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    B1 femminile: il Duetti Giorgione vince la battaglia con l’Eurogroup

    Di Redazione L’esordio stagionale in Serie B1 dice bene al Duetti Giorgione che, messo in difficoltà da un meritevole Eurogroup AltaFratte, mostra di che pasta è fatto imponendosi per 3-1. È il finale di terzo set, dopo due parziali dominati dal Giorgione prima e dall’AltaFratte poi, ad esaltare le doti reattive della nuova B1 di Paolo Carotta. Sotto 17-20, la squadra di Castelfranco vola a chiudere il set 25-17 sulla scia di un’interminabile e preciso turno al servizio di Giulia Gogna. Nel set successivo, epilogo al cardiopalma. Sale in cattedra il capitano De Bortoli (12) a trascinare le sue. Risponde il Fratte sorretto da Marta Masiero (18). La formazione ospite manca due palle del set, il Duetti chiude alla quinta occasione (31-29). Spettacolo e applausi del pubblico, un mix che a causa del Covid mancava da 20 mesi. Paolo Carotta: “Sapevamo che sarebbe stata dura e così è stato. Merito al Fratte ma anche a noi perché potevamo perdere l’incontro e invece l’essere stati lucidi nei momenti topici ci ha permesso di guadagnare i tre punti. Siamo stati squadra: cambi al momento giusto e ragazze reattive. Credo che possiamo crescere ancora“. Duetti Giorgione-Eurogroup AltaFratte 3-1 (25-18, 18-25, 25-20, 31-29) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: falsa partenza per la Conad Alsenese contro Imola

    Di Redazione Debutto stagionale amaro per la Conad Alsenese, che lascia l’intera posta in palio alla Csi Clai Imola nella prima giornata del campionato di serie B1 femminile (girone D). Davanti al pubblico di Alseno, riabbracciato dopo le più stringenti normative anti-Covid 19, la formazione allenata da Enrico Mazzola non è riuscita a fermare le romagnole, che si sono imposte 3-1. In particolare, le gialloblù piacentine hanno pagato una prima metà gara opaca, salvo poi firmare una veemente reazione nel terzo set (25-16) e ingaggiare, con una ritrovata fiducia, un braccio di ferro nella quarta frazione, giocata punto a punto seppur sempre in rincorsa, non trovando il guizzo decisivo per agguantare il tie break. Nel complesso, se da un lato la tenacia è un fattore molto prezioso in un campionato che si preannuncia equilibrato, dall’altro per la Conad resta l’amaro in bocca per non essere riuscita a mettere sul rettangolo di gioco la pallavolo che è nelle proprie corde. La cronaca: La Conad Alsenese scende in campo con Romanin in palleggio, Gobbi opposta, Cornelli e Tosi in banda, Diomede e Guccione centrali e Toffanin libero. Imola risponde inizialmente con la diagonale Cavalli in palleggio, Gherardi opposto, Ferrari-Folli asse di posto quattro, Rizzi e Migliorini al centro e Pelloni libero. Imola parte subito forte al servizio, fondamentale dove le locali faticano a ingranare, e così si porta avanti 5-8. Alseno prova a reagire e trova la parità a quota 13, ma subito arriva un break ospite (14-17) che convince coach Mazzola a fermare il gioco. Dentro Lago per Tosi, poi è l’ace di Cornelli è un lampo piacentino (19-21), ma Imola fa buona guardia e con un muro vola verso il 21-25. Nella seconda frazione, le imolesi partono di slancio (1-5), con la Conad che cercare di reagire e riesce ad annullare il gap a quota 11 con Tosi, autrice di muro e contrattacco. Ghiselli ferma il gioco, poi sul 15-16 Imola mete la freccia, piazzando un break pesante verso il 20-25 e il conseguente 2-0 ospite. Messa alle corde, la Conad reagisce nel terzo set, “spaccato” in due dal turno in battuta di Cornelli (dal 11-6 al 16-6) prima dell’agevole 25-16 che ha riaperto l’incontro. La quarta frazione vede Imola sempre avanti di qualche lunghezza e la formazione di Mazzola capace di lottar strenuamente per rimanere in carreggiata. Un aggancio, quello gialloblù, a più riprese inseguito, arrivato a quota 19, ma l’immediato minibreak avversario viene mantenuto fino alla fine: 23-25 e 1-3. Enrico Mazzola: “C’è il rammarico di non essere riusciti a mettere in campo le cose che normalmente riusciamo a fare in allenamento e che abbiamo mostrato nei test. Ad eccezione del terzo set, siamo stati attanagliati dalla tensione e dalla paura di sbagliare. Peccato, avevamo fatto passi avanti in diversi fondamentali e invece abbiamo commesso diversi errori che non sono relativi all’avversario. Quando siamo riusciti a esprimerci bene nel terzo set i risultati si sono visti, aumentando il rendimento nel primo tocco tra battuta e ricezione“. Conad Alsenese-CSI Clai Imola 1-3 (21-25, 20-25, 25-16, 23-25)Conad Alsenese: Cornelli 10, Diomede 7, Gobbi 14, Tosi 13, Guccione 8, Romanin, Toffanin (L), Fava, Lago, Cricchini 1, Zagni. N.e.: Sesenna. All.: Mazzola.CSI Clai Imola: Ferrari 3, Migliorini 5, Gherardi 14, Folli 10, Rizzo 15, Cavalli 2, Pelloni (L), Taiani 2, Bugighnoli 8. N.e.: Pedrazzi, Telarini (L), Melandri. All.: Ghiselli.Arbitri: Cavalera e Scognamiglio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: rimonta da sogno per la Focol Legnano a Trecate

    Di Redazione Avvio di campionato per cuori forti in casa Focol Legnano: alla prima giornata le neopromosse di Uma, sotto 2-0 in casa dell’Igor Volley Trecate, tirano fuori dal cilindro una splendida rimonta e si impongono al tie break, non prima di essere nuovamente risalite dal 13-10. Un inizio scoppiettante che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato in casa biancorossa. La cronaca:Parte forte l’AGIL che schizza sul 5-2, con l’attenta regia di Helena Sassolini che smarca a turno le sue attaccanti. Legnano accorcia (5-7) con Cavaleri e Mazzaro ma le Igorine inanellano un bel break (12-6). Il primo time out chiamato da coach Uma sblocca la situazione e al ritorno in campo la Fo.Co.L riparte a razzo e sbriciola lo svantaggio (Broggio, Cavaleri e Frigo per l’11-13). Funziona bene però il muro di casa e molti attacchi biancorossi si infrangono su di esso: Pandolfi protagonista nella fase centrale per Novara ed è di nuovo meno 5 per le Coccinelle, nonostante i due punti di Valli che fanno ben sperare (18-15, 20-15). Secondo time out legnanese, biancorosse di nuovo in campo con Cavaleri on fire ma Novara pesca un altro bel parziale, Luigi Uma cambia la diagonale principale (Simonetta-Marini per Roncato-Valli) però l’AGIL la chiude avanti di 6 punti. Legnano a condurre nel secondo set con il muro di Roncato e l’ace di Frigo (2-1) ma le piemontesi ribaltano subito il risultato (5-2). Ben compatta in fase divensiva, l’AGIL non concede nulla e riesce a capitalizzare in attacco (8-6, 11-7, 15-10). Il grande entusiasmo di Novara fa da traino e il set va concludendosi senza troppe emozioni sul 2-0, ma il meglio, come sempre, deve ancora venire. Fasi iniziali di terzo set punto a punto (dentro Simonetta), con Frigo che mette a terra tre punti consecutivi (3-3), l’AGIL reagisce ma le manca la verve dei set precedenti, comincia a scricchiolare dietro, mentre le Coccinelle difendono col punto esclamativo su ogni azione, con Brogliato regina della seconda linea e l’apporto maiuscolo di chi chiamato in causa. Muro e ace di Broggio, punto di seconda di Roncato, Simonetta col mancino, e la Focol passa a condurre (8-10), poi le Igorine mollano la presa e Legnano, con grande esperienza, sfrutta l’occasione, con una Roncato pregevole in fase di costruzione del gioco: Mazzaro e Valli premono sull’acceleratore in chiave offensiva, Valli stampa anche un block-in seguito dai punti di Roncato e Simonetta che mandano Legnano a +8. Non c’è reazione nella metà campo piemontese e ancora Valli manda al cambio campo sul 16-25. L’AGIL è ben consapevole che se vuole prendersi i 3 punti deve cambiare rotta e in avvio di quarto set pare avere il pallino del gioco (5-2), ma la Focol lanciata sulle ali della frazione appena conclusa non vuole mollare un centimetro: Valli lancia la rincorsa, Broggio, Simonetta e Frigo la portano a compimento (7-7). Time out novarese sul 9-12, Legnano fa i primi tentativi di fuga (10-14) grazie a fast e ace di Frigo, ma Novara rientra in parità e addirittura va a più 2. La Focol fa gruppo, si compatta e decide che non si passa più: Mazzaro prima pareggia poi allunga insieme a Simonetta e Frigo (23-20). L’AGIL annulla un set point con Bosso ma non riesce a recuperare: con grandissimo carattere Legnano va al tie-break. Ovviamente teso, il quinto set si apre con l’allungo delle padrone di casa (6-3, 7-5), time out di coach Uma e al rientro Mazzaro e Frigo interrompono il break casalingo. Si cambia campo con Novara avanti 8-7, poi parità con Valli sul 10-10. Altro time out, questa volta per coach Ingratta, e alla ripresa del gioco le Igorine scappano: 13-10, pare non esserci più storia. Invece la storia è ancora tutta da scrivere, perché Simonetta pone fine all’assolo di Galliano, doppia Mazzaro capitalizza per trovare due set point, il primo annullato, il secondo trasformato in successo da Simonetta, che col mancino timbra il 14-16 definitivo.Laura Frigo: “Nei primi due set c’era un po’ di tensione, un po’ per l’esordio un po’ perché i meccanismi vanno ancora oliati un po’ meglio. È anche un gioco psicologico: quando non si ha più niente da perdere lì si lasciano tutte le inibizioni ed esce fuori tutto. Da qui dobbiamo ripartire e lavorare“. Greta Valli: “Ci è mancata una settimana fondamentale di preparazione e abbiamo avuto un inizio un po’ contratto, ma tutto ciò non deve essere un alibi. Detto questo siamo state molto brave ad adattarci al ritmo della partita e a svoltarla dopo il terzo set. Abbiamo vinto, portiamo a casa il successo, adesso ci riposiamo e da lunedì si pensa al prossimo avversario (Caselle, n.d.r.)”. Igor Volley Trecate-GS Focol Legnano 2-3 (25-19, 25-18, 16-25, 21-25, 14-16)Igor Volley: Brandi, Sassolini V. 10, Coccoli, Valsecchi, Bosso 19, Sassolini H. 4, Maiezza (L), Garavaglia (L), Galliano 3, Palazzi 10, Giorgetta 2, Perfetto, Pandolfi 15, Ferravante 12. Allenatore: Ingratta. Assistente: Alberti.GS Focol Legnano: Lenna (L), Valli 17, Venegoni, Simonetta 12, Frigo 17, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri 5, Mazzaro 3, Broggio 7. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Igor: 8 ace (12 errori in battuta), 53% in ricezione (22% perfetta), 35% in attacco, 12 muri. Focol: 9 ace (7 errori in battuta), 47% in ricezione (19% perfetta), 34% in attacco, 8 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Battistelli Termoforgia, esordio vincente contro il Volleyrò

    Di Redazione Palasport di Moie al massimo della capienza possibile per l’esordio della Battistelli Termoforgia Clementina 2020. Il calendario ha messo di fronte alle padrone di casa il Volleyrò Casal de’ Pazzi, già affrontato nelle semifinali play off della scorsa stagione e forte di tre vicecampionesse mondiali Under 18: la formazione di Luca Secchi, completamente rinnovata con ben 8 innesti estivi, è riuscita a imporsi con un convincente 3-0. La cronaca:Coach Secchi schiera la diagonale Gallazzo-Gotti, Soleti e Rossi in banda, Spadoni e Pomili al centro con Valoppi libero. Ebana contrappone: Batte-Viscioni, Bellia e Cabassa schiacciatrici, Atamah e Mariani al centro, Di Mario è il libero. La Clementina parte forte, molto forte, con le avversarie che invece sembrano soffrire un po’ il debutto, 9-4. Le esine continuano a forzare il proprio servizio e proprio da qui sembrano cominciare i problemi per la squadra ospite che non riesce a proporre validi attacchi e, quando prova a forzare, si ritrova bloccata dal muro inesorabile di Pomili & co. Ebana cerca in panchina le soluzioni, ma il cammino di Gotti & c. rimane spedito e inarrestabile con un parziale mostruoso di 10 a 1, per l’entusiasmo dei tifosi della vallesina, ed un eloquente risultato finale di 25-12. Nel secondo set il Volleyrò cerca di imporre il suo gioco, 3-5. Soleti e Gotti, però, non ci stanno e riportano subito avanti le marchigiane 10-7. Gli scambi adesso sono lunghi ed il livello in evidente crescita. La Battistelli Termoforgia forza un po’ di più il servizio ed ottiene il break, 17-13. L’attacco dai nove metri è puro veleno per le ospiti e ancora un parziale di 9-1 affossa le laziali, 22-14. Ospiti che però hanno una vemente reazione finale che mette un po’ di paura a coach Secchi e alle sue ragazze. La rimonta si ferma a quota 23, grazie ad un lungolinea piazzato e preciso di Soleti (25-23).   Le due formazioni tornano in campo nel terzo set sfoderando la loro migliore pallavolo, con scambi molto belli e combattuti. Per un periodo si gioca solo al centro con Atamah da una parte e Pomili dall’altra che non si scambiano certo cortesie. Le romane hanno ridotto gli errori, mentre le marchigiane non sono più così decise al servizio e incisive in attacco. Si procede, così, a braccetto fino al 15-17 a favore delle ospiti, quando le esine riescono a procurarsi un buon break di 4 punti con Spadoni, Pomili e Gotti che le porta per la prima volta in vantaggio in questo set, 19-17. Volleyrò prova in tutti i modi a rientrare, ma quando due muri consecutivi di Pomili e Gotti sbarrano definitivamente la strada ad una mai doma Bellia, tutto il palasport di Moie si spella le mani per applaudire (24-21). La standing ovation spetta però ad Adelaide Soleti, che in pipe riesce a far insaccare il pallone della partita sul muro a tre avversario, 25-21. Battistelli Termoforgia-Volleyrò Casal De’ Pazzi 3-0 (25-12, 25-23, 25-21)Battistelli Termoforgia: Gallazzo 5, Gotti 13, Spadoni 7, Pomili 10, Soleti 12, Rossi 7, Zannini, Valoppi (L), Cardoni, Pizzichini, Polezzi. All. SecchiVolleyrò Casal Dè Pazzi Roma: Batte, Bellia, Cabassa, Atamah, Mariani, Viscioni, Di Mario (L), Zuliani. All Ebana.Arbitri: Bolici e GiuliettiNote: Battistelli-Termoforgia: m. 4, bv. 4, bs. 4, err. 8. Volleyrò Casal Dè Pazzi Roma: m. 6, bv. 6, bs. 9, err. 14. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: un punto per la Chromavis Abo nel derby con Crema

    Di Redazione Inizia con un punto la nuova avventura stagionale della Chromavis Abo Offanengo nel campionato di B1 femminile. La formazione di Giorgio Bolzoni ha ceduto ai vantaggi del tiebreak all’Enercom Fimi Crema nel derby che apriva il cammino neroverde nel girone B. In un appuntamento che segnava anche il ritorno del pubblico al PalaCoim dopo le più stringenti restrizioni a causa del Covid-19, Offanengo ha vissuto – sportivamente parlando – un sabato difficile. Da un lato, Porzio e compagne hanno messo in campo la tenacia di una squadra che, pur nelle difficoltà, non ha mai voluto mollare, come testimoniano le reazioni del secondo e del quarto set (vinti abbastanza agevolmente dopo aver perso primo e terzo parziale) e anche la rimonta del tie break, dove sotto 7-4 la Chromavis Abo è riuscita a ribaltare la situazione (11-9). Alla fine, però, è mancato il colpo del ko, con due match point non sfruttati (14-13 ace di Martinelli e 15-14), mentre l’Enercom Fimi ha chiuso alla prima occasione. Questo al termine di un match dove Offanengo non è riuscita a esprimere la propria miglior pallavolo. A fine partita, è stata premiata la miglior giocatrice dell’incontro, con il sindaco di Offanengo Gianni Rossoni che ha consegnato la Treccia d’oro al libero dell’Enercom Fimi Alice Labadini. “Ci siamo complicati la vita – è l’’analisi di coach Bolzoni a fine gara – commettendo troppi errori. Siamo partiti male nel primo set e questo ha agevolato il nostro avversario a giocare la sua partita, mentre noi abbiamo faticato a trovare ritmo. I set che abbiamo vinto li abbiamo conquistati in modo abbastanza netto, ma non siamo stati bravi e lucidi nei momenti decisivi. Potevamo chiudere il tiebreak, abbiamo avuto due occasioni, ma non le abbiamo sfruttate commettendo anche errori. Complimenti all’Enercom Fimi, mentre noi prenderemo insegnamento da questa lezione“. Chromavis Abo Offanengo-Enercom FiMi Crema 2-3 (19-25, 25-16, 21-25, 25-20, 15-17)CHROMAVIS ABO:  Fedrigo 15, Anello 7, Martinelli 19, Pinali 12, Cattaneo M. 8, Galletti 7, Porzio (L), Tommasini (L). N.e.: Maggioni, Bortolamedi, Iani, Provana, Cicchitelli. All.: BolzoniENERCOM FIMI CREMA: Cattaneo E. 14, Fioretti 18, Nicoli 4, Marengo 17, Frassi 9, Giroletti 11, Labadini (L),  Guerini Rocco (L), Abati, Fugazza. N.e.: Iannaccone, Vairani, Moretti, Saltarelli. All.: MoschettiARBITRI: Pavanello e Foppoli (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Certosa Volley–Elettromeccanica Angelini Cesena 0-3

    Di Redazione Subito bottino pieno per l’Elettromeccanica Angelini Cesena nel campionato di serie B1: sul campo di Certosa Volley Pavia, le bianconere strappano un netto 0-3 (13-25, 21-25, 23-25) in poco più di un’ora di gioco. Le ragazze di coach Lucchi inaugurano così il campionato con una performance convincente, con i centrali Gennari e Tiberi a far la voce grossa sia in attacco che a muro. Top scorer del match è la schiacciatrice Linda De Bellis, a segno 14 volte. Primo set – Il primo punto della stagione è del vice capitano Tiberi che in fast si fa trovare subito pronta. Cesena fa fatica in ricezione e il parziale si mantiene in equilibrio fino al break guidato dai servizi di Favero (8-13). De Bellis prima a muro e poi in attacco sigla il 9-16; Zuffi entra in battuta e firma l’ace del 12-23; Tiberi a muro chiude 13-25.Secondo set – Partono forti le cesenati nel secondo parziale (0-6, 4-15); Mazzotti e compagne crescono in difesa e costringono le avversarie all’errore. Altini spinge in attacco e sigla il 13-21; poi un black-out in casa bianconera e coach Lucchi deve chiamare il suo secondo timeout (20-23), chiude Altini in diagonale 21-25.Terzo set – Ultimo set apparentemente senza storia con tutte le giocatrici bianconere che si mettono in mostra, Tiberi firma il 19-24. Brividi sul finale quando le padrone di casa annullano ben quattro match point riportandosi sotto 23-24, ma ci pensa Mazzotti a far scendere i titoli di coda sulla partita con un tocco di seconda intenzione (23-25). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Trentino Energie Arg Tn-AcciaiTubi Picco Lecco 0-3

    Di Redazione L’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco centra la prima importantissima vittoria stagionale. sul campo del Trentino Energie Arg Tnimponendosi, in poco più di un’ora (1h05’) per 3 set a 0 (17-25,  13-25,  13-25).  Situazione di equilibrio e gioco punto a punto per tutta la prima fase del primo set. Le biancorosse prendono piede allungando sulle padrone di casa e chiudendo il primo parziale col punteggio di 17-25. Seconda e terza frazione caratterizzate da un bel gioco complessivo delle lecchesi che hanno gestito con intelligenza la superiorità e il buon ritmo. Il secondo parziale si è chiuso col punteggio di 13-25, così come l’ultimo parziale.  “Il bilancio è sicuramente positivo, soprattutto da metà del primo set in poi. Siamo partite lente durante il primo set e con qualche tensione. L’andamento è stato inizialmente punto a punto, poi abbiamo allungato in maniera positiva sfruttando le occasioni concesse dalle avversarie. Il secondo e il terzo set siamo sempre state davanti con grande margine. Abbiamo gestito al meglio entrambi i set, permettendo l’inserimento di altre ragazze rispetto al sestetto titolare. Abbiamo tenuto Zingaro fuori per qualche fastidio a livello precauzionale. Siamo contenti per questa prima giornata e per aver ottenuto il massimo del punteggio. Un risultato che prima di tutto fa bene al morale. Abbiamo molto margine di miglioramento, in quanto le avversarie erano molto giovani (età media di 20 anni). Ci aspettiamo nel girone di ritorno una crescita da parte di questa delegazione e maggiore incisività. Abbiamo sfruttato questo vantaggio e abbiamo fatto bene. Lo sguardo è già rivolto alla sfida di sabato in casa davanti al nostro pubblico” le parole del coach Gianfranco Milano al termine della gara.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Forex Olimpia Volley-Zero5 Castellana Grotte 3-1

    Di Redazione Esordio con sconfitta per la Zero5 Castellana Grotte a San Salvatore Telesino contro la Forex Olimpia Volley nella prima giornata del campionato nazionale di volley femminile serie B1. Finisce 3 ad 1 per le padrone di casa (27-25, 25-21, 17-25, 25-16), ma con qualche rammarico per come si è perso il primo set. Un set condotto quasi fino alla fine e con due set ball sprecati. “Il risultato è molto severo perché non abbiamo demeritato – commenta coach Ciliberti -. Abbiamo perso il primo set per episodi, giocando molto bene. Nel secondo set, così come nel quarto, è saltata la ricezione e la chiave della sconfitta è stata quella. Comunque le ragazze hanno giocato una buona gara dando tutto quello che potevano. Bisognava gestire meglio gli errori, qualche invasione da evitare, meno errori in battuta e stasera avremmo potuto portare a casa almeno un punto in una partita equilibrata”. Primo set – Ottima partenza Zero5 (3-8) e vantaggio mantenuto fino al 9-15, quando inizia la rimonta delle avversarie con il pareggio raggiunto a 19. Poi punto a punto fino ai vantaggi con la Grotte volley che conquista e spreca due set ball. Un ace di Labianca ed un muro chiudono il set sul 27 a 25. Secondo set – Subentra lo scoramento nelle fila pugliesi e l’entusiasmo in quelle campane e così il secondo set scorre tranquillo con le padrone di casa sempre in vantaggio. 8-4, 16-12, 21-17 e 25-21 la progressione. Terzo set – Reagisce la Zero5 che, come nel primo set, si mantiene sempre in vantaggio (7-8, 11-16, 17-20) ma questa volta nel finale piazza uno 0-5 che vale il 17-25 finale. Quarto set – Arriva quindi la reazione rabbiosa delle padrone di casa che ricambiano lo “sgarbo” conducendo con largo margine (8-2, 16-8, 21-14) e chiudendo le ostilità con un netto 25-16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO