consigliato per te

  • in

    B1 Pomezia, coach Nulli Moroni con i piedi per terra: “Obiettivo salvezza”

    Di Redazione La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia ne ha “combinata” un’altra. La squadra del presidente Gianni Viglietti ha festeggiato a Chieti la quarta vittoria in altrettante trasferte di campionato: per una neopromossa è un risultato davvero eccellente. Grazie al 3-1 in terra abruzzese, inoltre, la squadra pometina ha agganciato un pazzesco terzo posto. “Ma il nostro obiettivo deve assolutamente rimanere la salvezza – predica calma coach Alessandro Nulli Moroni – La classifica non è totalmente veritiera per via degli incroci di calendario. Al termine delle prossime quattro sfide che chiudono il girone d’andata avremo un’idea più chiara e per noi saranno partite difficilissime. E’ chiaro che stiamo andando oltre le più rosee aspettative, anche se comunque per il nostro obiettivo aver battuto quattro concorrenti in trasferta rappresenta un vantaggio notevole. Probabilmente, non avendo mai fatto questa categoria, avevo un po’ sottovalutato il valore complessivo delle nostre ragazze che comunque stanno rispondendo in modo eccezionale”. Anche per questo il mercato aperto non “interessa” lo United Volley Pomezia: “Il gruppo è compattissimo e ogni ragazza sa bene qual è il suo ruolo sin dall’inizio. Il presidente Viglietti è giustamente soddisfatto di come stanno rispondendo le ragazze quindi, a meno di opportunità clamorose, rimarremo con questo organico e va benissimo così. Tra l’altro siamo tra le poche squadre del girone senza staff tecnico o atlete “professioniste” e quindi questo avvio di campionato assume ancora maggior valore”. L’allenatore fa un passo indietro per commentare più nello specifico la vittoria di Chieti: “Abbiamo incontrato una squadra giovane e di qualità: sapevamo che per loro questa era una partita dagli altissimi significati di classifica, ma noi l’abbiamo cominciata subito bene, al contrario di quanto avvenuto a Isernia. In ogni caso la squadra non si smarrisce mai nemmeno nei momenti più complicati e infatti, dopo aver perso il secondo set, abbiamo ricominciato a giocare e ci siamo portati a casa altri tre punti. In questo senso il salto di qualità lo abbiamo fatto nella passata stagione, con la sconfitta nella prima finale play off col Ladispoli e questa cosa ce la portiamo dentro”. Nel prossimo match c’è proprio il “revival” del match con la Civitalad: “Ma non siamo animate da nessuno spirito di rivalsa perché questa sarà un’altra partita. Le giocatrici in campo saranno più o meno le stesse, ma loro al momento hanno più da perdere vista la posizione di classifica non semplicissima. Civitalad, comunque, ha valori importanti e noi lo sappiamo bene, quindi scenderemo in campo con la massima concentrazione per cercare di portare a casa un nuovo successo esterno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: la Focol Legnano non si ferma, 3-0 anche a Novate

    Di Redazione Prosegue la corsa della Focol Legnano, che passa anche sul campo della Coop Novate: quarto 3-0 consecutivo per le “Coccinelle”, il quinto complessivo in campionato. Le padrone di casa provano in tutti i modi a infastidire le legnanesi, passando a condurre in diversi tratti di partita, in alcune fasi anche di 4 punti, ma la Focol riesce sempre a ingranare la marcia giusta per chiudere i conti. Grazie a questa vittoria le biancorosse allungano a più 4 sulle dirette inseguitrici Volpiano e Biella, prossima avversaria della squadra di Uma. La cronaca:Preme sull’acceleratore Novate (5-2) con Mandotti sugli scudi, la Focol replica subito con Cavaleri e l0ace di Simonetta per il 7-7. Rigon al centro tiene le sue sulla parità, mentre Valli concretizza due attacchi importanti (11-11). Si apre una fase in favore di Novate, grazie ad altri due punti di Rigon e al doppio ace di Maletti (18-14). Qui però arriva il bello, perché Cavaleri e compagne non si fanno piegare e nel giro di pochi scambi ritrovano il 18-18, con precisione offensiva e una difesa impenetrabile grazie ad una Brogliato pigliatutto. Novate sente la pressione e coach Cannone chiama due time out, ma ormai le Coccinelle sono lanciate e si lasciano le avversarie alle spalle (20-23, 22-25), nonostante due set point annullati, con Valli e Simonetta protagoniste degli attacchi decisivi nel finale. Di nuovo Novate prova a scavarsi il gap di vantaggio subito nelle prime fasi del secondo set (3-1, 6-2), con gli ace di Guerriero e Stefani a fare da apripista. Cavaleri e compagne non stanno a guardare e, colpo su colpo, piazzano un parziale che vale il 6-7: l’attenta regia di Roncato, che si concede anche un punto di seconda, manda a segno a turno Cavaleri, Simonetta e Frigo, che spara a terra anche un block-in. Mai cantare troppo presto, perché Novate ha un nuovo momento positivo (12-16, 15-18, 17-20) in cui pare seriamente lanciata verso l’1-1 ma Legnano è cosciente che c’è un tempo, in ogni incontro, in cui bisogna aggredire, sfruttando anche gli errori avversari. Errori che arrivano e così Valli acciuffa il 20-20, poi Frigo indirizza con il telecomando due servizi che vanno a stamparsi sulle sue mattonelle preferite: non solo è sorpasso ma anche allungo. Muro di Roncato e doppia Valli valgono lo 0-2 (21-25). In avvio di terzo set le due squadre si studiano e nessuna prende il largo. Si prosegue punto a punto fino al 6-5, quando Novate ha una prima accelerazione che, spinta dai punti di Banfi, top-scorer della squadra, la porta sul 9-6. Valli sa sfruttare al massimo le occasioni che le capitano, ben coadiuvata dalle alzate al millimetro di Roncato: sono tre i punti consecutivi della banda legnanese, per il 9-9. La Focol si porta avanti con astuzia, reggendo l’impatto dei tentativi offensivi delle biancazzurre e facendo registrare una ricezione impeccabile, giostrandosi poi bene nella fase muro-difesa e con attenzione al centro grazie al duo Frigo-Fantin. Novate aggredisce in attacco e riesce a riconciliarsi sul pari (18-18, 20-20). Mazzaro, subentrata a Valli, si inserisce ottimamente nelle dinamiche del match e firma tre punti negli scampoli finali del match, su cui si spengono i riflettori dopo il 22-25 di Simonetta. Laura Frigo: “Il segreto di ogni successo è sempre il lavoro. Sono contenta del risultato finale, non era una partita scontata, l’abbiamo aggredita bene quasi fin dall’inizio. Si può sempre migliorare, margini di miglioramento ce ne sono tanti per quello che è il nostro potenziale ma già questa sera abbiamo dimostrato un qualcosa in più. Il prossimo avversario è Biella, che in settimana studieremo per preparare l’incontro“. Marta Roncato: “Dall’interno mi sento di aver giocato meglio altre partite, ma l’importante è il risultato, se la squadra vince va bene così. Sarà una settimana di lavoro in cui lavoreremo per affrontare il prossimo avversario, cercheremo di dare il 100% come sempre“. Pol. Coop Novate-Focol Legnano 0-3 (22-25, 21-25, 22-25)Pol.Coop Novate: Stefani 6, Rigon 7, Toia, Fantini (L), Gallo A. (L), Bibolotti, Curti, Pegoraro, Maletti 6, Banfi 10, Sartori, Mandotti 9, Gallo S., Guerrieri 3. Allenatore: Cannone. Assistente: Quintile.Focol Legnano: Lenna (L), Valli 13, Venegoni, Simonetta 13, Frigo 9, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri 5, Fantin, Mazzaro 3, Roncato 3, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Novate: 8 ace (13 errori in battuta), 52% in ricezione (19% perfetta), 26% in attacco, 4 muri. Legnano: 5 ace (7 errori in battuta), 53% in ricezione (21% perfetta), 37% in attacco, 7 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: la Picco Lecco fa bottino pieno anche in casa di Volano

    Di Redazione Nuovo risultato positivo per l’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco, impegnata sabato sera in una nuova trasferta a Trento. La squadra di Gianfranco Milano si è imposta con un convincente 3-1 sul campo del Volano Volley.  Queste le parole del tecnico a fine gara: “Sapevamo che la partita a Volano sarebbe stata difficile e così è stato sin dall’inizio. Le avversarie hanno organizzato un buon muro e una buona difesa che ci ha costrette a giocare punto a punto tutto il primo set. Peccato per la parte finale della prima frazione dove abbiamo avuto diversi palloni per chiudere a nostro favore. Gli altri tre set sono stati giocati molto bene: con la nostra battuta e un atteggiamento molto positivo abbiamo ribaltato la situazione. Molto buono l’atteggiamento corale delle ragazze, chiamate quasi tutte in casa. Siamo contenti della prestazione: autostima consolidata e la squadra risponde alle sollecitazioni per migliorare“. Volano Volley-AcciaiTubi Pallavolo Picco Lecco 1-3 (25-23, 22-25, 20-25, 22-25)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 2, Bracchi 23,  Lancini 13, Rettani 6, Marsengo 13, Lanzarotti 1, Zingaro 14.Note: Durata set: 27’, 28’, 26’, 26’ Totale 1h47’. Acciaitubi Picco Lecco: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, muri 5, attacco 41%, ricezione positiva 59%,  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: Duetti, la rimonta non basta. Vince Nardi al tiebreak (13-15)

    Di Redazione Al Duetti non basta un match in crescendo per recuperare lo 0-2 ed arrivare al successo (Duetti – Nardi 2-3: 20-25, 21-25, 25-23, 25-20, 13-15). Il match – Contro la formazione lombarda che a Castelfranco scendeva in campo da capolista, la B1 di Carotta parte male. Ricezione in difficoltà sotto i colpi di Boninsegna & c. e correlazione muro difesa da perfezionare. Dal terzo parziale arriva la reazione in un set condotto a braccetto con le avversarie. 13-8 e 18-15 i massimi vantaggi accumulati: Aurora Poser migliora sia in prima che seconda linea chiudendo poi l’incontro con percentuali tornate ai suoi livelli abituali. Nel quarto è Fornasier ad uscire al torpore facendosi vedere a muro e realizzando in attacco. Con la crescita corale della squadra il Duetti conquista agevolmente il tie break nel quale si trova a condurre 7-4. Un time out di Breviglieri rallenta l’avanzata del Giorgione che subisce la rimonta ospite sino al 14-11. Due match point vengono annullati ma non il terzo. Sul 13-15 si chiude un’altra maratona.Carotta: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Peccato per il nostro avvio mei primi due set, poi siamo riusciti ad entrare in partita. Quando perdi poi 15-13 vuol dire che sei lì. Il bello di questo campionato è che ogni partita è molto impegnativa ma noi stiamo dimostrando di potercela giocare con tutti”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: l’Elettromeccanica Angelini non decolla a Gossolengo

    Di Redazione Niente da fare per l’Elettromeccanica Angelini Cesena, che non riesce ad espugnare il Palazzetto dello Sport di Gossolengo e, nella settima giornata del campionato di serie B1, alza bandiera bianca in soli tre set 3-0 (25-20, 25-20, 25-14) contro il Fumara MioVolley. Una sconfitta maturata in poco meno di un’ora e mezza di gioco, in cui il cambiopalla bianconero non è mai decollato. Nel primo set scappa Gossolengo, ma con Favero e Gennari Cesena si riporta avanti (7-8), poi diversi errori bianconeri in attacco rilanciano le avversarie (18-13). Caniato e Polletta non si arrendono ma la distanza rimane grande: l’attacco out di Altini segna la fine del set 25-20. Nel secondo parziale è Cesena ad allungare, l’ace di Polletta vale il 7-11; Gossolengo si riaccende, Lucchi inserisce De Bellis al posto di Altini (17-18). Le piacentine pareggiano i conti sul 20-20 e sorpassano subito con un muro su Favero; Cesena fa fatica in attacco e il muro emiliano piazza il 25-20. Nell’ultimo set Gossolengo si fa valere senza troppe difficoltà (8-5, 16-8); nella metà campo bianconera la ricezione non brilla e l’attacco è incerto (23-12), le piacentine chiudono alla prima occasione 25-14. Tra i singoli, l’ultima ad arrendersi è Gennari, a segno 7 volte, con il 45% di positività in attacco. Si segnalano anche i primi ingressi nel campionato cadetto di Zanetti (2006) e Roversi (2003).Fumara MioVolley Gossolengo-Elettromeccanica Angelini Cesena 3-0 (25-20, 25-20, 25-14)MIOVOLLEY GOSSOLENGO: Guaschino 9, Nasi (L1), Allasia 2, Chinosi 3, Caviati, Falcucci 12, Amatori 2, Liguori 15, Scarabelli 10; ne: Nedeljkovic, Antola, Sacchi. All. Codeluppi.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Altini 6, Roversi, Mazzotti 2, Gennari 7, De Bellis 2, Favero 7, Polletta 7, Zanetti 1, Conficoni, Caniato 2; ne: Zuffi, Tiberi. All. Lucchi.Note: Durata set: 26’, 26’, 21’. Battute vincenti: Cesena 2, Gossolengo 6. Battute sbagliate: Cesena 6, Gossolengo 8. Muri: Cesena 5, Gossolengo 8. Errori: Cesena 22, Gossolengo 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: 3-0 anche a Garlasco, per Montale sono 7 vittorie su 7

    Di Redazione Settebello nerofucsia. La 7ª giornata del girone “D” di Serie B1 femminile consegna l’ennesima vittoria all’Emilbronzo 2000 Montale, la quinta conquistata con un 3-0. L’ultima “vittima” è il Volley 2001 Garlasco, che nulla ha potuto contro il ciclone modenese. Confermarsi con una vittoria dopo l’altra non è mai facile, ma è quello che sta facendo la truppa guidata da coach Ghibaudi, in grado di conquistare 20 punti dei 21 disponibili. Domenica prossima Montale si presenterà a Imola, per il big match, con un vantaggio di cinque punti proprio sulla CSI CLAI, che coabita al secondo posto in classifica con la Tirabassi & Vezzali di Fabbrico. 1° SET – Ghibaudi schiera Lancellotti e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Odorici e Fronza al centro con Bici libero. Angelescu, invece, parte con Baruffi e Favaretto sulla diagonale principale, Vecerina e Cortellazzo in banda, Sala e Armondi al centro e Ferrari libero. L’avvio di match è molto equilibrato, con Montale che soffre il contrattacco delle “pinguine” fino ad andare sotto 6-8. Bene Odorici in difesa così come sono efficaci i muri di Fronza, e punto dopo punto Montale sale fino al 14-11, punteggio sul quale arriva il primo time-out di Angelescu. Nuovo time-out Garlasco sul 18-14 per Montale. Il 21-15 è un ace di Fronza, autrice di una serie interminabile al servizio, che di fatti spiana la strada per il 25-19 nerofucsia. Cinque punti a testa di Fronza e Vecerina. 2° SET – Nessuna modifica ai due sestetti. L’avvio di secondo set è un trauma per Garlasco: Lancellotti fa sfaceli al servizio e porta Montale sul 5-0 con conseguente time-out immediato di Angelescu. Si riprende a giocare ed è 6-0, con il muro di Montale che è invalicabile. Gran lavoro di Visintini anche da posto quattro, mentre sul 9-1 arriva anche il secondo time-out per le rossonere. Odorici piazza l’ace dell’11-2, e Garlasco non riesce in alcun modo a reagire. Va sotto 16-8, fino al pallonetto vincente di Giardi che vale il 20-12. Le lombarde però si riaccendono all’improvviso: salgono fino al 15-20 e Ghibaudi chiama il primo time-out della sua partita. Garlasco arriva fino al meno tre (19-22), poi Frangipane ringhia e porta Montale sul 24-19, per un secondo set che si chiude con lo stesso punteggio del primo (25-19). Sette i punti di Visintini, sei quelli di Vecerina. 3° SET – Ancora invariati i due sestetti, con Montale che in avvio va sotto 2-0 ma risponde subito al break fino salire sull’8-5. La squadra di Ghibaudi gira bene, mentre Lancellotti chiude in maniera vincente la seconda del 9-6. Sul 13-9 arriva il time-out di Garlasco. Frangipane dà equilibrio alla ricezione, con Visintini che mette la firma sul 14-10. Le lombarde si riavvicinano ma Giardi trova il preziosissimo mani-out del 15-13. Super muro di Visintini (16-14), poi Giardi per il 18-15. La schiacciatrice senese si regala anche l’ace del 20-15 e si ripete subito dopo con la pipe del 21-15. Anche in questo caso, Garlasco prova a riavvicinarsi: Visintini sbaglia da seconda linea e regala il 19-22 alle lombarde. Cortellazzo firma il 20-23, poi Visintini da posto quattro fa venire giù il palazzetto col punto del 24-20. Finisce 25-20 con l’errore in attacco delle ospiti. Sei i punti di Giardi, cinque per Fronza. EMILBRONZO 2000 MONTALE-VOLLEY 2001 GARLASCO 3-0 (25-19; 25-19; 25-20) EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 3, Visintini 15, Frangipane 5, Giardi 13, Odorici 6, Fronza 12, Bici (L1), Marinelli 0, Giovagnoni G. 0, Del Romano ne, Gentili ne, Aguero ne, Nordi ne, Cioni (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi. VOLLEY 2001 GARLASCO: Baruffi 3, Favaretto 11, Vecerina 12, Cortellazzo 6, Sala 9, Armondi 4, Ferrari (L1), De Martino 0, Mastronardi ne, Cazzato ne, Sellaro ne. All.: Mada Angelescu. ARBITRI: Virginia Tundo; Riccardo Mutti. NOTE – Spettatori: 100 circa (capienza limitata al 60%). Emilbronzo 2000 Montale: 7 Ace, 4 Battute sbagliate, 9 Muri; Volley 2001 Garlasco: 2 Ace, 7 Battute sbagliate, 3 Muri. Durata set: 25’, 27’, 28’; tot. 1h20’ (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Dolcos Busnago fa il pieno contro la Tn Argentario tra le mura amiche

    Di Redazione L’Argentario Trentino Energie non riesce a sbloccarsi. La trasferta di Busnago non ha portato in dote il primo set della stagione, come si augurava la squadra trentina, anche se nella seconda frazione Capone e compagne hanno venduto molto cara la pelle, rimontando uno svantaggio importante sfoderando una difesa arcigna, come non si era vista in precedenza. Le brianzole hanno però fatto valere la maggiore esperienza in attacco (32% – 25%), a muro (7-4) e in battuta (8 ace contro 4). Un peso hanno giocato anche i 9 falli trentini contro uno delle locali nel 3-0 (25-8, 25-21, 25-17) finale. Da segnalare l’esordio in maglia rosablu della nuova arrivata, la schiacciatrice Monika Costalunga. La cronaca L’Argentario inizia la partita con Capone al palleggio in diagonale con Cusma, Salgado e Angeloni in banda, Sfreddo e Buratti al centro, Riedmüller libero. Busnago risponde con Erba al palleggio, Rossi opposta, Bonetti e Ditommaso in banda, Crippa e Bizzotto al centro, Pistocchi e Radice liberi in alternanza. L’avvio è abbastanza brutale per le ospiti, che dopo alcuni scambi di studio (3-2) subiscono un pesante parziale. Il turno al servizio della centrale Francesca Crippa infierisce sulla ricezione trentina, così come due muri consecutivi su Sofia Cusma (7-2). Ma il peggio deve ancora venire, dato che sull’8-4 si porta sulla linea di fondo campo l’opposta Nadia Rossi e per il cambio palla delle argentelle sono dolori: la numero 14 del Dolcos serve per 11 volte consecutivamente, realizzando tre ace e raccogliendo poi due errori di Angeloni e uno di Graziani, uniti a due attacchi vincenti di Ditommaso. Sul 18-4 la Trentino Energie dà qualche segnale di vita, poi va a battere la stessa Nadia Ditommaso e piovono sulla testa dell’Argentario altri quattro break point, tre dei quali frutto di errori di Barbaro e Capone. Il 25-8 è quasi una liberazione. Dopo il cambio di campo Mario Motta decide di dare spazio alla diagonale di ricambio, mandando in campo la regista Cologno e l’opposta Sarti Cipriani. Questa volta la Trentino Energie entra in campo con la voglia di dimostrare che vale molto di più di quanto ha fatto vedere contro l’Ata e nella frazione appena terminata e il Busnago si trova a dover fronteggiare una formazione completamente diversa, per aggressività, pur non avendo Maurizio Moretti cambiato alcuna pedina. Con le battute di Sfreddo le ospiti si portano per la prima volta in vantaggio sul 3-5 (muro di Cusma su Ditommaso), poi il Dolcos reagisce e si porta sull’8-5, ma l’Argentario risponde subito con un ace di Cusma e due attacchi dell’ispirata Angeloni (8-9). Sul 10-12 l’allenatore della squadra brianzola, allarmato, decide di rimandare in campo la diagonale titolare, composta da Erba e Rossi, ma le ospiti lottano come leonesse, difendono tutto quello che possono, dando dimostrazione del potenziale che potrebbero esprimere. Sul 13-14 il vento ricomincia a soffiare contro l’Argentario: Busnago si porta sul 16-14 e poi scappa via sul 22-15, in appena due rotazioni, aiutato da quattro errori trentini. La frazione, però, non è ancora finita, perché con le battute di Sfreddo le ospiti vanno sul 22-18 e con un muro di Angeloni su Bonetti sul 23-21. A questo punto l’arbitro di erge a protagonista, fischiando un fallo di doppia a Capone, chiude un mano e out di Bonetti. Nel terzo set le cose prendono subito una brutta piega per l’Argentario. Il Dolcos scatta sul 4-1, sfruttando due errori e due primi tempi, poi sul 7-2 e Moretti decide di sostituire Cusma con Barbaro. Il solito turno al servizio di Rossi spinge le brianzole fino all’11-3, protagonista il muro della centrale Bizzotto, poi 13-5 con un ace e 16-6 grazie a due errori di Salgado e Barbaro. Il momento migliore della Trentino Energie è quello nel corso del quale si porta da 19-9 a 19-12, sfruttando alcuni passaggi a vuoto del Busnago. Il finale però è tutto delle locali, che chiudono 25-17. Dolcos Busnago-Tn Energie Argentario 3-0 25-8, 25-21, 25-17) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: contro il Lemen la prima vittoria interna dell’Enercom Fimi

    Di Redazione L’Enercom Fimi batte il Lemen conquistando i primi punti di B1 davanti al proprio pubblico. Le emozioni della gara si sono concentrate nel primo set infinito set chiuso 31-29 e nella fase centrale del terzo, poi le biancorosse guidate dalla capitana Cattaneo si sono dimostrate superiori alle avversarie distanziandole in classifica. Per lo scontro diretto in ottica salvezza coach Moschetti sceglie Nicoli in palleggio e Giroletti opposto, Cattaneo e Vairani in banda, Fioretti e Frassi al centro con Labadini libero. Mentre tra le file bergamasche coach Atanas Malinov schiera la figlia Emma in palleggio e la moglie Kamelia Arsenov (classe 1968) in banda. L’avvio migliore è delle ospiti che si portano sul 2-5, ma dopo l’ace di Vairani è Giroletti che pareggia il punteggio. Due muri consecutivi di Fioretti, il secondo dopo una gran difesa di Cattaneo, portano al sorpasso sul 12-11. Ma alcune imprecisioni riportano il Lemen avanti 12-15, vantaggio che resiste fino al 18-21 quando il muro di Frassi e un errore pareggiano i conti. Due muri consegnano il set ball al Lemen che non lo sfrutta, l’Enercom Fimi va sul 25-24 ma non riesce a chiudere. Controsorpasso bergamasco ma Giroletti pareggia. Sul 29 pari Nicoli si mette in proprio e consegna il quarto set ball alle biancorosse che diventa il 31-29 grazie all’errore avversario. Fioretti e Vairani guidano il 6-0 per l’Enercom Fimi con cui si apre il secondo set. Il Lemen si avvicina ma ogni tentativo di annullare lo svantaggio viene sventato: dal 9-3 il muro di Giroletti su Arsenova rilancia Crema per il 12-6. Cattaneo brilla in attacco col punto del 22-15. Le ospiti provano a riavvicinarsi ma due fast di Fioretti chiudono il set sul 25-20. Nel terzo parziale parte meglio il Lemen che, grazie a due muri, va sull’1-4. Ma la stampata di Fioretti vale il sorpasso sul 7-6. Ancora la centrale guida l’allungo sull’11-8 ma le ospiti trovano un buon momento e tornano avanti 12-13. L’ace di Vairani porta sul 16-13, le ospiti non si arrendono e tornano avanti 16-17. le biancorosse si superano in difesa e poi Giroletti mette a terra l’attacco del 19-18 ma le due squadre arrivano in parità a quota 20. Tocca a Cattaneo il punto del nuovo vantaggio mentre Fioretti con un gran muro fa 22-20. Un vantaggio che stavolta regge fino alla fine: entra Abati in battuta e sigla l’ace del 24-21 mentre Vairani a muro ricaccia nel campo avversario l’attacco di Felappi e chiude il match sul 25-21. Matteo Moschetti, allenatore dell’Enercom Fimi, a fine gara commenta il successo: “Siamo contenti per aver conquistato i tre punti in questa gara. Ogni gara presenta le sue difficoltà e il Lemen ha un gioco particolare che non è facile da affrontare. Le giocatrici sono state brave a gestire gli spazi in campo, a limitare la loro forza in attacco“. Il tecnico elogia la determinazione della squadra, anche nei momenti più difficili: “Il gruppo è stato bravo  a mettere i campo una grande determinazione, è quello che dobbiamo fare sempre e che fa la differenza in questa categoria. Archiviamo questo successo e iniziamo a concentrarci sulla prossima gara anche se sarà ancora più difficile“. Enercom Fimi Volley 2.0 Crema-Chorus Lemen Almenno 3-0 (31-29, 25-20, 25-21)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 12, Saltarelli ne, Labadini (L), Abati 1, Nicoli 5, Cattaneo 13, Frassi 7, Fioretti 15, Fugazza, Marengo ne, Iannaccone, Vairani 17, Motta ne. All. Moschetti.Chorus Lemen Almenno: E. Malinov 2, Franchi (L), Felappi 9, Arsenov 4, Zanella 9, Noris ne, Stucchi, Agazzi 20, Adubea 8. All. A. Malinov. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO