo i due punti consecutivi di Bozzoli per il 10-8 in favore del Volley Modena. La schiacciatrice gialloblù è la più cercata da Lancellotti e deve fare i conti anche con un paio di murate che portano al pareggio sull’11-11 prima dell’ennesimo break coi muri, tra le altre, di Malovic subentrata a Fiore e Omonoyan. Sembra mettersi tutto in discesa anche in questo parziale per le modenesi, ma Rubiera ha una reazione d’orgoglio che porta ancora al -1 sul 18-19 prima dei due punti consecutivi della solita Bozzoli che ristabiliscono un piccolo margine prima della nuova rimonta fino al 22-23. Time out per coach Di Toma e pesante errore al servizio per Rubiera regalano il set point alle gialloblù che Bartesaghi converte subito con l’attacco del 22-25.

    Sulle ali dell’entusiasmo Modena si porta ad un passo dal confezionare la grande impresa, ma serve lo sforzo più grande perché il terzo set sarà il più intenso emotivamente, oltre che tecnicamente, del match. A parte il 2-0 iniziale sono sempre le modenesi a cercare il break decisivo, ma qualche errore di aggressività e qualche reazione d’orgoglio delle padrone di casa mantengono sempre viva la situazione. Sul 9-14, però, coach Ghibaudi deve già giocarsi il secondo ed ultimo time out a propria disposizione e Modena arriva fino all’11-16 quando la partita sembra incanalarsi sui giusti binari. Il cambio palla ed il muro sulla fast di Gerosa, però, danno una scossa a Rubiera che recrimina in diverse occasioni anche per i fischi arbitrali. Sul punto del 16-19 con un’invasione di piede sotto rete arriva anche il rosso alla panchina che regala il +4 al Volley Modena, ma tre punti consecutivi di Mescoli scaldano in maniera importante il finale di gara. Time out Modena e cambio palla di Bozzoli poi fallo di seconda linea, con attacco anche out, di Giardi per il possibile pareggio che, invece, diventa 20-22. L’aggancio si concretizza comunque sul 22-22, ma non c’è il sorpasso perché Gerosa mura proprio Giardi per il 22-23. Un attacco out sancisce il doppio match point per le modenesi con Bartesaghi che si gioca il secondo, sul cambio palla, attaccando a sua volta fuori in diagonale per il 24-24. L’esperienza e la qualità della schiacciatrice modenese, però, esce fuori sull’azione successiva con il pallonetto lungo in posto uno per il 24-25 che regala il terzo match point poi convertito da Gerosa ancora a muro che scatena la festa gialloblù per tre punti e una grande iniezione di fiducia in vista dell’altro derby, questa volta con Sassuolo, di sabato prossimo al Guarini.

    Giusto Spirito Rubiera – Volley Modena 0-3 (18-25, 22-25, 24-26)RUBIERA: Aluigi 0, Bianchini 3, Mescoli 14, Giardi 15, Bandieri 6, Cantamessa 5. Libero: Bici -1 (Barbieri ne). Bortolamedi ne, Tosi 1, Reverberi ne, Paolini ne, Salas ne, D’Orta 0. All. Andrea GhibaudiMODENA: Lancellotti 2, Omonoyan 6, Bartesaghi 14, Bozzoli 15, Gerosa 11, Fiore 0. Libero: Rocca 0 (Malenotti 0). Malovic 4, Malagoli ne, Guerra ne, Biancardi 0, Boscani ne. All. Federico Di Toma, vice Fabio CaroneARBITRI: Zamparini e TagliaferroDURATA: 25’ 29’ 31’NOTE: bs 9/8 ace 0/2 muri 6/8 ricezione 32% (17% perfetta)-45% (21% perfetta) attacco 31%-40% errori 21-18

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    B1 femminile: la Zero5 sbanca Crotone e si allontana dalla zona calda

    Riportando una netta vittoria per 0-3 a Crotone, la Zero5 Castellana Grotte ha fatto un significativo passo avanti verso la permanenza in B1. Anche le altre compagini impegnate nella lotta per non retrocedere, ovvero Catania, Terrasini e San Salvatore hanno tutte perso la loro gara e quindi le giovani atlete della Zero5, a conferma della grande crescita tecnica di cui parliamo da tempo, hanno distanziato il gruppo di coda di ben sette punti (Zero5 16, Crotone e Catania 9, Terrasini 8, San Salvatore 1).

    La gara è stata abbastanza equilibrata, ma la Zero5 ha mostrato maggiore concentrazione, costringendo spesso le avversarie a rincorrere. Ottime Bondarenko, top scorer di gara con 19 punti e molto prolifica Sangoi con i suoi 15 punti personali, ma, come avviene ormai da tempo, tutta la squadra ha fornito una prestazione di rilievo. “Dal mio punto di vista – è il preparatore atletico Walter Vivian a parlare – la gara non è stata mai in discussione. Noi abbiamo battuto molto bene, mettendo in crisi la loro ricezione e non consentendo contrattacchi efficaci. Adesso possiamo guardare positivamente al prosieguo del campionato”.

    Soddisfatto il tecnico Massimiliano Ciliberti: “Grande vittoria. Abbiamo fatto un balzo verso il nostro obiettivo. Siamo stati abbastanza concentrati. Penso che sia stata una vittoria netta e non era facile oggi per l’importanza della posta in palio. Siamo migliorati molto grazie al grande lavoro svolto. Però mancano ancora sette giornate e la lotta è ancora tutta da giocare”.

    Poseidon Crotone – Zero5 Castellana Grotte 0-3 (21-25, 20-25, 21-25)Poseidon Crotone: Capone 1, Sant’ambrogio 1, Belotti 6, Hus 3, Maggipinto (L), Caliò F., Caliò G., Cesario 3, Bellanca 5, Murru 12, Sansò 4. All. Asteriti.Zero5 Castellana Grotte: Foresi, Sangoi 15, Giombini 7, Bondarenko 19, Salamida 7, Gogna 5, Recchia (L), Belloni 3, non entrate Fino, Daprile, Rizza. All. Ciliberti, II all. Milano

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    B1 femminile: la Igor Volley conquista un punto in rimonta contro il Parella

    Sotto di due set, trova una rimonta di carattere l’Igor Volley Trecate, che lotta fino al tie break con il Parella Torino e fa suo un punto prezioso nella diciassettesima giornata del campionato di Serie B1 femminile.

    La cronaca:Guatteo opposto e Cantoni in regia, Nagy e Moiran al centro, Bianchi G e Talerico schiacciatori, Mangalagiu e Badalamenti liberi (in campo durante il match Martelli dal primo set, e Marianelli e Del Freo).

    Il primo set inizia punto a punto ed è il Parella a fare il primo break sul 14-18; due ace delle ospiti valgono il 15-19, poi è rimonta delle Igorine che prima accorciano al 18-20 e poi sono brave dal 21-24 a impattare 24 pari. Sono i dettagli a fare la differenza e il set si chiude 25-27.

    Parte forte il Parella nel secondo set (1-4), le Igorine accorciano 4-5. Le ospiti tengono sempre il vantaggio, Medici richiama le sue sul 14-16 e poi sul 17-21. Finale 18-25. 

    Le Igorine mettono subito a terra due palloni nel terzo set (2-0) ed è equilibrio fino al 5-3; break di casa e il Parella chiama la pausa (8-4). Le Igorine si fanno sentire in ricezione e costruiscono molto bene (15-9). É un set a senso unico per le padrone di casa: 25-16.

    Il Parella esordisce meglio nel quarto set 1-4; contro break per le Igorine che sorpassano 8-6 e time out. È un set punto a punto, come nel primo servono dettagli precisi nel finale e questa volta a essere premiate sono le Igorine: 28-26. 

    Nel set corto parte bene il Parella (4-8), le Igorine rimontano ed è 9 pari e poi 10-9. Punto a punto fino all’11-12 e poi il finale è ospite 11-15. 

    Igor Volley Trecate-Parella Torino 2-3 (25-27, 18-25, 25-16, 28-26, 11-15)Igor Volley Trecate: Nagy, Guatteo, Moiran, Cantoni, Bianchi C, Brezza, Badalamenti (L), Bianchi G, Marianelli, Talerico, Mangalagiu(L), Martelli, Del Freo. All. Medici.Parella Torino: Colombino, Camolese, Rodella (L), Olezzi, Damato, Deambrogio, Testi, Tosini (L), Camperi, Tullio. All. Manno. 

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    B1 femminile: Elettromeccanica Angelini a mani vuote contro il Volleyrò

    L’Elettromeccanica Angelini Cesena va ko contro il Volleyrò Casal de’ Pazzi: Benazzi e compagne tornano dalla trasferta a Roma a mani vuote, subendo un 3-0 in un’ora e mezza esatta di gioco. Tre set giocati ad alto livello, ma Cesena non riesce ad affondare il colpo decisivo, spesso infrangendosi contro il muro avversario.

    A livello individuale, l’unica delle romagnole ad andare in doppia cifra è capitan Benazzi (17 punti, di cui 1 ace, 40% in attacco). Le centrali non vengono serviti molto ma si fanno trovare pronte: Guardigli chiude con il 60% in attacco (5 punti, di cui 2 muri) e Caniato con il 40% (4 punti di cui 2 muri). L’Elettromeccanica Angelini Cesena viene così agganciata al terzo posto proprio dal Volleyrò.

    Nel primo set le romane si mettono subito in mostra con attacchi potenti e muri ben piazzati (6-3), triplo ace di Conficoni e vantaggio bianconero (6-7); piazza Morolli al centro del campo (10-12), ma le romane aumentano l’intensità al servizio (16-14, 20-16), Benazzi attacca forte (23-21) ma poi viene murata e finisce 25-21.

    Nel secondo parziale Cesena comincia con il piede giusto trascinata dalle fiammate di Pinali (1-4) e Benazzi (3-8); le bianconere amministrano il vantaggio con cambipalla puntuali (8-12), ma il Volleyrò infila un break pesante (13-12); si gioca punto a punto ma le padrone di casa sono più agguerrite (19-16); Guardigli reagisce a muro (21-20), Benazzi guida la rimonta (24-23) ma il Volleyrò è tenace in difesa e chiude con un muro su Pinali 25-23.

    Nel terzo set coach Lucchi chiama time out (6-3) per interrompere la prepotenza al servizio delle romane, Vecchi va giù in parallela (10-6), Benazzi dai nove metri è micidiale (11-9); si gioca ancora punto a punto, Tamborrino entra in difesa e svolge bene il suo compito, l Volleyrò trova lo strappo decisivo grazie al muro e chiude con un primo tempo 25-20.

    Volleyrò Casal de’ Pazzi-Elettromeccanica Angelini Cesena 3-0 (25-21, 25-23, 25-20)VOLLEYRÒ: Camerini 3, Vighetto 20, Lerario, Esposito 4, Allaoui 4, Talarico 6, Franceschini, Bonafede (L1), Martinelli 5, Fusco 10, Ndoye 1; ne: Hernandez. All. Cristofani.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Fabbri, Morolli 4, Besteghi 1, Tamborrino (L2), Vecchi 3, Pinali 7, Bellini 1, Guardigli 5, Benazzi 17, Conficoni 4, Caniato 4; ne: Molari. All. Lucchi.NOTE: Durata set: 25’, 31’, 27’. Battute vincenti: Cesena 6, VolleyRò 8. Battute sbagliate: Cesena 9, VolleyRò 8. Muri: Cesena 6, VolleyRò 10. Errori: Cesena 22, VolleyRò 18.

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    B1 femminile: sconfitta pesante per Marsala a Catania

    Torna con una sconfitta dal Pala Abramo di Catania la GesanCom Marsala Volley, perdendo la possibilità nell’immediato di inseguire le posizioni di alta classifica. La diciassettesima giornata di stagione regolare arride alle padrone di casa dell’Energy System Catania di Antonio Jimenez e rimanda le lilibetane ad altri esami di riparazione. Un match che ha visto le ragazze di Ciccio Campisi, con la sola esclusione del primo set, sbagliare in troppi fondamentali, riuscendo a produrre troppo poco in terra etnea rispetto alla squadra che ha raggiunto la prima posizione in classifica al termine del girone di andata.

    La cronaca:La sfida inizia con un estenuante punto a punto in cui le ospiti marsalesi riescono a passare in vantaggio sul punteggio di 7-8, riuscendo a tenere sotto pressione le padroni di casa, che però recuperano bene portandosi in vantaggio sul 16-13. Il Marsala Volley rimane comunque agganciato nel punteggio tanto da tornare in vantaggio sul 22-23, obbligando le etnee al pareggio sul 24-24 dopo il primo set point per Catania. Il ricorso ai vantaggi allunga le sorti del parziale, che termina 28-26 per le etnee, forti di un ottimo muro e di un attacco micidiale.

    Qui termina la partita delle lilibetane, che subiscono il muro catanese e le schiacciate del duo Botarelli-Giugovaz. Due set, quelli successivi, in cui la GesanCom Marsala Volley non riesce mai a fermare le avversarie subendo i parziali di 25-16 e 25-17.

    Energy System Catania-GesanCom Marsala Volley 3-0 (28-26, 25-16, 25-17)Energy System Catania: Cecchini 9, Galazzo 7, Giugovaz 18, Gridelli 4, Botarelli 16, Garofalo 3, Davi (L), Galuppi (L), Panucci 0, Cicoria ne, Clemente ne, Barbaro ne, Rotella ne, Lo Piccolo ne. Allenatore: Antonio Jimenez.GesanCom Marsala Volley: Varaldo 5, Caserta 5, Grippo 2, Galiero 7, Silotto 10, Gasparroni 2, Norgini (L), Morciano 3, Sturniolo 0, Bergese 0, Modena 0. Allenatore: Ciccio Campisi.Note: Punti battuta: Marsala 3, Catania 2 – Errori battuta: Marsala 9, Catania 11 – Muri punto: Marsala 2, Catania 10 – Ricezione: Marsala 52%, Catania 47%.

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    B1 femminile: una super Enercom Fimi vince il derby con Ostiano

    La miglior Enercom Fimi Crema di stagione batte la peggiore Fantini-Folcieri Ostiano: questo il riassunto di un derby in cui la seconda forza del campionato ha ceduto per 3-0 al termine di una gara combattuta, in cui le biancorosse hanno messo in campo, oltre alla tecnica, anche la motivazione per spuntarla sempre nei momenti decisivi. Dalla gestione del vantaggio nel primo e nel terzo set alla rimonta del secondo, Giroletti e compagne hanno dimostrato sangue freddo contro una formazione esperta.

    La cronac:Coach Moschetti sceglie Moretti in palleggio con Giroletti opposto, Despaigne e Tonello schiacciatrici, Ravazzolo e Fioretti al centro con Labadini libero. La gara inizia all’insegna dell’equilibrio e del cambio palla, fino al 13-14 le squadre viaggiano appaiate, poi l’ace di Vidi porta Ostiano sul 13-16 e si arriva sul 16-18 quando le biancorosse rompono l’equilibrio con 7 punti consecutivi, aperti dal muro di Ravazzolo seguito da quello di Despaigne per il 23-18. Ostiano non si arrende e ribatte con quattro punti in fila tra cui l’ace di Bughignoli e si va sul 23-22. Ravazzolo si guadagna il set ball e dopo un errore biancorosso è un’infrazione delle ospiti che fissa il risultato sul 25-23.

    Ostiano reagisce subito e apre il secondo parziale portandosi sull’1-5 e poi sul 6-10 sfruttando qualche errore cremasco. Ma l’Enercom Fimi si ritrova in fretta e con Moretti apre una serie di quattro punti, con l’ace di Pagliuca e il muro di Fioretti, che riporta le squadre in parità. Dal 12-11 la fantini Folcieri firma sette punti consecutivi e si porta sul 12-18. Le biancorosse, con Giroletti, riducono le distanze e non si arrendono neppure quando si trovano sotto 21-24: quattro attacchi vincenti di Despaigne ribaltano l’andamento del set per il 25-24. Ostiano pareggia ma è ancora Despaigne che si procura il set ball trasformato nel 27-25 dall’imperioso muro di Ravazzolo.

    Nel terzo l’Enercom Fimi prova a staccare le avversarie sul 7-5 ma alcuni errori portano avanti Ostiano sul 7-8. Poi c’è solo Volley 2.0 con un parziale di 11-2 col muro di Fioretti, gli attacchi e due muri di Despaigne oltre all’ace di Moretti per il 18-10. Ma la Fantini Folcieri dimostra di valere la seconda posizione in campionato con una grande reazione guidata da Vidi per il 19-17. Un gran colpo di Giroletti vale il 21-18 ma con un muro vincente le ospiti si riportano ad un punto sul 21-20. Pagliuca e Despaigne fanno 23-20, Magri accorcia sul 23-21 poi la protagonista è Fioretti: con attacco vincente e un ace fissa il risultato sul 25-21 e apre ai festeggiamenti dell’Enercom Fimi per la vittoria di prestigio.

    A fine gara coach Matteo Moschetti commenta così l’ottima prova dell’Enercom Fimi: “Tanta roba! Le ragazze sono state brave in tutto, soprattutto nel secondo set quando abbiamo ottenuto una vittoria di squadra con i cambi che ci hanno dato energia e morale per ritornare in partita. Abbiamo ottenuto una vittoria che credo meritata e con questa tre punti fondamentali per la classifica… e poi vincere un derby fa sempre piacere“.

    Su tutte le furie il presidente ospite Patrizio Ginelli: “Brava Crema, non c’è che dire, ma noi dobbiamo fare un bell’esame di coscienza. In settimana prenderemo i necessari provvedimenti, non si può mettere in campo un atteggiamento così poco professionale“.

    Enercom Fimi Crema-Fantini Folcieri Ostiano 3-0 (25-23, 27-25, 25-21)Enercom Fimi Crema: Guerini Rocco, Giroletti 10, Ravazzolo 14, Labadini (L), Abati, Pagliuca 4, Despaigne 23, Tonello 1, Moretti 4, Fioretti 10, Fugazza, Gruda ne, Scuri ne, pala (L) ne. All. Moschetti.Fantini Folcieri Ostiano: Bughignoli 15, Baldizzone 1, Pederzani ne, Vidi 10, G. Magri, Feroldi 7, Dellamico 2, Frugoni 3, Sbaraini, Zampedri (L), Bertazzoli (L) ne, Pedretti, Michieletto 2, Tognini 9. All. V. Magri.

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    B1 femminile: serata da dimenticare per la Clementina a Firenze

    Quella contro la Liberi e Forti Firenze doveva essere per la Clementina 2020 Volley una partita insidiosa ma giocabile, quasi abbordabile visto il risultato dell’andata e la precedente sconfitta delle avversarie contro Trevi, ma si è invece trasformata in un vero e proprio incubo, dal quale le ragazze di Paniconi non sono riuscite a svegliarsi nel corso dei tre set.

    Fatte tutte le dovute premesse sul fattore campo, che per le toscane è davvero un valore aggiunto incredibile, e sulla loro voglia di riscatto dopo la débacle precedente, resta la constatazione che la squadra di Paniconi non ha giocato  la sua migliore pallavolo. Tanti errori, anche banali, tante imprecisioni e momenti di confusione mista a nervosismo, oltre ai consueti problemi in attacco, stavolta non controbilanciati dalle buone prestazioni in difesa e a muro che solitamente contraddistinguono il gioco della Clementina 2020. La Libera e Forti Firenze, dal canto suo, ha giocato con buona costanza e ha meritato indubbiamente la vittoria a pieni punti di questo match.

    La cronaca:Il primo set parte in equilibrio, con entrambe le formazioni che faticano a trovare le misure e commettono parecchi errori (12-12), fino al 16-15 firmato Degli Innocenti. Da questo momento Liberi e Forti sbaglia meno e la Clementina 2020 inizia i soliti problemi a mettere giù il pallone in attacco e sul 22-18 Paniconi chiama time out. Il doppio cambio con Paparelli-Usberti non sortisce particolari effetti e si procede con le toscane che acquitano sempre più sicurezza fino al palleggio “beffa” finale di Degli Innocenti che chiude 25-21.

    L’inerzia del primo parziale continua anche nel secondo e le locali vanno subito avanti 8-5, frutto di tanti errori delle clementine e di un duplice pallone in palleggio a fondo campo firmati, questa volta, prima da Sacchetti (8-5 poi da Alberti (11-6). Alla Clementina 2020 Volley non riesce niente, Paniconi prova ad arginare mettendo dentro Paparelli e Ciccolini, ma gli errori in attacco da posto 2 e 4 sono sempre troppi e in un attimo si arriva al 24-16. Qualche momento di brivido ce lo regalano i servizi di Grilli (oggi la più efficace del gruppo) da cui partono le azioni che annullano ben 6 set-ball, prima della chiusura finale di Sacchetti da posto 2: 25-22.

    La classica reazione che ci si aspetta dalle ragazze di Paniconi non arriva nemmeno nel terzo frangente. Un bel diagonale di Sachetti e un errore di Fedeli segnano il 9-6 per le padrone di casa, che continuano a martellare e a difendere ogni attacco delle marchigiane: 11-7 e time out Paniconi. Si arriva rapidamente al 15-10 con l’errore di Ciccolini, entra poi Usberti al posto di Fedeli (in parte innervosita dalle scelte arbitrali) e si procede con Firenze che tira un po’ il fiato e permette Grilli e compagne di avvicinarsi fino al 20-19. L’illusione dura pochissimo, il tempo di vedere 2 bordate di Costamagna e Sacchetti che il punteggio è subito tornato a recitare 22-19, costringendo la panchina della Clementina a rifugiarsi in un altro time out. Ultime chance di aggrapparsi alla partita che svaniscono in un lampo per le ospiti, che perdono alla fine per 3-0 con l’ultimo muro punto ai danni di Canuti in fast: 25-21.

    Liberi e Forti Firenze-Clementina 2020 Volley 3-0 (25-21, 25-22, 25-21)Liberi e Forti Firenze: Costamagna 10, Degli Innocenti 13, , Sacchetti 14, Toccafondo 3, Galli 7, Alberti 5, Coluccini (L), Trimarchi, Becucci, Migliarini, Pieraccioni, Bruni, Goretti. All. Pucci.Clementina 2020 Volley: Dalla Rosa 1, Ciccolini 8, Stafoggia 3, Usberti 1, Fedeli 7, Canuti 6, Grilli 14, Saveriano, Sposetti (L), Bastari, Boari, Paparelli. All. Paniconi.Arbitri: Scialpi, Tizzanini.Note: Firenze: Ricezione 19%, Attacco 41%, Err. Battuta 11, Ace 1, Muri 6. Clementina: Ricezione 35%, Attacco 30%, Err. Battuta 6, Ace 3, Muri 2.

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    B1 femminile: tutto facile per Arzano, Terrazini piegata in tre set

    Tutto facile per la Luvo Barattoli Arzano che conquista un agevole successo interno contro il Terrasini e riprende la sua marcia verso i playoff del campionato di serie B1 femminile.

    Cambio all’ultimo secondo sul fronte Terrasini: coach Daccardi ci ripensa e tiene fuori Ameri mandando in campo Giambona subito dopo l’annuncio delle formazioni.

    La cronaca

    L’inizio della gara in equilibrio. L’Arzano prova a prendere l’iniziativa ma non riesce a lasciare dietro le avversarie che riescono a recuperare lo svantaggio inziale ed a restare in scia (10-8). Suero guida l’allungo della sua squadra fino al 21-10. La centrale arriva al primo cambio campo con 7 punti all’attivo e 3 muri vincenti. Alla Luvo Barattoli Arzano manca poco per chiudere. Merita la menzione l’ultimo punto realizzato da Francesca Passante.

    Nel secondo set coach Piscopo conferma nel sestetto iniziale Sofia Carpio. La giovane schiacciatrice ne approfitta per mettere a segno 6 dei 25 punti utili a vincere anche la seconda frazione.Terrasini sembra ripartire più concentrata e riesce anche a portarsi avanti nel punteggio. Un’illusione che dura poco, poi la forbice riprende ad allargarsi in favore delle padrone di casa.Sul 16-12 in campo anche la palleggiatrice Marianna Silvestro che festeggia anche in campo il suo compleanno. Dopo una lunghissima assenza per il noto infortunio ritorna in campo anche Nives Palmese:

    “Una grande emozione -racconta in lacrime a fine partita- in questi mesi ho capito quanto mi manca la pallavolo e tutti i sacrifici di quest’anno mi hanno permesso di ritornare finalmente in campo”.

    Ancora Suero per il punto del 23-17. Carpio ipoteca il successo (24-17) che arriva con una palla spedita fuori da Giambona.

    Nel terzo set il primo time out coach Daccardi lo chiama sul punteggio di 8-4. La situazione non migliora ed il secondo stop arriva sul 12-5. La gara non ha più niente da dire tranne che sul fronte degli ingressi in campo dal lato arzanese. Dopo Rita Di Domenico (2 punti), ingresso con due punti anche per Giulia Russo mandata in campo nell’ultimo scorcio del match. Inedita la squadra che conclude la sfida, in campo: Palmese, Di Domenico, Russo, Fabiola Piscopo (Libero), Sanguigni, Silvestro e capitan Passante. Finisce 25-12.

    “Una gara nel corso della quale abbiamo potuto dare spazio a tutte le atlete, una bella festa della pallavolo in vista dei prossimi impegnativi incontri che ci attendono. Una vittoria importante e da lunedì si torna a lavorare sodo” spiega coach Antonio Piscopo.

    LUVO BARATTOLI ARZANO – VOLLEY TERRASINI 3-0 (25-14; 25-17; 25-12)LUVO BARATTOLI ARZANO: De Siano 5, Piscopo V. (L), Passante 10, Suero 12, Allasia 5, Sanguigni 8, Putignano 8, Carpio 9, Silvestro, Palmese 2, Piscopo F., Di Domenico 2, Russo 2, Non entrata: Dello Iacono. All. Piscopo A.VOLLEY TERRASINI: Bacciottini 2, Ruffa (L), Ameri, Patti 4, Pecora 3, Biccheri 10, Cangialosi 4, Giambona 1. Non entrate: Rossetti, Tarantino, Amenta, Giambona. All. DaccardiArbitri: Fabio Paris di Ferentino e Lorenzo De Luca di GaetaNote. Durata set: 21’; 22’; 21’. Battute sbagliate Arzano: 10, Battute Punto Arzano: 6, Muri Punto Arzano:8. Battute sbagliate Terrasini: 4, Battute Punto Terrasini: 5, Muri Punto Terrasini: 4.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO