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    Tornano in campo le squadre sarde di serie B e C nel weekend

    Di Redazione
    Altro grande weekend di volley in Sardegna con le squadre isolane di Serie B e Serie C che scenderanno in campo tra sabato 13 e domenica 14 marzo. Di seguito il programma del prossimo fine settimana.
    In Serie B1 Femminile, Girone B1, la Capo D’Orso Palau gioca l’ottava partita sabato alle 15:30 in trasferta contro Picco Lecco. In classifica terzo posto con 12 punti per Palau.
    In Serie B Maschile, Girone B3, terminata la prima fase, la classifica finale vede Sarroch e CUS Cagliari alprimo posto con 14 punti, seguono Vba Olimpia con 5 e Silvio Pellico con 3. Verranno comunicate più avanti info sulla composizione dei gironi e data di ripresa della seconda fase.
    In Serie B2 Femminile, Girone L3, terminata la prima fase, la classifica finale vede la San Paolo al primo posto con 14 punti, La Smeralda Ossi con 12, l’Alfieri Antes con 10, Hermaea Gemini a 0. Verranno comunicate più avanti info sulla composizione dei gironi e data di ripresa della seconda fase.
    Serie C Femminile, quarta giornata.
    Girone A.Si gioca sabato a eccezione di Pall. Sulcis Cortoghiana – Asd Sandalyon Quartu (domenica alle 18)Sporting Club Su Planu – Airone Settimo ore 18:30Asd Audax Electrical Service – Pol. Selargius 85 ore 18Asd Tespiense Quartu – Gymnos Pcs Sviluppo ore 17Nuova Volley Serramanna – Asd Pol.va Is Bingias ore 20Classifica: https://www.fipavonline.it/main/classifica/31936
    Girone B. Si gioca sabato.Ariete Mareblù – Pall. Sanluri ore 16U.S. Garibaldi – Portotorres Volley ore 17Silvio Pellico 3P – Riso della Sardegna Gymland ore 17Vmc Legnostrutture Sanluri – Quadrifoglio Volley ore 18:30Corren Volley Ghilarza 2008 – Farmacie Sircana Sorso ore 17Classifica: https://www.fipavonline.it/main/classifica/31937
    Serie C Maschile, quarta giornata.
    Girone C1.Airone Tortolì – Pall. Decimomannu sabato alle 18CUS Cagliari – Asd Sandalyon Quartu rinviataClassifica: https://www.fipavonline.it/main/classifica/32370
    Girone C2, si gioca sabato alle 18.Fedra Accise Borore – Time Out OlbiaPall. Olbia – Quadrifoglio P. TorresClassifica: https://www.fipavonline.it/main/classifica/32372
    Girone C3.Gruppo Collu Pall. Villacidro – Pvn Nuoro rinviataAriete Vestis – Tecnocasa St. Azzurra Sestu sabato ore 18:30Classifica: https://www.fipavonline.it/main/classifica/32373
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chromavis Abo, Gerosa: “Contro Ostiano dobbiamo mettere in campo ciò che sappiamo fare”

    Di Redazione
    Un processo di crescita continuo come filosofia di squadra e anche personale. Per Camilla Gerosa è questa la “mission” della Chromavis Abo, formazione cremasca che milita per il quarto anno in B1 femminile (girone B2); la centrale brianzola classe 2001 è al suo primo anno a Offanengo arrivando dall’Acciaitubi Picco Lecco dopo esser cresciuta nelle scuole pallavolistiche di Orago e Busto Arsizio. In maglia offanenghese, nonostante la giovane età, Camilla si sta mettendo in mostra a suon di prestazioni di spessore, l’ultima della quale domenica scorsa nel tie break perso al PalaCoim contro Trescore dove ha messo a terra 22 palloni, risultando la top scorer della squadra.
    Il passato recente vi ha visto sfidare due volte in una settimana il Don Colleoni, conquistando complessivamente due punti, frutto di due sconfitte al tie break. “Secondo me sono state due partite completamente diverse. Mercoledì scorso eravamo avanti 2-0 a Trescore poi abbiamo perso 3-2, mentre domenica al PalaCoim è stato un match molto più equilibrato fin dall’inizio. Dopo aver vinto il primo set, siamo arrivati vicini a conquistare sia il secondo sia il terzo, ma li abbiamo persi, poi nella quarta frazione eravamo sotto di molto ma siamo riuscite ad agguantare il tie break, giocato punto a punto e perso col minimo scarto. Loro hanno tenuto il livello di difesa più alto, il nostro gioco comunque è migliorato rispetto al primo confronto”.
    Per Offanengo c’è qualche rammarico legato a questo doppio confronto con le bergamasche? “Più per il primo atto, essendo state avanti due set a zero contro un avversario che faticava fino a quel momento a esprimersi. Domenica, invece, era un match dall’esito imprevedibile”.
    Come vedi il percorso della Chromavis Abo in questi mesi? “Siamo cresciute tantissimo, a maggior ragione se penso quando abbiamo iniziato questa avventura in palestra a settembre. Ognuna di noi è migliorata, inoltre tutte insieme stiamo facendo passi avanti di squadra. In campo ci sono molta più comunicazione e organizzazione e ogni vittoria e sconfitta ci servono per continuare a migliorare”.
    All’orizzonte c’è il derby di sabato a Ostiano contro la Csv-Ra.Ma., vincitrice 3-1 all’andata al PalaCoim. “E’ un’altra squadra che difende tanto e che batte molto bene. All’andata non avevamo offerto di certo la nostra miglior prestazione. Cerchiamo di allenarci al massimo per poi scendere in campo e fare il meglio possibile. La cosa importante sarà fare ciò che sappiamo, poi un risultato positivo potrebbe arrivare da sé”.
    Come vedi invece le tue prestazioni individuali? “Sono contenta, ma allo stesso tempo sono giovane e sono consapevole di dover migliorare tanto, un aspetto che sanno anche gli allenatori. Sia loro sia le compagne mi aiutano molto per migliorare. In ogni modo, per me viene sempre prima la squadra: preferisco i tre punti in classifica di Offanengo che tanti palloni messi a terra da me”.
    E’ il tuo primo anno a Offanengo: come ti trovi a livello ambientale? “E’ una bellissima realtà, vengo da un paese simile (Birone di Giussano). Mi dispiace molto giocare senza la presenza del pubblico, a maggior ragione in un posto con così tanta passione per la pallavolo. Anche con la società mi trovo benissimo: non c’è nulla per non trovarsi bene qui”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La capolista Seap Dalli Cardillo Aragona verso il derby sul campo di Modica

    Di Redazione
    Dopo il tour de force, con tre partite in sette giorni, che hanno consentito alla squadra di coach Massimo Dagioni di ritornare prepotentemente in vetta al campionato di B1, girone E2, ma soprattutto di ritrovare continuità di rendimento, qualità di gioco, forza e compattezza tra i reparti, adesso la Seap Dalli Cardillo prepara con calma e dedizione la prossima e impegnativa sfida dell’ottava giornata, la terza di ritorno. Sabato prossimo, 13 marzo, alle ore 18, capitan Moneta e compagne saranno di scena al “Palarizza” di Modica per affrontare il Pro Volley Team del presidente Bartolo Ferro.
    Le modicane sono attardate in classifica e occupano il penultimo posto con 6 punti, ma è senza dubbio una formazione di valore, con un sestetto di prim’ordine che soltanto a tratti ha espresso tutto il proprio potenziale. Il derby si preannuncia combattuto anche per la voglia di rivalsa e di dare un senso alla stagione, battendo la capolista, della squadra di coach Enrico Quarta che proprio nel match di andata, ad Agrigento, è subentrato al dimissionario Corrado Scavino.
    La Seap Dalli Cardillo Aragona, dunque, è chiamata a disputare la “partita perfetta” per provare a portare a casa l’intera posta in palio ed arrivare allo scontro diretto con l’Akademia Sant’Anna Messina, in programma il prossimo 20 marzo al “PalaNicosia”, nel migliore dei modi e con il morale alle stelle. La formazione biancoazzurra continua ad allenarsi tutti i giorni, alternando sedute in sala pesi al mattino ed esercizi tecnico – tattici nel pomeriggio al palazzetto agrigentino. Coach Massimo Dagioni ha tutte le giocatrici a disposizione e l’infermeria inizia a svuotarsi con il ritorno in gruppo di Beltrame, Baruffi e Silotto. Il Modica è reduce dalla sconfitta per 3 a 1 sul campo dell’altra prima della classe, l’Akademia Sant’Anna Messina. Nonostante la sconfitta, il sestetto di Quarta ha giocato una buona partita mettendo in mostra l’ottimo stato di forma dei “martelli” Ferro e Liguori e della centrale Gridelli. Completano il sestetto tipo, l’esperta palleggiatrice Turlà, la schiacciatrice Giardi, la centrale Leandri ed il libero Asero.
    Il Modica finora ha conquistato due vittorie ed ha subito 5 sconfitte, una delle quali contro l’Aragona per 3 a 0. Ha vinto 9 set e ne ha perso 15. Delle sei squadre del girone, la formazione modicana è quella che ha realizzato meno punti, 533. La Seap Dalli Cardillo Aragona, invece, è la squadra con più punti messi a segno nelle sette gare finora disputate: 624 contro i 546 subiti.
    Gli arbitri della partita sono gli esperti Giuseppe Pampalone (1° arbitro) di Palermo e Diego Lonardo (2° arbitro) originario di Castelvetrano in provincia di Trapani. Il match Egea PVT Modica – Seap Dalli Cardillo Aragona sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della Pallavolo Aragona all’indirizzo “Pallavolo Aragona Asdsporting CLUB Maccalube” a partire dalle ore 17:50.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tie break ancora amaro per la Chromavis Abo: la spunta Don Colleoni

    Di Redazione
    Stesso avversario e stesso risultato agrodolce. E’ nuovamente un tiebreak amaro quello vissuto dalla Chromavis Abo, come mercoledì scorso sconfitta al quinto e decisivo set dalle bergamasche del Don Colleoni, corsare al PalaCoim dopo aver vinto il recupero di mercoledì scorso al PalaTerme. Per la squadra di Dino Guadalupi, svanisce nuovamente l’appuntamento con la terza vittoria stagionale, mentre le ospiti festeggiano il secondo urrah, entrambi contro le cremasche.
    Nell’economia del match, nella metà campo di Offanengo pesano le occasioni non sfruttate nel “cuore” della partita: il secondo set ha visto un vantaggio di 18-14 non concretizzato oltre a una palla set non sfruttata, mentre nel terzo parziale Offanengo era avanti 23-21, non riuscendo poi a chiudere in due occasioni la palla del 2-1. Per contro, invece, la Chromavis Abo ha saputo reagire quando sembrava alle corde, sotto 13-18 e 2-1 nel quarto set, trovando le forze per agguantare il tiebreak, poi perso di misura. A livello individuale, quota venti raggiunta e superata per la centrale Camilla Gerosa (22 punti, top scorer di casa) e per l’opposta Giulia Visintini (21), mentre in campo bergamasco la schiacciatrice Elisa Tonello ha messo a terra 22 palloni, venendo eletta anche mvp della partita.
    Per la squadra di Dino Guadalupi, il prossimo appuntamento è per sabato alle 20,45 quando le cremasche saranno di scena nel derby provinciale di Ostiano a domicilio della Csv-Ra.Ma..
    LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
    Dino Guadalupi (tecnico Chromavis Abo): “Oggi è andata meglio di mercoledì scorso, la partita è stata molto più equilibrata e abbiamo avuto solo un momento di appannamento nel terzo set, dove abbiamo regalato un numero di errori alto e siamo comunque riusciti a rientrare nel finale.  In queste partite la differenza viene fatta dai dettagli. Ancora una volta è emersa la qualità della difesa di Trescore e bisogna dar loro merito, mentre noi in questo non siamo sempre stati alla pari.Nei momenti decisivi il nostro avversario ha trovato qualche colpo in più e sfruttato qualche incertezza difensiva nostra, noi non siamo sempre stati lucidi, ma la partita è stata equilibrata e bisogna accettare il risultato. Nell’arco del match abbiamo saputo reagire ad alcuni momenti di difficoltà e siamo riusciti a giocare quasi costantemente punto a punto. Faccio i complimenti alle ragazze e in particolare a Virginia Marchesi, che ha giocato in un ruolo non suo non potendosi neanche allenare tantissimo e si è difesa molto bene”.
    CHROMAVIS ABO-DON COLLEONI 2-3 (25-20, 25-27, 26-28, 25-22, 13-15)
    CHROMAVIS ABO: Porzio 10, Rettani 15, Visintini 21, Marchesi 13, Gerosa 22, Galazzo 8, Colombetti (L), Riccardi (L), Fontanella. N.e.: Zanagnolo, Provana, Rossi E.. All.: Guadalupi
    DON COLLEONI: Tonello 22, Mehic 3, Rossi N. 19, Fontana 18, Pillepich 14, Milani 2, Rossi A. (L), Bettoni, Zonta 4. N.e.: Locatelli, Ravasio, Pasinetti. All.: Prezioso
    ARBITRI: Lobrace e Fumagalli
    Risultati seconda giornata di ritorno serie B1 femminile girone B2:Chromavis Abo-Don Colleoni 2-3Cbl Costa Volpino-Chorus Lemen Almenno 3-0Csv-Ra.Ma. Ostiano-Esperia Cremona 1-3
    Risultati seconda giornata serie B1 femminile girone B1:Capo d’Orso Palau-Mondialclima Orago 3-0Polisportiva Coop Novate-Acciaitubi Picco Lecco 0-3Visette Settimo Milanese-Tecnoteam Albese 0-3
    Classifica serie B1 femminile girone B2:Esperia Cremona 19, Cbl Costa Volpino 14, Csv-Ra.Ma. Ostiano 10, Chromavis Abo 8, Don Colleoni 6, Chorus Lemen Almenno 3. (Chromavis Abo e Chorus Lemen Almenno una partita in meno)
    Classifica serie B1 femminile girone B1:Acciaitubi Picco Lecco 20, Tecnoteam Albese 19, Capo d’Orso Palau 12, Mondialclima Orago 5, Polisportiva Coop Novate 4, Visette Settimo Milanese 3.
    LA PARTITA – I due 6+1 sono quelli di mercoledì scorso. Offanengo schiera Galazzo in palleggio, Visintini opposta, Rettani e Gerosa al centro, Porzio e Marchesi in banda e Colombetti libero. Trescore risponde con la diagonale Milani-Nadia Rossi, con la coppia centrale Mehic-Pillepich, con l’asse di posto quattro Fontana-Tonello e con Arianna Rossi libero.
    Il primo break è cremasco (4-2 con ace di Visintini e muro di Galazzo), che diventa di quattro lunghezze con un pallonetto vincente della stessa opposta di casa e con l’ace di nastro di Rettani (11-7). La parallela di Nadia Rossi termina out, così Prezioso ferma il gioco (12-7). Offanengo, però, gioca con attenzione e pazienza e mette la freccia con Gerosa: fast di ricostruzione e muro per il 15-8. Trescore si rifà sotto (17-12) e arriva al -3 con il muro di Tonello su Porzio. Time out Guadalupi, il Don Colleoni rosicchia un’altra lunghezza (19-17), ma Gerosa fa buona guardia in prima linea (23-19). Nuova sosta bergamasca,  poi chiude Porzio da posto quattro: 25-20.
    L’avvio di seconda frazione è equilibrato (5-5), poi Visintini chiude uno scambio interminabile (9-7). Marchesi firma il +3 a muro, poi Nadia Rossi non trova il mani-out: 12-8 e time out Prezioso. Il Don Colleoni riceve la scossa e accorcia le distanze (13-11 con Fontana), convincendo coach Guadalupi a fermare il gioco. Nadia Rossi va a segno per il 16-14. La stessa opposta viene murata da Rettani per il 18-14 e viene sostituita da Zonta, ma è ancora Fontana a tenere a galla Trescore (19-17), con la stessa banda che poi trova il muro del -1 fermando Gerosa (20-19). Il suo show personale prosegue con l’ace della parità a quota 21 (time out Guadalupi), che lancia la volata. Sul turno in battuta di Pillepich, le ospiti si guadagnano due set ball (22-24), entrambe annullate da Visintini. Porzio procura la prima palla del 2-0 a Offanengo, neutralizzata da Tonello. Alla terza chance, chiude Zonta (25-27), pareggiando il conto dei set.
    La Chromavis Abo accusa il colpo e riparte sotto nel terzo parziale (1-5), complici tre errori ravvicinati in attacco. Galazzo prova a dare il la alla rimonta (4-6), subito centrata con l’esperienza di Porzio (6-6), anche se il diagonale out di Gerosa fa rifiatare il Don Colleoni (6-8).La stessa centrale di Offanengo si riscatta firmando la fast del sorpasso (14-12), mentre Fontana ribalta la situazione con un doppio ace (15-16). Dentro Riccardi per Colombetti,  ma arriva un’altra battuta vincente di Pillepich per il +2 rossoblù (16-18). La Chromavis Abo si aggrappa al suo capitano (Porzio), ma è Trescore a varcare per primo la boa del venti (18-20). Offanengo risponde con la coppia centrale Rettani-Gerosa (20-20), rientra Rossi per il Don Colleoni ma Visintini va segno per il 22-21. Time out ospite, Gerosa trova il muro del +2 (23-23). Il film non è finito: Trescore pareggia i conti a quota 23 (sosta chiesta da Guadalupi) e riparte la lotteria-thriller: un set point per Offanengo viene vanificato da un errore, il secondo anestetizzato da Trescore, che poi alla seconda occasione sfrutta Tonello da posto quattro per chiudere 26-28.
    Il braccio di ferro prosegue anche in avvio di quarto set (6-6), rotto dal break di Trescore con la battuta di Mehic (6-9). Dentro Fontanella per Marchesi in posto quattro, ma le bergamasche allungano ancora (6-10), convincendo Guadalupi a fermare il gioco, ma non l’emorragia di punti (7-12). Il muro di Rettani riaccende le cremasche (10-13) , anche se Tonello ristabilisce subito le distanze per un nuovo +5 ospite (10-15). Altro minibreak di casa con Visintini (12-15), ma il Don Colleoni spinge di nuovo sull’acceleratore: 13-18 e time out Guadalupi. Altro mini-recupero cremasco (17-19), agevolato da due errori in attacco rossoblù, sosta chiesta da coach Prezioso, con Offanengo che si porta a -1 con Marchesi per poi annullare lo svantaggio a quota 19 con Gerosa. Capitan Porzio suona la carica (22-20), Tonello attacca fuori per il 24-21 locale, poi Rettani porta tutti al tie break (25-22).
    Tie break che inizia bene per Offanengo (2-0 a firma di Visintini), che prosegue per il 7-4 a firma di Porzio. Trescore, però, difende tutto e rimane in carreggiata, trovando la parità a quota sette con Rossi. Il braccio di ferro è estenuante nella durata degli scambi e nel punteggio (10-10), il Don Colleoni mette la freccia (11-13), si conquista due match point con il muro di Pillepich (12-14) e chiude alla seconda occasione con un attacco di seconda linea di Rossi: 13-15.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Srie B1: impresa Luvo Barattoli Arzano, vittoria in casa del Noci

    Di Redazione
    Nuova impresa esterna per la Luvo Barattoli Arzano che sbanca il campo del Grotte Volley Noci e continua la marcia al secondo posto della classifica del campionato di serie B1 femminile. La squadra di Antonio Piscopo ha anche il tempo per recriminare per il calo di concentrazione costato la sconfitta nel secondo e terzo set, prima di chiudere i conti al quinto.
    La Luvo Barattoli Arzano vince il primo parziale al termine di una frazione tutto sommato equilibrata. La squadra ospite cerca di affidarsi a tutte le sue realizzatrici per cercare di scavare un solco con le padrone di casa. Le ragazzi di Ciliberti (che schiera in campo la palleggiatrice Seggiotti, una vecchia conoscenza arzanese) fanno di tutto per tenersi aggrappate all’Arzano. Postiglione mette a terra la palla che vale il doppio set point che arriva dopo una parentesi firmata Alikaj. Arzano si impone 21-25.
    Partono bene le ragazze di casa nel secondo set. La ricezione di Arzano va in difficoltà, dettaglio che unito ad un buon momento del muro consente a Vinciguerra e compagne di scavare un solco nel punteggio: 14-10 costringendo Piscopo a chiamare entrambi i tempi nella prima parte del set. Michelini riorganizza le compagne che registrano il gioco e dimezzano lo svantaggio (19-17) ma non basta per riequilibrare le sorti del parziale. Nel finale, complici anche tre battute sbagliate, le padrone di casa si impongono: 25-21. Punto della vittoria proprio su di un servizio errato di Palmese.
    Avvio equilibrato anche nel terzo set (8-8). C’è anche il tempo per una fiammata ospite prima dell’avanzare della squadra di casa. Muro di Postiglione per il primo piccolo break ospite 11-13 che fa suonare il campanello d’allarme costringendo coach Ciliberti a fermare il tempo. La riposta è immediata ed il punteggio si ribalta 17-14. Ci prova anche Piscopo a cambiare le carte in tavola ma è Civardi (la migliore fra le padrone di casa) a portare le sue verso il rettilineo finale: 21-17. Vinciguerra chiude i conti 25-20 e consente alle sue di conquistare il primo punto in classifica dopo un digiuno che durava dal 23 gennaio.
    Arzano comprende che non c’è più tempo da perdere e scende in campo concentrata nel quarto set. Il cambio di mentalità si vede quando il risultato segna le cifre di 10-16. Il parziale non è concluso, il Grotta Volley tiene sulle corde Arzano che sfrutta al meglio tutte le occasioni per restare avanti (15-19). La Bianca cede il posto a Giannini che cerca di sparare bombe dalla zona di battuta, un po’ come ha fatto coach Piscopo con Rinaldi nelle precedenti frazioni di gioco. Francesca Passante chiude i conti e porta la Luvo Barattoli Arzano al tie-break.
    Partenza a razzo nel quinto set per la Luvo Barattoli Arzano 2-7. Cambio in regia per le padrone di casa con Laneve che rileva Seggiotti per qualche punto. De Siano dice che è ora di cambiare campo: 2-8. In campo resta solo Arzano che segna il punto 14 con Aquino. Ci pensa un errore di Alikaj a chiudere i conti al quarto tentativo: 9-15.
    Prossimi appuntamenti per la Luvo Barattoli Arzano in calendario domenica prossima alle ore 17 quando sul campo neutro di Villaricca andrà in scena il derby con la Fiamma Torrese (covid permettendo). Resta da capire cosa accadrà il 20 marzo, data nella quale sarebbe in programma la sfida contro Stabia prima dell’ultima di questa fase in casa del Cerignola.
    GROTTE VOLLEY NOCI 2 LUVO BARATTOLI ARZANO 3 (21-25; 25-21; 25-20; 19-25; 9-15)Grotte Volley Noci: Seggiotti 5, Modena (L), Vinciguerra 7, Recchia ne, Mauriello 15, Miotti ne, Laneve, Labianca 9, Corallo ne, Civardi 16, Alijaj 13, Kubunda. All. CilibertiLuvo Barattoli Arzano: Piscopo F. (L) ne, De Siano 14, Piscopo V. (L), Passante 11, Aquino 14, Michelini 4, Palmese 15, Postiglione 14, Rinaldi, NE: Piscopo F., Suero, Fusco, Putignano, Panacea. All. Piscopo A.Arbitri: Resta e MastronicolaNote. Durata set: 24′; 25′; 25′; 27′; 14′. Arzano: Battute sbagliate: 17, Battute punto: 7, Muri punto: 14. Grotte: Battute sbagliate: 13 , Battute punto: 5, Muri punto: 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Argentario Trentino lotta, ma Porto Mantovano festeggia al tie break

    Di Redazione
    Al termine di un’autentica battaglia, durata 140 minuti, l’Argentario Trentino Energie esce con un punto in saccoccia della sfida contro l’Euroricambi Porto Mantovano, confermando i passi avanti compiuti nelle ultime settimane, ma anche di avere a propria disposizione ancora ampi margini di crescita. Quello “step” che ancora manca per poter chiudere un set come il quinto, condotto agevolmente fino all’11-7, o per non perdere completamente le staffe dopo pochi scambi, come accaduto nel primo, dominato dalle lombarde. Detto questo, le argenetelle ieri pomeriggio al PalaBocchi hanno venduto cara la pelle e se fossero riuscite a portare a casa la vittoria sarebbe stato un bel trofeo da esibire a fine stagione. Le avversarie, alla lunga, hanno saputo aggrapparsi alla solidità di un gioco di squadra molto oliato, esattamente come quello del Volta o del Villa d’Oro, e alla capacità di difendere e rigiocare con maggiore continuità rispetto alle trentine per portarsi a casa almeno due punti. Tuttavia si è trattato di un confronto ben diverso da quello visto all’andata, nel quale hanno dovuto dare tutto per prevalere di un’incollatura.
    Nessuna sorpresa nei settetti iniziali. La Trentino Energie schiera Bonafini e Paoli, Pucnik e Cusma in banda, Varani e Sfreddo al centro, Pierobon libero, l’Euromontaggi risponde con Oriente in regia,  Brignole opposta, Maghenzani e Palumbo in banda, Ghirardelli e Galiero al centro, Montagnani libero.
    I primi scambi vedono protagonista solo il Porto Mantovano, che in un batter d’occhio si porta sullo 0-3 e costringe Maurizio Moretti a chiamare il primo time out addirittura sullo 0-2. Un contrattacco in primo tempo di Ghirardelli vale l’1-5, poi con il turno al servizio dell’opposto Brignole nel campo dell’Argentario piovono altri quattro break point consecutivi, prodotti da due diagonali lunghi di Maghenzani, da una pipe e da un errore di Pucnik. Sul 4-12 le lombarde infilano due ace consecutivi per mano della stessa Maghenzani, ai quali fa seguito un muro di Oriente su Ori, entrata già sul 2-6 al posto di Cusma per rafforzare la ricezione. Dal 4-15 in poi si gioca solo per preparare la frazione successiva, il finale serve per sottolineare le difficoltà incontrate dalla ricezione di casa, che incassa altri due ace realizzati dalla neo entrata Guarnieri. Il 13-25 dà la misura delle difficoltà incontrate e di quanto deciso dovrà essere il cambio di marcia.
    Nel secondo set si vede una squadra più ordinata. Fino all’8 pari l’Argentario regala molto alle avversarie, tanto che i primi quattro punti del Porto arrivano da un muro subito e da tre servizi sbagliati, ma il cambio palla gira a dovere e si riprende sempre il maltolto. Il primo break arriva da un ace di Cusma su Maghenzani (6-6), poi Alessia Paoli sfodera due battute vincenti, punendo ancora Maghenzani (palla corta) e poi Palumbo nel “sette” di posto-1 (10-8). Le mantovane reagiscono rabbiosamente con i servizi della stessa laterale, già a Lizzana dal 2009 al 2012, aiutata da tre passaggi a vuoto delle argentelle, che rischiano di costare cari (errore di Pierobon, “doppia” di Cusma e attacco out di Modena). Le padrone di casa si stabilizzano a -1 o -2 e poi con due belle battute di Sofia Cusma vanno al sorpasso (ace ed errore della centrale Galiero), caricandosi a mille per un finale di set, nel quale non concedono più nulla alle avversarie, mettendo palla a terra due volte con Paoli, due volte con Cusma e due, nel finale, con Pucnik, che chiude 25-22.
    Lo splendido finale di seconda frazione dà la carica alle trentine, che sul 3-4 del terzo set ricominciano a giocare una bella pallavolo: Pucnik batte bene per due volte consentendo a Cusma e Paoli di andare a segno (decisiva una grande difesa della numero 12) e fissando il 5-4, che diventa 7-3 quando Bonafini mura la fast di Galiero. Due errori di Cusma danno fiato all’Euromontaggi, ma la giovane schiacciatrice triestina si rifà con un ottimo turno al servizio, valorizzato da due muri (Pucnik e Paoli) e da un fallo di rotazione (12-8). Il set è vibrante, le gialloblù non ci stanno e con Palumbo riescono a mettere nuovamente in crisi il cambio palla trentino, ricostruendo per tre volte in maniera vincente, poi fermate da un provvidenziale muro di Varani su Brignole, che va a segno anche in attacco (16-14). Un discutibile fallo di doppia fischiato a Pierobon annulla tutto, ma l’Argentario è carico e torna avanti con le battute di Bonafini (muro di Paoli e attacco di Cusma per il 20-17), per pagare poi a caro prezzo tre errori consecutivi, uno in battuta e due in attacco. Sul 20 pari il Porto Mantovano respira, ma subito dopo viene punito da Sofia Cusma, che dopo un cambio palla infila due ace su Maghenzani e Montagnani e fissa il 23-20, che viene infine tradotto in 25-23 grazie ad un errore di Palumbo, commesso cercando di chiudere un tribolato scambio con un pallonetto lungo, finito però out.
    Il tempo di invertire i campi e la battaglia ricomincia serrata. Maurizio Moretti deve chiamare un time out sullo 0-3, perché le sue ragazze hanno già incassato tre break, ai quali fa seguito lo 0-4. Ci sono due errori trentini in questo svantaggio, che viene riscattato a suon di contrattacchi poco dopo, firmati dalle solite Pucnik e Cusma. Sono sempre gli errori la croce dell’Argentario, che concede altri due break al Porto in questo modo, trovandosi sotto 6-10 e poi 9-14 nel momento peggiore della frazione, quello in cui l’Euromontaggi difende tutto (e Cusma intercetta un battuta destinata finire nettamente out, diventando un ace). La frazione è nelle sue mani, ma deve sudarsela fino alla fine, perché poi comincia a sbagliare anche Brignole (13-16) e perché due belle battute di Colombini portano la Trentino Energie a -1. Katerina Pucnik si trova fra le mani anche la palla del 21 pari, ma viene murata dalla regista Oriente. Il set si chiude sul 21-23, quando Ori cerca, senza trovarle, le mani del muro e poi, stizzita, reagisce in maniera poco elegante trovando il cartellino giallo e rosso, che le costa l’espulsione. Chiude Palumbo e si va al tie break.La battaglia campale iniziata nella seconda frazione riprende come se nulla fosse: 3-0 per l’Argentario con un gran muro di Varani al centro, poi 3-3 anche grazie ad una ace di Galiero su Cusma, che riceve in palleggio. L’indomabile Pucnik conquista tre punti da sola (attacco, ace e pipe), poi tocca ancora a lei mettere a terra la palla break del 10-6. Le argentelle sembrano lanciate verso il successo, ma qui il set cambia improvvisamente pelle. La battuta di Maghenzani (poi premiata come mvp con un omaggio di Trentinoplant) porta ad un’invasione di Varani e a un muro su Paoli (11-10). Poi le mantovane incamerano altri due break point con Brignole e un errore di Pucnik (12-13). Il problema è che in questa fase attacca solo la numero 12 dell’Argentario e quindi il cambio palla diventa fin troppo prevedibile per l’organizzata squadra di Biagio Marone, che va a nozze, aspettando l’inevitabile attacco della laterale con il muro a due e rigiocando. Sul 14-14 Varani manda la battuta sul nastro e poi Brignole va a segno sull’ennesima ricostruzione, chiudendo i giochi.
    «Nel complesso abbiamo disputato una buona partita, – commenta Maurizio Moretti – confermando i passi avanti mostrati mercoledì scorso. Nel secondo e nel terzo set abbiamo giocato ad alto livello, vincendoli senza alcun aiuto, dato che il Porto Mantovano non ci ha regalato nulla. Nel quarto set abbiamo incontrato delle difficoltà, ma ci abbiamo sempre creduto e nel finale siamo arrivate ad un passo dal portarlo ai vantaggi; ci è mancato giusto un break point. Poi nel tie break abbiamo perso il nostro cambio palla e anche se siamo partiti bene abbiamo pagato dazio. In quanto al primo set è tutto da dimenticare, un episodio che spero rimanga isolato».
    Argentario VolLei-Porto Mantovano 2-3 (13-25, 25-23, 25-23, 22-25, 14-16)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il Brembo Volley Team ferma la capolista Enercom Fimi

    Di Redazione
    Una settimana di allenamento veramente intenso e tantissimi momenti di riflessioni per cercare un riscatto che per le ragazze della Brembo Volley Team è arrivato nella gara contro la capolista Enercom Fimi Crema. Un gruppo ritrovato che ha saputo mettere in difficoltà la vera rivelazione di questo Campionato.
    Partenza subito nel migliore dei modi per le ragazze di Sara Mazza, che nel primo set riescono ad imporsi subito grazie alla fantasia del trio Morlotti, Guerini e Cester armonizzato dalle alzate di Dall’Ara. Cattaneo e Reggio importantissime in fase di finalizzazione e una Nasi che riesce a far vedere il vero talento in fase difensiva. Insomma, un plauso corale che vede la Brembo Volley raggiungere il risultato di 20-18.
    In quel momento l’Enercom Fimi Crema con Diagne in battuta riesce a ribaltare la situazione arrivando sul 20-21, ma l’errore in battuta è decisivo e dal 21-21 la grinta delle padroni di casa prende il sopravvento. Reggio azzecca la battuta costringendo Diagne all’errore e un buona gestione dei time out di Mazza portano Guerini a siglare il definitivo 25-23 con una sassata dal laterale destro.
    Il secondo set inizia male per le ragazze della Brembo che, per una fisiologica reazione emotiva delle ragazze dell’Enercom Fimi Crema, si trovano sotto per 4-10, ma le padroni di casa questa volta non ci stanno. Guerini, Morlotti e Reggio riescono a far risalire la china e un muro perentorio di Cattaneo fa riagguantare il pareggio sul 14-14. Da lì la precisione ed esperienza di Cester mettono la freccia e prendono il sopravvento sino al 23-23 quando due errori dell’Enercom Fimi Crema e un’ottima Reggio in battuta e una spizzata di Cester siglano il 26-24.
    Il terzo set è speculare al secondo ma a parti invertite. Brembo Volley Team galvanizzato e in avanti per 16-9 quando le ospiti cercando il colpo di reni arrivando sul risultato di 20-18. Da lì Cester, Morlotti e un’ottima Guerini portano il punteggio in cassaforte sul risultato di 24-20. Gli ultimi punti hanno una matrice molto difensiva di Guerini e una malizia offensiva di Cester che con un muro a quattro mani con la complicità di Morlotti chiudono la gara su 25-20. Abbraccio collettivo di un gruppo che, nonostante le ultime critiche ricevute, ha saputo ritrovare il bando della matassa e dimostrare sul campo il suo valore.
    Matteo Moschetti, allenatore dell’Enercom Fimi Crema, dà grande merito alle avversarie: “Sapevamo non sarebbe stato facile ma non certo per l’assenza del capitano. E’ perché sbagliamo veramente tante cose durante la partita. Abbiamo buttato via veramente tantissime seconde palle in fase difensiva e abbiamo perso i primi due set che sicuramente, vincendone anche solo uno dei due, la gara sarebbe stata un po’ diversa“.
    Sara Mazza, allenatrice della Brembo Volley Team, si complimenta con le ragazze: “È stata una partita giocata molto bene sotto il profilo dell’attenzione, dell’intensità e della qualità. E’ la partita che mi aspettavo perché finalmente le ragazze in settimana hanno lavorato bene, hanno dato di più di quello che ho visto sino ad ora e non si inventa nulla. Se in settimana ci dai tutto quello che puoi il sabato raccogli i frutti. Non mi pongo il domani, andiamo avanti giorno per giorno cercando di dare il meglio. Mi aspetto che le ragazze vadano avanti con la voglia di dimostrare tutto quello che hanno come valore e partecipazione. Non è stata una partita perfetta, oggi non me la sento di sottolineare il negativo. Posso solo dire che dagli errori si impara“.
    Rebecca Guerini, migliore in campo della Brembo Volley Team: “Sono state settimane molto difficili per noi, abbiamo fatto fatica a ritrovare un ordine in campo sopratutto da un punto di vista mentale. Siamo riuscite a ritrovare una quadra. Ci siamo guardande in faccia e abbiamo riconosciuto che il valore espresso sino ad ora non rispecchiasse il nostro valore effettivo. Siamo riuscite a tirare fuori tutta la grinta possibile e a fare un’ottima prestazione facendo valere quello che effettivamente valiamo”.
    Alessandra Colantuoni, un piacevole ritorno in casa Brembo Volley Team: “Sono tornata e sono contenta di aver visto le ragazze con uno spirito diverso rispetto alle scorse partite. Ho visto le scorse partite e per quanto le qualità tecniche si siano sempre viste è mancato lo spirito di squadra che finalmente questa sera è venuto fuori. Spero che sia l’inizio giusto per andare nella direzione giusta. Non mi piace parlare di obiettivi, secondo me le ragazze hanno dimostrato che possono benissimo giocarsela con tutte le squadre del campionato”.
    Brembo Volley Team-Enercom Fimi Crema 3-0 (25-23, 26-24, 25-20)Brembo Volley Team: Nasi (L), Cester 8, De Sena, Reggio 11, Epis, Guerini 10, Morlotti 6, Locatelli (L), Cattaneo 8, Botti, Dall’Ara 3, Finazzi. All. Mazza.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Cornelli 9, Giroletti 12, Saltarelli, Labadini (L), Abati, Nicoli 3, Venturelli (L), Cattaneo, Frassi, Moretti, Fioretti 7, Fugazza, Diagne 7, Vairani 6. All. Moschetti.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: continua il percorso netto del Duetti Giorgione

    Di Redazione
    Percorso netto per il Duetti Giorgione, che a Torri di Quartesolo svolge il proprio compito portando a casa i tre punti senza cedere neppure un set (16-25, 19-25, 23-25 i parziali). È stato un incontro dominato, come previsto, anche se nel terzo set le coriacee giovani di casa hanno tenuto il fiato sul collo di De Bortoli & c. più del previsto.
    Un match sostanzialmente a senso unico nel quale però, a guardare il bicchiere mezzo vuoto, le ragazze di Castelfranco avrebbero potuto premere maggiormente sull’acceleratore. In ogni caso, l’obiettivo è raggiunto. Concentrazione massima, ora, sul match di domenica prossima dove a Castelfranco Veneto sarà di scena l’Eurogroup AltaFratte, unica compagine capace finora di sconfiggere il Duetti.
    US Torri di Quartesolo-Duetti Giorgione 0-3 (16-25, 19-25, 23-25)US Torri di Quartesolo: Santuz (L) ne, Bertin 13, Guerra, Tomiello, Curti, Munari 7, Miserendino 1, Bertozzo 1, Pinato (L), Bortolamedi 7, Dalla Pozza 1, Canella 5, Pasa 7, Del Federico 2. All. Radice.Duetti Giorgione: Ravazzolo 9, Piccinin (L), Grassotto, Di Fonzo 1, Fornasier 8, Fenice 5, Colanardi (L), De Bortoli 6, Martinuzzo 10, Durighel ne, Bateman 7, Poser 1.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO