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    Serie B1, terza vittoria consecutiva per l’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco

    Di Redazione
    Terza vittoria consecutiva per l’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco che, nella trasferta sarda contro la Pallavolo Capo D’Orso Palau, conquistano un’importante successo che le permette di mettere in cassaforte altri tre punti preziosi in ottica campionato. L’incontro, terminato sull’ 1-3 (18-25|24-26|25-17|18-25) ha visto inoltre il debutto da titolare del neoacquisto Elisa Manzano, che nella sua prima apparizione in maglia biancorosso ha messo a terra 9 punti (di cui sei muri).
    Nel primo parziale di gioco la Picco parte subito forte, portandosi sul 4-0, con gli attacchi di Manzano e Martinelli che vanno a segno. Dopo il recupero delle padrone di casa, la picco innesta il turbo e riallunga anche grazie ad alcuni errori delle avversarie chiudendo il set sul 18 a 25.
    Nella seconda frazione di gioco è Palau a condurre le fasi iniziali di gioco, salvo poi concedere la rimonta alle biancorosse che conquisteranno poi, dopo un sostanziale equilibrio, il set con il punteggio di 24-26.
    Terzo set da dimenticare per le ragazze di coach Milano che, dopo un inizio sprint, lasciano il passo alla formazione di casa che allunga e conquista il parziale con un punteggio di 25-17.
    Il quarto ed ultimo set dell’incontro è disputato in sostanziale equilibrio da entrambe le formazioni, con le lecchesi che, nei momenti che contano, non si fanno cogliere impreparate e sfruttando una ritrovata compattezza a livello difensivo e capitalizzando il tutto con la stoccata finale di Elisa Manzano conquistano la vittoria sul 19-25.
    L’appuntamento è ora fissato per sabato 13 febbraio, tra le mura amiche del Palataurus, quando a scendere in campo contro le biancorosse ci sarà la capolista TecnoTeam Albese con Cassano, formazione attualmente in testa alla classifica del girone.
    Queste le parole di coach Gianfranco Milano: «Portiamo a casa una partita difficile, sapevamo di trovare una squadra agguerrita e ben più in forma rispetto a quanto fatto vedere durante le prime due uscite. Abbiamo giocato benissimo nei primi due set, con continuità e attenzione, mentre nel terzo abbiamo lasciato tanto campo; recuperare un po’ nel punteggio ci ha dato la spinta per iniziare bene il quarto, equilibratissimo fino a metà quando abbiamo concretizzato alcuni contrattacchi che ci hanno permesso di vincere su un campo ostico. Siamo contenti di aver sofferto e di aver superato queste difficoltà in vista della prossima gara con Albese».
    Queste le parole di Elisa Manzano: «Dopo aver dominato i primi due set c’è stata dell’insicurezza nel terzo, poi, nel quarto, abbiamo fatto valere la nostra forza di squadra. Sono contenta di questo debutto, devo prendere ancora il ritmo ma sono contenta di come sono stata sostenuta e aiutata dalle mie compagne. Torniamo a casa con tre punti penso meritati e aspettiamo un derby difficile»
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby tenace per la Conad Alsenese: Gossolengo la spunta al tie break

    Di Redazione
    Una prova tenace, che non è bastata per esultare, ma che ha comunque rotto il ghiaccio in classifica, mostrando anche qualche segnale positivo di crescita. E’ questa la fotografia del derby piacentino di B1 femminile sponda-Conad Alsenese, con le gialloblù che hanno ceduto al tie break alle “cugine” del Busa Foodlab Gossolengo nella sfida andata in scena sabato sera al palazzetto di Alseno e valida come terza giornata d’andata del girone A1.
    Un derby che ha cambiato padrone più volte nell’arco della serata, con Gossolengo (guidata per la prima volta dal nuovo tecnico Andrea Codeluppi) che ha fatto la voce grossa nel primo e nel terzo set, mentre Alseno ha avuto il merito di non scoraggiarsi, ribattendo colpo su colpo con convincenti affermazioni nella seconda e nella quarta frazione. Il film dell’incontro è entrato nel vivo al tiebreak, con un copione appassionante: lotta punto a punto fino a quota dieci (9-10), allungo importante di Gossolengo che si conquista tre match point (11-14), due dei quali annullati (nonostante il time out ospite in mezzo) da un muro di D’Adamo e da Tosi, poi a fare la differenza è stata la classe di Chiara Scarabelli, capitano del Busa Foodlab che ha firmato il diagonale decisivo per il 13-15. L’ex azzurrina, “faro” in banda, è risultata la top scorer dell’incontro con 21 punti, uno in più della compagna di squadra (opposta) Wendy Cobbah.
    In casa Conad Alsenese (ancora orfana di fatto dell’opposta Chiara Tonini, in panchina ma non schierata dopo i problemi fisici del periodo), spiccano i 19 e i 16 punti delle giovani bande Emma Mandò e Sara Gabrielli, con quota sedici raggiunta anche dall’altra laterale Serena Tosi, mentre al centro doppia cifra per Maria Chiara D’Adamo, centrale subentrata a Eleonora Fava.
    Per le gialloblù di casa, il commento del match è affidato a Emma Mandò, schiacciatrice toscana classe 2001. ”Dobbiamo – il suo parere post-derby –  ancora migliorare tante cose, tra cui ricezione e muro-difesa, e questo è solo un punto di inizio. Abbiamo fatto un passo avanti, ma ne dobbiamo fare altri e speriamo che con il tempo miglioriamo le nostre lacune. Peccato perché il derby poteva essere nostro; avremmo dovuto spingere un po’ di più nei momenti più importanti della partita”.
    Sabato la Conad Alsenese sarà di scena alle 17 a Trecate contro l’Igor Volley, fin qui al palo causa-Covid 19.
    CONAD ALSENESE-BUSA FOODLAB GOSSOLENGO 2-3 (13-25, 25-21, 17-25, 25-12, 13-15)
    CONAD ALSENESE: Gabrielli 16, Guaschino 6, Tosi 16, Mandò 19, Fava 3, Lancini M. 2, Pastrenge (L), D’Adamo 11, Malvicini, Martino, Longinotti, Bruno (L). N.e.: Boselli, Tonini. All.: Scaltriti-Rigoni
    BUSA FOODLAB GOSSOLENGO: Antola 7, Cattaneo 9, Trabucchi 7, Scarabelli 21, Nedeljkovic 8, Cobbah 20, Traversoni (L), Chinosi, Caviati, Donida 1. N.e.: Sacchi. All.: Codeluppi
    ARBITRI: Spartà e Di Dio Perna
    Risultati serie B1 femminile girone A1:
    Conad Alsenese-Busa Foodlab Gossolengo 2-3
    Igor Volley Trecate-Prochimica Virtus Biella rinviata
    Parella Torino-Lilliput Settimo Torinese 1-3
    Risultati serie B1 femminile girone A2:
    Arredofrigo Acqui-Timenet Empoli rinviata
    Bluvolley Quarrata-Toscanagarden N8lini 0-3
    Psa Olympia Genova-Fgl Pallavolo Castelfranco 1-3
    Classifica girone A1:
    Prochimica Virtus Biella, Lilliput Settimo Torinese 6, Parella Torino 3, Busa Foodlab Gossolengo 2, Conad Alsenese 1, Igor Volley Trecate 0. (Biella, Lilliput, Gossolengo una partita in meno, Trecate tre partite in meno)
    Classifica girone A2:
    Fgl Castelfranco 9, Psa Olympia Genova, Toscanagarden N8lini 6, Timenet Empoli 3, Arredofrigo Valnegri Acqui, Blu Volley Quarrata 0 (Acqui ed Empoli una partita in meno)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, la capolista Arzano Volley trionfa anche a Torre Annunziata

    Di Redazione
    L’Arzano Volley si conferma capolista del girone E1 del campionato di serie B1 femminile conquistando una meritata vittoria in casa delle cugine della Fiamma Torrese. La sfida fra passato (4 ex su 7 nella squadra di casa) si conclude con un’affermazione inattesa delle giovani giocatrici ospiti che ad un certo punto della gara avevano dato l’impressione di essere spacciate (sotto di 2-0 e staccate di 6 punti nel terzo).
    Grinta, cuore e gli attributi da tirare fuori al momento giusto per lasciare dietro anche le avversarie più temibili. Una ricetta semplice ma efficace. Tirata fuori al momento giusto per vincere in rimonta un derby che sembrava già concluso all’inizio del terzo set.
    “Proprio quando sembrava tutto finito – spiega a fine partita il vice coach Davide Dentice– le ragazze hanno deciso che la loro partita stava cominciando e nonostante fossero sotto  di due set e tre punti hanno risalito la china e vinto annullando anche un match ball delle torresi. Ricorderemo a lungo questa partita”.
    Primi due set da dimenticare. Poi la svolta vincente. Le giovani allieve di coach Piscopo che superano quelle più esperte: quattro delle quali dall’altro lato della rete dopo una vita ad Arzano. C’è stato anche il tempo di un esordio da record. Quello di Brunella Fusco (nata il 29 agosto 2007), solo 13 anni alla sua prima volta in B1. Primato sicuramente in casa Arzano ma sarebbe interessante andare ad osservare il dato anche in ottica nazionale. Primi applausi anche per Fabiola Piscopo (classe 2001) che dopo aver fatto tutta la trafile ha assaporato il parquet della prima squadra.
    Tre vittorie in tre giornate di campionato: otto punti all’attivo e primo posto nel girone. La Luvo Barattoli Arzano ha compreso che per continuare ad essere protagonista di queste sfide si deve scendere in campo avendo sempre voglia di giocare e divertirsi ed ovviamente migliorare. Sabato prossimo ci sarebbe la gara in casa del Castellammare di Stabia che fino a questo momento non è scesa in campo per problemi sanitari. Adesso si attende di sapere se si può scendere in campo.
    FIAMMA TORRESE – LUVO BARATTOLI ARZANO 2-3 (25-15; 25-17; 25-27; 22-25; 15-17)
    Fiamma: Campolo 21; Vujko 6; Boccia 11; Palladino 2; Vinaccia 15; Sollo 22; Rinaldi (L). Non entrate: Perna, De Girolamo, Manto, Varo, Pernice. All. Salerno
    Luvo Barattoli Arzano: Piscopo F. (L), De Siano 17, Piscopo V. (L), Passante 15, Aquino 16, Michelini 4, Palmese 10, Postiglione 9, Panacea, Rinaldi, Fusco, Putignano. All. Piscopo
    Note. Durata set: 23′; 26′; 31′; 31′. Battute sbagliate: 9; Battute punto: 3; Muri: 11.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1, il Parella Torino dura solo un set contro il Lilliput Settimo

    Di Redazione
    Il Volley Parella Torino dura un set contro il Lilliput Pallavolo, poi si scioglie sotto i colpi di Bazzarone e compagne, brave a reagire dopo un primo parziale che le aveva viste in difficoltà in ricezione, fondamentale che si rivela decisivo ma al contrario nei tre set successivi dove le padrone di casa faticano oltremodo a costruire gioco e cedono di schianto ad ogni accelerata di Settimo.
    Una variazione nel sestetto di coach Barisciani, che inserisce Maiolo al posto di Zapryanova, infortunatasi contro Biella, nella posizione di banda assieme a Ottino. Muscetti e Ditommaso invece per la diagonale palleggio-opposto. Il ruolo di centrale è affidato a Farina e Micheletto, con Sandrone libero.Coach Medici sceglie Bazzarone in regia con Andreotti opposto. Valentina Re e Mirabelli, ex parellina, bande, mentre Brussino e Bruno sono le centrali. Il libero è Ghirotto.
    Inizio positivo per il Volley Parella Torino: le padrone di casa, dopo un primo vantaggio di 5-3, vengono recuperate temporaneamente dalla squadra ospite sul 7-6. Prendono però in fretta il largo, portandosi a +5 (11-6), sfruttando la scarsa vena in ricezione di Mirabelli. Il time-out chiamato da Barbara Medici incute un po’ di coraggio alle sue giocatrici, che si riavvicinano alle biancorossoblu (15-13), ma non basta ad invertire la rotta, che vede il Parella ancora al comando con ampio margine (21-14). Inutile l’ingresso nel finale di Girardi a servizio: il primo set si chiude 25-19 a favore del Parella.
    Cambio di passo per Settimo nel secondo frangente di gioco: gli attacchi di Valentina Re e di Bruno permettono alle gialloblu di volare sul 2-8. Il time-out di coach Barisciani però dà la spinta giusta al Parella, che rimonta fino al -2 con Ottino a servizio (6-8). Nella fase centrale del set, le biancorossoblu provano a restare in scia, senza mai riuscire ad avvicinarsi più di due lunghezze e, commettendo qualche errore di troppo, lasciano prendere il largo alle settimesi (13-21). Barisciani corre quindi ai ripari prima con l’inserimento di Tapalaga al posto di Maiolo per migliorare la ricezione e poi con Manavella per Muscetti, ma l’inerzia non cambia. Lilliput Settimo si aggiudica il set (16-25).
    Ripristinato il sestetto iniziale per il Volley Parella Torino nella terza frazione di gioco, che comincia in modo più equilibrato rispetto alle precedenti (4-5). È ancora Lilliput a guidare il set, con le biancorossoblu che restano però agganciate alle avversarie limitando i danni fino al +5 della squadra ospite (7-12). Le settimesi accelerano con Bazzarone a servizio (9-18). L’inserimento di Deambrogio al posto di Micheletto interrompe il digiuno biancorossoblu (13-20), ma Bazzarone chiude i conti sul 15-25.
    Il Parella mantiene Deambrogio in campo nel quarto ed ultimo set. Le padrone di casa partono meglio e con i due ace consecutivi di Muscetti si portano sul 5-1. Qui la svolta. Le padrone di casa hanno il pallone del 6-1 ma non chiudono per ingenuità e da lì parte la rimonta settimese. Lilliput riesce infatti a realizzare sette punti consecutivi, che valgono il sorpasso (5-8). Un attacco del capitano parellino Alice Farina permette alle compagne di respirare (9-10), ma non basta a fermare l’avanzata delle ospiti, che dilagano con Andreotti a servizio (9-15). Il divario creato da Lilliput è troppo ampio per essere recuperato e il match si chiude sul 14-25.
    “Sapevamo che non sarebbe stato facile. – dice coach Barisciani – Sicuramente loro sono la squadra più attrezzata di questo mini-girone. Abbiamo avuto una buona partenza nel primo set, poi purtroppo le differenze si sono viste e quando iniziamo a non riuscire ad esprimerci, ci sgretoliamo. Le ragazze sono ancora insicure. Ambire ad una qualità ed una continuità in questo momento per noi è difficile. Prendiamo di buono il primo set e pensiamo alla prossima.”.
    VOLLEY PARELLA TORINO-LILLIPUT PALLAVOLO 1-3 (25-19; 16-25; 15-25; 14-25)VOLLEY PARELLA TORINO: Muscetti 5, Ditommaso 13, Ottino 10, Maiolo 8, Farina 9, Micheletto 1, Sandrone (L), Deambrogio 1, Tapalaga, Manavella. N.e: Zapryanova, Nicchio, Forte (L). All: Mauro Barisciani.LILLIPUT PALLAVOLO: Bazzarone 5, Andreotti 19, Re V. 18, Mirabelli 14, Brussino 11, Bruno 13, Ghirotto (L), Girardi, Brunfranco 1, Aiello. N.e: Frustini, Re M., Morello (L). All.: Barbara Medici.Note: Ace: 9-10, Battute sbagliate: 5-11, Attacco 30%-53%, Ricezione 39%(7%)-55%(15%), Muri: 8-4, Errori: 13-23.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seap Dalli Cardillo Aragona, seconda vittoria consecutiva. Cade anche Modica

    Di Redazione
    Agrigento: Ancora una prestazione convincente e la Seap Dalli Cardillo Aragona conquista la seconda vittoria di fila in altrettante gare disputate nella prima fase del campionato nazionale di Serie B1, girone E2. Le biancazzurre devono ancora recuperare una gara, in trasferta, contro l’Amando Volley Santa Teresa di Riva. Questa volta a cadere sotto i colpi dello scatenato sestetto aragonese è stata l’Egea Pvt Modica del neo allenatore Enrico Quarta.
    L’Aragona ha vinto con il massimo scarto, 3-0, accusando non poche difficoltà solamente nel terzo set, vinto al quinto match point per 32-30, dopo aver annullato ben sei set point alle avversarie. I primi due parziali non hanno avuto storia e sono stati letteralmente dominati da Stival e compagne: 25-17 e 25-16. Coach Massimo Dagioni ha dovuto rinunciare alla schiacciatrice Giorgia Silotto che nel corso della settimana si è infortunata al mignolo della mano destra e alla palleggiatrice Martina Baruffi, operata al menisco. Presente il neo acquisto, Gaia Dell’Amico, giovane alzatrice appena ingaggiata dal Genova di B2.
    La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa inizialmente in campo con Caracuta in cabina di regia, Stival nel ruolo di opposto, capitan Moneta e Cappelli martelli – ricevitori, Murri e Borelli centrali, e Federica Vittorio libero. Nel corso della partita sono state utilizzate Beltrame e Ruffa.
    La Pvt Modica, reduce da due sconfitte consecutive, non ha potuto schierare per infortunio la centrale Dell’Ermo. Coach Quarta ha spedito in campo il sestetto tipo con Turlà in palleggio, Luguori opposto, Gridelli e Leandri centrali, Ferro e Giardi di banda, e Ferrantello nel ruolo di libero. Dalla panchina sono subentrate in campo, per alcuni scampoli di partita, Fabbo, Asero e Capponi.
    Il derby siciliano, giocato a porte chiuse, è iniziato nel segno dell’equilibrio e di alcuni errori soprattutto al servizio. La parità s’interrompe quasi subito con le padrone di casa che mostrano una maggiore determinazione, compattezza tra i reparti e schemi d’attacco efficaci. La Seap Dalli Cardillo Aragona gioca un’ottima pallavolo e piazza il primo e importante break, 8-5, che gli permette di dettare legge nel primo set. La regista Caracuta, grazie anche ad una buona ricezione, varia molto il gioco e spedisce a punti parecchie compagne di squadra. Le potenti schiacciate di Stival e Moneta fanno la differenza e l’Aragona corre spedita a vincere il parziale senza grosse difficoltà: 16-11 e 21-13. Il Modica accusa il colpo e commette parecchi errori che non gli consentono di rientrare nel set. Un gran muro di Stival su Liguori regala il punto numero 22 alla squadra di Dagioni che chiude in scioltezza il parziale 25-17 con l’attacco vincente di Cappelli.
    La musica non cambia nel secondo set con l’Aragona bella e concreta, sia a muro che in attacco. Il sestetto di casa serve meglio rispetto alle avversarie e il Modica fatica tantissimo. I primi parziali sono tutti a favore di Borelli e compagne: 8-5 e 19-12. E’ un monologo della Seap Dalli Cardillo Aragona che sfoggia anche una Sara Stival in formato di grazia, per lei a fine gara saranno 26 punti. Anche il seconde set finisce in gloria per le aragonesi che chiudono 25-16, grazie all’errore in attacco di capitan Ferro.
    Nel terzo set va in scena tutta un’altra partita con il Pvt Modica bravo e determinato a sfruttare in pieno il calo di concentrazione delle padrone di casa. Gridelli, Liguori e Ferro trascinano le modicane con giocate di pregevole fattura. Ospiti avanti 4-8 prima e 13-16 dopo, con un’Aragona che perde brillantezza in ogni fondamentale. Il Modica mantiene la media di 4 punti di vantaggio fino a regalarsi altrettanti set point per allungare la partita: 20-24. Ma la formazione biancazzurra non ci sta e con classe ed esperienza riesce a trovare la compattezza e la lucidità dei primi due set. Stival e Moneta tornano a schiacciare con potenza ed astuzia superando sistematicamente il muro avversario. Il finale è mozzafiato con la Seap Dalli Cardillo Aragona che riesce ad impattare e a portarsi anche in vantaggio per 25-24. Modica pareggia e si va avanti punto a punto fino al 30 pari, con le due squadre abili ad annullare alle avversarie set point e match point. Poi Cappelli mette a terra il pallone del decisivo sorpasso e Ferro regala il punto del definitivo 32-30.
    Al termine della partita il capitano della Seap Dalli Cardillo Aragona, Serena Moneta, è stata premiata come MVP dell’incontro. La migliore in campo del derby ha ricevuto dalle mani del Comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, il Colonnello Vittorio Stingo, una prestigiosa bottiglia di vino “Magnum” offerta dalla cantina vinicola CVA Canicattì, sponsor della Seap Dalli Cardillo Aragona. Una bellissima iniziativa che fortifica ancor di più i rapporti di partnership e marketing tra la società biancoazzurra e le tante aziende che supportano il progetto di rilancio della pallavolo agrigentina.
    Ed ancora, prima di lasciare il palasport Pippo Nicosia di Agrigento, nella sala hospitality si è svolto l’EXTRA TIME con tutti i protagonisti dell’incontro che hanno degustato i tantissimi prodotti tipici siciliani ed in particolare la rosticceria dell’azienda “Terradunci” della famiglia Pendolino di Aragona, la pasticceria del “Caffè Fontanelle” e i vini CVA Canicattì, tutti sponsor della grande famiglia della Seap Dalli Cardillo Aragona. 
    Seap Dalli Cardillo Aragona vs Egea PVT Modica 3 – 0(25-17, 25-16, 32-30)
    SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 3, Stival 26, Borelli 5, Murri 3, Cappelli 6, Vittorio (L), Moneta 11, Beltrame 1, Dell’Amico n.e., Maiello n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  EGEA PVT MODICA: Turlà 2, Liguori 7, Ferro 11, Giardi 9, Gridelli 14, Leandri 3, Ferrantello 1 (L), D’Antoni n.e., Fabbo 0, Capponi 0, Asero 0. All.: Enrico Quarta
    Arbitri: 1° Vincenzo Emma di Pietraperzia (EN)  2° Paolo Notarstefano di Sommatino (CL)Premio CVA Canicattì a Serena Moneta, eletta MVP dell’incontroNOTE: Muri Aragona 4, Modica 4. Ace Aragona 9, Modica 1. Err. battuta Aragona 8, Modica 9. Err. azione Aragona 4, Modica 14. Attacco Aragona 39%, Modica 32%. Ricezione Aragona 48% (23% perfetta), Modica 64% (14% perfetta).  
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lemen Volley vende cara la pelle, ma Esperia conquista i tre punti

    Di Redazione
    Al PalaCambonino è andata in scena una battaglia tra Esperia e Lemen Volley.  Finisce 3-1 per le tigri gialloblù ma dopo i primi due set, di marca nettamente cremonese, le giovanissime ospiti di coach Malinov mettono in campo grinta e determinazione riuscendo a strappare il 2-1. Nel quarto set le squadre combattono punto a punto ma è Cremona a tagliare per prima la linea del traguardo. Prossimo impegno per Pionelli e compagne la trasferta a Trescore Balneario contro Don Colleoni.
    Parte forte Esperia con Lodi e Decordi (3-0), l’errore dai nove metri di Pionelli sblocca Lemen, 5-1. Agazzi insidia al servizio la seconda linea gialloblù (8-5) ma Lodi non ci sta e in lungo linea battezza Franchi per l’11-7. Frugoni in fast allunga sul 16-10, poi Sara Lodi a tutto braccio fissa il +7 su cui coach Malinov esaurisce i timeout. Pionelli non tergiversa 22-13, il primo tempo di Brandini vale il 23-13 poi l’ace di Fiore offre dieci set points alle compagne. Pionelli chiude sul 25-14 con l’attacco da posto 4 per l’1-0 Cremona.
    Lemen sblocca il parziale con la magia di Emma Malinov, ma Decordi rimedia (5-2). Un paio di errori ospiti fissano l’8-4 su cui coach Malinov richiama le sue. Chiara Brandini al servizio mette in difficoltà Michela Malinov (11-4), la imita Erika Pionelli con due aces per il 16-6. Adubea prova a caricare le compagne sul 18-11. La capacità di Zampedri in ricezione (81% di positiva, 58% di perfetta) consente giocate come la fast di Fiore per il 24-14, Chiara Ravera da posto 4 sigilla il 25-17 che vale il raddoppio cremonese. 
    Sara Lodi apre il set con l’attacco del 3-1, Agazzi replica con qualità dal centro (3-2). Pionelli mette la freccia con l’attacco dell’8-5, Lemen resta a contatto poi Decordi mantiene tre punti di margine con la botta del 12-9. Esperia non riesce a scappare, così Lemen impatta 17-17 grazie all’attacco out di Pionelli. Il set si fa più interessante del previsto, con Agazzi on fire dal centro, le squadre si alternano nel vantaggio: Sofia Felappi firma il 21-23 del timeout Magri. Un’errata giocata gialloblù converte il finale nel 23-25 che riapre l’incontro. 
    Due punti di Chiara Frugoni inaugurano il quarto periodo. Sofia Felappi con forza trova il 5-6 ma poi vanifica dai nove metri. Frugoni riporta avanti Cremona con la fast del 10-7. Decordi a muro su Arsenov spinge sul 13-8, poi Arcuri pesca l’ace del 15-10. Lemen non molla e ricuce con Arsenov in battuta e S. Felappi in attacco: 16-15 e timeout Magri. L’errore in fast di Agazzi da respiro a Cremona sul 20-18. Decordi firma il 23-20 trovando Franchi impreparata; un’invasione ospite abbassa il sipario sull’incontro. 
    U.S. Esperia – Chorus Lemen Volley 3-1 (25-14, 25-17, 23-25, 25-21)Esperia: Lodi 14, Pionelli 20, Frugoni 11, Arcuri 4, Decordi 18, Brandini 8, Zampedri (L), Ravera 2, Fiore 3, Bassi 1; NE: Andreani, Melgari. All. V. Magri – G. Denti.Lemen:  E. Malinov 4, G. Felappi 1, Agazzi 13, S. Felappi 21, Arsenov 5, M. Malinov 2, Franchi (L), Adubea 4, Valente 4; NE: Rota, Capelli, Noris. All. A. Malinov.
    Direttori di gara: Andrea Lobrace e Gianluca Fumagalli.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 66% (47%) – Lemen 44% (27%). Attacco punti (%): Esperia 64 (41%) – Lemen 48 (29%). Battuta errori (punti): Esperia 8 (9) – Lemen 3 (3). Muri punto: Esperia 8 – Lemen 3.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Argentario Trentino Energie debutta in casa nel derby contro la Walliance Ata

    Di Redazione
    Dopo aver dovuto rinunciare due settimane fa ad esordire in campionato fra le mura amiche del PalaBocchi con un derby, l’Argentario Trentino Energie ci riprova domani con un’altra sfida cittadina. La terza giornata del girone C della serie B1 propone infatti alla squadra di Maurizio Moretti il duello con la Walliance Ata, altra squadra giovane che sta ancora cercando i primi punti in classifica.
    Si tratta, inutile dirlo, di una partita dalla quale entrambe le formazioni si aspettano di raccogliere qualcosa in un concentramento del quale fanno parte altri 4 team decisamente attrezzati. Una volta terminata la prima fase, si potrà contare anche sulle partite (di sola andata) contro i sei team inseriti nell’altro gironcino, ma è chiaro che i punti messi in palio da questi incroci valgono moltissimo.
    Assorbita la sconfitta di Porto Mantovano, che ha lasciato un po’ amaro in bocca alle argentelle, in virtù dell’equilibrio che si è visto in campo dal secondo set in poi, la squadra ha lavorato intensamente per correggere gli errori evidenziati da quella gara e farsi trovare pronta per l’appuntamento, molto sentito, con l’Ata. La formazione di partenza non dovrebbe differire da quella di sabato scorso, con Aurora Bonafini e Alessia Paoli sulla diagonale palleggiatrice – opposta, Katerina Pucnik e Ori Zoe in banda, Valentina Varani e Serena Sfreddo al centro, Vittoria Vianello libero.
    Le avversarie, che devono rinunciare alla centrale Francesca Baccolo, infortunatasi al ginocchio nella prima uscita ufficiale a Modena, dovrebbero iniziare il derby con Ilaria Granieri al palleggio, Greta Carosini opposta, Blerona Tasholli e Serena Blasi in banda, Maddalena Bertoldi e Beatrice Venturato al centro, Michela Giacomuzzi e Giorgia Camazzola in alternanza nel ruolo di libero. Nelle prime due partite, come ricordato, l’Ata Trento ha rimediato altrettante sconfitte per 3-0 contro squadre di rango come Villa d’Oro e Volta Mantovana, trovando in Carosini il proprio terminale offensivo più prolifico.
    La partita si giocherà a porte chiuse, ma sarà trasmessa in diretta streaming a partire dalle ore 17 sulla pagina Facebook dell’Argentario VolLei. Al termine della sfida lo sponsor Trentinoplant consegnerà alla miglior giocatrice un omaggio.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luvo Barattoli Arzano domani derby a Torre Annunziata. Postiglione: “Trasferta insidiosa”

    Foto Ufficio stampa Luvo Barattoli Arzano

    Di Redazione
    “E’ la partita che aspetto da più tempo, quando ho l’occasione di giocare contro atlete che sono anche mie amiche l’adrenalina cresce” a poche ore dal derby Fiamma Torrese – Luvo Barattoli Arzano prende la parola il capitano Alessia Postiglione.
    Al capitano ospita l’onere di presentare la sfida: “Sarà una partita di quelle belle. Loro sono tutte ragazze di grande esperienza e, conoscendole bene, sono sicura che scenderanno in campo con le nostre stesse motivazioni. Quando si gioca contro chi si conosce benissimo si crea l’occasione di confrontarsi, peccato che per quello che sta succedendo a fine partita in ogni caso non potremo abbracciarci. Non è prudente“.
    Tempo di derby per Tempo di derby dunque per le due squadre della provincia napoletana. Al palaPittoni si affrontano due squadre che con grandi sacrifici stanno cercando di onorare nel migliore dei modi questa stagione.
    La squadra di Adelaide Salerno ha cominciato il campionato in quel di Noci vincendo il primo set per poi cedere alla distanza mentre nella seconda di campionato si è vista rinviare la sfida contro lo Stabia: facile pensare che cercherà di sfruttare questa occasione per fare punti.
    “Andiamo in campo come abbiamo fatto nelle precedenti giornate –conclude Alessia Postiglione- con il massimo della concentrazione. Ogni gara presenta difficoltà che con il lavoro e lo spirito di gruppo possono essere superate. Contro il Noci abbiamo recuperato situazioni davvero difficili ribaltandole a nostro favore con un pizzico di grinta. La Fiamma Torrese sulla carta è una rivale più forte delle pugliesi e chiaramente dovremo metterci il doppio dell’impegno”.
    Fischio d’inizio alle ore 18. Arbitri della sfida Dario De Martino e Gennaro Galano. Partita a porte chiuse, sarà possibile seguire la sfida in diretta streaming collegandosi alla pagina facebook della Fiamma Torrese. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO