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    B1 femminile: il Lemen Volley lascia l’Argentario a bocca asciutta

    Di Redazione L’Argentario Trentino Energie torna da Almenno San Bartolomeo senza punti e senza set. La giovane compagine di Maurizio Moretti ha saputo giocare a tratti alla pari contro il Lemen, in particolare nella prima frazione, un po’ come era accaduto il sabato precedente contro Lecco, ma ha pagato soprattutto gli errori commessi nel finale della prima frazione, quando il punteggio era sul 20 pari, e quelli cumulati nella seconda, spegnendosi via via nel terzo. L’Argentario ha ricevuto meglio (64% contro 57%), ma non ha saputo convertire questo vantaggio a favore dell’attacco (43% contro 32% per il Lemen), ha raccolto più punti a muro (8-3) anche grazie ai 4 hit di Serena Sfreddo, ma ha incassato 8 ace contro i 4 del Chorus. È alla voce errori che la differenza si fa macroscopica: 23 complessivi per le ospiti, appena 4 per le bergamasche a dispetto della giovane età. La cronaca:L’Argentario, che deve rinunciare a Gaia Riedmüller, fermata da una botta al ginocchio rimediata in allenamento, a causa di un risentimento muscolare, inizia la sfida con Capone in regia, Graziani opposta, Cusma e Salgado in banda, Sfreddo e Buratti al centro, Agnese Angeloni nel ruolo di libero. Atanas Malinov risponde con Emma Malinov al palleggio, Chiara Noris opposta, Michela Malinov e Francesca Zanella in banda, Kamelia Arsenov e Giada Agazzi al centro, Aurora Franchi libero. Non c’è il braccio pesante dell’opposta Sofia Felappi. Scatta meglio dai blocchi la squadra di casa, che si porta sul 5-2 sfruttando due errori di Cusma in attacco, poi comincia a restituire qualcosa in termini di omaggi anche il Lemen e con un’invasione si arriva sull’8-7, che diventa un 8-8 grazie all’ace di Capone su Zanella. La sfida è equilibratissima, Cusma scalda il braccio e le bergamasche aiutano con due servizi out e un’altra invasione (13-13). Sul 16-14 Sfreddo mura Zanella e Malinov commette fallo di doppia (16-16). Il fortunato ace sul nastro di Agazzi (18-16) e il fallo di linea fischiato a Capone, protesa a salvare una ricezione lunga, sembrano fatali (20-17), ma non è così, perché dopo il cambio palla con Salgado al servizio le argentelle riescono a passare con Cusma e con un ace della schiacciatrice romagnola e ad impattare sul 20-20. La Trentino Energie è viva, ma basta poco per rompere gli equilibri, nella fattispecie un errore di Graziani, che regala il break del 22-20 all’Almenno. Sul 22-21 ci si mette anche l’arbitro Mamprin, che fischia ad Alicia Salgado un fallo di doppia; la sanzione che si somma al muro di Agazzi su Cusma e all’errore della triestina, che chiude il set sul 25-21. Dopo il cambio di campo l’Argentario tiene fino al 3-3, poi un errore di Sofia Cusma manda avanti per 5-3 il Lemen, che raccoglie altri due break con Michela Malinov (7-4 con l’attacco e 10-6 con un ace), poi sbaglia Graziani (11-6) e così sul 13-9 Maurizio Moretti decide di cambiare la diagonale, inserendo Dustinov e Barbaro al posto di Capone e Graziani. Altri due errori di Dustinov e Cusma chiudono anticipatamente il set sul 16-9, che si trasforma poi nel 25-16 finale. L’Argentario lo archivia con 12 errori (6 su azione e 6 in battuta). Nel terzo set Maurizio Moretti decide di affidare il ruolo di opposto a Maria Sofia Barbaro, spostando Graziani in banda in diagonale con Salgado, lasciando Cusma in panchina. Il Chorus parte avanti di due lunghezze (3-1) grazie ad un muro di Kamelia Arsenov, che a 53 anni tiene ancora molto bene il campo, poi però la argentelle stabilizzano il cambio palla fino al 9-6, senza riuscire a conquistare break point. Cosa che riesce invece al Lemen con il turno al servizio di Giada Agazzi, che permette a Zanella di andare a segno con due “mani e out”, poi si porta a casa due ace consecutivi (uno realizzato dal nastro). Siamo 12-6 e le ospiti provano a tenere duro, rosicchiando un paio di break con un muro di Barbaro e un ace di Graziani, ma sul 16-12 la luce si spegne in via definitiva: 20-12 con Noris in battuta, poi 25-13 con il turno di Michela Malinov. Lemen Volley-Argentario Trentino Energie 3-0 (25-21, 25-16, 25-13)Lemen Volley: Malinov E. 2, Franchi (L), Felappi S. ne, Arsenov 8, Gavardi ne, Felappi G. ne, Malinov M. 11, Zanella 11, Noris ne, Stucchi (L), Agazzi 13, Adubea ne. All. Malinov.Argentario Trentino Energie: Riedmuller (L) ne, Battistoni, Capone 1, Graziani 10, Dustov, Gantioler 1, Landrini, Buratti 1, Salgado 10, Cusma 7, Sfreddo 8, Barbaro 5, Angeloni (L). All. Moretti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il riscatto della Chromavis Abo arriva sul campo di Trento

    Di Redazione Riscatto immediato e primi tre punti dell’anno. In B1 femminile la Chromavis Abo ha dimostrato di aver archiviato il derby inaugurale perso al tie break contro Crema grazie a una convincente vittoria esterna centrata sabato a Trento contro la Walliance ATA, arrivata all’appuntamento con il morale alto dopo il successo iniziale a Busnago. Tre a zero il risultato a favore della squadra di Giorgio Bolzoni, che ha fatto leva su una ricezione solida e una buona fase break tra battuta (5 ace) e muro (4 block diretti), oltre a viaggiare a buoni livelli in attacco dove l’unico neo è il numero di errori (16, la metà nel secondo parziale). A livello individuale, spicca la prova dell’asse di posto quattro composto da Greta Pinali (15 punti, top scorer) e Martina Fedrigo, che ha messo a segno 13 palloni. Foto Riccardo Giuliani/Volley Offanengo 2011 “Siamo partiti un po’ contratti – commenta coach Giorgio Bolzoni – commettendo qualche errore, poi abbiamo registrato la correlazione muro-difesa e abbiamo iniziato a ingranare. Bene il gioco al centro, molto bene le laterali che hanno lavorato ottimamente sul muro avversario. E’ stata una partita tosta: l’ATA gioca bene in casa, eravamo avanti in diverse occasioni nel punteggio e venivamo recuperati, ma nel complesso è stata una gara molto positiva e anche un segnale importante visto il ‘regalo della scorsa settimana“. Quindi Bolzoni aggiunge: “Ora c’è da pensare subito alla prossima partita, abbastanza impegnativa; inoltre, c’è voglia di riscatto rispetto alla gara interna precedente“. Sabato, infatti, la Chromavis Abo tornerà al PalaCoim di Offanengo, dove alle 21 sfiderà un’altra formazione trentina, la Rothoblaas Volano dell’ex Livia Tresoldi, ancora a secco in questo avvio di campionato. Walliance ATA Trento-Chromavis Abo 0-3 (22-25, 20-25, 22-25)WALLIANCE ATA TRENTO: Granieri 5, Orlandini 6, Bogatec 5, Gitti C. 6, Blasi 2, Bertoldi 2, Eccel (L), Baccolo. N.e.: Gitti M., Carosini, Venturato, Camazzola (L), Guerzoni, Vesci. All.: MongeriCHROMAVIS ABO: Fedrigo 13, Anello L. 8, Martinelli 7, Pinali 15, Cattaneo 9, Galletti 1, Porzio (L). N.e.: Tommasini (L), Maggioni, Bortolamedi, Iani, Provana, Cicchitelli. All.: BolzoniARBITRI: Grassi e Miggiano (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’esperienza premia Clementina 2020 contro la neopromossa Civitavecchia

    Di Redazione Doveva essere una partita dalle mille insidie per la Clementina 2020 quella contro le laziali del CivitaLad, perché affrontare una neopromossa piena di entusiasmo al debutto casalingo non è mai facile e così è stato. Gotti e compagne ne vengono fuori mostrando carattere, orgoglio, forza di volontà e quel pizzico di esperienza che ha permesso loro di superare anche questo ostacolo. 1° set. Marchigiane che subiscono l’aggressività iniziale delle laziali e vanno subito sotto sul servizio insidioso di Vidotto 9-3. La Margutta  continua a difende bene e contrattaccare con efficacia, 13-5. Il risveglio della Clementina avviene nella parte centrale del parziale, quando però, è ormai troppo tardi per rimettere in piedi un set zeppo di errori equamente distribuiti tra battute, ricezioni ed attacchi, 25-21. 2° set. Cresce l’efficacia delle esine in attacco e mette in difficoltà la difesa locale con direzioni varie e precise 9-12. La Battistelli-Termoforgia continua a condurre per tutto il set, inseguita a ridosso dalle avversarie fino al 18-19, quando Spadoni guadagna il proprio servizio con una splendida fast. Servizio che la centrale urbinate non mollerà più fino alla conquista del set, grazie alla ispirata regia di Galazzo che smarcherà a turno tutte le sue attaccanti, per una cavalcata finale alla quale le ospiti non possono far altro che assistere, 18-25. 3° set. Adesso è la squadra di coach Secchi a dominare il campo 5/9, 6/12 sull’ace di Galazzo. Il CivitaLad si sfalda e non trova più i tempi giusti per mettere in difficoltà una difesa marchigiana, guidata da un’ottima Valoppi, che al contrario si è ormai organizzata ed è difficilmente superabile, 7-21. Non c’è proprio opposizione al monologo delle ospiti che chiudono con Pomili appena subentrata a Spadoni, 12-25. 4° set. La partita cambia di nuovo volto perché le laziali forzano di più il servizio e la Clementina non può più attaccare con la stessa continuità ed efficacia del set precedente, 8-5. Reagiscono, comunque, le marchigiane e quando Soleti e Gotti si mettono in marcia sono dolori per tutti, 10-13. Adesso il gioco si fa veramente bello e l’esito sempre più incerto, con le laziali, che giustamente, non vogliono saperne di arrendersi e producono il loro massimo sforzo, 20-16.   La maggiore esperienza, solidità nei fondamentali e abitudine a giocare momenti decisivi delle clementine, fa la differenza nel finale concitato del set. La Margutta ha la palla per giocarsi il tie-break, ma mette in rete il servizio, mentre Pomili è decisiva nelle sue due battute finali. Ace sulla riga di fondo campo nella prima e ricezione difficoltosa nella seconda che permette a capitan Gotti di chiudere a proprio favore set e partita, 24-26. MARGUTTA CIVITALAV CIVITAVECCHIA – BATTISTELLI-TERMOFORGIA AN  1-3 (25-21, 18-25, 12-25, 24-26)Margutta CivitaLad: Solarino, Vidotto, Ceresi, Grossi, Grechi, Baffetti, De Arcangelis, Maschietto, Fabeni, Madonna, La Ragione, Esposito (1° L), Lucente (2° L). 1° all. Spirito., 2° all. VarvaroBattistelli-Termoforgia: Gallazzo 4, Gotti 12, Spadoni 10, Cardoni 10, Pomili 4, Soleti 25, Rossi 12, Zannini, Valoppi (L), Pizzichini, Polezzi. Secchi 1° all., Nortey 2° all. MVP: GalazzoArbitri: Galteri e Villano (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria e secondo posto in classifica per Cesena, nel campionato di serie B1 femminile

    Di Redazione L’Elettromeccanica Angelini Cesena centra l’esordio casalingo nel campionato di serie B1 2021/22 contro Ostiano e lo risolve in tre set: 3-0 (28-26, 25-19, 25-23). Una doppia vittoria non solo in termini di risultato ma anche di pubblico, con oltre 400 spettatori presenti sulle tribune del Carisport a tifare Mazzotti e compagne. In evidenza, ancora una volta, il muro cesenate (ben 17 i muri messi a punto) e l’ottimo rendimento dell’opposto Altini. Il primo set è il più combattuto: Cesena rincorre, accorcia le distanze ma torna di nuovo sotto (5-8, 14-16, 16-21). È sul 18-23 che parte la rimonta delle ragazze di coach Lucchi: prima una ricezione fortunata di Favero che coglie di sorpresa le avversarie, poi Gennari a muro, Altini con un pallonetto chirurgico dietro al muro e Favero forte in pipe, ed ecco il 22-23. Gennari annulla il primo set point con un preciso primo tempo in diagonale e un attacco out di Ostiano porta il set ai vantaggi (24-24). Una splendida alzata in palleggio di Calisesi serve Altini che va a segno profonda in diagonale (26-25); poi l’opposto di Cremona pareggia ancora i conti; di nuovo Altini spinge in parallela e poi chiude Tiberi a muro 28-26. Nel secondo set parte molto bene Cesena che a muro e in difesa mette pressione a Ostiano inducendola all’errore (8-6, 13-8): qualche sbavatura bianconera costringe Lucchi a fermare il gioco (14-13); le cesenati non ci stanno e segnano un nuovo break con Tiberi potente in fast, De Bellis a muro e Mazzotti di seconda intenzione (21-15). Si mantiene il divario con Altini che continua a macinare punti; chiude Favero alla prima occasione in mani out 25-19. L’avvio dell’ultimo parziale è simile al precedente: Cesena in fuga con gli attacchi pesanti di De Bellis e Gennari a muro (13-8); Ostiano accorcia, il doppio di Mazzotti vale il 18-16; di nuovo un break bianconero grazie al muro a uno di De Bellis (21-17). Ultimo sussulto della partita, due errori consecutivi delle bianconere riaprono il set 21-21 e coach Lucchi chiama timeout; magistrale il muro a uno di Favero sull’opposto Barbiero, si prosegue punto a punto fino all’ennesima difesa di Calisesi e al contrattacco forte in diagonale di De Bellis che chiude il match 25-23. Tra i singoli, top scorer del match è l’opposto Laura Altini, autrice di una prestazione maiuscola sotto tutti i punti di vista con 19 punti a referto di cui ben 4 muri e 2 ace; la segue in doppia cifra Favero (13). Con questo risultato l’Elettromeccanica Angelini Cesena si piazza al secondo posto in classifica (per quoziente punti con la capolista Montale) a +1 dalle avversarie della prossima giornata, Clai Imola: la trasferta è in programma domenica prossima (ore 17.30) Il tabellinoElettromeccanica Angelini Cesena – Ostiano CR 3-0 (28-26, 25-19, 25-23)ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Altini 19, Mazzotti 5, Gennari 6, De Bellis 9, Zuffi, Favero 13, Tiberi 6; ne: Roversi (L2), Polletta, Zanetti, Conficoni, Caniato. All. Lucchi.OSTIANO: Gagliardi 9, Frigerio, Barbarini 15, Barbiero 5, Grippo 2, Falotico 9, Volta (L1), Martinelli, Braga (L2); ne: Paitoni, Bertaiola, Magri, Pinetti. All. Bonini. Note: Battute vincenti: Cesena 4, Ostiano 5. Battute sbagliate: Cesena 12, Ostiano 5. Muri: Cesena 17, Ostiano 3. Errori: Cesena 28, Ostiano 21.Durata set: 32’, 26’, 29’ (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: prima sconfitta per l’Esperia Cremona a Gossolengo

    Di Redazione Le tigri gialloblù dell’Esperia Cremona non mordono nella tana della Fumara MioVolley: a Gossolengo le ragazze di coach Codeluppi riscattano la sconfitta di domenica scorsa a Montale, agguantando in classifica le rivali cremonesi. L’Esperia, obbligata a rinunciare ad Erika Pionelli e Chiara Frugoni, ancora ferma ai box, paga a caro prezzo gli errori in battuta (6 nel primo set, terminato ai vantaggi) e, nonostante buoni numeri in ricezione, conclude meno delle avversarie in attacco, pur terminando con Coppi, Lodi e Brandini in doppia cifra. Prima convocazione in prima squadra per Claudia Galli, atleta classe 2007, proveniente dall’under 16. Sabato prossimo l’occasione del riscatto, in casa contro la Pallavolo Alsenese. La cronaca:Amatori apre l’incontro con la fast del 4-3 locale, Crestin si fa rispettare a muro ed accorcia sul 5-4, Scarabelli invade a rete regalando il 6-6. Ravera ricambia con l’errore dai nove metri per il 9-7. Coppi carica le sue con l’attacco del 12-10 ma continuano gli errori in battuta e Gossolengo tenta la fuga con Scarabelli sul 17-13 del timeout Magri. Esperia ricuce complice i falli d’invasione delle piacentine sopra il nastro, poi Cristina Coppi di forza mette il naso avanti sul 19-20. Gossolengo non ci sta e si prende il vantaggio sul 22-20 grazie ad altri due errori cremonesi. Guaschino si procura un set point, annullato dall’attacco di Sara Lodi, 24-24. Chiara Scarabelli chiude il primo set a favore di Gossolengo per 26-24. Esperia riparte con buon piglio e si porta sul 3-5 grazie all’errore dai nove metri di Liguori. L’attacco di Ravera riporta avanti Cremona dopo un momento di buio, poi Liguori esagera in attacco, 6-8 e coach Codeluppi ferma il gioco. L’ace di Sara Lodi vale il 7-10. Guaschino mette fuori la tesa dell’8-12, Coppi allunga in diagonale sul 9-15. Liguori vanifica in battuta il punto precedente ed Esperia conduce sul 12-19 con l’attacco di Sara Lodi. Gossolengo non molla con Chinosi dai nove metri (15-19), ma Lodi non ne vuole sapere firmando il 15-22. Esperia si procura otto set points, Chiara Ravera rimette il punteggio in parità con la diagonale del 20-25. 1-1 e tutto da rifare.  Chiara Brandini comincia il terzo set con una murata vincente, le risponde Falcucci per il 4-3. Cristina Coppi realizza due punti di classe e porta avanti Cremona. Capitan Brandini rimette avanti le compagne con la tesa del 9-10. La diagonale di una ritrovata Falcucci fissa il 13-13. Coppi non riesce a passare da zona quattro e MioVolley si porta sul 16-14 del timeout Magri. La fast di Amatori non lascia scampo al muro ospite, la stessa poi replica con il lungo linea del 20-16 che indirizza il periodo. Anche Guaschino va a referto con il primo tempo del 22-17. Pedretti prova a dare linfa alle tigri gialloblù ma Falcucci riesce a valicare il muro firmando il 24-21 e chiudendo poi il periodo sul 25-22. Coach Magri si gioca anche la carta Decordi su Ravera ed Esperia cerca di scuotersi con la murata di Brandini su Falcucci. Sara Lodi realizza due punti per il 4-7, Scarabelli replica senza pietà ricucendo il gap sul 7-8. Decordi e Guaschino si scambiano muri vincenti: Brandini alza la barricata fissando il 10-12 su cui coach Codeluppi ferma il gioco. Giulia Decordi realizza due aces per l’11-15, le risponde Stefania Liguori con l’ace del 15-16 che mette pressione a Cremona. La murata di Allasia impatta sul 18-18, poi Amatori sigla l’ace del 20-19. Lodi mette fuori di poco la diagonale del 22-19 Gossolengo. Liguori procura quattro match points alle sue con un attacco da posto 2. È la stessa Stefania Liguori ad abbassare il sipario sull’incontro, mettendo a referto l’attacco del 25-20 finale. Fumara MioVolley PC-U.S. Esperia 3-1 (26-24, 20-25, 25-22, 25-20)MioVolley: Allasia 3, Scarabelli 18, Guaschino 6, Liguori 17, Falcucci 13, Amatori 11, Nasi (L), Nedeljkovic, Chinosi 1, Antola, Sacchi 1; NE: Caviati. All. A. Codeluppi – A. Falco.Esperia: Ravera 6, Brandini 12, Arcuri 2, Coppi 15, Crestin 3, Lodi 13, Zampedri (L), Rizzieri, Pedretti 3, Martino 1, Decordi 4; NE: Frugoni, Galli (L). All. V. Magri – G. Denti.Arbitri: Giulia Visalli e Federica Grasso.Note: Ricezione positiva (perfetta): MioVolley 64% (38%) – Esperia 52% (27%). Attacco punti (%): MioVolley 53 (34%) – Esperia 46 (32%). Battuta errori (punti): MioVolley 13 (8) – Esperia 14 (4). Muri punto: MioVolley 9 – Esperia 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, prima caduta per le ragazze di Acqui Terme. 3-0 a Settimo Milanese

    Di Redazione Prima trasferta e prima caduta per le ragazze dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme che non riescono a conquistare nemmeno un set in casa del Visette Settimo Milanese. Assente Adani, ferma ai box per alcune settimane a causa di alcuni problemi fisici. Prestazione caratterizzata da molti errori e un punteggio quasi mai messo in discussione. La gara parte subito con le locali in avanti, le acquesi si tengono agganciate nei primi scambi, ma poi vanno in difficoltà, fino ad essere 22/10 sotto. Nonostante una leggera ripresa sul finale ed un break di Cattozzo che diminuisce lo svantaggio di quattro punti sul 24/13, ad avere la meglio sono le lombarde. Nel secondo set, dopo essere nuovamente partite alla rincorsa, le acquesi riescono a trovare il pareggio e portarsi avanti sul 5/7, trovando però l’immediata risposta delle locali. La scena si ripete subito dopo, con le milanesi che al secondo pareggio si riportano avanti distaccandosi di quattro lunghezze (13/9). Sul finale di Mirabelli e Palumbo cercano di recuperare qualche punto ma le padrone di casa difendono con convinzione il loro vantaggio ed alla prima occasione trovano la chiusura. Nella terza frazione sono le acquesi a portarsi subito avanti, ma il vantaggio dura ben poco: Visette riporta la situazione in proprio favore dopo il quattro pari e l’Arredo Frigo Valnegri va nuovamente in blackout lasciandosi travolgere sino al 20/11. Anche stavolta le termali si riprendono nella seconda metà del parziale, recuperando diversi punti e sino a portarsi a -3 sul finale con Lalli, Colombini e Mirabelli che da 24/17 accorciano sino a 24/21, quando Visette trova il punto chiusura, ottenendo così una vittoria netta nella prima davanti al proprio pubblico. TabellinoVISETTE SETTIMO MILANESE – ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME 3-0 (25-17, 25-21, 25-21)Arredo Frigo Valnegri: Lombardi 8, Poggi 3, Colombini 6, Lalli 6, Mirabelli 10, Cattozzo, Zenullari (L), Raimondo (L), Palumbo 4, Ruggiero. N.e: Grotteria. All. MarencoVisette Settimo Milanese: Pavesi 2, Cagnelutti 14, Nicora 5, Ravarini 15, Micelli 12, Olivares 2, Pantó (L), Romani 1, Riva. N.e: Cristaldi (L), Priore, Moroni. All. Pirella (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il Warmor Gorle ferma l’AcciaiTubi a domicilio

    Di Redazione Sconfitta per l’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco, fermata in casa dalle avversarie del Warmor Volley Gorle. Una partita all’ultimo respiro che ha animato il Bione nella serata di sabato. Le ragazze allenate da coach Milano hanno tentato il tutto per tutto, ma alla fine la squadra ospite si è imposta per 3-2.  L’avvio del primo set vede subito una situazione di grande equilibrio nella prima metà, poi una serie di battute positive di Lancini e alcune belle conclusioni di Ratti portano la Picco in vantaggio. È però Gorle a proporre un gioco più aggressivo e a chiudere il set sul 20-25.  La seconda frazione di gioco si presenta come la fotocopia della prima. Il Gorle Volley parte bene e resta davanti per tutta la prima parte del set, che si conclude punto a punto col punteggio di 24-26.  Picco completamente nuova nel terzo set, più aggressiva e con conclusioni precise. Dopo l’avvio difficoltoso che ricalca le prime due frazioni di gioco, la Picco chiude sul punteggio di 25-17.  Le padrone di casa si aggiudicano anche il quarto set, ribaltando il trend dei primi due parziali (25-22). Il quinto set parte però con il Gorle Volley sempre davanti, e alla fine la squadra ospite si aggiudica anche questo importante set per un soffio.  Queste le parole del primo allenatore, Gianfranco Milano, al termine della gara: “C’è stato un approccio iniziale non ideale alla gara dovuto forse all’emozione. Abbiamo faticato tanto a fermare il gioco avversario con il risultato che eravamo in difficoltà nell’intaccare il loro muro-difesa. Siamo stati socccubi di questa situazione per la gran parte della partita. L’inserimento di Bracchi sicuramente ci ha dato più incisività in attacco e siamo stati bravi a tener duro. Nel complesso sono contento della prestazione, non era facile ribaltare la situazione. Le avversarie hanno dimostrato ottime capacità organizzative in difesa e alcuni elementi davvero in buona condizione. Non abbiamo portato a casa il quinto set solo per un soffio, ma il punto guadagnato è ottimo. Sono fiducioso sulle capacità della squadra e abbiamo dimostrato di essere tosti anche noi“. AcciaiTubi Picco Lecco-Warmor Volley Gorle 2-3 (20-25, 24-26, 25-17, 25-22, 13-15)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 6, Bracchi 21, Lancini 16, Rettani 7, Ratti 23, Marsengo 9, Zingaro 3Note: Durata set: 27’, 32’, 23’, 28′, 20′ Totale 2h10’. Acciaitubi Picco Lecco: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, muri 14, attacco 34%, ricezione positiva 60%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: vittoria in rimonta per il Volley Parella Torino a Novate

    Di Redazione Successo in rimonta che soddisfa a metà per il Volley Parella Torino. Le biancorossoblu, sotto 2-0 fuori casa contro la Polisportiva Coop Novate, recuperano e si impongono al tie-break. Ma resta il rammarico per aver lasciato per strada un punto, dopo aver sciupato troppo nei primi due set. Coach Barisciani conferma il sestetto della scorsa settimana, fatta eccezione per il libero, ruolo in cui fa il suo esordio in biancorossoblu Sara Sopranzetti. Per il resto sempre Fano in cabina di regia con Cicogna opposto, Mirabelli e Crespi sono le due bande, con Farina e Deambrogio al centro. Formazione tipo invece per Novate che schiera Guerriero palleggiatrice e Banfi opposto, Stefani e Bibolotti in posto 4, Rigon e Mandotti centrali con Alessia Gallo libero. Il Parella parte meglio e si porta avanti con Cicogna in battuta (3-5) per poi allungare fino al 7-11. Novate però resta incollata e pareggia a 15 per poi portarsi subito avanti: 17-16. Le torinesi non riescono più a reagire e affondano sul turno di battuta di Maletti, subentrata a Stefani proprio per questo fondamentale (22-18). È il break decisivo e le padrone di casa chiudono 25-21. Il finale di set condiziona Farina e compagne anche nel parziale successivo che le biancorossoblu regalano letteralmente alle avversarie. Subito avanti 3-0, Novate allunga progressivamente e vola 13-6. Reazione d’orgoglio delle parelline, con Maiolo in campo al posto di Crespi, che porta fino al -2 (17-15). Dal 20-18 però, Novate non concede più nulla e si porta avanti 2-0 (25-19). Nel terzo set, dopo un avvio equilibrato è il Parella a far pendere per primo l’ago della bilancia dalla propria parte: 10-14. L’ace di Rigon riavvicina le padrone di casa (16-18) ma il turno di servizio di Crespi è decisivo e le torinesi accorciano: 19-25. La vittoria del set rilancia le parelline che nel quarto partono forte (5-9, poi 6-12) e nel finale allungano ulteriormente, trascinate da capitan Farina che sia in attacco che dai 9 metri diventa letale: 17-25. Si va quindi al tie break, dove dopo un inizio favorevole alle padrone di casa (4-1) è ancora il turno di battuta di Crespi a scavare il solco in favore delle torinesi che scappano dal 6-4 al 6-12. L’ace di Banfi non basta a riportare Novate in carreggiata e il Parella si impone 9-15. “Abbiamo giocato un pessimo set – commenta a fine gara coach Barisciani – che purtroppo per noi è stato a cavallo tra la fine del primo e l’inizio del secondo. Questo ha scombinato un po’ i piani. Per il resto abbiamo preparato la partita cercando di mettere in difficoltà la loro ricezione e poi impostando la difesa di conseguenza ma per un set non ci siamo riusciti e questo ci è costato caro. Uno schiaffo ogni tanto fa bene e speriamo che questo ci insegni che quando sei sopra in un set fuori casa giocando bene, non puoi permetterti di rilassarti e permettere alla squadra avversaria di ritornare. Era importante fare più punti possibile in queste prime due partite e adesso pensiamo al prossimo ciclo di gare“. Pol. Coop Novate-Volley Parella Torino 2-3 (25-21, 25-19, 19-25, 19-25, 9-15)POL. COOP NOVATE: Guerriero 3, Banfi 14, Bibolotti 8, Stefani 8, Rigon 20, Mandotti 7, A. Gallo (L), Maletti 1, Pegoraro 1, Curti, S. Gallo. N.e: Toia, Sartori, Fantini (L). All: Enzo Cannone. VOLLEY PARELLA TORINO: Fano 7, Cicogna 24, Mirabelli 10, Crespi 13, Farina 15, Deambrogio 11, Sopranzetti (L), Maiolo 1. N.e: Scapacino, Nicchio, Bertoli, Camolese, Esposito (L). All: Mauro Barisciani.Note: Ace 8-20, Battute sbagliate 11-14, Ricezione 19% (4%)-34% (12%), Attacco 28%-34%, Muri 16-11, Errori 24-33. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO