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    B1 femminile: è della Igor Volley Trecate il primo round contro Cerignola

    Di Redazione Tenacia, pazienza, grinta, intensità, umiltà e la giusta dose di spavalderia. La Igor Volley Trecate di Matteo Ingratta inizia alla grande la finalissima che mette in palio la A2: battuta Cerignola 3-1 in gara 1. Il sogno continua e anche meritatamente: subito a lavorare in palestra, il prossimo e ultimo appuntamento sarà in Puglia domenica 27 giugno alle 16.30. Grazie alle nuove disposizioni per questa gara è stato possibile ospitare una piccola rappresentanza di pubblico: una grande emozione tornare a sentire il tifo dal vivo dopo tanti mesi. Il tecnico Ingratta schiera Picchi in regia e Badalamenti opposto; Frigerio e Costantini al centro, Orlandi e Bolzonetti schiacciatori e Tellone libero. L’avvio del primo set svela subito che sarà un match di alto livello (4-4). Cerignola prova a portarsi avanti 6-8 e su un ace che vale l’8-12 Ingratta chiama le sue. Hanno pazienza le Igorine, che prima accorciano al 12-15, poi inciampano sul 12-16 e dopo ancora costruiscono un break che vale il 17-16. Riprende la lotta punto a punto, sul 21-22 Ingratta chiama la pausa, le Igorine vanno per il 24-23 ed è un annullarsi a vicenda il primo set ball, fino al 28-27 quando arriva la prima vittoria: 29-27. Continua il confronto serrato nel secondo set (4-4), questa volta sono le Igorine a portarsi avanti 10-6 e le avversarie a recuperare fino a impattare al 10-10 e a mettere la freccia (11-15). Cerignola prova a rimanere sempre in vantaggio, le Igorine stanno ben agganciate (14-17 e poi 17-20). Si fa sentire il muro di casa e sul 19-21 è Cerignola a chiamare la pausa. E’ di nuovo scambio punto a punto, ma i vantaggi premiano le avversarie: 24-26. Nella terza frazione l’equilibrio regna fino al 6-9, poi le Igorine danno il via a un bellissimo spettacolo fatto di intensità e determinazione e il mini break è un 12-0 che vale il 18-9. Cerignola tenta di reagire, ma è una corsa casalinga incredibile: le Igorine prima vanno per il 20-13 e poi chiudono 25-14. Nel quarto set sono le ospiti a mettere subito sprint (1-7). Le Igorine hanno ancora pazienza, accorciano al 4-8, poi al 6-8. Cerignola risponde ai colpi di casa (7-13), le Igorine accorciano ancora prima al 10-14 e poi arriva un altro meraviglioso mini break da 7-0 che vale il 17-14. Riprendono la corsa le padrone di casa, presto è 21-15, Cerignola accorcia al 22-18, ma il finale è tutto casalingo: 25-19. Igor Volley Trecate-Ares Flv Cerignola 3-1 (29-27, 24-26, 25-14, 25-19)Igor: Orlandi 15, Bolzonetti 23, Gallina, Badalamenti 15, Frigerio 6, Bartolucci 2, Picchi 3, Palazzi ne, Tellone (L), Garavaglia (L) ne, Nardo ne, Costantini 15. All. Ingratta.Cerignola: Mansi ne, Ferrara 9, Montechiarini 9, Binetti 1, Puro ne, Losciale, Muzi 4, Palladino ne, Neriotti 7, Martilotti 12, Pisano (L), Di Schiena (L) ne, Morone 16. All. Breviglieri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B1: Lecco, Albese e Volta Mantovana a caccia della A2

    Di Redazione Acciaitubi Picco Lecco, Nardi Volta Mantovana e Tecnoteam Albese con Cassano. Sono le tre squadre lombarde che, dopo aver eliminato rispettivamente Capo d’Orso Palau, Duetti Giorgione ed Esperia Cremona, accedono alla terza e decisiva fase dei playoff promozione che si giocherà con gare di andata e ritorno al termine delle quali le rispettive vincitrici saranno promosse in A2. Conquisterà il pass la squadra che vincerà i due incontri. In caso di una vittoria per parte e stessa somma di punti (i successi per 3-1 e 3-0 garantiscono 3 punti alla vincitrice e 0 alla sconfitta, il 3-2 distribuisce 2 punti alla vincente e 1 alla perdente) si giocherà il golden set ai 15 con le modalità del tiebreak. Questi gli abbinamenti delle squadre lombarde: il 19 giugno si giocheranno Acciaitubi Picco Lecco-Tecnoteam Albese con Cassano e Nardi Pallavolo Volta Mantovana-Tenaglia Altino Pallavolo Francavilla al Mare. Il ritorno ad Albese con Cassano si giocherà sabato 26, quello di Francavilla domenica 27. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    OSGB dà il benvenuto alla nuova centrale Benedetta Puglisi

    Di Redazione OSGB Volley Campagnola Emilia dà il benvenuto alla nuova centrale classe ’92 Benedetta Puglisi, da fiera rivale a giocatrice di Campagnola. Benni di soprannome, originaria di Cadelbosco (RE), avendo già alle spalle esperienze di campionati di categoria quali B1, anche uno di A2, approda in bassa reggiana da Rubiera, società e luogo in cui, ha giocato per cinque stagioni dietro fila, di cui tre lei è stata il capitano della squadra. Tre stagioni fa, anche Benedetta assieme al neo-coach di Campagnola (Longagnani NDR), fu protagonista a Rubiera della promozione dalla serie C in B2. Con la maglia del suo paese (Crovegli Cadelbosco) , dieci stagioni or sono, Benedetta ottenne la promozione dalla B1 alla serie A2. Carriera A.S. 2011/2012 Crovegli Cadelbosco serie B1A.S. 2012/2013 Collecchio Pallavolo serie B1A.S. 2013/2014 Pallavolo San Lazzaro serie B1A.S. 2014/2015 Beng Rovigo serie A2A.S. 2015/2016 Montecchio Maggiore serie B2A.S. 2016/2017 U.S. Rubierese serie CA.S. 2017/2018 U.S. Rubierese serie CA.S. 2018/2019 U.S. Rubierese serie B2A.S. 2019/2020 U.S Rubierese serie B2A.S.2020/2021 U.S. Rubierese serie B2 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor Volley, si alza il sipario per la finalissima che porta alla A2

    Di Redazione Dopo la conquista della finale territoriale di categoria Under 19, si alza per le Igorine un sipario ancor più prestigioso e impensabile a inizio stagione: quello della finalissima play off che mette in palio un posto in serie A2. La Igor Volley affronterà Ares Flv Cerignola in due match: il primo sabato 19 giugno alle 17 fra le mura del PalaAgil, il secondo domenica 27 giugno a Cerignola alle 16.30. Un finale di stagione importantissimo: “Le ragazze sono pronte e sicuramente c’è molta attesa e determinazione da parte di tutto il gruppo; – dice il tecnico Matteo Ingratta – affrontare queste gare sarà sicuramente molto stimolante”. In campo un avversario di talento: “Affrontiamo un avversario di spessore, con un roster molto importante, diverse giocatrici con esperienze in serie A, una squadra che ha perso una sola volta in tutta la stagione ed è stata costruita dichiaratamente per il salto di categoria; – spiega Ingratta- confrontarci con queste giocatrici per noi è sicuramente motivo di orgoglio e arrivare fino a qui è un ottimo segnale che misura la crescita collettiva”. Parola chiave del match potrebbe essere “squadra”: “Dal punto di vista dell’approccio, credo sia necessario combattere insieme da squadra, con un filo di spregiudicatezza, ma partendo sempre dall’umiltà e dall’attenzione; questi aspetti potrebbero dare qualità alla prestazione e garantirci poi lucidità nei momenti importanti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Acqui Terme, Valnegri: “Proseguiremo il nostro percorso in serie B1”

    Di Redazione Ora è ufficiale. La Pallavolo Acqui Terme parteciperà per il sesto anno consecutivo al campionato di serie B1. Nonostante le numerose difficoltà sorte nelle ultime due stagioni, che avevano portato ad un periodo di riflessione, il patron Claudio Valnegri ha sciolto le riserve e ha confermato che Acqui Terme continuerà ad avere una formazione nel terzo livello pallavolistico femminile nazionale. “Nonostante le grosse difficoltà che ci sono – racconta il numero uno della società – tenendo conto anche del fatto che la situazione pandemica sembra che stia migliorando, con gli altri dirigenti abbiamo deciso di proseguire il nostro percorso. Per il sesto anno di fila la Pallavolo Acqui Terme sarà al via al campionato di serie B1. Sarà un grosso sacrificio per noi, ma con la volontà dei dirigenti, dello staff tecnico, delle ragazze che sceglieranno di rimanere con noi, saremo ancora qui a giocarci questa categoria, al meglio delle nostre possibilità”. Come sarà la squadra? “Sarà una squadra composta sia da ragazze giovani e motivate che hanno voglia di mettersi alla prova e sia da ragazze con un po’ di esperienza in questo campionato, che speriamo di riconfermare dal roster della scorsa stagione. Ci sono ragazze che, pur a mio avviso potendo ambire a categorie più importanti, hanno scelto di rimanere ad Acqui: la cosa mi fa molto piacere e onore e non smetterò mai di ringraziarle. Ci saranno anche degli addii, che mi spiacciono, come è logico che sia: tuttavia, tutte quelle che si sono impegnate per la nostra maglia continuerò sempre a ringraziarle. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di essere una realtà dove le ragazze possano crescere sportivamente disputando un campionato di livello, come è quello di B1. Poi, se un atleta, dopo essere stata ad Acqui Terme, riesce ad arrivare a categorie più alte, non può che essere motivo di orgoglio per noi. La maggior parte delle ragazze che abbiamo avuto qui so che hanno un bel ricordo di noi, e spero che rimarrà sempre così”. Parlando, invece, di quello che sarà il prossimo campionato, patron Valnegri afferma: “Vedremo che campionato sarà il prossimo e quante squadre ci saranno. Sicuramente come noi molte altre società avranno fatto le loro valutazioni ed hanno attraversato delle difficoltà. Non nascondo che la scorsa stagione non si è conclusa con molto entusiasmo, sia da parte mia, della dirigenza e dello staff. Tuttavia, abbiamo deciso di proseguire con il nostro impegno, quindi ci metteremo tutta la volontà e la forza di fare del nostro meglio con le risorse che avremo a disposizione”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Galletti è la nuova palleggiatrice della Chromavis Abo

    Di Redazione La Chromavis Abo ha la sua nuova “direttrice d’orchestra” dentro il rettangolo di gioco: Giulia Galletti. Ieri pomeriggio al PalaCoim di Offanengo il sodalizio del presidente Pasquale Zaniboni ha presentato ufficialmente la nuova palleggiatrice della prima squadra militante in B1 femminile, che al contempo rappresenta il secondo volto nuovo (dopo la schiacciatrice Greta Pinali) e il terzo tassello del roster affidato a coach Giorgio Bolzoni contando anche la conferma del capitano Noemi Porzio. Nata il 4 giugno 1999 a Bologna, la Galletti è maturata nelle giovanili della Liu Jo Modena, dove nel dicembre 2014 ha fatto parte del roster di A1. La stagione 2017-2018 l’ha vista centrare la promozione in A2 con la Volley Academy Sassuolo, sodalizio con cui ha disputato l’A2 nella stagione successiva. In terra emiliana è tornata a gennaio 2020 dopo la parentesi a Marsala, mentre nella scorsa annata ha vissuto due mesi in A1 a Busto Arsizio per poi affrontare l’avventura in A2 a Macerata con la Cbf Balducci. Nella bacheca personale, due trofei: la Coppa Italia di A2 conquistata prima nel 2019 e poi nel 2021. “Giulia – le parole del direttore sportivo della Chromavis Abo, Stefano Condina – è una ragazza che avevamo valutato anche nella scorsa stagione, poi entrambi abbiamo preso strade diverse. Oggi sono contento di averla a Offanengo; è una palleggiatrice giovane che ha svolto un percorso di crescita importante nel corso degli anni alla Liu Jo Modena e che credo oggi sia pronta per mettersi in gioco. Sono sicuro che con coach Bolzoni possa compiere un ulteriore salto di qualità; Giulia è una ragazza solare e molto motivata, che ha sposato senza esitazione il nostro nuovo e ambizioso progetto sportivo”. A darle il benvenuto, il consigliere del Volley Offanengo Cristian Bressan. “Arrivo – le parole della giocatrice – in una società ben costruita, molto organizzata e con gran voglia di fare. Le esperienze che ho maturato in serie A mi hanno aiutato, avendo potuto imparare da grandi giocatrici. Le mie caratteristiche? Direi carismatica, non ho problemi a rapportarmi con gli altri e sono disposta al dialogo per trovare la miglior intesa possibile. Conosco già Greta Pinali per aver mosso insieme i passi giovanili. Far gruppo è importante e agevola la vittoria”. Capitolo aspettative. “Io mi aspetto di migliorar tanto, sento di doverlo fare. Per quanto riguarda la squadra, a mio avviso è importante creare un buon feeling, necessario per centrare successi. Vincere è sempre bello e non ci si stanca mai. Cerco di portare voglia di fare ma ne ho altrettanta da imparare. Un messaggio ai tifosi? Spero di vederli presto e di vincere insieme”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, il capitano Porzio torna a fare il libero come in Serie A

    Di Redazione Un volto ormai familiare a Offanengo, un caposaldo della storia pallavolistica recente del sodalizio; un punto di riferimento dentro e fuori il campo che continuerà a essere tale, ma con una novità. Noemi Porzio sarà nuovamente il capitano della Chromavis Abo, formazione cremasca militante in Serie B1 femminile, ma affronterà il suo quinto anno nel sodalizio del presidente Pasquale Zaniboni cambiando ruolo, passando da schiacciatrice a libero. Reduce da un poker di stagioni da attaccante nella terza serie nazionale a Offanengo, la giocatrice novarese classe 1984 ha accettato volentieri la nuova sfida, tornando a ricoprire un ruolo che in passato l’aveva già vista protagonista in serie A. “Porzio – le parole del direttore sportivo della Chromavis Abo, Stefano Condina – è il nostro capitano, e il legame con la società e il paese di Offanengo va al di là del rapporto professionale. Su idea del presidente Pasquale Zaniboni, insieme a coach Giorgio Bolzoni abbiamo parlato con Noemi per proporle di ritornare nel ruolo che l’aveva vista esordire in serie A1 a inizio carriera. Con entusiasmo ha accettato questa nuova sfida e sarà il libero della Chromavis Abo: credo che sul mercato non ci fosse un ‘acquisto’ migliore da poter fare. Le sue doti in seconda linea sono note a tutti e sono sicuro che insieme ci toglieremo nuove soddisfazioni“. “Il ruolo di libero – racconta Noemi – ho iniziato a ricoprirlo a 14 anni a Trecate, quando mi allenavo da schiacciatrice nelle giovanili e da libero con la serie A, dove avevo davanti un esempio come Paola Cardullo. L’esordio in serie A in questo ruolo l’ho fatto in A2 a Busto Arsizio (2004-2005), poi ho giocato in A1 a Santeramo per due stagioni (dal 2006 al 2008). La carriera mi ha poi portato a ricoprire il ruolo di schiacciatrice, anche se ho fatto una metà stagione da libero ad Aversa; in ogni modo, quello del libero è sempre stato un ruolo che mi sentivo addosso al pari di quello di martello. Quando si è paventato questo progetto a Offanengo, ho accettato con entusiasmo, vedo il ruolo di libero non certo come ripiego, anzi la vedo come un’occasione. Ci sono ottimi presupposti e questa proposta mi ha intrigato; sento addosso l’adrenalina di quando ero all’esordio in A1“. Cosa cambia nel passaggio di ruolo? “Cambia come gestisci e aiuti la squadra, hai altre responsabilità tecniche e tattiche e un modo diverso di essere utile in campo. Mentalmente, il ruolo del libero è molto probante al pari di quello del palleggiatore. Dal punto di vista fisico, ci sono aspetti diversi da curare e lo stesso vale per la tecnica, mentre altre situazioni restano uguali“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO