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    Giorgia Silotto in posto 4 per la Seap Dalli Cardillo Aragona

    Seap Dalli Cardillo Aragona

    Di Redazione
    La Seap Dalli Cardillo Aragona rinforza ulteriormente il suo attacco con l’ingaggio della schiacciatrice da “posto 4” Giorgia Silotto, proveniente dalla 3M Pallavolo Perugia in serie B1.
    Atleta di un metro e 80 centimetri di altezza, Giorgia Silotto può ricoprire anche il ruolo di opposto. Nata a Venezia il 4 aprile del 1997, la nuova schiacciatrice della Seap Dalli Cardillo Aragona ha mosso i primi passi nella pallavolo nelle giovanili della Pool Piave di San Donà per poi passare alla Snoopy Pesaro in B1 nella stagione 2012-2013 e disputare la B2 a Trecate in quella successiva.
    Risalita in B1 a Jesolo nella stagione 2014-2015, è rimasta in categoria per altre due annate, dividendosi fra Rimini e Talmassons nel campionato 2015-2016. Un altro anno di B1 a Lurano e poi il meritato salto in A2 con la maglia della Golden Tulip Volalto Caserta. Nella stagione 2018-2019 torna a giocare in B1 con il San Giustino Volley. Giorgia Silotto è un “posto quattro” di ottimo livello ed è il quarto grande colpo di mercato del presidente Nino Di Giacomo.
    Queste sono le sue prime parole da giocatrice della Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona: “Senza ombra di dubbio il motivo principale che mi ha spinta ad accettare la Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona è stato l’obiettivo che si è prefissata la Società del presidente Nino Di Giacomo. Un obiettivo più che stimolante e che personalmente abbraccio con grande determinazione. Ho avuto il piacere di parlare al telefono con il presidente che si è rivelato una persona disponibile e mi ha fatto presente la possibilità di un probabile ripescaggio in A2, notizia ‘purtroppo’ smentita da lì a breve.
    Metto purtroppo tra virgolette perché vedo questa ‘sfortuna’ come un’ulteriore sfida personale nell’ottenere la promozione. Un ulteriore stimolo è arrivato anche dalla chiacchierata fatta con il coach Massimo Dagioni. Come ho detto a lui sono una persona che ci mette il 101% per fare le cose quindi non vedo l’ora di iniziare a lavorare insieme a lui e alle mie compagne di squadra”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Akademia Sant’anna, dalla Sardegna arriva Marianna Iannone

    Di Redazione
    Arriva dalla Sardegna il nuovo martello dell’Akademia Sant’Anna. Marianna Iannone, classe 96, sarda de La Maddalena, è il terzo nuovo acquisto della società messinese che parteciperà al prossimo campionato nazionale di serie B1.
    Primi passi nella US Garibaldi, squadra della propria isola, a 16 anni ha esordito in B1 con Hermaea Olbia con cui ha anche giocato due stagioni in A2. Nel 2019 approda al Frosinone in B1 prima di trasferirsi a Lamezia Terme. Quindi, nello scorso campionato, l’avventura con l’Amando Santa Teresa.
    «Il progetto dell’Akademia mi ha entusiasmato sin da subito – ammette Marianna dalla sua Sardegna – devo essere sincera, non ho dovuto riflettere più di tanto per confermare la mia presenza. Son felice di tornare in Sicilia, lo scorso anno a Santa Teresa mi sono sentita a casa e quest’anno non vedo l’ora di arrivare a Messina. Il derby? Sarà una bella partita e sicuramente avremo modo di divertirci ma soprattutto spero ci sia la possibilità di far divertire il pubblico vista ancora la situazione attuale».
    Marianna Iannone conosce bene il campionato di B1, un torneo «impegnativo dove non bisogna mai abbassare la guardia. Ma sono sicura che insieme lo affronteremo nel migliore dei modi, sotto la guida esperta di Nino Gagliardi che è stato uno dei motivi principali che ha favorito la mia scelta. L’ho sempre conosciuto da avversario negli anni, e adesso che ho avuto modo di parlarci sono sempre più consapevole della sua professionalità. Abbiamo parlato, con lui e la società, e i loro obiettivi si sposano perfettamente con la mia idea di lavoro, impegno e squadra. Non vedo l’ora di arrivare, un abbraccio dalla Sardegna”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra novità per la Seap Dalli Cardillo Aragona: arriva Elena Cappelli

    Di Redazione
    Continua il mercato di rafforzamento della Seap Dalli Cardillo Aragona per il prossimo campionato di Serie B1. La società del presidente Nino Di Giacomo rinforza il reparto delle schiacciatrici con l’ingaggio di Elena Cappelli, classe 1996 alta 187 centimetri, proveniente dalla B1 della Lucky Wind Trevi Volley.
    Toscana di Poggibonsi, ma residente a Vico d’Elsa, è cresciuta pallavolisticamente nel Club Italia, da cui ha spiccato il volo a soli 18 anni per la serie A2 con la Riso Scotti Pavia. Nella stagione 2015-2016 veste la maglia dell’Ostia Volley Club in B1, per ritornare poi in serie A2 l’anno successivo a Filottrano. Con la squadra marchigiana si toglie la soddisfazione di vincere la Coppa Italia di A2. Nella stagione 2017-2018 si concede un’esperienza all’estero e più precisamente nel Vasas Obuda Budapest nella serie A ungherese. Nelle scorse due stagioni ha indossato la maglia della Trevi Volley in B1.
    Elena Cappelli è una schiacciatrice solida e completa, brava sia a muro che in ricezione. Le sue prime parole in biancoazzurro: “La scelta di venire ad Aragona è stata dettata dall’ambizioso progetto della società. Ho subito percepito grande entusiasmo e volontà di vincere parlando con il presidente Nino Di Giacomo e l’allenatore Massimo Dagioni. Tutti mi hanno parlato di una società molto organizzata. La squadra allestita è molto competitiva, ci sono tutti i presupposti per vincere. Sarà un bel campionato dove il lavoro in palestra sarà determinante per raggiungere gli obiettivi prefissati. Dopo questo lungo periodo di pausa forzata, la voglia di iniziare è tantissima, non vedo l’ora di conoscere la città e i tifosi. Ci vediamo ad Aragona“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Akademia Sant’Anna rivendica il PalaTracuzzi: “L’unico impianto che può ospitarci”

    Di Redazione
    “I progetti, le ambizioni di una società come Akademia Sant’Anna non si possono scontrare con la carenza di strutture. Il PalaTracuzzi, oggi, è l’unico palazzetto che può ospitare la serie B1 di pallavolo. Gli altri, a cominciare dalla palestra Juvara, non possono essere omologati dalla Fipav“. Risponde seccamente Fabrizio Costantino, presidente di Akademia Sant’Anna, a una nota con cui la Federazione Italiana Pallacanestro di Messina aveva “chiesto chiarimenti” sulla destinazione d’uso del palazzetto, in cui la società è pronta a installare un nuovo taraflex “impedendo inevitabilmente di poter svolgere allenamenti e gare di basket“.
    “L’Akademia Sant’Anna, che ha l’ambizione di arrivare alla serie A di volley, necessita di una struttura consona a tali progetti – scrive Costantino – e necessita di un tappeto di gioco consono all’attività professionale da svolgere. Abbiamo speso oltre 40mila euro in attrezzature sportive: oltre al taraflex, pali, reti e quanto necessario allo svolgimento di una stagione volta al professionismo. Senza voler fare polemica, ci sembra che il Delegato Fip non abbia chiara la situazione degli impianti, perché l’idea dell’Amministrazione è quella di fornire quattro impianti al settore basket (il PalaMili, Ritiro, Gravitelli e San Filippo) e tre impianti al settore volley (lo Juvara in situazione strutturali davvero critiche, la palestrina del San Filippo e il PalaTracuzzi“.
    “Considerati i campionati che il settore basket svolgerà, tra quarta e quinta serie – aggiunge il presidente di Akademia – penso che non abbia nulla di che lamentarsi. Come Akademia stiamo effettuando grandi sforzi economici per portare il nome di Messina in giro per l’Italia e per dare un luogo di sport a tanti bambini che lì si alleneranno. Pensiamo, quindi, di meritare maggior rispetto in ambito sportivo. Tra 30 giorni inizierà la preparazione atletica con il ritiro precampionato e, seppur ancora ad oggi non abbiamo in forma ufficiale un palazzetto, confidiamo in tempi celeri affinché quest’Amministrazione velocizzi l’iter burocratico. Per questo, ringraziamo l’Assessore allo Sport Pippo Scattareggia e l’Ing. Orazio Scandurra per la collaborazione e l’impegno nel poter procedere in tempi celeri all’utilizzo dell’impianto ancora chiuso“.
    “Il PalaTracuzzi – conclude Costantino – è stato la casa del basket ma anche della pallavolo (Mangiatorella e Futura in A). Lo consideriamo la casa dello sport cittadino, ci auguriamo di vertice…“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO