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    B1 femminile: la Energia 4.0–De Mitri ospita la temibile VolleyRò Casal de’ Pazzi

    Di Redazione La Energia 4.0 – De Mitri torna a giocare tra le mura amiche del PalaSavelli di Porto San Giorgio e sabato alle ore 19.30 riceverà la visita della VolleyRò Casal de’ Pazzi, formazione che è l’espressione di una delle maggiori potenze giovanili in campo nazionale. Dopo il passo falso di Pomezia e l’esordio di Gulino, tornata nella cabina di regia rossoblù, c’è voglia di un pronto riscatto tra le ragazze di coach Capriotti. “Dobbiamo ripartire dal terzo set di Pomezia – afferma l’allenatore – perché contro una formazione come VolleyRò sarà importantissimo giocare con il coltello tra i denti per strappare un risultato positivo. Noi non stiamo guardando la classifica, ma continuiamo ad allenarci con coscienza e carattere, cercando di migliorare sempre più. Nell’ultimo incontro abbiamo capito che dobbiamo lavorare sulla gestione dell’errore sotto pressione, perché anche se le nostre giovanissime hanno dell’ottima tecnica, quando sono in quella situazione le qualità spesso spariscono, ma la stabilizzazione di questo particolare si può imparare“. La squadra romana giungerà in riva all’Adriatico forte della vittoria convincente contro la capolista Castelfranco e vorrà fare il bis contro la squadra rossoblù. Nelle capitoline saranno in campo ben tre atlete (Batte, Bellia e Viscioni) che hanno fatto parte della nazionale Under 18, vice campione del mondo e altre (come la Orlandi e la Atamah) che componevano la squadra Under 17, campione d’Italia in carica. La gara sarà preceduta alle 16, sempre al PalaSavelli, dal match di serie C tra la Iplex – Offerte Villaggi.com e la Satel Offida. Per le giovanissime ragazze di Tiziana Paoletti c’è l’occasione per fare un ulteriore passo in avanti nel loro cammino di crescita contro le offidane di Massimo Citeroni. Nel turno precedente le rossoblù sono state sconfitte dalla Edilmonaldi di Amandola, facendo una bellissima figura contro una formazione molto più esperta della categoria. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Zero5 saluta Ramona Ricchiuti e dà il benvenuto alla regista Sofia Alberti

    Di Redazione Siamo alla settima giornata del campionato nazionale di volley femminile serie B1 ed alla Zero5 Castellana Grotte tocca una complicata trasferta sabato 27, alle 17:30 contro la calabrese DESI Volley di Palmi, mentre si registra un avvicendamento in cabina di regia: Sofia Alberti sostituisce Ramona Ricchiuti. A darne notizia la presidente Anna Tanese: “C’è stata la risoluzione consensuale con l’atleta Ramona Ricchiuti alla quale auguriamo un grande in bocca al lupo per la sua carriera professionale e sportiva”. Sofia Alberti, diciottenne di Busto Arsizio, cominciò da schiacciatrice, ma dopo uno stage con la grande Manù Benelli, decise quale sarebbe stato il suo definitivo ruolo. Ha giocato per due stagioni a Busnago in B2 per poi passare in B1 a Porto San Giorgio (AP) da dove proviene. Queste le prime parole della giovane, ma spigliata e disinvolta palleggiatrice, dopo due giorni in squadra: “Ci stiamo conoscendo, ma mi ha colpito la disponibilità, l’accoglienza ed il calore delle mie compagne e della gente. Al nord non è così”. Ma torniamo alla presentazione della prossima gara contro la squadra calabrese al suo primo anno in B1 per acquisizione di titolo. E’ composta da un buon mix di giocatrici di categoria ed atlete giovani, ma con esperienze anche di categorie superiori, ed ha un ruolino di marcia positivo con 9 punti conquistati in 5 gare. Deve recuperare la gara a Terrasini, ha vinto in casa con Cerignola e Santa Teresa e fuori a Catania. Ha poi perso nettamente ad Arzano ed a Melendugno, dove ha vinto il primo set. Nella squadra guidata da Fabio Tisci troviamo un volto ben noto alla tifoseria Grotte Volley, la diciottenne palleggiatrice Noemi Moschettini. In squadra anche la centrale Melissa Andeng (compagna di Noemi nel Cuneo di A1, categoria nella quale hanno entrambe esordito), le laterali Diana Giometti (attuale top scorer di squadra con ben 95 punti personali, ovvero una media di 19 punti a partita) ed Alessia Isgrò, la prolifica opposta mancina Natascia Mancuso, oltre alle centrali Simona La Rosa e Valentina Mearini; i liberi Sara Ciancio e Sofia Giudice, la seconda palleggiatrice Elena Cicoria e l’attaccante pugliese Marica Fanelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Chromavis Abo ospita la capolista. Fedrigo: “Loro hanno più da perdere”

    Di Redazione Aiuto reciproco in campo come valore aggiunto. Per Martina Fedrigo è questa un’arma preziosa per la Chromavis Abo, formazione cremasca militante in B1 femminile nelle cui fila gioca la schiacciatrice bolognese classe 1999 al suo primo anno a Offanengo. Sabato scorso ad Almenno San Bartolomeo (Bergamo) le neroverdi hanno superato 3-1 le padrone di casa targate Chorus Lemen al termine di un serratissimo duello per tre set, mentre nella quarta frazione Offanengo ha spinto sull’acceleratore chiudendo agevolmente (25-13). “Lemen- commenta Martina – è stata brava a difendere tanto, mentre noi siamo una squadra che a volte ha poca pazienza in attacco. Siamo partite un po’ male, abbiamo ceduto il primo set, poi nel secondo siamo riuscite a spuntarla nell’infinita serie dei vantaggi (32-34). Il match è stato equilibrato anche nel terzo set, poi nel quarto siamo partite più decise, crescendo anche nel muro-difesa”. Qual è stata a tuo avviso la chiave del match? “Aver vinto il secondo set dopo aver perso il primo: se fossimo andate sotto 2-0 sarebbe stata molto più dura. Inoltre, abbiamo lottato anche nella terza frazione che non è stata semplice”. Oltre ai tre punti, preziosissimi, cosa lascia in eredità questa partita? “Consapevolezza e maggiore fiducia in noi e nel gruppo. Ci siamo aiutate molto in campo l’una con l’altra e abbiamo visto che insieme si può uscire dalle difficoltà. Potrà sempre capitare che una o più compagne possano affrontare momenti di difficoltà, ma con il supporto della squadra si possono superare le fasi difficili”. Sabato al PalaCoim arriverà la capolista Cbl Costa Volpino e servirà alzare l’asticella. “In palestra lavoriamo tanto e stiamo migliorando settimana dopo settimana, anche se poi al sabato in partita c’è anche l’avversario che può metterti in difficoltà. Costa Volpino è una squadra costruita per vincere e non è una sorpresa vederla al primo posto, avendo anche diverse individualità di rilievo per la categoria. Sicuramente hanno più da perdere loro”. Cosa dovrà fare Offanengo per impensierire la prima della classe? “Dobbiamo giocare sciolte e provare a esprimere la nostra pallavolo senza ansie o paura. Sarà importante aiutarci ancora di più in campo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Ravazzolo trascina il Duetti Giorgione alla conquista dei 2 punti

    Di Redazione Partita non esaltante quella contro l’Euromontaggi, che però, nonostante le difficoltà, consegna il successo e due punti ad un Duetti Giorgione ancora alla ricerca della miglior forma. Senza la palleggiatrice titolare Bateman, Carotta non ha cambi in regia e deve schierare dall’inizio alla fine Anna Green. La ricezione è deficitaria, gli errori troppi (28) ma un’immensa Ravazzolo (22 punti di cui 8 muri e 3 ace), coaudiuvata da Poser (16) e De Bortoli (15), tiene a bada le ospiti trascinando al successo la prima squadra di Castelfranco. Primo set in cui sale subito in cattedra Riccato, la migliore in campo fra le ospiti. 7 punti per lei con un Giorgione in difficoltà in seconda linea. Nel secondo arriva la zampata Duetti che annulla due set point ospiti e chiude ai vantaggi grazie a due muri consecutivi. Nel terzo cala Riccardi e il Duetti ne approfitta mentre, viceversa, nel quarto l’Euromontaggi approfitta dell’assenza di campi in regia per protrarre il match al tie break. Nel quinto non c’è storia: il Duetti si porta 10-0 e il più è fatto. Paolo Carotta: “Siamo in un periodo di difficoltà e si vede. Buoni i due punti conquistati anche se considero il risultato come un punto perso. Non ricevendo abbiamo fatto tanta fatica anche se Green ha sostituito Bateman molto bene. Abbiamo un grande bisogno di stare bene fisicamente, di stare tranquilli e di lavorare in palestra“.  Duetti Giorgione-Euromontaggi 3-2 (22-25, 27-25, 25-17, 19-25, 15-2)Duetti: Ravazzolo 22, Poser 16, De Bortoli 15, Gogna 7, Fornasier 6, Valente 6, Green 2, Massarotto 1, Fantini, Morra (L). N.e.: Moretto, Naldo. All. Carotta.Euromontaggi: Riccato 15, Collet 15, Ghirardelli 15, Miserendino 10, Dall’Orso 4, Poggi 2, Carandini 2, Marcelletti 1, Fiorellini, Mazzarini (L). All. Marone.Durata: 22’, 29’, 20’, 21’, 15’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Argentario Trentino Energie ko anche nel derby con l’Ata

    Di Redazione La speranza che il clima da derby potesse dare una spinta in più all’Argentario Trentino Energie verso la conquista, se non del primo successo, almeno dei primi set della stagione, si è infranta contro la concretezza dell’Ata Trento, che si è imposta per 3-0 nella sfida tutta trentina, la prima stagionale per le ragazze di Moretti, la seconda per quelle di Mongera. A punire le argentelle sono stati ancora, in maniera particolare, gli errori, 26 complessivi fra battute, attacchi e infrazioni varie, da affiancare ai soli 13 (la metà) delle avversarie, che hanno anche potuto contare su 10 ace (contro 2) e su 7 muri (contro nessuno). La cronaca:Maurizio Moretti schiera la propria squadra con Capone in regia, Cusma opposta, Angeloni e Salgado schiacciatrici, Sfreddo e Landrini al centro, la rientrante Riedmüller libero. Marco Mongera si avvale invece di Ilaria Granieri in regia, Greta Carosini opposta, Serena Blasi ed Emma Orlandini in banda, Martina Bogatec e Maddalena Bertoldi al centro, Rebecca Eccel libero. La partenza dell’Ata è bruciante, tanto che sullo 0-3 il tecnico marchigiano ritiene già opportuno avvalersi del primo time out, anche perché due dei primi tre punti avversari sono frutto di errori, il problema più rilevante che la squadra sta fronteggiando in un questo inizio di stagione. Sul 2-6 il servizio di Carosini fa male alla seconda linea delle argentelle, che subiscono un ace e due attacchi da seconda linea (firmati Orlandini e Carosini), portando il punteggio sul 2-9. Il primo break point della Trentino Energie lo mette a segno Angeloni con un attacco che vale il 6-13, il secondo è un ace di Landrini su Orlandini (8-15), ma il divario è ormai troppo grande per poter essere colmato. Maurizio Moretti inserisce Graziani per Angeloni e Barbaro per Cusma, ma l’Ata continua a macinare il proprio gioco senza difficoltà e va a chiudere 15-25 con un attacco di Orlandini. Nel secondo set l’Argentario si posiziona in campo con Elisa Graziani in banda al posto di Alicia Salgado, presa di mira dalle battitrici avversarie, e con Mariasofia Barbaro opposta. I primi scambi sembrano premiare questa scelta, dato che la squadra scatta subito sul 4-1, grazie ad un ace di Capone e a un mani e out di Graziani. Il vantaggio viene annullato sul 5-5 da un ace di Carosini su Angeloni, si prosegue testa a testa fino all’8-8, quando il cambio palla dell’Argentario si blocca per ben 13 scambi: Ilaria Granieri va al servizio e ci rimane fino all’8-21, senza raccogliere alcun ace, ma mettendo in croce la ricezione avversaria. Ai cinque errori di Cusma (entrata per Barbaro), Graziani, Salgado (entrata per Angeloni) e Angeloni (subito dopo essere rientrata) si sommano due muri di Carosini, uno di Baccolo, due attacchi della stessa centrale bresciana, schierata nello starting six della frazione al posto di Bogatec, e uno di Orlandini. È già tempo di pensare al terzo set. Dopo il cambio di campo la Trentino Energie torna alla formazione iniziale, che comincia portandosi sul 3-2 e tiene botta fino all’8-8, supportata dagli attacchi di Sofia Cusma e dai tocchi di Agnese Capone. Decisivo, per creare il vuoto fra le due squadre, è ancora il turno al servizio di Granieri, che inizia la serie con un ace (8-10), poi la aiutano ad allungarla un attacco di Camilla Gitti, schierata al posto di Orlandini, e uno di Baccolo. Un palleggio falloso di Capone fissa il 9-14, poi tocca a Francesca Baccolo battere con efficacia e festeggiare due ace e un attacco di Gitti da seconda linea. A questo punto siamo sul 10-18 e la partita ha ormai preso una china irreversibile per le argentelle, che sul 15-21 vanno ancora in difficoltà sul turno al servizio di Blasi (due ace). Un mani e out di Gitti chiude la sfida. Argentario Trentino Energie-Ata Trento 0-3 (15-25, 11-25, 16-25)Argentario Trentino Energie: Riedmuller (L), Capone 4, Graziani 4, Gantioler ne, Landrini 1, Buratti, Salgado 3, Cusma 6, Sfreddo 2, Barbaro 1, Angeloni 8. All. Moretti.Ata Trento: Gitti M., Granieri 3, Gitti C. 5, Bertoldi 3, Carosini 13, Eccel (L), Venturato 4, Baccolo 7, Camazzola (L), Orlandini 6, Guerzoni, Bogatec, Blasi 8. All. Mongera. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Legnano archivia la pratica Orago e conserva il secondo posto

    Di Redazione È una Focol Legnano implacabile quella che archivia la pratica Orago in 59 minuti, imponendosi con un netto 3-0 e mantenendo il secondo posto in classifica a meno 3 dalla capolista Palau. Coach Luigi Uma per l’occasione si è affidato al turn-over, tenendo in panchina Brogliato, Mazzaro e Roncato e affidandosi per il resto a tutte le sue effettive nel corso dell’incontro sono subentrate Venegoni, Bonato, e Broggio, arrivando poi a Caprioli. Per la giovane aggregata dall’Under 18, si è trattato dell’esordio assoluto in prima squadra, sul 24-14, bagnato con l’ace vincente che è valso il 3-0. Il servizio è stato determinante per tutta la gara, con ben 12 punti stampati dai 9 metri: uno a testa anche per Valli, Venegoni e Frigo, ben quattro per Marini e Fantin. Anche il muro non ha deluso le aspettative, vanificando numerose azioni d’attacco ospiti e trasformandosi in 7 occasioni in punto (3 a testa per Venegoni e Broggio, 1 per Frigo). In fase offensiva spiccano i 9 punti a testa di Broggio e Valli (per lei 76% in attacco, seguita dal 75% di Venegoni, con 7 marcature), il tutto sotto la supervisione lucida di Marini, che ha smarcato agilmente le proprie compagne, sfruttando le centrali quando necessario e richiamando all’opera le attaccanti (6 segnature per Cavaleri, 5 per Bonato). E in seconda linea Chiara Lenna ha eretto una barricata, meritandosi il titolo di MVP. La cronaca:Orago tiene duro solamente nei primi scambi, riuscendo a giocarsela punto a punto (3-3), dopo l’iniziale 2-0 siglato dal doppio ace di Marini. Da qui in poi è un assolo legnanese: gli attacchi di Cavaleri e Simonetta decretano la fuga che prosegue grazie al muro di Frigo e a Valli (8-4). Time out per coach Parise, ma al rientro in campo Valli fa capire nuovamente chi vuole comandare (11-5). Cambio sulla diagonale principale per Orago, dentro Valentini e Tognini per Rovelli e Sconocchini, ma c’è un nuovo break legnanese: la Fo.Co.L vola a più 10, spinta da Valli. Punto di seconda di Marini, poi ace di Frigo e fast di Fantin (16-6). Timida reazione ospite (19-12), Uma inserisce Broggio per Simonetta e Venegoni per Frigo; l’inerzia del set rimane identica, con le Coccinelle abili nel non calare mai di tensione. Nel finale è Fantin show: la centrale firma una fast e due ace, prima del punto decisivo di Broggio che manda le squadre al cambio campo. Nel secondo set il ritmo è dettato fin da subito dalle padrone di casa, che passano in vantaggio per un errore in battuta di Orago. Marini regala un altro ace, Broggio e Valli attaccano senza paura (6-1). Venegoni segna tre punti nella fase centrale, prendendosi la scena in fast, primo tempo e da servizio (13-6). La Mondialclima è messa all’angolo e la Fo.Co.L ne approfitta per allungare: Valli sempre molto propositiva quando chiamata ad attaccare, con Cavaleri preziosa in difesa e concreta in attacco (19-8). Nel finale la capitana cede il posto a Bonato che, insieme a Broggio, trasforma punti importanti per il 2-0. In avvio di terzo set Orago tenta l’impresa e passa a condurre (0-3), le Coccinelle rispondono nuovamente con Bonato, Broggio e un altro ace di Fantin, ma le ospiti lottano (7-7). Lasciate sfogare le avversarie, le legnanesi imprimono nuovamente il proprio gioco all’incontro e non ce n’è più per nessuno: capitan Cavaleri spinge in avanti e ogni tentativo di Orago, se non si infrange sul muro, si spegne fra le braccia di Lenna che vede e provvede in difesa (15-11). Poi arriva il turno in battuta di Fantin, che prende casa nei pressi della linea dei 9 metri e vi si stabilisce dal 16-12 al 23-12. Gli ultimi scambi sono solo un pro forma, con l’acuto di Caprioli che chiude il match. Elisa Broggio: “È andato tutto bene, sono molto contenta, la squadra alla fine è cambiata praticamente tutta ma siamo rimaste allo stesso livello, non ci siamo fermate e abbiamo proseguito con lo stesso gioco dal primo all’ultimo set. Ci divertiremo anche nelle prossime partite“. Ludovica Bonato: “Il segreto per entrare bene a partita in corso è scaldarsi durante i set precedenti, sono entrata calda e senza paura, molto sicura di me stessa. Qui mi trovo benissimo, le ragazze sono come delle sorelle maggiori che si prendono cura di me“. Beatrice Venegoni: “Quando sono entrata avevo un po’ di paura, ce l’ho sempre, poi mi sono divertita, soprattutto all’ultimo, è stata una partita molto divertente. Abbiamo giocato tutte bene, è stato soddisfacente. Con la squadra mi trovo benissimo, ci vediamo spesso e si è creato questo rapporto molto stretto, quasi familiare“. Focol Volley Legnano-Mondialclima Orago 3-0 (25-14, 25-12, 25-14)Focol Volley Legnano: Lenna (L), Caprioli 1, Valli 9, Venegoni 7, Simonetta 1, Frigo 2, Brogliato (L), Marini 7, Bonato 5, Cavaleri 6, Fantin 6, Mazzaro, Roncato, Broggio 9. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Mondialclima Orago: Marzolla 2, Rouco, Amodei (L), Nosella 1, Baratella, Rovelli, Tognini 2, Sconocchini 4, Sartore 1, Valentini 1, Giuggiolini, Maiorano 6, Therqaj, Visconti 4, Stella (L). Allenatore: Parise. Assistente: Casoli.Note: Legnano: 12 ace (10 errori in battuta), 41% in ricezione (29% perfetta), 46% in attacco, 7 muri. Orago: 4 ace (7 errori in battuta), 44% in ricezione (19% perfetta), 18% in attacco, 3 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pomezia vince e convince in B1, Viglietti: “E finalmente lo facciamo con il pubblico”

    Di Redazione Lo United Volley Pomezia in B1 continua a vincere e convincere. Nel turno di sabato, la formazione di coach Alessandro Nulli Moroni ha ottenuto la sua prima vittoria casalinga stagionale piegando con un bel 3-0 il De Mitri San Benedetto del Tronto. Tocca alla centrale classe 1996 Alessia Viglietti analizzare l’ultima sfida e il buon inizio di campionato delle pometine: “Sabato ci tenevamo tanto a sbloccarci in casa, d’altronde abbiamo vinto un campionato “da sole” e cioè a porte chiuse lo scorso anno e quindi in questa stagione ci stiamo “godendo” il supporto dei nostri tifosi. È vero che finora il calendario casalingo non era stato dalla nostra, ma volevamo festeggiare un successo interno al più presto. I primi due set sono andati via abbastanza lisci: abbiamo forzato il servizio e difeso tanto, mettendo in difficoltà le nostre avversarie e limitando il loro elemento di punta. Nell’ultimo set ci sono state alcune scelte arbitrali opinabili, ma non siamo mai state sotto e anzi solo nel finale la squadra ospite ha accorciato il gap che si era creato”. La classifica vede le pometine al quarto posto dopo sei partite: “In questo momento non la guardiamo molto: è chiaro che fa piacere, ma per diverse squadre può dipendere anche dal calendario, a mio modo di vedere tante concorrenti non hanno espresso in pieno il loro potenziale. Per noi è stato un vantaggio il fatto di giocare assieme da tempo, poi anche le nuove arrivate si sono inserite bene all’interno del gruppo”. La Viglietti non vuole spostare l’asticella degli obiettivi verso l’alto: “Non è giusto sbilanciarsi, almeno per il momento. Sono convinta che una salvezza vada festeggiata per una settimana, considerando che siamo neopromosse. Alla fine del girone d’andata, comunque, si capirà qualcosa di più e si potrà eventualmente cambiare obiettivo. Intanto ci prepariamo per le prossime due trasferte con Chieti e Civitalad: finora fuori abbiamo sempre vinto, speriamo di proseguire la striscia”. La chiusura della Viglietti è sul rapporto col papà-presidente Gianni: “Lo vivo molto serenamente, il gruppo è sano e non me lo ha mai fatto pesare. Lui ovviamente lascia totale autonomia allo staff tecnico e quindi tutto fila liscio”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’AcciaiTubi Picco Lecco rispetta il pronostico contro Crema

    Di Redazione Pronostico rispettato nella sfida tra AcciaiTubi Picco Lecco e Enercom Fimi Crema, con le ragazze di Gianfranco Milano che conquistano i tre punti in palio nella sesta giornata di campionato. Ma la sconfitta non porta solo note negative per le cremasche, che riescono a tenere il passo delle più quotate avversarie nel primo e terzo set: Cattaneo e compagne arrivano per due volte a quota 20 alla pari con le avversarie, premiate alla fine da esperienza e cinsimo. La cronaca:Coach Moschetti sceglie Nicoli in palleggio, Giroletti opposto, Cattaneo e Vairani in banda, Fioretti e Frassi al centro con Labadini libero. I primi tre punti sono per le padrone di casa ma le cremasche rispondono con quattro punti consecutivi. Dal 5-6 per le biancorosse Lecco firma cinque punti per il 10-6 e si porta avanti fino al 16-11 ma l’Enercom Fimi non si arrende e risale fino al 16-14. Cattaneo riavvicina le ospiti che con la fast di Fioretti ritrovano la parità a quota 20. Due errori ospiti però consentono a Lecco di riprendere tre punti di margine (23-20) che vengono gestiti fino al 25-22. Il secondo set resta aperto per pochi scambi: dal 2-2 la Picco conquista otto punti consecutivi per il 10-2, nonostante Moschetti decida di cambiare entrambe le bande. Sul 10-4 arriva un altro parziale di sei punti per le padrone di casa con due ace di Rettani e si arriva sul 16-4. Due muri consecutivi delle lecchesi valgono il 22-10 e il set si chiude sul 25-14. Lecco parte meglio anche nel terzo set e arriva sul 6-3 ma l’Enercom Fimi resta in gara e con due errori avversari si porta avanti 10-9. Lecco riprende il vantaggio per il 14-10 ma dal 17-13 l’ace di Frassi apre un parziale di cinque punti per il 17-18. Dal 18-19 la Picco piazza due muri vincenti e torna avanti, Fioretti prova a tenere in gioco le cremasche, ma l’ace di Marsengo chiude set e gara sul 25-21. Gianfranco Milano: “La partita come al solito si gioca più sul campo che sulla carta. In questo caso abbiamo giocato sicuramente meglio delle aspettative di partenza, le avversarie hanno dimostrato ottime caratteristiche in più rispetto a quelle delle scorse partite. Ratti, a riposo per un piccolo fastidio al ginocchio, è stata ben sostituita da Bracchi che sicuramente non ha fatto rimpiangere l’assenza della compagna. La partita è andata molto bene nel secondo set, mentre nel primo e nel terzo Crema ha dimostrato di non starci a fare la comparsa. Le avversarie ci hanno dato sempre del filo da torcere, sia in battuta che in difesa. Alla fine abbiamo portato a casa un 3-0 che ovviamente ci gratifica molto, siamo contenti e possiamo goderci il momento pensando già alla prossima gara“. AcciaiTubi Picco Lecco-Enercom Fimi Volley 2.0 3-0 (25-22, 25-14, 25-21)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 1, Bracchi 12, Lancini 15, Rettani 10, Ratti ne, Marsengo 5, Vittani ne, Perego ne, Casari ne, Lanzarotti, Rocca (L), Zingaro 12. All. Milano.Enercom Fimi Volley 2.0: Guerini Rocco ne, Giroletti 9, Saltarelli, Labadini (L), Abati, Nicoli, Cattaneo 4, Frassi 6, Moretti (L) ne, Fioretti 8, Fugazza, Marengo 2, Iannaccone 1, Vairani 8. All. Moschetti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO