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    Stefano Condina progetta la nuova Chromavis Abo: “Mix tra giovani ed esperte”

    Di Redazione Entra progressivamente nel vivo dei lavori il cantiere della nuova Chromavis Abo, formazione di punta del Volley Offanengo che nella prossima stagione militerà per il quinto anno nel campionato di B1 femminile. La prima pietra è stata posata con l’arrivo del nuovo allenatore Giorgio Bolzoni, mentre ora si lavora a costruire tutto il resto. A fare il punto della situazione è il direttore sportivo Stefano Condina. Qual è la filosofia che guida il nuovo progetto del Volley Offanengo per la formazione Chromavis Abo di B1 femminile? “L’intenzione è costruire un gruppo per riportare nel breve periodo Offanengo ai fasti del periodo pre-Covid dove si lottava per i piani alti della classifica ricercando il sogno di una promozione in serie A.  Non sarà facile ed è sicuramente una sfida riprovarci, ma stiamo mettendo basi importanti. Con coach Giorgio Bolzoni stiamo ricercando atlete con determinate caratteristiche, ma soprattutto che con convinzione sposino il nostro progetto, l’ambizione della società, con lo stesso entusiasmo che si percepisce da alcune settimane, poi il lavoro in palestra farà la differenza. Anche quest’anno ci sarà un gruppo giovane con un mix di giocatrici più esperte, una formula che da sempre ritengo il connubio più vincente. In queste settimane i saluti sono stati tanti, a breve incontrerò Monica Rettani, Camilla Cornelli, Noemi Porzio e Virginia Marchesi, con le quali ho già avuto un primo colloquio e per prospettare loro la prossima stagione: vedremo se troveremo un accordo per il prosieguo. Anche Camilla Gerosa faceva parte di questo gruppo di atlete con le quali mi sarebbe piaciuto proseguire, ma non sempre le esigenze  e le ambizioni combaciano in sede di mercato. Auguro a Camilla il meglio che la pallavolo possa darle”. A livello di caratteristiche, quali sono i profili che ritenete prioritari? “Come tutti gli allenatori, Bolzoni ha la sua idea di pallavolo con la quale ho molte affinità, ma – ribadisco – nel costruire una squadra entrambi non diamo solo ed esclusivamente importanza alle caratteristiche tecniche, che sicuramente non tralasciamo e abbiamo ben chiare, ma fin da subito stiamo insistendo su atlete che abbiano “fame” di giocare per qualcosa di importante, che sposino con convinzione e determinazione il progetto del Volley Offanengo. Entusiasmo e divertimento sono un po’ le parole chiave di questa stagione e che in questi anni hanno fatto diventare Offanengo importante in B1 e che hanno riempito il nostro splendido impianto sportivo, il PalaCoim: stiamo ripartendo da questa strada”. Che tipo di squadra vorreste allestire come impronta di gioco? “E’ presto per dirlo, anche se abbiamo un’idea molto chiara; il mercato deve ancora entrare nel vivo per il semplice fatto che l’A2 ha finito da qualche giorno (e ne approfitto per fare i complimenti a un’eterna campionessa mia concittadina come Lucia Bacchi che a 40 anni ha infilato l’ennesima vittoria) e in B1 a oggi ci sono venti squadre che stanno giocando i play off. Ci stiamo ovviamente muovendo e stiamo parlando con diverse atlete, ma ci vorrà ancora qualche giorno per iniziare a concludere le prime operazioni di mercato. Nel contempo, stiamo terminando di allestire lo staff tecnico che accompagnerà in questa stagione coach Bolzoni: a brevissimo firmeremo con il secondo allenatore e nei prossimi giorni incontrerò scoutman e preparatore atletico, con la convinzione di aver completato lo staff all’inizio della prossima settimana”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seap Dalli Cardillo Aragona ad un passo dalla finale per la Serie A2

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona ha ripreso la preparazione in vista dell’importantissima sfida dei play off di sabato 5 giugno al palasport Pippo Nicosia di Agrigento. Il sestetto di coach Massimo Dagioni prepara al meglio delle proprie potenzialità la gara di ritorno della semifinale playoff di B1 per la promozione in Serie A2 contro la Rizzotti Design Catania. Le biancazzurre hanno vinto il derby di andata, allo Sporting Center di Sant’Agata Li Battiati, per 3 set a uno, conquistando così 3 punti e sono ad un solo punto dalla qualificazione alla finale. Infatti, alla Seap Dalli Cardillo Aragona basterà vincere due set nel match casalingo per centrare il passaggio del turno oppure vincere l’eventuale “golden set” che si giocherà solamente in caso di vittoria delle etnee per 3 a zero oppure 3 a 1. In casa Aragona la concentrazione è massima con la squadra che ha mentalmente archiviato la strepitosa vittoria di sabato scorso e prepara gara 2 come fosse una finale secca per il salto di categoria. Il morale della formazione biancazzurra è alto e le atlete sono consapevoli dell’elevata posta in palio. Coach Dagioni ed il suo staff, alla ripresa degli allenamenti, hanno tutte le giocatrici a disposizione per approntare al meglio il lavoro sia in sala pesi che sul parquet del palasport Pippo Nicosia. La Rizzotti Design Catania è una squadra da affrontare al top della condizione sia fisica che mentale. Muzi e compagne, anche in gara 1, hanno ancora una volta dimostrato di essere una formazione forte in ogni fondamentale e capace di impensierire qualsiasi avversario. Il big match di sabato 5 giugno, alle ore 18, al PalaNicosia di Agrigento, promette di essere nuovamente una battaglia. Gli arbitri della partita arriveranno dal nord Italia. Per il derbyssimo siciliano sono stati scelti il primo arbitro Davide Pettenello di Padova ed il secondo arbitro Marco Pernpruner di Verona. La partitissima Seap Dalli Cardillo Aragona – Rizzotti Design Catania sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina ufficiale facebook della Pallavolo Aragona all’indirizzo Asdsporting CLUB Maccalube dalle ore 17:50. E’ previsto anche un ampio pre-partita con immagini del riscaldamento da bordo campo e le interviste ad alcuni dei protagonisti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ostiano Volley, confermato lo staff tecnico per la stagione 2021/22

    Di Redazione Il rompete le righe per la serie B1 dell’Ostiano Volley è arrivato venerdì, giorno dell’ultimo allenamento prima della pausa estiva, ma la società è già al lavoro per la prossima stagione, nel segno della continuità, a partire dalla conferma di coach Federico Bonini e del proprio staff tecnico. Sarà ancora l’allenatore cremonese, affiancato dal vice Alberto Leali e dal preparatore atletico Matteo Trovati a guidare la Csv-Rama nel campionato 2021-2022. “La dirigenza ha espresso parere pressoché unanime – commenta il presidente Patrizio Ginelli – e siamo contenti che coach Bonini abbia accettato di proseguire con noi questo cammino. Un discorso di continuità che, oltre alla prima squadra, andrà a beneficio anche del settore giovanile, cresciuto molto sotto la guida di coach Bonini e dei tecnici Bolentini e Parimbelli“. Come valuta la stagione appena conclusa? “Senza dubbio una stagione soddisfacente, nella quale abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio anno ma, soprattutto, nella quale siamo riusciti a far fronte alle mille difficoltà ed ai mille adempimenti richiesti dai protocolli federali senza interrompere mai l’attività. Un premio al lavoro della squadra, dei tecnici e soprattutto dei dirigenti che non hanno mai fatto mancare il proprio apporto“. Come sarà la Csv-Rama Ostiano che verrà? “Anche il roster seguirà una linea di continuità per consolidare i meccanismi e per proseguire nell’idea di linea giovane che ci siamo dati lo scorso anno. Senz’altro, confrontandoci già con il tecnico, abbiamo definito le aree dove andremo a modificare qualcosa contando di poterci migliorare per alzare l’asticella degli obiettivi. Niente di trascendentale, un lavoro di consolidamento che ci permetta di essere ancor più competitivi“. Entra nel vivo, invece, la stagione delle Under. “Siamo davvero orgogliosi del lavoro svolto dal nostro settore giovanile, con l’Under 19 che non ha ancora perso un set, la 17 che ha vinto ogni partita e la 15 che è cresciuta indubbiamente da inizio stagione ad oggi. Speriamo di poter proseguire su questo solco, organizzando in maniera ancor più efficace le sinergie che ci legano a Dinamo Zaist ed al consorzio +39 per poter mettere a frutto una rete di squadre e tecnici che possano davvero migliorarsi nel tempo e strutturare un vivaio solido che possa, come già avvenuto da quest’anno, essere un bacino proficuo per la prima squadra“. Ultimo ma non ultimo, è stata la prima stagione senza Massimo Ponzoni. “Non c’è stato un allenamento in cui non ci abbia pensato, una partita nella quale non abbia guardato in alto, sovrappensiero, pensando di trovarlo. E’ mancato tantissimo, inutile dirlo, ma spero che il lavoro che stiamo svolgendo sia un po’ anche il frutto di quanto ci ha insegnato. L’iniziativa “Una Mask per Max” testimonia il segno che ha lasciato, è andata oltre ogni rosea aspettativa e a settembre, sperando di poter invitare le scuole al torneo in memoria di Ponzoni, consegneremo due borse di studio alle scuole di Ostiano e Cingia de Botti. A questo uniremo un sostegno per Fondazione Sospiro per la quale, tramite il capitano Noemi Barbarini, ci siamo fatti testimonial della campagna per la destinazione del 5×1000“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1 Femminile: i risultati dell’andata del secondo turno dei play off

    Di Redazione Sono andate in scena, nel weekend appena trascorso, le gare di andata della seconda fase dei play off del campionato di Serie B1 Femminile. Di seguito i risultati di tutte le partite. Igor Volley Trecate – Lilliput Pallavolo To 3-1 (22-25, 25-16, 25-21, 25-21)Pro Chimica Virtus Biella – Psa Olympia Genova 0-3 (15-25, 19-25, 21-25)Capo D’Orso Palau – Acciaitubi Picco Lecco 3-2 (25-21, 14-25, 25-15, 16-25, 15-9)Tecnoteam Albese – U.S. Esperia Cremona (da giocare)Vivigas Arena Volley – Anthea Vicenza 3-1 (18-25, 25-22, 25-17, 25-21)Duetti Giorgione – Nardi Pallavolo Volta 3-2 (25-15, 25-18, 24-26, 24-26, 15-13)Volleyrò Casal De’ Pazzi – Battistelli-Termofor.An 0-3 (27-29, 19-25, 15-25)Csi Clai Imola – Tenaglia Altino 0-3 (23-25, 23-25, 17-25)Sanitaria Sicom Messina – Ares Flv Cerignola 0-3 (21-25, 15-25, 23-25)Rizzotti Design Catania – Seap-Dalli Cardillo 1-3 (25-22, 23-25, 22-25, 23-25) Le partite di ritorno si giocheranno tra sabato 5 e domenica 6 Giugno. LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Vicenza dai due volti, la Vivigas vince Gara 1

    Di Redazione L’Anthea Volley Vicenza cede per 3-1 alla Vivigas Arena Verona nella gara di andata delle semifinali play off di serie B1 femminile. Grande partita delle veronesi, che giocano ad alti livelli in difesa, in battuta ed in attacco; questo livello però non basta nel primo set dove è Vicenza a giocare ai suoi livelli e ad essere superiore alle avversarie. Le biancorosse calano però dal secondo set in poi, con un po’ di nervosismo e qualche errore di troppo. Ora alle vicentine resta la partita casalinga di sabato 5 giugno per provare a ribaltare il risultato. La cronaca:Lo starting six scelto da coach Chiappini vede in campo Errichiello, Donarelli, Milocco, Cheli, Marini e Rossini con D’Ambros libero. Subito avanti le locali 2-0 ma ci pensano una bomba di Milocco e una schiacciata di Rossini a riportare Vicenza in parità e un muro Cheli- Errichiello vale il sorpasso. Le biancorosse vanno sul 3-5 poi allungano 4-7 sulla battuta di Milocco e poi ancora 9-5 sulla successiva battuta di Cheli. Coach Bertolini chiama il primo time out che non sortisce effetti perché Vicenza va 5-10. Una buona difesa e un gran colpo di Errichiello valgono il 6-12. Sul 8-14 va in battuta Donarelli e prima un muro di Milocco poi un ace della stessa Donarelli portano il vantaggio a più 8. Secondo time out di coach Bertolini. Ma al rientro in campo nuovo muro vincente di Milocco e due consecutivi muri a due Cheli-Errichiello portano il punteggio 9-18. Due ace consecutivi di Sgarbossa per la reazione di Arena Volley Team e sul 11-19 è coach Chiappini a chiamare il suo primo time out. Punto a punto fino al 13-21 con le locali che cercano di farsi sotto e recuperano 16-21 prima che coach Chiappini chiami il suo secondo time out. Al rientro Vicenza va 17-24 e sul secondo set point chiude 18-25. Per l’inizio del secondo set locali in battuta. Il primo minibreak è veronese con Frangipane che con due schiacciate consecutive porta Arena avanti 4-2. Rispondono Cheli e Rossini e le ospiti pareggiano 5-5. Una bella schiacciata di Sgarbossa vale il 7-5. Il vantaggio locale sale 11-7 con Brutti e coach Chiappini ferma il gioco. Sale il vantaggio sul 14-9 e poi sul 18-12 coach Chiappini chiama ancora time out. Sul 19-13 un ace di Cheli, un errore di Sgarbossa ed è coach Bertolini a chiamare il tempo sul 19-15. Accorcia ancora Vicenza 17-19 prima che un pallonetto di Guiotto interrompa la rincorsa biancorossa. Un gran colpo di Errichiello prima e un muro centrale riportano sotto il club vicentino 19-21. Verona riesce a conservare il vantaggio e va 24-22 per chiudere poi con una schiacciata di Frangipane 25-22. Nel terzo set all’iniziale 2-0 risponde Rossini che pareggia 2-2. Poi va ancora avanti Arena Volley 4-2 ma Errichiello, Milocco e Cheli portano Vicenza 5-5. Va ancora avanti Verona 9-6 e chiama tempo coach Chiappini. Allungano ancora 12-7 le locali e coach Chiappini è costretto a chiamare ancora un time out. Recupero 10-12 sul turno di battuta di Milocco ma Verona riallunga sul 21-14 ed è il break decisivo. Provano a rientrare le vicentine e recuperano 21-16 ma è troppo tardi e alle veronesi è sufficiente controllare e la chiude Brutti sul 25-17. Parte il quarto parziale con un errore in battuta delle veronesi e con un tocco vincente sotto rete di Marcolina per il primo mini break biancorosso 0-2. Pareggio veronese 4-4 su un errore in attacco delle vicentine che vanno nuovamente avanti 4-6 con Cheli. Nuovo pareggio sul 6-6 e nuovo allungo 6-8 con Rossini prima e con un muro di Donarelli poi. Sull’ace di Cheli che vale il 6-9 chiama tempo coach Bertolini. Si riavvicina Arena e raggiunge il nuovo pareggio sul 10-10 per poi sorpassare su una schiacciata di Sgarbossa. È il turno di coach Chiappini di chiamare tempo. Punto a punto fino al 12-12 poi mette la freccia Verona fino al nuovo pareggio di Vicenza con Errichiello sul 14-14. Punto a punto, anche grazie ad una chiamata dubbia, fino al 19-19 poi allunga Verona 21-19 e coach Chiappini ferma il gioco. Non serve perché le giocatrici di casa allungano ancora 23-19. Il primo mach ball è sul 24-20 ma quello buono è il secondo con la schiacciata vincente di Frangipane per il 25-21. Vivigas Arena Volley Verona-Anthea Volley Vicenza 3-1 (18-25, 25-22, 25-17, 25-21)Vivigas Arena Volley Verona: Coltri ne, Brutti 14, Guiotto 13, Faettini ne, Hrabar 8, Zivkovic ne, Cicolini, Rossi, Frangipane 11, Sgarbossa 19, Bissoli 3, Erigozzi (L), Moschini (L). All. Bertolini.Anthea Volley Vicenza: Errichiello 22, Andreon ne, Marcolina 3, Donarelli 5, Milocco 7, Bisoffi, Malvicini, Cheli 13, Dambros (L), Marini 2, Toffanin (L), Pegoraro, Rossini 12, Fiore ne. All. Chiappini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Rizzotti Design cede ad Aragona. Relato: “Abbiamo il dovere di crederci”

    Di Redazione Da applausi. Perché la partita allo Sporting Center è stata degna di una semifinale per la promozione in Serie A2 femminile. Perché ha regalato emozioni, ha entusiasmato e ha divertito. Vince Aragona in rimonta su una Rizzotti Design, che ha avuto il merito di approcciare bene alla partita, vincendo il primo set, ma che non ha saputo trovare nei momenti decisivi dell’incontro quella continuità necessaria per archiviare la pratica. “Io l’attenzione in questa settimana – spiegherà il tecnico Marco Relato nel dopo partita – la porrò sui momenti decisivi. È emersa l’esperienza di Aragona dal 20esimo punto in poi, ad eccezione del primo set. Con il cuore, con la testa e tecnicamente possiamo ancora giocarcela. Io credo che sia ancora tutto aperto”. La sfida è lanciata. Oggioni e compagne non hanno intenzione di alzare bandiera bianca. Sino alla fine. Poi si tireranno le somme di una stagione straordinaria, nel pieno di una emergenza sanitaria, dove la Rizzotti Design ha saputo fare un lavoro importante in fase di programmazione, di costruzione, rifinendo l’assetto prima dei play off con Matillde Mercieca e Marcela Nielsen. Sabato, ad Agrigento, occorrerà vincere da tre punti per giocarsi poi il tutto per tutto al golden set. Nel’altra semifinale Cerignola è andata a vincere a Messina per 3-0 in casa dell’Akademia. LA PARTITA. Nielsen, in diagonale stretto, firma il 4-2. Muzi, in parallela, firma il 5-3.  Funziona la correlazione muro-difesa della Rizzotti-Design. Cappelli, in prima linea, non sbaglia la palla che vale il 5 pari. Stival attacca da posto sei ma la difesa della Rizzotti Design è una macchina di grande regolarità. Muzi scava il solco in battuta (11-7, 13-8). Pezzotti innesca Mercieca e Monzio Compagnoni al centro (19-15). Aragona non ha intenzione di mollare la presa e si riporta a meno uno (19-18). In attacco la Rizzotti è molto efficiente e a muro fa buona guardia. Murri, al rientro, stoppa a muro Nielsen (23-20). Aragona sbaglia l’ultimo punti. Il primo atto porta la firma della Rizzotti Design. Nel secondo parziale l’Aragona alza il ritmo del gioco. La catanese Vittorio recupera punti preziosi. Le due squadre si conoscono del resto bene. In campionato ricordiamo una vittoria a testa nel bilancio degli scontri diretti. Caracuta detta i tempi, Stival e Moneta fissano il break che potrebbe valere la parità. Ma la Rizzotti Design è dura a morire. Non ci sta a cedere il passo. Muzi, prima, Mercieca, poi, riportano la situazione in parità. La Rizzotti Design nel momento decisivo si spegne, commettendo due errori. Stival piazza il mani e fuori (25-23). Nel terzo set le ospiti non abbassano il ritmo. Relato tenta la carta Glenda Messaggi.  L’11-7 di Aragona esalta il fair play di Marco Relato, l’allenatore della Pallavolo Sicilia rettifica la decisione della coppia arbitrale che aveva giudicato fuori un attacco ospite. Monzio Compagnoni stoppa a muro Stival in due occasioni (12 pari). Spettacolare difesa in tuffo di Vittorio con il contrattacco di Moneta che riporta le agrigentine a più tre. È un botta e risposta esaltante. Rizzotti Design si riporta sotto e opera il controsorpasso (18-16). La battuta di Moneta tocca il nastro e diventa imprendibile. Pezzotti firma il 19-18 con un tocco di prima intenzione. Moneta riporta tutto in parità. Sul più bello manca la zampata decisiva e nel finale arrivano alcuni errori decisivi. La Rizzotti Design firma il più quattro (8-4) nel quarto set. Ma Aragona non ne vuole sapere di allungare la contesa al quinto. Il pari è cosa fatta. Un passaggio a vuoto locale rilancia ancora una volta Aragona: Silotto mette a terra un punto di un’importanza fondamentale (17-14). Muzi prende per mano la squadra nel momento più importante. Mercieca in primo tempo suggella il 20-19. L’errore in attacco di Aragona vale il 20 pari. Oggioni mette a terra la palla piazzata del 22-20 in lungolinea. Moneta si regala il 23-22, suggellando un break di 3-0 che riporta Aragona avanti. Un errore locale e un attacco ospite chiudono i conti. Ma c’è ancora tanto da giocare. In gara due, come dice Relato, serviranno testa, cuore e l’attenzione giusta per chiudere i conti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con il Nardi è battaglia: al Duetti va l’andata delle semifinali per 3-2

    Di Redazione Match a due facce nell’andata delle semifinali play off. Con il Nardi Volta Mantovana, il Duetti tenta la fuga, viene ripreso e deve accontentarsi di un pur incoraggiante successo al tie break (Duetti – Nardi 3-2: 25-16, 25-18, 24-26, 24-26, 15-13). Sono i parziali a raccontare l’andamento della partita che in realtà si è accesa soltanto dal terzo set. Dopo una netta prevalenza del Duetti nei primi due tempi, fisicamente in ottima condizione e materialmente aiutato dai numerosi errori della squadra ospite, il terzo set ha evidenziato un progressivo calo fisico. Non è bastato un eccezionale recupero nel terzo dal 20-24 al 24-24 a permettere a De Bortoli & c. di percorrere la scia ed andare a chiudere i giochi. Con un colpo di coda da squadra esperta, il Nardi ha riaperto i giochi vincendo ai vantaggi il terzo set, così come il quarto, parziale dal finale concitato con un giallo per proteste comminato a Cristina Coppi sul 21-21. Nel tie break il calo fisico è palpabile, per entrambe le formazioni. Caparbio il Giorgione a non mollare la preda ed andarsi a riprendere un successo sfuggito nel finale di terzo set. Soddisfazione, se non altro, per aver inflitto la prima sconfitta stagionale al Volta Mantovana. Per il Giorgione ancora una volta partitone di Aurora Poser, miglior realizzatrice dell’incontro con 21 punti, sorretta da Fornasier (17), De Bortoli (14), Martinuzzo (11) e Ravazzolo (10). Paolo Carotta: «Partita indubbiamente dalla doppia faccia. Alla lunga caliamo fisicamente tuttavia sono contento perché nel tie break abbiamo tenuto bene il campo. C’è una bella differenza fra quando siamo freschi e quando iniziamo ad essere stanchi. Pensiamo a recuperare le energie e sabato prossimo andremo a giocarci le nostre carte in un incontro che si preannuncia durissimo. Certo, meglio vincere che perdere un tie break, ma il passaggio del turno è ancora tutta da conquistare». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Akademia Sant’Anna, Cerignola si impone al PalaTracuzzi. Domenica il ritorno in Puglia

    Di Redazione Carattere, voglia e determinazione questa volta non sono bastati. La Sicom Akademia Sant’Anna ha dovuto cedere al maggiore tasso tecnico di un Cerignola costruito sin dall’inizio della stagione per centrare il salto di categoria. E la differenza di valori ha fatto la differenza nonostante un avvio promettente delle padrone di casa che sono andate avanti 7-2 nel primo set prima che Cerignola cominciasse a trovare il ritmo giusto. Un break di sette punti ha portato le pugliesi avanti 14-18 e da quel momento hanno dovuto controllare. Nel secondo set, invece, sono partite subito bene le ragazze di Breviglieri con una accelerazione decisa che ha portato il punteggio sul 5-18. Nel terzo set c’è stata la reazione delle messinesi che sono partite ancora male (5-13) ma hanno mostrato una grinta in più riuscendo a recuperare e portarsi avanti sul 22-21. Ma l’esperienza di Cerignola, nel momento decisivo, è venuta fuori e le pugliesi hanno chiuso il match portando a casa “il primo tempo” della semifinale play off. Domenica prossima la gara di ritorno in Puglia. Il tabellino  Sicom Akademia Sant’Anna – Flv Cerignola 0-3 Parziali: 21-25; 15-25; 23-25 Akademia: Giordano, Iannone 2, Ferro 9, Escher 6, Composto 3, Bilardi 5, Giudice (L), Rotella, Torre, Marino 2, Boffi 8, Bontorno, Gueli (L), All, Gagliardi Cerignola: Mansi, Ferrara 10, Montechiarini 7, Binetti, Puro, Losciale, Muzi 2, Neriotti 7, Martilotti 9, Pisano (L), Di Schiena, Morone 16. All. Breviglieri Arbitri: Nostarstefano e Spartà (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO