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    B1 femminile: si recupera Duetti-Aduna, occasione ghiotta per Giorgione

    Di Redazione Il recupero della partita della quinta giornata che fu rinviata per covid, presenta una ghiotta occasione la Duetti Giorgione. La prima squadra di Castelfranco affronta l’Alia Aduna con la prospettiva di tornare a ridosso della capolista Nardi. Lo permette una classifica ancora corta in virtù di un girone che fino a questo punto non ha evidenziato una leader incontrastata. Se la squadra di Carotta conquisterà i tre punti andrà ad occupare l’attuale posizione d’onore. L’avversario è temibile e anch’esso paga una classifica bugiarda che non tiene conto delle due partite che deve recuperare: “L’Aduna è una squadra giovane ma guidata da un allenatore molto esperto in categoria – spiega Sabrina Fornasier -. Per questo dobbiamo essere attente a non abbassare la guardia e pronte ad esprimere il nostro gioco”. “Anche quest’anno siamo riuscite a integrare bene le nuove compagne e a creare una bella armonia di squadra che stiamo affinando partita dopo partita. In palestra c’è un buon ritmo di allenamento e il livello continua ad alzarsi. Tuttavia siamo consapevoli che rimane molto su cui lavorare. Personalmente mi auguro di disputare una bella stagione e di essere da esempio per le atlete del giovanile che mi succederanno perché vestire la maglia del Giorgione è molto più che far parte di una squadra sportiva”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emergenza in regia per Montale: anche Lancellotti fuori per infortunio

    Di Redazione Non trova pace l’Emilbronzo 2000 Montale, che nonostante si trovi ancora imbattuta e in vetta alla classifica, deve continuare a fare i conti con la sfortuna ma soprattutto con gli infortuni. La notizia di oggi riguarda la palleggiatrice Elisa “Bubu” Lancellotti, che nel match di domenica scorsa a Imola, a cavallo tra terzo e quarto set, aveva subito un brutto infortunio all’anulare della mano sinistra. Gli immediati esami svolti quella sera stessa a Imola, non avevano riscontrato fratture ossee, ma gli approfondimenti di questa mattina hanno purtroppo emesso un esito abbastanza duro. Lancellotti ha subito la rottura del tendine estensore dell’anulare della mano sinistra. Un infortunio che costringerà la palleggiatrice ad indossare un tutore per almeno sei settimane, al termine delle quali ci vorrà comunque un po’ di tempo prima di consentirle la ripresa degli allenamenti a pieno ritmo. Si spera, dunque, di poterla rivedere in campo a metà febbraio. Piove sul bagnato per coach Ghibaudi, che sta già facendo a meno da inizio stagione dell’altra sua palleggiatrice, Lucrezia Giovagnoni. Ad oggi, dunque, il tecnico genovese rimane con a diposizione solamente Martina Nordi, regista classe ’02 nata a Pavullo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Conad Alsenese non perdona: a Certosa la terza vittoria

    Di Redazione Convincente successo esterno per la Conad Alsenese, a segno in B1 femminile (girone D) sul campo della “Cenerentola” Certosa Volley, regolata in tre set. Per la squadra di Enrico Mazzola, è arrivata la terza vittoria stagionale (la seconda in trasferta) che permette alle gialloblù di agganciare il gruppo di formazioni a quota otto punti in classifica, dove ci sono anche le “cugine” di Gossolengo e le reggiane della Fos Wimore Cvr, attese sabato alle 21 ad Alseno. In terra pavese, la Conad ha fatto valere la maggior esperienza e solidità rispetto alle giovani padrone di casa, mettendole in difficoltà soprattutto con la battuta, come testimonia il dato degli ace (12), frutto di più interpreti piacentine positive dalla linea dei nove metri. Altro fondamentale-spartiacque, l’attacco, con Alseno vicina al 50% di positività mettendo a terra quasi un pallone su due.  In casa gialloblù, in doppia cifra la centrale Valentina Guccione, autrice di 11 punti. A commentare il match è la schiacciatrice Serena Tosi, entrata a partita in corso e a segno in cinque occasioni.  “E’ stata una bella vittoria – racconta la banda gialloblù – finalmente la prima dove è filato tutto liscio dall’inizio alla fine. Nelle scorse partite, a volte avevamo alcuni momenti di black out, mentre in questo match  siamo riuscite a mantenere la concentrazione dall’inizio alla fine.  Per la vittoria è stato fondamentale il livello del nostro servizio: come si vede anche dal dato degli ace, abbiamo battuto molto bene e siamo riuscite a mettere in difficoltà Certosa, non permettendo loro di sviluppare il gioco. Questa vittoria da tre punti è stata importantissima  per il morale della squadra, ma soprattutto per la classifica. Sono molto contenta di tutte le mie compagne, ci alleniamo sempre tutte con molta grinta e determinazione e remiamo tutte nella stessa direzione”. CERTOSA VOLLEY-CONAD ALSENESE 0-3 (15-25, 13-25, 10-25) CERTOSA VOLLEY: Belloni 1, Stagnaro, Conforti 2, Omonoyan 9, Maggi 4, Giunta 5, Bonfanti (L), Biancardi 4, Gardini (L), Juncu 1. N.e.: Marabelli, Casarino. All.: Di Toma CONAD ALSENESE: Cornelli 9, Diomede 9, Gobbi 4, Lago 6, Guccione 11, Romanin 4, Toffanin (L), Sesenna 5, Zagni 1, Tosi 5, Fava, Poggi 2. All.: Mazzola ARBITRI: Martinelli e Pinto (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, una bella Elettromeccanica Angelini Cesena centra il derby con Forlì

    Di Redazione L’Elettromeccanica Angelini Cesena si sblocca e torna a sorridere: Mazzotti e compagne fanno bottino pieno contro Forlì al termine di un confronto combattutissimo di due ore (27-29, 25-23, 25-22, 25-22). Grandi emozioni, come ogni derby che si rispetti: Cesena, nell’ultima gara casalinga del 2021 esalta un Carisport gremito di pubblico, oltre 600 i tifosi presenti in tribuna.Show di Benazzi che all’esordio con la maglia bianconera va a segno 32 volte, ma tutta la squadra le fa eco con una prestazione concreta e mai arrendevole: grande prova corale in ricezione e a muro (17 totali), si segnala anche il ritorno in campo Tiberi dopo tre partite out per problemi alla spalla. Nel primo set si gioca punto a punto, Benazzi martella forte sia in attacco che dai nove metri e Cesena strappa il primo allungo del match (15-10), ma Forlì rimane in scia e pareggia i conti con un muro su Tiberi (22-22); si va ai vantaggi, Polletta fa la voce grossa ma alla terza occasione Forlì chiude 27-29. La seconda frazione di gioco è molto simile alla precedente: sostanziale equilibrio iniziale poi il sestetto bianconero mette la freccia con Benazzi (a segno con tre belle giocate consecutive), Caniato a muro e Mazzotti che con il suo ace porta Cesena sul 15-10; Tiberi fa buona guardia sotto rete (19-13); brividi sul finale in cui Cesena spreca tre set point ma poi ci pensa Benazzi in parallela 25-23. Il terzo set è combattutissimo, con scambi infiniti e continui allunghi e sorpassi: l’ex Gardini sorprende Favero in ricezione sul 13-15, reagisce subito Cesena, il mani out di Polletta vale il 17-15; Mazzotti a muro su Gallo firma il 24-20 e Benazzi dalla seconda linea porta a casa il set 25-22. Anche nel quarto parziale Cesena non ha vita facile: Lucchi chiama time out sul +3 Forlì (9-12), poi è Tiberi in fast a piazzare il 12-12, Favero forte in parallela firma il sorpasso 13-12, le avversarie spingono a muro 18-19 ma Caniato non ci sta ed è protagonista del break bianconero 21-19; il servizio out di Benazzi rimette il set in discussione 22-22 ma Tiberi non fa sconti dalla prima linea 23-22, Calisesi brilla in difesa e Benazzi attacca profonda 24-22, l’ace di Favero chiude il match 25-22. A livello individuale, top scorer del match è l’opposto Benazzi con i suoi 32 punti; Calisesi eccelle come sempre in difesa ma ancora di più in ricezione (sontuoso 94% di positività per lei), accanto a lei una solida Polletta riceve con il 72%; lodevole il bottino di Caniato a segno 11 volte di cui ben 7 a muro. L’Elettromeccanica Angelini Cesena sale così a quota 11, esce dalla zona rossa e si prepara alla prima delle due trasferte che l’attendono prima della sosta natalizia: domenica prossima la squadra di coach Lucchi farà visita alla capolista Montale. Il tabellinoElettromeccanica Angelini Cesena – Forlì 3-1  (27-29, 25-23, 25-22, 25-22) ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Roversi, Mazzotti 7, De Bellis 1, Favero 12, Polletta 9, Benazzi 32, Caniato 11, Tiberi 10; ne: Altini, Gennari, Zuffi, Conficoni, Zanetti. All. Lucchi.FORLÌ: Gregori (L1), Mauriello 10, Macchi, Gardini 15, Bacchilega 13, Parenti 1, D’Aurea 15, Gallo 13, Morolli 1; ne: Laghi. All. Morolli. Note: Battute vincenti: Cesena 7, Forlì 3. Battute sbagliate: Cesena 12, Forlì 7. Muri: Cesena 17, Forlì 10. Errori: Cesena 28, Forlì 20. Durata set: 32’, 34’, 27’, 29’ (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Pomezia k.o. contro CivitaLad, Lacasella: “Brave loro a metterci in difficoltà”

    Di Redazione La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia è caduta sul campo di CivitaLad, esattamente come successo a giugno di quest’anno in occasione della prima finale play off del campionato di serie B2. Le civitavecchiesi-ladispolane si sono imposte 3-0 (25-20, 25-17 e 25-19) al termine di una gara in cui le ragazze del presidente Gianni Viglietti non sono riuscite a esprimere le loro qualità. “Va dato atto alle avversarie di aver trovato un’organizzazione in grado di metterci in difficoltà – dice Gianluca Lacasella, il vice di coach Alessandro Nulli Moroni – Hanno variato alcune cose che avevamo studiato e le nostre ragazze, stavolta, non sono riuscite a trovare la reazione giusta come accaduto in altre occasioni. Forse questo è legato anche al fatto che il gruppo sentiva molto questa partita a livello emotivo: c’era indubbiamente voglia di rifarsi della sconfitta della scorsa stagione e di dimostrare la verità della classifica attuale in campionato”. Che comunque vede lo United Volley Pomezia ancora saldo al quarto posto, a +6 sulla zona rossa. “Una sconfitta ci può stare e certamente non cancella quanto di positivo è stato fatto rimane finora. Siamo tutti fiduciosi che la squadra reagirà presto: al di là del risultato, sarà importante fare la prestazione nele prossime partite”. La prima di queste sarà sabato con le anconetane del Battistelli, che al momento hanno tre punti meno delle pometine: “Un banco di prova interessante, la loro classifica è un po’ condizionata dal fatto che hanno già affrontato le prime della classe. Avremo il vantaggio di giocare in casa e questo sicuramente avrà un suo peso. Dobbiamo capire col nostro potenziale dove possiamo posizionarci come modello di prestazione nel campionato di serie B1”. Lacasella è arrivato in questa stagione all’interno dello staff pometino: “Gli ultimi nove anni li avevo fatti ad Aprilia e mi ha fatto piacere avere dal presidente Viglietti questa possibilità, anche perché conoscevo la maggior parte delle ragazze. Inoltre ho conosciuto meglio una persona squisita e un tecnico preparato come Nulli Moroni, sempre disponibile e aperto al dialogo e sempre molto sereno nel rapporto con staff tecnico e atlete”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Emilbronzo 2000 Montale è più forte della sfortuna

    Di Redazione La corsa dell’Emilbronzo 2000 Montale continua, nonostante la sfortuna, e la squadra emiliana rimane in vetta al girone D di Serie B1, con 6 punti di vantaggio sulle inseguitrici. Sul campo della Csi Clai Imola la capolista vince al tie break un match da montagne russe, con le padrone di casa che vincono il primo set e si vedono superare dalle nerofucsia. A fine terzo set, Ghibaudi perde Lancellotti per un serio infortunio al dito e, manco a dirlo, per gli ultimi due set a palleggiare c’è Tai Aguero. L’Emilbronzo 2000 va vicina al colpo grosso, ma poi c’è bisogno di un tie break palpitante per portare a casa un match che, inevitabilmente, viene dedicato alla palleggiatrice infortunata. A fine gara si registrano ben 28 punti per Giulia Visintini, dietro di lei Bughignoli a 19. La cronaca:Ghiselli parte con Cavalli e Gherardi sulla diagonale principale, Bughignoli e Folli in banda, Migliorini e Rizzo al centro e Pelloni libero. Ghibaudi schiera Lancellotti e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Avvio equilibrato, fino al primo break firmato dall’ex Migliorini con l’ace del 3-2, e successivo contro-break con un attacco out delle padrone di casa (3-4). Rizzo attacca out il pallone del 6-4 per Montale, parità poi ristabilita con l’errore di Frangipane su un’alzata sballata di Lancellotti (7-7). Montale fatica in attacco, a differenza di Imola che prova a scappare via: 10-7 e time out Ghibaudi. Si riprende con un altro errore di Frangipane (11-7). Enorme difficoltà per le nerofucsia, davvero sterili in attacco e Imola non fa complimenti per allungare fino al 13-7. Si riavvicinano le ospiti col muro di Fronza (11-14) e l’attacco vincente di Visintini (12-14). Primo time out anche per Ghiselli. Nuovo break di Imola sull’errore di Visintini (16-12), che poi però si fa perdonare mettendo a terra il pallone del 15-16. Giardi sbaglia al servizio e concede il 20-18 a Imola, poi ace di Gentili per il 20-20. Di nuovo più due Imola con Bughignoli (22-20) e secondo time out per Ghibaudi. Visintini fa 22-22 e arriva l’ultimo time out di Ghiselli. Sul 23-23 dentro Ginevra Giovagnoni al servizio per Frangipane: ace solo sfiorato e set che va ai vantaggi (24-24). Sul 25-25 dentro Aguero per Visintini e dentro anche Marinelli per Lancellotti. Folli risponde attaccando sull’asta dopo il servizio di Aguero (26-25), poi break Imola (27-26). Ghibaudi chiude i due cambi, mentre Rizzo vince il contrasto a muro con Lancellotti (28-26) e manda avanti Imola. Nove punti di Visintini, sette per Bughignoli. Sestetti invariati in avvio di secondo parziale. Come nel primo, la partenza è equilibrata. Sul primo break mette la firma Giardi (5-3), che poi si ripete per il 6-3. Visintini trova il lungolinea vincente del 7-3 e Ghiselli chiama il primo time-out. Montale, col dente avvelenato dopo il primo set, adesso prova a spingere. Giardi mette la firma sul 10-4, poi break Imola chiuso dall’ace di Cavalli (6-10). Le nerofucsia frenano e le padrone di casasi riavvicinano prima con Bughignoli (8-10) e poi col muro di Migliorini (9-10). Ghibaudi intanto richiama Giardi in panchina e manda in campo Giovagnoni, e nel frattempo Gentili chiude l’11-9 per Montale. Errore in ricostruzione di Imola e Montale che torna a più quattro (14-10). Ace di Lancellotti (16-12) e time-out Ghiselli. Si viaggia punto a punto, con Montale che mantiene il più quattro grazie al mani-out di Giovagnoni (15-19), poi ace di Visintini per il 20-15. Doppio tocco fischiato a Imola e Montale avanti 22-17. Break delle padrone di casa con Fronza che tocca l’asta sulla fast, e con Imola a meno tre (19-22) arriva il time-out di Ghibaudi. Fronza chiude un primo tempo in maniera vincente e poi mura una seconda (25-20). Nessun cambio nel sestetto di Imola per il terzo set, mentre Montale parte con la novità Giovagnoni al posto di Giardi. Break nerofucsia in avvio, chiuso da Visintini (2-1). È comunque un testa a testa, con Gentili che mette giù la fast del 6-4, seguita però dall’ace di una super Giovagnoni (7-4). Visintini non si tiene e attacca in maniera vincente il pallone del 10-7. Rialza la testa Imola con tre punti consecutivi, l’ultimo è un muro di Fronza che s’insacca (10-10). Le imolesi restituiscono il break con un bagher out di Cavalli (12-10), che poi viene condito dall’attacco di Giovagnoni (13-10). Bughignoli spara out il pallone che dà il 17-13 a Montale, con conseguente time-out di Ghiselli. Si riparte con una seconda tirata out da Cavalli (18-13). Montale risponde colpo su colpo e provano a tenere distanti l’avversario. Bughignoli trova il break del 17-21, ma poi serve out (22-17). Super muro di Giovagnoni per il 23-17, poi nuovo break di Imola con l’attacco fuori di Visintini (19-23). Un cartellino rosso a Imola, per proteste, avvicina Montale alla vittoria del set (24-19). Sul 21-24 si fa male a un dito Lancellotti: time out Ghibaudi e dentro Aguero a palleggiare. Folli serve sulla rete e regala il 25-21 a Montale. Cinque i punti di Giovagnoni, quattro per Visintini e Bughignoli. Nel quarto set Ghiselli schiera Carnevali per Gherardi, mentre Ghibaudi per forza di cose inserisce Aguero al palleggio per Lancellotti. Partenza col turbo per Montale, con una super Aguero che firma l’ace del 4-0. Subito time out Ghiselli. Si riprende con l’errore in attacco di Imola (5-0), seguito dal servizio out di Aguero (5-1). Spinge Montale, con Visintini che attacca la palla del 7-2. Break Imola con Giovagnoni che si becca un muro (6-9). Aguero va inevitabilmente in difficoltà al palleggio, e regala due punti consecutivi a Imola (8-9). Giovagnoni attacca out il pallone della nuova parità (9-9), e poi spedisce sulla rete il successivo. 10-9 per le padrone di casa e time-out Ghibaudi. Break nerofucsia dopo lo stop, con Frangipane che a tutto braccio riporta avanti Montale (11-10). Muro vincente di Aguero (12-10), poi nuova striscia vincente di Imola per il nuovo vantaggio (13-12). Contro-break Montale col rigore di Fronza (14-13), e poi terzo punto consecutivo chiuso da Frangipane all’incrocio delle righe (15-13). È un tira e molla bellissimo, con Imola che ritrova la parità sull’errore di Frangipane (15-15). Capitan Fronza prende la squadra per mano e mura il pallone del nuovo vantaggio nerofucsia (18-17). Giovagnoni tiene avanti Montale con un mani-out (21-20), ma c’è il break imolese con Bughignoli (22-21) con successivo time-out di Ghibaudi. Si riprende con Bici che valuta male un pallone che sarebbe terminato out e regala il 23-21 alle padrone di casa. Gentili con la fast prova a tenere in piedi la baracca (22-23), Gentili che poi lascia il posto a Marinelli per il servizio. Mani-out subito da Giardi, che era tornata in campo al posto diFrangipane, e successivo attacco sulla rete di Visintini che dà il 25-22 a Imola. Sei punti per Ferrari, cinque a testa per Fronza e Rizzo. Ghibaudi tiene in campo Giardi per Giovagnoni nel tie break, mentre dall’altra parte c’è Gherardi in posto due per Folli. Montale parte subito avanti 2-0, poi trova anche il muro di Visintini per il 3-1. Break Montale col rigore di Aguero (6-3) e time-out di Ghiselli. Break Imola chiuso dal muro a uno di Migliorini (5-6), poi Bughignoli va per il lungolinea vincente del 6-6. Sul 7-6 per Imola c’è il time-out di Ghibaudi. Le padrone di casa non si fermano, e vanno al cambio campo sull’8-6 grazie a Ghirardi. Bughignoli attacca nettamente out (7-8) ma poi Gentili serve a rete (9-7 per Imola). Altro errore di Bughignoli che però questa volta vale il break Montale (9-9). Mani-out portato a casa da Frangipane (10-9) e altro attacco fuori di una stanchissima Bughignoli (11-9). Bughignoli difatti lascia il campo a Folli. Aguero serve out (10-11), poi parità ristabilita col muro fuori di Visintini (11-11). Sul 12-11 per Montale torna in campo Giovagnoni per Frangipane al servizio, e in questa stessa azione Giardi va per il mani-out (13-11). Errore di Gherardi che dà il 14-11 alle nerofucsia, poi break Imola che torna a meno uno (13-14). Mani-out di Visintini su Gherardi: 15-13 e boato per Montale. Sei i punti di Visintini, tre per Gherardi. CSI Clai Imola-Emilbronzo 2000 Montale 2-3 (28-26, 20-25, 21-25, 25-22, 13-15)CSI CLAI: Cavalli 1, Gherardi 10, Bughignoli 19, Folli 5, Migliorini 11, Rizzo 17, Pelloni (L1), Carnevali 0, Ferrari 7, Pedrazzi ne, Taiani ne, Melandri ne, Telarini (L2) ne. All.: Fabio Ghiselli.EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 1, Visintini 28, Frangipane 12, Giardi 7, Gentili 9, Fronza 13, Bici (L1), Aguero 4, Marinelli 0, Giovagnoni G. 7, Odorici ne, Del Romano ne, Giovagnoni L. ne, Cioni (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi.ARBITRI: Marcello Rutigliano; Vito Angiulli.NOTE: Durata set: 34’, 27’, 30’, 30’, 20’; tot. 2h21’. Spettatori: 70 circa, di cui circa 30 ospiti (capienza limitata al 60%). Csi Clai Imola: 2 Ace, 12 Battute sbagliate, 8 Muri; Emilbronzo 2000 Montale: 5 Ace, 12 Battute sbagliate, 14 Muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Duetti Giorgione, basta un’ora per battere Cerea

    Di Redazione Incontro a senso unico a Castelfranco, con il Duetti Giorgione che porta a casa i tre punti in poco più di un’ora di gioco battendo per 3-0 l’Isuzu Cerea. Grosse difficoltà in ricezione non hanno permesso alla formazione ospite di entrare in partita se non nel terzo set. Così Paolo Carotta ha colto l’occasione per sostituire a più riprese la diagonale Bateman-Fornasier con Green–Valente e dare spazio a Massarotto in prima linea e Fantini in seconda. Nel terzo parziale l’Isuzu si è fatta vedere tenendo sulle spine il Duetti sino al 23-20. Da segnalare la buona prova delle attaccanti su palla alta del Duetti e della centrale Gogna, premiata come MVP. Queste le dichiarazioni di Carotta: “Non sottovalutiamo mai nessun avversario. Sono contento del nostro approccio perché incontri come questo rischiano di essere male interpretati a livello di ritmo. Solo nel terzo set abbiamo un po’ abbassato la guardia, ma nel complesso abbiamo tenuto molto bene il pallino del gioco, perciò posso dirmi soddisfatto“. Mercoledì 8 dicembre alle 18.30 a Castelfranco si recupera il match con l’Aduna, rinviato per casi di Covid. Duetti Giorgione-Isuzu Cerea 3-0 (25-14, 25-12, 25-21)Duetti: De Bortoli 12, Fornasier 9, Ravazzolo 9, Poser 9, Gogna 8, Valente 4, Bateman 4, Massarotto 1, Green, Fantini, Morra (L). N.e.: Moretto, Ganzer. All. Carotta.Isuzu: Gabrielli 9, Boso 6, Tollini 5, Ferrarini 3, Coscia 2, Bovolenta 1, Alberti 1, Bersani, Scaccia, Maccacaro (L). N.e.: Furlani, Possenti. All. Valente.Note: Durata set: 18′, 17′, 21′. Errori: Giorgione 17, Cerea 19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Focol Legnano vince al tie break la battaglia di Biella

    Di Redazione Ci si aspettava una partita giocata a viso aperto da Prochimica Virtus Biella e Focol Legnano e nessuna delle due squadre ha deluso le aspettative: le legnanesi sono uscite vincenti al tie break dal PalaSarselli dopo una battaglia di un’ora e trentanove minuti. Una sfida ad armi pari tra la seconda e la terza forza del campionato, che ha visto la posta dividersi di fatto equamente nei primi quattro set: di marca biancorossa i primi due, mentre le padrone di casa sono uscite nel terzo e quarto, alzando il ritmo e trovando con grande verve il quinto set, insperato dopo le prime due frazioni. Il tie break, comprensibilmente, si è giocato punto a punto dall’inizio alla fine, sebbene Legnano abbia trovato maggior concretezza nei momenti decisivi, garantendosi il cambio campo in vantaggio di 2 punti e riuscendo a reagire dopo la parità raggiunta dalla Virtus, sul 13-13. Un risultato importante per la squadra di Uma contro una delle compagini meglio attrezzate del campionato, che fin qui non aveva mai perso alcun set in casa: Cavaleri e compagne cementano così il secondo posto in classifica. La cronaca:Assolo legnanese fin dall’inizio del primo set, con la Focol che mette il turbo e schizza sullo 0-5 (tre punti per Fantin). Biella, richiamata in panchina da coach Colombo, reagisce con la regia attenta di Mariottini e gli attacchi precisi di El Hajjam (4-6, 8-11). La Focol aggredisce al centro con due fast di Frigo, ma la Virtus con coraggio si affaccia e trova la parità (12-12). Ancora Frigo (muro e due fast) riporta in avanti le legnanesi, dando il via al break che permette loro di chiudere il set in vantaggio (13-17, 16-21, 18-25). Biella spinge in avvio di secondo set con Biondi ma subisce Valli (2-4). I primi scambi sono più combattuti rispetto al set precedente e la parità resta stabile fino al 15-15. Brave ad arginare i contrattacchi delle padrone di casa, le ragazze della Focol spingono sull’acceleratore, andando a segno con Simonetta e Fantin, dopo due ace di Frigo, e schizzando a più 2. Roncato spennella palloni pregevoli che a turno le compagne mettono a terra, mentre dietro regge come al solito benissimo Brogliato. Mazzaro fa la voce grossa e con Simonetta costringono coach Colombo a due time-out ravvicinati ma nulla si può frapporre all’entusiasmo biancorosso, ed è 0-2. Desiderosa di ben figurare e prolungare le sorti dell’incontro, la Virtus torna in campo per il terzo set trasformata e capace di fuggire subito (5-1). Risponde con impeto la Focol, mandando a terra palloni importanti grazie alla fast di Frigo, cui segue un ace di Mazzaro e un bell’attacco di Valli (6-4). Altro mini-break per la Prochimica (8-4, 9-5); Simonetta a muro nega la gioia del punto a Mo, ma due ace di El Hajjam spingono Mariottini e compagne a più 5. Provano a recuperare le ospiti nella fase centrale ma Biella, alimentata dall’entusiasmo, continua imperterrita nella sua fuga (18-12, 21-15, dentro Marini-Broggio per Simonetta-Roncato e Cavaleri per Valli). Non riesce l’impresa alle Coccinelle, che chiudono a meno 9. Mo e Diego, subentrata a Gallina, dettano legge nelle prime battute della quarta frazione (7-1, 9-2). Recuperiamo qualcosa nella fase centrale con Fantin e Simonetta, ma restano 5 i punti che ci separano da Biella (13-8). Una Biella che torna immediatamente ad aggredire senza tregua, soprattutto grazie ad una Diego inserita bene nelle dinamiche del momento (20-8). Coach Uma cambia ancora inserendo Broggio e Cavaleri, ma El Hajjam e Biondi fanno capire che non c’è storia: si va al quinto. Grande carattere in avvio di tie break per una Focol che torna a graffiare (2-4) per poi subire un parziale rientro di Biella (5-5) ma garantendosi il cambio campo in vantaggio (6-8) con le sue attaccanti cecchini infallibili (Valli, fast di Fantin, Cavaleri e muro di Simonetta). Alla ripresa dei giochi altro muro di Simonetta per il più 3, fanno seguito due punti di Cavaleri che fanno involare la Focol sul 6-11. Mo e Zecchini non ci stanno (11-12), replica Cavaleri ma ancora Zecchini e Diego trovano la parità (13-13). Time out di coach Uma per rifiatare e dare le ultime indicazioni, poi Valli firma il 13-14, mentre ci pensa Fantin a ribadire di prima intenzione una palla vagante, per il 2-3 finale. Sara Fantin: “È stata una partita strana perché passare da due set perfetti a commettere vari errori ci ha spiazzate, avevamo tutto sotto controllo poi abbiamo subito il 2-2. Ci siamo poi ovviamente riprese nel tie break, dove abbiamo tirato fuori il carattere che ci è mancato nei due set precedenti“. Elisa Broggio: “I primi due set sono stati perfetti, siamo entrate con la testa e la grinta giuste, il terzo è stato un attimo di stop, mentre nel quarto le abbiamo fatte gasare. Nel quinto però non c’è stato nulla per nessuno, siamo partite col piede giusto e l’abbiamo portata a casa. Tra sette giorni torniamo a giocare a Legnano, dopo due trasferte, e siamo contente, non vedo l’ora di affrontare una bellissima partita fra le mura amiche”. Prochimica Virtus Biella-Focol Volley Legnano 2-3 (18-25, 17-25, 25-16, 25-12, 13-15)Prochimica Virtus Biella: Graziola, Mariottini 4, Gallina 8, El Hajjam 17, Briondi 8, Frascarolo, Colombo (L), Mo 16, Diego 7, Marzanati, Zecchini 12, Arapi. Allenatore: Colombo. Assistente: Dettorre.Focol Volley Legnano: Lenna (L), Pozzi, Valli 12, Venegoni, Simonetta 6, Frigo 16, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri 5, Fantin 10, Mazzaro 9, Roncato 3, Broggio 1. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Biella: Note: 8 ace (12 errori in battuta), 52% in ricezione (27% perfetta), 35% in attacco, 15 muri. Legnano: 5 ace (11 errori in battuta), 65% in ricezione (35% perfetta), 30% in attacco, 11 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO