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    Conad Alsenese, Mandò: “Importante lavorare bene in questo periodo senza gare”

    Di Redazione
    Una ragazza giovane, ma dotata già di un po’ di esperienza in serie cadetta e che ora difende i colori gialloblù nella rinnovata rosa affidata a coach Alessandro Della Balda. Nel reparto laterale della Conad Alsenese spicca anche il talento di Emma Mandò, schiacciatrice toscana classe 2001 al suo primo anno in terra piacentina alla corte del presidente Stiliano Faroldi. La sua storia pallavolistica l’ha vista affrontare in Toscana la B2 con Figline e Pontemediceo, poi le esperienze a Bolzano (sempre in quarta serie) e lo scorso anno in B1 alla Gtn Volleybas Udine.
    Ora l’avventura ad Alseno, in attesa della prima gara ufficiale a gennaio (week end 23-24 la data indicata dalla Fipav per la ripresa), mentre questa lunga preparazione è stata condizionata in parte per lei da un infortunio. “Ho avuto un’infiammazione alla rotula sinistra che provocava tanto dolore – racconta Emma – c’era la forte preoccupazione che fossero interessati menisco o legamenti, ma per fortuna sapere che non c’era nulla di rotto è stato un bel sospiro di sollievo. Sono stata ferma quasi un mese e ora ho ripreso da circa due settimane. Sto abbastanza bene e la ripresa è graduale”.
    Quali sono le sensazioni post-infortunio? “Non ho fatto fatica particolare perché nel frattempo ho svolto tanta riabilitazione. Ho avuto un po’ di timore, però, nell’atterrare dopo i salti”.
    Il clima in palestra in questo periodo senza gare? “E’ difficile trovare i giusti stimoli senza le partite ufficiali, però è  importante lavorare bene in queste settimane per sfruttare la cosa quando inizierà effettivamente la stagione”.
    Come ti trovi alla Conad Alsenese? “Mi sono integrata abbastanza bene, pur essendo tra le più giovani di una squadra comunque dall’età media bassa. Lo staff tecnico è composto da persone che fanno tutto il possibile per allenarci al meglio. La società, inoltre, è molto disponibile e l’ho notato anche durante l’infortunio, oltre a poter parlare con i dirigenti anche al di fuori della pallavolo. Infine, mi trovo molto bene anche con le mie coinquiline, Sara Gabrielli e Giada Bruno”.
    Ti senti più schiacciatrice oppure opposta? “Schiacciatrice senza dubbio; opposta direi solo in caso di necessità”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo impianto di illuminazione al PalaFeraboli di Cremona

    Di Redazione
    Il PalaFeraboli di Cremona, impianto che ospita le gare casalinghe dell’U.S. Esperia, si rifà il look e si illumina di nuove luci. Dopo gli interventi di ristrutturazione agli spogliatoi, la sistemazione dell’impianto elettrico e la rimozione della barriera vicino alle tribune, la Powertech di San Martino in Strada ha provveduto alla rimozione dei fari originali ed all’installazione di venti fari Full LED che garantiscono una luminosità uniforme di 800 lumen a terrà. I fari sono stati disposti sul fondo per evitare fastidio al centro del campo di gioco.
    “Al PalaFeraboli dalla scorsa estate va in scena quello che io auspico possa succedere sempre più spesso e con il sempre maggiore coinvolgimento di protagonisti dello sport cittadino – osserva l’assessore allo Sport del Comune di Cremona Luca Zanacchi –. Federazione come gestore, amministrazione come proprietà e società sportiva come fruitore si accordano, condividono un progetto e lavorano in sinergia per raggiungere obiettivi utili alla miglioria della pratica sportiva, rivolta sia all’agonismo sia allo sport per i più giovani. Succede allora che nei mesi scorsi, nonostante la pandemia, si sia lavorato al miglioramento della struttura“.
    “Quanto fatto al Cambonino – continua Zanacchi – dimostra la vera e concreta sinergia tra Comune e realtà sportive. Voglio continuare su questa linea collaborando, includendo e responsabilizzando. Sono felice perché stiamo applicando questa modalità anche in altri impianti sulla città perché le società sportive stanno rispondendo in modo molto positivo alle proposte che vengono loro offerte. È un modo virtuoso di vivere e migliorare il nostro patrimonio impiantistico. Pensiamo già ad altri interventi, sogno l’area esterna al PalaFeraboli completamente riqualificata, illuminata e restituita alla sua naturale vocazione, lo sport. Sulla città poi arriveranno molti altri interventi significativi. Quando si potrà ripartire lo faremo anche con palestre migliori di come le abbiamo lasciate”.
    “Una grande soddisfazione per il risultato ottenuto – commenta il presidente del Comitato Fipav Cremona-Lodi Marco Spozio – che è frutto di un lavoro di preparazione fatto e tessuto insieme a società ed amministrazione comunale. Una bella iniziativa dovuta al fatto che in questo caso, con l’assessore allo sport, si riescono a creare sempre ottime sinergie. L’amministrazione di suo ci mette ciò che può e noi come Federazione facciamo altrettanto. L’intervento ha chiuso un programma di lavori necessari al PalaCambonino, perché da tanto tempo erano fermi. Più dei meri lavori, che sono durati circa una settimana, è stata più farraginosa la preparazione al tutto. Abbiamo raggiunto, a mio parere, un ottimo risultato“.
    “Detto che la palestra è in uso per la maggioranza del tempo all’Esperia – spiega Spozio – è altrettanto vero che è in concessione al Comitato per eventi, corsi, partite. Avere quindi a Cremona un impianto bello, finito e pronto all’uso è una bella soddisfazione. Questo è uno degli interventi che fanno parte di una serie prevista dal Comitato Cre-Lo. Vediamo ora cosa potremo portare avanti, però mi preme rimarcare la collaborazione sinergica tra amministrazione, Federazione e società: questo è il frutto di un confronto durato a lungo, ma mettendo ad un tavolo queste tre forze, il risultato ottenuto si è rivelato importante“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seap Dalli Cardillo: il tampone dell’atleta in isolamento ha dato esito negativo

    Di Redazione
    La Società Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona annuncia che l’atleta risultata positiva al coronavirus lo scorso 2 novembre è stata sottoposta lo scorso 19 novembre, come da protocollo sanitario, ad un nuovo e ultimo tampone che ha dato esito negativo al Covid-19.
    I tamponi sono stati fatti dall’USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziali) di Agrigento, attività che l’Asp di Agrigento ha messo in atto per contrastare l’emergenza Covid-19. La giocatrice, dunque, è completamente guarita ed il suo stato di salute è ottimale. La Società del Presidente Nino Di Giacomo, che ha trattato il caso Covid-19 in maniera professionale con il rispetto anche del protocollo ministeriale, tira così un grosso sospiro di sollievo, soprattutto per la salute della giocatrice. L’atleta, fin da subito, ha rispettato il suo lungo periodo di isolamento fiduciario, non accusando cosi particolari problemi fisici, grazie anche al meticoloso lavoro svolto delle dottoresse Alice Mirasola e Maria Concetta Rotolo, componenti dello staff medico della Seap Dalli Cardillo Aragona, che hanno costamente tenuto sotto controllo anche lo stato di salute di tutto il gruppo squadra.
    L’atleta negativa al coronavirus sarà posta, in via precauzionale, ad ulteriori accertamenti e ad una accurata visita medica, e soltanto dopo il consenso dello staff medico della Società potrà riprendere la preparazione atletica, in vista dell’inizio del campionato di B1 in programma il 23 gennaio 2021.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Seap Dalli Cardillo Aragona pronta a riprendere gli allenamenti

    Di Redazione
    La Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona ha provveduto alla sanificazione del palasport “Pippo Nicosia” di Agrigento per la ripresa degli allenamenti in programma il prossimo primo di dicembre. Il presidente Nino Di Giacomo ha incaricato una ditta specializzata per gli interventi di igienizzazione e di sanificazione di tutti i locali dell’impianto sportivo per una ripresa in sicurezza dell’attività agonistica, come da protocollo ministeriale e sanitario anti covid-19. Gli operai sono intervenuti, in particolare, nel corridoio di ingresso delle squadre e degli addetti ai lavori, negli spogliatoi, nella sala medica, nella segreteria e sala stampa, nei bagni e nel campo di gioco, con l’igienizzazione del parquet e delle panchine.
    La squadra biancazzurra, tra qualche gioco, martedì 1 dicembre, riprenderà a pieno regime la preparazione atletica in vista dell’esordio ufficiale nel campionato di serie B1 che la Fipav ha previsto per il prossimo 23 gennaio 2021. Il programma ufficiale della ripresa dell’attività agonistica sarà presentato dal Settore Campionati della Fipav il prossimo 27 novembre con alcune importanti novità che riguarderanno le formule e la struttura dei Campionati Nazionali.
    Secondo indiscrezioni, le novità che riguardano il girone “E” della Seap Dalli Cardillo Aragona sarebbero le seguenti: il girone “E” sarà suddiviso in base a criteri di vicinanza geografica in due “sottogironi”. Ogni “sottogirone” sarà composto da 6 squadre che si affronteranno tra di loro con gare di andata e ritorno. Nella prima fase la Seap Dalli Cardillo Aragona giocherà contro le altre 4 siciliane (Pallavolo Sicilia Catania, F. Schultze-V. Zuccaro Santa Teresa di Riva, Akademia S. Anna Messina e PVT Modica) e la formazione calabrese del Volley Reghion Reggio Calabria. Nella seconda fase, invece, la squadra del presidente Nino Di Giacomo dovrebbe affrontare i club delle altre regioni: Campania, Puglia e Molise. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Alsenese, Serena Tosi: “Gruppo unito e società presente”

    Di Redazione
    Nonostante i suoi 25 anni è già una delle “veterane” di un gruppo molto giovane, oltre a rappresentare un punto fermo della  rosa in una stagione dove la società ha operato un profondo rinnovamento sposando un progetto a più ampio respiro temporale. Quello che per ora si sta vivendo solo a livello di allenamenti è il secondo anno ad Alseno per Serena Tosi, schiacciatrice classe 1995 confermata in terra piacentina insieme al libero Martina Pastrenge e alla palleggiatrice Melania Lancini. Originaria di Magenta, la Tosi sta recuperando da un infortunio alla spalla.
    “Allenarsi senza giocare gare ufficiali – spiega Serena – crea meno stimoli e non è semplice, ma già il fatto che alcune formazioni non riescano a lavorare in questo periodo mentre noi possiamo continuare gli allenamenti è un fatto positivo e vedremo quanto inciderà a gennaio. La squadra si sta allenando bene e cerchiamo di tenere il ritmo alto”. Quindi aggiunge. “Siamo un bel gruppo, molto unite tra di noi e anche le più giovani si sono inserite bene, interagendo e reggendo i ritmi di allenamento”.
    Che sensazione fa quella di essere tra le più esperte del gruppo nonostante i 25 anni? “All’inizio ti fa sentire un po’ “vecchia”, ma poi ci sono molte ragazze che magari hanno uno o due anni in meno e quindi si vedono le cose sotto un punto di vista pressoché identico”.
    Cambia magari solo la maggiore responsabilità verso le atlete più giovani? “Nella scorsa stagione avere qualche punto di riferimento più esperto ti concedeva magari qualche momento di defaillance in più, mentre ora magari sei tu quello che devi esserlo. C’è da dire comunque che anche le più giovani sono molto “inquadrate” e si lavora bene in palestra”.
    Giusto ieri la Fipav ha reso noto la data della ripartenza: 23-24 gennaio. Questo aiuta dal punto di vista psicologico? “Per alcuni è un po’ un sollievo, per me sinceramente non è cambiato nulla perché viviamo in una situazione che spesso muta rapidamente e da qui a gennaio possono succedere tante cose. Forse lo sarà quando vedrò a inizio gennaio che il termine è rimasto identico”.
    Come va il tuo recupero fisico dall’infortunio alla spalla? “Sto continuando a lavorare e se va tutto bene dalla prossima settimana potrei fare ulteriori passi in avanti nel recupero. Non è facile affrontare una riabilitazione in questo contesto, ma viceversa la cosa positiva è non perdere partite ufficiali”.
    Come sta procedendo a tuo avviso il nuovo progetto gialloblù? “I dirigenti sono molto presenti e hanno un rapporto personale più stretto con le atlete, una cosa che mi rende contenta e che garantisce più coesione tra squadra e dirigenza. Inoltre ci troviamo molto bene anche con lo staff tecnico”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO