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    B1 femminile, Sofia Roviaro (Vicenza Volley): “Contro Volano una partita che vale doppio”

    Sosta pasquale per le ragazze di Vicenza Volley, che torneranno in campo 6 aprile a Volano (Trento) contro la Rothoblaas nella sfida di cartello della ventuesima giornata del girone B di B1 femminile. Le beriche allenate da Mariella Cavallaro sono fresche di aggancio al terzo posto proprio a scapito delle trentine, che all’andata si imposero al tie break nella sfida al palazzetto dello sport di via Goldoni.

    Nelle fila vicentine, in quell’occasione a mettersi in mostra fu la giovane centrale Sofia Roviaro, classe 2005 e autrice di nove punti.

    “Questa sosta – spiega la promettente giocatrice di Altavilla Vicentina – ci voleva e ci ha aiutato a preparare la sfida di Volano, iniziando a studiare l’avversario. Sarà una partita che vale doppio, all’andata avevamo perso al tie break. La Rothoblaas è sicuramente una squadra molto forte che non nasconde le proprie ambizioni di promozione; per noi l’obiettivo è arrivare ai play off e c’è bagarre per stare nei primi tre posti”.

    Quindi aggiunge. “Dovremo essere brave a fare il nostro gioco e la pallavolo che sappiamo fare. Sicuramente non sarà facile perché giochiamo in trasferta, dove nell’ultimo match esterno abbiamo subìto la rimonta dell’Aduna Padova”.

    Infine, il focus sulla crescita personale con Vicenza Volley dove è cresciuta nel vivaio. “Sta proseguendo bene, l’attacco va meglio e sto cercando di migliorare soprattutto in battuta e a muro. E’ sicuramente una bellissima esperienza”.

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    B1 femminile: Castel Franco di Sotto festeggia la Coppa Italia. Concorezzo cede 3-1

    Si è conclusa una nuova finale della Final Four di Serie B in corso di svolgimento a Campobasso. Dopo il primo verdetto di giornata, che ha visto il trionfo della Rossetti Market CONAD Alseno nella finale di B2 femminile, il Palaunimol di Campobasso ha fatto da teatro alla finale di B1 con protagoniste in campo la Centemero Concorezzo e la FLG Zuma Pallavolo Castelfranco di Sotto.

    A trionfare è stata la squadra toscana; le atlete di coach Marco Bracci hanno infatti superato la formazione lombarda con il risultato di 3-1 (25-11, 25-23, 22-25, 25-19).

    L’avvio è tutto di marca toscana con Castelfranco che va subito sul 4-1. Nonostante il tenativo di rientrare, le brianzole subiscono uno strattone ospite con Castelfranco che vola sul 12-4. I punti di margine diventano dieci sul 15-5 e, alla prima occasione, con tredici set point a favore il sestetto di Bracci conquista ad undici il parziale.

    Il secondo set è all’insegna dell’equilibrio sino a metà frazione. Poi però con Renieri, da seconda linea, le toscane prendono un piccolo break. Nella fase decisiva è prima Bilamour a dare l’inerzia alle lombarde, ma qui esce fuori Colzi che, con tutto il campionario a rete di una centrale di livello completa il set sul 25-23.

    Il Concorezzo non ci sta e nel terzo set riesce a dominare la scena sin dall’avvio. Castelfranco a metà frazione rientra e sorpassa. Concorezzo rigira l’inerzia del parziale e con Bilamour va a prendere di margine (la laterale sale di colpi). Il finale sorride alle lombarde che si impongono col punteggio di 25-22.

    Alle brianzole, però, non riesce l’upset come in semifinale contro Imola perché, nel quarto set, già in avvio Castelfranco prende margine. Concorezzo prova a riportarsi sotto, ma il finale è tutto di Castelfranco che, al primo dei cinque match point a disposizione, chiude la pratica sul 25-19 finale.

    CENTEMERO CONCOREZZO MONZA BRIANZA-FLG-ZUMA PALLAVOLO CASTELFRANCO DI SOTTO 1-3 (11-25, 23-25, 25-22, 19-25)CONCOREZZO: Marini 4, Bilamour 15, Pegoraro 5, Di Tommaso 4, Villa 7, Piazza 6, Ghezzi (L); Couchond, Giacomini 9, Crippa 7. Neza, Pegoraro. Ne: Stucchi (L2). All. Angelescu.CASTELFRANCO DI SOTTO: Ferraro 3, Vecerina 11, Colzi 16, Renieri 18, Zuccarelli 14, Fava 10, Tesi (L); Tesanovic 1, Viola. Ne: Chisari, Tosi e Focosi. All. Bracci.ARBITRI: Peccia (La Spezia) e Resta (Lecce).Durata set: 22’, 30’, 29’ e 25’. Note: Concorezzo: bv 7, bs 11, m 4. Castelfranco di Sotto: bv 3, bs 7, m 11.

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    Coppa Italia B1 femminile, la finale sarà tra Concorezzo e Castelfranco di Sotto

    Il team toscano di Calstelfranco di Sotto, dopo la B maschile, centra la finalissima anche nella B1 femminile che lo vedrà domenica pomeriggio (alle ore 15) sfidare al PalaUnimol il Concorezzo, capace di un upset di non poco conto, risalendo – sotto 2-0 – contro Imola ed imponendosi al tie-break.

    La Cementero Concorezzo conquista la finale per la Coppa Italia di serie B1 femminile superando al tie-break una CSI Clai Imola che, dopo i primi due set, pareva dare la sensazione di essere in finale.Imola fa suo il primo parziale quasi senza colpo ferire con un 25-16 in venticinque minuti che ben rende la differenza di quella che è la disparità in campo.Nel secondo set c’è equilibrio sino al 10 pari. Il sestetto di Caliendo vola poi sul 18-14 con le brianzole che non ci stanno e cercano di rientrare arrivando sino al meno due del 18-16. Imola riprende vigore e va sul 21-17, attuando una modalità Penelope che porta le lombarde ad arrivare ad un solo punto di distacco. Le imolesi però non ci stanno, ripartono e mettono in piedi un break di 5-0 con tanto di ace per chiudere i conti.Il Concorezzo però non vuol recitare la parte della vittima sacrificale, abbriviando al meglio il terzo parziale e conducendo sempre la contesa sino ad arrivare al 25-19 di chiusura oarzuake che porta la contesa sul quarto set.Questo parziale dopo in avvio equilibrato, vede Imola andare sul 13-10, ma le brianzole si riportano sotto sino al 13-12 con un ace e poi vanno a vincere il round per 25-23. Si va al tie-break e sull’onda lunga dei due set pari, Concorezzo centra il set e la contesa per 15-11.

    Nella seconda semifinale dopo un avvio equilibrato, FGL-Zuma Pall. Castelfranco di Sotto va avanti 10-6, poi porta a sette le lunghezze di margine (15-8 prima, 18-11 poi e infine 21-14), chiudendo il set avanti di quattro (25-21).Nel secondo set è il Castelfranco Veneto a partire meglio, prendendo anche quattro lunghezze di margine sull’11-7, vantaggio che mantiene ulteriormente sino al 18-14 con le toscane che, però, non demordono e pareggiano i conti a 19. Determinate ad impattare il conto set le venete danno vita ad un break di 2-0 che costringe il tecnico toscano Bracci a chiamarci time-out. La sospensione non porta consiglio, però, perché sono le venete ad impattare i conti restituendo pariglia alle proprie avversarie (25-21).Il terzo set è all’insegna dell’equilibrio sino all’undicesimo punto. Poi le toscane prendono un primo break di due lunghezze (15-13) che divengono sei sul 21-15 e poi otto sul 23-15, andando quindi a prendersi il set per 25-17.Le venete provano a reagire, ma è del Castelfranco toscano quello che può essere l’abbrivio decisivo col punteggio di 25-15.

    I TABELLINI

    CSI CLAI IMOLA-CENTEMERO CONCORREZZO 2-3 (25-16, 25-20, 19-25, 23-25, 11-15)IMOLA: Rubini 14, Migliorini 13, Esposito 18, Cammisa 12, Rizzo 8, Cavalli 5, Mastrilli (L); Fazziani (L2), Arcangeli, Gaffuri, Missiroli. Ne: Casotti, Lanzoni ed Istor Winners. All.: Caliendo.CONCOREZZO: Villa 12, Piazza 19, Marini 2, Bilamour 19, Pegoraro 6, Giacomini 3, Ghezzi (L); Stucchi (L2), Di Tommaso 9, Brutti, Crippa 4, Couchond, Neza. All.: Angelescu.ARBITRI: Bolici (Siena) e Mancuso (Salerno).DURATA SET: 28’, 28’, 28’, 32’ e 18’. IMOLA: bv 4, bs 8, m 7. CONCOREZZO: bv 9, bs 15, m 8.

    FGL-ZUMA PALLAVOLO CASTELFRANCO DI SOTTO-AZIMUT GIORGIONE CASTELFRANCO VENETO 3-1 (25-21, 21-25, 25-17, 25-15)CASTELFRANCO DI SOTTO: Ferraro, Vecerina 13, Colzi 15, Renieri 18, Zucarelli 15, Fava 4, Tesi (L); Chisari, Tesanovic 1. Ne: Tosi, Viola e Focosi. All.: Bracci.CASTELFRANCO VENETO: Ceron 6, Andrich 11, Pozzoni 8, Stufi 12, Pincerato 4, Bellini 13, Morra (L); Ganzer, Bardaro. Ne: Facchinato, Gaia, Mason, Marchetto ed Alessi. All.: Carotta.ARBITRI: Villano (Terni) e Paris (Frosinone).DURATA SET: 28’, 28’, 30’ e 27’.CASTELFRANCO DI SOTTO: bv 1, bs 15, m 11.CASTELFRANCO VENETO: bv 2, bs 13, m 7. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: altro tie-break amaro per la Clementina 2020 contro Volleyrò

    Partita estenuante e dai due volti per la Clementina 2020 Volley Castelbellino Moie che, di fronte ad una delle migliori squadre giovanili italiane, sfodera due set da paura, giocando con tanta tecnica ed intelligenza da meritarsi il doppio vantaggio.

    Poi la maggiore potenza, le maggiori qualità fisiche e la giovane esuberanza delle laziali hanno avuto la meglio sulle ormai stanche giocatrici marchigiane. Finisce 3 a 2 per le romane che, comunque, hanno dovuto faticare non poco per superare e battere una squadra tatticamente e tecnicamente preparata, sfruttando soprattutto la magnifica serata della prorompente Vighetto (30) e della imprendibile Esposito (20).

    La cronaca

    Si combatte con eguale vigore ed effetti, con il punteggio che, di conseguenza, non ne vuol sapere di sbloccarsi 5/5, 9/9. Gli attacchi al centro di Pizzichini e Grilli sono fatali per il Volleyrò, mentre da posto due è Vighetto a creare i maggiori grattacapi alle esine, 13/13. Ciccolini trova traiettorie vincenti e le esine riescono a portarsi in vantaggio con un bel muro di Stafoggia, 16/18. Si entra nella parte importante del set e dopo un ace di Dalla Rosa, coach Cristofani è costretto a spendere il suo 2° time-out, 17/20. Vighetto è il terminale quasi unico e vincente per le laziali, che riescono a trovare il pareggio a quota 21. Il finale è tutto di una immensa Monica Ciccolini che con tre punti consecutivi, pieni di tanta tecnica ed astuzia, gela il PalaVolleyrò e regala alle esine il primo set, 23/25.

    Subito avanti le esine con Ciccolini e Stafoggia 3/6, ma quattro punti consecutivi di Vighetto riportano le squadre in parità, 7/7. IL Volleyrò comincia a forzare maggiormente servizi ed attacchi e riesce a portarsi in avanti, 12/10. L’incontenibile Ciccolini riesce a mantenere le marchigiane in scia, 14/14. Come nel set precedente si gioca palla su palla senza trovare una squadra che abbia decisamente la meglio sull’altra e il punteggio non vuole saperne di sbloccarsi, 18/18. Stafoggia trova buoni varchi al centro del campo avversario e le esine ottengono il primo break, 19/21. Volleyrò rimane attaccata alle anconetane che, però, con Dalla Rosa riescono a mantenere il doppio vantaggio, 21/23. È Alice Stafoggia che, da posto quattro, indovina un diagonale lungo che muore sullo spigolo del campo avversario e porta le ospiti al doppio vantaggio, 23/25.

    Due punti consecutivi di una sempre incontenibile Vighetto costringono coach Paniconi all’immediato stop, 6/3. Forzano tantissimo le romane e aumentano il vantaggio, 9/4. Le marchigiane, però, dopo il momento di appannamento si riprendono subito e sul servizio di capitan Saveriano, riescono ad impattare, 9/9. Adesso si gioca di nuovo palla su palla, con le due squadre che non ne vogliono sapere di mollare, 17/16.  Improvvisamente sono i troppi errori al servizio e in ricezione delle ospiti a portare avanti le romane, 20/16. Stafoggia è l’ultima a mollare, ma Esposito diventa la protagonista imprendibile di un finale di set entusiasmante per le laziali, che le portano ad accorciare le distanze, 25/18.

    Il set può essere quello decisivo e come sempre si gioca con grande energia su ogni pallone. Clementina con la tecnica e l’attenzione nei particolari, Volleyrò con la forza della gioventù e aggrappandosi alla serata fenomenale di Vighetto, 11/11. Forzare troppo, però, ha i suoi svantaggi, si può sbagliare e dopo quattro errori consecutivi delle romane, le ospiti si ritrovano in vantaggio, 11/14. Stafoggia e Ciccolini indovinano le traiettorie giuste, mentre Della Rosa è fenomenale in difesa e costringono Cristofani al suo 2° time-out quasi consecutivo. Quando, però, si comincia a sbagliare anche in campo marchigiano, il Volleyrò è subito pronto a rientrare, 17/17. Fase cruciale del set dove la tensione è altissima. Clementina cala vistosamente in ricezione ma soprattutto nell’efficacia dei suoi attacchi e ne approfittano le romane per infilare, dopo il 19 pari, delle sequenze vincenti che le portano in maniera decisa e veloce verso il tie-break, 25/20.

    Subito avanti le romane con due muri consecutivi, 4/2. Mantengono il vantaggio le capitoline che adesso forzano sempre di più al servizio, 7/4. Serve trovare le contromisure per coach Paniconi che ferma il gioco per tentare di bloccare la squadra di casa, ma un muro di Esposito porta il Volleyrò al cambio di campo in vantaggio per 8 a 4. Monologo delle romane contro una squadra ormai alla frutta e quasi rassegnata al dominio delle laziali, 10/5. Esposito diventa il terminale preferito da Allaoui che risponde in modo perfetto, 11/7. Vighetto non vuole essere da meno e mette a segno tre punti consecutivi, con le clementine che ormai sembrano aver consegnato definitivamente le armi, 13/9. È un muro di Talarico a chiudere set e partita, in una gara che ha visto in grande evidenza l’esperienza delle marchigiane che, però, hanno dovuto cedere il passo nel finale alla maggiore freschezza e potenza delle giovani romane, 15/9.

    VOLLEYRO’ CDPAZZI ROMA – CLEMENTINA 2020 VOLLEY     3-2 (23-25, 23-25, 25-18, 25-20, 15-9)

    VOLLEYRO’ ROMA: Esposito 20, Fusco 7, Vighetto 30, Camerini 2, Talarico 9, Martinelli 7, Allaoui 6, Lerario, Ndoye 3, Franceschini, Lari, Bonafede (L). All. CristofaniCLEMENTINA 2020 VOLLEY: Dalla Rosa 13, Ciccolini 20, Stafoggia 15, Usberti, Fedeli 3, Canuti 4, Grilli 9, Saveriano 1, Pizzichini 1, Paparelli, Boari, Sposetti (L1), Bastari (L2). All. PaniconiArbitri: Totò e SantinVolleyrò Roma: muri 15, batt. 10 v, batt 17 s, att. 40%, ric. 55%, errori punto 16.Clementina 2020: muri 7, batt. 3 v, batt 12 s, att. 36%, ric. 53%, errori punto 22.

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    Buon test per la Trasporti Bressan Offanengo contro Ostiano

    Un test match a due giorni dal penultimo appuntamento stagionale in A2 femminile. Ieri al PalaCoim la Trasporti Bressan Offanengo ha sostenuto un allenamento congiunto con la Fantini-Folcieri Ostiano (seconda forza del girone B di B1 femminile) in vista del match di campionato in programma sabato alle 17 a Montesilvano contro la Sirdeco Pescara. Offanengo ha vinto tutti e 5 i set disputati con parziali di 25-23, 25-21, 26-24, 25-22, 25-16.

    “Nei primi due set – spiega Fabio Collina, vice allenatore neroverde – ci siamo imposti un po’ più nettamente, il terzo è stato più sofferto e anche il quarto, mentre il quinto è scivolato via liscio. Abbiamo avuto modo di ruotare le ragazze nell’arco dell’allenamento congiunto“.

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    B1 femminile: l’Enercom Fimi vince l’anticipo, l’Imoco si arrende al tie-break

    Emozionante successo dell’Enercom Fimi nell’anticipo della 21ª giornata: la sfida con l’Imoco termina 15-13 al tie break. Le cremasche guidano i primi due set per poi cedere nei successivi e trovarsi a inseguire anche al tie break per poi rimontare con determinazione fino al successo in volata.

    Tra le cremasche si è fatta notare l’ex dell’Imoco, Ludovica Pagliuca, mentre nelle file venete la protagonista assoluta è stata Merit Adigwe, prodotto del vivaio del Volley 2.0, con 27 punti ben servita dalla palleggiatrice Angela Coba, altro talento che ha giocato nelle giovanili cremasche.

    Per Giroletti e compagne si tratta del quinto successo consecutivo mentre la serie di vittorie nelle gare casalinghe ha raggiunto quota nove: un risultato che permette di consolidare la quinta posizione. L’anticipo è stata deciso perché Novello e Moroni, due giocatrici dell’Imoco, saranno impegnate con la Nazionale giovanile a metà aprile quando la gara era stata programmata. Ad assistere all’incontro, ancora una volta, un pubblico numeroso con la presenza nutrita delle giocatrici del settore giovanile.

    La cronaca

    Per l’occasione Moschetti parte con quello che è il sestetto consolidato delle ultime giornate con Moretti in palleggio e Giroletti opposto, Despaigne e Pagliuca schiacciatrici, Fioretti e Ravazzolo al centro con Labadini libero.L’approccio migliore è quello dell’Enercom Fimi che si porta sul 9-4 ma le ospiti reagiscono subito e raggiungono la parità a quota 12. La gara si accende e prosegue col cambio palla fino al 16-17 quando l’ace di Abati chiude un break di tre punti cremaschi per il 19-17. L’Imoco pareggia ma al successivo strappo col muro di Fioretti e l’attacco di Pagliuca si arriva al 24-20 e tocca poi a Despaigne chiudere il set.Anche nel secondo parziale le squadra viaggiano appaiate fino al 13-12 col parziale di quattro punti delle biancorosse con Giroletti che porta il punteggio sul 17-12. Una serie di errori aiuta le ospiti a risalire fino al – 3 (21-18) ma Pagliuca ristabilisce le distanze e la fast di Fioretti chiude il set sul 25-20.

    Parte bene anche il terzo set per le biancorosse che si portano sul 6-1 con gli ace di Ravazzolo e Giroletti. Ma la precisione cala e le ospiti fanno un parziale di 0-7 e dal 9-10 allungano ancora fino al 9-14. La squadra di casa prova a reagire ma senza successo, il finale è tutto per l’Imoco che chiude sul 17-25.Adigwe trascina le compagne nel quarto set (chiuderà la gara con 25 attacchi vincenti, il 47% di quelli provati) e il divario tra le due squadre aumenta inesorabilmente senza che le biancorosse trovino il modo di impedirlo, l’Imoco guida fino al 18-25.

    E le giovani venete sfruttano un momento difficile in ricezione per portarsi avanti 1-4 ma la reazione dell’Enercom Fimi è immediata e la parità arriva a quota 6. Il muro di Ravazzolo porta al sorpasso sul 9-8. Torna avanti l’Imoco 9-10 ma Giroletti, Pagliuca, Ravazzolo e due errori ospiti fanno volare l’Enercom Fimi sul 14-10. Le giovani dell’Imoco non si arrendono e risalgono fino al 14-13 prima di arrendersi al colpo di Giroletti.

    ENERCOM FIMI-IMOCO 3-2 (25-21, 25-20, 17-25, 15-25, 15-13)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco, Giroletti 18, Ravazzolo 14, Lanadini (L), Abati 1, Pagliuca 20, Despaigne 10, Tonello, Moretti 2, Fioretti 13, Fugazza, Gruda ne, Scuri ne, Pala (L) ne. All. Moschetti.Cortina Express Imoco: Marchesini 12, Genovese ne, Visentin 10, Zussino, Orlandi 12, Arici (L) ne, Novello 3, Bacchin 3, Adigwe 27, Coba 3, Moroni ne, Corbanese ne, Manda, Feduzzi (L). All.  Gregoris.

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    B1 femminile: l’Azimut Giorgione a caccia della Coppa Italia

    L’Azimut Giorgione è in viaggio alla conquista della Coppa Italia. È partita di buon mattino la delegazione della prima squadra di Castelfranco Veneto alla volta di Campobasso, sede delle Final Four dei trofei nazionali di serie B. 670 i chilometri da percorrere sino al Palaunimol di viale Manzoni, per vivere un fine settimana che per la società fondata nel 1969 potrebbe rivelarsi storico. La semifinale è programma domani (venerdì 29 marzo), alle 19, contro la FGL-Zuma di Castelfranco di Sotto (PI) quando già si conoscerà il risultato della prima semifinale (prima battuta alle 16) fra Centemero Concorezzo e CSI Clai Imola. La finalissima sarà sabato 30 marzo alle 15.30.

    “La Coppa Italia è un obiettivo alla nostra portata – chiarisce l’esperta regista dell’Azimut Giulia Pincerato -, è da dicembre che se ne parla, siamo motivate e concentrate. Vogliamo vincere, questo è fuor di dubbio”. I conti, si sa, si fanno però con l’oste. Che, in questo caso, non è tanto l’avversario, quando la formula: “Scendiamo in campo in una partita secca perciò, se sbagli approccio, sei fuori. Mentalmente, l’evento è diverso rispetto alle gare di campionato sin qui disputate. Su ogni pallone sai che, al termine dell’incontro, o vai in finale o vai a casa. È il bello di questo tipo di partite”.

    Su cosa possa fare la differenza, Pincerato non ha dubbi: “L’esperienza. In campo, devi avere la lucidità e la concretezza di fare le scelte giuste. Quel che di solito succede è che chi ha giocatori esperti, alla fine la spunta“.

    Dalla sua, l’Azimut, di atlete con esperienza in competizioni simili ne ha almeno cinque. Federica Stufi e Giulia Pincerato, con un lungo passato in A1 giocando coppe Italia ed europee. Ma anche il capitano Sara Ceron, Alice Bellini e Beatrice Pozzoni, quest’ultima premiata come miglior attaccante nella scorsa edizione della Coppa Italia di B1.

    Castelfranco Veneto sfida Castelfranco di Sotto (domani alle 19). Nella gara secca fra omonime, il tecnico dell’Azimut Paolo Carotta sottolinea che la formazione toscana, primatista del girone D della B1, è una compagine allestita per la serie A2: “Sono prime in classifica e schierano l’opposto Rinieri che l’anno scorso giocava a Pinerolo in A1. Castelfranco di Sotto è una squadra a cui non manca nulla. Dulcis in fundo, l’allenatore Marco Bracci”. Su quest’ultimo capitolo, doppia sfida per coach Carotta che, dalla panchina, si misurerà con un fu protagonista della “generazione dei fenomeni” allenati negli anni ’90 da Julio Velasco.

    La Giorgione Pallavolo non è nuova ad una semifinale di Coppa Italia. Nel 2011, con la prima squadra maschile allenata da Antonio Ferrato, l’Itas Giorgione prese parte alla Final Four di B2 maschile organizzata a Foggia, uscendo di scena in semifinale. Nel 2018, il Duetti Giorgione di Carotta sfiorò la semifinale di B2 femminile uscendo ai quarti per mano del Nottolini Capannori (LU). Fu un’eliminazione amara che spalancò le porte, nella medesima stagione, alla promozione in B1.  

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    B1 femminile: uno United Volley Pomezia in emergenza cede a Jesi

    Una Serie B1 femminile dello United Volley Pomezia piuttosto in emergenza è stata costretta a cedere nell’ultima partita pre-pasquale disputata contro Jesi. Le marchigiane si sono imposte 3-1, ma la formazione di coach Gianluca Tarquini ha dovuto fare i conti con qualche assenza, tra cui quella della centrale Viviana Corvese. Il tecnico ha chiesto al martello classe 2003 Giulia Valerio di spostarsi di ruolo e la forte atleta si è messa a disposizione: “Non giocavo in quel ruolo da quando ero ragazzina – racconta – ma probabilmente il tecnico mi ha scelto sia per la stazza fisica, sia per una questione caratteriale e non mi sono tirata indietro“.

    “È chiaro – continua Valerio – che nei primi due set contro Jesi abbiamo risentito di questa situazione e la formazione avversaria ha preso il sopravvento. Successivamente le cose sono andate meglio e abbiamo capito che non avevamo nulla da perdere. Abbiamo ingranato e alzato il livello della nostra prestazione, imponendoci nel terzo e dando battaglia nel quarto, perso solamente 33-35. Un peccato non essere riuscite a portare la sfida al tie break, ma siamo uscite dal campo a testa alta dimostrando una volta di più che questa squadra non molla mai“.

    Nel prossimo turno, quello post-pasquale, lo United Volley Pomezia farà visita alle toscane dell’Ambra Cavallini: “Sono dietro di noi in classifica, ma questo campionato ci ha detto più volte che si può perdere e vincere contro chiunque. Serviranno ordine e concentrazione per cercare di portar via punti da quel campo“.

    Valerio parla dello spirito che dovrà caratterizzare la formazione pometina nelle ultime cinque partite di campionato: “C’è il desiderio di lasciare un segno positivo in questo campionato che è stato intenso e pieno di imprevisti“. Poi sarà tempo di pensare al futuro: “Ci vedremo con la società a fine stagione e faremo le nostre valutazioni. Questo è stato il mio primo anno qui, ho trovato un ambiente molto alla mano e ho stretto amicizia anche fuori dalla palestra con alcune mie compagne di squadra“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO