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    B1 femminile: la Sicom Akademia Sant’Anna porta a casa la sfida con Modica

    Di Redazione
    Lo aveva preannunciato, Nino Gagliardi. La sfida contro Modica era insidiosa, da non sottovalutare. E così è stato. Una partita giocata punto a punto, con le avversarie pronte a sfruttare un minimo errore. La Sicom Akademia Sant’Anna, però, ha avuto il merito di crederci sempre e di credere nelle proprie potenzialità, giocando una pallavolo aggressiva, determinata, anche se a tratti è sembrato staccasse la spina per riaccenderla subito dopo.

    E la prima scossa delle ospiti arriva subito, sullo 0-4 che apre la partita. La Sicom Akademia, però, rimette sul binario giusto il primo set grazie ad un parziale di 8-0 sfruttando il servizio di Alessandra Marino. Modica registra la difesa, prova a risalire e ci riesce sino al 20-16 prima e al 20-19 dopo con alcuni attacchi non chiusi dalle messinesi. Basta un time-out di Gagliardi, però, per dare la spinta giusta e chiudere il set 25-21.
    L’equilibrio la fa da padrone anche nel secondo parziale con le messinesi avanti prima 11-8 e poi rimontate e superate sul 14-15. Modica costruisce, così, mattoncino su mattoncino la vittoria del parziale (20-25) sfruttando alcuni passaggi a vuoto delle padrone di casa. Il terzo set è quello decisivo e la Sicom Akademia parte male. Prima sotto di due punti (2-4), che poi diventato quattro (3-7) e cinque (5-10) tanto che Gagliardi deve chiamare due time-out consecutivi. La rimonta, sudata, arriva mangiando punticino su punticino a Modica sino al 18-17. Due errori, tra attacco e difesa, rimettono avanti le ospiti (19-21) ma Ambra Composto riporta sulla strada di casa il set conquistato 25-21.
    Forte dell’esperienza degli altri set, nel quarto la squadra di Gagliardi parte subito forte (5-1) sfruttando il servizio di Marianna Iannone. La battuta è fondamentale in questo frangente e lo testimonia Alessandra Marino che porta avanti di sei Messina (8-2) con Modica costretta a chiamare due sospensioni. Servono a poco, perché la Sicom è incontenibile, arriva a 11-3 prima della reazione modicana che risale al 16-13. Qui, sul turno di battuta ancora di Iannone, la Sicom costruisce la vittoria del set e della partita arrivando ad un 22-13 che deve essere solo amministrato.
    Dopo la sconfitta di Letojanni contro Santa Teresa, la Sicom Akademia torna alla vittoria e mantiene il primo posto in classifica in compagnia di Aragona a quota 15 punti. Sabato prossimo Sicom Akademia in trasferta per il derby dello Stretto contro Reghion.

    Sicom Akademia Sant’Anna-Egea Pvt Modica 3-1 (25-21, 20-25, 25-21, 25-16)Sicom Akademia: Rotella, Pugliatti, Bilardi 6, Torre, Escher 12, Giudice (L), Giordano 2, Iannone 14, Composto 11, Gueli (L), Boffi, Bontorno, Marino 14. All. Gagliardi.Pvt Modica: Fabbo, Asero, Ferro 16, Turlà 6, Liguori 11, Gridelli 11, D’Antoni 1, Capponi 1, Giardi 6, Leandri 5, Sudano, Ferrantello 1. All. QuartaArbitri: Claudio Spartà e Rosa Privitera
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Anthea Vicenza passa anche a Verona

    Di Redazione
    Quarta vittoria consecutiva per l’Anthea Volley Vicenza, che passa al tie break sul campo della Vivigas Arena Volley Verona: una partita giocata fino all’ultimo punto contro una squadra ben organizzata e con elementi di altissimo livello. Che Verona non fosse trasferta facile, del resto, lo aveva detto chiaramente coach Chiappini in settimana e così è stato. Battaglia punto su punto fino alla fine.
    Starting six biancorosso con Capitan Cheli, Errichiello, Rossini, Marcolina, Donarelli, Marini e D’Ambros libero. Primi due set in cui le biancorosse combattono e dimostrano qualcosa in piu’ rispetto alle avversarie, chiudendo 25-23 e 25 a 16. Non funziona tutto come dovrebbe nel terzo. Biancorosse in vantaggio, raggiunte e poi superate 25-22. Sulle ali dell’entusiasmo Verona porta a casa anche il quarto set lasciando Vicenza a 19. Quinto decisivo set con le biancorosse che scavano e trovano energia, testa e qualità per superare le veronesi 15-13.
    Vicenza mantiene al momento il primo posto in classifica ma con una gara in più rispetto a Giorgione. Prossimo appuntamento per le biancorosse sabato alle 20.30 in casa di Imoco.
    Vivigas Arena Volley Verona-Anthea Volley Vicenza 2-3 (23-25, 16-25, 25-22, 25-19, 13-15)Vivigas Arena Volley Verona: Coltri 5, Brutti 15, Guiotto 6, Faettini, Hrabar 2, Zivkovic ne, Cicolini 12, Rossi, Fangipane 16, Sgarbossa 21, Bissoli 1, Moschini (L). All. Bertolini.Anthea Volley Vicenza: Errichiello 17, Andreon ne, Marcolina 11, Donarelli 6, Milocco ne, Bisoffi 1, Del Federico ne, Cheli 13, Dambros (L), Marini 1, Toffanin 1, Rossini 24, Fiore ne. All. Chiappini.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Esperia si prende anche il derby di ritorno con Ostiano

    Di Redazione
    Esperia fa, disfa e ricostruisce in un’ora e mezza di partita la vittoria da tre punti contro una coriacea CSV-Ra.ma Ostiano, brava a non perdersi d’animo approfittando delle lacune gialloblù per riaprire l’incontro nel terzo set, dopo aver subito l’onda d’urto della capolista nei primi due parziali. Esperia mantiene cinque lunghezze di margine sulle inseguitrici e si prepara per la trasferta di Almenno San Bartolomeo di sabato prossimo per la sfida alla Lemen Volley.
    Errori vicendevoli al servizio inaugurano l’incontro (2-3), poi Lupidi sbaglia da posto 2 per il 4-6. Ostiano mette il naso avanti a muro, rimedia Lodi sul 7-7. L’errore di Pinetti vanifica il punto di Bonardi, 10-10. Pionelli comincia a scaldare il destro con due punti da applausi ed Esperia conduce sul 14-16 del timeout Bonini. Decordi spinge con la diagonale stretta del 17-20, Lupidi e Barbarini non ci stanno ed accorciano sul 18-20. Pinetti manda lungo il 20-24 e capitan Decordi non tergiversa falcidiando la zona di conflitto Bonardi-Braga, firmando l’ace del 20-25. 
    Alla ripresa del gioco, Esperia con Brandini a muro firma l’1-4. Lodi trova il mani fuori del 3-7. Capitan Barbarini tiene a galla le compagne sul 6-8. In un amen Esperia, con Pionelli dai nove metri e la fast di Frugoni, scappa sul 6-12. La stessa centrale bresciana replica poi per l’8-15, Pinetti prova a interrompere il break ospite sul 10-18. Pionelli e Frugoni non perdono tempo ed allungano con decisione sul 12-23. Non incidono i cambi di coach Bonini: l’ace di Pionelli fissa il 13-25 dello 0-2. 
    Cremona inizia col botto il terzo periodo, grazie al turno di servizio di Pionelli, 0-5. Frigerio accorcia dai nove metri, ma Brandini in fast allunga sul 4-8. Quando Esperia sembra in procinto di stendere l’avversario, ecco che Ostiano prova a ricucire con bomber Pinetti. La regista Giorgia Arcuri lascia il campo ad Andreani per un’improvvisa distorsione. Barbarini sigla la fast dell’11-14, poi Falotico trova l’ace del 15-17. Pinetti mura Lodi ed è parità sul 17-17. Lodi attacca sull’antenna ed Ostiano mette il naso avanti sul 20-18. Francesca Pinetti fa la voce grossa in attacco trascinando le compagne sul 23-19. Un’infrazione sotto rete regala il terzo set ad Ostiano che dimezza lo svantaggio: 25-19, 1-2.
    Resetta e riparte la compagine ospite che però non scappa nel punteggio: Giulia Decordi firma il 4-6. Pinetti trova il tocco del muro che vale l’8-7. Capitan Decordi realizza l’ace dell’8-11, Pinetti ricuce in lungo linea, 12-13. Pionelli in diagonale impatta 14-14, l’errore di Falotico mette tre punti di gap tra le squadre (14-17). L’attacco potente di Sara Lodi fissa il 16-20 del timeout Bonini. Il pallonetto di Decordi e la murata di Pionelli danno linfa a Cremona che si porta sul 19-23. Due punti di Erika Pionelli decretano il punteggio finale di 22-25 per l’1-3 finale.
    CSV-Ra.Ma Ostiano-U.S. Esperia 1-3 (20-25, 13-25, 25-19, 22-25)Ostiano: Barbarini 14, Grippo 3, Bonardi 2, Ghisolfi 1, Lupidi 4, Pinetti 17, Braga (L), Falotico 7, Ferrigno, Frigerio 8, Gagliardi, Volta (L); NE: Paitoni, Viccardi. All. F. Bonini – A. Leali.Esperia: Pionelli 17, Frugoni 11, Arcuri 2, Decordi 10, Brandini 10, Lodi 12, Zampedri (L) 1, Andreani, Ravera 3, Melgari; NE: Fiore, Bassi. All. V. Magri – G. Denti.Arbitri: Simone Macchi e Alessio Lambertini.Note: Ricezione positiva (perfetta): Ostiano 61% (28%) – Esperia 54% (34%). Attacco punti (%): Ostiano 45 (30%) – Esperia 56 (38%). Battuta errori (punti): Ostiano 11 (6) – Esperia 10 (5). Muri punto: Ostiano 5 – Esperia 4.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: sette su sette per l’Acciaitubi Picco Lecco

    Di Redazione
    Sette su sette! È arrivato anche il settimo successo consecutivo per le ragazze dell’AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco che nella trasferta milanese, valida per la settima giornata della “Fase 1” del campionato di serie B1 (Girone B1), si sono imposte con un netto 0-3 (18-25, 19-25, 11-25) sulle giovanissime della Pol. Coop Novate Milanese, bissando il successo ottenuto nel girone di andata.
    Coach Milano schiera in campo il sestetto titolare: Dall’Igna, Focaccia, Grazia, Ratti, Lancini e Valli (Libero Lussana).In avvio di match, le biancorosse faticano più del previsto e nella prima parte di set le due formazioni combattono in sostanziale equilibrio (7-7) salvo poi riprendere in mano le redini della partita, con i palloni messi a terra da Arianna Lancini e Sonia Ratti, e allungare fino all’ 11-20. Le padrone di casa tentano di recuperare lo svantaggio, riuscendoci solo in parte: una palla out della formazione milanese, chiude il set sul 18-25 in favore della Picco.
    Nella seconda frazione di gioco coach Milano decide di dare spazio Martinelli, Manzano e Mambelli, entrate rispettivamente su Ratti, Focaccia e Lancini. Come nel set precedente, la Picco inizia con qualche difficoltà (4-6) ma grazie al gioco di squadra riesce a costruire punto dopo punto un discreto vantaggio (11-16). Sul punteggio di 17-23 arriva il momento della palleggiatrice Alessia Mandaglio e la formazione Lecchese si porta sullo 0-2 (19-25).
    Nel terzo e ultimo set, non c’è storia: la picco parte subito forte imponendo il proprio gioco e portandosi in vantaggio per 4-16 e, successivamente sul 10-22. Fondamentale per la conquista del parziale (11-25) è il contributo di Rachele Mainetti (entrata 6-18 mettendo in campo subito un ACE) e di Greta Valli che picchia forte mettendo a terra numerosi palloni.
    Top Scorer dell’incontro è Greta Valli con 13 punti totali, seguita da Martina Martinelli (11), Camilla Grazia (8), Elisa Manzano (7), Benedetta Mambelli (6), Arianna Lancini e Sonia Ratti (5), Dall’Igna (2), Mainetti e Focaccia (1). Pronostici rispettati, e tre punti importanti portati a casa che valgono ancora la testa della classifica del girone B. Prossimo impegno delle biancorosse, l’incontro in programma sabato 13 marzo alle ore 15:30 con la formazione sarda della Pallavolo Capo D’Orso Palau. 
    Queste le parole del primo allenatore, Gianfranco Milano, al termine della gara: “Abbiamo fatto la nostra gara dal punto di vista emotivo e tecnico, con abbastanza attenzione messa in campo; peccato solo per la poca continuità a servizio e in difesa. Questo è un lavoro che stiamo facendo da qualche settimana e speriamo di avere una maggiore evidenza durante le prossime partite. Sapevamo che Novate batte meglio, abbiamo sofferto qualcosina inizialmente, ma poi abbiamo trovato le misure e abbiamo messo in campo tutte le ragazze, dando la possibilità di mettere ritmo nelle gambe. Ora testa a lunedì per preparare la partita con Capo d’Orso Palau“.
    Greta Valli aggiunge: “Siamo contente di aver portato a casa il risultato pieno, anche se probabilmente avremmo potuto lavorare meglio su alcuni fondamentali. Queste partite ci permettono di lavorare su di noi, dalla settimana prossima dobbiamo dare più attenzione all’avversario con Capo d’Orso Palau, ma sicuramente siamo soddisfatte per il risultato“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Conad Alsenese coraggiosa, ma la Lilliput è più forte

    Di Redazione
    Primo e terzo set giocati a viso aperto non bastano alla Conad Alsenese per fermare la Lilliput Settimo Torinese, capolista del girone A1 di serie B1 femminile, che ha espugnato 3-0 il palazzetto di Alseno nella seconda giornata di ritorno della prima fase. Le piemontesi hanno potuto festeggiare la settima vittoria in altrettanti incontri sudando fino alla fine, come testimonia il 26-28 della terza frazione.
    Merito, in parte, delle gialloblù piacentine, chiamate a una prova d’orgoglio con la missione, almeno sotto il punto di vista della verve, riuscita per una metà abbondante di partita. Un buon primo set vanificato da troppi errori e un terzo giocato fino alla fine non sono stati sufficienti ad Alseno, in grave difficoltà invece nel secondo set, in balia anche dei propri fantasmi del periodo.
    Nonostante il confronto retto in attacco e a muro, la Conad ha subito in parte la battuta ospite (8 ace) e soprattutto ha pagato qualche errore di troppo in attacco (13). In doppia cifra la schiacciatrice gialloblù Serena Tosi, a segno in sedici occasioni e top scorer dell’incontro. Ottimo anche il debutto del giovane libero Giada Bruno (classe 2003), senza errori in ricezione e presente in difesa.
    Complice la vittoria dell’Igor Volley Trecate contro il Busa Foodlab Gossolengo, Alseno scivola in ultima posizione nel girone A1. Sabato prossimo, derby piacentino a domicilio dello stesso Busa Foodlab (Gossolengo ore 17,30).
    La cronaca:La Conad Alsenese scende in campo con Lancini in palleggio, Tonini opposta, Tosi e la rientrante Gabrielli in banda, D’Adamo-Guaschino al centro e con la giovane Bruno (classe 2003) al debutto da titolare come libero. Il Lilliput risponde con la diagonale Bazzarone-Andreotti, mentre Mirabelli e Valentina Re formano l’asse di posto quattro. Coppia centrale formata da Bruno e Brussino, mentre Ghirotto dirige la seconda linea.
    L’avvio locale è buono, con il 3-1 a firma di Tosi. Le piemontesi rispondono con il muro di Bruno (5-5), con la stessa centrale che risponde in battuta (9-9) al nuovo mini-allungo gialloblù (7-5, muro di Guaschino).  Sul 10-10, Settimo allunga con Valentina Re (muro più contrattacco) e con l’ace di Bazzarone (10-13), ma la battuta vincente di Lancini ricuce lo strappo (13-14). Lo sforzo, però, viene vanificato da tre errori consecutivi  in attacco (14-19). Alseno, comunque, non molla e(con Malvicini al posto di Lancini in regia) risale la corrente avversa, arrivando al -1 (18-19 a firma di Tosi). Nel finale, però, pesano come macigni altri tre errori (due in attacco e uno in palleggio) e così la squadra di Barbara Medici chiude 21-25.
    Dopo il cambio di campo, il Lilliput riparte meglio, scappando subito trascinata da Andreotti, a segno tre volte oltre all’ace di Bazzarone (1-5). Time out Scaltriti, ma la stessa opposta ospite è scatenata (3-8), con Brussino a dar man forte in battuta. Dalla linea dei nove metri, Settimo continua a graffiare (ace di Mirabelli per il 5-12) e il set si fa in salita per la Conad (9-20). Nel finale, qualche buon guizzo in difesa viene vanificato da errori in contrattacco e così arriva il 13-25 che vale il 2-0 avversario.
    Messa alle corde, Alseno reagisce in avvio di terzo set, con Guaschino protagonista e con il muro in cattedra (5-2). Ancora un block, nuovamente di Tosi (già a segno in precedenza) vale il +4 piacentino (7-3, time out Medici). L’onda lunga prosegue (9-3), ma un errore rallenta i giri del motore gialloblù, con il Lilliput che recupera terreno, aiutato da due sbagli in attacco locali (7-9). Time out Scaltriti, ma l’ace di Brussino aggiunge un altro mattoncino piemontese, con il gap annullato a quota dieci con il muro di Mirabelli su D’Adamo.
    Alseno ha un sussulto d’orgoglio, scappando nuovamente avanti (13-10) con un pallonetto di Gabrielli e un errore della stessa Mirabelli, sostituita da Martina Re. La nuova entrata graffia subito a muro (14-12), con il set che resta in equilibrio (18-16 a firma di Tosi). Un errore di Gabrielli regala la parità (18-18), mentre una pipe di Valentina Re sancisce il sorpasso torinese (18-19). Ci si avvicina al rush finale (20-20), Alseno ci crede (muro di Guaschino per il 23-21), Valentina Re trova il muro del 23-23, il finale è caldo, con la Conad che annulla due match point distanziati e idem fa con il terzo grazie a Tosi (26-26). Al quarto tentativo (propiziato da Martina Re), il Lilliput festeggia con il secondo tocco vincente di Bazzarone: 26-28 e 3-0 a favore di Settimo.
    Giada Bruno: “Personalmente ero un po’ agitata all’inizio, poi mi sono sciolta e penso di aver disputato una discreta gara. In campo ho visto anche una squadra abbastanza unita. Avevamo iniziato bene nel primo set, ma i black out ci hanno condannato. Il secondo set è andato male, mentre il terzo è stato ottimo e ci è mancato il colpo del ko per riaprire la partita“.
    Conad Alsenese-Lilliput Settimo Torinese 0-3 (21-25, 13-25, 26-28)Conad Alsenese: Guaschino 6, Tonini 6, Tosi 16, D’Adamo 7, Lancini M. 2, Gabrielli 7, Bruno G. (L), Malvicini, Martino, Longinotti. N.e.: Fava, Boselli, Pastrenge (L), Mandò. All.: Scaltriti-Rigoni.Lilliput Settimo Torinese: Mirabelli 4, Bruno M. 12, Bazzarone 5, Re V. 14, Brussino 8, Andreotti 10, Ghirotto (L), Girardi, Re M. 2, Brunfranco. N.e.: Fustini, Aiello, Morello (L), Birbiglia. All.: Medici.Arbitri: Roncati e Parisi.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Volley Parella Torino sconfitto a Biella

    Di Redazione
    Il Volley Parella Torino non riesce a sovvertire il pronostico e cede 3-0 alla ProChimica Virtus Biella 3-0. Laniere che, nonostante una buona prestazione da parte delle parelline, riescono a far valere i propri punti di forza e a gestire al meglio anche i momenti negativi come accaduto nella parte centrale di secondo set.
    Ancora assente Zapryanova, coach Barisciani schiera lo stesso sestetto delle ultime occasioni con Muscetti in regia e Ditommaso opposto, Ottino e Maiolo in banda, Farina e Deambrogio centrali e Sandrone libero. Stefano Colombo deve rinunciare alla centrale Zecchini e al suo posto inserisce Mazanati a far coppia con Fornara. Per il resto è il sestetto annunciato con l’esperienza di Mariottini in palleggio e Mo opposto, Fragonas e El Hajjam ali e Baratella libero.
    Partono subito forte le padrone di casa (5-1) che con Fornara a servizio volano 11-4 per poi incrementare ancora, spinte da Mo (17-7), fino a trovare il massimo vantaggio sul 19-8. A questo punto si risveglia il Parella che accorcia le distanze con Ditommaso (20-13) e torna sotto fino al -3 (21-18) grazie a quattro ace consecutivi di capitan Farina. Colombo inserisce Diego per Fragonas in ricezione e trova il cambio palla che porta poi alla serie vincente di Biella, chiusa proprio dalla neoentrata Diego 25-18. 
    Nel secondo set, dopo l’iniziale break parellino (0-2) è ancora Biella a prendere in mano le redini del punteggio (4-3) e incrementare fino al 10-7. Il turno di battuta di Deambrogio però fa pendere l’ago della bilancia dalla parte delle torinesi che, con 8 punti di fila, si portano sull’11-16. Il cambio palla arriva dopo il secondo time-out chiamato da Colombo e porta a servizio El Hajjam. Anche grazie a due suoi ace, Biella torna avanti (17-16) e sul turno di Mo in battuta prende il margine decisivo (22-19) che si porta fino al 25-23 finale.
    Anche nel terzo parziale, l’avvio sorride alle padrone di casa che scappano 9-3. Reazione parellina (9-6) subito stoppata dai nuovi break lanieri con Mo ancora protagonista in attacco: 15-8. Il muro di Fornara su Ottino vale il massimo vantaggio (19-10) e a nulla serve il tentativo di rimonta biancorossoblu (23-18) con Virtus Biella che si impone 25-19.
    “Sapevamo che uno dei punti di forza di Biella era nella gestione in ricostruzione – dice coach Barisciani a fine gara – Anche quando ricevono male riescono ad essere incisivi in attacco e così è stato. Abbiamo perso una gara battendo e ricevendo meglio di loro ma la differenza sta tutta lì: loro quando sono state messe in difficoltà sul primo tocco, sono riuscite a venirne fuori con la precisione e l’attenzione mentre noi purtroppo lì abbiamo faticato. Prendiamo ciò che di buono abbiamo fatto e guardiamo avanti“.
    Prochimica Virtus Biella-Volley Parella Torino 3-0 (25-18, 25-23, 25-19)Prochimica Virtus Biella: Mariottini 2, Mo 13, Fragonas 8, El Hajjam 9, Fornara 13, Marzanati 8, Baratella (L), Diego 1. N.e: Graziola, Walther, Zecchini, Mainini (L). All: Stefano Colombo.Volley Parella Torino: Muscetti 2, Ditommaso 12, Ottino 10, Maiolo 7, Farina 11, Deambrogio 6, Sandrone (L), Nicchio. N.e: Zapryanova, Manavella, Tapalaga, Morellato, Forte (L). All: Mauro Barisciani.Note: ace 8-9, battute sbagliate 7-8, ricezione 31% (6%)-50% (14%), attacco 37%-28%, muri 8-6, errori 12-21.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Battistelli Termoforgia autoritaria nel derby con Filottrano

    Di Redazione
    Il derby marchigiano tra Battistelli Termoforgia Clementina 2020 e Lardini Filottrano si presentava ricco di motivazioni per entrambe le formazioni: le filottranesi per confermare la grande crescita culminata con la vittoria contro Perugia e la Clementina 2020 per prepararsi al meglio per la sfida decisiva di sabato prossimo a Moie contro Imola. A spuntarla sono state le padrone di casa con un netto 3-0.
    La cronaca:L’inizio dimostra chiaramente che le lardinette hanno perso quel velo di timore reverenziale che avevano mostrato nella partita di andata., tanto che si portano subito in vantaggio, 2-6. Poi il servizio molto teso di Gotti rimette subito le cose in chiaro, 8-6, 11-7. Il potenziale offensivo della Battistelli-Termoforgia emerge implacabile, con Cerini a muro e il duo Gotti-Fucka quasi immarcabile, 17-11. Placata la foga agonistica della Clementina, le filottranesi riescono a contenere il distacco senza però riuscire ad impedire alle locali di aggiudicarsi tranquillamente il set, 25-20.
    Nella prima parte del secondo parziale le ospiti approfittano della grande quantità di errori che Gatto & co. commettono, tanto che sul punteggio di 9-14, ben 10 sono i punti regalati alle avversarie. Poi il cambio di ritmo e di efficienza che contraddistingue le squadre forti emerge in modo inesorabile e la differenza dei valori tecnici e fisici di Fucka e Fedeli permette alla Clementina di marcare un parziale di 15-2 che la porta dritta verso il traguardo, 24-16. Non c’è più spazio per le filottranesi con Fedeli che chiude meritatamente con il suo settimo sigillo personale, 25-17.
    Nel terzo set la Battistelli-Termoforgia non si fa sorprendere e impone subito il suo gioco 9-2, con Rebeka Fucka in gran serata. Il dominio continua fino al 17-9, dopodiché, complice una eccessiva sicurezza ed un conseguente rilassamento delle locali, la Lardini Filottrano inizia un recupero punto su punto che sembra inarrestabile e che le permette, incredibilmente, di impattare a quota 19. Pizzichini & co. diventano improvvisamente insuperabili e Malatesta indovina muri ed attacchi con una sconcertante continuità. Sembra di rivivere il secondo parziale di Filottrano, ma stavolta la clamorosa rimonta delle lardinette non si concretizza. Le esine stringono i denti e portano a casa set e partita ancora con un fendente della top scorer di questa sera, Valentina Fedeli, 25-21
    Battistelli Termoforgia Clementina 2020–Lardini Filottrano 3-0 (25-20, 25-17, 25-21)Battistelli Termoforgia: Gatto 1, Gotti 6, Fucka 12, Cerini 7, Castellucci 10, Fedeli 17, Fastellini 1, Zannini, Bruno (L), Cardoni, Leonardi, Vidi. 1° All. Luca Secchi, 2° All. Giacomo Giampieri.Lardini Filottrano: Zappi 2, Ricchiuti 3, Marcellini 3, Borgognoni 1, Malatesta 11, Kus 6, Pizzichini 4, Valeri 1, Cicoria, Santarelli, Sconocchini, Cangiano, Papi (L2), Chiarot (L1). 1°All. Persico, 2° Vitali.Arbitri: Renzi e Candeloro.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Seap Dalli Cardillo Aragona travolgente contro l’Amando Volley

    Di Redazione
    La Seap Dalli Cardillo Aragona concede il bis contro l’Amando Volley. La formazione di Massimo Dagioni, a distanza di tre giorni dal recupero di campionato, batte nuovamente il Santa Teresa di Riva, ma questa volta in maniera più netta e con un veloce 3-0. Questi i parziali: 25-14, 25-14, 25-18.
    Al palasport Pippo Nicosia di Agrigento non c’è partita con la Seap Dalli Cardillo Aragona concentrata e determinata nel portare a casa l’intera posta in palio. Di contro un’Amando Volley troppo fallosa, soprattutto in ricezione e in difesa, e poco lucida in attacco. La migliore in campo è stata la schiacciatrice Elena Cappelli con 18 punti a referto. La giocatrice toscana si è portata a casa il premio messo in palio dall’azienda vinicola CVA Canicattì, la prestigiosa bottiglia di vino magnum “Centuno”. A premiare la Cappelli è stato il Comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, il colonnello Vittorio Stingo.
    Bene in casa Aragona tutto il sestetto, con il libero Federica Vittorio ancora una volta in grande spolvero. L’opposto Sara Stival ha totalizzato 16 punti, molti dei quali nel primo set. Per l’Amando Volley, la migliore realizzatrice è stata Benny Bertiglia con 9 punti. Il derby siciliano era valido per settima giornata, seconda di ritorno, del campionato nazionale di Serie B1, girone E2.
    La cronaca:Il primo set inizia con le ospiti avanti 4 a 2, ma sei punti di Stival rimettono in carreggiata la Seap Dalli Cardillo Aragona che passa a condurre 7 a 4. Poi il set prende definitivamente la strada di Aragona con Cappelli incontenibile da posto 4. L’Aragona allunga il vantaggio con ottimi servizi che mettono sistematicamente in difficoltà la ricezione avversaria. Il parziale è nettamente a favore di Caracuta e compagne con divari imbarazzanti: 16-6, e 21-13. Il punto numero 25 è di Cappelli con un potente e preciso attacco.
    L’Amando Volley non c’è nemmeno nel secondo set e dopo un apparente equilibrio cede di schianto al gioco e alle bordate del sestetto di casa: 8-5 prima e 16-12 dopo. L’Aragona, molto ordinata a muro, non stacca più la spina e corre spedita a vincere il set senza particolari problemi: 21-12 e 23-14. Un muro, l’ennesimo della Seap Dalli Cardillo Aragona, fissa il punteggio sul 25-14.
    Timida reazione dell’Amando Volley nel terzo set con Bertiglia e Ferrarini a provare a suonare la carica, ma l’Aragona risponde punto su punto: 2-3 prima e 8-7 dopo. La squadra di Dagioni gioca una pallavolo redditizia, senza particolari sbavature. La “bombardiera” Stival mette a terra il pallone del 15-12 che toglie definitamente dal match le avversarie. Il finale è di normale amministrazione per le aragonesi che corrono spedite verso la seconda vittoria di fila: 18-14 e 21-15 i parziali. L’Amando con l’ex Donà annulla due match point per poi arrendersi a Stival per l’attacco del definitivo 25-18.
    Seap Dalli Cardillo Aragona-Amando Volley Santa Teresa di Riva 3-0 (25-14, 25-14, 25-18)Seap Dalli Cardillo Aragona: Caracuta 3, Stival 16, Borelli 3, Murri 9, Cappelli 18, Vittorio (L) , Moneta 5, Dell’Amico n.e., Beltrame n.e., Silotto n.e., Micheletto n.e., Ruffa 0. All.: Massimo Dagioni  Amando Volley Santa Teresa di Riva: Agostinetto 0, Bertiglia 9, Donà 6, Ferrarini 6, Mercieca 4, Albano 3, Calisti (L), Moschella , Richiusa 1, Buttarini n.e., Basile n.e., Grillo 0, Santoro n.e. All.: Antonio JimenezArbitri: 1° Antonino Di Lorenzo di Palermo 2° Giovanni La Mantia di PalermoNote: Muri Aragona 7, Amando Volley 4. Ace Aragona 6, Amando Volley 1. Err. battuta Aragona 6, Amando Volley 7. Err. azione Aragona 8, Amando Volley 7. Attacco Aragona 38%, Amando Volley 24%. Ricezione Aragona 51% (32% perfetta), Amando Volley 45% (18% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO